Rete locale antiviolenza, parte il piano di formazione
1. Ambito Territoriale Sociale
di Gioia del Colle, Casamassima, Turi e Sammichele di Bari
Ufficio di Piano
Rete locale Antiviolenza, parte il piano di formazione
E’ rivolto ad assistenti sociali e psicologi. Primo incontro martedì 12 maggio
Sei giornate di formazione, da maggio a ottobre, per l’ aggiornamento delle figure professionali che
operano nel settore della prevenzione e del contrasto alla violenza su donne e minori. È questo
l’obiettivo del programma formativo proposto dall’Ambito Territoriale Sociale di Gioia del Colle,
Casamassima, Turi e Sammichele di Bari in collaborazione con il centro AntiViolenza Li.A. (Libertà
e Autodeteminazione) e rivolto ad assistenti sociali e psicologi.
L’obiettivo è quello di favorire l’integrazione e la sinergia tra i vari nodi della rete anti violenza:
servizio sociale, équipe multidisciplinare di contrasto alla violenza, consultorio, pronto soccorso,
forze dell’ordine.
Il progetto formativo prevede una metodologia che coinvolge direttamente i partecipanti per
favorire le capacità di auto-valutazione, di comunicazione, di interazione, di riflessione comune,
partendo dalle proprie esperienze professionali.
In ogni incontro è prevista la presenza di esperti della materia e di referenti istituzionali impegnati
sul campo. Il percorso consentirà di realizzare attività in itinere per favorire una maggiore
strutturazione del lavoro di rete sul territorio.
Si parte martedì 12 maggio (ore 9-14.00) con l’incontro dal titolo «L’approccio di genere alla
lettura del fenomeno delle violenza sulle donne. Aspetti culturali della violenza di genere. La
percezione sociale della violenza». La giornata formativa sarà tenuta da Simona Cardinaletti,
psicologa-psicoterapeuta responsabile casa rifugio per le donne maltrattate «Zefiro» di Ancona.
Il secondo appuntamento è per giovedì 28 maggio (ore 15.00-18.00). Giulia Sannolla,
funzionaria dell’assessorato al Welfare Regione Puglia, parlerà della «attuazione della legge
regionale n. 29/2014. Le Linee guida regionali in materia di maltrattamento e violenza in danno dei
minori».
Il terzo incontro è fissato per giovedì 11 giugno (ore 15.00-18.00) e verterà sugli «Aspetti
legislativi e obblighi giuridici nelle situazioni di violenza su donne e minori con riferimento anche
alle problematiche legate a donne e minori immigrati. Ipotesi di reato ravvisabili nelle varie tipologie
violente (fattispecie e procedibilità). La segnalazione. La denuncia/querela». Relatrice sarà
Filomena Zaccaria, avvocato del centro antiviolenza «Rompiamo il Silenzio» di Martina Franca.
Martedì 16 giugno (ore 9.00-14.00) torna Simona Cardinaletti per parlare di «Violenza nelle
relazioni di intimità: caratteristiche e dinamiche; il ciclo della violenza; il percorso di vittimizzazione;
violenza e genitorialità».
Dopo la pausa estiva gli incontri proseguiranno a settembre ed ottobre in date ancora da definire.
A settembre è previsto l’appuntamento sul tema «Violenza sulle donne e violenza assistita in
ambito domestico. Modalità di presa in carico e interazione tra servizi. Il ruolo dell’équipe integrata
multidisciplinare e del Centro antiviolenza». Relatori saranno Rosangela Paparella, garante
regionale diritti minori; Giuseppe De Robertis, presidente ordine degli assistenti sociali della
Regione Puglia; Maria Grazia Foschino, referente progetto GIADA Regione Puglia.
L’ultimo incontro di ottobre si occuperà di «Violenza domestica e atti persecutori: la valutazione del
rischio e la tutela delle vittime». Ne parlerà Margherita Carlini, psicologa e criminologa forense,
responsabile sportello antistalking della provincia di Ancona.
Tutti gli incontri si terranno nella sala Javarone del Comune di Gioia, al primo piano di palazzo San
Domenico.
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