2. Miscigenação e branqueamento
La fine della schiavitù la nascita della nazione
La costruzione di una brasilianità: compromessi e contraddizioni del
meticciato come tappa di passaggio
Il processo di sbiancamento
3. Migrazione e Branqueamiento
Politiche di migrazione: sbiancare la popolazione e brasilianizzare
gli immigrati
Le quote e il regolamento dei flussi migratori: i migranti come agenti
eugenetici, il progresso della nazione associato alla sua
componente “razziale”
Il congresso Nazionale di Eugenetica 1929
4. L’Estado Novo
Affermazione del meticciato
La Marcha para o Oeste
L’indigeno entra a far parte della costruzione dello stato
Lo stato e la civilizzazione delle popolazioni indigene: Candido
Rondon e lo SPI
5.
6.
7. Gilberto Freire
La Miscigenaçao come omogeneizzazione
Dal concetto di razza a quello di cultura
Casa-Grande & Senzala, Padroni e Schiavi
Il Lusotropicalismo e la Democrazia Razziale: il mito fondatore
delle tre razze
8. Il progetto Unesco
La Democracia racial, il Brasile come “laboratorio di civilizzazione”
Prima Dichiarazione sulla razza e ambito internazionale
Primeiro Congresso do Negro Brasileiro
Dall’ethos nazionale al problema nazionale
10. “Ações afirmativas”
Le quote universitarie:
I - no mínimo cinquenta por cento das vagas de que trata
• caput serão reservadas a estudantes com renda familiar
• bruta igual ou inferior a um inteiro e cinco décimos
• salário-mínimo per capita;
II - proporção de vagas no mínimo igual à de pretos, pardos e indígenas na população da
unidade da Federação do local de oferta de vagas da instituição, segundo o último Censo
Demográfico divulgado pelo Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística - IBGE, que será
reservada, por curso e turno, aos autodeclarados pretos, pardos e indígenas.
La Secretaria de Políticas de Promoção da Igualdade Racial
La Funai – Fundação Nacional do Índio
La difficoltà di classificazione e rappresentazione: il continuum di relazioni invece che di
opposizione
11. Quilombo
• In Africa: parola Kimbundo (banto)
• “Accampamento" in contesti di caccia e di fuga
•
• Nella America Coloniale portoghese:
• Gruppo di 5 o più schiavi fuggiti, riuniti in un luogo fisso fornito di mortaio
•
• Nel Brasile imperiale:
• Gruppo di 3 o più schiavi fuggiti sia definiti in base a un luogo fisso sia senza
•
• Brasile Repubblicano:
• Costituzione 1988 riconoscimento ufficiale
12. “Quilombismo”: il quilombo come
metafora politica
Programma politico:
movimento sociale di resistenza fisica e culturale della
popolazione nera, che si strutturò non solo nella forma di
gruppi fuggiti all'epoca della schiavitù, ma anche, in senso
più ampio, nella forma di un gruppo qualsiasi, tollerato
dall'ordine dominante in funzione delle sue dichiarate finalità
religiose, ricreative, di beneficenza, sportive etc.: “Quilombo
non significa schiavo fuggito. Quilombo significa riunione
fraterna e libera, solidarietà convivenza, comunione
esistenziale” (Nascimento, 1980: 263).
15. Etnogenesi
1º. ciclo di etnogenesi (1920-1940):
Rete di relazioni precedentemente esistenti tra i gruppi:
Fulni-ô (AL) > Pankararu (PE) > Xukuru-Kariri (AL) // Kambiwá (Serra Negra -
PE, luogo di rifugio dalle “guerre giuste”) // Tuxá (BA) > Trucá (PE).
Permanenza in antichi territori;
2º. ciclo di etnogenesi (anni ‘70):
Il volume e il ritmo della etnogenesi si alterano
Non sono più necessariamente vincolate alle terre di antichi
stanziamenti
Non operano come sopra-codificazione di una rete precedente
Sono vincolate alla costituzione di un campo indigenista in Brasile:
Conselho Indigenista Missionário (Cimi)
Assembléias Indígenas (formazione politiche di autorità indigene)
Istituzionalizzazione della disciplina antropologica in Brasile
Creazione di istituzioni indigeniste non governative e non confessionali, che
operano in vari stati.
José Mauricio Arruti 2013
16. Crescita della auto-dichiarazione indigena
Raddoppiamento della popolazione in 10 anni: da
294.131 nel censimento del 1991 a 734.127 nel 2000
Cause possibili:
reale crescita demografica
aumento della migrazione internazionale (Bolivia, Peru, Equador e
Paraguay)
aumento di indigeni urbani auto-dichiaratisi (del totale, il 52.2% sono in
aree urbane)
Distribuzione:
Nord: 213.637 = 29%
Nordest: 207.716 = 28%
Sudest: 127.778 = 17,5%
José Mauricio Arruti 2013
17. Crescita concentrata nelle città
Distribuzione:
Nordest : 67,8% vivono in città
Sudest: 84,5% vivono in città
A São Paulo
59% della popolazione indigena urbanizzata del Sudest
83,6% vivono in aree urbane furi dalle aree indigene
3ª maggiore popolazione indigena del paese, preceduta solo
dall’Amazzonia e da Bahia.
José Mauricio Arruti 2013
18. La politica educativa:
Creazione della categoria “scuola indígena” (1999)
Creazione della categoria “scuola quilombola” (2004)
Temi di dibattito:
“formazione dei professori” etnici,
produzione di materiale didattico specifico,
costruzione di un subsistema;
quote per le università.
La politica della salute:
Creazione del sistema di salute indigena: FUNASA (2004);
Trasferimento di responsabilità dalla politica alle organizzazioni
indigene;
Inizio delle ricerche sulla salute e nutrizione infantile quilombola
(2004)