SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 13
Downloaden Sie, um offline zu lesen
30/11/2011




    Apprendimento della
lingua straniera nei DSA
        Esperienze cliniche e riflessioni
                                generali

                    Maria Luisa Lorusso
                      IRCCS E. Medea
                          Bosisio Parini

                    Lorusso, Pavia 25-11-2011




Considerazioni generali
 Esperienza clinica: quadro variegato per
 quanto riguarda l’apprendimento di L2 nei
 DSA
   Per alcuni, difficoltà nell’apprendimento di un
   nuovo sistema di relazioni tra fonemi e grafemi
   Per altri, nell’ acquisizione del lessico di L2
   Per altri ancora, nell’apprendimento/applicazione
   di regole grammaticali
   Pochi (ma ci sono!) non incontrano difficoltà

                    Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                               1
30/11/2011




Considerazioni generali
 Perché per un DSA può essere difficile
 apprendere una seconda lingua?




                  Lorusso, Pavia 25-11-2011




Considerazioni generali
 Perché per un DSA può essere difficile
 apprendere una seconda lingua?

          modello delle funzioni implicate
 nell’apprendimento di L2
          modello eziologico della dislessia



                  Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                       2
30/11/2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello descrittivo):
   Fonologia
   Discriminazione uditiva
   Memoria (MBT, MLT, WM)

   Velocità di processamento
   Fattori motivazionali
   Attitudini individuali

 (da Crombie, 1997, 2003)

                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Discriminazione della frequenza (pitch) in stimoli
   di natura linguistica (pattern di altezze tonali)
   Musicisti vs nonmusicisti
   Struttura neuroanatomica coinvolta: giro di Heschl
   sinistro



 (da Wong et al., 2008)
                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                3
30/11/2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
    NB giro di Heschl contiene parte delle aree uditive primarie
    ed è coinvolto in processamento uditivo rapido di suoni
    nonlinguistici
    spiega varianza aggiuntiva significativa rispetto a quella
    spiegata da aree uditive secondarie dedicate al
    processamento linguistico (area di Wernicke)
    Volume del giro di Heschl correlato ad abilità musicale,
    discriminazione tonale nonlinguistica, discriminazione
    tonale linguistica
 (da Wong et al., 2008)

                          Lorusso, Pavia 25-11-2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Si conclude per una complessa (e ancora da definire)
   interazione tra fattori genetici, ambientali, esperienziali
   Ruolo sia della materia bianca (Golestani et al., 2007) sia
   della materia grigia
   … ma non é chiaro quali contributi specifici a queste siano
   legati (rapido/lento o lessicale/nonlessicale)

 (da Wong et al., 2008)



                          Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                           4
30/11/2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Studio liinguaggi artificiali ha evidenziato:
   Ruolo ippocampo sx per apprendimento basato
   sulla somiglianza
   Ruolo della corteccia prefrontale sx per
   l’apprendimento basato su regole

 (da Opitz e Friederici, 2004)


                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




Lettura in L2        (Koda, 2007)



 Processi implicati (decodifica):
   Competenza    fonologica
   Competenza    ortografica
   Competenza    lessicale
   Competenza    morfologica




                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                           5
30/11/2011




Lettura in L2         (Koda, 2007)



  Processi implicati (comprensione):
    Competenza sintattica
    Conoscenza dei marcatori del discorso
    Conoscenza della struttura del testo
    Costruzione di schemi


  Quasi tutti questi fattori sono lingua-specifici

                      Lorusso, Pavia 25-11-2011




Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)


  Processi computazionali basati sull’input
    (rilevazione – astrazione - applicazione di
    regolarità a livello implicito)
  Universali di lettura
  Competenza metalinguistica (non solo
  fonologia, ma anche sintassi e morfologia)

    Anche questi ultimi aspetti sono lingua-specifici

                      Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                6
30/11/2011




Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)



  Mappaggio tra due sistemi linguistici
  (meccanismi ancora poco definiti)
  Transfer (attivazione di L1 per effetto di input
  in L2):
    Automatico ?
    Abilità in L1 predittore di competenza in L2?
    Interazioni cross-linguistiche
    Ruolo della affinità tra L1 e L2
                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)



  Mappaggio tra due sistemi linguistici
  (meccanismi ancora poco definiti):
  Importanza della consapevolezza fonologica,
  acquisita con e per L1 e applicata e
  ulteriormente sviluppata con L2




                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                             7
30/11/2011




Apprendimento L2
 Relazione tra apprendimento di parole nuove/
 pronuncia in L2 e abilità linguistiche in L1:
 MBT fonologica a 4 anni predice L2 a 5 anni
 Consapevolezza fonemica a 4 anni predice
 abilità di riapprendimento parole L2 a 6 anni
 anche dopo aver controllato effetti di MBT
 fonologica e di L2 a 5 anni

(da Hu, 2003)
                      Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
      Ipotesi fonologica: Quale deficit?
 1.    Rappresentazioni fonologiche degradate
 2.    Difficoltà passaggio da sistema fonologico
       universale ad allofonico
 3.    Deficit di percezione delle modulazioni di
       ampiezza del segnale acustico (dimensione
       prosodica)
 4.    Deficit di accesso fonologico
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                      Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                            8
30/11/2011




Eziologia DSA (dislessia)
       Ipotesi fonologica: quali previsioni per L2?
  1.    Rappresentazioni fonologiche degradate -> deficit ++ in
        produzione
  2.    Difficoltà passaggio da sistema fonologico universale ad
        allofonico -> Vantaggio in discriminazione
  3.    Deficit di percezione delle modulazioni di ampiezza del
        segnale acustico (dimensione prosodica) -> deficit per
        aspetti prosodici
  4.    Deficit di accesso fonologico -> difficoltà dipendenti da
        task demands (carico mnestico, difficoltà sul piano
        metacognitvo, velocità di processamento ecc.)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                           Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
       compiti:
        Discriminazione segmenti L1
        Discriminazione segmenti L2 (coreano)
        Produzione segmenti L2
        Discriminazione dell’accento lessicale L2
       NB dislessici adulti, selezionati per deficit
       fonologico
       Dislessici vs controlli
  (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

                           Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                            9
30/11/2011




Eziologia DSA (dislessia)
      risultati:
       Discriminazione segmenti L1: disl=ctr
       Discriminazione segmenti L2 (coreano): disl=ctr
       Produzione segmenti L2: disl<=ctr
       Discriminazione dell’accento lessicale L2:
       disl<ctr
       Correlazione tra discriminazione accenti e
       spoonerismi
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
      Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali:
 1.    Rappresentazioni fonologiche degradate ->
       deficit ++ in produzione -> non verificata
 2.    Difficoltà passaggio da sistema fonologico
       universale ad allofonico -> Vantaggio in
       discriminazione -> non verificata


(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                10
30/11/2011




Eziologia DSA (dislessia)
       Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali:
  3.    Deficit di percezione delle modulazioni di
        ampiezza del segnale acustico (dimensione
        prosodica) -> deficit per aspetti prosodici ->
        verificata ma sottospecificata
  4.    Deficit di accesso fonologico -> difficoltà
        dipendenti da task demands (carico mnestico,
        difficoltà sul piano metacognitvo, velocità di
        processamento ecc.) -> non verificata (errori non
        correlano con lunghezza sequenze)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                            Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
       Conclusioni generali:
        Dislessici non risentono particolarmente della difficoltà dei
        suoni non nativi
        Né della lunghezza delle sequenze
        Né hanno difficoltà più marcate in comprensione o
        produzione
        Deficit legato più alle competenze di tipo
        sovrasegmentale
        Influenza competenza metafonologica (ma forse WM?)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

                            Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                               11
30/11/2011




CONCLUSIONI
 C’è eterogeneità tra i dislessici, anche in relazione
 all’apprendimento della lingua straniera
 Questa può essere spiegata sulla base delle diverse
 componenti implicate nell’apprendimento di L2 e dei
 diversi deficit riscontrabili nei dislessici
 Nonostante le teorie eziologiche enfatizzino il ruolo
 delle abilità fonologiche, molti dati suggeriscono
 importanza di aspetti percettivi nonlinguistici oppure
 di tipo sovrasegmentale


                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




CONCLUSIONI
 Non sono ancora stati definiti i fattori legati
 alle difficoltà visuopercettive, visuospaziali e
 attentive presenti in molti dislessici
 Non è stato indagato a fondo il ruolo delle
 competenze linguistiche di tipo non-
 fonologico
 Non è ben definito, anche se è stato rilevato,
 il ruolo delle competenze metacognitive e
 metalinguistiche
 È trascurato anche l’aspetto delle funzioni
 esecutive           Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                                 12
30/11/2011




CONCLUSIONI
 Vanno prese con cautela le indicazioni di
 strategie per l’apprendimento di L2 che
 capitalizzino su
   Strategie di memorizzazione (es. con rime ecc.)
   Utilizzo di regole esplicite
   Riflessione metalinguistica
   Apprendimento per analogia
   Apprendimento per classi di parole, ecc.

 Non sempre, Non per tutti
                    Lorusso, Pavia 25-11-2011




                                                            13

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Was ist angesagt? (10)

Costituzione rete - Lopez
Costituzione rete - LopezCostituzione rete - Lopez
Costituzione rete - Lopez
 
La comunicazione del sordo
La comunicazione del sordoLa comunicazione del sordo
La comunicazione del sordo
 
Logopedia
LogopediaLogopedia
Logopedia
 
7^lezione
7^lezione7^lezione
7^lezione
 
Linguaggio n
Linguaggio nLinguaggio n
Linguaggio n
 
7^lezione
7^lezione7^lezione
7^lezione
 
Cos'è LIS-2
Cos'è LIS-2Cos'è LIS-2
Cos'è LIS-2
 
Sedegliano2a
Sedegliano2aSedegliano2a
Sedegliano2a
 
1553 1c
1553 1c1553 1c
1553 1c
 
Valutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedicoValutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedico
 

Ähnlich wie Lorusso apprendimento della lingua straniera nei dsa (1)

Sedegliano2aq
Sedegliano2aqSedegliano2aq
Sedegliano2aqimartini
 
Lezione linguaggio patologia v
Lezione linguaggio patologia vLezione linguaggio patologia v
Lezione linguaggio patologia vimartini
 
dislessia brizzolara
dislessia brizzolaradislessia brizzolara
dislessia brizzolaraimartini
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsaimartini
 
Matdid709463 f
Matdid709463 fMatdid709463 f
Matdid709463 fimartini
 
Matdid709463 c
Matdid709463 cMatdid709463 c
Matdid709463 cimartini
 
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo Scritto
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo ScrittoCornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo Scritto
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo ScrittoAnastasis Soc. Coop.
 
Lettura to
Lettura toLettura to
Lettura toimartini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Lettura to
Lettura toLettura to
Lettura toimartini
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carateimartini
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carateimartini
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura imartini
 
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teorici
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teoriciDislessia e dsa: quadri clinici e modelli teorici
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teoriciPrimariaLSantucci
 
Valutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedicoValutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedicoimartini
 

Ähnlich wie Lorusso apprendimento della lingua straniera nei dsa (1) (20)

Sedegliano2a
Sedegliano2aSedegliano2a
Sedegliano2a
 
Sedegliano2aq
Sedegliano2aqSedegliano2aq
Sedegliano2aq
 
Lezione linguaggio patologia v
Lezione linguaggio patologia vLezione linguaggio patologia v
Lezione linguaggio patologia v
 
dislessia brizzolara
dislessia brizzolaradislessia brizzolara
dislessia brizzolara
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsa
 
Dispensa
Dispensa Dispensa
Dispensa
 
Dispensa
Dispensa Dispensa
Dispensa
 
Matdid709463 f
Matdid709463 fMatdid709463 f
Matdid709463 f
 
Matdid709463 c
Matdid709463 cMatdid709463 c
Matdid709463 c
 
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo Scritto
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo ScrittoCornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo Scritto
Cornoldi - Lo stato dell'arte della Comprensione del Testo Scritto
 
Lettura to
Lettura toLettura to
Lettura to
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
PUGLIA - Alta Formazione - Lecce
PUGLIA - Alta Formazione - LeccePUGLIA - Alta Formazione - Lecce
PUGLIA - Alta Formazione - Lecce
 
Lettura to
Lettura toLettura to
Lettura to
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carate
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carate
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
 
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teorici
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teoriciDislessia e dsa: quadri clinici e modelli teorici
Dislessia e dsa: quadri clinici e modelli teorici
 
Valutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedicoValutazione trattamento logopedico
Valutazione trattamento logopedico
 

Lorusso apprendimento della lingua straniera nei dsa (1)

  • 1. 30/11/2011 Apprendimento della lingua straniera nei DSA Esperienze cliniche e riflessioni generali Maria Luisa Lorusso IRCCS E. Medea Bosisio Parini Lorusso, Pavia 25-11-2011 Considerazioni generali Esperienza clinica: quadro variegato per quanto riguarda l’apprendimento di L2 nei DSA Per alcuni, difficoltà nell’apprendimento di un nuovo sistema di relazioni tra fonemi e grafemi Per altri, nell’ acquisizione del lessico di L2 Per altri ancora, nell’apprendimento/applicazione di regole grammaticali Pochi (ma ci sono!) non incontrano difficoltà Lorusso, Pavia 25-11-2011 1
  • 2. 30/11/2011 Considerazioni generali Perché per un DSA può essere difficile apprendere una seconda lingua? Lorusso, Pavia 25-11-2011 Considerazioni generali Perché per un DSA può essere difficile apprendere una seconda lingua? modello delle funzioni implicate nell’apprendimento di L2 modello eziologico della dislessia Lorusso, Pavia 25-11-2011 2
  • 3. 30/11/2011 Apprendimento L2 Processi implicati (livello descrittivo): Fonologia Discriminazione uditiva Memoria (MBT, MLT, WM) Velocità di processamento Fattori motivazionali Attitudini individuali (da Crombie, 1997, 2003) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Apprendimento L2 Processi implicati (livello neurofunzionale): Discriminazione della frequenza (pitch) in stimoli di natura linguistica (pattern di altezze tonali) Musicisti vs nonmusicisti Struttura neuroanatomica coinvolta: giro di Heschl sinistro (da Wong et al., 2008) Lorusso, Pavia 25-11-2011 3
  • 4. 30/11/2011 Apprendimento L2 Processi implicati (livello neurofunzionale): NB giro di Heschl contiene parte delle aree uditive primarie ed è coinvolto in processamento uditivo rapido di suoni nonlinguistici spiega varianza aggiuntiva significativa rispetto a quella spiegata da aree uditive secondarie dedicate al processamento linguistico (area di Wernicke) Volume del giro di Heschl correlato ad abilità musicale, discriminazione tonale nonlinguistica, discriminazione tonale linguistica (da Wong et al., 2008) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Apprendimento L2 Processi implicati (livello neurofunzionale): Si conclude per una complessa (e ancora da definire) interazione tra fattori genetici, ambientali, esperienziali Ruolo sia della materia bianca (Golestani et al., 2007) sia della materia grigia … ma non é chiaro quali contributi specifici a queste siano legati (rapido/lento o lessicale/nonlessicale) (da Wong et al., 2008) Lorusso, Pavia 25-11-2011 4
  • 5. 30/11/2011 Apprendimento L2 Processi implicati (livello neurofunzionale): Studio liinguaggi artificiali ha evidenziato: Ruolo ippocampo sx per apprendimento basato sulla somiglianza Ruolo della corteccia prefrontale sx per l’apprendimento basato su regole (da Opitz e Friederici, 2004) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Lettura in L2 (Koda, 2007) Processi implicati (decodifica): Competenza fonologica Competenza ortografica Competenza lessicale Competenza morfologica Lorusso, Pavia 25-11-2011 5
  • 6. 30/11/2011 Lettura in L2 (Koda, 2007) Processi implicati (comprensione): Competenza sintattica Conoscenza dei marcatori del discorso Conoscenza della struttura del testo Costruzione di schemi Quasi tutti questi fattori sono lingua-specifici Lorusso, Pavia 25-11-2011 Meccanismi di apprendimento (Koda, 2007) Processi computazionali basati sull’input (rilevazione – astrazione - applicazione di regolarità a livello implicito) Universali di lettura Competenza metalinguistica (non solo fonologia, ma anche sintassi e morfologia) Anche questi ultimi aspetti sono lingua-specifici Lorusso, Pavia 25-11-2011 6
  • 7. 30/11/2011 Meccanismi di apprendimento (Koda, 2007) Mappaggio tra due sistemi linguistici (meccanismi ancora poco definiti) Transfer (attivazione di L1 per effetto di input in L2): Automatico ? Abilità in L1 predittore di competenza in L2? Interazioni cross-linguistiche Ruolo della affinità tra L1 e L2 Lorusso, Pavia 25-11-2011 Meccanismi di apprendimento (Koda, 2007) Mappaggio tra due sistemi linguistici (meccanismi ancora poco definiti): Importanza della consapevolezza fonologica, acquisita con e per L1 e applicata e ulteriormente sviluppata con L2 Lorusso, Pavia 25-11-2011 7
  • 8. 30/11/2011 Apprendimento L2 Relazione tra apprendimento di parole nuove/ pronuncia in L2 e abilità linguistiche in L1: MBT fonologica a 4 anni predice L2 a 5 anni Consapevolezza fonemica a 4 anni predice abilità di riapprendimento parole L2 a 6 anni anche dopo aver controllato effetti di MBT fonologica e di L2 a 5 anni (da Hu, 2003) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Eziologia DSA (dislessia) Ipotesi fonologica: Quale deficit? 1. Rappresentazioni fonologiche degradate 2. Difficoltà passaggio da sistema fonologico universale ad allofonico 3. Deficit di percezione delle modulazioni di ampiezza del segnale acustico (dimensione prosodica) 4. Deficit di accesso fonologico (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 8
  • 9. 30/11/2011 Eziologia DSA (dislessia) Ipotesi fonologica: quali previsioni per L2? 1. Rappresentazioni fonologiche degradate -> deficit ++ in produzione 2. Difficoltà passaggio da sistema fonologico universale ad allofonico -> Vantaggio in discriminazione 3. Deficit di percezione delle modulazioni di ampiezza del segnale acustico (dimensione prosodica) -> deficit per aspetti prosodici 4. Deficit di accesso fonologico -> difficoltà dipendenti da task demands (carico mnestico, difficoltà sul piano metacognitvo, velocità di processamento ecc.) (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Eziologia DSA (dislessia) compiti: Discriminazione segmenti L1 Discriminazione segmenti L2 (coreano) Produzione segmenti L2 Discriminazione dell’accento lessicale L2 NB dislessici adulti, selezionati per deficit fonologico Dislessici vs controlli (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 9
  • 10. 30/11/2011 Eziologia DSA (dislessia) risultati: Discriminazione segmenti L1: disl=ctr Discriminazione segmenti L2 (coreano): disl=ctr Produzione segmenti L2: disl<=ctr Discriminazione dell’accento lessicale L2: disl<ctr Correlazione tra discriminazione accenti e spoonerismi (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Eziologia DSA (dislessia) Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali: 1. Rappresentazioni fonologiche degradate -> deficit ++ in produzione -> non verificata 2. Difficoltà passaggio da sistema fonologico universale ad allofonico -> Vantaggio in discriminazione -> non verificata (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 10
  • 11. 30/11/2011 Eziologia DSA (dislessia) Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali: 3. Deficit di percezione delle modulazioni di ampiezza del segnale acustico (dimensione prosodica) -> deficit per aspetti prosodici -> verificata ma sottospecificata 4. Deficit di accesso fonologico -> difficoltà dipendenti da task demands (carico mnestico, difficoltà sul piano metacognitvo, velocità di processamento ecc.) -> non verificata (errori non correlano con lunghezza sequenze) (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 Eziologia DSA (dislessia) Conclusioni generali: Dislessici non risentono particolarmente della difficoltà dei suoni non nativi Né della lunghezza delle sequenze Né hanno difficoltà più marcate in comprensione o produzione Deficit legato più alle competenze di tipo sovrasegmentale Influenza competenza metafonologica (ma forse WM?) (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010) Lorusso, Pavia 25-11-2011 11
  • 12. 30/11/2011 CONCLUSIONI C’è eterogeneità tra i dislessici, anche in relazione all’apprendimento della lingua straniera Questa può essere spiegata sulla base delle diverse componenti implicate nell’apprendimento di L2 e dei diversi deficit riscontrabili nei dislessici Nonostante le teorie eziologiche enfatizzino il ruolo delle abilità fonologiche, molti dati suggeriscono importanza di aspetti percettivi nonlinguistici oppure di tipo sovrasegmentale Lorusso, Pavia 25-11-2011 CONCLUSIONI Non sono ancora stati definiti i fattori legati alle difficoltà visuopercettive, visuospaziali e attentive presenti in molti dislessici Non è stato indagato a fondo il ruolo delle competenze linguistiche di tipo non- fonologico Non è ben definito, anche se è stato rilevato, il ruolo delle competenze metacognitive e metalinguistiche È trascurato anche l’aspetto delle funzioni esecutive Lorusso, Pavia 25-11-2011 12
  • 13. 30/11/2011 CONCLUSIONI Vanno prese con cautela le indicazioni di strategie per l’apprendimento di L2 che capitalizzino su Strategie di memorizzazione (es. con rime ecc.) Utilizzo di regole esplicite Riflessione metalinguistica Apprendimento per analogia Apprendimento per classi di parole, ecc. Non sempre, Non per tutti Lorusso, Pavia 25-11-2011 13