2. {
“Se ascolto dimentico, se vedo ricordo,
se faccio capisco”, usava ripetere il grande artista e
designer Bruno Munari,
citando un antico proverbio cinese.
{
3. {
Learning by doing, by thinking and by loving!
Oltre al fare...occorre riflettere, pensare, acquisire
consapevolezza delle azioni: Learning by thinking
“Studium” in latino significa “passione, desiderio,
impulso interiore” e quindi studente è “colui che ama il
sapere”: Learning by loving
Se faccio e se penso, capisco e ricordo.
Ma non posso fare e pensare senza amare quello
che faccio e penso
4. {
fare, pensare, amare
{
proviamo a invertire il ciclo
amare, pensare, fare
Proviamo a percepire e poi capire e
di conseguenza fare...
Cambiamo il punto di vista!!!
5. {
Percezione
{
Wikipedia: “La percezione è il processo psichico che opera la sintesi dei dati
sensoriali in forme dotate di significato.(...)”
La percezione è organizzata sulla base di sistemi di riferimento.
Nelle configurazioni percettive alcune parti fungono da riferimento per altre,
in particolare nel dominio dell’orientamento, il sistema di riferimento è rappresentato dagli assi cartesiani, l’asse orizzontale e l’asse verticale: una linea collocata sulla verticale o sull’orizzontale viene vista diritta, mentre ogni
elemento deviante, obliquo o inclinato rispetto agli assi perpendicolari, appare come un anomalia da correggere, da “raddrizzare”.
6. {
{
Come percepiamo?
I comportamenti che assumiamo derivano dalla nostra capacità
di lettura dell’ambiente, interagendo a livello sensoriale:
Segnalazione cromatica
Segnalazione tattile
Segnalazione cinetica
Segnalazione sonora
7. {
La percezione della città
è più attuale della città stessa!
Blu=felicità
Lilla=paura
{
Rosso=amore
Verde=odio
Nox, D-Tower, 2004, Doetinchem, Olanda
8. {
Dobbiamo esercitare i nostri sensi
e aumentare i nostri riferimenti!
{
Lo spazio urbano condiziona gli stati mentali*
Noi siamo aspiranti progettisti di spazio e quindi di
emozioni!!!
*leggere dispensa nel blog
10. 15’
{
1_Gioco in aula:
{
Il mio Futuro
Il mio futuroHai 50 anni, la tua professione va abbastanza bene, ti dà da
vivere!Racconta com’è il tuo studio, descrivi gli spazi, i colori, la sensazione che trasmettono e di cosa ti
occupi……in un racconto breve!
Questo “gioco” lo faceva fare Enzo Mari ai suoi studenti, lo racconta in
Progetto e passione, Bollati Boringhieri edizioni, 2001
12. {
2_UrbanDesign:
Spazio pubblico
il mio spazio/il tuo spazio
{
Quali sono gli spazi pubblici?
Di chi sono i vuoti urbani?
Città fisica, città sociale, città della rete.
Percezione della città.
Quali sono gli spazi pubblici?
13. {
{
Corso Urban Design
1_Gioco in aula:
Il mio Futuro
2_UrbanDesign:
Spazio pubblico
il mio spazio/il tuo spazio
1a esercitazione
*Camminare e leggere la città
*individuale
14. {
*individuale
1a esercitazione
}
*Camminare e leggere la città
La prima azione di lettura del paesaggio è CAMMINARE
Percorrere uno spazio non è solo calpestare il suolo ma percepire le strutture di comunicazione, le culture, i codici territoriali, le grammatiche urbane.
Percezione dell’ambiente, come capacità di mappare e di elaborare le informazioni trasmesse dall’intorno ambientale.
La capacità di conoscere la propria posizione nello spazio.
Processo che porta a capire i luoghi e quindi ad appropriarsene ai vari livelli.
15. {
{
Corso Urban Design
1_Gioco in aula:
Il mio Futuro
2_UrbanDesign:
Spazio pubblico
il mio spazio/il tuo spazio
2a Esercitazione
*Analisi Casi Studio
*gruppo, max 3
1a esercitazione
*Camminare e leggere la città
*individuale
16. *di gruppo
{
2a Esercitazione
{
*Analisi Casi Studio
Cambio ruolo e divento il progettista!
Ciascun Gruppo deve produrre:
Uno schema di analisi. Ogni caso studio va presentato come se fosse progettato
dal gruppo, quindi si parte dall’occasione progettuale, la committenza, si descrive il
luogo di progetto, le sue pertinenze rispetto alle emergenze urbane architettoniche,
morfologiche, di uso, ….
Il tutto sarà accompagnato da una analisi fotografica, una raccolta di disegni, e un
breve testo (relazione di progetto)+video (1 minuti)
Fondamentale che ogni gruppo risalga al CONCEPT di progetto!
17. {
{
Corso Urban Design
1_Gioco in aula:
Il mio Futuro
2_UrbanDesign:
Spazio pubblico
il mio spazio/il tuo spazio
3a Esercitazione
*Nel Vuoto del Naviglio
*gruppo, max 3
2a Esercitazione
*Analisi Casi Studio
*gruppo, max 3
1a esercitazione
*Camminare e leggere la città
*individuale
20. 15’
{
1_Gioco in aula:
{
Il mio Futuro
Il mio futuroHai 50 anni, la tua professione va abbastanza bene, ti dà da
vivere!Racconta com’è il tuo studio, descrivi gli spazi, i colori, la sensazione che trasmettono e di cosa ti
occupi……in un racconto breve!
Questo “gioco” lo faceva fare Enzo Mari ai suoi studenti, lo racconta in
Progetto e passione, Bollati Boringhieri edizioni, 2001