2. Se tu dovessi fare un lungo viaggio,
porteresti con te una cartina stradale, vero?
Bene, stai facendo un
lungo viaggio, la vita, e
Colui che conosce la
strada ha incaricato
alcuni dei suoi uomini di
redigere una cartina per
aiutarti ad arrivare sano
e salvo a destinazione.
3. Basta che prendi la Bibbia, la leggi, le credi e la segui,
e ti troverai sulla rotta giusta e finirai nel posto giusto!
4. Uno scettico ed un credente stavano discutendo se la Bibbia fosse
realmente un libro ispirato da Dio. Lo scettico era convinto che
siccome nessuno ha mai visto Dio, nessuno può ragionevolmente
credere che la Bibbia sia ispirata da Lui.
Funziona!
5. “Qualcuno sa chi ha inventato la ruota?” chiese il credente.
“No”.
“Allora naturalmente nessuno la usa”.
Certo che la usano, perché funziona”, rispose lo scettico.
“Anche la Bibbia funziona”.
6. La storia vera dell’ammutinamento sulla nave inglese Bounty è
risaputa. Val la pena però ripetere la storia della trasformazione
causata da un libro presente su quella nave.
Il potere della parola di Dio
7. Nove ammutinati, insieme a sei
uomini e a dodici donne di
Tahiti, sbarcarono sull’isola
Pitcairn nel 1790.
Uno dei marinai si mise a
distillare alcool, e il gruppetto
finì preda dell’ubriachezza, tra
orge e violenza.
Dieci anni dopo, degli uomini
era rimasto solo un marinaio,
circondato da donne
polinesiane e bambini di razza
mista.
Un giorno, in un vecchio baule della Bounty, egli trovò una Bibbia,
che iniziò a leggere e ad insegnare agli altri. Il libro cambiò la sua
vita e a poco a poco anche quella di tutti gli altri abitanti dell’isola.
Nel 1808, quando la nave USS Topas scoprì Pitcairn, vi trovò una
società produttiva senza traccia di bevande alcoliche, di crimine o
di prigioni.
8. Prima di diventare uno scrittore a
tempo pieno, John Grisham era
un avvocato. Come ogni
avvocato di successo, passava
lunghe ore in ufficio. Nonostante il
suo orario estenuante, Grisham
desiderava più di qualsiasi cosa
scrivere un romanzo.
Tuttavia, Grisham aveva
innumerevoli scuse per non
scrivere un libro, scuse come il
fatto che non aveva una gran
esperienza nella scrittura
creativa, che aveva obblighi nei
riguardi di sua moglie e dei suoi
due bambini, che non aveva
tempo, perché lavorava 10 ore al
giorno, sei giorni alla settimana.
Non ho tempo
9. Ma Grisham sapeva che, alla fine dei conti, aveva una scelta.
Poteva trovare motivi per scrivere un romanzo o poteva trovare
motivi per non scriverlo, giustificando le sue azioni. Fortunatamente
per i suoi lettori e la sua famiglia, Grisham scelse di trovare motivi
per scrivere.
Scrisse il suo primo libro, Il
Momento di Uccidere,
effettuando un semplice
cambiamento nella sua vita.
Cambiò le sue abitudini mattutine.
Iniziò ad alzarsi alle cinque della
mattina per lavorare al suo
romanzo. Effettivamente, non
aveva abbastanza tempo nella
sua giornata per scrivere. Così
creò il tempo alzandosi un paio di
ore prima del solito. Meno di un
anno più tardi, Grisham aveva un
manoscritto completato da
spedire agli editori.
10. C’era un solo problema. Il primo editore disse, "Grazie, ma non
m’interessa." Ricevette la stessa risposta dal secondo, il terzo e il
quarto, e così via. Ma Grisham era deciso a pubblicare il suo libro, e
così continuò a presentarlo, finchè, il 26° gli disse, "Sì!"
L'editore aveva così poca fede nel libro, che fece stampare
soltanto 5.000 copie. Al momento sembravano 4.000 copie di
troppo! Il libro fu un fiasco.
Così Grisham decise di
commercializzare il libro
personalmente.
Comprò 1.000 copie e prese
l'abitudine di trascorrere i suoi
fine settimana visitando ogni
libreria e biblioteca nei
dintorni. Ci sono voluti mesi
prima che la sua abitudine di
presentare il libro e fare
autografi iniziò a dare risultati.
11. Col passare del tempo, i
lettori iniziarono a
raccomandare il libro agli
amici.
Grazie al passaparola, dopo
quasi un anno di questi
impegni settimanali, il primo
romanzo di John Grisham,
Il Momento di Uccidere,
raggiunse i primi posti sulla
lista best-seller, dove rimase
per 100 settimane!
A tutt’oggi ci sono più di 10
milioni di copie del primo
romanzo di Grisham in
stampa.
Questa storia sottolinea l'importanza di sviluppare abitudini
produttive. Grisham è stato in grado di realizzare ciò che ha fatto
perché ha cambiato le sue abitudini.
12. Una studentessa universitaria aveva il compito di studiare un certo
libro, ma dopo aver letto le prime pagine giunse alla conclusione
che era un libro noioso e puramente accademico.
Incontra l’Autore
Decise che lo avrebbe letto in un altro momento e lo ripose in un
armadio.
13. Qualche tempo dopo, un professore da un’altra università venne
a tenere una conferenza e lei andò ad ascoltarlo.
Fu immediatamente affascinata dal suo bell’aspetto, dalla sua
personalità e dal suo entusiasmo per l’argomento che insegnava.
A metà della lezione, si rese conto che era l’autore del libro che
aveva così frettolosamente accantonato.
Appena tornò a
casa, tirò fuori il
libro dal fondo
dell’armadio e lo
lesse tutto d’un
fiato.
Perché il libro le
era sembrato
così interessante?
Perché aveve
incontrato il suo
autore e se ne
era innamorata.
14. Questa è la stessa ragione per la quale amiamo la Bibbia.
Perché conosciamo e amiamo il suo Autore!
15. Powerpoint realizzato da Associazione Insieme
www.associazioneinsieme.wordpress.com
ass.insieme.it@gmail.com