2. La
Mostra
d'Oltremare
è
un
ampio
parco
polifunzionale
a0rezzato
di
oltre
720.000
mq,
con
un
pres:gioso
patrimonio
arboreo,
archite0onico
e
ar:s:co,
capace
di
creare
un’armonia
unica
tra
urbanis:ca,verde
e
arte.
•
E’
una
delle
principali
sedi
fieris:che
del
Sud
Italia
assieme
alla
Fiera
del
Levante
di
Bari.
•
Vanta
una
media
di
26
fiere
all’anno
(tra
fiere
consumer,
fiere
business
e
fiere
evento),
con
un
impegno
lordo
dei
suoi
spazi
esposi:vi
di
circa
342
giorni,
tra
alles:men:
fiere,
congressi,
spe0acoli
ed
even:
speciali.
Dal
1950
al
1997
Dal
2000
ad
oggi
9
maggio
1940
La
Mostra
d’Oltremare
viene
inaugurata
come
Mostra
Triennale
delle
Terre
Italiane
d’Oltremare.
UN
PATRIMONIO
NON
VALORIZZATO
A
causa
dei
bombardamen:,
nel
dopoguerra
la
Mostra
necessitò
di
una
serie
di
ricostruzioni.
1952:
viene
riaperta
come
Mostra
del
Lavoro
Italiano
nel
mondo.
1980:
la
stru0ura
ospita
i
terremota:
dell’Irpinia.
2001:
nasce
la
nuova
Mostra
d’Oltremare
SPA.
2004:
Il
primo
bilancio
in
U:le
2012:
ospita
vari
congressi
internazionali:
“Interna:onal
Astronau:cal
Congress”
2013:
Forum
delle
culture.
3. Lo
scopo
principale
della
creazione,
a
Napoli,
di
uno
spazio
esposi:vo
permanente
così
ambizioso,
può
essere
sinte:zzato
in
tre
grandi
mo:vazioni:
•
realizzare
un
luogo
fortemente
"celebra:vo"
per
l'Italia
ed
il
suo
governo;
•
implementare
lo
sviluppo
urbanis:co
di
Napoli
incoraggiando
l'espansione
della
ci0à
verso
i
Campi
Flegrei,
tra
le
colline
di
Posillipo,
i
Camaldoli
ed
il
golfo
di
Pozzuoli;
•
promuovere
lo
sviluppo
economico
del
Mezzogiorno.
La
nuova
mission
si
basa
su
tre
principali
key
words:
1. Spazio
ed
EvenL
Unici:
la
Mostra
vuole
diventare
l’area
even:
internazionali
di
Napoli
e
del
Mediterraneo.
2. Cultura:
la
Cultura
sarà
mo:vo
ispiratore
di
qualsiasi
abvità
ed
evento
realizzato
in
Mostra
d’Oltremare.
3. Mediterraneo:
sarà
il
fil
rouge
che
unirà
spazi,
even:
ed
abvità
varie
in
Mostra,
non
solo
inteso
come
ambito
geografico,
ma
come
“Mediterranean
Way
of
Life”.
ObieUvi
del
progeVo:
la
costruzione
e
il
rafforzamento
di
una
iden:tà
compe::va
unica
e
coesa,
condizione
indispensabile
per
lo
sviluppo
in
diverse
direzioni
e
per
rafforzare
all'esterno
un
ruolo
di
necessario
e
forte
dialogo
non
solo
con
la
ci0à
e
il
territorio
circostante,
ma
anche,
e
sopra0u0o,
con
le
realtà
internazionali.
4. Ø Un
mercato
come
quello
fieris:co/congressuale
è
un'obma
risorsa
per
il
territorio,
un
inves:mento
importante
per
la
crescita
della
regione
e
una
componente
fondamentale
del
turismo.
Ø In
Italia
si
rilevano
quasi
50
quar:eri
fieris:ci
nazionali.
La
notorietà
della
Mostra
d'Oltremare
è
comunque
"minacciata"
dai
compe:tor
nazionali
ed
internazionali,
i
quali
con
degli
spazi
similari
propongono
un'esperienza
analoga
abrando
gli
interessa:.
PRINCIPALI
COMPETITOR
NAZIONALI
•
La
Biennale
di
Venezia,
la
Fiera
di
Roma,
il
Porto
An:co
di
Genova,
la
Fiera
del
Levante
di
Bari,
Fiera
Milano
e
Firenze
Fiera.
nasce
nel
1895
come
società
di
cultura,
al
fine
di
s:molare
e
promuovere
l'abvità
ar:s:ca
ed
il
mercato
dell'arte
nella
ci0à
di
Venezia.
• E’
all’avanguardia
nella
promozione
delle
nuove
tendenze
ar:s:che;
• organizza
manifestazioni
internazionali
nelle
ar:
contemporanee
e
convegni
di
al:ssimo
livello:
la
Mostra
Internazionale
d’Arte
Cinematografica,
per
l’Esposizione
Int.le
d’Arte
e
la
Mostra
Int.le
di
Archite0ura,
per
i
Fes:val
di
Musica
e
Teatro
e
per
il
più
recente
Fes:val
di
Danza.
è
la
società
che
ges:sce
le
principali
stru0ure
adibite
ad
ospitare
even:,
congressi,
mee:ng
ed
esposizioni
nella
ci0à
di
Firenze.
• 3
stru0ure:
la
Fortezza
da
Basso,
il
Palazzo
dei
Congressi
e
il
Palazzo
degli
Affari
si
trovano
nella
zona
del
centro
storico,
sono
dotate
di
pun:
di
accoglienza,
connessione
Internet
Wi-‐
fi,
pun:
ristoro
e
servizi
bancari.
• arriva
a
65.000
m²
al
coperto
e
più
di
100.000
m²
totali
di
spazi
esposi:vi;
• può
ospitare
fino
a
20.000
persone
contemporaneamente
dove
poter
organizzare:
piccole
manifestazioni
esclusive,
even:
pubblicitari,
serate
di
gala,
cene,
defilé
e
spe0acoli.
5. sorta
fra
la
capitale
e
fondata
nel
1920,
è
una
delle
più
grandi
l'aeroporto
internazionale
di
stru0ure
convegnis:che
a
livello
internazionale.
Fiumicino.
• Dispone
di
infrastru0ure
modernissime
e
con
• Cura
conven:on
di
stampo
internazionale,
vanta
un
eccezionali
potenzialità.
poroolio
unico
per
qualità
e
varietà
di
even:.
• 50
sale
mee:ng
ed
efficien:ssimi
spazi
• 5
aree
di
abvità:
organizzazione
e
ospitalità
di
polifunzionali.
manifestazioni
esposi:ve
in
Italia
e
all’estero;
servizi
di
• 14
padiglioni
con
superfici
e
capienze
diverse,
alles:mento;
media
e
ges:one
di
congressi.
in
grado
di
soddisfare
le
richieste
più
diverse:
• Ospita
ogni
anno
più
di
sessanta
even:
tra
cui:
dalla
cena
di
gala
alla
danza
contemporanea,
Salone
del
Mobile,
Miart
arte
contemporanea.
dal
rinfresco
all’aperto
alle
aree
esposi:ve
coperte.
per
mol:
anni
il
punto
strategico
di
traffici
e
scambi
commerciali.
Oggi
è
un
importante
sede
di
numerosi
even:
turis:ci,
musicali,
culturali
e
spor:vi.
• 12
sale
Auditorium
di
1480
pos:,
sale
di
varia
capienza.
• Offre
luoghi
e
spazi
per
even:
consumer
come
lancio
prodob,
sampling,
abvità
di
comunicazione
e
di
street
marke:ng.
• L'acquario
di
Genova,
da
sempre
una
garanzia
e
forte
a0rabva
turis:ca.
è
una
delle
principali
fiere
italiane
e
del
Mediterraneo.
Nata
a
Bari
nel
1929
ospita
ogni
anno,
nel
mese
di
se0embre,
circa
30
manifestazioni
nazionali/internazionali
tra
esposizioni,
congressi
ed
even:
lega:
al
mondo
dello
spe0acolo
e
della
cultura.
Alcune
fiere
pres:giose:
• EdilLevante
Costruire.
• EdilLevante
Abitare.
• Salone
dell’arredamento.
6. I
loro
rela:vi
posizionamen:
sono
sta:
presi
in
considerazione
dei
seguen:
driver:
• Archite0ura
classica/moderna
vs
comunicazione
tradizionale/integrata.
• Innovazione
tecnologica
vs
disponibilità
dei
servizi.
• A0rabvità
del
territorio
vs
Ecosostenibilità
• Notorietà
nazionale
vs
Innovazione
strategica
ARCHITETTURA MODERNA
COMUNICAZIONE INTEGRATA
La
Mostra
d'Oltremare
pur
avendo
un'archite0ura
all'avanguardia
e
moderna,
presenta
lavori
di
ristru0urazione
e
stru0ure
non
adeguatamente
valorizzate.
La
sua
comunicazione
si
svolge
sopra0u0o
in
rete
ma
è
ancora
in
fase
di
lavoro
in
corso:
sito
più
user-‐friendly,
guide
in
3D,
App
per
disposi:vi
mobili.
Queste
sono
le
ragioni
principali
per
cui
non
gode
del
primato
rispe0o
alla
coppia
di
driver
ed
i
compe:tor
individua:.
7. ATTRATTIVITA’ DEL TERRITORIO
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
DISPONIBILITA’ SERVIZI
Anche
qui
vi
sono
aspeb
da
migliorare
e
aggiornare:
la
mancanza
di
un
servizio
come
il
wi-‐fi
è
una
delle
mo:vazioni
più
rilevan:
che
hanno
fa0o
leva
su
questo
:po
di
scelta.
La
MOM
non
dispone
di
una
tecnologia
altamente
qualificata
ne
tanto
meno
innova:va,
anche
se
questo
può
essere
gius:ficato
dalla
sua
natura
fondata
sulla
tradizione
e
sulla
cultura
mediterranea.
ECOSOSTENIBILITA’
Napoli
è
una
tra
le
ci0à
d'arte
più
amate,
nonostante
i
con:nui
pregiudizi
nega:vi
di
cui
spesso
è
vibma.
La
sua
storia
e
la
sua
cultura
sono
ampiamente
apprezzate
sopra0u0o
all'estero,
considerata
come
luogo
natale
della
pizza
e
culla
del
buona
tradizione
culinaria
italiana.
Date
le
sue
cri:che,
come
quelle
rela:ve
all'emergenza
rifiu:,
non
viene
percepita
come
del
tu0o
ecosostenibile,
una
minaccia
questa
che
comprome0e
sia
l’immagine
della
ci0à
che
quella
del
mar
Mediterraneo
e
di
conseguenza
della
MOM.
8. NOTORIETA’ NAZIONALE
INNOVAZIONE STRATEGICA
PRINCIPALI
COMPETITOR
INTERNAZIONALI
La
mancanza
di
un
riferimento
al
nome
della
ci0à
della
mostra
è
una
delle
ragioni
per
il
quale
la
MOM
non
gode
di
un'al:ssima
notorietà.
Da
un
punto
di
vista
strategico,
pur
puntando
"su
qualcosa
di
sicuro"
sia
in
termini
di
entrate
che
di
uscite
a
livello
monetario,
non
è
ancora
riuscita
ad
innovarsi
completamente
e
ciò
ha
compromesso
la
crescita
della
mostra
sia
a
livello
nazionale
che
internazionale.
All'estero
vi
sono
un
gran
numero
di
spazi
che
si
fanno
portavoce
della
cultura
del
territorio,
quelli
più
no:
e
riconosciu:
sono:
• Parigi
con
le
Parc
de
la
Ville0e,
Barcellona
con
la
fiera
di
Barcellona
di
Montjuic,
AREC
a
Mosca,
il
Flushing
Meadow
Park
a
New
York
e
il
Palazzo
Imperiale
di
Tokyo.
9. Il
Parc
de
la
VilleVe
di
Parigi
realizzato
nel
1983.
All'interno
del
parco
vi
è
presente
la
“Cité
des
sciences
et
des
industries”
inaugurata
nel
1986,
il
museo
di
scienza
più
grande
d'Europa,
dotato
anche
di
tre
sale
da
concerto
e
il
pres:gioso
Conservatorio
di
Parigi.
La
fiera
di
Barcellona
di
Montjuic
nata
nel
1888
,
occupa
una
superficie
esposi:va
coperta
di
115.000
mq
e
50.000
mq
all’aria
aperta.
E’
nota
per
i
suoi
even:
principali
quali:
• Fes:val
Internazionale
del
Jazz
• The
Brandery
• Eurocarni
Il
Flushing
Meadow
Park,
è
un
parco
pubblico
creato
a
New
York
come
sito
della
Fiera
mondiale
di
New
York
del
1939-‐1940
ed
ospitò
anche
l'edizione
del
1964-‐1965.
• È
curato
e
ges:to
dal
New
York
City
Department
of
Parks
and
Recrea:on.
• Il
parco
è
anche
la
sede
del
Queens
Theater
in
the
Park,
della
New
York
Hall
of
Science
del
Queens
Museum
Science,
of
Art
e
del
"Terrace
on
the
Park”.
• Comprende
anche
campi
ricrea:vi
dove
si
può
giocare
a
calcio
o
a
cricket,
un
acquario
ed
una
piscina
olimpionica
u:lizzata
da
scuole,
campiona:
AREC,
All-‐Russian
ExhibiLon
Center
è
il
primo
centro
fieris:co
della
Russia.
•
Le
mostre
sono
iniziate
nel
1939,
con
la
Prima
Mostra
nazionale
dei
successi
dell’economia
Russa.
• Ospita
più
di
150
fiere
e
mostre
l’anno
locali,
nazionali
e
30
internazionali
Il
Palazzo
imperiale
di
Tokyo
è
una
stru0ura
tra
le
più
an:che
e
cara0eris:che.
Questo
edificio
divenne
la
residenza
imperiale
nel
1868
ed
è
composto
da:
• Giardino
Higashi
Gyoen:
il
giardino
orientale
del
Palazzo
Imperiale.
• Sannomaru
Shozokan:
nel
giardino
è
esposta
al
pubblico
una
parte
delle
circa
7000
opere
d'arte
donate
dall’Imperatore.
• Parco
Kitanomaru:
un
vasto
giardino
dove
si
trovano
il
Salone
Nippon
Budokan,
il
Museo
della
Scienza
ed
il
Museo
Nazionale
d'Arte
Moderna.
• Museo
della
Scienza.
• L?Arena
Nippon
Budokan
costruita
in
s:le
archite0onico
giapponese
an:co
per
le
Olimpiadi
di
Tokyo,
è
stata
u:lizzata
per
vari
incontri
spor:vi
ed
altri
even:.
10. Ø I
driver
u:lizza:
per
il
posizionamento
della
MOM
con
il
mercato
estero
sono
gli
stessi
dei
preceden:
a
differenza
della
notorietà,
non
più
nazionale
ma
bensì
internazionale.
ATTRATTIVITA’ DEL TERRITORIO
ARCHITETTURA MODERNA
COMUNICAZIONE INTEGRATA
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
ECOSOSTENIBILITA’
NOTORIETA’ INTERNAZIONALE
DISPONIBILITA’ SERVIZI
INNOVAZIONE STRATEGICA
11. Ø Questo
grafico
rappresenta
il
futuro
della
MOM,
trasme0e
il
concept
“chi
voglio
essere”.
La
Mostra
cercherà
nel
tempo
di
divenire
un
leader
nel
mercato
estero
ed
il
principale
polo
fieris:co/congressuale
principale
del
Mediterraneo.
La
sponsorizzazione
e
le
strategie
della
comunicazione
aiutano
a
incrementare
la
notorietà
e
aumentare
l’a0razione
dei
visitatori
esteri,
mantendo
anche
una
buona
notorietà
sul
mercato
nazionale.
12.
!
Ø L’iden:tà
del
MOM,
i
suoi
significa:
e
i
suoi
valori,
cos:tuiscono
una
cornice
di
senso
che
si
estende
fino
a
determinare
un
legame
molto
forte
tra
il
marchio
ed
i
servizi
e
gli
spazi
esposi:vi.
Ø La
MOM
è
un
brand
con
una’iden:tà
ben
precisa,
concepita
secondo
i
modelli
dell'archite0ura
del
“verde”,
il
complesso
infab
si
configura
sin
dall'inizio
come
un
ambiente
pi0oresco
ed
oggi
è
considerato
come
un
episodio
significa:vo
di
convivenza
delle
diverse
do0rine
ar:s:che
dell'epoca.
Ø Tu0a
la
Mostra
viene
percepita
come
sinonimo
di
qualità,
di
garanzia
per
le
cerimonie,
gala,
grandi
even:
europei
e
internazionali,
basandosi
sull’alta
professionalità
e
s:le
mediterraneo,
focalizzato
sulla
cultura
del
Sud:
archite0ura,
arte,
natura
e
format
che
rispecchiano
il
mantra
“Mediterranean
way
of
life”.
13. !"#$%&'%($)')*&(&+"#$%&,(#$'$-&
&
&
Azienda, reputazione, organizzazione
!
• Nasce come ente autonomo nel 1940 a
Napoli.
!
• Il 16 gennaio 2001 nasce la Mostra
!
d’Oltremare S.p.a.
!
• Si occupa di gestire e valorizzare il
patrimonio dell’ex-ente autonomo.
!
• Uno dei più felici esempi di
!
urbanistica dell’epoca.
!
!
!
!
!
!
!
Notorietà, diffusione, reperibilità
!
• Buona! awarness nazionale.
!
• La principale leader nel mercato
!
fieristico del Mezzogiorno (con la
!
Fiera del Levante.
!
!
!
!
!
!
!
&
&
Funzione/qualità/ Performance
Relazioni/network, mercati, ambiente
• Luogo celebrativo, &
fieristico/congressuale.
• Organizza attività fieristiche e
promuove manifestazioni culturali,
turistiche, sportive per valorizzare il
patrimonio di Napoli.
• L’alto valore urbanistico e storico
del sito ha indotto il Ministero dei
Beni e Attività Culturali ad emanare
norme di tutela per l’intera
area.
• Ambiente tradizionale, condiviso,
sociale, esperienziale.
• Si relaziona con fornitori socialmente
responsabili dei principi del suo
Codice Etico e stabiliti dalla
Dichiarazione Universale dei diritti
dell’uomo, dall’ILO (International
Labour Organization), dalla norma
SA 8000, dalla normativa vigente in
materia di diritto del lavoro e diritto
ambientale.
Valori, identità
Segni, simboli, riti, associazioni
• Tradizione, storia, cultura,
convivialità, calore, genuinità.
• Napoli città d’arte, mare, fiera,
eventi.
• Cibo e feste, tradizioni, stile di
vivere all’italiana.
• “Mediterranean way of life”
14. !"#$%&&'()*$'*+(',-*.-),/#/0*-)$$'*123/('*-45$/()6'()*#,*&(23&)//#"'*-)$*+(',-*768#),/)*
*
*
*
*
Spazio multifunzionale, integrato, accessibile
made in italy, mediterraneità, qualità, tradizione
mare, mediterraneo, Napoli, Sud,
originale, ibrido, contemporaneo
one to many, many to many, esperienziale
Teatro Mediterraneo, Arena Flegrea, Fontana Esedra, Centro
congressi, Piscina olimpionica, il Laghetto dei Bagni di
Fasilides, Padiglione dell’America latina
bar, ristorante, parcheggi, giardini, hotel, campi da tennis,
centro benessere WeDo
*
* mediterranean way of life
15. Ø Tenuto
conto
dell’analisi
di
mercato
e
dell’analisi
d’iden:tà
e
meaning
in
precedenza
realizzate,
sono
state
svilluppate
2
strategie
parallele
in
relazione
ai
pun:
A
e
B
della
traccia.
STRATEGIA
A
(Sviluppo
del
Portafoglio
Fiere
-‐Congressi
-‐Even:
ospita:
dalla
Mostra
d’Oltremare)
1.
SPORT
OBIETTIVO
Organizzare
congressi
e
manifestazioni
spor:ve
sia
a
livello
nazionale
che
internazionale
legate
alle
discipline
nau:che
(ad
es.
il
nuoto,
pallanuoto,
danza
ar:s:ca
in
acqua)
valorizzando
così
la
piscina
olimpionica
e
abrando
un
numero
maggiore
di
curiosi
e
appassiona:
di
abvità
spor:ve.
”Interna1onal
Swimming
Mee1ng”:
ospitare
il
più
famoso
congresso
internazionale
sul
nuoto
all’interno
del
Centro
Congressi,
rendendolo
accessibile
a
tub
coloro
che
sono
interessa:
al
tema.
Si
svolgerà
nel
corso
della
giornata
dedicata
al
“TROFEO
D’OLTREMARE”
e
avrà
come
scopo
quello
di
promuovere
l’abvità
fisica
come
obiebvo
di
salute
per
tub.
16. “TROFEO
D’OLTREMARE”:
organizzare
un
torneo
dedicato
alle
discipline
nau:che.
TARGET:
ampio,
italiani
e
non.
RITMI:
nella
stagione
primaverile/es:va;
evento
annuale;
loca:on:
piscina
coperta
e
piscina
olimpionica.
MODALITA’
Il
torneo
sarà
realizzato
grazie
al
patrocinio
della
Regione
Campania
e
il
Comitato
della
Provincia
di
Napoli.
Questa
speciale
manifestazione
rappresenterà
un
momento
di
compe:zione,
integrazione
e
diver:mento
per
tub
gli
spor:vi
aman:
del
nuoto
o
semplici
visitatori
e
avrà
lo
scopo
di
promuovere
il
nuoto
come
momento
di
educazione,
di
crescita,
d’impegno
e
di
aggregazione
sociale.
OBIETTIVO
L’evento
nasce
anche
con
l'obiebvo
di
abba0ere
i
pregiudizi
nel
mondo
dello
sport,
infab,
l'occasione
natatoria
può
offrire
l'opportunità
a
tub
i
nuotatori
non
professionis:
di
competere
insieme
a
nuotatori
tecnicamente
professionis:.
17. 2.
INIZIATIVA
WI-‐FI
ALLA
M.O.M.
Navigare
in
rete
o
inviare
velocemente
una
mail
durante
la
visita
ad
un
salone
o
l’esposizione
fa
parte
ormai
della
norma.
Per
questo
la
Mostra
d’Oltremare,
a0raverso
un’a0enta
analisi
di
benchmark,
ha
abvato
una
rete
wireless
all’interno
di
tu0o
il
suo
spazio
esposi:vo.
Tub
i
padiglioni,
l’area
esposi:va
esterna,
il
Centro
Congressi
e
tu0e
le
altre
stru0ure
della
MOM,
sono
predispos:
tecnicamente
in
modo
tale
da
rendere
possibile
l’accesso
al
web
dire0amente
dai
propri
disposi:vi
porta:li
e
mobili
(pc,
cellulari,
iPad).
MODALITA’
Aprire
semplicemente
l’internet
browser
sul
proprio
computer
porta:le
dotato
di
funzionalità
WiFi.
L’hot
spot
“MOM
FREE
WIFI”
viene
riconosciuto
automa:camente
e
si
può
accedere
ad
Internet
in
maniera
gratuita.
OBIETTIVO
Fornire
connessione
WI-‐FI
all’interno
dello
spazio
fieris:co
in
modo
da
perme0ere
le
persone
di
collegarsi
a
Internet
e
al
sito
della
MdO
e
scoprire
informazioni
o
partecipare
abvamente
alle
discussioni
sugli
even:
che
si
svolgono
in
quel
momento
a0raverso
la
pagina
FB
“Mostra
d’Oltremare
Spa”
o
twi0er:
@mostradoltremar
a0raverso
l’hashtag
#mostradoltremare.
Realizzare
una
guida
virtuale
all’interno
del
sito
h0p://www.mostradoltremare.it/
in
modalità
3D
al
fine
di
rendere
più
interessante
e
accessibile
l’orientamento
alla
mostra.
Incrementare
l’awareness
sia
sul
web
e
sia
sul
territorio
nazionale.
18.
3.
SPETTACOLO
E
CINEMA
“BENVENUTI
AL
SUD”
TARGET:
eterogeneo
(dai
giovani
alle
famiglie),
over
65.
RITMO:
stagione
autunnale,
evento
annuale
MODALITA’
Realizzare
un
punto
d’incontro
per
i
maggiori
esper:
di
cinema
e
spe0acolo,
a0raverso
alcune
proiezioni
di
anteprime
di
film
e
di
spe0acoli
tv
d’interesse
nazionale
ed
internazionale
e
in
parallelo
mostre
dedicate
ai
grandi
ar:s:
e
personaggi
importan:
del
passato
e
del
presente
di
Napoli
(Totò,
De
Filippo,
Carosone,
Sofia
Loren,
Pino
Daniele,
De
Crescenzo,
Troisi,
Siani,
ecc..).
OBIETTIVO
Far
riscoprire
la
cultura
dello
spe0acolo
e
del
cinema
napoletano:
un
infinito
palcoscenico
di
situazioni
e
sen:men:,
rispecchiando
fino
in
fondo
l’innata
carica
di
pathos
napoletano
ricca
di
fantasia
ed
ironia,
an:ca
saggezza
e
grande
euforia,
ma
anche
solidarietà
e
sofferenza.
19. 4.
ECOSOSTENIBILITA’
The
ENERGY
SHOW
il
Salone
che
si
rivolge
ogni
anno
a
tub
i
professionis:
dell’energia
(Enel
Energia,
partner
italiano
ufficiale).
MODALITA’
Il
Salone
sarà
ricco
di
50
appuntamen:
–
tra
talk-‐show,
convegni,
presentazioni
di
libri,
mostre,
spe0acoli
e
inizia:ve
specifiche
le
quali
mol:plicheranno
le
prospebve
di
dibabto
sui
vari
temi
lega:
all’Energia:
il
concept
scelto
cambierà
ogni
anno.“Energy
Show”
si
svolgerà
all’interno
dei
nuovi
Padiglioni
della
Mostra
d’Oltremare,
dove
saranno
presen:
specifici
strumen:
u:li
per
i
visitatori.
CONGRESSO
MONDIALE
DI
“EDUCAZIONE
AMBIENTALE”
TARGET:
giovani
ed
esper:
del
se0ore.
RITMO:
stagione
primaverile
(mese
di
maggio),
forum
mondiale
annuale
MODALITA’
A0raverso
convenzioni
con
alcune
Università
nazionali,
le
scuole,
le
re:
territoriali
su
diversa
scala
(locale,
regionale,
mondiale)
e
la
partecipazione
di
Is:tuzioni
pubbliche,
ONG,
associazioni
professionali,
is:tu:
e
centri
di
ricerca,
mass
media,
imprese
si
potrà
assistere
al
congresso
per
scoprire
quali
sono
i
possibili
scenari,
ricerche,
innovazioni
tecnologiche
e
poli:che
per
favorire
un’economia
“green”
sempre
più
necessaria
per
uscire
da
una
crisi
stru0urale
come
quella
che
s:amo
vivendo.
Il
congresso
avrà
luogo
a
maggio
nel
Teatro
Mediterraneo.
L’ingresso
è
gratuito
per
gli
studen:
iscrib
alle
scuole
superiori
e
alle
Università.
20.
STRATEGIA
B
(Sviluppo
dei
4
format
innova:vi
autoprodob
(Archite0ura,
Dieta
Mediterranea,
Mare,
Musica)
1. ARCHITETTURA
“NapolinArte”:
realizzare
una
mostra
che
raffiguri
lo
s:le
dell’epoca
barocca
del
700.
L’evento
come
fa0ore
a0ra0ore,
ha
lo
scopo
di
trasme0ere
i
valori
archite0onici
di
Napoli
e
della
regione
Campania
e
aumentare
la
sua
awareness
a
livello
nazionale
ed
internazionale,
l’esperienzialità
e
la
condivisione
dei
valori
ar:s:ci
TARGET:
ampio
target:
dai
25
ai
65,
italiani
e
non.
RITMO:
periodo
invernale,
all’interno
dei
nuovi
padiglioni
esposi:vi.
MODALITA’
• Per
gli
studen:
e
universitari
sconto
del
50%
sul
:cket;
• per
tub
gli
altri
l’ingresso
è
di
15
euro
(bambini
e
anziani
over
65
gra:s).
All’ingresso
dei
padiglioni
saranno
posiziona:
degli
info
point
e
i
cartelloni
illustra:vi
nei
pressi
delle
singole
opere
con
la
loro
storia
in
lingua
italiana/inglese/cinese
e
per
chi
desidera
avere
una
visita
guidata
il
costo
aggiun:vo
è
di
4
euro.
In
alterna:va,
per
chi
desidera
avere
un
approccio
con
le
nuove
tecnologie,
vi
è
la
possibilità
di
ascoltare
per
ogni
opera
interessata,
con
l’ausilio
di
apposite
cuffie,
ulteriori
curiosità
rispe0o
a
quelle
già
trascri0e.
• Possibilità
di
acquistare
e
vincere
in
omaggio
i
biglieb
on-‐line
prenotandosi
dal
sito
h0p://www.mostradoltremare.it/
21. Organizzare
il
“Seminario
sull’architeVura
sostenibile”
TARGET:
selebvo:
professionis:,
esper:
ed
intenditori
del
se0ore,
appassiona:.
RITMO:
stagione
invernale,
evento
annuale,
workshop
giornaliero.
MODALITA’
Si
terrà
annualmente
nel
Centro
Congressi
della
Mostra
d’Oltremare,
con
interven:
di
figure
illustri
a
livello
nazionale
ed
internazionale.
L’ingresso
è
libero,
ma
con
prenotazione
obbligatoria
(per
mo:vi
organizza:vi).
Al
termine
del
mee:ng
verrà
rilasciato
un
a0estato
di
partecipazione
all’evento.
L’esperienza
promossa
dalla
Regione
Campania
e
sviluppata
in
collaborazione
con
il
Dipar:mento
di
Archite0ura
dell’Università
degli
studi
di
Napoli
“Federico
II”
dimostrerà
la
volontà
culturale
e
ges:onale
di
indirizzare
l’archite0ura
verso
i
nuovi
orizzon:
eco-‐e:ci
di
rispe0o
della
natura
e
dell’uomo
coinvolgendo
abvamente
i
più
giovani.
OBIETTIVO
La
giornata-‐seminario,
si
pone
l’obiebvo
di
ge0are
un
primo
sguardo
sulla
concre:zzazione
dei
principi
del
benessere,
della
salubrità
e
del
risparmio
energe:co
nel
campo
dell’edilizia
residenziale,
sia
di
nuova
costruzione
che
di
recupero.
Il
mee:ng
rappresenterà
un
momento
di
confronto
aperto
a
tub
(dai
giovani
ai
meno
giovani)
tra
gli
obiebvi
in
via
di
realizzazione
in
Campania
e
alcune
esperienze
simili
avvenute
in
altri
paesi
europei:
è
possibile
così
non
solo
verificare
le
differenze
di
approccio
dovute
ai
diversi
contes:
ambientali
e
sociali,
ma
sopra0u0o
cercare
il
filo
di
unione
tra
progebs:,
poli:ci
e
studiosi
nel
campo
dell’archite0ura
sostenibile
che
si
proie0a
in
un
futuro
di
elevata
qualità
abita:va.
22. DIETA
MEDITERRANEA
2.
La
proposta
strategica
in:tolata
“MADE
IN
SUD”
prevede
una
fiera
di
:po
enogastronomica,
un'opportunità
importante
per
valorizzare
l'enorme
patrimonio
naturale
e
alimentare
di
Napoli,
del
Sud
e
in
generale
della
“Dieta
Mediterranea”.
TARGET:
ampio
ed
eterogeneo,
italiani
e
non.
RITMO:
stagione
primaverile,
evento
biennale
della
durata
di
tre
giorni.
MODALITA’
All’aperto,
nei
pressi
dei
giardini
del
MdO
in
primavera
e
durerà
un
fine
sebmana
(da
venerdi
a
domenica).
30
stand,
aper:
al
pubblico
per
le
degustazioni
enogastronomiche.
Acquistando
una
tessera
presso
gli
stand
al
costo
di
10
euro
si
o0erranno:
8
degustazioni
spendibili
tra
i
vari
stand
presen:
nella
Mostra,
un
abbonamento
ai
mezzi
pubblici
dalla
durata
del
periodo
dell’evento,
sconto
sui
biglieb
d’entrata
per
il
giorno
successivo.
Un
gra0a
e
vinci
alla
decima
consumazione
che
offre
la
possibilità
di
vincere
alcuni
prodob
:pici
della
“cucina
mediterranea”
oppure
un
pasto
presso
il
ristorante
e
uno
sconto
del
50%
sul
perno0amento
dell’hotel
situa:
all’interno
della
Mostra.
3
giorni
di
seminari,
mostre,
convegni,
degustazioni,
lungometraggi
documentari
e
cortometraggi
proie0a:
nel
Grande
Teatro,
cara0erizzeranno
l’evento.
La
sezione
cortometraggi
e
documentari
vedrà
in
gara
opere
inedite
dedicate
alla
valorizzazione
ed
alla
promozione
della
Dieta
Mediterranea,
patrimonio
dell’Umanità
e
di
tu0o
il
Sud.
23. MARE
3.
Valorizzazione
del
mare
di
Napoli
a0raverso
una
Mostra
fotografica
dal
:tolo:
“Mare
Nostrum”
realizzata
in
collaborazione
con
il
Museo
del
Mare
di
Napoli.
TARGET:
selebvo,
appassiona:
di
fotografia
e
curiosi.
RITMO:
periodo
autunnale,
evento
biennale
programmato
idealmente
nel
mese
di
o0obre.
MODALITA’
Tra
i
vari
even:
promossi
dal
Museo
del
Mare
di
Napoli
vi
è
l'alles:mento
della
mostra
fotografica:
un
reportage
che
documenta
a0raverso
alcune
foto
la
bellezza
del
Mar
Mediterraneo
e
delle
acque
partenopee.
Un
concorso
fotografico
realizzato
da
veri
appassiona:
di
fotografia
che
possono
partecipare
iscrivendosi
al
sito
del
Museo
del
Mare
di
Napoli
o
al
sito
h0p://www.mostradoltremare.it/
e
partecipando
al
contest:
Click
Mare
Nostrum.
I
primi
50
scab
vota:
e
commenta:
dalla
community
verranno
scel:
per
la
mostra
“MARE
NOSTRUM”.
Sono
tra
l'altro
previste
visite
riservate
in
par:colare
agli
allievi
delle
scuole.
OBIETTIVO
Il
principale
obiebvo
della
Mostra
fotografica
è
quello
di
far
conoscere
al
pubblico
le
meraviglie
di
un
mare
spesso
non
apprezzato.
24. 4.
MUSICA
Creare
ed
organizzare
annualmente
un
fes:val
della
musica
tradizionale
mediterranea
(unire
le
varie
culture
musicali
provenien:
non
solo
dal
Sud
Italia
ma
acce0ando
proposte
di
gruppidi
pres:gio
internazionale
provenien:
dall’Africa
del
Nord,
dal
Medio
Oriente,
dalla
Spagna,
dai
Balcani,
dalla
Francia,
dalla
Grecia,
ecc…)
L’evento
si
in:tolerà:
“NoU
mediterranee”
e
si
svolgerà
presso
il
Teatro
Flegreo.
TARGET:
ampio;
giovani
e
adul:,
italiani
e
non.
RITMO:
stagione
es:va
(mese
di
luglio).
Durata:
3
serate.
MODALITA’
ingresso
gratuito,
con
possibilità
di
consumazione
presso
i
vari
stand
a
tema.
La
promozione
del
Fes:val
verrà
realizzata
a0raverso
vari
tes:monial
italiani
e
internazionali
tra
cui
Roy
Paci
e
Vanessa
Incontrada
e
cos:tuirà
un
elemento
“a0rabvo”
di
forte
richiamo
turis:co
per
i
tan:
visitatori
che
scelgono
di
passare
le
loro
ferie
es:ve
a
Napoli.
OBIETTIVO
Si
tra0a
di
un
vero
e
proprio
fes:val
della
musica
napoletana
e
di
tu0o
il
Sud
Europa
e
avrà
lo
scopo
di
valorizzare
e
divulgare
la
conoscenza
delle
culture
musicali
dei
popoli
del
Mediterraneo
in
senso
non
stre0amente
geografico
(ma
sopra0u0o
culturale),
considerando
i
linguaggi
musicali
della
tradizione
orale
nelle
loro
diversità
o
somiglianze.
25. Ø A0ualmente
la
Mostra
d’Oltremare
predispone
nel
suo
poroolio:
il
90%
delle
fiere,
tub
i
congressi
e
gli
even:
ospitan:.
Solo
il
restante
10
%
è
rappresentato
da
fiere
autoprodo0e,
un
dato
che
indica
la
necessità
di
incrementare
l’ideazione
di
nuove
fiere,
even:
e
congressi.
Ø La
maggior
parte
di
queste
manifestazioni
ha
cadenza
annuale,
altri
invece
biennale
o
addiri0ura
triennale;
ques:
mee:ng
sono
diventa:
oramai
nel
corso
degli
anni
veri
e
propri
appuntamen:
consolida:,
percepi:
come
par:
fondamentali
dell’esistenza
della
MOM.
Aldilà
della
familiarità
che
loro
esprimono
per
la
mostra
e
per
i
visitatori,
alcuni
di
ques:
incontri
non
sono
coeren:
con
l’iden:tà
di
Napoli,
ma
sopra0u0o
con
quelli
della
mostra.
L’associazione
al
brand
MOM
rievoca
nella
mente
del
visitatore
elemen:
:pici
della
cultura
e
tradizione
mediterranea:
la
cucina,
la
musica,
la
cultura,
l’arte;
alcune
delle
proposte
che
me0e
a
disposizione
la
mostra,
rischiano
di
comprome0erne
l’essenza
e
la
sua
dis:n:vità.
Un
brand
per
essere
forte,
deve
avere
una
solida
iden:tà,
altrimen:
il
suo
ciclo
di
vita
rischia
di
essere
inevitabilmente
compromesso.
Mantenere
la
presenza
in
un
mercato
complesso
come
quello
fieris:co-‐congressuale
richiede
una
costante
tutela
e
ges:one
della
brand
iden:ty
.
Ø Pun:
di
cri:cità:
•
•
•
•
•
•
Difficoltà
economico-‐finanziarie
Mancato
sviluppo
delle
abvità
spor:ve
e
culturali
Difficoltà
nello
stabilire
una
ne0a
dis:nzione
rispe0o
al
contesto
ambientale
e
territoriale
in
cui
la
Mostra
opera
Fondi
ridob
des:na:
alla
comunicazione
Carenza
di
abvità
di
interesse
internazionale
26. Ø La
Mostra
sta
lavorando
allo
sviluppo
di
almeno
qua0ro
format
innova:vi:
Archite0ura;
Dieta
Mediterranea;
Mare;
Musica.
• la
mostra
“NapolinArte”
e
il
seminario
sull’archite0ura
sostenibile
essendo
autoprodo0e,
necessitano
dell’endorsment
da
parte
del
brand
MOM.
Manifestazioni
di
questo
genere
essendo
emergen:
all’interno
della
Mostra
non
hanno
una
forte
iden:tà
visiva
nell’immaginario
collebvo.
Anche
l’evento
musicale
“Nob
mediterranee”
in
fase
start
up
richiede
l’u;lizzo
dell’endorsment
per
raggiungere
un
ampio
target
ed
accrescere
l’awareness.
• l’inizia:va
enogastronomica
“MADE
IN
SUD”,
non
necessita
dell’endorsment
da
parte
del
MOM
poiché
richiama
l’essenza
del
“mediterranean
way
of
life”.
La
mostra
fotografica
“Mare
Nostrum”
è
un
altro
esempio
in
cui
l’endorsment
non
è
fondamentale,
in
quanto
è
legato
al
territorio
e
al
patrimonio
di
Napoli.
Il
brand
name
Mostra
d’Oltremare
non
viene
associato
nell’immaginario
collebvo
alla
ci0à
di
Napoli
non
legandosi
esplicitamente
alla
ci0à
partenopea.
CONCLUSIONE:
La
MOM
sfru0ando
in
modo
efficace
l’endorsment
della
sua
ci0à
potrebbe
giovarne
per
la
sua
notorietà
internazionale
e
crearne
nuova
percezione
qualificata
per
mee:ng
nazionali
ed
internazionali
di
pres:gio.
27. Ø Una
fase
d’indagine
ex
ante
che
possa
aiutare
a
comprendere
meglio
le
aspe0a:ve
e
le
impressioni
dei
nostri
target,
in
maniera
tale
da
inquadrare
e
sincronizzare
appieno
la
nostra
brand
proposi:on.
Ø La
nostra
inizia:va
sarà
preceduta,
per
questo
mo:vo,
da
un’analisi
delle
fon:
della
brand
equity
con
tecniche
quali-‐quan:ta:ve.
Le
tecniche
qualita:ve
delle
fon:
che
u:lizzeremo
sono:
• l’analisi
delle
interpretazioni
e
dei
valori
del
brand
• le
libere
associazioni
e
le
tecniche
proiebve
(capaci
di
farci
avere
una
visione
d’insieme
delle
immagini
e
dei
significa:
associa:
dagli
individui
al
brand).
NON
SONO
STATI
UTILIZZATI
DEI
METODI
EMPIRICI
PERCHE’
SIAMO
PIU’
INTERESSATI
ALL’ASPETTO
COGNITIVO
DELL’INDAGINE.
Per
le
tecniche
quan:ta:ve
legate
alle
fon::
• ricordo
del
brand
con
o
senza
aiu:
• specifici
a0ribu:
e
benefici
del
brand,
forza
delle
associazioni
• posi:vità
delle
associazioni
• unicità
delle
associazioni
e
giudizi
globali
(per
avere
un
riscontro
numerico
legato
alla
forza
del
nostro
brand
meaning
e
della
brand
experience).
Ø Per
o0enere
i
risulta:
lega:
alla
brand
equity
abbiamo
scelto
di
u:lizzare
il
metodo
compara:vo
e
non
quello
olis:co.
Questo
perché
non
ci
serve
s:mare
un
valore
globale
dato
alla
marca
ma
ci
interessa
capire
se
gli
eventuali
visitatori
sono
e
saranno
incen:va:
ancora
di
più
a
visitare
la
MOM
grazie
all’associazione
col
nostro
brand.
Ø “Conjoint
Analysis”
somministrando
rapidi
ques:onari
ai
consumatori,
che
siano
di
facile
comprensione
e
compilazione.
Ø in
un
secondo
momento
è
stata
completata
quest’analisi
con
un
un
metodo
marke:ng-‐based
ed
infine
un
possibile
approccio
Interbrand