2. Biblioteca
• Tutoraggio attivo da dicembre/gennaio
• Tessera gratuita di 10 ore con tutor (allievo
Maxwell)
• Per prenotazioni:
• I giorni disponibili saranno: lun.merc.ven dalle
13,30 alle 14,30. Si raccomanda la puntualità!
4. UNITÀ INPUT/OUTPUT
Le unità periferiche permettono il
trasferimento dei dati tra l'esterno e il
computer e viceversa.
Le periferiche più note all’operatore sono: la
tastiera, il mouse, il video, la stampante, il
CD-ROM, il masterizzatore, lo scanner, il
modem.
4
6. DISPOSITIVI INPUT
Si tratta di un insieme di apparecchiature
in grado di:
• ricevere informazioni (dati)
• sia numerici sia letterali
• attraverso le unità periferiche di entrata
(INPUT) quali, per esempio, la tastiera;
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7. Tastiera
È detta periferica di INPUT perché consente l'immissione
di istruzioni e dati numerici e letterali destinati all'unità
centrale. Nella versione classica è dotata di 102 tasti
divisi nelle seguenti zone:
1. alfanumerica, è la zona che contiene lettere, numeri e
simboli grafici
2. tasti di funzione, hanno funzioni diverse a seconda del
programma per il quale vengono utilizzati
8. Tastiera
3. tastierino numerico, contiene tasti con doppia
funzione definita dal tasto di commutazione NUM-
LOCK;
4. tasti direzionali, vengono utilizzati per muovere
all'interno del testo il cursore, cioè il segnale
lampeggiante che indica il punto in cui verrà inserito il
carattere digitato;
5. tasti supplementari, sono rappresentati da tasti che
consentono movimenti più rapidi all'interno del
documento, la correzione del testo (CANC,
BACKSPACE), la stampa di quanto appare a video
(STAMP), eccetera.
10. LA TASTIERA
• DIVIDERE LE PAROLE con la BARRA SPAZIATRICE
• Per dividere una parola,
- prima di scrivere la parola successiva occorre premere
la BARRA SPAZIATRICE.
Che si trova in basso al centro della tastiera (è l'unico tasto
che non ha impresso nessun segno)
• TASTO CANC.
Lo trovi in alto a destra della tastiera ed è rappresentato dalla
scritta CANC. Il carattere che si trova a destra del cursore
viene cancellato
11. Alcuni tasti
• BACKSPACE, posto in alto a destra della
tastiera e rappresentato da una freccia sinistra
lunga, cancella i dati a sinistra del cursore.
• I tasti cursori sono in basso a destra della
tastiera e sono rappresentati da 4 frecce
12. LA TASTIERA
• TASTO HOME. E’ a destra della tastiera ed è
rappresentato da una freccia obliqua rivolta in
alto a sinistra oppure ha indicata la scritta Home
• Il tasto TAB o di Tabulazione o anche
semplicemente Tabulatore, solitamente, serve
per far fare un salto di posizione, in avanti, al
cursore.
13. LA TASTIERA
• TASTO FINE
Lo trovi a destra della tastiera ed è rappresentato dalla
scritta FINE.
Il cursore si sposta alla fine del testo (sulla stessa riga).
• TASTO INVIO o ENTER
Lo trovi a destra della tastiera ed è rappresentato da una
freccia sinistra terminante con una linea rivolta verso l'alto.
Il cursore si sposta giù creando una riga.
14. LA TASTIERA
• Tasto AltGr (Grafica Alternativa), posto solitamente
alla destra della barra spaziatrice, serve per digitare il
terzo carattere "alternativo" (€ @ # [ ]) presente in
alcuni tasti della tastiera. Lo stesso risultato si può
ottenere premendo Ctrl + Alt + Carattere.
15. LA TASTIERA
• Caps Lock BLOCCAMAIUSCOLE.
Si trova a sinistra della tastiera ed è
rappresentato da un lucchetto) Premendo il tasto
bloccamaiuscole per abilitare il maiuscolo, sulla
tastiera si accende una spia,
Quando invece viene disabilitato il maiuscolo, la
spia si spegne.
• Si può scrivere in maiuscolo usando anche il
tasto SHIFT.
Bisogna premere e mantenerlo premuto, mentre
con un altro dito premi il carattere da
trasformare in maiuscolo.
16. LA TASTIERA
• Il tasto CTRL viene usato in combinazione con
altri tasti per eseguire comandi da tastiera in
modo veloce, senza usare il mouse.
Lo trovi in basso a sinistra ed in basso a destra
della tastiera.
• l tasto ESC o ESCAPE è un tasto di uscita. Può
servire per interrompe l’azione in corso, a
chiudere una finestra e può anche avere
funzioni specifiche che variano in base al SW
in uso
17. MOUSE
Il Mouse Sposta
Clic/Selezione il puntatore sullo
schermo.
Premendo i suoi
pulsanti vengono
trasmessi dei
comandi al
computer.
Autoscroll Menu contestuale/
Selezione alternativa
18. Il mouse
È un dispositivo di INPUT con le dimensioni di
una piccola scatola, con una sfera di gomma
che ruota sul piano di lavoro, mossa
agevolmente con la mano provoca lo
spostamento della sua immagine di
riferimento, rappresentata in genere da una
freccina o una manina (detta cursore o
puntatore), sullo schermo.
18
19. IL MOUSE
• Mentre i pulsanti sinistro, destro
(successivamente il centrale)
sono presenti fin dai primi
mouse, la rotella di scorrimento
ha avuto ampia diffusione di pari
passo con il diffondersi di Internet
perché permette di scorrere i
contenuti dei siti con più facilità
rispetto all'uso della classica
barra di scorrimento delle
finestre.
• Un clic con il tasto sinistro [1]
serve tipicamente a selezionare
un oggetto come un'icona o un
comando da un menu, mentre un
clic con il tasto destro [2] attiva il
menu contestuale.
20. IL MOUSE
• Un clic con il tasto centrale, o
l'equivalente pressione della
rotella [3], non ha un significato
comune ben definito, ma dipende
dal contesto e dall'applicativo.
Nei browser per esempio
permette di scorrere la pagina
con il movimento del mouse.
• I tasti addizionali [4] a volte sono
utilizzati in internet replicando il
comportamento dei pulsanti
Avanti e Indietro dell'interfaccia
grafica, ma in linea di massima la
loro configurazione è lasciata alle
necessità e al gusto dell'utente
(sono quindi personalizzabili).
21. Il TOUCHPAD
Il touchpad (in italiano tappetino tattile), è un
dispositivo di input presente nella maggior parte dei
computer portatili. Viene utilizzato per spostare
il cursore captando il movimento del dito dell'utente sulla
sua superficie liscia; sostituisce completamente il mouse
22. SCANNER
Tramite scanner è possibile digitalizzare foto,
immagini varie e persino il testo di un articolo, di una
fotocopia, ecc…
Per fare quest’ultima operazione occorre però un
programma di riconoscimento del testo (OCR), come
“omnipage”, generalmente installabile con un cd in
dotazione al momento dell’acquisto.
25. DISPOSITIVI OUTPUT
• Attraverso le unità di periferiche di
uscita vengono presentate le
informazioni risultanti
dell'elaborazione, (OUTPUT)
quali, per esempio, il video e la
stampante.
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26. Il video
È un dispositivo di OUTPUT che visualizza le
istruzioni, i testi, le immagini e i risultati
dell'attività svolta. Le sue dimensioni sono
espresse in pollici ed è simile al televisore
ma è dotato anche di miglioramenti tecnici per
consentire una chiara visualizzazione delle
immagini e di caratteri anche molto piccoli.
26
27. Il video
L'immagine che appare sul monitor viene
trasmessa dalla memoria di lavoro (RAM)
della scheda video inserita all'interno
dell'unità base. Essa è caratterizzata dalla
risoluzione e dal numero di colori
visualizzabili. Lo standard più diffuso è
rappresentato dal tipo VGA (Video
Graphic Array).
27
29. STAMPANTE
La stampante serve per stampare su carta le immagini
o testi che vedi sul monitor.
Spesso nella confezione di acquisto della stampante è
presente un cd autoinstallante, che permette di
installare la periferica in modo automatico, cliccando
solo su alcuni bottoni del tipo “avanti” dopo aver letto
un breve testo.
La stessa cosa può avvenire per altre periferiche
(scanner, modem, hard disk esterni, ecc…)
30. TIPI DI STAMPANTE
• I principali tipi di stampanti sono attualmente:
• Stampanti a getto di inchiostro (ink-jet): la testina passa sul foglio di carta
schizzando sottili getti di inchiostro da una fila di ugelli, formando dei
punti e, dal loro insieme, i caratteri.
• Stampanti laser: la tecnologia è derivata da quella delle fotocopiatrici: un
raggio laser colpisce un tamburo in metallo modificandone la carica
elettrica; il tamburo passa quindi attraverso una sostanza in polvere
(toner), che si attacca solamente alle zone caricate elettricamente. Un
rullo preme un foglio sul tamburo e la polvere si trasferisce sulla carta.
Questa passa poi attraverso due rulli ad alta temperatura che fondono la
polvere, facendola solidificare sulla carta.
31. STAMPANTI MULTIFUNZIONE
• Le stampanti multifunzionali, anche chiamati all-in-one,
racchiudono più funzionalità nello stesso prodotto: uniscono la
stampa inkjet con uno scanner installato che offre la copia a colori e
altre caratteristiche.
• I modelli più avanzati hanno incluso anche lettori di schede di
memoria, permettendovi di stampare le vostre foto direttamente
dalla vostra camera digitale senza dover copiarli prima sul vostro
computer.
• Ugualmente, molti funzionano come un fax; scannerizzando i
documenti in uscita e stampando i documenti in entrata.
• Quasi tutti i modelli di fascia medio-alta dispongono di tecnologia
WiFi, permettendo quindi di stampare senza l’utilizzo dei cavi.
32. CARATTERISTICHE
• Tra le caratteristiche tecniche più importanti possiamo
ricordare:
– alimentazione della carta: può essere a foglio singolo o a modulo
continuo;
– formato della carta: è definito generalmente da formati standard
(formato A4 pari a 21 x 29,7 cm, A3 di doppio formato ecc.).
– risoluzione: la risoluzione viene definita dalla quantità di punti per
pollice, espressa dalla sigla dpi;
– velocità di stampa: viene calcolata in caratteri per secondo (cps)
oppure in pagine per minuto (ppm) e può variare, con la stessa
stampante, a seconda del formato della carta o della risoluzione
scelta;
33. INK-JET O LASER?
• Le stampanti laser sono sempre più abbordabili, e per la prima volta, laser
a colore sono disponibili per un prezzo che non vi farà andare in rovina.
Inoltre, una laser stamperà due o tre volte più veloce di un’inkjet (oltre 15
pagine per minuto, in comparazione con 6 ppm) e tutto questo lo farà
senza i soliti rumori fastidiosi.
• Inoltre, anche se un inkjet e una laser si vendono per lo stesso prezzo, la
laser sarà meno costosa a lungo termine. Un inkjet è dotata di cartucce
che stamperanno tra 50 a 500 pagine. Una laser è dotata di un toner che
stamperà più di 1000 pagine.
• Tuttavia le stampanti ink-jet possono essere impiegate per quasi tutti i tipi
di stampa (testi, immagini, e così via). Le stampanti laser sono, invece,
particolarmente adatte per la stampa di documenti ricchi di testo. Hanno,
però, lo svantaggio di non poter essere usate per stampe che vanno oltre a
semplici immagini fotografiche di bassa qualità (illustrazioni).
36. MODEM
Il modem permette di collegare il pc alla rete
telefonica e quindi di comunicare con gli altri pc
connessi alla rete telefonica (in sostanza è una
componente fondamentale che ti permette di
navigare in internet).
38. TASTIERA E MOUSE
1. Presa per Mouse con
connettore PS/2
2. Presa per Tastiera con
connettore PS/2
3. Presa combinata per
Tastiera o Mouse con
connettore PS/2 e usb
39. MONITOR
1. Presa Monitor con
connettore VGA (bassa
qualità)
2. Presa Monitor con
connettore DVI (media
qualità)
3. Presa Monitor con
connettore HDMI (alta
qualità)
40. STAMPANTE USB
NOTA: le stampanti vengono vendute tutte senza cavo, quindi
acquistatelo a parte se non volete rimanere senza.
41. SCHEDA DI RETE
• La scheda di rete è
molto simile alle prese
del telefono
• La presa della scheda di
rete è di tipo RJ45 (8 fili)
mentre quella del
telefono è RJ11 (4 fili)
42. CAVO DI RETE RJ45
• Serve per collegare due
computer insieme
• Serve per collegare il
computer ad un
Modem Router (per es.
il modem di Alice)
43. 3 CONNETTORI AUDIO
1. Microfono
2. Linea in uscita (casse o
cuffie)
3. Linea in ingresso
44. CARATTERISTICHE DI UN COMPUTER
1. Monitor
2. Scheda Madre
3. Processore
4. Memoria RAM
5. Scheda video
Scheda audio
6. Alimentatore
7. Masterizzatore DVD
8. Disco fisso
9. Mouse
10. Tastiera
11. Un computer ha bisogno di
un sistema operativo:
Windows oppure Linux
45. QUANTA MEMORIA MI SERVE?
• Principalmente sono due le caratteristiche riguardanti la
memoria: dimensioni della RAM e del disco fisso.
Un'elevata quantità di memoria RAM serve per poter
utilizzare diverse applicazioni contemporaneamente senza
dover perdere in quanto a prestazioni di velocità. Essa è
misurata in Megabyte (Mb) o Gigabyte (Gb).
• Il disco fisso serve per archiviare dati di qualunque tipo in
modo permanente (es.
foto, video, musica,ecc.), solitamente è seguito da HD (Hard
Disk, appunto disco rigido. La dimensione di quest'ultimo è
misurata in Gb o Tb (Terabyte).
• 1000 Mb = 1 Gb (circa)
• 1000 Gb = 1 Tb (circa)
46. UN BUON PORTATILE
• HARD DISK: almeno 500 Gb
• RAM: almeno 4Gb
• Scheda Video: con almeno 512 Mb di RAM
• Processore: almeno da 2,5 Ghz (i migliori sono di
marca Intel)
• Schede accessorie: non devono mancare la
scheda wireless, bluetooth, webcam e
microfono, masterizzatore o lettore cd – dvd
• Monitor lcd 15”
• Sistema operativo: Windows
47. Il Software
Per il suo funzionamento il computer necessita di
tre categorie di software:
• Il software di sistema, che ha il compito di
garantire l’esecuzione delle funzioni base del
computer; tale software viene normalmente
fornito come corredo dell’hardware, al quale è
strettamente legato.
47
48. • I driver permettono al sistema operativo di
riconoscere e far funzionare i singoli
componenti
installati o le periferiche.
• Il software applicativo, che ha il
compito di risolvere problemi specifici
dell’utente, e che viene
da questo sviluppato o acquisito in funzione di
determinate esigenze.
48
49. Primi passi col computer
L’accensione del computer provoca l’avvio della
sessione di lavoro, che poi termina col suo
riavvio o col suo spegnimento.
L’avvio avviene col Boostrap, che è un
applicazione indispensabile per il
funzionamento del PC, essa determina anche
la presentazione all’utente del Desktop.
49
51. SPEGNERE IL PC
• L’uscita e la chiusura del sistema sono sempre
operazioni da eseguire con molta cura per non
causare possibili danni ai file che non
permetterebbero più il riavvio del sistema
stesso. I comandi per spegnere il PC o
interrompere lo sessione di lavoro sono
presenti, nell'area inferiore del menu di avvio
con qualche differenza, però, a seconda della
versione di Windows che stiamo utilizzando.
52. WINDOWS XP
• Se siamo sicuri che i
programmi che stavamo
utilizzando non sono
ancora in esecuzione
possiamo spegnere il
computer seguendo il
procedimento illustrato
nella figura a fianco.
53. WINDOWS VISTA
• Su Vista se premiamo sul
pulsante start e dopo sul
pulsante rosso di chiusura il
computer non viene
spento, ma lo si mette solo
in modalità di basso
consumo energetico
(standby). Se si
vuole, invece, spegnere
completamente il
PC, bisogna cliccare
sull'ultimo dei tre pulsanti
(freccia verso destra) e
cliccando sul comando
Arresta il sistema nel menu
che verrà visualizzato.
54. WINDOWS 7
• Su Windows 7 questa
cosa invece viene risolta,
e per spegnere il
computer basta
semplicemente cliccare
sul pulsante START e dopo
direttamente su Arresta il
sistema.
• ATTENZIONE: Premendo
questo tasto non viene
richiesta la conferma ma
procederà direttamente
allo spegnimento.
55. LE ALTRE OPZIONI
• Disconnetti: permette di scollegare l’utente attualmente
connesso. Windows torna alla schermata dove sarà
possibile scegliere un nuovo utente.
• Cambia utente: permette all’utente di rimanere
connesso, e di poter collegarsi con un nuovo utente. Tutti i
programmi che erano in esecuzione rimangono sospesi fino
al successivo rientro, dopodiché riprenderanno a
funzionare.
• Blocca: permette di bloccare la sessione dell’utente
connesso temporaneamente, sarà possibile riattivarla solo
tramite l’inserimento della password (se presente).
• Riavvia il sistema: chiude tutti i programmi rimasti
aperti, scollega l’utente connesso e riavvia il computer.
Serve spesso quando vengono installati nuovi programmi.
56. SOSPENSIONE O IBERNAZIONE?
• La sospensione (standby) spegne solo i dischi rigidi e il monitor
mentre la RAM con tutti i dati e i programmi vi sono caricati in quel
momento rimane accesa, perciò il computer non è spento e
continuerà a consumare corrente elettrica, seppur poca. Proprio per
questo, se dovesse venire a mancare la corrente mentre il computer
si trova in standby, tutti i dati non salvati vanno persi.
L’ibernazione spegne a tutti gli effetti il computer dopo aver salvato
su disco rigido tutti i dati che si trovano nella RAM. Il consumo in
questa modalità si azzera perché il PC si spegne a tutti gli
effetti, solo il riavvio è leggermente più lento.
• NOTA: Per poter riattivare il PC dalla modalità standby basta un
piccolo movimento del mouse, mentre per la sospensione bisogna
premere il tasto di accensione.
57. L’ambiente del computer
Windows è un sistema operativo che svolge
alcuni ruoli fondamentali:
• Gestisce le risorse del sistema.
• Svolge il ruolo di intermediario tra utente e
macchina.
• Costituisce una sorta di contenitore all’interno
del quale vengono eseguite altre funzioni ed
applicazioni specifiche
57
58. I vantaggi dell’interfaccia grafica sono i
seguenti:
1) Uso di simboli di facile
comprensione.
2) Non si devono ricordare parole e
sigle di comandi.
3) Gli stessi simboli possono essere
usati in programmi diversi, e diventare
quindi degli standard.
58
59. Posizione seduta fisiologicamente corretta
Per mantenere il busto sempre eretto e
posizionato in modo che le curve fisiologiche
della colonna non vengano annullate o
accentuate, è necessario:
1) monitor: posto in modo che la linea
orizzontale degli occhi corrisponda all’inizio della
pagina di lavoro.
2) schienale: dotato di supporto lombare e
dorsale adeguato a mantenere le curve
fisiologiche della colonna vertebrale;
3) piano della scrivania: posto all’altezza dei
gomiti quando il braccio risulta perpendicolare al
terreno;
4) altezza della sedia o poltroncina: tale che le
ginocchia formino un angolo di circa 90° tra
coscia e gamba. Una leggera inclinazione del
piano di appoggio orizzontale in avanti favorisce
la posizione eretta del busto;
5) piedi: poggiati al suolo su tutta la pianta. Se
necessario utilizzare un poggiapiedi di altezza
adeguata.
59
60. L'illuminazione dell'ambiente di lavoro
La necessità d'illuminazione variano secondo il
tipo di lavoro e della disposizione della stanza.
Alcune indicazioni:
1) Dove si lavora al computer, il livello
d'illuminazione della stanza deve essere più
basso, per lasciare allo schermo una luminosità
da tre a quattro volte più della luce
dell'ambiente.
60
61. 2) I caratteri sullo schermo devono avere una
buona definizione, una forma chiara e una
grandezza sufficiente. L'immagine deve essere
stabile e il contrasto tra caratteri e sfondo
facilmente regolabile.
3) Le luci riflesse sullo schermo devono essere
ridotte al minimo, inclinando lo schermo
indietro di circa 10°. Le finestre e le altre fonti di
luce devono essere poste lateralmente.
4) Se necessario usare schermature, tendaggi e
quanto necessario per ridurre i riflessi sullo
schermo.
61
62. I FILE
• Un file contiene una raccolta di
informazioni. I file memorizzati in
un computer includono
documenti di testo, applicazioni,
immagini digitali e brani musicali.
• In un computer i file sono
rappresentati da icone, il cui
aspetto consente di identificare
immediatamente il tipo di file
corrispondente. Di seguito sono
elencate alcune icone di file
comuni.
63. LE CARTELLE
• Una cartella è un contenitore nel
quale è possibile archiviare i file.
Se su una scrivania si
disponessero migliaia di
documenti cartacei, sarebbe
praticamente impossibile trovare
quello desiderato nel momento
opportuno. Per questo motivo tali
documenti vengono spesso • Oltre ai file, le cartelle possono
organizzati in cartelle all'interno contenere anche altre cartelle.
di un archivio, suddividendoli in Una cartella all'interno di una
gruppi logici in modo da cartella viene in genere
individuarli più facilmente. Le denominata sottocartella. È
cartelle del computer funzionano possibile creare un numero
esattamente allo stesso modo. illimitato di sottocartelle, ognuna
contenente un numero illimitato
di file e sottocartelle.
64. ORGANIZZAZIONE DI
FILE E CARTELLE
• In Windows è disponibile un gruppo di cartelle che è possibile utilizzare
come punto di partenza per l'organizzazione dei file personali.
• Documenti: utilizzare questa cartella per archiviare file di elaborazione di
testo, documenti personali, presentazioni e altri file di carattere
professionale.
• Immagini: utilizzare questa cartella per archiviare tutte le immagini digitali
provenienti da fotocamere digitali, scanner o messaggi di posta
elettronica.
• Musica: utilizzare questa cartella per archiviare tutta la musica digitale, ad
esempio i brani copiati da un CD audio o scaricati da Internet.
• Video: utilizzare questa cartella per archiviare i video creati con
fotocamere digitali o videocamere oppure scaricati da Internet.
• Download: utilizzare questa cartella per archiviare file e programmi
scaricati dal Web.
• È possibile accedere facilmente a queste cartelle in diversi modi. Il modo
più semplice consiste nell'aprire la cartella personale. Per aprirla, fare clic
sul pulsante START e quindi scegliere il proprio nome utente.
65. COPIARE E SPOSTARE
FILE E CARTELLE
• Per copiare e spostare file viene in genere utilizzato un metodo chiamato
trascinamento della selezione. Aprire innanzitutto la cartella contenente il
file o la cartella che si desidera spostare, quindi aprire la cartella nella
quale si desidera spostarli. Posizionare le finestre delle cartelle sul desktop
per visualizzare il contenuto di entrambe, quindi trascinare il file o la
cartella dalla prima alla seconda cartella. L'operazione è terminata.
• Quando si utilizza il metodo di trascinamento della selezione, a volte
l'elemento trascinato viene copiato, mentre altre volte viene spostato. Il
motivo è semplice. Se si trascina un elemento tra cartelle che si trovano
sullo stesso disco rigido, l'elemento verrà spostato per impedire che sullo
stesso disco rigido vengano create due copie dello stesso file o della stessa
cartella. Se invece si trascina l'elemento in una cartella che si trova su un
disco rigido diverso, ad esempio in un percorso di rete o su un supporto
rimovibile quale un CD, l'elemento verrà copiato, senza rimuoverlo dal
percorso originale.
67. CREARE ED ELIMINARE FILE
• l modo più comune per creare nuovi file consiste nell'utilizzare un
programma.
• Alcuni programmi creano un file al momento dell'apertura. Quando viene
aperto Word, ad esempio, viene visualizzata una pagina vuota che
rappresenta un file vuoto e non salvato. Iniziare a digitare e, quando si è
pronti a salvare il lavoro, scegliere Salva con nome dal menu File. Nella
finestra di dialogo visualizzata digitare un nome di file che consentirà di
ritrovare il file in un secondo momento, quindi fare clic su Salva.
• Quando un file non è più necessario, è possibile rimuoverlo dal disco
rigido del computer per recuperare spazio e impedire che rimangano
presenti file inutilizzati. Per eliminare un file, aprire la cartella in cui è
contenuto e selezionarlo, premere CANC e quindi fare clic su Sì nella
finestra di dialogo Elimina file.
• Quando si elimina un file, questo viene temporaneamente archiviato nel
Cestino, una sorta di cartella di sicurezza che consente di recuperare file e
cartelle eliminati accidentalmente. È opportuno svuotare il Cestino di
tanto in tanto per recuperare tutto lo spazio sul disco rigido occupato dai
file inutilizzati.
68. SALVARE E RINOMINARE
UN FILE
• Quando si utilizza un file, è consigliabile salvarlo frequentemente per non
rischiare di perdere i dati in modo imprevisto a causa di un'interruzione
dell'alimentazione o di un altro problema.
– Scegliere Salva dal menu File.
– Quando si salva un nuovo file per la prima volta, digitare un nome per
il file nella casella Nome file e quindi fare clic su Salva.
• Per rinominare un file, non è necessario aprirlo in un programma.
– Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file che si desidera
rinominare e quindi scegliere Rinomina.
– Digitare il nuovo nome e quindi premere INVIO. Se viene chiesto di
specificare una password di amministratore o di confermare, digitare
la password o confermare.
69. FILE E CARTELLE NASCOSTE
• Sebbene un file nascosto non venga in genere visualizzato, è un file
ordinario sotto tutti gli aspetti. È possibile scegliere se visualizzare o
nascondere un file modificandone le relative proprietà in modo da
designarlo come nascosto. Per una migliore organizzazione, è possibile
nascondere i file utilizzati di rado. Tenere tuttavia presente che i file
nascosti occupano comunque spazio sul disco rigido.
• Nota: È possibile nascondere i file riservati in modo che non vengano
visualizzati da altri utenti ma non è consigliabile fare affidamento solo sui
file nascosti come unico mezzo di protezione o privacy.
• Per visualizzare le cartelle e i file nascosti, eseguire la procedura seguente:
1. Per aprire Opzioni cartella, fare clic sul pulsante Start , scegliere Pannello
di controllo, fare clic su Aspetto e personalizzazione e quindi su Opzioni
cartella.
2. Fare clic sulla scheda Visualizza.
3. In Impostazioni avanzate fare clic su Visualizza cartelle e file
nascosti, quindi fare clic su OK.
70. PROTEGGERE UNA CARTELLA
CON PASSWORD
• Windows non permette di proteggere le cartelle con una
password ma solo di crittografare un intera partizione con una
password.
• Per poter proteggere una cartella quindi è necessario
utilizzare un programma esterno.
• Scaricate ed installate My Lockbox da questo indirizzo:
http://www.fspro.net/my-lockbox/
71. PROTEGGERE UNA CARTELLA
CON PASSWORD
• Durante l’installazione vi verrà
chiesto di inserire la password
per poter accedere alla cartella e
un suggerimento (facoltativo) per
poterla ricordare agli smemorati.
• Subito dopo dovrete selezionare
la cartella che vorrete proteggere
con la password.
• Nota: Una volta terminata
l’installazione è possibile che vi
verrà chiesto di riavviare il
computer.
72. Capacità di memoria
Le inf ormazioni cont enut e nella memoria di un
elaborat ore sono t radot t e in una successione di 0 e
1 ( Bit )
Un insieme di 8 bit è il byt e.
I mult ipli del byt e, con cui viene misurat a la quant it à
di memoria di un comput er sono
chilobyt e (KB)
megabyt e (MB)
gigabyt e (GB)
Le memorie RAM sono dell’ordine dei MB
La capacit à degli hard disk sono dell’ordine dei GB
73. Prestazioni del computer
Gli element i fondament ali che det erminano le pr est azioni
di un comput er sono:
1 Tipo di processore inst allat o
.
2. RAM e sua velocit à
3 . VRAM
4 . Carat t er ist iche t ecniche dell’hard disk
5 . Velocit à del BUS della scheda madre
6 . Flessibilit à di espansione del sist ema
7.Presenza di port e e connet t ori
8 . Rispet t o della normat iva CE