Biografia di un'alchimista e una scienziata

1. Trasmutazioni
Il sogno

2. Cercasi
scienziata
Ludo ha deciso di saperne di Ha un piano: cercare qualche
più di storia della chimica e donna del passato, che abbia
decide di andare in biblioteca avuto un ruolo nella storia
a scovare qualcosa di speciale. della chimica
Magari non madame Curie
che lei da sempre ha amato Ma …. NON ci
moltissimo e preso come suo
modello per il futuro. sarà solo lei !

3. Decide di iniziare dall’alchimia e
si procura un buon numero di
testi che raccontano quella
storia.
IN TUTTA QUESTA PILA DI
ROBA SOLO UN NOME DI
•S. Autin -La vita quotidiana DONNA:
degli alchimisti nel medioevo, MARIA L’EBREA
• Donatino Domin - Chymica
Vannus
•A. De Pascalis- Alchimia
•Johannes Fabricius - Alchimia
•Alexander Roob - Alchimia e
mistica

4. Continua poi la ricerca consultando
libri di storia della chimica . Qui trova
qualche nome in più, ma non troppi.
Uno in particolare la colpisce.
MARGUERITE PEREY
Storia della chimica di Asimov
Storia della chimica - Antonio di Meo
Le tappe della chimica- Meyer, Olmer
Terre rare- Rolla, Fernandes

5. Dopo tutta questa
ricerca, Ludo è molto
stanca e si addormenta
mentre una massa di
parole intreccia strani
pensieri nella sua mente
metalli
Tintura
naturale
radioattività
Marguerite PEREY
TRASMUTAZIONE

6. Zzzz
Zzz

7. «L'Uno diventa
Due, e il Due
diventa Tre, e per
mezzo del
Terzo, il Quarto
compie l'Unità;
quindi Due
diventano Uno» In che
senso?

8. se non sei un’iniziata
non puoi capire il senso
del mio dire. Ho letto molto ma ne
Che sai tu della so davvero poco…
Grande Opera?? Dagli scritti non si
capisce quasi nulla
del vostro pensiero.
Parlamene tu, tu che
sei..
Maria l’ebrea, MiriaM la
profetessa, Maria
Praktica MARIA VA
o .. BENISSIMO

9. Lo farò. Come avrai notato
non sono molte le donne che
si occupano di alchimia e di
quelle che ci hanno
provato è rimasto ben poco.
Quella che vedi è la mia
unica immagine
Ehi! Abbiamo qualcosa in
comune : quella che vedi è
la mia unica immagine! E
comunque essere
dimenticate è destino
comune a molte donne
anche famose nella loro
epoca.

10. Ho poco tempo quindi passiamo
subito alla filosofia.
Alla base del mondo
Materiale c’è la PRIMA
MATERIA caotica, che può
giungere all’esistenza
effettiva solo con la FORMA.
big … Niente Big
che? Bang?
Come non
detto!!

11. Forma
ovvero i quattro elementi
fuoco ,acqua, aria ,terra .
mescolando questi corpi
semplici si ottiene la
varietà infinita
Bei
tempi! 4 e
non 118!

12. Ci sono poi
quattro qualità
umido, secco, caldo, freddo
E ogni elemento ne possiede
due E siamo a
8 cose da
studiare

13. Ogni elemento può essere
trasformato in un altro
attraverso le qualità che
hanno in comune.
Il fuoco può diventare aria
per Mezzo del caldo, l’aria
Togliendo
acqua per mezzo del caldo e
l’uMido. umido
danno
Inoltre due elementi invece
origine alla
possono diventare un terzo terra.
eliminando una qualità da Forte!
ciascuno. Togliendo secco e
freddo, acqua e fuoco
danno l’aria

14. E da qui ha origine
la trasmutazione!
Ecco, qui volevo
arrivare! Cosa è
quella mania di
Non è come trasformare i
sembra! noi metalli in oro?
vogliamo
arrivare alla
perfezione e l’oro
è il metallo
perfetto

15. I metalli lasciati nella
terra, con il
tempo, raggiungono la
perfezione, cioè
diventano oro. Noi invece
li togliamo dal ventre
della terra ancora
imperfetti!
Vuoi dire che
Sì. La tintura tutti i metalli
naturale, cioè la diventano
trasmutazione, accele oro, basta
ra i tempi per aspettare!
raggiungere la
perfezione.
E operando sulla
materia arriva
all’illuMinazione
anche l’alchiMista

16. Per accelerare le
operazioni di
trasmutazione si usa la
Pietra filosofale.
Questa sostanza va
prodotta e la cosa non è
così semplice.
Il catalizzatore!
Harry Potter e il
Ma cosa stai dicendo! O catalizzatore
mi ascolti seriamente
o il nostro incontro
finisce qui!!
Scusa sarò
serissima

17. I metalli sono sette :
Oro, argento.
Rame, ferro,mercurio,st
agno, piombo. E a ognuno Quanti sono i
corrisponde un pianeta metalli da
Sole, luna, venere, mart trasmutare!
e, mercurio, giove, satur
no.
Le fasi necessarie per
la trasmutazione sono
quattro e a ognuna
corrisponde un colore :
nero- nigredo
Bianco-albedo
Giallo- citrinitas
Rosso - rubedo

19. Con cosa si
opera?
Ma con il fuoco, Simbolo
divino!
Ma quali sono le
operazioni da
Ti faccio uno schema fare?
delle principali
operazioni. Il numero
caMbia un po’ a
seconda delle
correnti di pensiero

21. Le fasi della grande opera
Nome alchemico Tentativo di traduzione
• Calcinazione • Combustione dei corpi
ottenuta con fuoco forte
• Soluzione della massa delle • la massa delle cose
cose coagulate coagulate viene disciolta e
assottigliata
• Separazione • Con solvente
• Congiunzione • Unione di cose contrarie
• putrefazione • Alterazione della materia ad
opera del calore

22. Le fasi della grande opera
Nome alchemico Tentativo di traduzione
• Coagulazione • Da fluido a solido
• Cibazione • Somministrazione di liquidi
alla materia lavorata
• Sublimazione
• Purificazione mediante
dissoluzione e riduzione ai
suoi principi
• Fermentazione
• Aggiunta di un fermento la
cui virtù perfeziona l’intera
massa
• tintura • trasmutazione

23. E per tutte queste fasi
io, Maria l’ebrea ho
saputo trovare
strumenti e processi
adeguati e innovativi
QUINDI SEI UN
INVENTORE-
Esattamente. Dei miei
PROGETTISTA?
strumenti ho precisato
le misure, la forma, i
metodi per
assemblarli e fatto i
disegni . Ecco le mie
creazioni.

24. TRIBIKOS
alambicco a tre
bracci
“i tre bracci del
tribikos devono
essere fatti con tubi
di rame poco più
spessi di una
padella in bronzo
da pasticcere,”
“i giunti della testa
dell’alaMbicco
vanno saldati con
colla di farina.”

25. kerotakis
tubo cilindrico nel cui fondo
viene messo del fuoco di
carbone; ad una certa altezza
c’è un contenitore che può
ospitare del mercurio metallico
o dello zolfo, che viene così
scaldato senza contatto
diretto; il mercurio, o lo
zolfo, emettono vapori che
salgono nel cilindro fino a
raggiungere una capsula con
fori sottili in cui è posta la
sostanza che deve ricevere i
fumi. Il tutto è chiuso da una
cupoletta, in cui avviene la
condensazione, per circolazione.
In questo modo si tenta di fornire
ad un metallo volgare il
principio che può trasformarlo
in un metallo nobile.

26. Balneum mariae
Un vaso posto in un
vaso più grande nel
quale è contenuta
sabbia o acqua per
ottenere cotture
meno violente.

27. Distillazione
Questo
processo, caratterizzato
dallo salire del vapore e
scendere dell’acqua, Mi è
stato suggerito
dall’acqua, che va verso
il cielo come vapore e
torna giù come pioggia.
Riflettendo sul principio
di corrispondenza fra
macro e microcosmo, ho
trovato il modo di
riprodurre, all’ interno di
un apparato
artificiale, il processo
naturale che provoca la
pioggia.

28. Ma con tutte queste
tue invenzioni, sei
mai riuscita a
No. Non ero pronta, non ho trasmutare qualcosa?
raggiunto
l’illuMinazione
Non dire sciocchezze!
La grande opera è
l’unica strada!

29. Parla
dunque !
ti ascolto
Se sei disposta ad
ascoltarmi ti
parlerò di
scienziate, metalli
e trasmutazioni.

30. Niente di
nuovo. Un tal
Democrito
era noto ai
miei tempi per
qualcosa del
Intanto ti accorgerai che le teorie sono genere.
Ebbe poco
molto cambiate dai tuoi tempi cara Maria!
successo.
Ora sappiamo che la materia è composta
da atomi, particelle che hanno una loro
struttura interna oggetto di studio di fisici
e chimici

31. 118?
E la
trasmutazione
come è possibile
con tutti questi
Oggi è accettato da tutti gli elementi!
scienziati che la materia è
composta da atomi e che gli
elementi che la compongono sono
118 . In realtà quelli naturali sono
92.

32. Atomo
scomponibile.
Che assurdità!
Andiamo per ordine: E io sarei
ermetica? Non
gli ultimi anni dell’800 furono capisco nulla di
cruciali per stabilire quel che stai
definitivamente, che la materia è dicendo
composta da atomi. All’alba del
nuovo secolo, gli scienziati
stavano per scoprire che l’atomo
non è una specie di palla non
ulteriormente scomponibile , ma
che possiede una struttura
interna.

33. I coniugi Curie e Becquerel Trasmutazione!
scoprirono che alcuni elementi Quindi avevano
scoperto come
emettevano radiazioni. Marie trasformare i
Sklodowoska chiamò questo metalli in oro!
fenomeno “radioattività” e fu la
prima a capire che questo
fenomeno naturale portava alla
trasformazione di un elemento in
un altro.
Questa non era la priorità.
E poi ancora il processo era quello
naturale. Poco più tardi Lisa
Meitner scoprì le reazioni di
fissione . Trasmutazione artificiale

34. Marie Curie Sklodowska
Immagina tratta da
Eva Curie: “Vita della signora Curie” - Mondadori 1943

35. Nel 1885 gli elementi conosciuti
erano 65. Potenza della
Per riconoscere gli elementi gli fiamma!
scienziati avevano a disposizione
metodi chimici e fisici. Tra i metodi
fisici molto importanti la
spettroscopia, opera di Bunsen che
dimostrò che, portando a
incandescenza un elemento, questo
emette uno spettro caratteristico.
Lo strumento fu poi perfezionato da
altri scienziati

36. Bunsen Kirchhoff Lecocq
R. Zingales –Storia della chimica- Alla ricerca degli elementi mancanti

37. Tavola?
Tavola
smaragdina!
Nel 1895 Roentgen scoprì i raggi X
e gli scienziati ebbero un altro
potente mezzo per la caccia agli
elementi, quelli previsti da
Mendeleev e che ancora
mancavano nella sua tavola .
No, tavola periodica.

38. Spettri,
raggi
X, trasmutazio
ni …
Con la scoperta della radioattività Alchimia
dunque!
naturale, si aggiunse un altro
metodo per la ricerca degli
elementi, oltre naturalmente a
tutti i passaggi di
purificazione, cristallizzazione e
precipitazione, che un po’
assomigliano alle tue fasi
alchemiche!
Non proprio, già da un po’
l’alchimia è cosa ben separata
dalla chimica e, anzi, gli scienziati
l’hanno proprio messa al bando.

39. Viaggi nel
tempo! Mi
mancavano.
Bene ora facciamo un viaggetto
nel tempo e portiamoci nel
1931
Nei laboratori Curie di Parigi
Un sogno
alchemico !
Si fa per dire. Purtroppo,cara
Maria, nel tempo non si viaggia e
il mio è solo un sogno!

41. Marguerite Perey
Nel 1929 fu assunta
all’istituto del Radio di Parigi
l’appena ventenne
Marguerite Perey.
Si era da poco diplomata
all’istituto tecnico femminile
e non aveva potuto
proseguire gli studi per la
morte del padre e le
difficoltà economiche
conseguenti.
Marie Curie si accorse della
sua particolare abilità in Institut du Radium (about 1931). From left to right, Sonia
Cotelle, Marguerite Perey, Jukowack, and Tcheng-Da-Tchang. 1931
laboratorio e la volle come
sua assistente personale.

42. Marguerite Perey
Marie Curie e i sui collaboratori stavano
studiando le proprietà dell’attinio, che a
dieci anni dalla scoperta rimanevano in
gran parte sconosciute.
Perey divenne abilissima nell’applicare i
metodi di separazione e purificazione
utilizzati da Curie e questo fu molto
importante per gli sviluppi successivi
della sua carriera.
Nel 1934 muore Marie Curie, ma Perey
rimane nel laboratorio di Parigi e
continua a occuparsi di attinio sotto la
direzione di Irene Joliot Curie e
Debierne interessati a scoprire il tempo
di dimezzamento dell’attinio e a
ricercare suoi eventuali isotopi stabili.

43. Marguerite Perey
Nel 1935, le ricerche degli
elementi 85 e 87 previsti da
Mendeleev e non ancora trovati
fervevano. Tavola
Durante le misurazioni di periodica
radioattività, Perey notò delle nel 1930
anomalie nel decadimento beta
dell’attinio. Pensò perciò di
approfondire lo studio su
campioni di materiale
estremamente puri e di misurare
immediatamente la radiazione
prima che la misura fosse
influenzata da quella di un
eventuale derivato. L’esperienza
di laboratorio le venne incontro
in questa impresa. La serie dell’attinio nel 1935.
Tra 235 Ra e 211Pb non compaiono
isotopi con emivita brevissima.

44. Marguerite Perey
Perey riuscì infatti a
effettuare una rapida e
completa purificazione
dell’attinio e fu in grado
di misurare l’attività
beta pochi minuti dopo
aver terminato le
operazioni chimiche
utilizzando le Mostra della scoperta del francio al
laboratorio di chimica nucleare
apparecchiature dell’Università Strasburgo
mostrate in figura

45. Marguerite Perey
Osservò che, durante le
prime due ore, l’attività
cresce velocemente con
una emivita di circa 20
minuti, raggiunge un
plateau e poi aumenta
lentamente con la
formazione di prodotti di
decadimento. L’analisi di
queste misurazioni, la
portò alla scoperta del
misterioso elemento 87

46. Marguerite Perey
In questo documento del
gennaio 1939 Perey
nomina per la prima vota
il nuovo elemento
chiamandolo AcK.
Non fu facile dare un nome
al nuovo elemento: alla
fine, su consiglio di Irene
Joliot Curie, Perey scelse il
nome di Francio, in onore
della nazione in cui era
stato scoperto.

47. Marguerite Perey
Quando fece questa scoperta
aveva 29 anni e non era
laureata . Si laureò nel 1946
con una tesi dal titolo
”L’elemento 87: Actinium K”.
Alla discussione era presente
sua madre, che non aveva mai
creduto nella sua scoperta e
Irene Joliot-Curie.
Fu proprio quest’ultima a dire
la cosa che Perey apprezzò
maggiormente: “Oggi mia
madre sarebbe stata felice.”

48. Marguerite Perey
Il Francio è stato l’ultimo
elemento naturale ad
essere scoperto. È
presente in tracce in
natura in quanto ha un
emivita di 20 minuti.
È un metallo alcalino.
L e proprietà vennero
studiate in seguito
Ne esistono pochi grammi.
Oggi si ottiene
artificialmente negli
acceleratori di particelle In questo sito c’è la spiegazione dettagliata
dell’immagine:
http://uwaterloo.ca/chemistry/international-year-
chemistry/periodic-table-project/francium

49. Marguerite Perey
Le cose però non furono facili per
Perey. Venne osteggiata da uno
scienziato di fama (premio Nobel)
Perrin che sosteneva che il n° 87
fosse il moldavio, scoperto nel suo
laboratorio.
Perey parla con molta amarezza di
“quei momenti di lacrime causate
dalla meschinità dell’indole umana”
Fu la prima donna ad essere
ammessa come corrispondente
all’accademia di Francia, onore
negato sia a Marie Sklodowska che
a Irene Curie, premi Nobel.

50. Che storia! E che
alchiMiste…
scusa , Chimiche!
Certo che loro
hanno avuto
strumenti ben più
efficaci dei miei!
Vero! Ma
soprattutto la
teoria ha portato
fin qui! Facciamo
qualche
confronto. o

51. ALCHIMIA/CHIMICA
Il pensiero alchemico Il pensiero scientifico
Filosofia Aristotelica

52. ALCHIMIA/CHIMICA
Strumenti alchemici Strumenti chimici
Simboli della tavola smaragdina Simboli della Tavola periodica ideata
di Hermete Trismegisto da Dimitri Mendeleev. La prima è
una tavola del 1930, l’altra una tavola
attuale

53. ALCHIMIA/CHIMICA
Elemento alchemico Elemento chimico
Formato da atomi della
stessa specie, composti da
4 elementi: acqua, fuoco aria terra un nucleo e da orbitali
che compongono la materia. contenenti elettroni.
7 metalli composti dai quattro All’atomo di ogni elemento
elementi. corrisponde una struttura
atomica ben definita.

54. ALCHIMIA/CHIMICA
Strumenti alchemici Strumenti chimici
Laboratorio
chimico
Industria
chimica

55. ALCHIMIA/CHIMICA
trasmutazione Decadimento radioattivo
• Piombo
• Stagno
• Mercurio
• Ferro
• Rame
• Argento
• oro

56. ALCHIMIA/CHIMICA
Simbolo dell’alchimia Simbolo della fisica nucleare
OUROBORUS
Eterno ritorno

57. Se tornerai ti
La natura
racconterò altre
trasmuta i metalli
storie.
in piombo!!!
Lise Meitner per
Ho molte cose su cui
esempio e la
meditare quindi ora
trasmutazione
me ne vado. Ti
artificiale
lascerò una frase
su cui riflettere

58. ? ??
?
? ?
??

59. FINE