1. The Urban Observatory
SPAZIO PUBBLICO URBANO
CITTÀ SOCIALE E CITTÀ MATERIALE
IL PROGETTO DI SUPERFICIE
2. Riflessioni teoriche
First life, then spaces, then buildings – the
other way around never works
Jan Gehl
CITTÀ
Sistema materiale Sistema sociale
CITTÀ MATERIALE CITTÀ SOCIALE
SPAZI URBANI
COLLETTIVI
QUALITÀ DELLA
VITA URBANA
[dibattito]
3. Leggere la città contemporanea
CITTÀ CITTÀ
MATERIALE SOCIALE
Ezio Manzini
Georg Simmel
LUOGHI PERSONE
VOLUMI RELAZIONI
ARCHITETTURA VITA COLLETTIVA Habermas, Arendt, Bauman
Richard Sennet
Lo spazio pubblico è un luogo fisico
Luogo pubblico (o virtuale) caratterizzato da un
// uso sociale collettivo ove chiunque ha
Luogo aperto al pubblico
// SPAZI PUBBLICI il diritto di circolare o dialogare. È lo
spazio della comunità o della collettività
che in quanto tale si distingue dallo
Luogo esposto pubblico
spazio privato riservato alla vita
personale, intima, familiare.
SOCIOLOGIA
URBANISTICA PSICOLOGIA AMBIENTALE
ARCHITETTURA ANTROPOLOGIA
Donald Canter
TESSUTO URBANO SOCIETÀ DI INDIVIDUI Norbert Elias
assente // fortemente eterogeneo socialità // solitudine
Bernardo Secchi
DESIGN MIXITÉ
ricerca di coesistenza sociale.
Produrre sviluppo e coesione nel
contesto urbano
FORZA PLURIDISCIPLINARE
Tavola comune tra discipline attinenti CONNESSIONE
a campi diversi ed a scale di progetto SOVRAPPOSIZIONE
differenti. Grandi potenzialità da un MESCOLANZA Massimo Bricocoli
rapporto sinergico.
Paola Savoldi
4. Leggere la città contemporanea
Progetti e Interventi:
INTERSTIZIALE DESIGN
Modalità SPECIFICO, NON SERIALE Strumenti PUBLIC ART
LOCALE (SITE-SPECIFIC) ARCHITETTURA (Architettura Zero Cubatura)
ALLESTIMENTO
PERVASIVO SPAZIO PUBBLICO CONTEMPORANEO ARCHITETTURA A VOLUME ZERO
(AZC)
INTERSTIZIALE
MINUTO
“PLANNING FOR PEOPLE”
SPECCHIO DELLA COMPLESSITÀ
DELLA SOCIETÀ TRASFORMAZIONE DELL’ESISTENTE
(la società che in essa vive, > COSTRUIRE LA CITTÀ NELLA CITTÀ
si ritrova, si rappresenta)
RICONOSCERE I LUOGHI ANONIMI MA POTENZIALI
> ATTRIBUZIONE DI UNA NUOVA IDENTITÀ
PICCOLI E GRANDI INTERVENTI
> INNESCARE FORME DI APPROPRIAZIONE DELLO SPAZIO APERTO
TRASFORMARE LO SFONDO DELLA CITTÀ OPERANDO SUL GRADO ZERO
> LAVORARE SU TUTTO CIÒ CHE È STATO LASCIATO LIBERO
> RUOLO ATTIVO DELLO SFONDO DELLA CITTÀ: non più negativo del costruito
ma ESSO STESSO PROTAGONISTA DELLO URBAN LANDSCAPE
NUOVA DIMENSIONE IMMATERIALE
> GENERARE NUOVI LUOGHI E NUOVI CONTESTI
5. SPAZI PUBBLICI
URBANI
AZC CONTEMPORANEI
ARCHITETTURA
A VOLUME ZERO strategie progettuali
Aldo Aymonino
James Wines
PROGETTO PLAYGROUDS
Maria Claudia Clemente
DI SUPERFICIE
Pausa Urbana
Funzionali Aldo Bonomi
SUPERFICI ESPERIBILI
Gioco
Materiche
Divertimento
Confortevoli
esperienza + esperimento spazi liberi Svago
Aldo Van Eyck
(libertà spaziale e civile)
Kevin A. Lynch
Paolo Inghilleri
VITA COLLETTIVA
LUOGHI DI CO-ESISTENZA
COMMON GOODS Jan Gehl
9. Architettura a volume zero
[…] il mio punto di vista concettuale
è emerso dall’osservazione che
le superfici delle pareti, il paesaggio e
gli spazi pubblici possono assimilare
e rispecchiare un’ampia gamma di
messaggi subliminali già presenti nella
mente delle persone come reazione
all’ambiente costruito.
James Wines
“Architettura a zero cubatura”
Alcune note su un nuovo fondamento critico
in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco
Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero
Skira, Milano 2006-2008
14. SUOLO
[…] l’aver trascurato
il progetto di suolo nella
seconda metà del ventesimo
secolo è causa non secondaria
della povertà semantica
della città contemporanea,
che ha come conseguenza
modi d’uso dello spazio
urbano e del territorio sempre
più riduttivi e una sempre
minor attrattività della città
consolidata rispetto alle altre
forme insediative quali quelle
rappresentate dalla città
diffusa.
Bernardo Secchi
Progetto di suolo 2
in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco
Spazi pubblici contemporanei.
Architettura a volume zero
Skira, Milano 2006-2008
47. ‘PASSAGE 56’
Author: atelier d!architecture autogérée
Location: Paris 20°, France
PASSAGE 56 Paris banlieue
Montreuil
areas
The !Passage 56" is located in a former passage way
in the core of a high-rise and medium-rise residential
area in the 20th arrondissement of Paris. The neighbou-
rhood, which is one of the densest in Europe, is situated
at proximity of the peripheral motorway, at the border
between the inner city of Paris and Montreuil, one of the
multicultural suburbs in the East of Paris. Confronted
with major social fractures, the area is subject to urban
One of the most important public spaces of the area is
space has gradually degraded and lost many of its public
usages. The passage way situated at nb. 56 was blocked
than, the plot has been closed, being considered as un-
constructible and therefore abandoned for many years.
initiate uses for this empty space and construct a project
to be managed by local residents in relation with the core
pedestrian area of the neighbourhood. Passage 56
2006 2009 Parigi 1
Atelier d’Architecture Autogérée
106. [...] Ciò che lascia stupiti ed interdetti
in molte città europee del XX secolo è
soprattutto l’assenza di un’esperienza
significativa e sistematica dello spazio
aperto [...] enormemente dilatatosi,
esso sembra polverizzatosi in un
insieme episodico di frammenti tra loro
collegati da spazi privi di un chiaro
statuto
Bernardo Secchi
La città del ventesimo secolo
Editori Laterza, 2005
107. Milano Placemaking
Area urbana di interesse
CAIROLI
CADORNA
Centro storico antico. Impianto medievale
(con tracce della Milano romana) resistito CURDUSIO
nel tempo (nonostante i devastanti
bombardamenti)
Tessuto urbano compatto
Sistema eterogeneo di strade maggiori DUOMO
e vicoli con apertura di piazze di medie
dimensioni, caratterizzate da funzioni e usi
molto differenti
Zona a destinazione mista residenziale- S.AMBROGIO
commerciale adiacente al distretto della
finanza.
Connessione e contenimento tra i
principali nodi della viabilità e del o
r in
commercio del centro milanese. To
a
vi
Porzione urbana particolare per la sua
compresenza di forti flussi della viabilità
e comparti più protetti garanti della
tranquillità urbana. = slow and fast
108. Milano Placemaking
4 piazze contemporanee
CAIROLI
CADORNA
Piazzetta
(via Porlezza - via Giulini) CURDUSIO
Vicolo Santa Maria alla Porta
Piazza Borromeo
DUOMO
Piazza Mentana
S.AMBROGIO
o
r in
To
a
vi
110. Piazzetta.
Luogo di transito senza identità.
[...] il paesaggio urbano si popola di
scarti di spazio, wasteland, avanzi tra
i frammenti della città diffusa o spazi
abbandonati nei centri storici.
Kevin Lynch
Wastelands, 1990
Deperire. Rifiuti e spreco nella vita di uomini e città,
trad.it. Cuen, Napoli 1992
115. 4 piazze contemporanee
Piazzetta
Prima analisi del sito
Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione,
zone ombreggiate
basamento edificio
altezza 50 cm ca
(esperibile come seduta)
via principale
di percorrenza
(pedonale)
Cadorna - Duomo
piccolo teatro all’aperto
(di recente edificazione)
stato: degrado, abbandono
muro di separazione proprietà
(pubblico-privato)
stato: degrado, vegetazione spontanea
(edera rampicante)
tags
(street art)
116. POTENZIALITÀ
CRITICITÀ
Supporto verticale
(illuminazione,
proiezioni, ecc)
CHIESA ORTODOSSA
RUSSA
MURO DI SEPARAZIONE TEATRO “CASA DIMEZZATA” BASAMENTO
PROPRIETÀ ALL’APERTO EDIFICIO ISTAT
TEATRO ALL’APERTO MURO FRONTE TEATRO CHIESA ORTODOSSA “CASA DIMEZZATA” EDIFICIO ISTAT
Struttura con conformazione spaziale Se oggetto di qualifica Edificio religioso frequentato da un Ex abitazione. Lo sventramento del Il basamento dell’edificio si presta,
che invita ad un uso performativo o di può prestarsi bene come superficie di buon numero di persone di origine volume architettonico ed il taglio oriz- grazie alla sua altezza (50 cm circa) e
semplice incontro sociale. pubblica proiezione o come quinta per russa. La domenica mattina “animano” la zontale del muro esterno hanno regalato direzionalità (rivolto verso il teatro)ad
l’uso performativo del teatro; piazzetta. alla piazza più luce e una percezione più essere anch’essa una seduta pubblica
Preziosissima seduta pubblica raccolta ampia dello spazio. lineare.
che si presta alla pausa urbana. può diventare un vero e curato muro Lo spazio interno è talmente minimo
vegetale, una sorta di giardino verticale da obbligare numerosi fedeli a rimanere Le due facciate verso la piazza si pos-
Spazio di ritrovo (comunità russa) lineare. fuori, in piedi, senza sentire né vedere un sono prestare come superfici esperibili
gran che della celebrazione. per eventuali eventi o spettacoli.
Stato di degrado ed abbandono. Necessità di un intervento di qualifica
Materiali di ridotto comfort ambientale e cura periodica. Spazio attualmente usato come par-
(freddo cemento armato). cheggio privato.
117. Vicolo S. Maria alla Porta.
Scarto urbano dal secondo dopoguerra.
118. Vicolo S. Maria alla Porta.
Scarto urbano dal secondo dopoguerra.
I disastri sono fondamentalmente
eventi terribili, tragici e dolorosi, e,
quali che siano gli effetti collaterali
e le opportunità positive che
producono, non sono auspicabili.
Ma allo
stesso modo non dobbiamo
ignorare quegli effetti collaterali
solo perché nascono in un contesto
di devastazione. I desideri e le
opportunità che vengono risvegliati
sono talmente potenti da splendere
persino nella rovina, nella
carneficina, nelle ceneri.
Rebecca Solnit
Un Paradiso all’Inferno, Fandango Libri, Roma 2009
120. 4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Inquadramento
Meravigli
Affari
li
Corso Magenta via Meravig
CORDUSIO
Sito archeologico Palazzo Turati Palazzo Mezzanotte
(resti del Palazzo Imperiale) (sede della Camera di (Borsa di Milano)
Commercio di Milano)
123. 4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Prima analisi del sito
Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione, resti archeologici della
zone ombreggiate cappella della Madonna
del Grembiule
distruzione bellica (1943)
stato: alto livello di degrado
percorsi principali
dei pedoni nella piazza
(solo attraversamento,
nessuno vi sosta)
accesso allo stabile del ampio spazio aperto in
gruppo Reale Mutua terra battuta,
Assicurazioni, non pavimentato,
unico grande afflusso di con vegetazione spontanea
persone alla piazza stato: degrado
(impiegati dell’azienda) > progetto di riqualificazio-
ne previsto da Italia Nostra
e Reale Immobili
124. POTENZIALITÀ
CRITICITÀ CHIESA DI CAMERA DI COMMERCIO
SANTA MARIA DI MILANO
ALLA PORTA ufficio relazioni con il pubblico
REALE MUTUA
ASSICURAZIONI
RESTI A CIELO APERTO
DELLA CAPPELLA
BOMBARDATA
AREA PUBBLICA, “PANETTONI”
PIAZZA IN TERRA BATTUTA (dissuasori di sosta e traffico)
RUDERI DELLA CAPPELLA CHIESA STABILE REALE MUTUA VICOLO / PIAZZA “PANETTONI”
Sito archeologico: preziosa nicchia antica Edificio religioso risalente al 1652, costrui- Edificio di grande valore archiettonico pro- L’evento bellico colpì comportò la distru- elementi d’attrezzatura urbana (pro-
facente parte della cappella andata di- to durante la dominazione spagnola. Pro- gettato nel ‘58 da Luigi Caccia Dominioni. zione della cappella ma allo stesso tempo gettati dal designer e artista Enzo Mari).
strutta durante i bombardamenti del 1943. gettato dal Borromini e dall’arch. Richini ampliò questo interstizio urbano trasfor- Essi mantengono e proteggono lo spazio
La compagnia assicurativa proprietaria mandolo da vicolo a piazza. libero, delineando un’area pedonale. Essi
Podio (lastricato dell’ex cappella) af- La compagnia assicurativa proprietaria dello stabile si è impegnata, in collabo- sono spesso utilizzati come seduta di
facciato sulla piazza. adatto ad ospitare dello stabile si è impegnata, in collabo- razione con Italia Nostra, ad avviare dei Ampio spazio aperto protetto su 3 sosta breve.
sessioni di musica dal vivo o altri generi di razione con Italia Nostra, ad avviare dei lavori di riqualificazione della piazza e dei fronti, con aree ombreggiate in ogni parte
spettacolo lavori di riqualificazione della piazza e resti della cappella. del giorno. Vicinanza a numerosi poli di Numerosi a causa dell’invasione conti-
valorizzazione dei resti della cappella. interesse storico (oltre al distretto della nua dello spazio da parte di auto e moto.
Alto livello di degrado e abbandono. finanza milanese)
Nessuna cura del sito archeologico. Stato
di conservazione dei resti di compromessa Necessità di sistemazione della piazza a
integrità. livello di suolo (ricomposizione dei disli-
velli) e di attrezzatura urbana.
126. Piazza Borromeo.
Dissolvimento della vita sociale urbana
Un buon disegno della piazza
deve favorire una molteplicità di
usi e di funzioni. Occorre averne
consapevolezza, perché spesso
si assiste ad arredi invasivi che
impediscono una fruizione libera
e multiforme dello spazio: sedersi,
comunicare, incontrarsi, ma anche
assistere ad eventi, spettacoli,
manifestazioni.
L’esclusione del traffico
automobilistico di attraversamento
o di sosta, ed in ogni caso la sua
compatibilizzazione con gli usi
pedonali, è dunque la prima fra
le buone pratiche da attuare, sia
che si debba operare su piazze che
già esistono, sia che ne debbano
concepire di nuove.
Franco Mancuso
Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi
nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della
comunità
131. 4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo
Prima analisi del sito area privatizzata
e sfruttata come parcheggio
dalla Regione Ecclesiastica
Lombardia
Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione,
zone ombreggiate
percorsi principali
dei pedoni nella piazza
(attraversamento e sosta
in corrispondenza di livelli
rialzati e zone d’oombra)
cancello automatizzato
per accesso veicoli ai soli
autorizzati della Regione
Ecclesiastica Lombardia
livelli sopraelevati piantumati
edificati per la realizzazione del
parcheggio seminterrato
>usati come seduta pubblica
lineare, zone di sosta
(sulle fasce più esterne)
accesso (veicoli) al
parcheggio seminterrato
grande afflusso di auto,
inquinamento visivo,
deturpamento del paesaggio
132. POTENZIALITÀ PALAZZO REGIONE
CRITICITÀ BORROMEO ECCLESIASTICA
LOMBARDA
LIVELLI PIANTUMATI
COPERTURA PARCHEGGIO
SCALE D’ACCESSO AL
PARCHEGGIO SEMINTERRATO PODIO PIAZZA SEMI-PRIVATIZZATA
intrusione brutale nella piazza
PIAZZA PEDONALE DISLIVELLI PARCHEGGIO PODIO CHIESA PALAZZO BORROMEO
Ampia area urbana pedonale, curata Superfici a prato esperibili come Prima sopraelevazione sul livello di Si tratta di una delle chiese più anti- Palazzo del ‘600 della famiglia fio-
nei materiali e nel disegno della pavi- aree di sosta. calpestio. che di Milano (9° secolo) poco nota rentina dei Borromeo. Rivolto verso
mentazione. Scalinata esperibile anch’essa come nonostante la sua centralità ed il la piazza, esso dialoga frontalmente
L’altezza dei livelli sopraelevati (50 seduta lineare, soprattutto in caso di legame con i Borromeo. Nel tempo con la chiesa, anche grazie alla pro-
Spazio a vocazione evenemenzia- cm circa) consente di sedersi e sosta- evento o performance nella piazza. ha subito numerosi trasformazioni. spettiva suggerita dal disegno della
le: si presta molto bene ad ospitare re sui bordi > seànce en longueur pavimentazione.
performance artistiche ed eventi. (Possibile aumento di comfort di Area occupata nei giorni feriali La chiesa gode sul fronte, verso la
Potenziale spazio ludico. queste) come parcheggio di numerose moto piazza, di un intimo spazio porticato, Nel passato la famiglia Borromeo
Vi sono delle parti ombreggiate gra- e scooter. una sorta di piccolo pronao con 4 animava la piazza tramite l’organizza-
Piazza semi-privatizzata dalla Re- zie ad alberi e cespugli, seppur di colonne. zione di tornei, giochi ed eventi.
gione Ecclesiastica Lombardia (edifi- modestissime dimensioni. auspicabile ripresa di questa tradi-
cio storico a sinistra della chiesa); zione.
conseguente occupazione dell’area Necessità di un intervento di quali-
da parte di auto e moto; dispositivo fica e cura periodica.
automatico di accesso integrato nei Vegetazione modesta e non curata.
dissuasori di sosta e traffico
(su via Borromei).
134. Piazza Mentana.
600 mq di dominio dell’automobile.
La piazza è ancora il luogo per
eccellenza dei cittadini, e dunque è
con loro che la si dovrà concepire: ove
ancora non esiste, occorre decidere
come sarà fatta, o dove già c’è,
occorre decidere come adeguarla alle
esigenze dell’oggi.
Nel futuro altre esigenze ne
cambieranno sicuramente ruolo e
identità: ma essa avrà materialmente
trattenuto, nel succedersi delle
generazioni, l’impronta condivisa di
quanti hanno partecipato alla sua
concezione.
Franco Mancuso
Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi
nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della
comunità
136. 4 piazze contemporanee
Piazza Mentana
Santa Marta
Torino
o
in
Tor
via
orino
via T
Università cattolica Polo scolastico Circuito Cinema Borghetto
Qualità Milano
139. 4 piazze contemporanee
Piazza Mentana
Prima analisi del sito
da piazza a parcheggio
Percorsi, superfici esperibili, una volta era una piazza pedonale
servizi, vegetazione, molto frequentata da bambini
(e non solo)
zone ombreggiate
ora oltre 590 metri quadrati
sono occupati da una distesa di
auto in sosta ( a pagamento)
zone ombreggiate
la piazza gode di numerosi
arbusti ad alto fusto che
garantiscono zone d’ombre a
qualsiasi ora del giorno e una
qualità dell’aria migliore
area protetta da barriere
stato di abbandono
nessuna cura
vegetazione spontanea
gradinata a 4 affacci
basamento della statua
della vittoria dedicata ai
caduti di Mentana.
> Superfici possibilmente
esperibili ma ora di
vietato accesso
(il monumento è recintato)
Bike-MI
Servizi urbani servizio di bike sharing,
Fontanella di acqua pubblica noleggio bicilette del
(potabile), Comune
Telefoni pubblici (a cabina)
140. POTENZIALITÀ
CRITICITÀ
SOCIETÀ
D’INCORAGGIAMENTO
ARTI E MESTIERI
POLO
SCOLASTICO
MONUMENTO
AI CADUTI DI
FONTANELLA CHIOSCO CABINE MENTANA
PUBBLICA BAR TELEFONICHE NOLEGGIO BICI
“BIKE-MI”
PIAZZA - PARCHEGGIO MONUMENTO S.I.A.M. POLO SCOLASTICO VEGETAZIONE E SERVIZI
Prezioso spazio aperto ritagliato nel Questo elemento architettonico fa da Società d’incoraggiamento d’arti e mestie- Studenti (e genitori) e insegnanti avreb- Grande ricchezza di alberi ad alto fusto.
fitto tessuto urbano del centro. Luogo di fulcro della piazza. Unico elemento di ri. Formazione professionale politecnica. bero la gran fortuna di avere a disposizio- Questi proteggono la piazza verso via
sosta urbana (psico-fisica) al servizio degli riconoscibilità. ne, a fianco della scuola, una vasto spazio Morigi e via Santa Marta.
abitanti della zona e city-users. Possibilità di attivazione della piazza libero per giocare, chiacchierare, mangiare, La chioma folta e l’altezza del fusto garan-
Il suo basamento, a gradinata, sviluppa- tramite il coinvolgimento dell’attività della incontarsi (prima e dopo le lezioni). tiscono sia zone d’ombre in ogni parte del
Destinazione d’uso: to sui 4 fronti, può essere reso funzionale struttura accademica. giorno, che protezione visiva dagli edifici
una volta era una piazza pedonale molto al fine della sosta urbana. una seduta Il complesso scolastico che sorge a residenziali adiacenti.
frequentata da bambini (e non solo), ora lineare a livelli. fianco della piazza conta numerossimi
oltre 590 metri quadrati sono occupati da studenti (di fasce d’età molto diverse) ed è La piazza conta alcuni piccoli servizi
una distesa di auto in sosta (parcheggio a Stato di abbandono, vegetazione spon- privo di ampi spazi aperti ricreativi (se non pubblici urbani: stazione noleggio bici
pagamento). tanea ed occlusione dell’area del monu- le misere e brulle corti interne dell’edifi- comunali Bike-Mi, una fontanella e duee
mento tramite una barriera di protezione cio). cabine telefoniche. Auspicabile migliora-
Nessun panchina o elemento di seduta (contro il vandalismo) mento e potenziamento di questi e altri
e riposo. servizi.