Si discute a senso unico sul fatto che ci posizioniamo male nei rankings internazionali, derivandone automaticamente un giudizio sulla qualità dell’università italiana negativo.
Questi giudizi ignorano altri dati che raccontano una storia diversa.
Per chi ha voglia di seguirmi, prometto, dopo qualche considerazione sui rankings, qualche interessante sorpresa.
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
La università italiana è davvero inadeguata?
1. L’università italiana è
davvero inadeguata?
Massimiliano Vaira
Estratto da “La Civetta della Liguria d’Occidente” Anno XV – N. 1/2011
bimestrale glocal del Circolo degli Inquieti
(www.circoloinquieti.it)
2. Punti chiave:
1. Università: dibattito poco informato
2. Critiche ai World University Rankings
3. Siamo davvero inadeguati?
4. I veri problemi dell’Università italiana
3. 1. Università: dibattito poco
informato
Opinione generale:
le cause del basso posizionamento nei rankings
mondiali sono imputabili solo alle università
italiane
Ma….
esistono dati che raccontano una storia diversa.
4. 2. Critiche
ai World University Rankings:
1. L’eccellenza non si basa su una reale misurazione ma sulla reputazione
delle istituzioni d’èlite.
2. Producono ampi margini di differenza vicino al vertice e scarsa
differenza negli strati medi e bassi della classifica.
3. Si basano su una generica rappresentazione di un numero ridotto di
accademici intervistati.
4. Escludono la ricerca scientifica interdisciplinare e applicata e le
produzioni scientifiche non in lingua inglese.
5. Sottostimano il ruolo socio-economico e culturale di università diverse
dal tipo considerato dai rankings.
6. Non tengono conto delle differenze interne agli atenei e
ingigantiscono differenze minime e marginali.
7. Spingono le istituzioni ad attuare strategie manipolative piuttosto che
processi di miglioramento.
5.
6. 3. Siamo davvero
inadeguati?
FORMAZIONE
• L’Italia è al 3° posto nel mondo e al 1° in Europa per
la qualità della formazione degli studenti.
• L’Italia è al 12° posto nel mondo come qualità del
sistema universitario nel suo complesso.
7. RICERCA
1. Ricerca italiana tra il 1998 e il 2008 si è piazzata all’8° posto nel
mondo e al quarto in Europa per numero di pubblicazioni
scientifiche.
2. Le pubblicazioni italiane si collocano al 7° posto nel mondo
come numero di citazioni.
3. La ricerca eccellente è in: medicina, matematica, fisica,
biologia molecolare e genetica, scienze spaziali, neuroscienze e
scienze del comportamento.
4. I giovani ricercatori italiani si piazzano al 2° posto in termini di
successo nell’ottenimento dei finanziamenti del Consiglio
Europeo della Ricerca.
5. Nel 2007 delle oltre 45.000 pubblicazioni prodotte il 40% sono
frutto di progetti internazionali.
8. 4. I veri problemi
dell’Università italiana
• FRENESIA RIFORMISTA
• BASSO FINANZIAMENTO
• MANCANZA DI VALUTAZIONE
9. Concludendo…
I problemi nell’università ci sono
Ma…
facciamo attenzione
a non mirare al bersaglio sbagliato.
11. Articoli correlati:
• “Le omissioni di Quagliariello”, Massimiliano Vaira, Il Fatto
Quotidiano, 24/12/2010, pag.18,
http://www.scribd.com/doc/45869812/ILFT20101224
• “The Italian Paradox”, CNRS International magazine,
n.15/10/2009,
http://www2.cnrs.fr/en/1588.htm
• “Ranking, un fenomeno di vecchia data”, Raffaella
Cornacchini
http://www.rivistauniversitas.it/Articoli.aspx?IDC=1321
12. Grazie per
l’attenzione
Massimiliano Vaira insegna Sociologia dei Processi Culturali e
Sociologia dell’Educazione e Politiche dell’Istruzione presso la
Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Pavia.
È membro del Centro Interdipartimentale di Ricerche e Studi sui
Sistemi di Istruzione Superiore (CIRSIS) della stessa Università,
del Consortium of Higher Education Researchers (CHER), della
Sezione Educazione (di cui è membro del comitato scientifico) e
della Sezione Economia, Lavoro, Organizzazione dell’Associazione
Italiana di Sociologia (AIS).
massimiliano.vaira@unipv.it
L’articolo integrale è disponibile in:
http://www.scribd.com/doc/47895182/L-Universita-Italiana-e-davvero-inadeguata