2. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
ANAMNESI
Esami ematici durante la gravidanza
Ecografie pre-natali
Farmaci-fumo-rx in gravidanza
Patologie famigliari
Età gestazionale
Modalità del parto
Peso neonatale
Apgar v.schema
Gruppi sanguigni
3. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dr. Virginia Apgar
Score per definire
la vitalità del neonato
alla nascita
Al 1’ e al 5 :ogni 5’ fino
a che non è maggiore di 7
Activity: muscle tone
Pulse rate
Grimace: reflex
Appearance: skin color
Respiration
SEGNI SCORE
0 1 2
Frequenza
cardiaca
Assente <100 bm >100
bm
Attività
respiratoria
Assente gasping/
irregolare
regolare
Tono
muscolare
Flaccido Ipotonico Attivo
Reattività Assente Smorfie Pianto o
tosse
Colore Pallido Cianotico Roseo
4. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
APGAR CLINICA ASSISTENZA
8 - 10 Neonato sano Cure minime
4 – 7 Neonato modicamente
depresso
Lieve rianimazione
1 - 3 Neonato depresso Rianimazione
intensa
0 Neonato morto Assenza di segni
vitali tentativo
di rianimazione
6. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
LA CUTE DEL NEONATO
•PALLORE
•CIANOSI (centrale o distrettuale)
•PETECCHIE
•ECCHIMOSI
•ITTERO
•MILIO : papula bianca solida 1-2 mm simile a una perla
sul viso, gengive, linea mediana palato
•MELANOSI PUSTOLOSA : pustole presenti alla nascita
sulla regione ant collo, fronte, dorso. Dalla rottura delle
pustole si formano macchie iperpigmentate - Forma
transitoria
•ERITEMA TOSSICO : più frequente nei neonati a termine,
papule o pustole giallo-bianche con alone rosso intorno rare
o numerose raggruppate o disperse: 2° gg
7. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
•MACCHIE MONGOLICHE :(lesioni maculari blu o
grigio ardesia presacrali, sulle cosce post., gambe,
dorso e spalle. Di solito sbiadiscono nei primi anni di
vita
•NEVO SALMONE : radice naso, palpebre, labbro sup
e collo post. che scoloriscono e scompaiono sul viso
•NEVO FLAMMEO : già presenti alla nascita, macchie
rosa-porpora variabili nelle dimensioni più spesso sul
viso
•NEVO SEBACEO : placca giallo-arancio a buccia
d’arancio rilevata glabra sulla testa o sul collo
•NEVI PIGMENTATI
•ANGIOMI
8. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
TESTA
Fontanella anteriore : dimensione, tesa, bombè, infossata
Suture:accavallate, distanti, ping-pong
Cefaloematoma
[NB cefaloematoma ha una piccola dimensione ed avviene
in seguito a parto con ventosa, è in rilievo, ma è
localizzato/Tumore da parto avviene per la posizione, è più
diffuso, si estende su più ossa craniche, si risolve in 24 h]
Forma rotonda (a fungo) la testa del bimbo podalico:in
posizione in utero stava contro il fondo dell’utero.
Orecchie:appendici preauricolari (ecografia Reni e vie
urinarie), impianto basso
Narici:pervie – alitamento pinne nasali
Bocca:palato duro completo e ben chiuso, frenulo linguale,
mughetto
Occhi:secrezioni giallastre
9. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
COLLO
Clavicole: palpazione della clvicola (linea
ossea) per eventuale scroscio/callo osseo,
se sì valuta il Moro se è asimmetrico con
o senza pianto doloroso indica frattura
della clavicola
Cisti
Linfoadenomegalie
11. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
TORACE
Morfologia
FR
Eupnoico - Rientramenti respiratori
Movimenti toracici simmetrici
Auscultazione:MV normoudibile su tutto
l’ambito polmonare
da valutare PNX senti toni cardiaci ovattati,
non senti MV/MV ridotto in un campo polmonare
12. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
CUORE
Itto
FC
Toni cardiaci : validi in successione
ritmica/aritmica
Pause libere – impurità sistolica - soffio
sistolico (vedi schema)
Polsi femorali presenti isosfigmici – non
palpabili (coartazione aorta?prendi Sat e
PA arti sup e inf)
15. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
ARTI INFERIORI
Motilità spontanea
Estremità calde
Polsi femorali, tibiali, pedidi
Dita dei piedi: 5
Tono muscolare
Motilità delle anche/segno di
Ortolani/scroscio mono-bilaterale
16. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
GENITALI
Maschili
testicoli in sede / idrocele
uretra pervia
se ipospadia Ecografia Reni e vie urinarie
Femminili
no sinechie vaginali
se presenza di muco denso : origine da ormoni
materni
19. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO DEI PUNTI CARDINALI
RIFLESSI DI SUZIONE - DEGLUTIZIONE
Lo sfioramento all'angolo della bocca,
provoca la rotazione della testa in
direzione dello stimolo (cercamento),
in seguito le labbra e la lingua
effettuano una reazione di
avvicinamento allo stimolo; infine la
lingua si ritira , le labbra si chiudono
e avviene la suzione. Queste reazioni
nell'insieme permettono al bambino
di alimentarsi.
Scomparsa del riflesso di cercamento a 3-4 mesi, riflesso di
suzione a 10-11 mesi
Il riflesso di deglutizione si scatena con il contatto
dell'alimento con la parete della faringe (è incompatibile con la
suzione perché quando il bimbo deglutisce non succhia), è un
riflesso che non scompare perché è definitivo.
20. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO TONICO ASIMMETRICO DEL COLLO
La reazione si scatena con la
rotazione laterale della testa del
neonato posto supino che
determina un variazione del
tono degli arti superiori con
l'estensione dell'arto facciale e
flessione di quello nucale.
La sua influenza è molto
forte nelle prime settimane,
poi scompare
22. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO DI MORO
Sollevando il bambino dal piano
prendendolo sotto la schiena e
rilasciandolo successivamente ed in
modo brusco
Si scatena una risposta riflessa che si
distingue in due momenti:
- all'inizio si manifesta come una
brusca estensione e abduzione
delle braccia
- in un secondo momento il bambino
allarga le dita a ventaglio e gli arti
superiori descrivono un arco di
cerchio ( tipico abbraccio) per
ritornare poi allo stato di flessione-
adduzione
Scomparsa del
riflesso ai 6 mesi di
vita
23. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO DI PRENSIONE
Stimolando il palmo della mano del
neonato con un dito o un oggetto
allungato, si genera una reazione di
presa a pugno senza flessione del
pollice, di una certa intensità si può
giungere a sollevare il bambino dal
piano del letto per qualche istante
Scomparsa del riflesso totalmente verso i 9-10 mesi quando inizia la
capacità di rilassamento volontario; già a 3-4 mesi la semplice
stimolazione della pelle non lo scatena più ed è necessaria una forte
pressione
24. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO DELLA MARCIA
Tenendo il neonato sostenuto
verticalmente in modo da tenere
le piante dei piedi appoggiare su
un piano, manifesta un riflesso
d'estensione e raddrizzamento
delle gambe e del tronco. Con
un effetto "onda" dal basso
all'alto che interessa la caviglia ,
il ginocchio, l'anca , il tronco ed
infine alla testa.
Spostando il corpo verso
l’avanti, il neonato flette ed
estende gli arti inferiori: marcia
automatica.Scomparsa del
riflesso ai 2-3 mesi
di vita
25. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
RIFLESSO DI GALANT
detto anche della colonna vertebrale
Allo strisciamento sulla schiena
in sede paravertebrale con
andamento longitudinale, la
colonna vertebrale si inarca :
la concavità avviene verso il
alto stimolato