1. ““PSICOLOGIA DINAMICA”PSICOLOGIA DINAMICA”
ANNO ACCADEMICO 2006-2007ANNO ACCADEMICO 2006-2007
Corso di Laurea in Scienze e Tecniche PsicologicheCorso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche
applicate al lavoro, alle organizzazioni e al turismo.applicate al lavoro, alle organizzazioni e al turismo.
III Anno curriculum turismo e marketingIII Anno curriculum turismo e marketing
II SEMESTRE - I CICLO (1 Marzo-5II SEMESTRE - I CICLO (1 Marzo-5
Aprile 2007)Aprile 2007)
Docente: prof. LoredanaDocente: prof. Loredana
LucarelliLucarelli
2. LUCIDO N. 1LUCIDO N. 1
Il ruolo della psicoanalisi nel pensieroIl ruolo della psicoanalisi nel pensiero
moderno, apprezzato in modo critico, devemoderno, apprezzato in modo critico, deve
andare oltre Freud e prendere inandare oltre Freud e prendere in
considerazione in che modo le ideeconsiderazione in che modo le idee
freudiane sono state rivisitate.freudiane sono state rivisitate.
Esamineremo l’approccio di alcuniEsamineremo l’approccio di alcuni
revisionisti freudiani: Otto Kernberg, Royrevisionisti freudiani: Otto Kernberg, Roy
Schafer, Hans Loewald e Jacques LacanSchafer, Hans Loewald e Jacques Lacan
Il revisionismo freudiano
3. LUCIDO N. 2LUCIDO N. 2
Nel definire “l’organizzazione di personalitàNel definire “l’organizzazione di personalità
borderline”, Kernberg (1975) integraborderline”, Kernberg (1975) integra
concetti teorici della psicologia dell’Io econcetti teorici della psicologia dell’Io e
della teoria delle relazioni oggettuali perdella teoria delle relazioni oggettuali per
costruire una psicopatologia psicodinamicacostruire una psicopatologia psicodinamica
che spiega la sintomatologia in termini diche spiega la sintomatologia in termini di
strutture psicodinamiche organizzatestrutture psicodinamiche organizzate
gerarchicamente nel corso dello sviluppo,gerarchicamente nel corso dello sviluppo,
e risulta confrontabile con la nosografiae risulta confrontabile con la nosografia
della psichiatria ufficialedella psichiatria ufficiale
OTTO KERNBERG
4. LUCIDO N. 3LUCIDO N. 3
Formula l’espressione “organizzazione della personalitàFormula l’espressione “organizzazione della personalità
caso limite” (tra nevrosi e psicosi) caratterizzata da:caso limite” (tra nevrosi e psicosi) caratterizzata da:
o Costellazioni di sintomi apparentemente nevroticiCostellazioni di sintomi apparentemente nevrotici
(sintomi ossessivi, di conversione, ipocondriaci, angoscia(sintomi ossessivi, di conversione, ipocondriaci, angoscia
cronica e diffusa, fobie multiple ecc.);cronica e diffusa, fobie multiple ecc.);
o Meccanismi immaturi di difesa (scissione, idealizzazioneMeccanismi immaturi di difesa (scissione, idealizzazione
primitiva, identificazione proiettiva, negazione,primitiva, identificazione proiettiva, negazione,
svalutazione e senso di onnipotenza);svalutazione e senso di onnipotenza);
o Mantenimento sufficientemente conservato nel suoMantenimento sufficientemente conservato nel suo
insieme della capacità di esaminare la realtàinsieme della capacità di esaminare la realtà
o Incapacità ci controllare l’angoscia e gli impulsi e diIncapacità ci controllare l’angoscia e gli impulsi e di
elaborare soluzioni sublimatorieelaborare soluzioni sublimatorie
5. LUCIDO N. 4LUCIDO N. 4
Le introiezioni (riproduzione di un’interazione conLe introiezioni (riproduzione di un’interazione con
l’ambiente) implicano alcune componenti principali:l’ambiente) implicano alcune componenti principali:
l’immagine di un oggetto; l’immagine del Sé in interazionel’immagine di un oggetto; l’immagine del Sé in interazione
con quella dell’oggetto; la coloritura affettiva siacon quella dell’oggetto; la coloritura affettiva sia
dell’immagine dell’oggetto sia dell’immagine del Sédell’immagine dell’oggetto sia dell’immagine del Sé
(influenza del rappresentante pulsionale all’epoca(influenza del rappresentante pulsionale all’epoca
dell’interazione)dell’interazione)
Le introiezioni con valenza positiva (legateLe introiezioni con valenza positiva (legate
all’appagamento libidico pulsionale) e con valenzaall’appagamento libidico pulsionale) e con valenza
negativa (derivati pulsionali aggressivi) vengono tenutenegativa (derivati pulsionali aggressivi) vengono tenute
separate (scissione) nelle fasi iniziali dello sviluppo;separate (scissione) nelle fasi iniziali dello sviluppo;
successivamente, la scissione è meno potentesuccessivamente, la scissione è meno potente
(maturazione degli apparati autonomi dell’Io e della(maturazione degli apparati autonomi dell’Io e della
delimitazione dei confini dell’Io), e ciò consente la sintesidelimitazione dei confini dell’Io), e ciò consente la sintesi
tra le introiezioni positive e quelle negative del Sé etra le introiezioni positive e quelle negative del Sé e
dell’oggetto e di una integrazione degli affettidell’oggetto e di una integrazione degli affetti
6. LUCIDO N. 5LUCIDO N. 5
L’identificazione (a partire dalla fine del primo anno diL’identificazione (a partire dalla fine del primo anno di
vita) rappresenta una forma superiore di introiezione evita) rappresenta una forma superiore di introiezione e
ha luogo quando l’accrescimento delle capacitàha luogo quando l’accrescimento delle capacità
percettive e cognitive del bambino gli consentono dipercettive e cognitive del bambino gli consentono di
riconoscere il ruolo delle persone con cui entra inriconoscere il ruolo delle persone con cui entra in
rapportorapporto
Un Io debole ricade facilmente nella scissione e si creaUn Io debole ricade facilmente nella scissione e si crea
un circolo vizioso attraverso il quale debolezza dell’Io eun circolo vizioso attraverso il quale debolezza dell’Io e
scissione si rinforzano vicendevolmentescissione si rinforzano vicendevolmente
L’assenza di integrazione fra le immagini del Sé eL’assenza di integrazione fra le immagini del Sé e
dell’oggetto buone e cattive è una delle caratteristichedell’oggetto buone e cattive è una delle caratteristiche
pregnanti della personalità borderlinepregnanti della personalità borderline
7. LUCIDO N. 6LUCIDO N. 6
Secondo Kernberg, gli affetti (strutture istintive fra pulsioniSecondo Kernberg, gli affetti (strutture istintive fra pulsioni
psicologiche e istinti biologici) sono un sistemapsicologiche e istinti biologici) sono un sistema
motivazionale che contribuisce alla fissazione, attraverso lamotivazionale che contribuisce alla fissazione, attraverso la
memoria, di un mondo interiorizzato di relazioni oggettualimemoria, di un mondo interiorizzato di relazioni oggettuali
o Gli affetti sono i mattoni, gli elementi costitutivi delle pulsioniGli affetti sono i mattoni, gli elementi costitutivi delle pulsioni
e i loro organizzatori, in modo che all’attivazione di unae i loro organizzatori, in modo che all’attivazione di una
pulsione corrisponde l’attivazione di uno specifico statopulsione corrisponde l’attivazione di uno specifico stato
affettivoaffettivo
o Gli affetti manifestano sempre una relazione fra il Sé e unaGli affetti manifestano sempre una relazione fra il Sé e una
relazione oggettualerelazione oggettuale
Kernberg fa convergere il modello della psicologia dell’IoKernberg fa convergere il modello della psicologia dell’Io
(Mahler) e alcuni aspetti del modello kleiniano, in particolare(Mahler) e alcuni aspetti del modello kleiniano, in particolare
per l’attenzione alle organizzazioni difensiveper l’attenzione alle organizzazioni difensive
Affetti e relazioni oggettuali interiorizzate hanno un ruoloAffetti e relazioni oggettuali interiorizzate hanno un ruolo
fondante nello sviluppo, ma rimane salvaguardato il primatofondante nello sviluppo, ma rimane salvaguardato il primato
delle pulsioni in quanto sistema motivazionale sovraordinatodelle pulsioni in quanto sistema motivazionale sovraordinato
(predisposizioni costituzionali), ma che interagisce con(predisposizioni costituzionali), ma che interagisce con
l’ambiente.l’ambiente.
8. LUCIDO N. 7LUCIDO N. 7
Lo sforzo di Schafer è restituire allaLo sforzo di Schafer è restituire alla personapersona ilil
ruolo di agente della sua esperienza, ricostruendoruolo di agente della sua esperienza, ricostruendo
il soggetto che si era dissolto nella creazioneil soggetto che si era dissolto nella creazione
della teoria psicoanalitica (Mitchell, Black (1995)della teoria psicoanalitica (Mitchell, Black (1995)
Nella descrizione di Schafer, la trasformazioneNella descrizione di Schafer, la trasformazione
fondamentale che si verifica nel corso della curafondamentale che si verifica nel corso della cura
psicoanalitica è la graduale assunzione dipsicoanalitica è la graduale assunzione di
responsabilità da parte del pazienteresponsabilità da parte del paziente
È laÈ la personapersona (il paziente) l’agente del suo mondo,(il paziente) l’agente del suo mondo,
il costruttore, l’interprete, il progettistail costruttore, l’interprete, il progettista
ROY SCHAFER
9. LUCIDO N. 8LUCIDO N. 8
Il problema del soggetto agente, all’inizio dellaIl problema del soggetto agente, all’inizio della
cura psicoanalitica rinnegato e poicura psicoanalitica rinnegato e poi
gradualmente recuperato, è al centro di ognigradualmente recuperato, è al centro di ogni
processo autenticamente psicoanaliticoprocesso autenticamente psicoanalitico
Il valore dell’interpretazione psicoanalitica nelIl valore dell’interpretazione psicoanalitica nel
contesto di cura non riguarda tanto la suacontesto di cura non riguarda tanto la sua
oggettività e correttezza, ma anche eoggettività e correttezza, ma anche e
soprattutto la possibilità che offre di apriresoprattutto la possibilità che offre di aprire
nuove forme di esperienza e permettere alnuove forme di esperienza e permettere al
paziente di ottenere un senso più ampio e piùpaziente di ottenere un senso più ampio e più
profondo delle sue azioni nella sua attualeprofondo delle sue azioni nella sua attuale
esistenzaesistenza
10. LUCIDO N. 9LUCIDO N. 9
Nel bambino che si sta sviluppandoNel bambino che si sta sviluppando,, e in seguitoe in seguito
nell’adulto, tutto è prodotto dell’interazionenell’adulto, tutto è prodotto dell’interazione
L’interazionismo radicale di Loewald è molto distante dallaL’interazionismo radicale di Loewald è molto distante dalla
prospettiva della teoria pulsionale freudianaprospettiva della teoria pulsionale freudiana
L’Es di Freud è una forza biologica immutabile, l’Es diL’Es di Freud è una forza biologica immutabile, l’Es di
Loewald è un prodotto interazionale dell’adattamento,Loewald è un prodotto interazionale dell’adattamento,
“una creatura dell’adattamento” esattamente come l’Io“una creatura dell’adattamento” esattamente come l’Io
La mente è ricca di collegamenti interni tra passato eLa mente è ricca di collegamenti interni tra passato e
presente, interno ed esterno, infanzia e maturità, Sé epresente, interno ed esterno, infanzia e maturità, Sé e
altri, fantasia e realtà:altri, fantasia e realtà:
Amore edipico ↔ Amore adultoAmore edipico ↔ Amore adulto
HANS LOEWALD
11. LUCIDO N. 10LUCIDO N. 10
Lacan sostiene che la comprensione psicodinamica deiLacan sostiene che la comprensione psicodinamica dei
lapsus, l’interpretazione dei sogni e dei sintomi nevrotici halapsus, l’interpretazione dei sogni e dei sintomi nevrotici ha
rappresentato un modo rivoluzionario di intendere ilrappresentato un modo rivoluzionario di intendere il
linguaggio e la sua relazione con l’esperienza e lalinguaggio e la sua relazione con l’esperienza e la
soggettivitàsoggettività
Le associazioni libere costituiscono il metodo che rendeLe associazioni libere costituiscono il metodo che rende
possibile vedere il contenuto reale della mente del pazientepossibile vedere il contenuto reale della mente del paziente
(“discorso vuoto”) per arrivare alle strutture simboliche più(“discorso vuoto”) per arrivare alle strutture simboliche più
profonde che agiscono nell’inconscio (“discorso pieno”)profonde che agiscono nell’inconscio (“discorso pieno”)
In questo modo qualcosa di più profondo dellaIn questo modo qualcosa di più profondo della
consapevolezza comune del soggetto trova la sua voceconsapevolezza comune del soggetto trova la sua voce
distintivadistintiva
JACQUES LACAN
12. LUCIDO N. 11LUCIDO N. 11
Il primoIl primo desideriodesiderio per ciascuno di noi è ilper ciascuno di noi è il
desiderio di essere l’oggetto che gratifica ildesiderio di essere l’oggetto che gratifica il
desiderio della madre; il bambino vuole esseredesiderio della madre; il bambino vuole essere
tutto per la madre e soddisfare da solo la totalitàtutto per la madre e soddisfare da solo la totalità
del desiderio maternodel desiderio materno
Il padre impone la legge che interrompe l’unioneIl padre impone la legge che interrompe l’unione
tra madre e figlio e regola i loro scambitra madre e figlio e regola i loro scambi
IlIl desideriodesiderio indica una sorta di riparazioneindica una sorta di riparazione
esistenziale, perpetuamente irrealizzabileesistenziale, perpetuamente irrealizzabile
Il processo psicoanalitico ha come risultato unaIl processo psicoanalitico ha come risultato una
relazione tra il soggetto e il suo stesso desideriorelazione tra il soggetto e il suo stesso desiderio
13. LUCIDO N. 12LUCIDO N. 12
Trauma o fantasia: quale è la causa dellaTrauma o fantasia: quale è la causa della
psicopatologia?psicopatologia?
Conflitto o blocco evolutivo: che cosaConflitto o blocco evolutivo: che cosa
impedisce la guarigione?impedisce la guarigione?
Empirismo o ermeneutica?Empirismo o ermeneutica? (sistemi(sistemi
interpretativi o convalida empirica?interpretativi o convalida empirica?
CONTROVERSIE TEORICHECONTROVERSIE TEORICHE