Compravendite ancora in calo nel III trimestre dell'anno, con una flessione nel settore residenziale che è del 5,1% su base annuale. con 91.051 di transazioni effettuate
Agenzia delle entrate, andamento del mercato immobiliare nel III trimestre 2013
1. NOTA TRIMESTRALE
Andamento del mercato immobiliare nel III trimestre 2013
data di pubblicazione: 21 novembre 2013
periodo di riferimento: terzo trimestre 2013
2. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
a cura dell’Ufficio Statistiche e Studi
della Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi
data di pubblicazione: 21 novembre 2013
Le informazioni rese nella presente nota sono di proprietà esclusiva dell’Agenzia delle Entrate. Non è
consentito vendere, affittare, trasferire, cedere i dati contenuti in questa pubblicazione, o assumere
alcune altre obbligazioni verso terzi. Le informazioni possono essere utilizzate, anche ai fini della loro
elaborazione, purché, nel caso di pubblicazione, venga citata la relativa fonte.
3. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Indice
Premessa ..............................................................................................................................................1
Le compravendite in Italia .....................................................................................................................2
Il settore residenziale ............................................................................................................................4
Le compravendite per macro aree geografiche............................................................................................ 4
Le compravendite nelle metropoli................................................................................................................ 8
I settori non residenziali ...................................................................................................................... 12
Il settore terziario ....................................................................................................................................... 14
Il settore commerciale ................................................................................................................................ 17
Il settore produttivo .................................................................................................................................... 20
Fonti e criteri metodologici ................................................................................................................. 23
Indice delle figure ............................................................................................................................... 25
Indice delle tabelle .............................................................................................................................. 25
4. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Premessa
Come di consueto riteniamo utile evidenziare e chiarire in premessa l’oggetto della Nota trimestrale.
Anzitutto, in relazione ai volumi delle compravendite si precisa quanto segue.
I dati delle compravendite pubblicati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare si riferiscono al numero di
unità immobiliari compravendute, per ciascun trimestre, desunte dalle note di trascrizione degli atti di
compravendita registrati presso gli archivi di Pubblicità Immobiliare degli Uffici provinciali - territorio
dell’Agenzia delle Entrate. I volumi di compravendita, in particolare, sono conteggiati sulla base delle unità
immobiliari, oggetto di transazione a titolo oneroso, normalizzate rispetto alla quota di proprietà trasferita
(vedi Fonti e criteri metodologici).
Le unità immobiliari sono aggregate nelle destinazioni d’uso residenziale, pertinenze, terziaria, commerciale
e produttiva secondo le categorie catastali indicate per ciascuna unità nella nota Unica di trascrizione e
registrazione compilata dai notai.
I dati relativi ai volumi di compravendite riguardano l’intero territorio nazionale ad eccezione delle province
di Bolzano, Trento, Gorizia e Trieste, in quanto il catasto e/o gli archivi di Pubblicità Immobiliare sono gestiti
dagli enti locali.
I dati delle compravendite sono stati estratti il 7 novembre 2013 e si riferiscono alla data dei rogiti stipulati
nel III trimestre 2013, salvo possibili registrazioni avvenute oltre i termini di legge. Si tratta in ogni caso di
quantità residuali non rilevanti ai fini statistici.
Si precisa che i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate differiscono da
quelli che l’Istituto Nazionale di Statistica diffonde nella pubblicazione “Compravendite immobiliari e
mutui” in quanto i dati dell’ISTAT si riferiscono al numero di convenzioni contenute negli atti notarili, che
possono riguardare una o più unità immobiliari (Cfr. ISTAT, Compravendite immobiliari e mutui).
1
5. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Le compravendite in Italia
Nel III trimestre 2013 continua a rallentare la flessione del mercato immobiliare. In termini di NTN gli
scambi di unità immobiliare nel III trimestre 2013 sono stati 199.661 in calo rispetto al III trimestre 2012 del
-6,6%. Nonostante il rallentamento del tasso di calo, le variazioni continuano a permanere negative
portando il valore assoluto delle transazioni complessive al valore minimo dal 2004.
Come evidenziato in Tabella 1, che riporta i volumi di compravendita e le rispettive variazioni tendenziali, il
segno negativo è stato rilevato in tutti i settori. Le flessioni maggiori si registrano nei comparti non
residenziali con il terziario che con 1.935 NTN segna il calo più elevato, -11,7%, seguito dal settore
produttivo, con 1.983 scambi registra una variazione tendenziale negativa del -9,4% e infine dal segmento
del commerciale che 4.978 NTN scende del -8,2%. Con 91.051 abitazioni compravendute nel III trimestre
2013, il settore residenziale segna un calo del -5,1% proseguendo così la riduzione dei tassi di calo in atto
dall’inizio dell’anno. Analogo l’andamento nel settore delle pertinenze, per la maggior parte riconducibili
all’uso residenziale, che con 71.807 NTN segna una perdita del -6,6%.
Tabella 1: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua
NTN
Residenziale
III trim 2012
IV trim 2012
I trim 2013
II trim 2013
III trim 2013
95.989
118.205
94.503
108.618
91.051
Terziario
2.191
3.192
2.378
2.343
1.935
Commerciale
5.420
7.753
5.957
6.409
4.978
Produttivo
2.188
3.183
2.147
2.214
1.983
Pertinenze
76.910
99.116
77.475
88.555
71.807
Altro
31.161
38.911
29.755
34.678
27.908
213.860
270.359
212.215
242.817
199.661
Totale
Var %
III trim 11-12
IV trim 11-12
I trim 12-13
II trim 12-13
III trim 12-13
Residenziale
-26,8%
-30,5%
-14,2%
-9,3%
-5,1%
Terziario
-27,6%
-25,6%
-9,2%
-10,6%
-11,7%
Commerciale
-29,7%
-23,0%
-8,7%
-2,7%
-8,2%
Produttivo
-25,8%
-17,1%
-5,9%
-6,5%
-9,4%
Pertinenze
-24,8%
-29,4%
-12,9%
-7,5%
-6,6%
Altro
-24,5%
-29,2%
-16,5%
-3,8%
-10,4%
Totale
-25,8%
-29,6%
-13,8%
-7,7%
-6,6%
2
6. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Il grafico di Figura 1 riporta il numero indice trimestrale delle unità immobiliari compravendute (in termini
di NTN) a partire dal I trimestre del 2004 (periodo base INTN = 100). La serie storica evidenzia le forti
contrazioni del mercato in atto dal 2006, con l’indice che nel trimestre in esame si porta a 53 punti
perdendo complessivamente dal III trimestre 2004 quasi la metà degli scambi (-47,1%) e la metà dal III
trimestre 2005 nel quale si è registrato il picco dei volumi scambiati in un terzo trimestre (52,6 rispetto a
106,3). Nel grafico di Figura 2 sono illustrate le variazioni percentuali tendenziali dei volumi di
compravendita (NTN) in ogni trimestre dal 2004. Risulta evidente dal III trimestre 2006 un prolungato
andamento mediamente negativo del mercato immobiliare, interrotto da segni positivi nei primi due
trimestri del 2010, ma solo per le abitazioni, e negli ultimi due del 2011. Nel 2012, le flessioni sono state
fortemente accentuate in tutti i trimestri raggiungendo il massimo con la perdita del IV trimestre 2012
(quasi un terzo degli scambi, -29,6%). In questi tre trimestri del 2013 le variazioni per il settore residenziale
sono ancora negative ma a tassi che indicano un rallentamento delle perdite, mentre, per gli altri settori, il
calo torna ad aggravarsi nell’ultimo trimestre.
Figura 1: Numero indice NTN trimestrale
131,1
130,3
130,5
128,6
115,1
116,1
114,0
106,3
98,8
104,8
102,8
103,9
99,4
103,7
100 98,9
125,0
123,3
117,7
124,6
121,1
137,9
110,2
109,0
106,5
105,6
Residenziale e Pertinenze
129,5
126,7
Terziario, Commerciale e Produttivo
142,5
Totale (con Altro)
106,2
107,9
98,6
108,5
103,5
98,7
99,1
97,2
95,1
106,1
104,2
86,2
84,6
90,4
79,0
78,3
83,1
101,7
101,1
97,6
102,7 100,7
99,6
92,2
96,9
98,4
91,9
92,7
84,2
81,7
78,8 83,2
103,0
95,3
94,2
96,1
94,2
93,4
113,5
76,5
73,9 78,3
74,5
69,6
68,3
75,9
74,7
80,9
75,2
75,0
74,8
69,8
69,6
61,6
72,0
71,2
69,7
69,3
64,8
69,1
63,8
58,2 59,0
52,6
52,2
I-13
45,3
IV-12
III-12
I-12
II-12
IV-11
III-11
I-11
II-11
IV-10
III-10
I-10
II-10
IV-09
III-09
I-09
II-09
IV-08
III-08
I-08
II-08
IV-07
III-07
I-07
II-07
IV-06
III-06
I-06
II-06
IV-05
III-05
I-05
II-05
IV-04
III-04
I-04
63,2
55,9
55,1
55,4
53,455,9
49,9
II-04
64,0
56,3
III-13
128,7
II-13
141,4
136,6
119,8
144,5
144,3
138,9
121,2
160,0
160,7
158,3
Figura 2: Serie delle variazioni % tendenziali NTN trimestrale
34,2%
Residenziale e Pertinenze
Terziario, Commerciale e Produttivo
Totale (con Altro)
13,3%
12,9%
10,8%
10,0%
4,7%
3,4%
3,3%
2,9%
1,6% 1,2%
1,2%
2,4%
-1,2% -1,2%
-1,7%
0,4%
-3,2%
-1,7%
-3,2%
-4,3%
-5,2%
-6,4%
-3,9% -2,3%
-4,6%
-0,5%
-7,3%
-3,4% -3,6%
-4,5%
-5,4%
-5,6%
-4,2%
-7,3%
-10,4%
-11,3%
-6,6%
-11,1%
-9,3%
-6,9%
-12,1%
-8,2%
-11,6%
-8,8%
-11,1%
-11,1% -12,8%
-9,8%
-9,8%
-13,0%
-12,6%
-11,3%
-13,8%
-13,0%
-16,2%
-13,5% -13,7%
-16,3%
-16,9%
-16,2%
-13,8%
-17,7%
-17,7%
-17,8% -17,8%
0,8%
0,5%
0,1%
-0,7%
-5,3%
-5,8%
-8,3%
-6,6%
-7,7%
-8,5%
-9,2%
-13,6%
-13,8%
-22,3%
-18,5%
-25,9%
-25,8%
-24,9%
-24,9%
-28,4%
-24,0%
-29,6%
-29,1%
III 11-12
II 11-12
I 11-12
IV 10-11
III 10-11
II 10-11
I 10-11
IV 09-10
III 09-10
II 09-10
I 09-10
IV 08-09
III 08-09
I 08-09
IV 07-08
III 07-08
I 07-08
II 07-08
IV 06-07
III 06-07
I 06-07
II 06-07
IV 05-06
III 05-06
I 05-06
II 05-06
IV 04-05
II 04-05
III 04-05
I 04-05
II 08-09
3
III 12-13
-30,0%
-33,6%
II 12-13
1,8%
I 12-13
3,9% 6,2%
7,0%
6,1%
3,7%
3,8%
6,8%
3,5%
2,8% 4,0%
1,6%
1,4%
IV 11-12
10,2%
7. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Il settore residenziale
Le compravendite per macro aree geografiche
Il grafico di Figura 3, che mostra in dettaglio l’andamento del mercato residenziale per macro aree
geografiche, evidenzia che il rallentamento delle perdite si riscontra in tutte le aree del paese. Le perdite
più contenute si registrano, nel III trimestre 2013, al Nord, -4,1% e al Centro, -4,3%, mentre al Sud il calo
risulta poco più alto, -7,5% del dato nazionale.
Figura 3: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per macro area geografica
300.000
250.000
-4,1%
-18,9%
200.000
-7,9%
-14,7%
-26,6%
-28,2% -31,7%
-4,3%
-10,6%
-16,7%
-20,0%
-25,5%
-29,6%-31,9%
-5,1%
-7,5%
-10,7%
-11,4%
-20,3%
-21,9%
-22,6%
-27,4%
-9,3%
-19,5%
-14,2%
-25,2%
-26,8%
-30,5%
150.000
Nord
Centro
Sud
III trim 13
II trim 13
I trim 13
IV trim 12
-
III trim 12
I trim 12
50.000
II trim 12
100.000
Italia
Come è evidenziato nel grafico di Figura 4 (indice NTN per macro area geografica), rispetto all’omologo
trimestre del 2004, la riduzione del mercato residenziale è molto elevata in tutte le aree. Le aree del Nord e
del Centro mostrano, infatti, un volume degli scambi dimezzato, mentre poco inferiore è la riduzione
complessiva del Sud 47,7%.
Dal grafico di Figura 5, nel quale è riportata la variazione tendenziale del NTN trimestrale dal I trimestre del
2004 al III trimestre del 2013, spicca la forte volatilità, con sensibili accelerazioni e decelerazioni tra il 2009
e il 2010. In effetti, fino al II trimestre 2010 si assiste a un evidente percorso di decelerazione degli
andamenti negativi che proseguono con tassi di variazione positivi nei primi due trimestri del 2010. Nei
trimestri successivi, invece, riprende l’andamento negativo, interrotto negli ultimi due trimestri del 2011,
che sembravano rappresentare un’inversione di tendenza poi disattesa dai successivi crolli registrati nel
2012. I primi tre trimestri del 2013 mostrano tassi di flessione in continua attenuazione.
4
8. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 4: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica
155
145
Nord
Centro
Sud
Italia
135
125
115
106,5
105
100,0
100,9
101,0
104,0
99,3
99,2
95,5
102,7
97,1
95
96,4
95,1
93,3
86,6
85
80,9
79,9
79,8
75
73,0
74,1
73,4
74,5
69,8
69,9
65
70,0
68,1
52,7
57,0
52,5
50,2
55
50,2
48,1
III-13
I-13
II-13
IV-12
III-12
I-12
II-12
IV-11
III-11
I-11
II-11
IV-10
III-10
I-10
II-10
IV-09
III-09
I-09
II-09
IV-08
III-08
I-08
II-08
IV-07
III-07
I-07
II-07
IV-06
III-06
I-06
II-06
IV-05
III-05
I-05
II-05
IV-04
III-04
I-04
II-04
45
Figura 5: Serie delle variazioni % NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica
4,9%
9,8%
5,1%
4,3%
3,0%
1,8%
4,5%
1,4%
1,0% 0,1%
-4,8%
-5,3%
-4,1%
-3,1%
-2,7%
-3,4%
-3,6%
-4,1%
-6,6%
-11,6%
0,6%
-6,6%
-7,9%
-11,4%
-11,0%
-14,1%
-12,3%
-14,2%
-14,9%
-17,8%
-14,9%
-19,5%
-4,3%
-5,1%
-7,5%
-9,3%
-10,6%
-10,7%
-14,7%
-16,7%
-21,9%
-17,4%
-25,2%
-26,8%
Nord
Centro
Sud
-28,2%
Italia
-27,4%
-30,5%
-29,6%
5
III 12-13
II 12-13
I 12-13
IV 11-12
III 11-12
II 11-12
I 11-12
IV 10-11
III 10-11
I 10-11
II 10-11
IV 09-10
III 09-10
I 09-10
II 09-10
IV 08-09
II 08-09
III 08-09
I 08-09
IV 07-08
II 07-08
III 07-08
I 07-08
IV 06-07
III 06-07
II 06-07
I 06-07
IV 05-06
III 05-06
II 05-06
I 05-06
IV 04-05
III 04-05
I 04-05
II 04-05
-31,7%
-31,9%
9. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Dopo sei trimestri di cali consecutivi, l’ambito territoriale dei capoluoghi mostra un rialzo, seppur lieve, dei
volumi scambiati, +0,4%. Nei comuni minori continua, sebbene a tassi in decelerazione, la contrazione delle
transazioni (61.291 NTN, -7,6%).
Come mostrato in Tabella 2 la ripresa dei capoluoghi va attribuita del tutto all’andamento positivo
riscontrato nei comuni del Nord che dopo sette trimestri di continui cali a tassi anche molto sostenuti,
tornano in crescita, +2,5%. Restano negative le variazioni tendenziali dei capoluoghi del Centro e del Sud
ma con tassi di calo (-1,2% e -1,8% rispettivamente) molto più contenuti rispetto delle perdite riscontrate
nei precedenti sei trimestri. Nei comuni non capoluoghi delle diverse macro aree, la maggiore contrazione
degli scambi si osserva nell’area del Sud, -9,4% mentre il Centro e il Nord perdono il 7% circa delle
transazioni.
La Tabella 3 riporta le variazioni percentuali tendenziali annue del settore residenziale nei trimestri degli
ultimi due anni. Il mercato residenziale è ancora in forte contrazione nei comuni minori, con tassi di calo
decisamente elevati nel 2012 che si sono ridimensionati nei trimestri del 2013. Nonostante la citata
inversione di tendenza anche i capoluoghi hanno perso nel corso di questi due anni una quota
considerevole di scambi. Complessivamente, rispetto all’omologo trimestre del 2004, il mercato
residenziale nei capoluoghi si è contratto del -44% circa, con le perdite maggiori al Nord, -44% circa, e poco
inferiori al Sud e Centro, -43,0% ciascuna (Figura 6). Risulta superiore la perdita dal 2004 per il mercato
residenziale dei comuni minori, -52,1%, con un calo che raggiunge il -55,1% al Centro e il -52,7% al Nord e
risulta poco inferiore al Sud, -49,1%.
Tabella 2: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi e
per macro area geografica
NTN residenziale
I trim 2013
II trim 2013 III trim 2013
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
Capoluoghi
14.783
16.947
13.932
-10,0%
-6,6%
2,5%
Non Capoluoghi
32.532
38.887
31.870
-16,6%
-8,5%
-6,8%
Totale
47.315
55.833
45.802
-14,7%
-7,9%
-4,1%
9.048
10.878
8.929
-12,4%
-6,7%
-1,2%
Centro Non Capoluoghi
10.629
11.895
10.274
-20,0%
-13,9%
-6,9%
Totale
19.677
22.773
19.203
-16,7%
-10,6%
-4,3%
7.578
8.372
6.899
-10,3%
-5,4%
-1,8%
Non Capoluoghi
19.933
21.640
19.146
-11,8%
-12,6%
-9,4%
Totale
27.512
30.012
26.046
-11,4%
-10,7%
-7,5%
Capoluoghi
31.410
36.197
29.760
-10,8%
-6,3%
0,4%
Non Capoluoghi
63.094
72.422
61.291
-15,8%
-10,7%
-7,6%
Totale
94.503
108.618
91.051
-14,2%
-9,3%
-5,1%
Nord
Capoluoghi
Capoluoghi
Sud
Italia
Tabella 3: Variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi
var %
I trim
11-12
var %
II trim
11-12
var %
III trim
11-12
var %
IV trim
11-12
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
Capoluoghi
-20,0%
-24,7%
-26,3%
-28,8%
-10,8%
-6,3%
0,4%
Non capoluoghi
-19,3%
-25,5%
-27,0%
-31,3%
-15,8%
-10,7%
-7,6%
Totale
-19,5%
-25,2%
-26,8%
-30,5%
-14,2%
-9,3%
-5,1%
6
11. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Le compravendite nelle metropoli
Nel III trimestre 2013, il calo delle compravendite si ridimensiona anche nelle otto maggiori città italiane
per popolazione dove, con 15.106 abitazioni scambiate, il tasso tendenziale registrato nel III trimestre 2013
è del -0,4%, valore inferiore al dato nazionale (Tabella 4).
Tra le città spiccano le performance di Bologna, Milano e Roma che mostrano tassi variazioni positivi. In
particolare Bologna segna un aumento del +16,3%, proseguendo e accentuando il rialzo già osservato lo
scorso trimestre (era +5,0%). Dopo sei trimestri di cali consecutivi, a tassi anche molto accentuati, Milano e
Roma tornano in positivo con una variazione più sostenuta per la prima, +9,4% e lieve +0,6% per Roma. Da
evidenziare anche il valore di Palermo che, seppure non in rialzo, segna un calo decisamente esiguo, -0,1%.
Rispetto all’omologo trimestre del 2012, sono ancora in flessione i mercati di Genova, -8,2%, Firenze, -5,3%
e Torino, -4,3%. Merita evidenza il dato della città di Napoli dove, terminato l’effetto delle dismissioni del
patrimonio immobiliare pubblico del Comune, il tasso tendenziale è nuovamente su elevati livelli di calo,
-19,7%.
Tabella 4: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province
Città
I trim 2013
II trim 2013
III trim 2013
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
ROMA
5.415
6.709
5.417
-11,1%
-6,9%
0,6%
MILANO
3.616
4.058
3.253
-4,8%
-2,0%
9,4%
TORINO
2.069
2.491
1.946
-10,1%
-4,7%
-4,3%
GENOVA
1.128
1.236
1.085
-11,1%
-15,7%
-8,2%
NAPOLI
1.662
1.564
1.051
14,3%
1,8%
-19,7%
PALERMO
923
954
833
-9,5%
-9,4%
-0,1%
BOLOGNA
791
1.042
825
-12,4%
5,0%
16,3%
FIRENZE
804
891
696
-4,0%
-11,3%
-5,3%
16.408
18.946
15.106
-7,2%
-5,3%
-0,4%
III trim 2013
var %
I trim
12-1
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
Totale città
Resto Provincia
I trim 2013
II trim 2013
ROMA
2.662
2.962
2.489
-22,2%
-13,7%
-6,2%
MILANO
5.159
6.246
4.803
-21,5%
-13,4%
-9,6%
TORINO
2.580
3.283
2.556
-16,9%
-5,9%
-7,8%
538
600
517
-14,0%
-13,4%
-2,3%
1.830
2.077
1.628
-11,4%
-8,3%
-8,6%
PALERMO
794
844
758
-12,4%
-9,4%
-13,8%
BOLOGNA
1.114
1.369
1.122
-12,9%
0,6%
-5,7%
884
1.021
917
-15,7%
-9,8%
-5,6%
15.562
18.402
14.790
-18,2%
-10,3%
-8,1%
GENOVA
NAPOLI
FIRENZE
Totale resto provincia
Nonostante i tassi di flessione rilevati sono ovunque in rallentamento, il calo nei comuni della provincia
delle principali città (“resto delle province”) si mantiene superiore al calo nazionale, -8,1%. Le perdite più
elevate si registrano a Palermo, -13,8%, mentre tassi di calo inferiori al 10% si osservano per le altre
province in esame. Da notare che i comuni dell’hinterland di Bologna, disattendono le attese di rialzo,
tornano in calo, -5,7% (era +0,6%).
8
12. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
I grafici di Figura 7 presentano gli andamenti dei numeri indice del NTN trimestrale dal I trimestre 2004 e le
relative variazioni percentuali tendenziali annue dal I trimestre 2004, per ogni città e la relativa provincia.
L’analisi delle serie dei numeri indice e dei tassi di variazione tendenziali, mostra nel III trimestre 2013 i
primi segnali di ripresa con le città di Milano e Roma che, come già evidenziato, mostrano tassi in rialzo e la
conferma del trend positivo osservato a Bologna lo scorso trimestre. Per le altre città si assiste a un
generale rallentamento delle perdite che risultano quasi del tutto attenuate per Palermo. Per contro, torna
in contrazione il mercato di Napoli a conferma di quanto evidenziato nei trimestri scorsi sul fatto che i tassi
positivi registrati nei precedenti tre trimestri andavano imputati all’effetto del piano di dismissione del
patrimonio immobiliare e non a una reale ripresa del mercato.
9
13. I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
120
100
80
-15 %
60
40
160
Milano
20%
140
Resto Provincia
120
100
80
-15 %
60
40
160
140
120
100
80
-15 %
60
40
160
140
120
100
80
-15 %
60
40
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 7 a: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e
relative province (base = I trim. 2004)
160
Roma
25%
20%
Roma
140
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
25%
15%
Milano
10%
5%
Resto Provincia
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
Torino
25%
20%
Torino
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
Genova
25%
20%
Genova
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
10
14. 100
40
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
160
Bologna
140
Resto Provincia
120
100
40
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
120
100
40
120
100
40
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
III 13
140
III 12
160
III 11
140
III 10
III 09
III 08
III 07
III 06
160
80
-15 %
60
80
-15 %
60
80
-15 %
60
80
-15 %
60
I 04-I 05
II 04-II 05
III 04-III 05
IV 04-IV 05
I 05-I 06
II 05-II 06
III 05-III 06
IV 05-IV 06
I 06-I 07
II 06-II 07
III 06-III 07
IV 06-IV 07
I 07-I 08
II 07-II 08
III 07-III 08
IV 07-IV 08
I 08-I 09
II 08-II 09
III 08-III 09
IV 08-IV 09
I 09-I 10
II 09-II 10
III 09-III 10
IV 09-IV 10
I 10-I 11
II 10-II 11
III 10-III 11
IV 10-IV 11
I 11-I 12
II 11-II 12
III 11-III 12
IV 11-IV 12
I 12-I 13
II 12-II 13
III 12-III 13
120
III 05
III 04
NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 7 b: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e
relative province (base = I trim. 2004)
Napoli
25%
20%
Napoli
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
Palermo
25%
20%
Palermo
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
25%
20%
15%
10%
Bologna
5%
Resto Provincia
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
160
Firenze
25%
20%
Firenze
140
Resto Provincia
15%
Resto Provincia
10%
5%
-5%
0%
-10 %
-25 %
-20 %
-30 %
-35 %
-40 %
11
15. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
I settori non residenziali
Come già evidenziato in Tabella 1 nel III trimestre del 2013, rispetto allo stesso trimestre del 2012, tutti i
settori sono in calo, con le perdite maggiori nel settore terziario che registra una diminuzione del -11,7%,
mentre il settore produttivo perde il -9,4% e il commerciale diminuisce del -8,2%.
Dal 2004 tutti i settori mostrano una contrazione elevata delle vendite, calcolata su trimestri omologhi.
Sono i settori commerciale e terziario a mostrare le maggiori sofferenze con un mercato degli scambi più
che dimezzato, rispettivamente con un calo del -56,7% e -50,8% rispetto al III trimestre 2004. Infine il
settore produttivo segna dal 2004 una contrazione del -38,8%.
Figura 8: Numero indice NTN trimestrale per i settori terziario, commerciale e produttivo
195
Terziario
175
Produttivo
Commerciale
155
135
115
95
75
55
98,7
122,1
100,0
99,3
95,4
93,9
108,3
98,0
102,3 104,9
87,2
72,5
71,2
56,8
90,4
81,9
91,5
76,1
74,2
62,6
72,0
68,1
56,4
67,0
73,5
63,0
60,7
53,2
44,3
47,0
40,7
I-04
II-04
III-04
IV-04
I-05
II-05
III-05
IV-05
I-06
II-06
III-06
IV-06
I-07
II-07
III-07
IV-07
I-08
II-08
III-08
IV-08
I-09
II-09
III-09
IV-09
I-10
II-10
III-10
IV-10
I-11
II-11
III-11
IV-11
I-12
II-12
III-12
IV-12
I-13
II-13
III-13
35
In Figura 9 si riporta, per ciascun settore, la serie delle variazioni percentuali tendenziali annue registrate
ogni trimestre dal 2004. I grafici evidenziano variazioni negative accentuate a partire dal 2009. Poche sono,
infatti, le eccezioni riscontrate: la lieve crescita del settore terziario nel IV trimestre del 2009, quella del
settore produttivo riscontrata nell’ultimo trimestre del 2010, i rialzi del terziario e del produttivo nel II
trimestre 2011 e infine le variazioni tutte positive registrate nel III trimestre del 2011. Nel 2013 si osserva
anche per i settori non residenziali una decelerazione del trend, fortemente negativo nel corso del 2012,
nonostante i tassi di calo riscontrati nel III trimestre 2013 risultino in aumento rispetto a quanto calcolato
nel II trimestre 2013.
12
16. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 9: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settori commerciale, terziario e produttivo
Terziario
47,3%
27,9%
10,2%
13,2%
11,9%
1,5% -0,5%
0,7%
-4,2%
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
04-05
04-05
04-05
04-05
05-06
05-06
05-06
05-06
06-07
06-07
06-07
06-07
07-08
07-08
07-08
07-08
08-09
08-09
08-09
08-09
09-10
09-10
09-10
09-10
10-11
10-11
10-11
10-11
11-12
11-12
11-12
11-12
12-13
12-13
12-13
-41,7%
4,2%
2,0%
-3,0%
-14,0% -12,8%
-9,2% -10,6%
-1,3% -4,4% -3,5%
-19,6%
-4,2%
-11,7%
-14,1%
-12,1% -13,2% -19,2% -18,8%
-16,5%
-25,6%
-15,4%
-20,6%
-32,7% -27,6%
1,5%
Commerciale
20,3%
4,8%
4,5%
7,2%
-0,5%
-1,7%
-8,0% -12,7%
11,8%
-4,7% -2,0%
-13,7%
-6,4%
-10,0%
-10,9%
-12,7%
-10,5%
-12,7% -16,0% -17,7%
-26,1%
-23,2%
-17,6%
-8,2%
-8,8% -6,4%
-8,7%
-5,5%
-23,0%
-28,5%
-29,7%
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
04-05
04-05
04-05
04-05
05-06
05-06
05-06
05-06
06-07
06-07
06-07
06-07
07-08
07-08
07-08
07-08
08-09
08-09
08-09
08-09
09-10
09-10
09-10
09-10
10-11
10-11
10-11
10-11
11-12
11-12
11-12
11-12
12-13
12-13
12-13
0,6% -1,6%-0,4%
-2,7%
80,0%
Produttivo
33,4%
14,4%
4,4%
32,8%
13,8%
9,1%
3,0%
0,6%
1,8%
-4,7%
-18,4%
-17,0%
-19,0%
-4,2%
-11,7%
-16,3%
-18,8%
-11,4%
-32,2%
-7,8% -5,9%
-2,0% -5,5%
-6,5%
-9,4%
-16,9%
-17,1%
-26,3%
-25,8%
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
IV
I
II
III
04-05
04-05
04-05
04-05
05-06
05-06
05-06
05-06
06-07
06-07
06-07
06-07
07-08
07-08
07-08
07-08
08-09
08-09
08-09
08-09
09-10
09-10
09-10
09-10
10-11
10-11
10-11
10-11
11-12
11-12
11-12
11-12
12-13
12-13
12-13
-47,5%
-0,2%
-3,6%
5,9%
4,0%
13
17. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Il settore terziario
Il settore terziario, che comprende le unità immobiliari censite in catasto come uffici e istituti di credito,
con 1.935 NTN mostra nel III trimestre 2013 un tasso tendenziale del -11,7% proseguendo in tal modo il
trend negativo che vede il comparto in perdita da otto trimestri consecutivi.
Tra le diverse aree geografiche la contrazione maggiore si riscontra al Sud, -19,6%, segue il Centro con un
calo del 17,3% e infine il Nord perde il 7,0% degli scambi del settore (Figura 10 e Tabella 5).
Figura 10: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica
8.000
7.000
-0,3%
-7,0%
-10,8%
-12,4%
6.000
-17,9%
-31,4%
-23,8%
-25,9%
-23,1%
-11,1%
-9,2%
-19,6%-19,6%
-9,6%
-17,3%
-20,8%
-23,6%
-28,6%
-30,1%
-38,1%
-27,6%
-35,6%
-10,6%
-9,2% -11,7%
-25,6%
-27,6%
-32,7%
5.000
4.000
3.000
Nord
Centro
Sud
III trim 13
I trim 13
II trim 13
III trim 12
0
IV trim 2012
I trim 12
1.000
II trim 12
2.000
Italia
Tabella 5: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica
Area
Nord
III trim
2012
IV trim
2012
I trim
2013
II trim
2013
III trim
2013
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
1.281
1.936
1.349
1.374
1.192
-12,4%
-10,8%
-7,0%
Centro
473
628
542
500
391
-0,3%
-9,6%
-17,3%
Sud
437
628
487
469
351
-9,2%
-11,1%
-19,6%
2.191
3.192
2.378
2.343
1.935
-9,2%
-10,6%
-11,7%
Italia
L’andamento dei numeri indice NTN trimestrali, riportato nel grafico di Figura 11, evidenzia che dal 2004,
confrontando trimestri omologhi, complessivamente il settore terziario perde il -50,8% delle
compravendite. La riduzione risulta elevata in tutte le macro aree del paese con un mercato ovunque più
che dimezzato, intorno al -52% al Sud e -50% circa al Nord e al Centro.
14
18. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 11: Numero indice NTN trimestrale settore terziario per macro area geografica
195
Italia
Nord
Centro
Sud
175
155
135
115
95
75
55
49,5
47,0
47,1
III-13
I-13
IV-12
III-12
I-12
II-12
IV-11
III-11
I-11
II-11
IV-10
III-10
I-10
II-10
IV-09
III-09
I-09
II-09
IV-08
III-08
I-08
II-08
IV-07
III-07
I-07
II-07
IV-06
III-06
I-06
II-06
IV-05
III-05
I-05
II-05
IV-04
III-04
I-04
II-04
II-13
40,5
35
La Figura 12 mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005. Ad
eccezione del II e del III trimestre del 2011 dal 2010 si sono riscontrati segni sempre negativi a livello
nazionale, mentre nelle macro aree si sono avuti anche segni positivi.
Figura 12: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore terziario per macro area geografica
47,3%
Italia
Nord
Centro
Sud
27,9%
13,2%
1,5%
11,9%
10,2%
4,2%
0,7%
1,5%
-4,2%
-0,5%
-12,1%
-13,2%
-1,3%
-3,5%
-14,0%
-9,2%
-4,4%
-19,6%
-16,5%
-14,1%
-19,2%
-15,4%
2,0%
-3,0%
-4,2%
-12,8%
-10,6% -11,7%
-25,6%
-18,8%
-20,6%
-27,6%
-32,7%
II 12-13
III 12-13
I 12-13
IV 11-12
III 11-12
II 11-12
I 11-12
IV 10-11
III 10-11
II 10-11
I 10-11
IV 09-10
III 09-10
I 09-10
II 09-10
IV 08-09
III 08-09
II 08-09
I 08-09
IV 07-08
II 07-08
III 07-08
I 07-08
IV 06-07
III 06-07
II 06-07
I 06-07
IV 05-06
III 05-06
II 05-06
I 05-06
IV 04-05
III 04-05
I 04-05
II 04-05
-41,7%
Analizzando le province delle maggiori città italiane, gli andamenti risultano molto differenziati, anche in
considerazione dell’esiguo numero di compravendite che si registrano in un trimestre, per cui le variazioni
percentuali possono risultare elevate a fronte di lievi variazioni in termini assoluti.
Nel III trimestre 2013 nelle province delle otto principali città italiane per popolazione si sono avute
complessivamente 574 compravendite (NTN) per il settore terziario che perde il 14,7% degli scambi rispetto
III trimestre del 2012.
Come evidenziato nel grafico di Figura 13 variazioni tendenziali negative risultano diffuse in quasi tutte le
province. Il calo più sostenuto si registra a Napoli che perde quasi il 39%, ma perdite elevate, oltre il 30%, si
osservano anche a Roma (-32,1%) e a Genova (-30,7%). A Palermo si osserva un calo del 17,6% mentre le
provincie di Bologna e Milano risultano in flessione del 15% circa. In controtendenza Torino segna un rialzo
del +17,0% e infine sono più che raddoppiate le unità registrate a Firenze.
15
19. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 13: NTN trimestrale principali province settore terziario
500
400
300
200
100
0
RM
MI
TO
GE
NA
PA
BO
FI
I trim 11
244
363
98
38
54
43
102
42
II trim 11
357
431
114
43
84
44
80
65
III trim 11
211
290
95
54
71
35
67
44
IV trim 11
260
446
143
55
92
78
111
72
I trim 12
135
322
66
29
72
42
64
44
II trim 12
158
329
77
33
73
37
66
62
III trim 12
174
235
52
34
59
23
67
28
IV trim 12
184
291
83
50
79
33
118
74
I trim 13
111
263
62
25
62
27
83
40
II trim 13
145
275
68
50
51
33
64
44
III trim 13
118
201
61
24
36
19
57
57
-32,1%
-14,1%
17,0%
-30,7%
-38,6%
-17,6%
-15,1%
101,1%
Var % III trim 13 - 12
16
20. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Il settore commerciale
Nel settore commerciale continua la serie delle variazioni negative iniziata nel 2005 e interrotta dagli unici
rialzi dei III trimestri del 2007 e del 2011. Il tasso di calo che lo scorso trimestre sembrava essersi affievolito
(era -2,7%) torna a crescere con una variazione tendenziale che, come già riportato in Tabella 1, nel III
trimestre 2013, rispetto all’omologo trimestre 2012, risulta del -8,2%.
La flessione riguarda tutte le aree territoriali con il Sud che segna il calo maggiore, -10,4%, il Centro che
disattendendo l’aspettativa di rialzo dello scorso trimestre (+9,7%) e mostra nuovamente una perdita del
-8,2%, e infine il tasso di calo risulta più lieve al Nord -6,8% (Figura 14 e Tabella 6).
Figura 14: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica
15.000
9,7%
14.000
-20,5%
13.000
12.000
11.000
-3,6%
-8,1%
-6,8%
-8,3%
-22,1%
-17,1%
-25,5%
-21,6%
-2,7%
-8,7% -8,2%
-13,0% -10,4%
-15,3%
-17,6%
-23,3%
-28,5%
-23,0%
-30,2% -28,2%
-29,7%
-24,5%
-32,6%
-34,4%
-2,5%
-8,2%
10.000
9.000
8.000
7.000
6.000
5.000
4.000
Nord
Centro
Sud
II trim 13
III trim 13
IV trim 12
0
I trim 13
1.000
II trim 12
I trim 12
2.000
III trim 12
3.000
Italia
Tabella 6: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica
Area
III trim
2012
IV trim
2012
I trim
2013
II trim
2013
III trim
2013
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
Nord
2.547
3.798
2.892
2.979
2.374
-8,3%
-8,1%
-6,8%
Centro
1.285
1.688
1.356
1.535
1.180
-3,6%
9,7%
-8,2%
Sud
1.588
2.267
1.709
1.895
1.423
-13,0%
-2,5%
-10,4%
Italia
5.420
7.753
5.957
6.409
4.978
-8,7%
-2,7%
-8,2%
Confrontando trimestri omologhi, complessivamente dal 2004 il settore commerciale nel III trimestre 2013
vede più che dimezzata la propria quota di mercato perdendo il 56,7% delle compravendite; tra le macro
aree, il Nord registra un calo del -59,5%, il Centro -55,3% e infine il Sud, -52,3% (Figura 15).
17
21. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 15: Numero indice NTN trimestrale settore commerciale per macro area geografica
155
Italia
145
Nord
Centro
Sud
135
125
115
105
95
85
75
65
55
III-13
I-13
IV-12
III-12
I-12
II-12
IV-11
III-11
I-11
II-11
IV-10
III-10
I-10
II-10
IV-09
III-09
I-09
II-09
IV-08
III-08
I-08
II-08
IV-07
III-07
I-07
II-07
IV-06
III-06
I-06
II-06
IV-05
III-05
I-05
II-05
IV-04
III-04
I-04
II-04
35
II-13
43,4
41,7
38,7 40,7
45
La Figura 16 mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005. Risulta
evidente come per il settore commerciale la variazione positiva registrata lo scorso trimestre per l’area del
Centro abbia costituito un rialzo isolato e in questo trimestre si conferma il permanere di una situazione di
calo, seppure a tassi rallentati rispetto alle perdite registrate nel corso del 2012.
Figura 16: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore commerciale per macro area geografica
Italia
Nord
Centro
Sud
20,3%
7,2%
4,8%
11,8%
4,5%
-0,4%
0,6%
-0,5%
-1,7%
-8,0%
-1,6%
-6,4%
-2,0%
-4,7%
-10,9%
-2,7%
-6,4%
-5,5%
-12,7% -13,7%
-12,7%
-10,5%
-12,7%
-16,0%
-26,1%
-8,7%
-17,7%
-10,0%
-8,8%
-23,2%
-17,6%
-8,2%
-23,0%
-28,5%
III 12-13
II 12-13
I 12-13
IV 11-12
III 11-12
II 11-12
I 11-12
IV 10-11
III 10-11
II 10-11
I 10-11
IV 09-10
III 09-10
I 09-10
II 09-10
IV 08-09
III 08-09
II 08-09
I 08-09
IV 07-08
II 07-08
III 07-08
I 07-08
IV 06-07
III 06-07
II 06-07
I 06-07
IV 05-06
III 05-06
II 05-06
I 05-06
IV 04-05
III 04-05
I 04-05
II 04-05
-29,7%
In linea rispetto al trend generale del settore commerciale, le otto principali province con 1.537 NTN
segnano complessivamente una flessione pari a -12,6%. L’analisi di dettaglio per le singole province in livelli
e in variazioni, mostrata in Figura 17, evidenzia variazioni discordi con cali e incrementi.
Le perdite maggiori si registrano a Napoli, -28,0%, e a Genova, -22,3%, cali compresi tra -14% circa e -12% si
rilevano a Milano, Roma e Torino. Per contro sono in crescita le compravendite nelle provincie di Firenze,
+15,3%, Palermo, +12,8% e Bologna +3,0%.
18
22. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 17: NTN trimestrale principali province settore commerciale
1000
800
600
400
200
0
RM
MI
TO
GE
NA
PA
BO
FI
I trim 11
630
829
307
138
304
116
155
147
II trim 11
709
922
404
126
387
114
142
201
III trim 11
496
749
324
120
252
104
132
166
IV trim 11
824
958
355
179
318
143
188
239
I trim 12
439
598
269
114
258
101
119
146
II trim 12
466
655
311
118
257
112
119
146
III trim 12
433
521
205
95
244
57
89
113
IV trim 12
539
773
291
105
368
125
151
192
I trim 13
431
606
234
90
239
66
93
148
II trim 13
494
545
273
83
282
103
131
142
III trim 13
375
446
180
74
176
64
92
131
-13,4%
-14,4%
-12,5%
-22,3%
-28,0%
12,8%
3,0%
15,3%
Var % III trim 13 - 12
19
23. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Il settore produttivo
Il settore produttivo, che comprende unità immobiliari censite in catasto come capannoni e industrie,
registra nel III trimestre 2013 l’ottava flessione consecutiva con un tasso di variazione tendenziale negativo
del -9,4%, valore più accentuato di quelli riscontrati nei primi trimestri (-5,9%, -6,5%).
Tra le macro aree è il Centro a mostrare la flessione più sostenuta, -18,4%, mentre il Sud perde l’8,1% e
infine il Nord segna un calo del -7,7% (Figura 18 e Tabella 7).
Figura 18: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica
7.000
18,8%
8,8%
6.000
-5,4%
-10,3%
5.000
-1,0%
-7,7%
-27,8%
-27,1%
-1,3%
-8,1%
-14,9% -9,4%
-20,6%
-25,0%
-26,0%
-18,4%
-19,1%
-19,8%
-19,2%
-20,5%
-5,9%
-7,8%
-26,3%
-27,0%
-9,4%
-6,5%
-17,1%
-25,8%
4.000
3.000
Nord
Centro
Sud
III trim 13
I trim 13
II trim 13
IV trim 12
0
III trim 12
I trim 12
1.000
II trim 12
2.000
Italia
Tabella 7: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica
Area
Nord
III trim
2012
IV trim
2012
I trim
2013
II trim
2013
III trim
2013
var %
I trim
12-13
var %
II trim
12-13
var %
III trim
12-13
1.433
2.229
1.429
1.411
1.323
-5,4%
-9,4%
-7,7%
Centro
333
424
368
383
272
8,8%
-1,0%
-18,4%
Sud
422
530
349
420
388
-19,1%
-1,3%
-8,1%
2.188
3.183
2.147
2.214
1.983
-5,9%
-6,5%
-9,4%
Italia
Confrontando trimestri omologhi, complessivamente dal 2004 il settore produttivo perde nel III trimestre
2013 circa il 39% dei volumi di scambio; tra le macro aree il Centro e il Nord mostrano un calo del -46,0% e
del -43,4% (Figura 19). Meno grave la situazione al Sud che una perdita del -2,7% si riporta quasi ai livelli
rilevati nel III trimestre 2004 riducendo anche la distanza dal III trimestre 2005, valore massimo della serie
registrato in III trimestre, valore rispetto al quale mostra un calo del 20%.
Dalla Figura 20, che mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005, si
rileva che, dopo il picco negativo che ha accomunato le tre macro aree nel I trimestre 2009, nei trimestri
successivi le flessioni si sono attenuate anche con qualche segno positivo fino alle variazioni tendenziali
tutte positive del II e del III trimestre del 2011. Con l’eccezione dei rialzi registrati al Sud tra il II trimestre
2011 e il I trimestre 2012, il trend negativo è proseguito per tutte le aree fino al IV trimestre 2012.
20
24. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
I cali si sono attenuati nel I trimestre 2013 con il Centro che mostrava un’inversione di tendenza. Nel II
trimestre 2013 le perdite sono proseguite con tassi tendenziali più o meno accentuati tra le macro aree.
Infine, in questo trimestre al Centro e al Sud il calo si aggrava mentre il Nord mostra un tasso tendenziale
poco inferiore rispetto a quello registrato lo scorso trimestre.
Figura 19: Numero indice NTN trimestrale settore produttivo per macro area geografica
220
Italia
200
Nord
Centro
Sud
180
160
140
120
100
92,5
80
60,7
60
58,1
47,8
III-13
I-13
II-13
IV-12
III-12
I-12
II-12
IV-11
III-11
I-11
II-11
IV-10
III-10
I-10
II-10
IV-09
III-09
I-09
II-09
IV-08
III-08
I-08
II-08
IV-07
III-07
I-07
II-07
IV-06
III-06
I-06
II-06
IV-05
III-05
I-05
II-05
IV-04
III-04
I-04
II-04
40
Figura 20: Serie delle variazioni percentuali tendenziali del NTN settore produttivo per macro area geografica
Italia
Nord
Centro
Sud
80,0%
32,8%
33,4%
13,8%
-3,6%
-16,3%
-0,2%
-2,0%
-5,5%
-17,1%
-26,3%
-6,5% -9,4%
-25,8%
III 12-13
II 12-13
I 12-13
IV 11-12
III 11-12
II 11-12
I 11-12
IV 10-11
III 10-11
I 10-11
IV 09-10
III 09-10
II 09-10
I 09-10
IV 08-09
III 08-09
II 08-09
I 08-09
II 07-08
I 07-08
IV 06-07
III 06-07
II 06-07
I 06-07
IV 05-06
III 05-06
II 05-06
I 05-06
IV 04-05
-16,9%
-17,0%
-19,0%
-5,9%
-7,8%
-32,2%
-47,5%
III 04-05
-11,4%
-11,7%
-18,8%
IV 07-08
-18,4%
I 04-05
5,9%
-4,2%
-4,7%
1,8%
II 04-05
4,0%
3,0%
0,6%
14,4%
II 10-11
9,1%
III 07-08
4,4%
Rispetto al trend nazionale, nelle otto province delle principali città il calo è più contenuto, -0,7% (574
NTN). Gli andamenti delle singole province, evidenziati nel grafico di Figura 21, mostrano segni negativi
discordi. Tra le provincie in calo, le perdite maggiori si osservano a Roma, -38,6%, Genova, -31,6+% e
Napoli, -29,2%, più contenuto è il calo a Torino, -7,9%. Per contro, spicca la performance di Palermo che
segna una crescita molto elevata (+379,8% sebbene riferita a solo 20 unità), in rialzo anche Bologna,
+22,7%, Firenze, +15,8% e Milano, +3,8%.
21
25. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Figura 21: NTN trimestrale principali province settore produttivo
300
200
100
0
RM
MI
TO
GE
NA
PA
BO
FI
I trim 11
58
233
153
26
45
9
48
41
II trim 11
105
266
176
35
52
9
80
46
III trim 11
61
210
154
18
40
13
90
36
IV trim 11
75
250
185
28
46
25
101
44
I trim 12
41
149
145
25
33
15
62
31
II trim 12
43
173
143
30
41
9
58
38
III trim 12
45
143
92
19
37
5
45
20
IV trim 12
40
219
169
37
36
8
98
27
I trim 13
45
142
138
9
27
12
61
32
II trim 13
47
176
119
10
25
11
36
37
III trim 13
28
148
85
13
26
25
56
23
-38,6%
3,8%
-7,9%
-31,6%
-29,2%
379,8%
22,7%
15,8%
Var % II trim 13-12
22
26. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Fonti e criteri metodologici
Le fonti utilizzate
I dati elaborati sono contenuti negli archivi delle banche dati catastali, di pubblicità immobiliare e
dell’Osservatorio Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate.
Dalle Banche Dati Catastali sono desunte le informazioni relative alla consistenza degli stock esistenti di
unità immobiliari per alcune categorie catastali.
Dalle Banche Dati della Pubblicità immobiliare (ex Conservatorie) sono desunte le informazioni relative alle
unità immobiliari (esclusi i terreni) compravendute. I dati sono stati estratti il 7 novembre 2013 e si
riferiscono al III trimestre 2013, salvo possibili registrazioni avvenute oltre i termini di legge. Si tratta in ogni
caso di quantità residuali non rilevanti ai fini statistici, che sono comunque riportate per il consolidamento
finale del dato. Per tale ragione il trimestre corrente e quello precedente possono variare nel numero
assoluto nelle pubblicazioni successive. Il dato si consolida definitivamente a distanza dei due successivi
trimestri.
Dalle Banche dati delle Quotazioni OMI sono desunte le informazioni relative ai valori immobiliari delle
tipologie residenziali (abitazioni di tipo economico, abitazioni civili, abitazioni signorili, ville e villini).
Copertura territoriale dei dati
I dati relativi ai volumi di compravendite riguardano l’intero territorio nazionale ad eccezione delle province
di Bolzano, Trento, Gorizia e Trieste, in quanto il catasto e/o gli uffici di pubblicità immobiliare sono gestiti
localmente.
I criteri metodologici adottati
L’elaborazione dei dati, con particolare riferimento alla natura tipologica degli immobili, impone l’adozione
di alcuni criteri convenzionali basati sulle categorie catastali in uso e su ulteriori categorie adottate ai fini
della nota di trascrizione. Limitatamente al settore residenziale la questione è meno controversa, mentre
per le pertinenze nella categoria affluiscono anche immobili non pertinenziali di abitazioni. Tuttavia, la
prevalenza in queste due categorie catastali, almeno per l’analisi degli andamenti e della distribuzione
territoriale, di cantine e posti auto fa propendere per considerare l’aggregato tout court come pertinenze
delle abitazioni. Di seguito è riportata la tabella delle aggregazioni delle categorie catastali adottate ai fini
delle analisi presentate nella nota.
Glossario
NTN
Macro aree
geografiche
Numero di transazioni di unità immobiliari “normalizzate” (Le compravendite
dei diritti di proprietà sono “contate” relativamente a ciascuna unità
immobiliare tenendo conto della quota di proprietà oggetto di transazione; ciò
significa che se di un’unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota
di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma
come 0,5 transazioni).
Nord: Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle D`Aosta, Emilia Romagna, Friuli
Venezia Giulia, Veneto;
Centro: Lazio, Marche, Toscana, Umbria;
Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
23
27. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Tabella delle aggregazioni delle categorie catastali
(Categoria catastale)
A1
Abitazione di tipo signorile
A2
Abitazioni di tipo civile
A3
Abitazioni di tipo economico
A4
Abitazioni di tipo popolare
A5
Abitazioni di tipo ultrapopolare
A6
Abitazioni di tipo rurale
A7
Abitazione in villino
A8
Abitazione in villa
A9
Castelli, palazzi di pregio artistici o storici.
A11
SETTORE
RESIDENZIALE
(Descrizione)
Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi.
MAGAZZINI/ CANTINE
C/2
Magazzini e locali di deposito
PERTINENZE
BOX / POSTI AUTO
Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse
C/6 e C/7
Tettoie chiuse o aperte
TERZIARIO
A10
D5
Istituti di credito
COMMERCIALE
C1 e C3
Negozi e Laboratori
D8
Edifici Commerciali
D2
Alberghi
PRODUTTIVO
D1 e D7
SETTORE NON
RESIDENZIALE
Uffici
Capannoni industriali
GRUPPO B
Unità immobiliari nelle categorie da B1 a B8 destinate all’uso di alloggi
collettivi, case di cura ed ospedali, prigioni, uffici pubblici, scuole, biblioteche,
musei, ecc.
GRUPPO C
Unità immobiliari nelle categorie C4 e C5: fabbricati per arti e mestieri,
stabilimenti balneari e di acque curative.
ALTRO
GRUPPO D
Unità immobiliari nelle categorie D3, D4, D6, D9 e D10 destinate all’uso di
teatri, cinematografi, case di cura ed ospedali (con fine di lucro), fabbricati e
locali per esercizi sportivi, scuole private, ecc.
GRUPPO E
Unità immobiliari nelle categorie da E1 a E9 destinate all’uso pubblico ed
interesse collettivo quali stazioni per servizi di trasporto, fabbricati per
l’esercizio pubblico dei culti, ecc.
UNITA’ NON CLASSIFICABILI
Unità immobiliari per le quali non è desumibile la categoria catastale dalla nota
Unica di trascrizione e registrazione.
24
28. NOTA TRIMESTRALE
III trimestre 2013
Indice delle figure
Figura 1: Numero indice NTN trimestrale ................................................................................................................................................3
Figura 2: Serie delle variazioni % tendenziali NTN trimestrale ................................................................................................................3
Figura 3: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per macro area geografica ......................................4
Figura 4: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica ....................................................................5
Figura 5: Serie delle variazioni % NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica .......................................................5
Figura 6: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale capoluoghi e non capoluoghi per macro area geografica .....................7
Figura 7: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province
(base = I trim. 2004)...............................................................................................................................................................................10
Figura 8: Numero indice NTN trimestrale per i settori terziario, commerciale e produttivo ................................................................12
Figura 9: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settori commerciale, terziario e produttivo ......................................................13
Figura 10: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica ........................................14
Figura 11: Numero indice NTN trimestrale settore terziario per macro area geografica ......................................................................15
Figura 12: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore terziario per macro area geografica ...................................................15
Figura 13: NTN trimestrale principali province settore terziario ...........................................................................................................16
Figura 14: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica .................................17
Figura 15: Numero indice NTN trimestrale settore commerciale per macro area geografica ...............................................................18
Figura 16: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore commerciale per macro area geografica ............................................18
Figura 17: NTN trimestrale principali province settore commerciale ....................................................................................................19
Figura 18: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica ....................................20
Figura 19: Numero indice NTN trimestrale settore produttivo per macro area geografica ..................................................................21
Figura 20: Serie delle variazioni percentuali tendenziali del NTN settore produttivo per macro area geografica ................................21
Figura 21: NTN trimestrale principali province settore produttivo .......................................................................................................22
Indice delle tabelle
Tabella 1: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua ................................................................................................................2
Tabella 2: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi e per macro area
geografica ................................................................................................................................................................................................6
Tabella 3: Variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi .......................................................6
Tabella 4: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province .........................8
Tabella 5: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica.........................................14
Tabella 6: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica .................................17
Tabella 7: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica .....................................20
25