La prima "Curation" eMagazine sulle Marche che vi fa scoprire il territorio, le destinazioni turistiche, le storie, etc. selezionando il meglio del web.
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...
Le Marche un'altra Italia - eMagazine n1
1. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Le Marche un'altra Italia - eMagazine n.1
del triste sopruso, il Castello Petroso, da quel giorno, assunse
Le Marche un'altra Italia - la prima curation online il nome di Pierosara.
magazine sulle Marche
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Seguici su: http://www.scoop.it/t/le-marche-un-
altra-italia
Successo per la “Magnalonga” del 1°
Il castello di Pierosara e la leggenda di Maggio Città di Treia, gia chiuse le
due sfortunati amanti iscrizioni
Cos'è la Magnalonga
La Magnalonga è una passeggiata enogastronomica non
competitiva, che permette ai partecipanti durante il tragitto
di sostare senza limiti di tempo presso dei punti di
ristoro con assaggi di prodotti tipici della tradizione locale,
conciliando l'attenzione a prodotti alimentari di qualità con
l'interesse per il paesaggio ed il rispetto dell'ambiente.
Un evento aperto a tutti coloro vogliono mettersi in moto,
trascorrendo una giornata all’aria aperta, in un contesto
naturale unico, gustando dell’ottimo cibo, lontano dallo
stress della vita di tutti i giorni e pensando anche agli altri
Il percorso, di circa 8km facilmente percorribile (pianure/
discese) si svolge lungo una strada secondaria chiusa al
Un giorno lontano, un signorotto, feudatario del Castello traffico, dove ci saranno distanziate tra loro, 6 tappe ristoro;
di Rotorscio, conobbe una bella fanciulla abitante a Rocca con calma e senza limiti di tempo è possibile degustare
Petrosa. Affascinato dalla grazia della giovane, s'invaghì di prodotti tipici locali accompagnati da ottimi vini, all’arrivo
lei e decise di rapirla. Questa era innamorata e promessa si svolgerà una festa finale con musica dal vivo.
sposa ad un altro castellano, suo coetaneo, di nome Piero. See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Una notte, il feudatario s'introdusse all'interno della Rocca
e riuscì a rapire la ragazza di nome Sara. Gli abitanti del
luogo chiusero le porte di accesso alla Rocca e iniziarono
una violenta colluttazione con i cavalieri seguaci del conte di
Revellone, feudatario di Rotorscio. Durante la rissa, il conte,
vistosi alla resa, uccise la bella Sara che teneva fra le braccia.
Sopraggiunto Piero piombò addosso all'uccisore, il quale,
brandendo una scure, colpì anche lo sfortunato giovane che
cadde riverso vicino alla sua giovane amata e con un ultimo
abbraccio le spirò accanto. A ricordo dell'infausta contesa e
1
2. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Cammino Francescano della Marca: Fano Yacht Festival 2012 - 10-13 Maggio
A Piedi da Assisi ad Ascoli Piceno 25
Aprile - 2 Maggio 2012
All’interno delle attività previste nella seconda edizione
Festival dell’Appennino (www.festivaldellappennino.it) dal
25 aprile al 2 maggio 2012 prenderà avvio dalla città umbra
il cammino Assisi-Ascoli.
Tale percorso si inserisce all’interno di un ambizioso
progetto: quello di riaprire ed attrezzare in futuro un antico
sentiero nel territorio umbro-marchigiano che collega Assisi
con Ascoli Piceno. Il percorso è un importante diverticolo
tra Tirreno e Adriatico che traversa centri storici e luoghi di
culto di primario interesse e che in parte percorre i tratturi
delle transumanze appenniniche e in parte la stessa via
Lauretana che collegava Loreto con Roma già dal XIV sec e
le vie francescane medievali.
il Fano Yacht Festival è Primo Salone in Acqua dell’Adriatico,
Il Cammino Francescano della Marca ha uno sviluppo
è innanzi tutto l'appuntamento principe per gli amanti
complessivo di Km. 175,79, il punto più basso dell’intero
del mare, il luogo dove scoprire le anteprime del settore,
percorso è a 149 mt., quello più alto è a 857 mt.. Attraversa
effettuare acquisti in ingresso alla stagione estiva. Operatori
2 regioni (Umbria e Marche), 4 province (Perugia,
e visitatori possono godere delle proposte più innovative del
Macerata, Fermo e Ascoli Piceno), 15 comuni (Assisi, Spello,
mercato nautico, di un vario programma di eventi di qualità,
Foligno, Serravalle di Chienti, Muccia, Pievebovigliana,
di un territorio ricco di storia e di tradizioni.
Caldarola, Cessapalombo, San Ginesio, Sarnano, Amandola,
La storica ed esclusiva location del Porto Turistico di Fano,
Comunanza, Palmiano, Venarotta, Ascoli Piceno).
sarà il luogo di incontro tra business e lifestyle!
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Al Fano Yacht Festival si ritrovano ogni anno i
protagonisti della nautica nazionale ed internazionale –
dalla cantieristica, sia a vela sia a motore, all’accessoristica,
agli operatori di charter, broker, servizi finanziari,
abbigliamento – per quello che è diventato ormai un
momento unico per gli affari, denso di dibattiti, eventi
collaterali, anteprime.
150 imbarcazioni esposte
150 espositori
110 giornalisti accreditati
mq. 80.000 di superficie espositiva
20 convegni
eventi spettacolari e di intrattenimento
Prove in mare
Apprezzato e distintivo punto di forza del Fano Yacht
Festival rispetto ad altri saloni, le prove in mare sono
occasione esclusiva di promozione per gli espositori e grande
attrattiva per gli interessati all’acquisto.
2
3. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Eventi
Visitate San Ginesio tra I Borghi più
Un ricco programma di intrattenimento, eventi sportivi belli d'Italia
e convegni a tema accompagneranno la reale natura
commerciale della manifestazione.
http://www.fanoyachtfestival.it/
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Origine e Area di diffusione dei Piceni
San Ginesio è uno de I Borghi più Belli d'Italia e, anche tra
questi, può essere annoverato tra i più belli ed interessanti.
Fortunati i Marchigiani. Quanta Storia, arte, cultura e
tradizioni in un piccolo centro italiano, meta ideale del
turismo più curioso.
E curioso è già il nome, per via della storia del Santo Patrono
a cui è legato, giacchè Lucio Ginesio, prima della conversione
fu attore, musico e mimo. Apprezzato e amato moltissimo
dall''imperatore Diocleziano (284-305) per la sua attività
artistica, i suoi spettacoli, in cui si prendeva gioco proprio
dei cristiani, risultavano spassosisimi.
Le scoperte archeologiche degli ultimi decenni hanno Proprio l'Imperatore lo fece decapitare, nonostante gli fosse
prodotto un quadro abbastanza chiaro delle culture e dei molto caro, perché, dopo aver a lungo dileggiato i cristiani
popoli che hanno occupato il versante adriatico dall'inizio durante i suoi spettacoli, improvvisamente si convertì alla
dell'età del Ferro fino alla conquista romana. Dall'estremità nuova fede. Le sue spoglie sono custodite nella Chiesa
della Puglia fino al confine tra Marche ed Emilia-Romagna Collegiata.
l'intera fascia costiera era occupata da due principali gruppi
etnici: quello iapigio, dal capo di S.M. di Leuca al Gargano, Per organizzare la vostra visita cliccate qui
e quello sabellico, dal fiume Fortore a Pesaro. Queste See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
due entità, distinte dal punto di vista linguistico, etnico
Scialpinismo nelle Marche: La Virgola
e culturale erano formate a loro volta da raggruppamenti
minori. Procedendo da sud verso nord, degli Iapigi facevano
parte i Messapi, i Peucezi e i Dauni; il gruppo sabellico
era invece formato da Frentani, Marrucini, Vestini, Pretuzi
(Monti Sibillini)
e Piceni: questi ultimi costituivano l'entità culturale più
consistente e definita del gruppo sabellico.
Leggi Tutto
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Escursione di scialpinismo dalla Piana del Castelluccio a
Cima del Redentore per Forca Viola. Discesa per la Virgola,
nel Parco Nazionale dei Monti Sibillni. Il versante ovest
della Cima del Redentore è solcato da numerosi canali,
tutti sciabili. Partendo da Forca Viola abbiamo il Primo, il
3
4. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Secondo, il Terzo, il Quarto ed infine il Quinto chiamato "La Nel 1485, in una fase in cui la città aveva raggiunto grande
Virgola", per la caratteristica foma curva della parte inziale... prosperità e benessere e non era più possibile importare
reliquie dalla Terra Santa, si decise di far costruire «li merli e
Leggi tutto e guarda le foto
le difese d’intorno a tutto il corpo della chiesa» e di fortificare
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia il tempio perché potesse resistere «a ogni scorreria e impeto
dei turchi»...
Le strade del jazz 2012 Oggi Rocchette e Bastioni sono visitabili e interamente
percorribili in un tour affascinante con guida, in grado di
svelarvi curiosità e segreti della grande basilica. Scoprirete
il mondo nascosto che si trova sopra le stupende volte
affrescate della chiesa, fatto di ambienti un tempo abitati
da soldati e di stupefacenti meccanismi architettonici che
rendono possibile lo spettacolo sottostante.
Leggi tutto
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Torna l’appuntamento forse più atteso, “Le Strade del
Jazz”, giunto ormai alla tredicesima edizione. Stavolta il
programma si snoderà attraverso dieci appuntamenti (di cui
Le misteriose incisioni sul Monte
uno doppio) e un seminario sul canto jazz, tendenti ad offrire Conero
uno spaccato del jazz contemporaneo che guarda alla storia
come fonte inesauribile di idee ed emozioni. Ascolteremo
musicisti fantastici e poco ascoltati in Italia, secondo la
tradizione migliore della rassegna, e repertori specifici, come
nel tributo a Clifford Brown del pianista Bill Carrothers e la
rivisitazione del disco capolavoro di Miles Davis “Birth of the
Cool” effettuata dai nostri, sempre più meritevoli, musicisti
della Colours Jazz Orchestra...
Leggi tutto
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia ..Sul terreno, in mezzo al bosco, spunta un lastrone di
pietra di circa 75 metri quadrati solcato da diverse incisioni
Loreto: i camminamenti di ronda del scavate inequivocabilmente dalla mano dell’uomo in epoca
remota. A quanto pare queste incisioni sembrano essere le
santuario-fortezza più antiche raffigurazioni preistoriche di tutto il territorio
marchigiano e la loro età può essere stimata tra il 10.000
e il 7.000 a.C. Le incisioni sono formate da canaletti
rettilinei e circolari, piccole vasche e altri enigmatici segni.
Sono state realizzate, probabilmente, mediante percussione
con pietre più dure e la profondità varia tra i 2 e i
6 centimetri (escludendo le vaschette). Il loro significato
è suggerito dal fatto che le coppelle hanno conservato
parte del loro simbolismo nella sub-cultura contadina
europea dei nostri giorni che attribuisce poteri curativi
all’acqua piovana che vi si raccoglie. Paralitici e altri infermi
cercano la guarigione bevendo l’acqua sacra e lavandovisi
[…]. Una coppella è l’equivalente di un pozzo sacro in
miniatura. Studi successivi, però, hanno verificato che la
disposizione e la geometria sembrano essere poco funzionali
alla raccolta dell’acqua piovana e perciò si è andata sempre
più escludendo questa interpretazione. Appare sempre più
verosimile, invece, che dette incisioni siano state realizzate
per scopi rituali in una ipotetica antica area sacrificale...
La città, meglio nota per la Basilica della Santa Casa di Leggi tutto
Nazareth, reliquia unica al mondo e gioiello di architettura See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
rinascimentale, dopo ben 500 anni apre finalmente al
pubblico le sue “Rocchette”: i suggestivi camminamenti di
ronda che sovrastano la basilica e che svelano una singolare
fisionomia di basilica-fortezza.
A partire dal XV-XVI secolo “Le Rocchette” ebbero un
ruolo fondamentale per la storia di Loreto e per la difesa
dell’importante reliquia conservata nella chiesa.
4
5. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Visitate Sant'Angelo in Pontano. natali a Giovanni Battista Velluti, un famosissimo cantante
lirico, l'ultimo dei grandi castrati, ma Corridonia assunse
il nome corrente in onore di un altro illustre figlio, Filippo
Corridoni e questo attraverso una raccolta di firme indetta
nel 1931. Ma chi era costui che i più sembrano aver
dimenticato? Filippo Corridoni nasce a Pausula il 19 agosto
1887 (cade in combattimento sul Carso il 23 ottobre 1915).
Nella prima giovinezza è mazziniano. Uscito dalla Scuola
Superiore Industriale di Fermo, si trasferisce nel 1905 a
Milano dove è impiegato come disegnatore presso la ditta
Miani-Silvestri. Si getta subito nella lotta sociale, militando
nelle schiere del Sindacalismo Rivoluzionario. Egli pensa
che il sindacalismo operaio possa creare uno stato nello stato
e, successivamente, procedere alla conquista del potere.
Austero, incurante di pericoli e di privazioni, sa infondere
nella folla il fascino dei suoi ideali. Sostiene con stoica
fermezza una lunga serie di battaglie contro il padronato che
lo portano anche a persecuzioni ed esilio... Per saperne di
più
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
(photo Giusepe Andrea Mosca) Festival dell'Appennino - Video
Attraversando la piazza, divisa dalla strada provinciale 77, si Programma 2012
prende una ripida salita che conduce al cuore di Sant'Angelo
in Pontano.
Una graziosa torre dell'orologio diventa il punto di
riferimento di vie, giardini e terrazze davvero graziosi.
Tra gli edifici da noverare il teatro Comunale Angeletti,
ristrutturato e riaperto al pubblico pochi anni fa e i resti della
casa di San Nicola, il santo famoso in tutto il mondo.
Salendo nel punto più alto della città, trovate invece i resti
dell'antico castello risalante al XII sec. ma soprattutto una
spettacolare vista che spazia da Sibilini al Monte Conero,
dalla provincia di Macerata al Fermano fino all'Ascolano.
Una buona idea per godere di questa visuale, è fermarsi
a mangiare presso il ristorante Duilia, proprio di fianco la Festival dell'Appennino, il Programma 2012 presentato in
torre dell'orologio. Poco fuori il centro storico, nella vallata un video. Incrementati i paesi e i borghi dell'entroterra
che volge verso i Sibillini, noterete un poderoso edificio Ascolano coinvolti e numerose le novità.
quadrato con una torre merlata centrale: è la Rocca di San
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Filippo di cui si hanno poche notizie e che dovrebbe risalite
al 1200...
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia Lo Sport sui Sibillini: La Valle del Lago di
Pilato
Corridonia, una città col nome di un
Sindacalista
Corridonia è un comune della provincia di Macerata di
circa 15.500 abitanti. Questa cittadina delle Marche non
si è sempre chiamata così. In passato era il paese di
Montolmo per poi chiamarsi Pausula. Come Pausula diede i
5
6. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
La valle del lago di Pilato è solcata da numerosi itinerari
di scialpinismo. Alcuni sono dei classici del gruppo altri,
Rio Vitoschio e le porte del Monte
più impegnativi, vengono ripetuti più saltuariamente anche Nerone
perchè non è sempre facile trovare le condizioni giuste per
avventurarsi in questa valle. Lunga e incassata raccoglie
tutte le valanghe che cadono dai pendii laterali e quindi va
percorsa con neve ben assestata. Il percorso più conosciuto e
ripetuto è la via normale al Vettore da Foce di Montemonaco
passando per il lago di Pilato, seguono il Ghiaione sud e
diversi altri che scendono dalle cime secondarie delle due
lunghe creste che si snodano lungo la valle. Comunque
nessun itinerario può essere classificato come facile a meno
che non ci si fermi al lago; raggiungere la vetta del Vettore
comporta il superamento delle "Roccette", un tratto ripido
che spesso richiede l'uso dei ramponi, il Ghiaione sud
presenta un tratto ripido che richiede una buona padronanza
degli sci come pure tutto il versante ovest del Vettore.
Sicuramente qui è possibile fare gite scialpinistiche di
grande soddisfazione e ognuno può trovare pane per i suoi
denti... Leggi tutto
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Museo della Cartiera Papale ad Ascoli
Piceno
Oltre l'abitato di Piobbico (PU) si trova il "Rio Vitoschio"e
l'ingresso di una valle incantata conosciuta per le cosiddette
"Porte": due immensi blocchi di calcare separati da pochi
metri, quelli che il ruscello è riuscito a scavare tra essi. Le
Porte sembrano voler nascondere e proteggere dall'uomo
la bellezza selvaggia di questa profonda valle del Monte
Nerone.
Leggi tutto
Al Museo della Carta di Ascoli Piceno sono esposte le
ricostruzioni di tutti i macchinari che vennero utilizzati per See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
la produzione della carta. E' possibile seguire un itinerario
con immagini e video che ricostruiscono tutto il percorso
che veniva fatto dall'acqua all'interno della struttura; questo
Museo è davvero affascinante in quanto vi potrete rendere
conto di come fosse difficile realizzare la carta e quanto
tempo richiedesse il tutto. Sempre legato al Museo della
Carta, al primo piano visitate la Sala Macine, dove potrete
ammirare i resti e le ricostruzioni proprio delle antiche
macine del 1500.
Di diverso stile, ma sempre affascinante, la Collezione Orsini
del 3 piano, dove si trova la collezione naturalistica del
farmacista ascolano che tra il 1700 ed il 1800 ha conservato
migliaia di reperti minerali, conchiglie e fossili. Ricordiamo
infine la presenza di due sale espositive che ospitano
periodicamente mostre di scienza, di tecnologia o di arte, con
scopi didattici per gruppi scolastici e famiglie, garantendo
una visita attiva alla Cartiera.
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
6
7. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Serena Abrami e il suo Nuovo Sito cariche di storia, con le case di calcare bianco, i vicoli stretti
della zona della “Torre”.
Ufficiale La Numana “bassa” è invece la zona del porticciolo turistico
ed il lungomare che scende verso sud caratterizato dalle
numerose strutture turistiche e balneari...
Per saperne di più
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Scopri il Piceno e i suoi Sapori
Serena Abrami è una cantante e cantautrice marchigiana
(Civitanova Marche 1985) e sin da piccola appartiene alla La Riviera delle Palme con la sua stupenda San Benedetto
musica intesa come movimento d'insieme, linguaggio, vita. del Tronto e le colline Picene con la magnifica Ascoli Piceno
ti aspettano per un week- end davvero interessante.
Attualmente è impegnata nella lavorazione del secondo La proposta è così composta:
album, con la produzione e la supervisione di Luca Vicini
"Vicio", bassista dei Subsonica, con la collaborazione dello • Relax in spiaggia e prima tintarella;
scrittore Luca Ragagnin per i testi, del compositore Mauro
• Visita ai borghi medievali del Piceno
Rosati per le armonie e gli arrangiamenti e del chitarrista e
produttore dei Subsonica Max Casacci per la produzione e • Visita e Grandi Eventi ad Ascoli Piceno: Fritto Misto e
scrittura di due canzoni. CeramicAscoli
Ad anticipare il lavoro, in tutti gli store digitali il 21 Una nota speciale la merita "Fritto Misto" ottava edizione.
aprile 2012 è disponibile il nuovo singolo "Ottobre", con la Dal 25 aprile al 1° maggio 2012 torna ad Ascoli Piceno
partecipazione di Tommaso Cerasuolo Fritto Misto, la manifestazione che sa valorizzare una tecnica
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia di cottura come la frittura. Potrete gustare specialità locali
come le Olive all'Ascolana che vedrete preparare anche
A Numana, in vacanza sulla Riviera del
in una competizione fra massaie, specialità venete come
i panzerotti al Borgoforte, un formaggio da latte misto
Conero tra mare e natura vaccino-ovino invecchiato quattro anni, liguri come i frisceu,
specialità sudamericane come gli arepas, l’arroz chaufa e i
picarones e giapponesi come la tempura.
Abbinato a “Fritto Misto” un altro grande evento giunto alla
quarta edizione: "CeramicAscoli". Esposizione e vendita di
ceramiche artistiche provenienti da tutta Italia anch'esso
programmato per sabato 30 aprile e domenica 1° maggio
nella centralissima Piazza del Popolo.
Durante CeramicAscoli il visitatore avrà la possibilità
di cimentarsi nella manipolazione dell'argilla e nella
Numana è un piccolo comune a 20 chilometri da Ancona che decorazione pittorica, di frequentare corsi e laboratori, di
si affaccia sul mare nella meravigliosa cornice della Riviera visitare laboratori artigianali, di lasciarsi affascinare delle
del Conero. ceramiche artistiche messe in mostra e in vendita e di
usufruire di suggestive visite guidate alla città e ai musei...
Straordinario luogo di villeggiatura nel periodo estivo,
Numana sa offrire a chi decide di soggiornarci qualche Scopri l'offerta in Hotel 3 stelle a San Benedetto del Tronto
giorno emozioni e momenti indimenticabili. See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Il piccolo borgo di Numana alta, situata alla sommità di una
falesia a picco sul mare, è un intreccio di viuzze ripide e
7
8. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Sirolo, perla della Riviera del Conero e e al Monte Conero, e se si è particolarmente fortunati si può
scorgere persino la costa dalmata.
dell'Adriatico
Le sue origini risalgono alla preistoria: ma se ben poco
rimane dell'era antica (da vedere il Museo Archeologico
Statale), molto si conserva dell'impianto medievale del
Borgo: mura, vicoli e stradine dal fascino ancora intatto.
Molti gli edifici religiosi e i palazzi nobiliari, ma non
mancano particolarità come il Vicolo delle streghe o la
Fontana del Maltempo.
Tra i gioielli di Cingoli, sicuramente da segnalare la
Madonna del Rosario e Santi di Lorenzo Lotto, che
recentemente ha fatto bella mostra di sé alle Scuderie del
Quirinale, in occasione dell'esposizione dedicata all'artista
veneto.
Leggi tutto
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Sirolo, è un piccolo comune sulla Riviera del Conero a circa
20 km da Ancona, adagiato fra il verde del monte Conero ed Non è Pasqua nelle Marche senza i
il blu del mare Adriatico.. Passeggiando tra le vie del centro
storico di Sirolo scoprirete il tipico paesino medioevale, le
cacioni o calcioni o caciù o peconi o
sue piazze e le sue vie che, soprattutto nelle belle giornate, pecù
si animano con caffè all’aperto, piccoli ristoranti, botteghe
artigiane e mercatini.
Dalla piazzetta-belvedere potrete ammirare la costa e la
spiaggia alle pendici del Conero, il blu intenso del mare.
Sirolo è tra le principali località turistiche in Italia per
l’eccellenza nella tutela dell’ambiente naturale: ne sono
testimonianza i vari riconoscimenti di Lega Ambiente,
Touring club, per non dimenticare l’assegnazione della
Bandiera Blu d’Europa...
Tutto l'articolo
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Borghi più belli d'Italia: Cingoli
Nelle Marche sono conosciuti con svariati nomi di cui
la metà di questi rappresenta l'Italianizzazione del nome
dialettale tradizionale.
Sono dei ravioloni salati di pasta fresca (ne esiste una
versione dolce ed una con spinaci del nord delle Marche).
Il loro ripieno è composto da formaggio pecorino e uova,
una ricetta ricca che un tempo veniva riservata per la festività
Pasquale.
Un tempo le famiglie andavano incontro ai pastori che
coi loro greggi attraversavano zone rurali e villaggi, per
barattare galline, uova, carne, frumento, vino o vinocotto
marchigiano, con latte, formaggio, agnelli.
Il loro sapore a seconda delle varianti è sempre fragrante,
intensamente o delicatamente profumato di formaggio e
Da qualche anno entrata a far parte dell'«esclusivo» club limone.
dei Borghi più belli d'Italia, la città di Cingoli val bene
Ricetta (rosemarieandthyme.blogspot.it)
un'arrampicata.
Ingredienti per circa 24 caciù
Cingoli, Palazzo Comunale e Torre Civica
Si trova infatti sulla sommità del monte Cingulum o Circe, Pasta fresca
a 630 metri s.l.m.: una vera e propria terrazza panoramica 200 g. di farina 00,
che ha fatto di Cingoli il "Balcone delle Marche" sin dai tempi
più remoti. Da qui, lo sguardo del viaggiatore si distende 2 uova intere,
lungo il territorio marchigiano, fino ad arrivare all'Adriatico
8
9. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
vino bianco (facoltativo) Alla fine, alcuni concorrenti rifanno il gioco battendo la parte
dietro e intatta dell’uovo, appunto il “cul”.
Ripieno
100 g. di pecorino, See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
100 g. di parmigiano,
Trekking Urbano ad Ascoli Piceno
100 g. di ricotta,
3 uova intere,
buccia grattugiata di un limone,
mezzo cucchiaino di pepe nero macinato
per spennellare i ravioli 2 tuorli
Cliccate per le istruzioni
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Urbania: "Punta e Cul" il gioco della
tradizione pasquale
Una passeggiata immersi nella natura, camminando lungo
le sponde del fiume Castellano - uno dei due della città,
insieme al Tronto - per respirare aria pulita ed ammirare
un paesaggio davvero meraviglioso. Avendo di fronte a voi il
Duomo di Ascoli girate a destra sotto l'arco, conosciuto come
Porta Vescovo e proseguendo per circa 40 metri prendete la
discesa che vi conduce al parcheggio di Torricella. Superato
il parcheggio, dovrete salire per pochissimi altri metri e
alla vostra destra troverete l'ingresso - ancora in fase di
costruzione e quindi non completato.
Da qui inizia la vostra passeggiata immersi nella natura;
non manca nulla, dalle piante al rumore dello scorrere del
Questo popolare gioco riprende l’appuntamento dell’aia fiume passando per una piccola cascata che vedrete sulla
contadina nei giorni delle feste pasquali, quando l’uovo vostra sinistra. Dopo circa 10 - 15 minuti di passeggiata
aveva un forte valore economico e di scambio. Ancora oggi, vi troverete sotto il bellissimo ponte di Porta Cartara ed
la mattina di Pasqua e il lunedì dell’Angelo, nella piazza alla vostra sinistra, se avete del tempo, fermatevi a vedere
centrale di Urbania e presso il Santuario di Battaglia (a 3 km. la bellissima Cartiera Papale, di cui parleremo in un post
dal centro), partecipano a questo gioco tradizionale, oltre dedicato...
agli anziani anche numerosi giovani e turisti.
Leggi tutto
Alcuni volenterosi organizzano la gara preparando centinaia
di uova sode che trasportano sulla piazza con canestri di See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
vimini. I concorrenti, dai 15 ai 20, pagano una piccola quota
agli organizzatori e poi si dispongono in cerchio.
Le uova vengono sistemate a terra con un disegno a forma
di “S”, in numero doppio rispetto ai partecipanti (2 per
ciascuno per 2 giri). Segue la “conta” per stabilire chi inizia
il gioco: il fortunato sceglie il primo uovo a destra o a
sinistra della fila, valutandone attentamente la consistenza
(per battere si usa la punta dell’uovo). Gli altri concorrenti
debbono poi, obbligatoriamente, prendere il loro uovo
seguendo il lato della fila del primo uovo scelto.
Inizia così la gara, girando in senso antiorario: vince chi, nel
confronto, riesce a mantenere il suo uovo intatto battendolo
contro quello del vicino.
Il giocatore continua così finché il suo uovo resiste,
intascando tutti quelli che riesce a rompere: il gioco viene poi
proseguito dal successivo concorrente e così via per i 2 giri.
9
10. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Il nuovo mercato ittico di Porto San See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Giorgio Premio Internazionale Massimo Urbani
2012 | XVI Edizione Premio Massimo
Urbani | Premio Internazionale per
Solisti Jazz
Situato sul molo sud, il nuovo mercato ittico di Porto San
Giorgio è stato voluto dall'Amministrazione Comunale per
razionalizzare le attività legate alla pesca e perché diventasse
un punto d'interazione tra cittadini e gli operanti del settore.
Anche per questo motivo, la scelta dei progettisti è stata
quella di realizzare un architettura che potesse distinguersi
dal contesto, creando un nuovo punto di riferimento
visivo nella zona portuale. La sagoma dell'edificio nasce
dall'unione di più volumi incastonati tra loro, dando vita ad
una composizione che rispecchia la molteciplità delle attività
Il Premio Massimo Urbani è il prestigioso concorso
che in essi si svolgono.
internazionale per solisti che dal 1996 scopre i giovani
Clicca e Leggi Tutto talenti del jazz, il cui scopo è quello di attirare giovani
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia musicisti talentuosi nel nostro territorio. Il Premio nasce nel
1996 ad Urbisaglia (MC), da un’idea dell’attuale direttore
artistico Paolo Piangiarelli in memoria di Massimo Urbani,
Progetto Suasa: uno dei migliori esempi geniale sassofonista romano prematuramente scomparso.
di fruizione virtuale di un Museo Il Premio, che oggi coinvolge le città di Camerino,
Urbisaglia e Macerata, organizzato dall’Associazione
Culturale Musicamdo, è riuscito nel corso degli anni a
valorizzare e dare visibilità a giovani musicisti in breve
divenuti stelle del jazz. Il prestigio così acquisito ha
permesso al Premio di divenire palcoscenico di assoluta
ribalta per i giovani talenti del jazz internazionale. Dal 2004
grazie al supporto dell’Università di Camerino UNICAM al
vincitore del Premio Urbani viene anche assegnato il Premio
UNICAM Jazz, un contributo che permette ai vincitori di
incidere il loro primo disco da professionisti.
La scadenza per l’invio delle domande il 14 Aprile 2012.
La partecipazione al concorso è aperta ai musicisti di
Il Consorzio Città Romana di Suasa, a cui è delegato il ogni nazione e strumento musicale, senza alcun limite
compito di gestire il Parco Archeologico Regionale della di età. È possibile scaricare il bando dal sito web
Città Romana di Suasa e il Museo Archeologico Comunale www.premiomassimourbani.com e ottenere le informazioni
della Città Romana di Suasa, ha voluto mettere in atto un necessarie per compilare la domanda d’iscrizione. Il
programma che vede nella costituzione delle sezioni Web del concorso è in programma a Camerino (MC) nei giorni
Parco Archeologico e del Museo, integrate nel sito ufficiale 7-8-9- Giugno 2012, i partecipanti ammessi alla fase finale
del Consorzio, il collettore di tutte le informazioni e di tutti saranno ospiti dell’organizzazione del Premio Urbani. La
quei sistemi propedeutici alla conoscenza e alla visita dei giuria è composta dal talent scout e fondatore del premio
nostri beni. Paolo Piangiarelli, da Enrico Rava quale presidente di giuria,
Maurizio Urbani e dal Trio che accompagna i candidati:
Oltre alle telecamere, per altro temporaneamente fuori Andrea Pozza, Massimo Moriconi e Massimo Manzi.
servizio, il progetto si avvale di panoramiche a 360° del foro
e ricostruzioni virtuali in 3D, Panoramiche della Domus dei Massimo Urbani È considerato uno dei maggiori interpreti
Coiedii, della ricostruzone virtuale del foro. Pezzo forte del della storia del jazz e in omaggio al compianto musicista
progetto sono le panoramiche a 360° delle Sale del Museo ecco un link dove ascoltare la sua interpretazione di
con Audio Guida. "Everything Happens To Me", dall'album "The Blessing",
10
11. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
tuttora ritenuta da molti tra le migliori mai realizzate:
http://www.youtube.com/watch?v=qaatNnfHKUo
Apecchio, un paesino per la Pasqua
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Cagli e La Processione del Cristo Morto
La Pasqua a Cagli raggiunge livelli particolarmente
struggenti il giorno del Venerdì Santo, con la "Processione Trascorrere questa Pasqua 2012 nelle Marche, per vivere
del Cristo Morto", che è legata alla Confraternita del insieme alla piccola comunità di Apecchio, una rievocazione
Santissimo Crocifisso e San Giuseppe eretta nel 1537. storica di grande pathos la "Passio": oltre cento figuranti
La processione del tardo pomeriggio, dopo la deposizione, in costumi d'epoca fedelmente riprodotti, scenografie ben
partendo dal Duomo si conclude di fronte alla chiesa di San curate, musiche suggestive, giochi di luce della viva fiamma
Giuseppe con i due gruppi contrapposti dell'Addolorata da delle torce.
un lato e quella del Cristo dall'altra ai piedi della grande Il Comune di Apecchio si trova nelle Marche, in provincia
croce tra le statue di San Giovanni e la Maddalena. Il di Pesaro e Urbino ed ha una estensione di 103,12 kmq.
simulacro del Cristo viene infatti esposto alla devozione dei Un territorio ricco di verdi pascoli, cime innevate e sorgenti
fedeli all'interno della chiesa, dopo essere stato adagiato di acque oligominerali e sulfuree, popolato da caprioli,
sotto un antico pregevole baldacchino di tessuto nero con i cinghiali e lupi spesso sorvolato dalla regina dei cieli: l’aquila
simboli della Passione ricamati con argento filato. Le pareti reale. Il capoluogo è adagiato sul fondovalle a 475 metri
della chiesa per l'occasione risultano invece addobbate da s.l.m. Il primo nucleo abitato fu probabilmente edificato
dodici stendardi da parata di lino del Seicento. circa duemilaottocento anni fa, da un gruppo di Piceni, sul
terrazzo fluviale posto alla confluenza dei fiumi Menatoio
La sera oltre quattrocento confratelli delle cinque distinte e Biscubio. Sparse sul territorio troviamo le frazioni di
confraternite cittadine, partendo dalla chiesa di San Serravalle di Carda (750 metri s.l.m.), Valdara e Colombara
Giuseppe, danno vita all'impressionante corteo religioso che poste ai piedi del Monte Nerone (1526 metri s.l.m.), e Pietra
precede il carro dove è deposto il Cristo morto. Scalzi, in Gialla...
segno di penitenza, ed incappucciati poiché la carità non
ammette alcun esibizionismo, i confratelli marciano per la Per saperne di più
città in religioso silenzio o recitando le preghiere solite, See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
accompagnati dal suono mesto di un tamburo e da scelti
I grandi Marchigiani di ieri e di oggi:
brani musicali.
[testo tratto da “ Il Forestiere in Cagli ” di Alberto
Mazzacchera] Massimo Girotti da Mogliano
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
Massimo Girotti che nacque nel '18 a Mogliano e morì a
Roma nel 2003 all'età di 84 anni, era il più simpaticamente
bello dei giovani attori che sono emersi nel cinema italiano
degli ultimi anni del fascismo e del primo dopoguerra.
Ha giocato un ruolo importante per Roberto Rossellini e
Vittorio De Sica, ed è stato il protagonista maschile nelle
caratteristiche di esordio di Luchino Visconti, Giuseppe De
Santis e Michelangelo Antonioni. Anche se non ha mai
raggiunto lo status carismatico di una stella assoluta, ha
avuto una carriera prestigiosa sullo schermo e palcoscenico.
11
12. April 29th, 2012 Published by: Marchebreaks
Fu un campione di nuoto nella sua adolescenza, Girotti fu
notato all'apertura degli studi di Cine Città alla fine del 1930,
e gli fu ha offerta una piccola parte in Dora Nelson, il primo
film diretto dallo scrittore Mario Soldati. Con Alessandro
Blasetti prenderà parte a , La Corona Di Ferro (1939).
Film di Blasetti lo rese una star popolare, e Rossellini lo
scelse nel suo successivo film, Un Pilota Ritorna (1942),
scritto dal figlio di Mussolini, Vittorio, allora capo del cinema
italiano. Antonioni è stato tra gli sceneggiatori e Girotti ha
interpretato un pilota italiano fatto prigioniero dagli inglesi
in Grecia.
All'inizio della guerra, aveva incontrato Luchino Visconti,
e potuto interpretare il robusto Gino nel primo film del
regista, Ossessione (1943), nella versione italiana de Il
postino suona sempre due volte. La sensualità combinata di
Girotti e Clara Calamai fu provocatorio per quei tempi - ma
il film segnò la nascita di quello che fu in seguito conosciuto
come "neo-realismo". Quando i fascisti videro il film, tutte le
copie furono frettolosamente ritirate.
Dopo la guerra lavorò più volte per Visconti: nel 1946...
Cliccate sulla foto per saperne di più
See it on Scoop.it, via Le Marche un'altra Italia
12