The impact of photovoltaic on power market in Italy - D.Migali, R.Covicchio, ...
Lato abi green energy 2012 20 06-2012
1. Il ruolo del GSE
Monitoraggio, gestione degli incentivi ed evoluzione normativa
Costantino Lato
Direttore Studi, Statistiche e Servizi specialistici
II° FORUM ABI - Green Energy 2012
Roma, 20 giugno 2012
2. Il Gruppo GSE
MEF
MSE (Ministero dell’Economia AEEG
(Ministero dello Sviluppo e delle Finanze) (Autorità per l’Energia
Economico) Elettrica ed il Gas )
Proprietà 100%
Direttive Delibere
MISSIONE
“Promozione dello sviluppo sostenibile, attraverso l'erogazione di incentivi economici destinati
alla produzione energetica da fonti rinnovabili e con azioni informative tese
a diffondere la cultura dell'uso dell'energia compatibile con le esigenze dell'ambiente”
-2-
3. Il ruolo del GSE
Le Principali attività del GSE
1. Promozione ed incentivazione delle fonti rinnovabili
a) Gestione del “Conto Energia” per l’incentivazione del fotovoltaico e del solare termodinamico.
b) Gestione dei Certificati Verdi (CV) e della “Tariffa Omnicomprensiva “ per l’incentivazione delle
rinnovabili diverse dal solare.
c) Gestione del CIP6 per l’incentivazione delle rinnovabili e delle fonti assimilate.
2. Servizi Energetici (Scambio sul posto, Ritiro dedicato)
a) Gestione dello “Scambio sul posto” per l’elettricità prodotta da impianti rinnovabili o a
cogenerazione ad alto rendimento fino a 200 kW.
b) Vendita dell’energia elettrica nel mercato per gli operatori che preferiscono rivolgersi al GSE
(“Ritiro Dedicato”).
3. Qualifica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili e di co-generazione
4. Verifiche ed ispezioni sugli impianti incentivati
5. Partecipazione ad organizzazioni internazionali (IEA, OME, AIB)
6. Mercato dello Stoccaggio del Gas
7. Studi, statistiche e supporto specialistico per la Pubblica Amministrazione
8. Monitoraggio e l’informazione per lo sviluppo delle energie rinnovabili (Dlgs 28/11)
9. Incentivazione rinnovabili nel settore termico e promozione dell’Efficienza energetica (attività
future).
-3-
4. Non solo energia elettrica
Indice
• Il Monitoraggio
• Gestione degli incentivi
• Evoluzione normativa
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5. Monitoraggio delle energie rinnovabili
L’art. 40 del D.Lgs 28/11 assegna al GSE i seguenti principali compiti:
Monitoraggio statistico dello stato di raggiungimento degli obiettivi nazionali e
regionali nei settori elettricità, calore, trasporti (PROGETTO SIMERI).
Elaborazione dello schema delle Relazioni biennali sull’attuazione della
direttiva 2009/28/CE da sottoporre a MSE per il successivo invio alla Comunità
Europea fino al 2021.
Stime dei risultati connessi alla diffusione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza
energetica in termini di riduzione delle emissioni climalteranti.
Stime dei costi e dell’efficacia delle misure di sostegno delle fonti rinnovabili,
confrontati con i principali Stati dell’Unione europea.
Stime delle ricadute industriali e occupazionali connessi alla diffusione delle
fonti rinnovabili e alla promozione dell’efficienza energetica (Progetto MOSIRI).
In corso di sviluppo.
-5-
6. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
SIMERI (richiesto da DLgs 28/11)
Sistema Italiano per il Monitoraggio delle Energie Rinnovabili
(Monitoraggio statistico rinnovabili settori elettrico, termico e dei trasporti)
COSA È STATO REALIZZATO
Una piattaforma informativa
interattiva completamente
dedicata al monitoraggio
statistico delle FER
Tabelle e dati scaricabili
liberamente per il
monitoraggio del Piano di
Azione Nazionale e Tabelle
(private ad uso dei Ministeri e
delle Regioni)
Altri sistemi informativi
statistici disponibili
• ATLASOLE
• ATLAVENTO
-6-
7. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Il PAN e le Relazioni Biennali
Dir. 2009/28/CE: ogni Stato membro deve adottare un piano
di azione nazionale per le energie rinnovabili (PAN), nel
quale:
• fissa gli obiettivi settoriali (elettricità, riscaldamento e
raffrescamento, trasporti) di consumo di energia da fonti
rinnovabili;
• indica le misure adottate e da adottare per raggiungere gli
obiettivi e per rispettare le disposizioni della direttiva.
Il PAN è stato notificato alla CE a luglio 2010.
Sulla base delle previsioni del PAN e dei risultati ottenuti
devono essere inviate alla CE relazioni biennali sino al 2021.
La prima relazione è stata predisposta e inviata alla
Commissione.
Il GSE ha supportato MSE per lo sviluppo del PAN, la gestione della fase di
consultazione nonché per la redazione della prima relazione biennale.
-7-
8. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Dati dell’Italian Progress Report 2011
Quota dei consumi finali lordi di elettricità, energia per il riscaldamento e il
raffreddamento, e per i trasporti, coperti da fonti energetiche rinnovabili
17,0 %
OBIETTIVO
COMPLESSIVO
Valore UE-27 al 2010 : 12,4 % ENERGIE
RINNOVABILI
10,1 %
8,0 %
TRAIETTORIA
DELINEATA DAL
4,9 % PIANO DI AZIONE
NAZIONALE
PER LE ENERGIE
RINNOVABILI
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9. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
I Dati del Piano di Azione Nazionale: Consumo finale lordo totale per settore (Mtep)
Mtep
Dati statistici (Mtep) 2005 2006 2007 2008 2009 2010
disponibili sulla
Piattaforma FER - Elettricità (1) 4,8 4,8 4,9 5,1 5,4 5,9
SIMERI
FER - Termico 2,2 2,7 2,4 3,4 4,5 5,5
FER - Trasporti 0,2 0,2 0,2 0,7 1,2 1,5
Consumi Finali Lordi (2) 138,9 137,3 134,3 131,7 124,7 127,5
Target (3) 5,2% 5,6% 5,5% 7,0% 8,9% 10,1%
10,1%
Note alla Tabella
1 Per il settore Elettricità i dati sono disponibili a livello
regionale e provinciale (solo per le Regioni).
2 Il Consumo Finale Lordo è pari alla somma tra i Consumi
finali di energia + Servizi ausiliari per la generazione di
elettricità e calore + Perdite di distribuzione di elettricità e
calore.
3 Il Target nazionale è pari alla quota percentuale di energia
rinnovabile rispetto al Consumo Finale Lordo di energia.
-9-
10. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Consumi di energia primaria lordi totali negli ultimi 50 anni
Variabili decisive per l’evoluzione dei consumi di energia primaria nei prossimi anni:
Mtep situazione economica, incremento dell’efficienza energetica e delle FER
Anno 2010
200
180 Crisi 187 Mtep
energetica
Kippur 1973 Consumi Energia Primaria
160
140 Crisi finanziaria
2008
133 Mtep
120
Consumo Finale Lordo
100 (Obiettivo del PAN al 2020)
80
60
40
Consumi totali energia primaria
20 Consumi totali energia primaria per produrre elettricità
Consumi finali lordi
0
636465666768697071727374757677787980818283848586878889909192939495969798990001020304050607080910
Fonte dati di base :TERNA
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11. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Disponibilità di energia primaria e consumi finali lordi nel 2010
187 Mtep
Import
Trasformazione da energia primaria => in energia utilizzabile per i consumi finali
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12. Un focus sul monitoraggio delle FER termiche
Metodologia nazionale (DM 14-02-12): i 10 temi statistici individuati
Per il settore Termico i nuovi temi statistici individuati sono:
1. Calore derivato (calore prodotto da impianti di trasformazione e ceduto a terzi)
2. Energia geotermica
3. Energia solare termica
4. Rifiuti
5. Biomassa solida (usi domestici / applicazioni collettive)
6. Biogas
7. Bioliquidi
8. Pompe di calore
Per il settore Trasporti i nuovi temi statistici individuati e sviluppati sono:
1. Biocarburanti e biometano
2. Energia elettrica nei trasporti
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13. Un focus sul monitoraggio delle FER termiche
Attività 2012: ripartizione FER a livello regionale
obiettivo operativo del gruppo di lavoro GSE – Regioni
Definizione, sviluppo e condivisione di metodologie per
rilevare o stimare i dati necessari per monitorare il grado
di raggiungimento degli obiettivi regionali di uso di fonti
rinnovabili per la produzione di energia definiti nel c.d.
Decreto burden sharing (DM 15 marzo 2012).
Come previsto dal DM 28/2011, le metodologie
dovranno essere approvate entro il 31 dicembre 2012
Il riferimento principale è la metodologia per il
monitoraggio delle FER a livello nazionale approvata
da MSE col decreto 14 gennaio 2012.
- 13 -
14. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Evoluzione della potenza elettrica degli impianti a fonti rinnovabili (MW)
Nel 2000 : 18.335 MW => nel 2011 : 41.352 MW 2011**:
Eolica + Solare + Bioenergie = 55%
Aumento totale di circa 23.000 MW in 11 anni
(circa il 75 % dell’aumento è avvenuto negli ultimi 4 anni) 41.352
31%
2000:
Eolica + Solare + Bioenergie = 6%
17%
18.335
7%
2%
3%
43%
91%
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011**
Solare Eolica Bioenergie* Geotermica Idrica
* Bioenergie: biomasse solide, parte biodegradabile dei rifiuti, biogas e bioliquidi
** Prima stima su dati TERNA/GSE
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15. Monitoraggio statistico delle energie rinnovabili
Evoluzione della produzione lorda da fonti rinnovabili (TWh)
Nel 2000 : 51 TWh => nel 2011 : 84 TWh
Aumento totale di circa 33 TWh 2011**:
(legato alle nuove rinnovabili) Eolica + Solare + Bioenergie = 38%
84
13%
2000:
Eolica + Solare + Bioenergie = 4% 12%
51 13%
7%
9%
87%
55%
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011**
Idrica Geotermica Bioenergie* Eolica Solare
* Bioenergie: biomasse solide, parte biodegradabile dei rifiuti, biogas e bioliquidi
** Prima stima su dati TERNA/GSE
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16. La situazione del fotovoltaico nel mondo
Potenza fotovoltaica installata nel mondo a fine del 2011
Riferimenti : European Photovoltaic Industry Association (EPIA), GSE
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17. Monitoraggio ambientale dello sviluppo delle FER
Osservatorio delle ricadute Ambientali dello sviluppo delle FER
COSA DOBBIAMO FARE…
• Direttiva 2009/28/CE: la Relazione Biennale (che il GSE ha il compito di predisporre) deve contenere
anche la stima della riduzione netta delle emissioni GHG conseguita con l’uso di energia da FER;
• D.Lgs. 28/2011: il GSE ha il compito di organizzare un sistema di monitoraggio delle FER idoneo anche a stimare la
riduzione delle emissioni di gas a effetto serra risultanti dalla diffusione delle fonti rinnovabili e all’efficienza
energetica;
COSA E’ STATO REALIZZATO… Risultati attesi:
1. riduzione delle emissioni di GHG e di
Settembre 2011: start-up del progetto altri inquinanti atmosferici mediante
analisi LCA nei 3 settori (EE, calore,
“Implementazione di un modello previsionale per la
trasporti) e nel settore dell’efficienza
valutazione delle ricadute ambientali dello sviluppo energetica
delle FER” 2. impatti sul territorio
3. costi esterni
Dicembre 2011: prima stima della riduzione di ≈ 61 milioni di t
emissioni di GHG conseguita con l’uso di energia da CO2eq.
fonti rinnovabili (t CO2eq.) nei settori elettricità, calore, risparmiate nel
trasporti (Tabella 6 par. 10 della Relazione biennale) 2010
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18. Monitoraggio dei sistemi incentivanti in Europa
Principali tipologie di incentivi per la generazione elettrica da fonti rinnovabili
Diversi meccanismi incentivanti adottati in Europa
Feed-in Premium Feed-in Tariff
BG
LT IE
CY DE SK
AT
NL ES HU EL LU
EE SI PT
DK LV
CZ MT FR
FI
IT
UK
SE PL BE RO
Certificati
Verdi
Esistono poi altre forme di incentivazione: contributi in conto capitale, incentivi fiscali, etc.
- 18 -
19. Monitoraggio dell’efficacia e dell’efficienza degli strumenti
Gli investimenti nel mondo nel settore dell’energia
rinnovabile stanno crescendo
miliardi di dollari 102
94,40 93
82,80
75,50 2007
70,20
65 65,80 62,40
61,90 59,40 2008
47,70 48,60 50,50
41,20 2009
2010
2011
EMEA AMER ASOC
Europa, Medio Oriente, Africa America Nord e Sud Asia, Oceania
• totale 2011: 260 miliardi di dollari
• boom in Asia, flessione nel 2011 nell’area EMEA
Fonte: Bloomberg New Energy Finance, 2012 ( *valori ricostruiti )
- 19 -
20. Monitoraggio dei costi di produzione delle FER
Confronti costi generazione elettrica da FER
Fonte: European Photovoltaic Industry Association (EPIA)
Fonte: IPCC - 20 -
21. Monitoraggio dei costi degli impianti FER
COSTI: evoluzione del costo specifico degli impianti
Fonte: European Photovoltaic Industry Association (EPIA)
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22. Monitoraggio ricadute economiche
Monitoraggio ricadute economiche - industriali - occupazionali
Il D.Lgs. 28/2011 assegna al GSE il compito di effettuare un monitoraggio delle ricadute industriali e
occupazionali connessi alla diffusione delle fonti rinnovabili e alla promozione dell’efficienza
energetica.
Il GSE sta sviluppando un progetto (c.d. «MOSIRI») basato su un’apposita metodologia:
• sistema per la valutazione ed il monitoraggio delle ricadute economiche ed occupazionali della
diffusione delle energie rinnovabili in Italia.
ricadute occupazionali (dirette, indirette, indotte, lorde, nette, temporanee, permanenti);
ricadute economiche (fatturato , valore aggiunto).
• metodologia combinata di due approcci, che assicuri un monitoraggio ripetibile:
bottom up: indagini mediante questionari presso gli attori delle filiere industriali interessate;
top down: utilizzo delle matrici I-O.
SIMERI Ricadute
Dati di installato
per fonte e per MOSIRI economiche e
occupazionali per
tipologia di tecnologia in Italia
impianto
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23. Monitoraggio ricadute economiche
Attraverso il monitoraggio
delle filiera delle rinnovabili AZIENDE INDUSTRIA
Aziende italiane/ Quote di
il GSE vuole ottenere Operatori, EPC contractor, Installatori, fornitori,
mercato/ Fatturato
importanti risultati, in linea distributori, R&D
/Capacità produttiva
con lavori già realizzati nel IMPORT/ EXPORT
contesto internazionale. GSE. CORRENTE
In particolare, a partire dai
dati in suo possesso e dalle DATI GSE + INDAGINI BMU. RENEWABLE MADE IN
GERMANY
indagini che intende
realizzare, il GSE punta a
creare:
COSTI di OCCUPAZIONE
produzione Diretta/ indiretta/
• un osservatorio periodico Indotta
Investimento
sui costi delle tecnologie; O&M
Temporanea /
Permanente
Combustibile
BMU. RENEWABLY
• un osservatorio periodico IEA. PROJECTED COST
EMLPOYED
of GENERATING
su filiere e occupazione; ELECTRICITY
• un catalogo ragionato di
tutte le aziende e filiere
delle rinnovabili in Italia
in sinergia con il progetto
Corrente.
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24. Non solo energia elettrica
Indice
• Il Monitoraggio
• Gestione degli incentivi
• Evoluzione normativa
- 24 -
25. Sistemi incentivanti : Le fonti rinnovabili elettriche
Incentivi alle FER elettriche: uno sguardo d’insieme alla situazione attuale
Meccanismo Periodo Valorizzazione Copertura onere
Tipo di impianto Incentivo
di incentivazione di incentivazione energia incentivazione
Autoconsumo e L’onere (prezzo CV) ricade
libero mercato sui clienti finali attraverso il
prezzo dell’energia
CERTIFICATI VERDI Vendita CV attribuiti o
15 anni (i soggetti obbligati
Qualsiasi taglia all’energia prodotta Ritiro Dedicato all’acquisto dei CV ribaltano
Impianti FER o l’onere sul prezzo
(non solari) Scambio sul Posto dell’energia)
L’onere (TO - prezzo di
TARIFFE mercato dell’energia) ricade
Tariffe Onnicomprensive
ONNICOMPRENSIVE 15 anni sui clienti finali attraverso
attribuite all’energia immessa in rete la componente A3 delle
Piccola taglia
tariffe elettriche
Tariffe del Conto
CONTO ENERGIA Autoconsumo e
20 anni energia attribuite
Impianti fotovoltaici libero mercato L’onere (tariffe del conto
all’energia prodotta energia) ricade sui clienti
o
Impianti solari finali attraverso la
Ritiro Dedicato componente A3 delle tariffe
CONTO ENERGIA Tariffe del Conto o elettriche
Impianti 25 anni energia attribuite Scambio sul Posto
solari termodinamici all’energia prodotta
Tariffe Onnicomprensive: Impianti di potenza non superiore a 1 MW (200 kW per gli impianti eolici).
Ritiro Dedicato: Impianti di potenza inferiore a 10 MVA o di qualsiasi potenza nel caso di fonti rinnovabili non programmabili.
Scambio Sul Posto: Impianti di potenza fino a 200 kW.
- 25 -
26. Gestione degli incentivi alle FER
FER elettriche : Impianti e contratti gestiti *
Impianti valutati e gestiti Contratti gestiti
[N] [N]
Dati di consuntivo
Dati di budget
* Dati aggiornati a maggio 2012
- 26 -
27. Gestione degli incentivi
FER elettriche: Contact Center e Verifiche FTV *
Contact Center – Contatti Gestiti Verifiche FTV in sito
[N]
* Dati aggiornati a maggio 2012
- 27 -
28. Gestione degli incentivi
FER elettriche: Incentivi e servizi erogati *
Incentivi e servizi erogati* 2006-2012 Incentivi e servizi erogati* 2011
[€ milioni] [€ milioni]
Totale 2011: 11.173 € milioni
* Servizi erogati: acquisti di energia per CIP6, RID, SSP e TO.
Dati di consuntivo
Dati di budget
* Dati aggiornati a maggio 2012
- 28 -
29. Non solo energia elettrica
Indice
• Il Monitoraggio
• Gestione degli incentivi
• Evoluzione normativa
- 29 -
30. Le principali tappe dell’incentivazione (solo decreti attuativi)
1999 2005 Dai certificati verdi alla tariffa
• DM 11/11/1999: • DM 24/10/2005: onnicomprensiva
Avvio dell’incentivazione Aggiornamento direttive
delle FER con in CV incentivazione delle FER
2002 2008
• DM 8/03/2002: • DM 18/12/2008:
•Modifiche •Introduzione delle Tariffe
al DM 11/11/ 1999 Onnicomprensive
Il conto energia per il solare
fotovoltaico e termodinamico
2005 – I CE 2009 – III° CE
•DM 28/07/2005 •DM 2/03/2009
2007 – II° CE 2011 – IV CE
• DM 19/02/2007 • DM 5/05/2011
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31. Proposta per il V conto energia per il FTV
Linee di indirizzo del nuovo V conto energia
(trasmesso alla conferenza Unificata ed AEEG)
• Entrata in vigore: in seguito al raggiungimento dei 6 miliardi di € di spesa annuale.
• Accesso alle tariffe:
- Piccoli impianti => Accesso diretto agli incentivi (dopo entrata in esercizio);
- Altri impianti => Procedura iscrizione con registro (previsti opportuni
criteri di priorità e casi specifici).
• Impianti ammessi al registro ogni semestre; previsti costo massimo, numero
semestri e condizioni specifiche per fotovoltaici integrati /concentrazione.
• Tipologia tariffa incentivante: “tariffa onnicomprensiva” su elettricità immessa in
rete oppure specifica tariffa premio sulla quota energia autoconsumata.
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32. Proposta per le nuove FER (no FTV)
Linee di indirizzo del nuovo DM FER Elettriche (no FTV)
(trasmesso alla conferenza Unificata ed AEEG)
• Per piccoli impianti previsto l’accesso diretto agli incentivi.
• Per tutti gli altri impianti l’acceso agli incentivi è regolato da Registri e da apposite Aste
(per impianti maggiori di una determinata soglia di potenza).
• L’incentivo è una tariffa premio variabile => I = (Tb + Pr) – Pz dove :
• I = Incentivo (da riconoscere all’energia netta immessa in rete)
• Tb = Tariffa base incentivante (individuata in funzione della fonte rinnovabile);
• Pr = Eventuale premio per particolari tipologie di impianti;
• Pz = Prezzo zonale orario dell’energia.
• Per impianti sino alla potenza di 1MW è prevista il riconoscimento di una tariffa
onnicomprensiva di valore pari a alla tariffa base più l’eventuale premio : Tb + Pr (sempre
sull’energia netta immessa in rete).
• La durata dell’incentivo dipende dalla fonte rinnovabile utilizzata (variabile da 20 sino a 30
anni).
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33. Non solo energia elettrica
Indice
• Il Monitoraggio
• Gestione degli incentivi
• Evoluzione normativa
• Conclusioni
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34. Punti cruciali per il raggiungimento degli obiettivi
Punti Cruciali
• Stabilizzazione dei consumi finali di energia: sviluppo dell’efficienza
energetica.
• Stabilità e sostenibilità economica degli incentivi alle fonti rinnovabili
(equa remunerazione dei costi di investimento e di esercizio).
• Crescita delle filiere tecnologiche nazionali capaci di sostenere e
amplificare le ricadute industriali e occupazionali connesse alla
diffusione delle fonti rinnovabili.
• Sviluppo delle reti elettriche, smart grid, dei sistemi di accumulo e dei
sistemi di teleriscaldamento, necessari per supportare l’incremento
della capacità produttiva da rinnovabili.
• Semplificazione ed efficacia dei procedimenti autorizzativi.
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