2. indice
Note di regia 2
Le consulenze 6
La scelta dei set 7
Perchè questo film oggi 12
Il cast 14
Filmografia 23
Curricula 27
e con il patrocinio di
COMUNE DI TRANI
Film riconosciuto di interesse culturale realizzato con il sostegno del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema
Il film è stato tratto dal libro "Ameluk"
di Mimmo Mancini e Carlo Dellonte edito da “ La Mongolfiera”
realizzato con il sostegno della Apulia Film Commission
3. Ameluk
Tratto da una storia che potrebbe essere vera
LA SINOSSI
Il mio più intimo desiderio è realizzare la
fratellanza fra gli uomini: indù,
musulmani, cristiani, parsi, ebrei. Non vi
è limite all'estensione dei nostri servizi ai
nostri vicini al di là delle frontiere fatte
dagli stati. Dio non ha mai creato
frontiere.
Gandhi
È Venerdì Santo. A Mariotto, un minuscolo paese della
Puglia, tutto è pronto per la Via Crucis, ma l'interprete di
Gesù, il parrucchiere Michele, si siede sulla corona di
spine. È l'inizio del calvario: il tecnico delle luci, Jusuf,
mandato inconsapevolmente allo sbaraglio dall'amico
prete, sostituisce Cristo; ma è un musulmano. La notizia
fa il giro del mondo e il mondo, insieme a Mariotto, si
spacca in due. Jusuf, soprannominato Ameluk, verrà
pure - suo malgrado - candidato a sindaco nelle elezioni
locali. Sotto un fuoco incrociato, tra momenti drammati-
ci e situazioni esilaranti, toccherà ad Ameluk riportare la
pace.
2ameluk
note di regia
4. L'IDEA
LO SVILUPPO
Nell'estate 2005, ero a Bitonto, il mio paese d'origine a
pochi chilometri da Bari, a bere con alcuni amici
dell'ottimo Primitivo nella città vecchia. Con noi, c'erano
due marocchini perfettamente integrati - tanto che
parlavano con una perfetta cadenza dialettale. Mi colpì la
loro voglia di far parte del gruppo e la naturale capacità
dei miei amici di farli sentire italiani. A nessuno di noi
sarebbe venuto in mente di dire : “Ah, ma sono musul-
mani!”
Il giorno successivo, assistetti a una processione sacra.
Due degli amici incontrati la sera precedente portavano
in spalla la statua di un santo. Una strana idea mi fece
sorridere: “E se accanto a uno dei due italiani, chiari e
cattolici, ci fosse uno dei due marocchini, scuro e musul-
mano?” Magari per un'emergenza, per sostituire un
amico. Sarebbe mai venuto in mente a qualcuno di dire:
“Sacrilegio! Quello è un musulmano!”
Da lì nacque l'idea per “Ameluk”: ambientare in un
piccolo centro, tra gente semplice, l'eterna diatriba tra
cristiani e “infedeli” in tutte le sue declinazioni, dal
drammatico al comico.
Il tema del film era chiaro: venirsi incontro è il modo per
vivere in pace, e imparare l'uno dall'altro è il modo per
crescere. Perché questo tema trionfasse, doveva prima
sconfiggere egoismi, timori, ignoranza, campanilismi,
paure di farsi fregare dal “diverso”.
Così il protagonista del nostro film è un immigrato, Jusuf
Abdugali, un trentenne giordano che cerca di integrarsi
in un piccolo centro a ridosso della Murgia barese,
pietrosa e arida come le colline che si estendono tra
Giordania, Cisgiordania e Israele. Quella terra brulla lo fa
sentire un po' a casa. Non tutti i paesani però gli trasmet-
tono la stessa sensazione: è gente abituata a un secolo
di emigrazione che oggi fa fronte, con qualche sospetto
e timore, all'immigrazione e a un inaspettato confronto
religioso, politico e sociale. In paese le contaminazioni
avvengono con ritmi lenti, e gli scenari per una nuova
convivenza tra persone possono essere paradossali,
assurdi, così come nel caso di Jusuf il quale, per asse-
condare gli autoctoni, si complica la vita non poco.
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$
Bitonto | Porta Baresana
ameluk
5. Quando poi, per fare l'ennesimo favore (questa volta
all'amico prete), veste i panni di Cristo nella Via Crucis,
tutti i pregiudizi esplodono pubblicamente.
Mite nel cuore è il nostro Jusuf a inizio storia, e forte nella
ragione diventerà dopo aver superato le tempeste del
film. Un “povero Cristo” non cristiano, ma che proviene
da quelle terre dove il vero Gesù e nato e vissuto.
Immigrazione, integrazione, e ora anche il terremoto
culturale, politico e religioso che sta scuotendo l'intero
Medio Oriente e i Paesi Nordafricani che si affacciano sul
Mediterraneo, sono temi di grande importanza per
l'Italia.
L'argomento è serio e far ridere, per me, è sempre stata
una faccenda seria. “Ameluk” è un film “seriamente
divertente”. Come si dice: “Quando il riso sgorga dalle
lacrime, il cielo si spalanca”.
Il film ha un tono leggero da commedia con momenti più
profondi, toccanti e drammatici perché alla base dei
contrasti fra i grandi temi c'è sempre l'essere umano e la
sua difficile ricerca della felicità. “Ameluk” è un film
corale che parla dell'Italia e degli italiani e che prova ad
affrontare un tema universale come il confronto-scontro
tra fedi e culture diverse.
Crediamo che l'Italia sia meravigliosamente capace di
costruire e unire, e crediamo in un cinema che diverta
con temi forti e socialmente importanti. “Ameluk” è il
nostro contributo in questa direzione.
Nulla mi pare più contrario al mondo
moderno di quella figura: di quel Cristo
mite nel cuore, ma”mai”nella ragione.
Pier Paolo Pasolini
4ameluk
6. LE RICERCHE
Il set perfetto per “Ameluk” mi è apparso in mente prima
ancora di definire il soggetto. È il piccolo centro agricolo
di Mariotto, frazione di Bitonto, a pochi chilometri da
Bari, tra le silenziose e ventilate colline spoglie e pietrose
del Parco della Murgia. La brezza di quelle colline
trasporta nell'aria i profumi del cardo, del finocchio
selvatico, dei fiori del mandorlo, del pesco, dei ciliegi. E
poi ci sono vigneti e oliveti che si estendono un po'
ovunque.
Per più di una settimana, con lo sceneggiatore Carlo
Dellonte, abbiamo vissuto a Mariotto per visitare le
location, osservare gli abitanti, dialogare con i paesani
autoctoni e i nuovi arrivati. Fra tutti gli intervistati vorrei
ricordare un giovane marocchino che ha sposato una
ragazza italiana del posto, così come avevamo
immaginato noi per il protagonista della nostra storia.
Il set non è distante da Castel del Monte e dalle due
meravigliose cattedrali di Bitonto e Trani. Sono luoghi
che abbiamo scelto per ambientare alcune scene
salienti del nostro film perché legate ad un precursore
del confronto pacifico con il mondo islamico: Federico II
di Svevia (1194 -1250) - l'unico ad aver risolto una
crociata senza spargimento di sangue, ma con un
accordo politico siglato con il sultano d'Egitto.
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Mariotto | Parco Alta Murgia
ameluk
7. LE CONSULENZE
Terminata la sceneggiatura, siamo passati alla fase delle
verifiche e dei confronti con personalità religiose, per
chiedere una loro consulenza e il loro sostegno.
Abbiamo incontrato S.E. Mons. Matteo Maria Zuppi,
attivissimo prete della comunità di Sant'Egidio (attual-
mente Vescovo Vicario della diocesi di Roma) che lavora-
va quotidianamente tra realtà difficili e multietniche alla
periferia di Roma. È stata poi la volta del dott. Riccardo
Di Segni, rabbino capo della Comunità Ebraica di Roma,
incontro fondamentale come quello successivo con il
dott. Mario Scialoja, responsabile della consulta sulle
comunità islamiche in Italia e membro della Moschea di
Monte Mario a Roma. Entrambi sono stati fondamentali
per meglio tarare gli elementi religiosi (ebrei e musulma-
ni) presenti nel nostro film. Il nostro progetto ha poi
ottenuto il sostegno di Claudio Mario Betti della
Comunità di Sant'Egidio che ha definito la nostra storia
“shakespeariana”.
Don Andrea Gallo
Circa tre anni fa ti abbiamo chiesto di interpretare il ruolo
di un prete nel nostro piccolo film. Hai risposto sorriden-
do che non potevi perché eri vecchio, stanco e ammala-
to, ma il progetto ti piaceva e ci hai detto di proseguire e
di non mollare mai così come hai fatto per le tue batta-
glie in difesa dei più deboli,degli ultimi. Ti avremmo
voluto abbracciare e ringraziare per la benedizione al
nostro progetto a fine film. Dedichiamo Ameluk anche a
tutti i tuoi figli della comunità di San Benedetto. Grazie
per averci insegnato che un prete è prima di tutto un
uomo. Che il tuo Dio apprezzi la tua grande fede, la tua
semplicità, l'ironia e pure il tuo sigaro.
Ciao Don Gallo, buon viaggio.
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Mario Scialoja
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S.E. Mons. Matteo Maria Zuppi
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Riccardo Di Segni
ameluk
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Claudio Mario Betti
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Don Andrea Gallo
8. 7ameluk
LA SCELTA DEI SET
Il film è ambientato principalmente nel paese di Mariotto
e in luoghi altamente simbolici: Castel del Monte e le
Cattedrali di Bitonto e Trani.
MARIOTTO
Mariotto nella realtà è una frazione, ma nella nostra
storia si trasformerà in un piccolo comune, simile a quel
settanta percento del territorio nazionale che costituisce
la provincia italiana. Nei piccoli centri tutto si metabolizza
molto più lentamente, in modo più viscerale; in questi
luoghi le tradizioni sono ben radicate, l'avanzare del
“nuovo” è visto con un misto di ingenua meraviglia e
pericolosa diffidenza, ma non manca l'umanità, la
disponibilità, il senso dell'accoglienza.
Mariotto con la sua grande piazza e gli edifici principali
tutt'intorno è un palcoscenico naturale sul quale far
muovere i personaggi con le loro ragioni e
contraddizioni. Come in una commedia del teatro più
classico: sullo sfondo la chiesa, la piazza, il bar Italia, lo
Shawarma.
9. La piazza - La piazza è il luogo di tutti, dai bambini che
giocano a pallone alle mamme che spingono i
passeggini, dagli adolescenti appoggiati ai motorini, agli
anziani e le casalinghe che vanno a fare la spesa presso
le bancarelle che ogni giorno sostano per la sola
mattinata ai bordi della piazza. Le panchine diventano un
vero e proprio coro greco per soli anziani, mentre i
giovani commentano seduti ai tavolini dell'unico bar
moderno, dove videoclip e musica fanno da
arredamento e colonna sonora.
Il Bar Italia - Il bar centrale è, come in ogni paese della
provincia italiana, il punto di ritrovo di sempre per la
comunità più tradizionale. Tra una partita a tresette, un
caffè, un bicchiere di vino, il grappino e un aperitivo, gli
abitanti più legati al territorio, scambiano pareri sulle
ultime novità, commentano i quotidiani, danno sfogo
alle loro fedi calcistiche e politiche.
8ameluk
10. La chiesa - La chiesa è l'altro, insostituibile punto di
riferimento della comunità. Qui non si viene solo per
assistere alla messa e alle cerimonie, ma per partecipare
alla vita sociale del paese, per commentare le novità. Se
il bar è il centro dell'informazione 'altra', la chiesa lo è di
quella ufficiale
Lo Shawarma - Qui si mangiano kebab e felafel e qui si
ritrova la comunità araba. In un paese piccolo come
Mariotto la presenza della comunità araba non si può
non notare. Tra le notizie di terrorismo, sbarchi di clande-
stini, guerre civili, rivoluzioni, la comunità araba si trova
spesso nel mirino. In realtà, è molto variegata, e se non
manca chi simpatizzi per il fu “soldato Osama” c'è anche
e soprattutto chi vuole integrarsi nel nuovo Paese,
rispettandone la cultura e proteggendo la propria.
La figura dell'Imperatore Federico II (1194-1250) è stata
una fonte di ispirazione per il nostro film. Tedesco ma
vissuto principalmente nel sud Italia, fu patrono delle arti
e delle scienze e la sua corte fu un luogo d'incontro per le
culture cristiana, araba ed ebraica. La sua apertura nei
confronti degli “infedeli” contribuì non poco a fargli
guadagnare ben 4 scomuniche papali, ma gli permise di
essere l'unico a risolvere una Crociata, la Sesta (1227),
senza spargimento di sangue, siglando un trattato
politico con il sultano d'Egitto.
Per la loro forte valenza tematica e simbolica, le sue
gesta vengono citate nel film in relazione ai tre luoghi da
noi scelti.
I LUOGHI FEDERICIANI
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Bitonto | Cattedrale, particolare dell'ambone
11. CASTEL DEL MONTE
Nel 1996, Castel del Monte è stato inserito nella Lista del
Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO con la
seguente motivazione: “Possiede un valore universale
eccezionale per la perfezione delle sue forme, l'armonia
e la fusione di elementi culturali venuti dal nord Europa,
dal mondo mussulmano e dall'antichità classica. E' un
capolavoro unico dell'architettura medievale, che riflette
l'umanesimo del suo fondatore Federico II di Svevia.”
Insomma: integrazione, convivenza, apertura mentale.
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Andria | Castel del Monte
13. 12ameluk
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Mimmo Mancini
PERCHE' QUESTO FILM OGGI
Crediamo che la situazione sociale italiana e gli eventi
rivoluzionari ancora in corso nel sud del Mediterraneo
rendano “Ameluk” un film attuale. Questi i motivi per cui
crediamo che questo film sia importante oggi:
Ÿ
Per parlare di integrazione, che è la chiave che può
arricchire sia chi arriva che chi accoglie. Ricordando
che l'Italia è frutto dell'integrazione e dell'eredità di
tantissimi popoli e culture che l'hanno attraversata:
Greci, Romani, Arabi, Spagnoli, Francesi, Austriaci...
Ÿ
Per parlare di immigrazione perché è un fenomeno
che c'è stato, c'è e ci sarà in futuro. Solo parlandone
si può tentare di trovare insieme un modo per
gestirlo con saggezza e lungimiranza. Per ricordare
che anche noi italiani siamo immigrati a milioni in
cerca di una vita migliore e che ora sono altri a farlo,
venendola a cercare qui da noi.
Ÿ
Per combattere i pregiudizi e i razzismi religiosi,
perché sono queste le cause di molte difficoltà tra le
varie etnie nelle nostre città, pretesti di guerre e del
terrorismo internazionale nel mondo.
Ÿ
Per provare a cercare insieme una perseguibile via
di mezzo nel nostro paese, perché solo la ricerca dei
punti di contatto tra i vecchi e i “nuovi” cittadini
italiani possono offrire un equilibrio stabile e
duraturo ovunque.
Ÿ
Per dare voce e per rassicurare chi teme la perdita
dei propri valori mostrando che la venuta del nuovo
è spesso lo stimolo per una migliore presa di
coscienza di ciò che ci appartiene e di ciò che ci
deve appartenere.
14. 13ameluk
Ÿ
Per dare al cinema indipendente, un'opportunità per
contribuire alla creazione di una società
consapevole dei problemi che vive ogni giorno,
perché il cinema ha la grande potenzialità di
trasmettere temi scottanti anche attraverso storie
divertenti come quella di “Ameluk”.
Sceneggiatore, Regista
Sceneggiatore
Mimmo Mancini
Carlo Dellonte
15. 14ameluk
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Mehdi Mahloo
JUSUF ABDUGALI detto AMELUK
(Mehdi Mahloo)
IN BREVE: Trentenne giordano, è da molti anni a
Mariotto, dove ha aperto un internet-point. Buono,
onesto, è troppo disponibile con tutti. Il suo difetto,
infatti, è che non sa dire di no a nessuno, cosa che lo
caccia spesso nei guai. Come quando ha accettato di
sposare Maria. E come quando accetta di fare Cristo alla
Via Crucis.
NEL DETTAGLIO: Jusuf è un bel ragazzo, alto, fisico
asciutto. È nato in Giordania, e si è trasferito in Italia ai
tempi dell'università. Da allora ha rifiutato ogni tipo di
coinvolgimento in iniziative sociali e politiche che
riguardano i problemi e i conflitti dell'intero Medio
Oriente.
A Bari, Jusuf si è laureato in informatica presso
l'Università. Con tanti sacrifici è riuscito a mettere su un
piccolo negozio d'informatica nel vicino paese di
Mariotto, dove si è trasferito. Per arrotondare le sue
entrate esegue anche lavori da elettricista. Nel film, è il
responsabile di luci e fonica della rappresentazione del
Venerdì Santo, un lavoro offertogli dall'amico Don
Nicola.
Come con il prete, Jusuf è gentile e disponibile con tutti,
totalmente incapace di dire di no a nessuno. Ha detto di
sì anche a Maria, che se lo è sposato – con rito civile,
l'unica concessione che lei gli ha fatto, essendo lui
musulmano. I due hanno un figlio di nome Paolino.
Per i genitori, parenti e amici di Maria, Jusuf sta per
abbandonare la sua fede e abbracciare quella cattolica
per sposarsi in chiesa. Per il nonno di Maria poi, è già
cattolico e sta per sposarsi in chiesa. Per sua sorella
Amìda (che si è trasferita anche lei a Mariotto) e suo
cognato, un algerino proprietario dello Shawarma del
paese, è Maria che sta per diventare musulmana. Per
Mustafà, il più integralista della locale comunità
musulmana, Jusuf si è troppo occidentalizzato.
Insomma, Jusuf si è lentamente cacciato in un pasticcio
inestricabile.
il cast
16. $
Mimmo Mancini
15ameluk
Per aver detto “sì” anche al prete, sarà coinvolto in un
singolare scandalo mediatico dalla risonanza
“internazionale”: si ritroverà suo malgrado a interpretare
il ruolo di Cristo nella Via Crucis. Un Cristo musulmano?
Dove andremo a finire? Si chiederanno in molti.
Costretto con le spalle al muro, Jusuf dovrà superare i
propri limiti, rielaborare il suo passato e affrontare la sua
situazione di immigrato. Dovrà capire che assecondare
sempre gli altri non è un modo per vivere in pace, ma è
spesso il modo per farsi sopraffare. Jusuf imparerà che
per vivere in pace bisogna venirsi incontro, rispettosi
delle proprie differenze e della propria personale
identità. L'arco di trasformazione del suo personaggio
sarà una moderna via Crucis con resurrezione finale.
MARIO MEZZASOMA
(Mimmo Mancini)
IN BREVE: Imprenditore arrivista e trafficone. Gestisce il
giornale di paese, ha un'azienda agricola, ed è da molti
anni consigliere di minoranza. È determinato a diventare
sindaco di Mariotto, ruolo che sente gli spetta di diritto.
Jusuf che fa Cristo gli offre lo spunto per il suo
programma elettorale: razzismo becero in difesa del
territorio.
NEL DETTAGLIO: Mezzasoma è un puro e dichiarato
narcisista, patito di tutto ciò che è apparire anche senza
un perché. Nato a Mariotto, Mezzasoma è il tipico
arrampicatore sociale di provincia, con tutte le
ambizione di un losco uomo d'affari. Si definisce una
mente sopraffina senza avere mai una propria idea.
Passa il suo tempo a studiare come meglio fregare il
prossimo; è un talento naturale nel promettere senza
mai mantenere. Più che aiutare, cerca di convincersi di
essere utile ai suoi concittadini.
I suoi migliori amici sono i razzisti autoctoni del Bar Italia
e tutti quelli che con lui fanno affari. I suoi nemici sono
quasi tutte le persone di buon senso e larghe vedute del
paese, tra le quali Don Nicola e il Professor Ferrara. Tra i
nemici – anche se privo di buon senso e non proprio di
larghe vedute – c'è “Arafat”. L'anarchico del paese è in
realtà il fratello di Mezzapesa, anche se è assolutamente
sconsigliato ricordarglielo.
17. 16ameluk
Attualmente Maria è la moglie di Jusuf il giordano, o
come dice Mezzasoma con sprezzo: “u' mamluk”.
Mezzasoma si è messo in testa di diventare sindaco: alla
guida di un'assurda coalizione politica sostenuta da
fantomatiche, inverosimili liste locali, monta una campa-
gna elettorale incentrata sulla difesa del territorio
dall'“orda” straniera, cosa che gli riesce bene dopo che il
mammalucco Jusuf ha osato interpretare Cristo nella Via
Crucis. Per Mezzasoma è una questione personale:
vorrà schiacciare Jusuf per poi sottrargli Maria.
MARIA SCALISE IN ABDUGALI
(Claudia Lerro)
IN BREVE: Ragazza tanto spigliata e avvenente quanto
superficiale. Ha accalappiato Jusuf perché bello, ma
soprattutto perché totalmente plasmabile. Tipica paesa-
na, ma con grandi ambizioni, Maria sogna gli orizzonti
della ricchezza e della fama televisiva. Per raggiungerle è
pure disposta a sacrificare il marito.
NEL DETTAGLIO: Maria è la tipica donna casalinga del
sud. Trentenne, capelli corvini, fedda e severa. Sempre
fresca di parrucchiere e griffata dalla testa ai piedi.
Appassionata di quel mondo televisivo fatto di reality,
linciaggi e parolacce in diretta.
Segnata dall'oppressione di sua madre e dall'ignoranza
della sua famiglia, non riesce ad essere mai dolce e
comprensiva nei confronti di suo marito Jusuf. Si conso-
la con la presenza del suo primogenito Paolino sul quale
riversa tutte le sue attenzioni. Secondo i genitori a suo
tempo avrebbe dovuto sposare Mezzasoma e non uno
smidollato musulmano capace di chissà quali terribili
sevizie nei confronti della figlia e del piccolo nipotino.
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Claudia Lerro
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Dante Marmone
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Nel rapporto con suo marito è lei a decidere tutto. Non
sopporta che Jusuf dica di sì a tutti, men che mai a Rita,
la bella mora e intraprendente figlia del professor Ferrara
di cui è gelosissima. Non le va a genio neanche che
Jusuf frequenti lo Shawarma dove lavora sua sorella e
suo cognato – per Maria è un posto sporco, puzzolente,
pieno di immigrati poco raccomandabili.
Dopo l'incidente del “Cristo musulmano”, Maria caccerà
Jusuf fuori di casa. Involontariamente e per sua fortuna,
Jusuf ribellandosi al potere della moglie, porterà Maria
ad accettare il proprio destino tanto desiderato e voluto
soprattutto dalla terribile madre: vedere sua figlia
sposata con l'uomo più ricco e famoso del paese. Come
si dice da quelle parti: “ti devi prendere un bel partito.
Mezzasoma, appunto!”
Jusuf rimarrà per Maria e la famiglia uno scomunicato
musulmano, fonte di ogni sciagura e di presunte
pericolose violenze.
ARAFAT
(Dante Marmone)
IN BREVE: Il rivoluzionario comunista storico di
Mariotto. Caposaldo delle opposizioni (a tutto e a tutti),
vede Jusuf come la testa di ponte che gli permetterà di
imporre le sue folli idee a Mariotto. Vive in una casa
mausoleo di una sinistra ormai andata.
NEL DETTAGLIO: Arafat è il fratello di Mario Mezzasoma
ed è cresciuto in aperto conflitto con lui. Un po' per
indole e un po' per antagonismo, i due sono diventati
personaggi diversissimi. Arafat è un estremista di
sinistra, portavoce di un sincretismo sgangherato
anarchico-comunista, nonché di un ecologismo-
animalismo fuori da ogni schema. Ha fatto di casa sua,
una specie di risposta sinistrorsa al Vittoriale di
D'Annunzio. Sempre con la kefiah al collo (con cui si è
guadagnato il suo soprannome), sostenitore della teoria
che ogni grande uomo apparso sulla terra sia in realtà un
extraterrestre. Frequenta assiduamente lo Shawarma
del paese, dove pensa di essersi ingraziato le amicizie
degli immigrati del posto.
Politicamente, Arafat è, nel suo piccolo, il leader degli
sfattoni e dei contestatori di Mariotto.
19. $
Francesca Giaccari
18ameluk
Da anni tenta invano di entrare in comune, almeno come
consigliere, per proporre le sue idee rivoluzionarie (non
ultima il compostaggio con i lombrichi per produrre
energia in sostituzione alle pale eoliche, volute dal
sindaco uscente) ma il centrosinistra locale lo ha sempre
tenuto alla larga. Forse però è arrivato il suo momento:
con Mezzasoma che sale nei sondaggi, il sindaco
uscente traballa e probabilmente non sarà rieletto se
non con l'appoggio di Arafat e dei suoi.
Il caso del “Cristo musulmano” offre ad Arafat l'ulteriore
chance di puntare ancora più in alto: proporre Jusuf
come candidato sindaco, un sindaco malleabile, sempre
disposto a dire di sì, insomma, un sindaco che Arafat
spera di manovrare da dietro le quinte in qualità di
vicesindaco.
RITA FERRARA
(Francesca Giaccari)
IN BREVE: Giovane guida turistica, specializzata nei
luoghi federiciani. Colta e di buon senso, è spesso
troppo avanti rispetto a chi le sta intorno: oltre a Don
Nicola, è lei che inconsapevolmente spinge Jusuf a fare
Cristo, senza rendersi conto di cacciarlo in un bel guaio.
E lo diventa anche per lei, visto che ne è segretamente
innamorata.
NEL DETTAGLIO: Bellissima trentenne, dolce,
intelligente, colta e vivace. È la figlia del professor
Ferrara, ebreo, e di una donna cattolica che è venuta a
mancare quando Rita era piccola. Laureatasi in storia
dell'arte, dopo aver girato il mondo, tornata a casa, è
diventata una guida turistica molto preparata, e si è
specializzata nei luoghi legati a Federico II di Svevia, uno
dei primi ad avviare un dialogo interreligioso con ebrei e
musulmani.
Rita è stata da sempre segretamente innamorata di
Jusuf.
Gli eventi traumatici del film, porteranno Jusuf a cercare
in Rita un'alleata e con forza risveglieranno in lei l'amore
sopito da tempo. Sarà una dura battaglia per Rita
provare ad aiutare Jusuf, eppure, saranno i duri
incontri/scontri tra di loro, l'amore sotterraneo di lei e la
presa di coscienza di lui, a portare alla risoluzione del
film.
20. $
Roberto Nobile
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Cosimo Cinieri
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Andrea Leonetti
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DON NICOLA, IL PARROCO
(Roberto Nobile)
È l'anziano e battagliero parroco del paese. Di ampie
vedute, è una persona molto attiva nella vita sociale
della comunità. È il cognato del prof. Ferrara, amico di
Jusuf, promotore dell'accoglienza agli immigrati, nemi-
co giurato di Mezzasoma.
IL PROFESSOR FERRARA, PADRE DI RITA
(Cosimo Cinieri)
È un vecchio ebreo che per molti anni ha insegnato
storia e lettere al liceo. Dall'aspetto pacifico e innocuo, è
dotato di un umorismo tagliente che ha come obiettivo
fisso Mezzasoma e la sua ignoranza. Fondatore ed
unico iscritto “dell' Associazione Nazionale per la Tutela
del Congiuntivo”.
MICHELE, IL PARRUCCHIERE
(Paolo Sassanelli)
Sempre alla moda, sostiene di aver frequentato un
fantomatico Actor Studio pugliese per acquisire il
“metodo” degli attori americani. Avrebbe fatto Cristo al
posto di Jusuf, se non si fosse fatto male sedendosi
sulla corona di spine. Omosessuale non dichiarato,
sceglierà il momento più clamorosamente inopportuno
per fare outing.
TONINO, L'ASSISTENTE DI MEZZASOMA
(Andrea Leonetti)
Il braccio, e spesso la mente, di Mezzasoma. È il tipico
giovane di talento del sud senza lavoro, sfruttato dal
politico di turno. Segue Mezzasoma perché questi gli ha
promesso un sicuro impiego al comune. Per adesso si è
guadagnato solo qualche ricarica telefonica e una
posizione da servile portaborse.
$
Paolo Sasanelli
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ESTERINO LADISA, detto Richard Gere
(Maurizio Della Vallè)
Detto “Richard Gere” per la sua vaga somiglianza con il
noto attore americano, è un annoiato politicante. Legato
alle logiche di partito, con idee solo vagamente di
sinistra, governa il paese senza pensare troppo di dover
rendere conto ai cittadini. Convinto di essere rieletto, si
dovrà ricredere di fronte alla sfida di Mezzasoma, e alla
spina nel fianco “Arafat”.
LA FAMIGLIA DI MARIA:
Lucia madre di Maria ( Rosanna Banfi)
Padre di Maria ( Pascal Zullino)
Nonno di Maria (Luigi Angiuli)
Tipici bigotti di paese, per loro Jusuf è un infedele da
convertire per il bene della figlia. Ogni scusa è buona
per punzecchiarlo sul suo credo e per imporgli i sani
modi locali. La madre, ignorante e bigotta, è quella che
comanda la famiglia e dirige l'assalto a Jusuf. Il padre,
succube della moglie, vede nel giovane un capro espia-
torio per le sue frustrazioni e vuole convertirlo a tutti i
costi. Il nonno, simpatico e amante della grappa.
PINO, IL BARISTA detto “u’ genovese”
(Teodosio Barresi)
È il gestore del Bar Italia, il soprannome se lo è guada-
gnato per la sua tirchiaggine. Si atteggia come se
gestisse un locale di lusso, ma il suo è un comunissimo
bar di paese.
I CLIENTI DEL BAR ITALIA
Il bar di Pino è frequentato dagli uomini del paese -
gente semplice, legata alla terra. Sono il pubblico
preferito da Mezzasoma, che con i suoi discorsi “in
difesa del territorio e dell'identità mariottana” riesce a
plasmare in suoi perfetti elettori.
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Rosanna Banfi
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Luigi Angiuli
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Maurizio Della Vallè
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Teodosio Barresi
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Pascal Zullino
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Nadia Kibout
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Hedy Krissane
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ABDUL, IL GESTORE DELLO SHAWARMA
(Miloud Mourad Benamara)
Marito di Amìda e cognato di Jusuf, gestisce lo
Shawarma del paese. Ossessionato dal difendere il suo
buon nome e la reputazione del suo locale, è sempre
convinto che quello che fa Jusuf gli rovini la reputazione
e gli tolga clienti.
AMÌDA, SORELLA DI JUSUF
( Nadia Kibout )
Sorella di Jusuf e moglie di Abdul, è una delle poche
persone di buon senso e si trova spesso a dover mediare
tra suo marito e suo fratello per evitare che il primo faccia
male al secondo.
MAFALDA
(Tiziana Schiavarelli)
Pia e zelante bigotta del paese. Ci tiene ad essere una
devota e seria penitente ad ogni cerimonia religiosa.
Non sopporta le innovazioni di Don Nicola e ancor meno
le invasioni di campo, per quanto involontarie, di Jusuf.
I CLIENTI DELLO SHAWARMA
Il locale di Abdul (Miloud Mourad Benamara). A frequen-
tarlo sono gli immigrati di Mariotto, principalmente
musulmani, tra cui Mustafà (Hedy Krissane), un fonda-
mentalista intransigente e Cristian (Cristian Farano) che
pur essendo italiano e cattolico è l’esperto locale di
cultura e lingua araba.
$
Miloud Mourad Benamara
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Tiziana Schiavarelli
23. 22ameluk
IL MARESCIALLO DEI CARABINIERI
(Michele De Virgilio)
Il suo è un arduo lavoro, considerando che in paese tutti
sono convinti che la legge sia sempre dalla propria parte.
Se può chiudere un occhio lo fa volentieri, tra un gratta e
vinci e altro, ma la faccenda “Ameluk” gli ha molto com-
plicato la vita.
MINGUCCIO
(Massimo Bagnasco)
Amico di Jusuf, gli da spesso una mano in negozio. È un
ragazzo buono e semplice, che soffre di un ritardo
cognitivo. La sua ingenuità è spesso un pregio.
LA STAMPA
Sono gli speculatori della notizia che piombano a
Mariotto per documentare lo “scandalo” del Cristo
musulmano. Abituati a raccontare i casi di cronaca nera
più truci e sconci, assaltano i paesani con domande
stupide e ficcanaso.
La perla rappresentativa del gruppo è Lilli, ( Helena
Converso). A sostenerla nelle sue improbabili interviste
è il suo cameraman romano (Alberto Testone), sempre
pronto con una battuta dissacrante prima ancora che
con la telecamera.
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Michele De Virgilio
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Helena Converso
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Massimo Bagnasco
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Cristian Farano
25. Sul mare luccica/ Shining on the Sea
SINOSSI
Nell'estate del 1990 inaspettatamente una mattina nella rada del porto di Brindisi appare una nave,
quasi un relitto, carica di 1500 albanesi disperati, ridotti allo stremo. Uomini, donne e moltissimi
bambini uno sull'altro chiedono aiuto e solidarietà.
Lo stato Italiano allora governato da socialisti e democristiani non riesce ad interpretare in nessun
modo questo grido disperato ed oppone a questa realtà il suo sistema burocratico.
Ci saranno feriti, violenze, dolore. I disperati saranno sbarcati solo due giorni dopo e chiusi nello
stadio di Bari ( vi ricordate del Cile?)come prigionieri indesiderati. Da quel momento esplose
l'emigrazione clandestina cosa che ancora oggi esiste.
Da questo episodio nasce “ Sul mare luccica” un cortometraggio di sei minuti che racconta questa
esperienza dal punto di vista dei profughi. Il confronto tra la speranza e la triste realtà,
l'impossibilità di sognare. “ Sul mare luccica” fa parte di una selezione di cortometraggi dedicati al
tema dell'intolleranza. “ Intollerance” fu appunto la campagna di opinione che nel 1996 numerosi
esponenti del cinema italiano hanno voluto produrre per sensibilizzare la coscienza civile.
Il nostro corto ha riscosso un successo notevole essendo selzionato per la 53° mostra del cinema
di Venezia e per numerosissimi festival in tutto il mondo.
“Sul mare luccica” commedia. Scritto, diretto ed interpretato con Paolo de Vita, 35mm. 1996
Selezionato alla 53° mostra di Venezia 1997
Il corto fa parte anche del film collettivo contro il razzismo “Intollerance” edizione 1996.
Premio del pubblico festival “ Taranto- Berlino” Taranto1996
Premio “miglior produttore” festival “ La cittadella” Trevignano ( Roma) 1997
Premio miglior corto e migliori attori protagonisti “Fano Film Festival” IX° edizione1997
Selezionato al 14° Festival Cinema Giovani Torino.
Inserito nella selezione dell'AIACE Torino “Vent'anni di corti italiani 1980-2001.
Selezionato al Festival “L'occhio del ciclope” Messina . 1998.
Selezionato al Festival du court métrage Clermont-Ferrand. 1999
Rassegna di Cinema Indipendente e Cortometraggi Conversano (Bari) 1997
Selezionato al Filmaker 6° ed. Milano 1997
Selezionato al Cortinametraggio prima ed. 1997
Selezionato al Festival Cortopotere Bergamo. 2001
Selezionato all' Italian Film Festival Edimurgh Filmhouse – Glasgow Film Theatre – London
Riversaide Studios1997
Arroganti/ Arrogant
SINOSSI
Nell'ottobre del 1991 il Teatro Petruzzelli di Bari, teatro storico di importanza internazionale,
apparentemente senza motivo va a fuoco. (Poco dopo toccherà al teatro La Fenice di Venezia)
Il monumento della cultura di Bari brucia in una notte, lo scandalo non va oltre qualche giorno, poi
la città dimentica, sotto la coltre di cenere il danno che questo rogo ha prodotto. L'indagine di
polizia rivela che il rogo è assolutamente doloso, sordide storie di assicurazioni non pagate, di
ricatti, di arroganza della malavita nei confronti della legge, spesso incapace a trovare e punire i
veri colpevoli, una giustizia ondivaga, condizionata dal potere.
Scende il silenzio, il disinteresse, si parla di ricostruzione ma tutto in realtà resta immobile, come la
cenere che cancella ogni colore nel cono vuoto delle mura bruciate di quello che era stato un
teatro.
“ Arroganti” parla della mancanza di percezione del bello, dell'abitudine a vivere nello squallore,
della connivenza, dell'arroganza di chi non si cura del prossimo ma pensa a se stesso, al proprio
tornaconto. La società è sullo sfondo come una inutile e fastidiosa presenza. L'arte e la cultura
scompaiono, la bruttura regna sovrana sulle cose e sugli uomini.
“Arroganti” rimane a tutt'oggi l'unico cortometraggio che abbia narrato del Teatro Petruzzelli.
Premiato in numerosi festival è stato venduto anche all'estero in Australia.
Le immagini dei due cortometraggi sono vere, gentilmente offerte da redazioni giornalistiche
televisive italiane
24ameluk
MimmoMancinifilmografia
26. “Arroganti”commedia. Scritto diretto e interpretato con Paolo De Vita, 35mm. 1998
Miglior corto Fano Film Festival Xª ed. 1988
Festival “Warner Village” Bari Iª ed. premio del pubblico 2000.
U su' ( IL SORDO)
QUANDO UNA NEVE LEGGERA CADE SU TUTTE LE COSE
Sinossi:
“In paradiso fa fresco? Come ci si arriva?”
Un temerario automobilista vuole raggiungere il paradiso a bordo della sua “miniminor”. La vita
percorsa a bordo di una macchina senza ruote. Un commovente ritratto della malattia mentale: del
protagonista con il suo copilota, degli imbrogli di un misterioso benzinaio, fino alla meta. La volontà di
scappare lontano oltre le storture del mondo, oltre la terra che brucia come una fiamma dell'inferno,
quando una neve leggera cade su tutte le cose.
Anno di produzione: ITA 2008
Production Year: ITA 2008
“U Sù” drammatico, scritto con Pietro Albino di Pasquale. Alta definizione 2008.
Miglior corto al “Levante FilmFest” Città di Bari sez. experience VI ed. 2008
Miglior corto al Napoli “Film Festival” premio Vesuvio Schermofilmnapoli 2009
Miglior Produttore Napoli Film Festival 2009
II° Menzione “Concorso l'anello debole” comunità di Capodarco Fermo (Mc) Radio TV Cinema contro
l'esclusione sociale 2009
Miglior attore Festival EtaBeta Social Movie Bologna I° ediz. 2009
Selezionato in finale Festival del Cinema Indipendente di Foggia 2009
Miglior corto Pistoia Corto Film Festival 2009.
Miglior corto Cortolandria International Film Festival 2010
Miglior attore Festival Internazionale Film Corto a Tema “ Un sorriso diverso” Tulipani di seta nera 3°
edizione 2010
Miglior film Festival Internazionale Film Corto a Tema “ Un sorriso diverso” Tulipani di seta nera 3°
edizione 2010
Miglior corto Festival Nazionale di cortometraggi “Schermi Irregolari” Antella Bagno a Ripoli (FI) XI
edizione 2010
Secondo Premio Valsusa FilmFest 14° edizione 2010
Miglior Corto Festival Corti a Ponte (Padova) 2010
Menzione Riaceinfestival festival delle migrazioni e delle culture locali II ed. 2010
Selezionato in finale Festival Cinemabili IV° edizione Genova 2010
Selezionato in finale Festival Sorsi Corti IV° edizione 2010
Selezionatoin in competizione Maremetraggio Festival Internazionale del Cortometraggio e delle
Opere Prime XI° edizione Trieste 2010
Miglior attore Golfo dei Poeti Film Festival- I° edizione Lerici 2010
Miglior sceneggiatura Tropea Film festival IV edizione 2010
Miglior interprete Festival Internazionale Cinematografico “Jalari in Corto” Barcellona ( Me) 2010
Miglior corto sez. diversamente abili Artelesia Festival Telese ( Bn) 2010
Menzione speciale miglior attore Festival “ Il giardino dei Corti” Venticano (AV) 2010
Il corto fa parte di una raccolta di tutti i cortometraggi premiati durante le tre edizioni del Festiva I
Tulipani di Seta nera di Roma, prodotto dall'associazione “L'Università Cerca Lavoro” (UCL) in
collaborazione con il Segretariato Sociale RAI, RAI NEWS 24 e Sat Television l. Unico DVD distribuito e
prodotto dal Segretariato Sociale RAI.
L'opera è stata anche distribuita all'interno del format televisivo “CORTO3” e su tutta la rete telefonica
TRE.
DIREZIONE OBBLIGATORIA/ ONE WAY STREET
SINOSSI
“Il peccato mi può salvare?”
Un ex detenuto cerca di redimersi dai tanti errori fatti in giovinezza: una vita violenta costruita sulle
25ameluk
MimmoMancinifilmografia
27. rapine. Appena uscito di prigione decide di dare una svolta alla sua esistenza e cercare una strada
verso la redenzione. Ma non riesce ad ottenere un impiego onesto che possa far fronte all'insorgere di
crescenti problemi familiari. La vita sembra riservargli una direzione obbligatoria: il protagonista deve
fare un ultimo colpo per assicurarsi una via di fuga. Un corto che racconta la volontà di ribellarsi alle
storture del destino, ad un mondo senza via d'uscita, avverso, che spesso ci cuce addosso ruoli che
non ci corrispondono interamente. Un'esistenza senza prospettive, uno spaccato della nostra società,
una critica disincantata al sud d'Italia.
Si ha sempre la possibilità di cominciare un'altra volta.
“Direzione Obbligatoria” Cortometraggio realizzato con il contributo del Ministero Dei Beni Culturali
(MiBac) sezione Cinema e dell'Apulia Film Commission.
Drammatico 2009, scritto con Pietro Albino di Pasquale. Alta definizione.
Selezionato al Roma Indipendent Film Festival 2010 IX ediz.
Selezionato La Cittadella del Corto- Festival Internazionale del Corto di Fiction Trevignano/Roma. XVI°
edizione 2010
Miglior Regia Salento Finibus Terrae Sez. Panorama Corti Puglia Premio Città di Fasano 2010
BREVE BIOGRAFIA MIMMO MANCINI:
Nato a Bitonto (Bari) il 18 maggio 1960.
Ha studiato analisi del cinema con Dominic De Fazio. Corso di sceneggiatura “ RAI SCRIPT” Attore di
teatro, cinema e televisione. Nel 1984 la prima tournée nazionale con “Le allegre comari di Windsor”di
W. Shakespeare, con Bianca Toccafondi. e Carlo Hintermann. Partecipa a molti film per la televisione.
Per il cinema ricordiamo alcuni titoli : “Arriva la bufera” (1993), di Daniele Luchetti; “Colpo di Luna”
(1994), di Alberto Simone (menzione speciale al Festival di Berlino 1995); “A domani” (1997), di Gianni
Zanasi (in concorso alla 56ª Mostra di Venezia); “Ospiti” (1997), di Matteo Garrone; “Lacapagira”
(1999), di Alessandro Piva; “Il Caimano” (2005), di Nanni Moretti. E' la voce narrante di Delio nel film
“300” di Zack Snyder 2007. Come autore e interprete realizza quattro spettacoli teatrali: “Non venite
Mangiati” “Vi faremo sapere” “Sargassi” “Lo Zi'“.
www.myspace.com/mimmomancini
http://it-it.facebook.com/people/Mimmo-Mancini/1412387822
26ameluk
MimmoMancinifilmografia
29. 28ameluk
MehdiMahdloocurricula
Mehdi Mahdloo è un giovane attore cinematografico e teatrale italiano.
Nel 2010 ha recitato come attore protagonista in due cortometraggi: Solo, di fronte ad un bivio, diretto
da Simone La Rana, nel ruolo di Luca, interpretazione che gli è valsa il Premio come Miglior Attore
Protagonista al Vasto Film Festival e Lettera di Compleanno diretto da Luca Annovi, trasmesso su SKY,
che ha riscosso un grande successo sul web e tra la critica specializzata. Lo stesso anno ha interprato
il ruolo di Marco, un militare, nel film La Città Invisibile diretto da che tratta la storia del terremoto
aquilano del 6 aprile 2009. Oltre al ruolo di Marco, Mehdi ha interpretato quello di Sufien, un ragazzo
francese di origine araba nel film Che Bella Giornata, diretto da Gennaro Nunziante, con Checco
Zalone, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi e Ivano Marescotti, con uscita il 5 gennaio 2011 su tutto il
territorio italiano. Mehdi Mahdloo ha inoltre vinto per ben due volte il Premio Letterario Hombres: nel
2009 con il racconto Tra il Bene e il Male e nel 2010 con il racconto Dedicato alla Morte. Nel 2008 è
stato Ospite della trasmissione PLAY! su RAI FUTURA CHANNEL. Dal 2009 Mehdi Mahdloo è
membro di Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana con cui collabora attivamente in ambito di
soccorso 118. Quest'anno, sempre per la Croce Rossa Italiana, è stato testimonial della campagna
pubblicitaria nazionale.
PREMI
2011 Premio al “FESTIVAL CINEMATOGRAFICO EUROPEO DI LECCE” per la performance in “Che
Bella Giornata” come “Sufien”
2011 Premio FAUSTO TOZZI per la performance in “Che Bella Giornata” come “Sufien”
2010 Premio come “MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA” al “FESTIVAL CINEMATOGRAFICO
NAZIONALE DI VASTO” per la performance in “Solo, di Fronte ad un Bivio” come “Luca”
2010 Premio Letterario Nazionale “HOMBRES” per l'opera “Dedicato alla Morte”
2009 Premio Letterario Nazionale “HOMBRES” per l'opera “Tra il Bene e il Male”
CINEMA
2011 - Che Bella Giornata, diretto da G. Nunziante, ruolo SUFIEN ( con oltre 43 milioni d'incassi )
2010 - La Città Invisibile, diretto da Giuseppe Tandoi, ruolo MARCO (MILITARE)
TELEVISIONE
2012 - Nato il 31 Febbraio (di prossima uscita), diretto da Luca Gabriele, ruolo DAVIDE BRACCO
( coprotagonista )
2012 - F.O.D (di prossima uscita), diretto da Mario Olivieri, ruolo CIFER B ( protagonista
30. 29ameluk
MimmoMancinicurricula
Attore - autore- regista ( 18/5/1960) -cell +393934462021 - e-mail info@lozi.it
www.myspace.com/mimmomancini
sito teatrale www.lozi.it
www.facebook.com mail: mancini.mimmo@gmail.com
http://it.linkedin.com/pub/mimmo-mancini/25/744/7a8
facebook progetto ameluk
www.ameluk.com
Lingue straniere: inglese
Strumenti: pianoforte, percussioni
Agenzia APM Alessandro Pellegrini Management
Teatro
1981 La Pulzella D'Orleans di J. Anguille regia Eugenio D'Attoma
1983 Arabesk di M. Morizio Vito Signorile
1983 In Alto Mare di S.Mroszek Eugenio D'Attoma
1984 Le Allegre Comari di Windsor di W. Shakespeare Nucci Ladogana
1990 Non Venite Mangiati di Mancini- De Vita regia Manrico Gammarota
1991 Riso in Italy regia Massimo Cinque
1992 Vi faremo sapere di Mancini- DeVita- Gammarota Manrico Gammarota
1994 Sargassi di Mancini- Mirandola regia Vasco Mirandola
1994 Prometeo regia Maurizio Panici
1997 Buio interno regia Marinella Anaclrerio
1997 Salvataggi D. Tambasco regia Dominic Tambasco
2000 Notturno di donna con ospiti di A. Ruccello regia Enrico Maria. La Manna
2002 Santa Maria del Pallone regia Pietro Bontempo
2004 Inquisizione di Tiziano Fratus regia Pietro Bontempo
2004 Perimetro di Cassios Piras regia Pietro Bontempo
2004 25000 granelli di sabbia di Alessandro Langiu regia Emanuela Giordano
2004 Notturno di donna con ospiti (ripresa) regia Enrico Maria La manna
2005 Il postino suona sempre due volte regia Enrico Maria Lamanna
2005 Le ultime ore di Henry Moss di Sam Shepard regia Enrico Maria Lamanna
2006/7/8/9Lo Zì di Mimmo Mancini e Pietro A. Di Pasquale regia Enrico Maria Lamanna
2009 Il diario di Anna Frank ruolo Van Dann regia Bruno Cariello
2009 /10 Cin Ci Là Operetta prod. Fondazione Arena di Verona-Verdi di Trieste
ruolo Blum regia Maurizio Nichetti
2010/11 L'Ebreo di Gianni Clementi regia Enrico Maria Lamanna
2011/12 La lampadina galleggiante di Woody Allen regia Armando Pugliese
Varietà Televisivi - Serial TV- Telefilm
1985 Dancemania RAI TRE regia Antonio Moretti
1986 Emigrare cantare Rai regia Marcello Baldi
1987 Sapore di Gloria RAI UNO regia Marcello Baldi
1988 Uomo contro uomo RAI UNO regia Sergio Sollima
1989 Pronto Soccorso RAI UNO regia Francesco Massaro
1989 Evviva Canale5 regia Davide Rampello
1989 Il Piacere dell'Estate RAI DUE (autore interprete) regia Gabriele Baldazzi
1990 Fate il Vostro Gioco RAI DUE (autore interprete) regia Giancarlo Nicotra
1991 Ghibli RAI DUE (autore interprete) regia Igor Skofich
1991 S.P
.Q.M. TMC regia Enrico Montesano
1992 Magazine Tre RAI TRE (autore interprete) regia Gian Paolo Dossena
1994 Spazio Ippoliti RAI TRE (autore interprete) regia Tonino Zangardi
1999 Medico di Famiglia (ruolo Otello) RAI UNO regia Roberto Aristarco
2000 Un custode di nome Angelo RAI UNO regia Francesco Lazotti
2001 Uno Mattina RAI UNO
2001 Don Matteo (prot. di puntata, seconda serie) RAI UNO Leone Pompucci
31. 30ameluk
MimmoMancinisegue
1991 Pronto Soccorso II RAI UNO regia Francesco Massaro
1993 Le due Madri RAI UNO regia Fratelli Frazi
1997 Scomparsi Canale5 regia Claudio Bonivento
1999 Vola Sciù Sciù RAI UNO regia Jo Sargent
2000 L'attentatuni RAI DUE regia Claudio Bonivento
2001 La guerra è finita RAI UNO regia Lodovico Gasparini
2003 La stagione dei delitti - 4 puntate RAI DUE regia Claudio Bonivento
2004 La squadra ( prot. di puntata 5° ediz. ) RAI TRE regia Cristiano Celeste
2004 Il giudice Mastrangelo (I edizione ) Canale 5 regia Enrico Oldoini
2004 L'uomo sbagliato RAI UNO regia Stefano Reali
2006 Sotto Casa soap RAI UNO ruolo Rocco Cataldo
2006 Un caso di coscienza 3 RAI UNO regia Luigi Perelli
2007 Fratelli di sangue RAI UNO regia Claudio Bonivento
2007 Distretto di Polizia 7 CANALE 5 regia Alessandro Capone
2007 Il Maresciallo Rocca 6 RAI UNO regia Fabio Jephcott
2008 Crimini Bianchi Canale 5 Italia1 regia Alberto Ferrari
2008 L'uomo che cavalcava nel buio RAI UNO regia Salvatore Basile
2008 Crimini 2 La doppia vita di Natalia Blum RAI 2 regia Anna Negri
2008 Nebbie e delitti 3 RAI DUE regia Gianpaolo Tescari
2009- Lo scandalo della Banca Romana RAI UNO regia Stefano Reali
2009 Il sorteggio RAI UNO regia Giacomo Campiotti
2009 I delitti del cuoco CANALE 5 regia Alessandro Capone
2010 Il Commissario Manara 2 RAI UNO 7° ep. regia Luca Ribuoli
201l Il Commissario Zagaria Canale5 regia Antonello Grimaldi
2011 Il Prefetto di Ferro RAI UNO regia Gianni Lepre
2011 Squadra Antimafia CANALE 5
Cinema
1988 Gli invisibili regia Pasquale Squitieri
1989 Ragazzi fuori regia Marco. Risi
1991 Notte di stelle regia Luigi Faccini
1993 Arriva la bufera regia Daniele Luchetti
1994 Colpo di luna regia Alberto Simone
1995 Marciando nel buio regia Massimo Spano
1996 Cattivi uomini regia Claudio Bonivento
1997 A domani regia Gianni Zanasi
1997 Ospiti regia Matteo Garrone
1999 Lacapagira regia Alessandro Piva
2001 Un Aldo qualunque regia Dario Migliardi
2002 Il tramite regia Stefano Reali
2003 Tutto in quella notte regia Franco Bertini
2004 Il segreto di Rahil regia Cinzia Bomoll
2005 Il Caimano regia Nanni Moretti
2010 Faccio un salto all'Havana regia Dario Baldi
Cortometraggi ( interprete)
2000 Tutti zitti regia Daniele Cini
2002 Bobbolone regia Daniele Cascella
2002 Salsa regia Danny Cecchini
2003 Al mare regia Vito Palmieri
2003 Zinnannà - David di Donatello 2004 regia Pippo Mezzapesa
2008 L'amore di una vita regia Matteo Oleotto
Radio
1982 La traccia Radio Due Nucci Ladogana
32. 31ameluk
MimmoMancinisegue
1983 Le occasioni dannate Radio Due Vito Maurogiovanni
1983 C'era una volta una Fiata Radio Due Gigi Spedicato
1983 Il tacco a spillo (autore interprete) Radio Due Guglielmo Rossini
1988 Via Asiago Tenda (autore interprete) Radio Uno
1992 Strisce comiche (autore interprete) Radio Dimensione Suono
1992 Strisce comiche (autore interprete) Italia Radio
1992 Luntanamente RadioTre Gianfranco Salvatore
2006 Dialoghi possibili Radio Tre Alessandro Piva
Doppiaggio
2007 “300” di Zack Snyder prod. Warner Bros. Pictures tratto dalla “graphic novel” di Frank Miller
e Lynn Varley personaggio Delio voce narrante. Dir. doppiaggio Massimiliano Alto
Premi e riconoscimenti
1990 Premio critica “Festival nazionale della comicità: Riso in Italy”
1991 Primo premio “ Festival nazionale della comicità” “Cabaret amore mio” Grottammare
1995 Menzione speciale FilmFest Berlino 1995 come “Attore non protagonista” per il film “Colpo
di Luna”
2005 Valdarno cinema FEDIC 56° concorso nazionale premio Marzocco. Premio Giglio fiorentino
D'argento come miglior interprete per il corto “Al mare”
2006 Premio miglior attore trofeo “Nando” Novaracinefestival con il cortometraggio “Al Mare” di
Vito Palmieri
2006 Premio Salento Finibus Terrae 4° edizione
2007 Premio Leonardiano per il cinema Comune di Bitonto (Bari)
.
33. 32ameluk
ClaudiaLerrocurricula
FORMAZIONE PROFESSIONALE
2010 La palestra dell'attore. Teatro“ La comunità” con G. Sepe
2010 Workshop di recitazione con S.RUBINI
2009 Seminario intensivo di reading e speaking con A. LORI
2006-2008 Diploma di recitazione a I.T.A.C.A. - L.A.M.D.A. (London Academy Of Music And
Dramatic Arts di Londra - Direttore artistico: P
. JAMES): Stage di recitazione sulle “Tre sorelle” di
Checov con G.Borgia
Stage di recitazione sui “Dialoghi di Platone con Daniele Nuccetelli e C. Di Domenico
Stage sulla storia del teatro inglese con R. Di Giammarco
Stage di recitazione sul metodo FELDENKRAIS E ALEXANDER TECNIQUE con A, Dhuram
(Responsabile Movement presso la L.A.M.D.A.)
Stage di recitazione con M. M. Giorgetti
2006 Laboratorio di lettura drammaturgica con M. Bonaccia
2005 Laboratorio di dizione e tecniche di espressione corporea con M. Parlato e F. Tammacco
2003 Laboratorio di educazione all'ascolto teatrale con L. Tedeschi
2003 Laboratorio di ricerca per “Ghilgamesh” con T. Ludovico Teatro
2003 Stage di recitazione con la compagnia Catalana “Els Comediants” diretta da J. Font
1999 - 2003 Laboratorio di teatro con M. Papaleo
2004 Laurea In Scienze Della Comunicazione
2007 Laurea specialistica in Comunicazione e Multimedialità
TEATRO REGIA
2010 LA CANTATRICE CALVA E NON SOLO di Ionesco G. Leonetti
2010 CIECHI di J. Saramago. Adattamento e Regia T. Fattore
2010 LA TOPASTRA di S. Benni (monologo) A. Rubinetti
2009 TROILO E CRESSIDA di W. Shakespeare G. Borgia
2009 IN SEARCH OF MISS LANDMINE di C. Lerro, E. Cotugno, C. Centrone
2009 IL SOGNO DEL PILOTA R. Romita
2008 DON CHISCIOTTE di C. S. PERRONI G. Borgia
2008 YERMA/INSIDE YERMA di F. G. Lorca G. Borgia
2008 ALCIBIADE di Platone C. Lerro e V. Capone
2007 IONE di Platone. Studio a cura di A. Di Pinto e C. Lerro
2006 AL CIELO DELL' ALBA M. Papaleo
2005 MUSA ARETUSA F. Tammacco
2003 -2006 KAPO': FRAMMENTI DI UN OLOCAUSTO” M. Papaleo
2003-2006 I SEGRETI DELLA LUCE (monologo) J. Font
2003-2006 IL DIBATTITO DELLA SCIENZA J. Font
2003 STORIA DELLE NOTE di R. Vinciguerra M. Papaleo
2002-2003 LA DISFIDA DI BARLETTA G. Belsito
PUBBLICITA' REGIA
2010 GALBANI C. Sigon
2009 AXA/MPS P
. Mezzapesa
LINGUE
Inglese - ottimo
Dialetti: pugliese
Voce: contralto
34. 33ameluk
DanteMarmonecurricula
Dante Marmone nato a Bari il 21 ottobre 1951, residente a Bari Tel 3473738468
agenzia di riferimento: Studio Giannelli di Fiorella Giannelli - info@fiorellagiannelli.it tel 3356878096/
065895204
TEATRO
Dante Marmone fonda, giovanissimo, a Bari nel 1974, la Compagnia Anonima G.R., con l'idea di
realizzare spettacoli fuori dagli schemi convenzionali e che fossero l'espressione della propria
creatività. Ha creato diversi personaggi con un forte carattere popolare metropolitano che sfiora il
surreale. Nei primi anni di attività, esibendosi per un lungo periodo nei teatrini off di Roma, Dante
Marmone con il suo gruppo Anonima G.R., vengono notati da personaggi come Alberto Moravia,
Dacia Maraini, Cesare Zavattini, Angelo Maria Ripellino, Italo Moscati, che intravedono in quel tipo di
comicità, una originalità da approfondire.
Usa spesso un marcato accento barese, comprensibile però ovunque ed il suo linguaggio è
soprattutto quello della mimica e dell'uso del corpo. Protagonista di circa 35 produzioni teatrali di cui
per molte ne è anche autore. È stato diretto da NANNI LOY in due spettacoli: “Dolce o amaro?”
(rielaborazione teatrale del film “Cafè express”) e “L'osso sacro”.
E' autore ed interprete insieme a Tiziana Schiavarelli, di diverse sit-com di successo prodotte e
trasmesse dall'emittente pugliese Telenorba che l'hanno reso molto popolare nelle regioni dell'Italia
meridionale. Attore comico, ha fatto molta scuola nei cabaret di tutta Italia.
Ha interpretato alcuni ruoli drammatici come nel film “LACAPAGIRA” (premio Davide di Donatello
come opera prima) di Alessandro Piva..
CINEMA
1. “LACAPAGIRA” di Alessandro Piva
2. “SCUGNIZZI” regia di Nanni Loy
3. “FRATELLI COLTELLI” regia di Maurizio Ponzi
4. “IL GALLO CEDRONE” regia di Carlo Verdone
5. “BELL'EPOKÈR” regia di Nico Cirasola
6. “IL TRAMITE” regia di Stefano Reali
7. “SOLINO” regia di Faith Akin
8. “SENZA FILTRO” regia di Domenico Raimondi
9. “LA SECONDA NOTTE DI NOZZE” regia di Pupi Avati
10. “A HERO… IN ROME” regia di Panos Angellopoulos
11. “SALI E TABACCHI” (cortometraggio) di Fabio di Credico e Tommy Di Bari
12. “FOCACCIA BLUES” di Nico Cirasola
13. “LO SCEICCO DI CASTELLANETA” regia Giuseppe Sansonna
14. “SENZA NE' ARTE NE' PARTE” con Vincenzo Salemme regia Giovanni Veronesi
15. “IL PEZZO DI CARTA” (cortometraggio) di Lorenzo Sportiello
16. “DIREZIONE OBBLIGATORIA” (cortometraggio) di Mimmo Mancini
TELEVISIONE
1. “IL FESTIVAL DI SANROMOLO” (coautore e interprete) regia Francesco Monteleone prodotto
da Telebari
2. “AIMAMM” (coautore e interprete) regia Francesco Monteleone prodotto da Telebari
3. “IL FESTIVAL DI SANROMOLO 2° SERIE” (coautore e interprete) regia Milena Triggiani
prodotto da Antenna Sud
4. “ALDILA' ” (coautore e interprete) regia Donatella Bianco prodotto da Telenorba
5. “CATENE” (coautore e interprete) regia Donatella Bianco prodotto da Telenorba
6. “LA SQUADRA” registi vari RAI 1
7. “IL GIUDICE MASTRANGELO” con Diego Abatantuono, regia di Enrico Oldoini, CANALE 5
8. “IL COMMISSARIO ZAGARIA” con Lino Banfi, regia di Antonello Grimaldi
RADIO
Per la RAI radiofonica è stato autore ed interprete di:
1. “NON TUTTO MA UNO DI TUTTO” (coautore e interprete)
2. “E' PERMESSO?” (coautore e interprete)
3. “RADIO SQUINZAGLIANELLO INTERPLANETAR”(interprete)
uno showreel di Dante Marmone si può visionare su www.myspace.com/dantemarmone
35. 34ameluk
FrancescaGiaccaricurricula
Giaccari Maria Francesca
Nata a San Pietro Vernotico (Br) il 02/02/1984
- 2012 nel marzo esce il suo secondo singolo “il segreto di Maurilla” visibile su youtube all'indirizzo
: http://www.youtube.com/watch?v=qmTwpXFQsps
- 2012 nel febbraio ha tenuto una rubrica critica su sanremo2012 su AFFARIITALIANI.IT
riconfermandosi tra le rubriche piu' lette del giornale.
- 2012 nel gennaio ha partecipato come ospite alla finale del FESTIVAL PUB Italia organizzato
dall'AFI (associazione discografici italiani), presentando il nuovo singolo “TRIS EX.”
- 2012 nel gennaio AFFARIITALIANI.IT (il giornale web piu' letto d'Italia, con 200 milioni di
visualizzazioni nel dicembre 2011), le dedica uno spazio in prima pagina come opinionista critica
“trisex”,così definità dal direttore del giornale Angelo Maria Perrino, per sottolineare il contributo
“diverso, ironico e critico” di Miss Maria, nome d'arte di Francesca Giaccari.
- 2012 Incide a Barcellona il primo singolo dal titolo “tris ex”, co-prodotto con la partecipazione di
AUDIOFLY produttori di fama internazionale.,estratto dal progetto “Miss Maria “con il quale è
finalista a Sanremo Social tra più di 1800 partecipanti visibile all'indirizzo :
http://www.youtube.com/watch?v=qRSfUR0jBAU
- 2012 lavora al progetto comunicativo – sociale “Miss Maria” ; progetto che abbraccia diverse
sfere della comunicazione, un messaggio di protesta e denuncia sociale che utilizza la musica
come mezzo per arrivare indistintamente a chiunque.
- 2011 nel settembre ha il suo primo concerto insieme alla sua band “i malaffare” a Milano, con la
partecipazione di Gatto Panceri ( autore di VIVO PER LEI, successo mondiale cantato da ANDREA
BOCELLI)e Rosario Miraggio.
- 2011 primo concerto a Lecce insieme alla sua band “i malaffare” promosso dal Sindaco Paolo
Perrone, il 25 agosto in occasione della festa patronale, contando più di 10 mila persone.
- 2011 nel giugno partecipa come ospite a “fashion for children” a Brescia, insieme a Gatto Panceri,
iniziativa promossa dal comune per i bambini orfani.
- 2011 da giugno a settembre promuove il suo primo disco “IO GRIDO” nei piu' importanti festival
e Radio d'Italia tramite SONY MUSIC : festival SHOW, COMPANY CONTATTO, BATTITI LIVE,
CICCIO RICCIO in tour, RADIO STOP FESTIVAL, RADIO KISS KISS, RADIO 105 e tanti altri.
- 2011 madrina dell'expomotors a Lecce.
- 2011 promuove il suo primo disco “IO GRIDO” nelle trasmissioni televisive quali :
pomeriggio 5 con Barbara d'Urso; domenica 5 con Federica Panicucci; Verissimo con Silvia
Toffanin.
- 2011 incide il primo disco prodotto da Sony Music “io Grido”, oggi in tutte le Radio d'Italia.
- 2011 Concorrente Grande fratello 11.
- 2010 Cantante di una rock band; stage privati di composizione poetica/musicale; stage di canto.
- 2010 docente in qualità di “esperta” presso istituto per i servizi sociali e turistici Galatina e Lecce.
- 2008 Guida turistica c/o Pro loco di Matino (Lecce)
- 2007/08 Attività di assistenza ai minori progetto PON c/o IISS Galatina (Lecce)
- 2007/08 Direzione artistica de “PICADOR” discoteca salentina sita in un parco naturale difronte al
mare, tra le più rinomate della movida notturna.
- 2007/08 Attività di volontariato nel settore sociale e turistico
- 2009 Laurea specialistica in Relazioni Internazionali Università di Roma 3 voto 102/110
- 2006 Laurea Triennale in Scienze Politiche c/o Università di Roma 3 voto 98/110
- 2002 Diploma di Maturità Scientifica – Liceo scientifico “Vallone” di Galatina (Lecce)
- 2005 Patente Europea c/o IISS “De Pace” - Lecce
Certificato Trinity c/o Trinity College London Patron HRH the duke of Kent
36. 35ameluk
AndreaLeonetticurricula
ANDREA GIUSEPPE LEONETTI
Nato a Bari. il 18/06/1992.
FORMAZIONE
Diploma di Maturità presso il Liceo Classico Quinto Orazio Flacco di Bari.
Argomento tesi: “La Dolce Vita”.
Punteggio: 74/100
ESPERIENZE DI LAVORO
Settembre 2010: Scritto e diretto “Come maschere” un cortometraggio presentato al “Levante
International Film Festival”.
Novembre 2010: stage “L'arte d'inscenare” diretto da Sergio Rubini
Dicembre 2010: Scritto e diretto “La vita è bella anche senza trucco!” cortometraggio presentato
in numerose scuole baresi.
Giugno 2011: Scritto e diretto “Portami con te” cortometraggio prodotto da “Oz film” in
concorso al “G.a.l.p.” di Padova.
Settembre 2011: Assistente alla regia per lo spot prodotto da “Oz film” con “Libera” L'associazione
contro le mafie.
Ottobre 2011: Ha partecipato allo stage de “La bottega dell'attore” diretto da Sergio Rubini.
Febbraio 2012: In concorso ai “David di Donatello” con “Portami con te”
Marzo 2012: Assistente alla regia per il videoclip “My friend” di Ivan Iusco.
Marzo/ Aprile 2012: Regia Backstage del film “L'amore è imperfetto” diretto da Francesca Muci,
prodotto da “R e C (Romoli e Corsi)”
Aprile 2012 : Aiuto regia pubblicità progresso sull'affido temporaneo, regia Francesco Lopez,
attore Michele Venitucci.
Maggio/Giugno 2012: Regia Backstage del film “Controra” diretto da Rossella De Venuto, prodotto
da “Interlinea cinema”
Giugno 2012: Assistente di Riccardo Milani durante i casting della fiction “Domenico Modugno”
da lui stesso diretta, prodotta da “Rai Cinema”
Luglio 2012: Sceneggiatore e Regista del cortometraggio “Mi ricordi il mare”
Agosto 2012: Membro della Giuria “Qualificazioni Miss Mondo” a Molfetta.
Settembre 2012: Regista del video ufficiale de “Trophy Barion Sportfishing”
Novembre/ Marzo 2012/13: Regista dei video nazionali di “BNL” girati a : Torino, Palermo, Venezia
e Roma.
Marzo 2013 : Regista del video del Fondo Ambiente Italiano “XXVI giornata di primavera”
37. 36ameluk
RosannaBanficurricula
Nata a Canosa di Puglia, ma cresciuta a Roma,
dove ha frequentato varie scuole e accademie teatrali.
Cinema
• Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986)
• Bellifreschi, regia di Enrico Oldoini (1987)
• La trasgressione, regia di Fabrizio Rampelli (1988)
• Saint Tropez - Saint Tropez, regia di Castellano e Pipolo (1992)
• Oltre la quarta dimensione, regia di Emiliano De Meo (1996)
Televisione
• Il vigile urbano, regia di Castellano e Pipolo - Serie televisiva (1989)
• Un inviato molto speciale, regia di Vittorio De Sisti - Miniserie televisiva (1991)
• Un medico in famiglia, registi vari - 1-6 / 8 - Serie televisiva (1998-2013) - Ruolo: Dorotea (Tea) Vezzali
• Angelo il custode, regia di Gianfranco Lazotti - Miniserie televisiva (2001)
• Compagni di scuola, regia di Tiziana Aristarco e Claudio Norza - Serie televisiva (2001)
Ruolo: Margherita Andreoli
• Lo zio d'America, regia di Rossella Izzo - Miniserie televisiva (2002) - Ruolo: Mercedes
• Raccontami una storia, regia di Riccardo Donna - Miniserie televisiva (2004) - Ruolo: Valeria
• Capri, regia di Francesca Marra e Enrico Oldoini - Serie televisiva (2006) - Ruolo: Amalia
• Lo zio d'America 2, regia di Rossella Izzo - Miniserie televisiva (2006) - Ruolo: Mercedes
• Il padre delle spose, regia di Lodovico Gasparini - Film televisivo (2006) - Ruolo: Aurora
• Capri 2, regia di Andrea Barzini e Giorgio Molteni - Serie televisiva (2008) - Ruolo: Amalia
• Distretto di Polizia 8, regia di Alessandro Capone e Matteo Mandelli - Serie televisiva -
Episodio: Abuso di potere (2008) - Ruolo: Ludovica Barbieri
• Capri 3, regia di Dario Acocella e Francesca Marra - Serie televisiva (2010) - Ruolo: Amalia
• Il commissario Zagaria, (2011) - Ruolo: Il magistrato
38. 37ameluk
TizianaSchiavarellicurricula
Tiziana Schiavarelli nata a Bari il 2 agosto 1960, residente a Bari Tel 3381744849
agenzia di riferimento: Studio Giannelli di Fiorella Giannelli – info@fiorellagiannelli.it tel 3356878096/
065895204
CURRICULUM
Tiziana Schiavarelli ha iniziato la sua carriera d'attrice nella seconda metà degli anni settanta, all'età di
quindici anni, debuttando in teatro con la Compagnia “Anonima G.R.”, dalla quale, pur avendo avuto
percorsi personali nel cinema e nella televisione, non si è mai allontanata.
In circa 35 produzioni teatrali con l'Anonima G.R., di cui è anche co-autrice di molti testi, ha dato vita a
diverse caratterizzazioni comiche su personaggi femminili, spesso con una forte connotazione barese.
È stata diretta dal regista Nanni Loy in due spettacoli teatrali: “Dolce o amaro?” tratto dal film “Cafè
express” e “L'Osso Sacro”.
Con Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli ha condiviso il lungo percorso teatrale, nonché l'esperienza
televisiva che li ha visti più recentemente impegnati nella realizzazione (autori e protagonisti) della sit-
com “Catene” sull'emittente pugliese Telenorba, (Aldo Grasso in un articolo apparso nel 2006 su
“SETTE” (magazine del Corriere della Sera) l'ha recensita come tra le più interessanti fiction italiane.
Molto impegnata anche musicalmente, è interprete di diverse canzoni composte da Dante Marmone ed
è autrice di alcune canzoni comiche.
Dal suo libro autobiografico “Io, la seconda figlia” ne ha tratto un monologo che ha portato in scena con
successo in diversi teatri italiani.
CINEMA
1.“FRATELLI COLTELLI” di Maurizio Ponzi
2.“LACAPAGIRA” di Alessandro Piva
3.“IL GRANDE BOTTO” di Leone Pompucci
4.“E ADESSO SESSO” di Carlo Vanzina
5.“SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI” di Nello Correale
6.“LA CASA DELLE DONNE” di Mimmo Mongelli
7.“BELL'EPOKER” di Nico Cirasola
8. “A HERO… IN ROME” di Panos Angellopoulos
9. “2061 UN ANNO ECCEZIONALE” di Carlo Vanzina
10. “FOCACCIA BLUES” di Nico Cirasola
11. “BUONA GIORNATA” di Carlo Vanzina
CORTOMETRAGGI
1. “COMPITO IN CLASSE” di Daniele Cascella
2. “SALI E TABACCHI” di Fabio Di Credico e Tommy Di Bari
3. “IL PEZZO DI CARTA” di Lorenzo Sportiello
TELEVISIONE
1. “IL FESTIVAL DI SANROMOLO” (coautrice e interprete) regia Francesco Monteleone prodotto
da Telebari
2. “AIMAMM” (coautrice e interprete) regia Francesco Monteleone prodotto da Telebari
3. “ZERO A ZERO” (interprete) regia Riccardo Recchia Rai 3
4. “IL FESTIVAL DI SANROMOLO 2° SERIE” (coautrice e interprete) regia Milena Triggiani prodotto
da Antenna Sud
5. “ALDILA' ” (coautrice e interprete) regia Donatella Bianco prodotto da Telenorba
6. “CATENE” (coautrice e interprete, oggi alla 6° serie) regia Donatella Bianco prodotto da
Telenorba
7. “IL GIUDICE MASTRANGELO” con Diego Abatantuono, regia di Enrico Oldoini, CANALE 5
8. “IL PADRE DELLE SPOSE” con Lino Banfi, regia Lodovico Gasparini, RAI 1
9. “HO SPOSATO UNO SBIRRO” con Flavio Insinna, regia Carmine Elia RAI 1
10. “IL COMMISSARIO ZAGARIA” con Lino Banfi, regia Antonello Grimaldi
RADIO
1. “E' PERMESSO?” (coautrice e interprete) RAI
2. “LA CARAVELLA” (interprete) RAI
3. “RADIO SQUINZAGLIANELLO INTERPLANETAR” (autrice e interprete) RAI
39. 38ameluk
MiloudMourad Benamaracurricula
Miloud Mourad BENAMARA
Orano (Algeria) 28/10/1977
FORMAZIONE PROFESSIONALE:
- 2002 attestato d'arte drammatica - scuola di teatro TTO ORANO - ALGERIA
- 1996 attestato di arte drammatica - “THEATRE DU POINT” ORANO -ALGERIA
- 1995 stage per marionettisti presso televisione nazionale - ALGERIA
- 1994 corso di recitazione, dizione, canto e danza c/o la scuola ACVO ORAN ALGERIA, diretta da A.HAKEM
2001 IL CONIGLIETTO E LA VOLPE (per bambini) H. BELMOULAY
2000-1999 NINO E PONPOUNA (per bambini) A. HAKEM
1998 LA STELLA DI NOVEMBRE (per adulti) A. MOULFERA
1997-1998 LE AVVENTURE DI NINO E BARKOUKA (per bambini) A. HAKEM
1996 LA PORTA (per adulti) M. MIHOUBI
1995 LO SPETTACOLO (per bambini) M. MIHOUBI
1994 LA FAMIGLIA DI MOUSSA E LA TRISTEZZA (per adulti) A. HAKEM
TEATRO REGIA
CINEMA | TELEVISIONE
2013 IL TREDICESIMO APOSTOLO 2
2012
IL PRIGIONIERO (SHORT) F.PEDUZZI
BENVENUTI A TAVOLA 2 F.PELLEGRINO
SPOT VODAFONE
OUTING FIDANZATI PER
SBAGLIO
M.VICCINO
2011
BENVENUTI A TAVOLA F. MICCICHE’
1997 H’DIDOUANE -VIDEO CLIP
CANAL ALGERIE (CLOWN)
M. HOUIDEK
1995/96 IL VIAGGIO DELL’ESTATE
(MARIONETTISTA)
HAMIDI
1997/2002 animatore per bambini nel CHUO (ospedale)-reparto pediatria – ORAN
40. 39ameluk
NadiaKiboutcurricula
FORMAZIONE
Diploma presso l'Accademia Cours Florent di Parigi
“Laboratorio dell'attore” con Raul Manso
Work Shop semestrale intensivo con Greta Seacat
Seminario sulla voce con Ambra D'Amico
Seminario su “Arte e Racconto” con Roberto Anglisani
Seminario intensivo “Sul Corpo, la sensorialità e le emozioni” con Riccardo Magherini
Stage intensivo di Recitazione con Dominique de Fazio
Corso di Coreografia Scuola Arcobaleno Danza di Milano
Stage intensivo con la Compagnia MOMIX di Moses Pendleton
Stage presso la Scuola Internazionale di Danza con Rossella Hightower
New York American Theatre Ballet & Steps School
Corso di Canto con il M°Michele Fischietti
CINEMA REGIA
2010 THE RITE M. Hafstrom
2007 PER SOFIA I.Paganelli
2007 LES PREDATEURS L. Belvaux
2006 IL NOSTRO MESSIA C.Serughetti
2005 LA LEGGENDA DI ELEONORA D'ARBOREA C.Salizzato
2005 IL MERCANTE DI STOFFE A.Baiocco
TELEVISIONE
2008 INTELLIGENCE A.Sweet
2007 I LICEALI L.Pellegrino
2005 LA SQUADRA I.Pesce Delfino
2005 LA MOGLIE CINESE A.Grimaldi
2001 VENTO DI PONENTE G.Lepre
CORTOMETRAGGI REGIA
2008 APNEA G.Meola
2008 TI ASPETTO FUORI A.D'agata
2007AMAL F.Falaschi
2006 FILO DI SETA P
. Fondato
2002 EXPLOSION D.Bongomavongo
TEATRO REGIA
2008 IL DUBBIO di J.P
. Shanley S. Castellitto
2002 LES CO-EPOUSES Monologo di F. Gallaire
2002 TRATTOIR CHAGRIN testo di L. St Eloy
2000 SI, NOI SIAM LE SIGNORINE M. Ciavardi
SKILLS
Suona il pianoforte e il flauto
41. 40ameluk
HedyKrissanecurricula
CINEMA REGIA
2014: SECONDA PRIMAVERA
2014: AMELUK
2013 : TUTTI CONTRO TUTTI
2013 : ITALIAN MOVIES
2011 : TI AMO TROPPO PER DIRTELO
2009: LA COSA GIUSTA
2004: A/R ANDATA + RITORNO
2001: TRE PUNTO SEI
1997: SIMPATICI & ANTIPATICI
1997 : TRE UOMINI E UNA GAMBA
Francesco Calogero
Mimmo Mancini
Rolando Ravello
Matteo Pellegrini
Marco Ponti
Marco Campogiani
Marco Ponti
Nicola Rondolino
Christian De Sica
A .G. G e Massimo Venier
TELEVISIONE
2014: FUORI CLASSE 2
2010: ROSSELLA
2009: CRIMINI 2
2008: IL BENE E IL MALE
2007 : RIS 4 “la strage”
2005 : L’UOMO SBAGLIATO
2002 : SOSPETTI 2
2002 : CUORI RUBATI
2001 : VALERIA MEDICO LEGALE
2000 : CAMICI BIANCHI
2000 : LA PIOVRA 10
1999 : SOSPETTI
1997 : L’APPARTAMENTO
1997 : L’ALBERO DEI DESTINI SOSPESI
Riccardo Donna
Gianni Lepre
Stefano Sollima
Giorgio Serafino
Fabio Tagliavia
Stefano Reale
Gianni Lepre
Stefano Amatucci
Elvio Porta
Stefano Amatucci
Luigi Perelli
Luigi Perelli
Francesca Pirani
Rachid Benhaj
CORTOMETRAGGI
2009 : ALI DI CERA
2007 : IL LAVORO
2005 : JAMAL
2005 : COLPEVOLE FINO A PROVA CONTRARIA
2003 : LEBESS
2003 : KAPPAO’
Hedy Krissane
Lorenzo De Nicola
Luisella Ratiglia
Hedy Krissane
Hedy Krissane
Michele Rovini
42. 41ameluk
PascalZullinocurricula
Nato a Matera il 26 agosto 1964 residente ad Anguillara Sabazia - Roma
FORMAZIONE
Corso di formazione teatrale - Francesco Cenzi
Accademia di recitazione “La Scaletta” - Pierfederici e Diotaiuti
Mimo e improvvisazione scenica - Lindsay Kemp
Il verso medievale - Giorgio Albertazzi
TEATRO
“L'isola dei pazzi” regia di L. Salveti
“Federico II” “ G. Albertazzi
“Diario di un pazzo” “ P
. Zullino
“Lo strano mondo di Alex” “ P
. Zullino
“Io torno al sud” “ F. Cenzi
CINEMA
“Oltre il vento” “ M. Simon Puccioni
“Leone nel basilico” “ L. Pompucci
“Isole” “ S. Chiantini
“Maternity blues” “ F. Cattani
“Un giorno nella vita” “ G. Papasso
“Fifty fifty” “ G. La monica
“Tutto torna” “ E. Pitzianti
“Il Rabdomante” “ F. Cattani
“Quelle piccole cose” “ F. Cattani
“A.A.A. Achille” “ G. Albanese
“Il pilota automatico “ G. Picciotto
“Benzina” “ M.. Stambrini
“Incantesimo napoletano” “ Minieri e Genovese
“Nessun messaggio in segreteria” “ Minieri e Genovese
“Oltre il confine” “ R. Colla
CORTOMETRAGGI
“ Au pair “ regia di G. La monica
“Arturo” “ P
. Zullino
“Il gobbo” “ E. Pitzianti
Cupido” “ A. Leone
“Priscilla, Cabiria e le altre” “ Celestini
TELEVISIONE
“Un caso dfi coscienza 5” ( RAI 1) “ L. Perelli
“Il prefetto di ferro” ( RAI 1 ) “ G. Lepre
“ IL generale dei Briganti” ( RAI 1 ) “ P
. Poeti
“ Tutta la musica del cuore” ( RAI1) “ A. Lo gudice
“ Ultimo . l'occhio del falco” ( C. 5 ) “ M. Soavi
“Il signore della truffa” ( rai1 ) “ L. Prieto
“Una musica silenziosa” ( rai1 ) “ A. Logiudice
“Neve sporca- Crimini 2 ( rai 2 ) “ D. Marengo
“La squadra” (RAI 3) “ Vari
“RIS 5 (CANALE 5) “ F. Travaglio
“Odissea 2000” (RAI 2) “ G. Boncopagni
“Sorry” (BBC) “ S. Fieldman
“Falchi e falconieri” (RAI 1) “ G. Albertazzi
43. 42ameluk
PascalZullinosegue
PREMI
32 premi come miglior attore e miglior film per il cortometraggio “ Arturo “
1999 festival del corto di Castrocaro
1999 festival internazionale del cinema di Siena
1999 festival del cinema di san Giovanni Valdarno
1999 festival del cinema di Bolzano
2007 premio come miglior attore protagonista al “ TEMECULA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL “
di San Diego – California per il film “ IL RABDOMANTE “
2007 miglior attore protagonista al CLOROFILLA FILM FESTIVAL per il film “ILRABDOMANTE “
2007 Premio come miglior attore protagonista al “ FESTIVAL DEL CINEMA DI FIRENZE “ PER IL
FILM “ IL RABDOMANTE “
CONTATTI
Close Up S.a.s. - Via Cola di Rienzo n.111 - 00192 Roma
Telefono: 06.32.11.633 / 995 / 590 Fax: 06.32.11.791
CLAUDIO VALENTI - Agente
email: c.valenti@closeupactors.it
FEDERICA INNOCENTI - Resp.le Settore pubblicità
email: f.innocenti@closeupactors.it
Pascal Zullino
http://www.myspace.com/pascalzullino
http://www.facebook.com/pascal.zullino
44. 43ameluk
PaoloSassanellicurricula
Si è aggiunto al ricco cast di uno dei telefilm più di successo degli Anni '80/'90, facendo quasi apparire
divertente la leva obbligatoria nell'esercito italiano (… ho detto "quasi divertente", eh). Classe di ferro,
questo il nome del tanto fortunato telefilm, gli ha portato una notorietà e una fortuna immensa, certo
un po' nell'ombra e divisa fra teatro, piccolo e grande schermo. In principio era il
teatro Principalmente attore teatrale, dopo essere stato diretto da registi eccellenti come Vito
Signorile, Nino Manfredi, Pierpaolo Sepe e Marcello Cotugno in opere che vanno da Goldoni a Calvino,
da Shakespeare a Garcia Lorca, appare in televisione nel film tv Don Chisciotte (1983) di Maurizio
Scaparro con Marina Confalone, Isa Gallinelli e Peppe Barra, ma soprattutto nel telefilm Classe di ferro
(1989) di Bruno Corbucci, con Giampiero Ingrassia, Rocco Papaleo, Luca Venantini e Adriano
Pappalardo, nel ruolo del soldato Gabriele Serra, cameriere del ristorante Santa Lucia di Bari che è
chiamato al servizio militare obbligatorio. Un ruolo che gli ha portato molta fortuna nel mondo dello
spettacolo televisivo, infatti, dopo essere stato diretto più volte da Leandro Castellani, recita nelle
fiction …Se non avessi l'amore (1991), con Antonio Sabato Jr., Ottavia Piccolo, Delia Boccardo, Franco
Interlenghi e Leopoldo Trieste, e I padri della Patria (1991). Finalmente il cinema Il suo film d'esordio
cinematografico è invece legato al regista (e amico) Gianni Zanasi che lo dirige in Nella mischia (1994):
primo di una lunga serie di pellicole che l'attore farà con l'autore. Dopo Colpo di luna (1995), allaccia un
forte sodalizio artistico anche con il regista Matteo Garrone che lo imporrà nel cast di molte sue opere.
Dopo la commedia Matrimoni (1998) con Stefania Sandrelli, recita il ruolo del medico omosessuale
Oscar, nella serie tv Un medico in famiglia (1998). Poi è diretto da Alessandro Piva in uno dei film più
belli della sua carriera cinematografica: Lacapagira (1999) con Dino Abbrescia. Not registered (1999),
La vespa e la regina (1999) e Sono positivo (1999) sono alcuni dei titoli presenti nel suo curriculum già
abbastanza florido, per non parlare della partecipazione a telefilm come Tequila & Bonetti. Con l'arrivo
del Duemila, Sassanelli si impone in drammi e commedie tutte italiane, grazie a Il fratello minore
(2000), Tandem (2000), Fate come noi (2001), Senza filtro (2001) e L'ultima lezione (2001). Protagonista
della serie tv Compagni di scuola (2001), del film tv Padri (2002) e della fiction Una famiglia per caso
(2003), torna sul grande schermo con Sotto gli occhi di tutti (2002), Cronaca rosa (2003), La vita che
vorrei (2004), Uomini e zanzare (2005) ed E se domani… (2005). Inoltre, dopo la partecipazione a
qualche episodio di Nebbie e delitti (2005), recita ne Ma che ci faccio qui! (2006), il bellissimo Rosso
come il cielo (2006), Last Minute Marocco (2007) e Giorni e nuvole (2007) di Silvio Soldini. Quindi si
accodano le miniserie Codice Rosso (2006) e Raccontami (2006), piccoli successi della televisione
nostrana. Continua sul grande schermo con Giulia non esce la sera e La casa sulle nuvole (2008), e nel
2009 è protagonsita de La strategia degli affetti, ma il film ha scarso successo. Sotto la direzione di
Lucio Pellegrini lo troviamo in Figli delle stelle (2010) e nel 2011 in Questo mondo è per te. La stoffa
dell'attore C'è poco da fare e da dire: quando un attore ha stoffa, la si vede. Il volto apparentemente
anonimo di Paolo Sassanelli è un'ottima maschera teatrale, che ben si presta anche a opere per il
piccolo schermo. Quanti studenti ancora al liceo nel 2001 e spettatori del suo telefilm hanno sognato
di avere un professore di Scienze come lui? Il suo Giovanni Salina, forse perché insegnante di alcune
delle più attuali stelle dello Star System italiano (Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Cristiana
Capotondi e Brando De Sica), risulta essere uno dei professori più amati dell'odiata scatolina nera.
45. 44ameluk
MicheleDe Virgiliocurricula
CINEMA
NON ME LO DIRE (Paolo) regia di Vito Cea
RUGGINE regia di Daniele Gaglianone
SI PUO’ FARE (Nicky) regia di Giulio Manfredonia
MIRACOLO A SANT’ANNA (Paolo) regia di Spike Lee
LA CANARINA ASSASSINATA(Ruggero) regia di Daniele Cascella
4-4-2 (Maraschi) regia di Roan Johnson
LE BANDE (Franco il tennista) regia di Lucio Giordano
FORTEZZA BASTIANI (Ugo) regia di M. Mellara A. Rossi
LIBERATE I PESCI (Intelligente) regia di Cristina Comencini
ALTRI UOMINI NOI regia di Claudio Bonivento
IL VIAGGIO DELLA SPOSA regia di Sergio Rubini
L’UOMO D’ACQUA DOLCE regia di Antonio Albanese
AL CENTRO DELL’AREA DI RIGORE regia di B. Garbuglia I. Orano
IL VIZIO DI VIVERE regia di Dino Risi
TELEVISIONE
DON MATTEO 8 (Antonio Belvedere) regia di Giulio Base
IL RESTAURATORE regia di Salvatore Basile
TUTTI I PADRI DI MARIA (Fausto) regia di Luca Manfredi
MUSICA SILENZIOSA regia di Ambrogio Lo Giudice
CRIMINI II (protagonista di puntata) regia di Claudio Bonivento
IL COMMISSARIO REX II (protagonista di puntata) regia di Marco Serafini
IL COMMISSARIO REX (protagonista di puntata) regia di Marco Serafini
LA STAGIONE DEI DELITTI II regia di Donatella Maiorca
CARABINIERI 5 (protagonista di puntata) regia di Sergio Martino
RIS (protagonista di puntata) regia di Alexis Sweet
ULTIMO RIGORE II regia di Sergio Martino
ELISA DI RIVOMBROSA II regia di Cinzia Th Torrini
COMMISSARIO SONERI (protagonista di puntata) regia di Riccardo Donna
ULTIMO III regia di Michele Soavi
TUTTI I SOGNI DEL MONDO regia di Paolo Poeti
LOVE AND WAR IN THE APPENINES regia di John Kent Harrison
L’IMPERO regia di Lamberto Bava
NEBBIA IN VAL PADANA (protagonista di serie) regia di Felice Farina
IL MISTERO DEL CORTILE (protagonista di puntata) regia di Paolo Poeti
SCOMPARSI (protagonista di puntata) regia di Claudio Bonivento
SOTTO LA LUNA (coprotagonista con C. Gerini) regia di Franco Bernini
AVVOCATI regia di G. Ferrara
MAMMA PER CASO (protagonista di puntata) regia di Sergio Martino
IL MARESCIALLO ROCCA (protagonista di puntata) regia di Ludovico Gasparini
46. 45ameluk
MicheleDe Virgiliosegue
CORTOMETRAGGI
LA DECIMA ONDA regia di Francesco Colangelo
BBOBBOLONE (protagonista) regia di D. Cascella
BANG (protagonista) regia di M. Massaccesi
PLAYBOY POST-ATOMICO (protagonista) regia di M. Massaccesi
FATE I BRAVI RAGAZZI regia di A. Papini
A-MO-TO regia di M. De Virgilio N. Scorza
APPUNTAMENTO AL BUIO regia di M. De Virgilio N. Scorza
PAUSA regia di M. De Virgilio N. Scorza
UN E UN ALTRO regia di M. De Virgilio N. Scorza
URBAN BUS (La fermata) regia di M. De Virgilio N. Scorza
IL DELTA DEL PO regia di M. Bifano
TEATRO
TONINO A TESTA IN GIU' (protagonista) regia di Marie-Pascale Osterrieth
RICCARDO II regia di G. Lavia
FUORI I BORBONI (protagonista) regia di A. Giupponi
L’ASINO BALLERINO (protagonista) regia di A. Messeri
I CONFESSORI (coprotagonista) regia di F. Capitano
EGMONT regia di N. La Dogana
DESERT EAGLE (protagonista) regia di F. Albanese
UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO (con M. Melato) regia di E. De Capitani
NATHAN IL SAGGIO (con Eros Pagni) regia di G. De Monticelli
CYRANO DE BERGERAC (con F. Branciaroli) regia di Marco Sciaccaluga
LA FARINELLA regia di E. Bonavera
LA FANTESCA regia di A. Messeri
QUANDO LA PORTA NON E’ UNA PORTA regia di A. Messeri
I DUE NOBILI CUGINI regia di A. Messeri
LLORABA COMO UN NINO regia di G. Ferraiola
RISVEGLIO DI PRIMAVERA regia di G. Ferraiola
PREMI
Ciak d’oro 2009 miglior cast per il film Si puo' fare
Menzione speciale miglior cast al festival del cinema di Roma per il film Si puo' fare
Premio come Migliore Attore al Festival Internazionale La Cittadella di Trevignano
Premio come Migliore Attore al Festival Vedo Corto di Conversano
47. 46ameluk
RobertoNobilecurricula
TEATRO
regia di:
2013 “LA VITA NON SI SA MAI” (Augusto Fornari)
2012 “TERAPIA TERAPIA” (Augusto Fornari)
2011 “ANDATA E RICORDO” (Roberto Nobile)
2008 “L'OROLOGIO DI ALDO” (Riccardo Mosca)
1994 “LA TEMPESTA" (Andree Ruth Shamma)
1993 "SOTTOBANCO" (Daniele Lucchetti)
1985 "CHE CI STA A FARE QUI UNA PORTA" (Mario Jorio)
1984 “TENEO TE AFRICA” (monologo) (Roberto Nobile)
1982 “IL TESTAMENTO DEL CAPITANO”(E.Bonavera; R.Nobile)
1981 "BORGES" (monologo) (L.Dini)
1980 “LA STRANA SERA DEL DOTT. BURKE” (Comuna Baires)
CINEMA:
2012 “TERRA MATTA” (Costanza Quatriglio)
2012 “SONO UN PIRATA, SONO UN SIGNORE” (Edoardo Tartaglia)
2011 “REGALO A SORPRESA” (Fabrizio Casini)
2010 “HABEMUS PAPAM” (Nanni Moretti)
2009 “NINE” (Robert Marshall)
2008 “CAOS CALMO” (Antonello Grimaldi)
2007 “UN ATTIMO SOSPESI” (Peter Marcias)
2007 “VIAGGIO IN ITALIA” (Genovese e Miniero)
2005 "TICKETS" (K. Loach, E. Olmi,A. Kiarostami)
2004 "UNDER THE TUSCAN SUN" (Audrey Wells)
2004 "LOVE & WAR IN THE APPENNINES" (John Anderson)
2001 "LUCE DEI MIEI OCCHI" (Giuseppe Piccioni)
2001 "LA STANZA DEL FIGLIO" (Nanni Moretti)
2001 “GIRAVOLTE” (Carola Spadoni)
2000 "IL RUMORE DI UN TRENO" (Fabrizio Costa)
2000 "IL MANOSCRITTO DEL PRINCIPE" (Roberto Andò)
2000 “PRIME LUCI DELL'ALBA” (Lucio Gaudino)
2000 “IL GRANDE BOTTO” (Leone Pompucci)
1999 “LUPO MANNARO” (Antonio Tibaldi)
1998 "DONNA DEL NORD" (Franz Weisz)
1998 "TU RIDI" (Paolo e Vittorio Taviani)
1998 “IL PIU' LUNGO GIORNO” (Roberto Riviello)
1997 "S.STEFANO" (Angelo Pasquini)
1996 "LA MIA GENERAZIONE" (Wilma Labate)
1995 "VESNA VA VELOCE” (Carlo Mazzacurati)
1995 "LA SCUOLA" (Daniele Luchetti)
1994 "PRESTAZIONE STRAORDINARIA" (Sergio Rubini)
1994 "IL GIUDICE RAGAZZINO" (Alessandro di Robilant)
1993 "CARO DIARIO" (Nanni Moretti)
1993 "FALCONE" (Giuseppe Ferrara)
1992 “LE AMICHE DEL CUORE” (Michele Placido)
1992 "UN'ALTRA VITA" (Carlo Mazzacurati)
1991 "LA SETTIMANA DELLA SFINGE" (Daniele Luchetti)
1990 "STANNO TUTTI BENE" (Giuseppe Tornatore)
1989 "PORTE APERTE" (Gianni Amelio)
1989 "IL CASTELLO CON 40 CANI" (Duccio Tessari)
1989 "STORIA DI RAGAZZE E DI RAGAZZI" (Pupi Avati)
1988 “ULTIMO MINUTO” (Pupi Avati)
1986 “UNA DOMENICA SI” (Cesare Bastelli)
1985 "FESTA DI LAUREA" (Pupi Avati)
48. 47ameluk
RobertoNobilesegue
TELEVISIONE:
2013 “IL COMMISS. MONTALBANO7” (Alberto Sironi)
2012 “UNA GRANDE FAMIGLIA” (R.Milani)
2012 “I BORGIA 2” (Dearbhla Walsh)
2011 “DOV'E' MIA FIGLIA?” (M. Vullo)
2011 “BENTORNATO NERO WOLFE” (R.Donna)
2011 “AMANDA KNOX” (Robert Domhelm)
2010 “IL COMMISS. MONTALBANO 6” (A.Sironi)
2010 “ZEN – VENDETTA” (J. Alexander)
2008 "I DELITTI DEL CUOCO" (A. Capone)
2008 "IL COMMISS. MONTALBANO 5" (A. Sironi)
2008 "DISTRETTO DI POLIZIA 8" (A. Capone)
2008 "ANNA" (M. Vullo)
2007 “CHIARA E FRANCESCO” (F. Costa)
2007 "DISTRETTO DI POLIZIA 7" (L. Gaudino)
2006 "DISTRETTO DI POLIZIA 6" (A. Grimaldi)
2006 "LA PROVINCIALE" (Pasquale Pozzessere)
2006 "TESTIMONE INCONSAPEVOLE" (A. Sironi)
2005 "IL COMMISS.MONTALBANO 4" (A. Sironi)
2005 "DISTRETTO DI POLIZIA 5" (M. Vullo e R. Mosca)
2004 "CUORE CONTRO CUORE" (Riccardo Mosca)
2004 "RACCONTAMI UNA STORIA" (Riccardo Donna)
2004 "LUISA SANFELICE" (Paolo e Vittorio Taviani)
2003 "CASA FAMIGLIA 2" (T.Aristarco e R. Donna)
2003 "DISTRETTO DI POLIZIA 4" (Monica Vullo e R. Mosca)
2002 "DISTRETTO DI POLIZIA 3" (Monica Vullo e R. Mosca)
2001 "DISTRETTO DI POLIZIA 2" (Antonello Grimaldi)
2001 "STUDENTI" (E. Lodoli e V. Sindoni)
2000 "DISTRETTO DI POLIZIA 1” (R. De Maria)
2000 "IL COMMISS. MONTALBANO 3" (A. Sironi)
1999 "DON MATTEO" (Leone Pompucci)
1999 "ULTIMO II" (Michele Soavi)
1999 "CIAO PROFESSORE" (Sanchez)
1998 "IL COMMISS. MONTALBANO 2" (Alberto Sironi)
1998 " IL MISTERO DEL CORTILE " (Paolo Poeti)
1998 "UNA SOLA DEBOLE VOCE" (Alberto Sironi)
1998 "30 RIGHE PER UN DELITTO" (Lodovico Gasparini)
1997 "UN POSTO AL SOLE" (Lucio Gaudino)
1997 "UN GIORNO FORTUNATO" (Massimo Martelli)
1997 "IL RISCATTO " (Giorgio Ferrara)
1997 "LA PIOVRA 8" (Giacomo Battiato)
1997 "IL PADRE DI MIA FIGLIA" (Livia Giampalmo)
1996 "IL CASO BRAIBANTI" (Franco Bernini)
CORTOMETRAGGI
2011 “DARWIN IN ITALIA” Angelo Loy
2010 “GACOMO E IL CUOCO” Lorenzo Nobile
2005 “EL ESPERAR DOLIENTE” G. De Falco
2003 " NON DIRE GATTO" G.Tirabassi (David di Donatello)
49. 48ameluk
RobertoNobilesegue
2. AUTORE
REGIE TEATRALI
2011 “ANDATA E RICORDO” (letture poetiche e canzoni)
1982 “IL TESTAMENTO DEL CAPITANO” commedia dell'arte
1984 “TENEO TE AFRICA” (sulle guerre coloniali in Africa)
REGIE AUDIOVISIVO
1977 “NON SI PARTE”
Interviste radio a braccianti siciliani dal fascismo al boom economico degli anni 60, trasmesso a “Radio
k” di Ragusa
2003 “LETTERE AGLI EMIGRANTI”
Cortometraggio sulla crisi dell'agricoltura in Sicilia e la conseguente emigrazione, premiato al festival
“Cinemad'amare” nel 2005
2010 “MISERIA E NOBILTA' “
Documentario con interviste video ai più importanti attori italiani sulle motivazioni più intime della
recitazione, di prossima programmazione sul canale televisivo “Sky Arte”
TESTI TEATRALI
2013 “LA VITA NON SI SA MAI” (coautore)
2012 “TERAPIA TERAPIA”
1984 “TENEO TE AFRICA”
1982 “IL TESTAMENTO DEL CAPITANO” (coautore)
SCENEGGIATURE CINEMA e TV
2011 “DARWIN IN ITALIA” (cortometraggio)
2003 “LETTERE AGLI EMIGRANTI” (cortometraggio)
2002 “DISTRETTO DI POLIZIA” (serie TV 2 episodi)
2000 “LA SCARPA DEL PELLEGRINO” Sceneggiatura sviluppata con il supporto di media desk Europa
1995 “SANTO STEFANO” (Lungometraggio di Angelo pasquini) Premio della critica cattolica al festival di
Venezia
1992 “LE AMICHE DEL CUORE” (lungometraggio di Michele Placido) Premio “Amidei” per la migliore
sceneggiatura
1991 “L'AMICO DEL RE” per la Yarno cinematografica
1989 “E' PROIBITO BALLARE” di Pupi Avati (6 episodi serie TV)
Scrittore
2012 “L'OSPEDALE DELLA LINGUA ITALIANA, dove le parole usurpate dalle omologhe americane, trovano
cura e conforto” editore “Sicilia. L” (pamphlet)
2010 “LA RICETTA PIU' SCIOVINISTA DEL MONDO” nel libro di racconti “Il gusto delle parole” “Romano
editore”
2009 “ UN CAPITOLO DELLA GUERRA SANTA” nel libro di racconti ”Qualcuno ha morso il cane”
“Coniglio editore”
2006/2008 Vari articoli su riviste di motociclismo
2008 “COL CUORE IN MOTO” “editore Coniglio” (romanzo)
1998 “VOGLIO UN POSTO IN PARADISO/ storia del preservativo raccontata da lui medesimo”. Per L'editore
“Sicilia.L” (pamphlet)
1981 "ANDATA E RITORNO PER FERIE", editore “Ottaviano (romanzo)
50. 49ameluk
LuigiAngiulicurricula
Curriculum professionale di LUIGI ANGIULI (8-4-1939)
Premio Mediterraneo alla Carriera e per l'impegno nel Teatro Pugliese (2007)
Croce d'oro al merito della Terrasanta (2009)
Testimonial NO LOMBROSO (2011)
tel.: 333.3512153 – E.mail: angiuliluigi@libero.it
Titoli professionali
1. Diploma in Arte della recitazione (Corso organizzato a Bari dall'ENAL e dalla Federazione
Nazionale dei Gruppi d'Arte Drammatica) dal 7 / 1 / 1958 al 2 / 6 / 1960;
2. Laurea in Scienze. dello Spettacolo. Nelle materie caratterizzanti ha riportato le seguenti
votazioni: 28/30 in Scenografia; 30/30 in Storia del Cinema (II), Storia del Teatro Francese,
Storia del Teatro Inglese, Estetica, Storia della Musica; 30/30 e lode in Storia del Cinema (I),
Istituzioni di Regia (con Luigi Squarzina), Drammaturgia, Teatro d'Animazione, Organizzazione
ed Economia dello Spettacolo, Storia dello Spettacolo, Metodologia della Critica dello
Spettacolo, Storia del Teatro Greco e Latino, Letteratura Teatrale Italiana;
3. Idoneità all'Insegnamento di “Regia Cinematografica e Teatrale” presso l'Accademia di Belle
Arti di Bari.
Testi per il Teatro e la Rai
1. “La Testimonianza” (Processo a Gesù), unico testo prodotto direttamente dalla Provincia di
Bari. Rappresentato in sessanta Chiese della Puglia, d'intesa con la stessa Provincia, il Teatro
Pubblico Pugliese e i Comuni interessati. Successivamente il testo fu adattato in tre puntate
radiofoniche e prodotto dalla Sede Regionale RAI della Puglia.
2. “Cesare Pavese”, atto unico rappresentato presso la Scuola di Recitazione del Piccolo Teatro
di Bari.
3. “Federico Garcia Lorca”, atto unico rappresentato presso la Scuola di Recitazione del Piccolo
Teatro di Bari.
4. “Perché non canto i lillà”, due tempi liberamente tratti dal “Canto Generale” di Pablo Neruda e
rappresentato dal Teatrino della Colonna.
5. “Come ramo di Cristallo Spezzato”, atto unico tratto dall'opera poetica di Pier Paolo Pasolini e
rappresentato dal Teatrino della Colonna.
6. “Da Matteotti a Piazza Loreto”, atto unico di Luigi Angiuli e rappresentato dal Teatrino della
Colonna.
7. “La Giostra dell'Oca”, fiaba in musica rappresentata dal Teatrino della Colonna e da Il Vello
d'Oro.
8. “Stupor Mundi”, due tempi dedicati a Federico II, rappresentato da Il Vello d'Oro (lo spettacolo
ha inaugurato le manifestazioni di Expo-Levante 1995). Nel 2000, è stato riproposto
nell'ambito di un progetto europeo.
9. “Ameni Inganni”, lungo atto unico ispirato all'opera di Giacomo Leopardi, rappresentato da La
Différance e da Il Vello d'Oro.
10. “Il Perdono”, atto unico, storia di una popolana meridionale ambientata nei primi anni del '900
(entrato nella rosa finale del Premio Abano Terme). Rappresentato da Il Vello d'Oro.
11. “Criste de le marinare”, lungo atto unico in italiano e dialetto (vincitore della sezione testro
della Piedigrotta Barese 1996); rappresentato in prima elaborazione dal Teatrino della
Colonna.
12. “Il Reduce”, due tempi liberamente ispirati ad opere di Angelo Beolco detto Ruzzante;
rappresentato dal Teatro Abeliano e inserito nel circuito dell'Ente Teatrale Italiano.
13. “Micheline la Felannare”, atto unico (vincitore della sezione teatro della Piedigrotta Barese
1997).
14. Testo per il Corteo Storico di San Nicola, edizione 1989.
15. “Colino il Disertore”, due tempi di satira antimilitarista, rappresentato da Il Vello d'Oro.
16. “Il Dramma di un Giudice”, adattamento radiofonico in quattro puntate (RAI) dell'opera
omonima di Domenico Triggiani.
17. “Michele Ruggeri, primo sinologo europeo”, adattamento radiofonico in dieci puntate (RAI)
dell'opera omonima di Francesco Antonio Gisondi.
51. 50ameluk
LuigiAngiulisegue
18. "DiSera", atto unico, rappresentato da IL VELLO D'ORO
19. “Da Sope a la Meraggheje” scherzo comico in un atto, rappresentato da IL VELLO D'ORO
20. Attività poetica in dialetto e in lingua.
21. Rassegne varie di poesia, narrativa e teatro.
22. Presentazioni varie di scultori e pittori.
23. Scritti vari su organizzazione ed economia dello spettacolo.
24. “Cos'è la Verità” – libretto d'opera, rappresentata da Il VELLO D'ORO 2009
25. “Briganti e Piemontesi” – atto unico, I rappresentazione al Teatro Van Westherout di Mola di
Bari.
26. “Perché non canto i lillà” –Splendore e morte di Pablo Neruda.
27. “Dedicato a Federico Garcia Lorca”.
Impegni organizzativi
1. Collaborazione con il Gruppo di Arte Drammatica Prometeo (1958- 60);
2. Collaborazione con il Teatro Circolare (1960 – 62);
3. Collaborazione con il Piccolo Teatro di Bari (dal 1962 al 1964 e in molte occasioni nel corso
degli anni);
4. Collaborazione con l'Università Popolare (1963 e 1964);
5. Collaborazione con l'Associazione Il Leggio (più volte nel corso degli anni a partire dal 1964);
6. Collaborazione alla fondazione e attivazione del Teatro Abeliano (1969, 1970, 1971, 1975,
1981, 1982, 1998);
7. Direzione del Teatrino della Colonna (1973 – 1983);
8. Organizzazione e Relazione introduttiva del Convegno dedicato a Pablo Neruda nella Sala
Consiliare della Provincia di Bari (1974);
9. Organizzazione dei seguenti Corsi di Formazione per Il Teatrino della Colonna - “Il Clown:
tecnica e creatività”, con Alessandra Galante Garrone; “I burattini: tecnica e ipotesi d'uso”,
con Maria Signorelli; “Il canto scenico: esercizi vocale e ritmici, espressione”, con Luciana
Stricagnolo; “Stanislavskij: il lavoro dell'attore, creatività e tecnica”; “George Buechner: la
nascita del teatro contemporaneo”; “Comédie Francaise et Théatre de la Cruauté”;
“Mejerchol'd: le avanguardie storiche” (dal 1975 al 1979);
10. Organizzazione e Relazione introduttiva del Convegno dedicato a Carlo Levi nella sala
Consiliare del Comune di Bari (1975);
11. Organizzazione di Palcoscenico in Puglia (1980), per conto del Consorzio Cooperativo dello
Spettacolo;
12. Organizzazione del Corso Regionale per Tecnici di Palcoscenico (1981), per conto del
Consorzio Cooperativo dello Spettacolo;
13. Organizzazione del Corteo Storico della Caravella di San Nicola (1989), per conto dell'Azienda
di Soggiorno e Turismo di Bari;
14. Collaborazione con il Teatro Centrale di Roma (1990 – 94);
15. Collaborazione con il Teatro Belli di Roma (1990 – 95);
16. Direzione della Compagnia Teatrale Il Vello d'Oro dal 1994;
17. Organizzazione di attività varie (Rassegne teatrali, musicali, di arti visive, cinematografiche, di
mostre del libro, presentazioni di poeti, letterati e musicisti), d'intesa con Regione Puglia,
Provincia di Bari, Taranto e Lecce, Comuni di Bari (anche Castello Svevo), Adelfia, Bitritto,
Cisternino, Locorotondo, Conversano, Martina Franca, Noci, Turi, Valenzano, Sannicandro di
Bari (occasionalmente, per singole iniziative, con molti altri comuni, anche extra-regionali)
nonché con il Museo Diocesano di Bari, l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di
Gerusalemme, i CRAL dell'Acquedotto Pugliese, dell'Enel, dei Ferrovieri). Di particolare
importanza le collaborazioni con l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, l'Orchestra
Sonora Corda del M° Gregorio Iacobelli, l'Orchestra diretta dal M° Donato Sivo, l'Orchestra
Mediterranea del M° Paolo Lepore, l'Orchestra del M° Mimì Uva e quella del M° Rocco
Giammaria.
18. Organizzatore e conduttore del Laboratorio Teatrale “Processo a Gesù” di Diego Fabbri,
Circoscrizione Madonnella – Bari.
19. Organizzatore e curatore di Rassegne di Poesia, Letteratura, Teatro, Filosofia, Dantesche.
52. 51ameluk
LuigiAngiulisegue
Principali regie
1. Regia di numerosi recitals, recitals-concerti, propri testi, commedie e drammi in italiano e in
dialetto, produzioni radiofoniche.
2. Ha diretto una riduzione del “Sogno di una Notte di Mezza Estate”, “Amleto”, “Giulio Cesare” di
W. Shakespeare, “George Dandin” di Molière, “La Serva Padrona” e lo “Stabat Mater” di
Giovanni Battista Pergolesi, “Cantico dei Cantici” di Salomone, “Il Pianto della Madonna” di
Jacopone da Todi, “Histoire du Soldat” di Igor Stravinskiy, “Aspettando Godot” di Samuel
Beckett, “Delirio a due” di Eugène Jonesco, “Il Canto del Cigno” e “Il Tragico controvoglia” di
Cechov, “Claudio” di Broskyievicz, “La Basilissa” di Enrico Bagnato, “All'uscita”, “L'altro figlio”,
“L'uomo dal fiore in bocca”, “Sagra del Signore della nave” di Luigi Pirandello, “Cavalleria
Rusticana” di Giovanni Verga, “L'Istruttoria” di Peter Weiss, “disera” di Luigi Angiuli, “Da Sope a
la Meraggheje” di Luigi Angiuli; "Istanti di un Giorno Nuovo - L'Uomo e l'Ombra" di Cristanziano
Serricchio; “Briganti e Piemontesi” di Luigi Angiuli; “L'Ombra e l'Uomo” di Cristanziano
Serricchio.
Attività di attore
1. Ha preso parte a numerosissimi recitals, recital concerti, produzioni radiofoiche RAI, films
(anche diretti da Ermanno Olmi – “Io non ho la testa” e Alberto Negrin, con Michele Placido
protagonista – “Volontari per destinazione ignota”, corti: “L'ultimo Templare di Mike
Filipponio), “Mark Piccolo Detective” di Dario Diana, sceneggiati televisivi in RAI e a TeleNorba
(nel ruolo di Omero, dell'Abate Faria e del Medico dei pazzi, “Sotto gli occhi di tutti” di Nello
Correale con Laura Del Sol).
2. Ha partecipato all' ”Adelchi” di Alessandro Manzoni interpretato e diretto da Vittorio Gasmann,
al “Cirano di Bergerac” di Edmond Rostand con Antonio Salines; come protagonista a
“L'Avaro” di Carlo Goldoni al Teatro Centrale di Roma; nel ruolo di Creonte nella “Medea” di
Seneca con la Compagnia Il Globo; nel ruolo di Estragone a “Aspettando Godot” di Samuel
Beckett; nel ruolo del protagonista allo “George Dandin” di Molière; di Turiddu a “Cavalleria
Rusticana” di G. Verga; dell'Avvocato Barco a “Canicola” di Rosso di San Secondo; del
Narratore all' “Histoire du Soldat” di I. Stravinskiy; come protagonista a “Quanto costa il ferro?”
e “Dansen” di B. Brecht; nel ruolo di Jean a “Signorina Giulia” di A. Strindberg; come
protagonista a “DiSera” di L. Angiuli; nel ruolo del narratore a “La Passione de Criste” di V.
Maurogiovanni; nel ruolo di Colino La Gaggiana a “Da Sope a la Meraggheje” di L. Angiuli; nel
ruolo del narratore, nel Concerto-Recital “Notte Santa d'Oriente” (in collab. col Gruppo Altro
Canto - Ass. Areantica); nel ruolo dell'Uomo in "L'Uomo e L'Ombra” - Istanti di un giorno nuovo"
di Cristanziano Serricchio; nel ruolo del Pastore nell'Opera lirica “Cos'è la Verità” di Luigi Angiuli
e Palmo Di Venere; voce recitante in “Omaggio a De André” con il Gruppo Musicale Areantica;
nel ruolo dell'ergastolano in “Briganti e Piemontesi di Luigi Angiuli - Comp. Teatr. Il vello d'oro.
3. Ha svolto a Roma anche l'attività di doppiatore.
4. Ha partecipato a numerosi films
5. Ha partecipato a fictions televisive
Attività di psicodrammatista
1. Da ottobre del 1985 a giugno del 1995, ha svolto attività di psicodrammatista presso la
Comunità di Recupero per Tossicodipendenti “La Fenice”, con sede principale a Valenzano e
sedi distaccate ad Adelfia, Conversano, Foggia e Loseto. Da giugno del 1994 a giugno
dell'anno successivo è stato anche Presidente della medesima Comunità.
Attività di pubblicista
1. Fondazione e direzione del periodico culturale “SUD 70”;
2. Fondazione e direzione del periodico politico e culturale “L'Osservatorio”;
3. Critica d'arte e dello spettacolo teatrale e televisivo sul quotidiano “Sera Sud”;
4. Redattore capo del settimanale “BARI sport”;
5. Collaborazioni con il mensile “Nel Mese”.