1. Recensione: Florian 26/01/12 17.16
AAJ:Italia cerca ricerca avanzata Newsletter
bookmark - aggiornamento periodico contattaci - per i redattori
Florian
Lucio Ferrara Quintet (Splasc(h) Records - Italia - 2000)
Luigi Sidero
Florian ! un disco particolare, un'accecante luminosit! sul bordo di ombre ed oscurit!. Ad un primo
Florian ascolto, infatti, la sensazione che prevale ! quella di una rassicurante calore, di un tepore vivo fra le
note, ma, facendo pi! attenzione, si possono scorgere, fra le maglie di quest'abito soffice, spigolosit! e
durezze prima sfuggite all'orecchio.
Questo perch! l'atmosfera generale ! quella di un lento e pacato viaggio che conduce "Al Sud" (anche
titolo di una composizione), quel sud inteso come fuoco dell'animo e passione afosa, tema d'ispirazione
per molti musicisti.
Otto sarebbero le tappe di questo percorso, se non fosse che alle volte pare che l'intenzione di Lucio Ferrara non sia quella
di ripiegare verso quel caldo sole, ma di seguire altre direzioni, abbandonando il sentiero del Mediterraneo per altri lidi e
localit!.
Esempio di questo smarrimento intenzionale ! il brano "Tutatitai!": nonostante abbia una precisa anima e particolarit!,
rappresenta un fulmine a ciel sereno, o meglio un preciso inscurimento della trama sonora. Se si pensa alla limpidezza di
"TYW", ascoltato poco prima, con l'accattivante tema che rincorrendosi rimbalza fra chitarra e tromba, non si pu! non
notare il forte contrasto con il timbro pi! graffiante, quasi rock, della quarta traccia.
Tutte le altre composizioni rimangono (chi pi! chi meno, a parte "Brunzsezes" d'ispirazione hardbop) in quei contorni
pennellati dai brani di apertura e chiusura, quasi a chiudere un ciclo di piccoli quadri musicali; "Regalo in 6/4" e "Ricordi",
infatti, si assomigliano molto: entrambi si affidano al lirismo del sax soprano per l'esposizione di temi veramente ben
costruiti e regalano un'impressione di limpidezza e solarit! (il primo, inoltre, pu! contare sullo slancio ritmico dato da un
tempo come il 6/4).
Come a tracciare un itinerario, diventano poi co-protagoniste, insieme alla chitarra, la tromba ed il flicorno di Maurizio
Piancastelli, in un continuo addentrarsi nelle profondit! pi! remote del sentimento musicale, fino ad arrivare al lento e
felino "Blat", in cui il flicorno trova la sua dimensione ideale, o alle sospirate visioni di "Florian" (con gustosi effetti alla
chitarra).
Tutti i brani si reggono per buona parte sulle performances solistiche di Ferrara, raramente ripetitivo e scontato, sempre
piacevolmente alla ricerca di un mondo da dipingere e da popolare di note, ma il quintetto diventa in pratica, molte volte, un
trio di chitarra o di sax/tromba.
Valutazione: * * * !
Sito della Splasc(H) Records: www.ijm.it/splasc(H)
Elenco dei brani:
01. Regalo in 6/4 - 5:29
02. Al Sud - 6:42
03. TYW - 4:20
04. Tutatitai! - 6:32
05. Blat (F.Giampaoli) - 7:17
06. Florian - 7:23
07. Brunzsezes (F.Giampaoli) - 7:19
08. Ricordi - 7:13
Composizioni di Lucio Ferrara,
Musicisti: Lucio Ferrara (chitarra)
Maurizio Piancastelli (tromba; flicorno)
Alessandro Bosetti (sax soprano)
Francesco Giampaoli (basso)
Stefano Storace (batteria)
http://italia.allaboutjazz.com/italy/reviews/r0201_040_it.htm Pagina 1 di 2