1. Il liceo linguistico “Don Lorenzo Milani” in collaborazione con
l’azienda agrituristica Amicizia, nei pressi della Murgia barese,
ha organizzato un progetto di alternanza scuola-lavoro per la
classe 4C.
Esso prevede lo svolgimento di attività nell’azienda col fine di
farci avvicinare al mondo del lavoro.
2. Ci siamo dedicati alla realizzazione di una presentazione per
proporre all’Azienda nuove prospettive di
multifunzionalità per ampliare la sua offerta.
In particolare abbiamo affrontato due tipi di
multifunzionalità quali il cicloturismo e il market farm.
4. Il cicloturismo è una forma di turismo
praticato in bicicletta.
E’ una maniera di viaggiare particolarmente
economica, che fuoriesce dai canoni e dai
consueti itinerari di massa. I cicloturisti sono
quasi sempre accomunati da una spiccata
sensibilità ambientale, da una grande
passione per la bicicletta come mezzo di
trasporto e come stile di vita.
5. Il bagaglio e gli accessori
Niente zaino in spalla! Il cicloturista deve dotare
la sua bicicletta di portapacchi, a cui andranno
fissate apposite borse da viaggio. Un'altra
alternativa è data dall'attacco di un carrellino
posteriore, per chi ha un grande bagaglio.
Alcuni modelli di bicicletta sono ideati
appositamente per chi pratica il cicloturismo
con i bambini al seguito.
6. Per favorire il cicloturismo, l’agriturismo
“Amicizia” deve introdurre attrezzature e
servizi che permettano ai clienti di
usufruire al meglio di questa nuova attività.
7. I principali accessori extra consigliati ai clienti che
intendono affrontare un viaggio in bicicletta sono:
caschetto, giubbino catarifrangente, specchietto
retrovisore, kit di riparazione di prima necessità. Inoltre,
anche l’agriturismo deve possederli, anche in una
minima quantità.
9. Se siete ciclisti e arrivate in azienda con
la vostra bicicletta, sarà disponibile un
locale rimessa dove le vostre “due
ruote” possano essere adeguatamente
protette da furti.
10. È necessario posizionare in alcune zone
limitrofe, dei locali in cui è possibile
trovare materiali per le biciclette ed
eseguire riparazioni.
11. Occorre introdurre spogliatoi per
uomini e donne dove è possibile
cambiarsi, lavarsi e custodire la roba
lasciata dai clienti mentre si sta
svolgendo l’attività.
12. Area Pic-Nic fornite di numerosi tavolini,
sedie, fontane e raccolta dei rifiuti
13.
14. Per far appassionare tutti a questo progetto, abbiamo pensato di creare degli eventi
adatti ad ogni tipo di età.
Percorso fra i tratturi per giungere in agriturismo. Si parte dal centro di Cassano delle
Murge alle ore 11.30 per arrivare dopo circa mezz’ora all’agriturismo con la possibilità di
sostare e visitare la struttura in tutte le sue estensioni e fare un ricco e nutriente pic-nic
nel cuore della natura murgiana.
Pedalata verso il tesoro. I bambini tra gli 8 e i 13 anni potranno divertirsi tra la natura
alla ricerca del fantomatico tesoro grazie all’ausilio del nostro staff.
Visita della Foresta di Mercadante, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, attraverso il
“Percorso Natura” realizzato per poter osservare le bellezze di questo paesaggio.
15. 1) Riservato ai bambini: Percorso che si effettua nelle vicinanze
dell’agriturismo o all’interno dei terreni dell’azienda stessa. Un modo
originale per andare alla scoperta degli animali che popolano il luogo.
16. 2) Riservato ai grandi: Ai più grandi viene data la possibilità di fare un
percorso ciclistico naturale più ampio e complesso all’insegna dell’avventura e
del divertimento
17. 3) Escursioni: L’azienda offre a tutti gli appassionati di cicloturismo
l’opportunità di percorrere dei tragitti naturali che conducono a posti
emblematici dell’altopiano murgiano. Fra questi vi sono il “Pulo” di
Altamura e la Foresta di Mercadante di Cassano delle Murge. Immerse
nella natura, sono delle ottime mete che si possono raggiungere in
bicicletta.
• Pulo di Altamura • Foresta Mercadante,
Cassano delle Murge
18. Possibile collaborazione con l’Associazione
Ciclistica Biking Team di Cassano e il Gruppo
Ciclistico “Fausto Coppi” di Acquaviva delle Fonti.
L’agriturismo propone un giro turistico in bicicletta
nel circuito nazionale dei parchi naturali, come
promozione dell’attività e del territorio. Inoltre
saranno presenti ospiti di grande effetto nel
mondo del ciclismo come Gilberto Simoni e
Claudio Cappucci.
19. Per pubblicizzare questo progetto, abbiamo
pensato alla realizzazione di numerosi volantini
e all’affissione di manifesti per tutto il paese.
Inoltre ci si potrebbe affidare alle nuove
tecnologie come i social network, quali
facebook, che permette di creare pagine
dedicate ad eventi speciali che si vogliono
organizzare.
21. Market
farm
Per istituirlo
I Partecipanti Organizzazione
Gestione
Aspetti igienico-sanitari
Attrezzature
Esposizione merce
Rapporto Produttore-Consumatore
Sponsorizzazione
Costo
Dal punto di
vista fiscale
22. Il mercato contadino viene istituito da un gruppo
di agricoltori, da un’associazione di categoria
agricola o da un consorzio.
Promettendo di rispettare le norme previste dalla
legge, essi fanno una richiesta al comune scelto.
Occorre presentare una bozza di regolamento
disciplinare del mercato contadino da presentare
all’istituzione comunale per l’approvazione.
23. Inoltre va presentato un elenco delle
aziende agricole che desiderano partecipare
con allegate le fotocopie delle relative visure
camerali rilasciate dalla Camera di
commercio.
Bisogna anche presentare una richiesta di
autorizzazione per la vendita dei prodotti nel
mercato, nella quale vengono anche citati e
le aziende partecipanti.
24. È necessario fare un accordo fra i gestori del mercato e
l’Amministrazione comunale per l’uso del suolo pubblico
e assicurarsi della disponibilità di parcheggi e sosta
gratuita per gli operatori ed eventuali agevolazioni.
È bene anche chiedere la concessione del patrocinio da
parte del Comune .
25. Per partecipare al mercato gli imprenditori
agricoli devono essere:
• Iscritti al Registro delle imprese presso la
Camera di commercio;
• Residenti nell’ambito territoriale , regionale o
locale.
L’attività di vendita deve essere svolta dal
titolare dell’azienda o dal personale già alle
dipendenze aziendali.
26. All’interno dei mercati contadini possono anche esserci
attività culturali, didattiche e dimostrative connesse ai
prodotti alimentari tradizionali del luogo .
27. Affinché sia possibile avviare un market farm bisogna :
• avere un’ubicazione accentrata facile da raggiungere;
• che si svolga ogni settimana di sabato nello stesso
luogo, di mattina nel periodo invernale e di
pomeriggio nel periodo estivo;
• vendere i prodotti in un determinato luogo che non
sia un paese agricolo, come Bari.
28. E’ preferibile che il mercato contadino sia autogestito, per
questo è necessario costituire un’associazione (o un
consorzio) del mercato contadino dotata di un
regolamento e di un proprio comitato di gestione.
La selezione dei prodotti agricoli è disciplinata dal
regolamento di gestione dell’ente in cui il contadino
garantisce la sua qualità
Ogni singola azienda agricola deve disporre di una polizza
di responsabilità civile a tutela dei rischi che possono
derivare dal consumo degli alimenti venduti. Per i
prodotti trasformati invece bisogna attivare una polizza
di responsabilità civile prodotti .
29. È indspensabile avere un allacciamento per
l’energia elettrica per l’alimentazione di
frigoriferi e per l’illuminazione nei periodi
invernali .
Chi gestisce il mercato contadino deve vigilare
sul rispetto delle norme igieniche dei prodotti
messi in vendita e per questo deve avere una
copia della notifica trasmessa da ogni azienda
agricola all’ASL e una copia della dichiarazione
dell’avvenuta predisposizione del manuale di
autocontrollo igienico.
30. Ogni azienda agricola deve presentare al
Comune la comunicazione di partecipazione ai
mercati contadini e la denuncia di un’attività
produttiva.
Le aziende che vendono animali macellati o
derivati dell’allevamento devono garantire al
cliente l’assenza di trattamenti ormonali agli
animali , l’assenza di farine animali come
alimenti e l’utilizzo di soli alimenti vegetali.
31. Per tutti coloro che sono in procinto di inserirsi nel market farm
sono importanti le attrezzature utilizzate.
Tra queste vi sono frigoriferi a vetrinetta o carrelli trainabili.
Per l’esposizione dei prodotti,invece, si possono utilizzare
bancarelle o gazebo.
Per una buona riuscita,
gli espositori non devono
essere meno di 20 e
devono presentare
una vasta scelta
differenziata dei prodotti.
32. Per mantenere un ottimo rapporto con il consumatore, il
produttore deve fornire il massimo delle informazioni
possibili.
Uno degli obblighi più importanti di tutela del
consumatore è costituito dalla vendita a peso netto della
merce.
Gli strumenti di pesatura (bilance) devono essere
controllati periodicamente su permesso dell’Ufficio
metrico che ha sede presso la Camera di commercio.
33. Il market farm, può essere pubblicizzato attraverso vari modi ed
eventi :
1) Realizzazione di manifesti e volantini da consegnare porta a porta
2) Organizzazioni di feste, concerti, manifestazioni e degustazioni
mensili dei prodotti tipici
3) Forma tipica delle comunicazioni one-to-one quale il passaparola
che trova la sua dimensione ottimale sul web
34. I costi principali per realizzare il mercato contadino
sono :
• l’acquisto dei gazebi;
• l’impianto elettrico dei gazebi;
• pagamento del suolo pubblico oppure esenzione
dal pagamento se si è fatto precedentemente un
accordo con l’amministrazione comunale
• i costi amministrativi
• spese pubblicitarie
• spese per energia elettrica
• spese assicurative
35. Per aprire un market farm l’imprenditore deve essere in
possesso di :
• un Registro di corrispettivi su cui annotare l’incasso
giornaliero nel caso in cui il prodotto venduto sia di
produzione propria
• un registratore di cassa o un blocchetto per le
ricevute fiscali (regime normale), nel caso in cui il
prodotto venduto sia di un’altra azienda agricola
Oppure può non essere in possesso di alcuno se è in
regime di esonero IVA ( reddito inferiore ai 7000 € ).