SlideShare a Scribd company logo
1 of 141
Download to read offline
The Urban Observatory




   SPAZIO PUBBLICO URBANO
CITTÀ SOCIALE E CITTÀ MATERIALE
   IL PROGETTO DI SUPERFICIE
Riflessioni teoriche

        First life, then spaces, then buildings – the
               other way around never works


                          Jan Gehl


                         CITTÀ



 Sistema materiale                      Sistema sociale
CITTÀ MATERIALE                         CITTÀ SOCIALE



                   SPAZI URBANI
                    COLLETTIVI

                  QUALITÀ DELLA
                   VITA URBANA

                        [dibattito]
Leggere la città contemporanea


                                                         CITTÀ                     CITTÀ
                                                     MATERIALE                     SOCIALE
                                                                                                                      Ezio Manzini
                                                                                                                      Georg Simmel
                                                           LUOGHI                  PERSONE
                                                           VOLUMI                  RELAZIONI
                                                     ARCHITETTURA                  VITA COLLETTIVA   Habermas, Arendt, Bauman
                                                                                                     Richard Sennet
                                                                                                                          Lo spazio pubblico è un luogo fisico
         Luogo pubblico                                                                                                   (o virtuale) caratterizzato da un
                        //                                                                                                uso sociale collettivo ove chiunque ha
 Luogo aperto al pubblico
                        //                              SPAZI PUBBLICI                                                    il diritto di circolare o dialogare. È lo
                                                                                                                          spazio della comunità o della collettività
                                                                                                                          che in quanto tale si distingue dallo
  Luogo esposto pubblico
                                                                                                                          spazio privato riservato alla vita
                                                                                                                          personale, intima, familiare.

                                                                                   SOCIOLOGIA
                                                      URBANISTICA                  PSICOLOGIA AMBIENTALE
                                                     ARCHITETTURA                  ANTROPOLOGIA
                                                                                                                  Donald Canter




                         TESSUTO URBANO                                                                 SOCIETÀ DI INDIVIDUI Norbert Elias
                  assente // fortemente eterogeneo                                                      socialità // solitudine
Bernardo Secchi

                                                                   DESIGN                                              MIXITÉ
                                                                                                           ricerca di coesistenza sociale.
                                                                                                          Produrre sviluppo e coesione nel
                                                                                                                  contesto urbano
                                                             FORZA PLURIDISCIPLINARE
                                                          Tavola comune tra discipline attinenti                    CONNESSIONE
                                                          a campi diversi ed a scale di progetto                  SOVRAPPOSIZIONE
                                                           differenti. Grandi potenzialità da un                    MESCOLANZA Massimo Bricocoli
                                                                    rapporto sinergico.
                                                                                                                                       Paola Savoldi
Leggere la città contemporanea


                                   Progetti e Interventi:

                                                   INTERSTIZIALE                                DESIGN
                                   Modalità        SPECIFICO, NON SERIALE         Strumenti     PUBLIC ART
                                                   LOCALE (SITE-SPECIFIC)                       ARCHITETTURA (Architettura Zero Cubatura)
                                                                                                ALLESTIMENTO




                       PERVASIVO                   SPAZIO PUBBLICO CONTEMPORANEO                                                ARCHITETTURA A VOLUME ZERO
                                                                                                                                (AZC)
                   INTERSTIZIALE
                          MINUTO
                                                                                                                                “PLANNING FOR PEOPLE”
SPECCHIO DELLA COMPLESSITÀ
                   DELLA SOCIETÀ                            TRASFORMAZIONE DELL’ESISTENTE
       (la società che in essa vive,                        > COSTRUIRE LA CITTÀ NELLA CITTÀ
          si ritrova, si rappresenta)
                                                            RICONOSCERE I LUOGHI ANONIMI MA POTENZIALI
                                                            > ATTRIBUZIONE DI UNA NUOVA IDENTITÀ

                                                            PICCOLI E GRANDI INTERVENTI
                                                            > INNESCARE FORME DI APPROPRIAZIONE DELLO SPAZIO APERTO

                                                            TRASFORMARE LO SFONDO DELLA CITTÀ OPERANDO SUL GRADO ZERO
                                                            > LAVORARE SU TUTTO CIÒ CHE È STATO LASCIATO LIBERO
                                                            > RUOLO ATTIVO DELLO SFONDO DELLA CITTÀ: non più negativo del costruito
                                                            ma ESSO STESSO PROTAGONISTA DELLO URBAN LANDSCAPE

                                                            NUOVA DIMENSIONE IMMATERIALE
                                                            > GENERARE NUOVI LUOGHI E NUOVI CONTESTI
SPAZI PUBBLICI
                                                 URBANI
                 AZC                          CONTEMPORANEI
            ARCHITETTURA
            A VOLUME ZERO                       strategie progettuali
Aldo Aymonino
 James Wines
                                    PROGETTO                     PLAYGROUDS
                                                                                          Maria Claudia Clemente
                                 DI SUPERFICIE

                                                                                                                   Pausa Urbana
                 Funzionali                                                                                                       Aldo Bonomi


                                    SUPERFICI ESPERIBILI
                                                                                                                   Gioco
                  Materiche
                                                                                                                   Divertimento
                Confortevoli

                               esperienza + esperimento             spazi liberi                                   Svago
                                                                                                                              Aldo Van Eyck
                                                            (libertà spaziale e civile)
                                                                                          Kevin A. Lynch
                                                                                          Paolo Inghilleri




                                            VITA COLLETTIVA
                                         LUOGHI DI CO-ESISTENZA
                                            COMMON GOODS        Jan Gehl
Superfici-uomo-ambiente




                          El Matadero
                              Madrid
                              El Tono
Superfici-uomo-ambiente




                          Ugo La Pietra
Superfici-uomo-ambiente




                          Le Corbusier




                          Allan Wexler
Architettura a volume zero




[…] il mio punto di vista concettuale
è emerso dall’osservazione che
le superfici delle pareti, il paesaggio e
gli spazi pubblici possono assimilare
e rispecchiare un’ampia gamma di
messaggi subliminali già presenti nella
mente delle persone come reazione
all’ambiente costruito.


James Wines




“Architettura a zero cubatura”
Alcune note su un nuovo fondamento critico

in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco
Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero
Skira, Milano 2006-2008
Sol Le Witt
Sol Le Witt
Jorge Oteiza
Superfici urbane




SUOLO   FRAMES    RIPARI
                                URBAN
                              ACTIVATORS   (   CIELO   (
SUOLO


           […] l’aver trascurato
      il progetto di suolo nella
  seconda metà del ventesimo
secolo è causa non secondaria
       della povertà semantica
   della città contemporanea,
    che ha come conseguenza
       modi d’uso dello spazio
urbano e del territorio sempre
    più riduttivi e una sempre
  minor attrattività della città
 consolidata rispetto alle altre
forme insediative quali quelle
     rappresentate dalla città
                         diffusa.


                    Bernardo Secchi




                     Progetto di suolo 2
     in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco
               Spazi pubblici contemporanei.
                  Architettura a volume zero
                    Skira, Milano 2006-2008
Bodies in urban spaces
Willi Dorner + Lisa Rastl
Empty Lots
   Chicago
Chad Gerth
Sourrounded islands
     Miami, Florida
            Christo
50m squared of public space
                      Praga
                  Epos257
Archiculture
      Land-i
Aakash Nihalani
Turku Career Path
    Candy Chang
Spielplatz
Democratie Creative
Football field at Sharjah Museum Square
                           Maider Lopez
Basketball court,
        Monaco
      Inges Idee
Stadtlounge
                Sangallo, Svizzera
Pipilotti Rist+Martinez Arkitekten
La ville molle
Bourges, Francia
  Studio RAUM
Plaza del Torico,
            Teruel, Spagna
                      B720
Fermin Vazquez Arquitectos
Onskebronn
    Berlino
Transfinite
 New York
Ryjoi Ikeda
Crown Fountain,
Millenium Park, Chicago
           Jaume Plensa
Schowburgplein
    Rotterdam
        West8
Miroir d’eau
Bordeaux, Francia
Square depression
Muenster, Germania
    Bruce Nauman
Piazza del Campo
            Siena
Place de Beauborg
            Parigi
   Piano + Rogers
El Matadero
    Madrid
    El Tono
Montreal
NIPPaysage
Topotek1
Sensational garden
Nabito Architects and partners
Mirador
Madrid
MVRDV
Courthouse and public square
          Sankt Poelten, Austria
Kronhaun Kinzelbach Architekten
Sergels Torg
  Stoccolma
Mercat de la salut square,
       Badalona, Spagna
       Vora Arquitectura
Plaza del desierto
Barakado, Spagna
  Eduardo Arroyo
Piazza Fontana
  Rozzano (MI)
         Labics
Place au changement
Saint-Etienne, Francia
         Collectiv ETC
‘PASSAGE 56’
Author: atelier d!architecture autogérée

Location: Paris 20°, France




PASSAGE 56            Paris                            banlieue
                                                       Montreuil

                                               areas




The !Passage 56" is located in a former passage way
in the core of a high-rise and medium-rise residential
area in the 20th arrondissement of Paris. The neighbou-
rhood, which is one of the densest in Europe, is situated
at proximity of the peripheral motorway, at the border
between the inner city of Paris and Montreuil, one of the
multicultural suburbs in the East of Paris. Confronted
with major social fractures, the area is subject to urban

One of the most important public spaces of the area is

space has gradually degraded and lost many of its public
usages. The passage way situated at nb. 56 was blocked

than, the plot has been closed, being considered as un-
constructible and therefore abandoned for many years.

initiate uses for this empty space and construct a project
to be managed by local residents in relation with the core
pedestrian area of the neighbourhood.                                                                  Passage 56
                                                                   2006   2009                              Parigi   1

                                                                                 Atelier d’Architecture Autogérée
Open-air-library
Magdeburg, Germania
    Karo Architekten
OasiCadore
                           Milano
Laboratoriopermanente+Hannes Speer
Piazza a Torre di Mosto (VE)
             C&P Architetti
Piazza Victor Hugo
       Saint-Denis
     Franco Zagari
Banyoles_Spagna
  Mias architects
Tilla Durieux Park
           Berlino
Tempelhof
   Berlino
Port Public Space regeneration
                       Tel Aviv
       Mylist Kassiv architects
Avenida Atlantica
     Rio de Janeiro
Roberto Burle Marx
High Line
               New York
Diller&Scofidio(+Renfro)
Public design Festival
                           Milano
esterni + designers internazionali
I Park Art
Linguamara
Surface
directed by TU+Varathit Uthaisri
         Parson School of design
FRAMES
Manhattan
Aakash Nihalani
Aleksey Bedny
Bodies in urban spaces
Willi Dorner+Lisa Rastl
Before I die
Candy Chang
I wish this was
  Candy Chang
BLU
Dan Bergeron
 aka Fauxreel
Parigi
   JR
Colonia
Mentalgassi
El tono
anamorfosi
Felice Varini
Jan Vormann
TXTbomber
SMSlingshot
Media Facades Festival
           VRURBAN
Media Facades Festival
              Europe
Transfinite
 New York
Ryjoi Ikeda
Anwohnerpark
     Colonia
        OSA
Banksy
Green Windows
            Losanna, Svizzera
Casanova+Hernandez Architects
Point of View
         OSA
On the way to the sea
                     Israele
Derman Verbakel achitecture
Wooster collective
RIPARI
The longest bench
     Studio Wave
Placa dels paisos catalans
                Barcellona
           Viaplana-Piñon
Palace of May
  Seoul, Corea del Sud
UnSangDong Architects
Parque do Ibirapuera
      Rio de Janeiro
           Niemeyer
Public Camping
Public Design Festival 2011
                    Milano
                     esterni
URBAN
ACTIVATORS
Two Too Large Tables
           New York
       Allan Wexler
Giardiningiro
       Torino
Chairsharing
Snark_space making
Urban Activators
     Barcellona
            FAD
Urban cursor
Sebastian Campion
Urban activator
         Rotterdam
Atelier Kempe Thill
Stiftung Freizeit
         Berlino
Kuechenmonument
          Berlino
       Raumlabor
The Urban Observatory




 Milano Placemaking
[...] Ciò che lascia stupiti ed interdetti
in molte città europee del XX secolo è
soprattutto l’assenza di un’esperienza
significativa e sistematica dello spazio
aperto [...] enormemente dilatatosi,
esso sembra polverizzatosi in un
insieme episodico di frammenti tra loro
collegati da spazi privi di un chiaro
statuto


Bernardo Secchi




La città del ventesimo secolo
Editori Laterza, 2005
Milano Placemaking
Area urbana di interesse




                                                                        CAIROLI

                                                              CADORNA




  Centro storico antico. Impianto medievale
  (con tracce della Milano romana) resistito                                                         CURDUSIO
  nel tempo (nonostante i devastanti
  bombardamenti)

  Tessuto urbano compatto

  Sistema eterogeneo di strade maggiori                                                                         DUOMO
  e vicoli con apertura di piazze di medie
  dimensioni, caratterizzate da funzioni e usi
  molto differenti

  Zona a destinazione mista residenziale-        S.AMBROGIO
  commerciale adiacente al distretto della
  finanza.
  Connessione e contenimento tra i
  principali nodi della viabilità e del                                                          o
                                                                                           r   in
  commercio del centro milanese.                                                        To
                                                                                    a
                                                                                  vi
  Porzione urbana particolare per la sua
  compresenza di forti flussi della viabilità
  e comparti più protetti garanti della
  tranquillità urbana. = slow and fast
Milano Placemaking
4 piazze contemporanee




                                                         CAIROLI

                                               CADORNA




  Piazzetta
  (via Porlezza - via Giulini)                                                        CURDUSIO


  Vicolo Santa Maria alla Porta

  Piazza Borromeo
                                                                                                 DUOMO
  Piazza Mentana


                                  S.AMBROGIO



                                                                                  o
                                                                            r   in
                                                                         To
                                                                     a
                                                                   vi
Piazzetta.
Luogo di transito senza identità.
Piazzetta.
Luogo di transito senza identità.



                                    [...] il paesaggio urbano si popola di
                                    scarti di spazio, wasteland, avanzi tra
                                    i frammenti della città diffusa o spazi
                                    abbandonati nei centri storici.




                                    Kevin Lynch
                                    Wastelands, 1990
                                    Deperire. Rifiuti e spreco nella vita di uomini e città,
                                    trad.it. Cuen, Napoli 1992
4 piazze contemporanee
Piazzetta




             Cadorna
             Cairoli
4 piazze contemporanee
Piazzetta
Inquadramento



             Cadorna
             Cairoli



                                                   CAIROLI




                          Fo
CADORNA                        ro
                                  Bu
                                    on a
                                           parte




                                                                   via
                                                                     Da
                                                                       nt
                                                                         e
                                                                             CORDUSIO




                         Teatro Dal Verme              Palazzo della Borsa
4 piazze contemporanee
Piazzetta
Stato di fatto_piazza materiale
4 piazze contemporanee
Piazzetta
Stato di fatto_piazza sociale
4 piazze contemporanee
Piazzetta
Prima analisi del sito

Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione,
zone ombreggiate

                                    basamento edificio
                                          altezza 50 cm ca
                                  (esperibile come seduta)


               via principale
              di percorrenza
                  (pedonale)
            Cadorna - Duomo
                                                                   piccolo teatro all’aperto
                                                                   (di recente edificazione)
                                                                   stato: degrado, abbandono

                                                              muro di separazione proprietà
                                                              (pubblico-privato)
                                                              stato: degrado, vegetazione spontanea
                                                              (edera rampicante)




                                                   tags
                                               (street art)
POTENZIALITÀ
    CRITICITÀ

                                                                                                                                                     Supporto verticale
                                                                                                                                                      (illuminazione,
                                                                                                                                                      proiezioni, ecc)

                                                                                                                 CHIESA ORTODOSSA
                                                                                                                 RUSSA




                                                                 MURO DI SEPARAZIONE                                   TEATRO                      “CASA DIMEZZATA”                         BASAMENTO
                                                                 PROPRIETÀ                                             ALL’APERTO                                                          EDIFICIO ISTAT




TEATRO ALL’APERTO                          MURO FRONTE TEATRO                          CHIESA ORTODOSSA                              “CASA DIMEZZATA”                            EDIFICIO ISTAT
  Struttura con conformazione spaziale     Se oggetto di qualifica                       Edificio religioso frequentato da un           Ex abitazione. Lo sventramento del          Il basamento dell’edificio si presta,
che invita ad un uso performativo o di        può prestarsi bene come superficie di    buon numero di persone di origine             volume architettonico ed il taglio oriz-    grazie alla sua altezza (50 cm circa) e
semplice incontro sociale.                 pubblica proiezione o come quinta per       russa. La domenica mattina “animano” la       zontale del muro esterno hanno regalato     direzionalità (rivolto verso il teatro)ad
                                           l’uso performativo del teatro;              piazzetta.                                    alla piazza più luce e una percezione più   essere anch’essa una seduta pubblica
  Preziosissima seduta pubblica raccolta                                                                                             ampia dello spazio.                         lineare.
che si presta alla pausa urbana.              può diventare un vero e curato muro        Lo spazio interno è talmente minimo
                                           vegetale, una sorta di giardino verticale   da obbligare numerosi fedeli a rimanere         Le due facciate verso la piazza si pos-
  Spazio di ritrovo (comunità russa)       lineare.                                    fuori, in piedi, senza sentire né vedere un   sono prestare come superfici esperibili
                                                                                       gran che della celebrazione.                  per eventuali eventi o spettacoli.
   Stato di degrado ed abbandono.            Necessità di un intervento di qualifica
Materiali di ridotto comfort ambientale    e cura periodica.                                                                           Spazio attualmente usato come par-
(freddo cemento armato).                                                                                                             cheggio privato.
Vicolo S. Maria alla Porta.
Scarto urbano dal secondo dopoguerra.
Vicolo S. Maria alla Porta.
Scarto urbano dal secondo dopoguerra.



                                        I disastri sono fondamentalmente
                                        eventi terribili, tragici e dolorosi, e,
                                        quali che siano gli effetti collaterali
                                        e le opportunità positive che
                                        producono, non sono auspicabili.
                                        Ma allo
                                        stesso modo non dobbiamo
                                        ignorare quegli effetti collaterali
                                        solo perché nascono in un contesto
                                        di devastazione. I desideri e le
                                        opportunità che vengono risvegliati
                                        sono talmente potenti da splendere
                                        persino nella rovina, nella
                                        carneficina, nelle ceneri.




                                        Rebecca Solnit
                                        Un Paradiso all’Inferno, Fandango Libri, Roma 2009
4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta




             Meravigli
             Affari
4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Inquadramento



             Meravigli
             Affari




                                                                      li
           Corso Magenta                                  via Meravig

                                                                                                CORDUSIO




                    Sito archeologico             Palazzo Turati           Palazzo Mezzanotte
              (resti del Palazzo Imperiale)   (sede della Camera di         (Borsa di Milano)
                                              Commercio di Milano)
4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Stato di fatto_piazza materiale
4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Stato di fatto_piazza sociale
4 piazze contemporanee
Vicolo S.Maria alla Porta
Prima analisi del sito

Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione,                                                   resti archeologici della
zone ombreggiate                                                        cappella della Madonna
                                                                        del Grembiule
                                                                        distruzione bellica (1943)
                                                                        stato: alto livello di degrado




                                       percorsi principali
                                  dei pedoni nella piazza
                                     (solo attraversamento,
                                           nessuno vi sosta)




                                          accesso allo stabile del                                       ampio spazio aperto in
                                            gruppo Reale Mutua                                           terra battuta,
                                                   Assicurazioni,                                        non pavimentato,
                                            unico grande afflusso di                                     con vegetazione spontanea
                                                 persone alla piazza                                     stato: degrado
                                             (impiegati dell’azienda)                                    > progetto di riqualificazio-
                                                                                                         ne previsto da Italia Nostra
                                                                                                         e Reale Immobili
POTENZIALITÀ
        CRITICITÀ                                                  CHIESA DI                                                                                                                    CAMERA DI COMMERCIO
                                                                   SANTA MARIA                                                                                                                  DI MILANO
                                                                   ALLA PORTA                                                                                                                   ufficio relazioni con il pubblico




                 REALE MUTUA
                ASSICURAZIONI




                                                  RESTI A CIELO APERTO
                                                       DELLA CAPPELLA
                                                          BOMBARDATA


                                                                                                    AREA PUBBLICA,                                        “PANETTONI”
                                                                                                    PIAZZA IN TERRA BATTUTA                               (dissuasori di sosta e traffico)


RUDERI DELLA CAPPELLA                           CHIESA                                           STABILE REALE MUTUA                             VICOLO / PIAZZA                                 “PANETTONI”
Sito archeologico: preziosa nicchia antica      Edificio religioso risalente al 1652, costrui-   Edificio di grande valore archiettonico pro-    L’evento bellico colpì comportò la distru-         elementi d’attrezzatura urbana (pro-
facente parte della cappella andata di-         to durante la dominazione spagnola. Pro-         gettato nel ‘58 da Luigi Caccia Dominioni.      zione della cappella ma allo stesso tempo       gettati dal designer e artista Enzo Mari).
strutta durante i bombardamenti del 1943.       gettato dal Borromini e dall’arch. Richini                                                       ampliò questo interstizio urbano trasfor-       Essi mantengono e proteggono lo spazio
                                                                                                    La compagnia assicurativa proprietaria       mandolo da vicolo a piazza.                     libero, delineando un’area pedonale. Essi
   Podio (lastricato dell’ex cappella) af-         La compagnia assicurativa proprietaria        dello stabile si è impegnata, in collabo-                                                       sono spesso utilizzati come seduta di
facciato sulla piazza. adatto ad ospitare       dello stabile si è impegnata, in collabo-        razione con Italia Nostra, ad avviare dei          Ampio spazio aperto protetto su 3            sosta breve.
sessioni di musica dal vivo o altri generi di   razione con Italia Nostra, ad avviare dei        lavori di riqualificazione della piazza e dei   fronti, con aree ombreggiate in ogni parte
spettacolo                                      lavori di riqualificazione della piazza e        resti della cappella.                           del giorno. Vicinanza a numerosi poli di          Numerosi a causa dell’invasione conti-
                                                valorizzazione dei resti della cappella.                                                         interesse storico (oltre al distretto della     nua dello spazio da parte di auto e moto.
   Alto livello di degrado e abbandono.                                                                                                          finanza milanese)
Nessuna cura del sito archeologico. Stato
di conservazione dei resti di compromessa                                                                                                            Necessità di sistemazione della piazza a
integrità.                                                                                                                                       livello di suolo (ricomposizione dei disli-
                                                                                                                                                 velli) e di attrezzatura urbana.
Piazza Borromeo.
Dissolvimento della vita sociale urbana
Piazza Borromeo.
Dissolvimento della vita sociale urbana



                                          Un buon disegno della piazza
                                          deve favorire una molteplicità di
                                          usi e di funzioni. Occorre averne
                                          consapevolezza, perché spesso
                                          si assiste ad arredi invasivi che
                                          impediscono una fruizione libera
                                          e multiforme dello spazio: sedersi,
                                          comunicare, incontrarsi, ma anche
                                          assistere ad eventi, spettacoli,
                                          manifestazioni.


                                          L’esclusione del traffico
                                          automobilistico di attraversamento
                                          o di sosta, ed in ogni caso la sua
                                          compatibilizzazione con gli usi
                                          pedonali, è dunque la prima fra
                                          le buone pratiche da attuare, sia
                                          che si debba operare su piazze che
                                          già esistono, sia che ne debbano
                                          concepire di nuove.




                                          Franco Mancuso
                                          Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi
                                          nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della
                                          comunità
4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo




             Maurilio
             Affari
4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo
Inquadramento



             Maurilio
             Affari



                                  Piazza Affari




                                                                                    DUOMO




                                                                                o
                                                                             rin
                                                                           To
                                                                          via
               Palazzo Borromeo                   Pinacoteca Ambrosiana
4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo
Stato di fatto_piazza materiale
4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo
Stato di fatto_piazza sociale
4 piazze contemporanee
Piazza Borromeo
Prima analisi del sito                                                           area privatizzata
                                                                                 e sfruttata come parcheggio
                                                                                 dalla Regione Ecclesiastica
                                                                                 Lombardia
Percorsi, superfici esperibili,
servizi, vegetazione,
zone ombreggiate

                                                      percorsi principali
                                                 dei pedoni nella piazza
                                                    (attraversamento e sosta
                                                  in corrispondenza di livelli
                                                    rialzati e zone d’oombra)




                                  cancello automatizzato
                                   per accesso veicoli ai soli
                                   autorizzati della Regione
                                    Ecclesiastica Lombardia




                                                                                                                 livelli sopraelevati piantumati
                                                                                                                 edificati per la realizzazione del
                                                                                                                 parcheggio seminterrato
                                                                                                                 >usati come seduta pubblica
                                                                                                                 lineare, zone di sosta
                                                                                                                 (sulle fasce più esterne)
                                                                                    accesso (veicoli) al
                                                                                    parcheggio seminterrato
                                                                                    grande afflusso di auto,
                                                                                    inquinamento visivo,
                                                                                    deturpamento del paesaggio
POTENZIALITÀ                                                                                                      PALAZZO                           REGIONE
       CRITICITÀ                                                                                                       BORROMEO                       ECCLESIASTICA
                                                                                                                                                         LOMBARDA




                           LIVELLI PIANTUMATI
                       COPERTURA PARCHEGGIO


                 SCALE D’ACCESSO AL
                 PARCHEGGIO SEMINTERRATO                                                                          PODIO                     PIAZZA SEMI-PRIVATIZZATA
                 intrusione brutale nella piazza

PIAZZA PEDONALE                           DISLIVELLI PARCHEGGIO                       PODIO                                     CHIESA                                    PALAZZO BORROMEO

Ampia area urbana pedonale, curata           Superfici a prato esperibili come           Prima sopraelevazione sul livello di   Si tratta di una delle chiese più anti-   Palazzo del ‘600 della famiglia fio-
nei materiali e nel disegno della pavi-   aree di sosta.                              calpestio.                                che di Milano (9° secolo) poco nota       rentina dei Borromeo. Rivolto verso
mentazione.                                                                           Scalinata esperibile anch’essa come       nonostante la sua centralità ed il        la piazza, esso dialoga frontalmente
                                             L’altezza dei livelli sopraelevati (50   seduta lineare, soprattutto in caso di    legame con i Borromeo. Nel tempo          con la chiesa, anche grazie alla pro-
    Spazio a vocazione evenemenzia-       cm circa) consente di sedersi e sosta-      evento o performance nella piazza.        ha subito numerosi trasformazioni.        spettiva suggerita dal disegno della
le: si presta molto bene ad ospitare      re sui bordi > seànce en longueur                                                                                               pavimentazione.
performance artistiche ed eventi.         (Possibile aumento di comfort di               Area occupata nei giorni feriali          La chiesa gode sul fronte, verso la
Potenziale spazio ludico.                 queste)                                     come parcheggio di numerose moto          piazza, di un intimo spazio porticato,       Nel passato la famiglia Borromeo
                                          Vi sono delle parti ombreggiate gra-        e scooter.                                una sorta di piccolo pronao con 4         animava la piazza tramite l’organizza-
   Piazza semi-privatizzata dalla Re-     zie ad alberi e cespugli, seppur di                                                   colonne.                                  zione di tornei, giochi ed eventi.
gione Ecclesiastica Lombardia (edifi-     modestissime dimensioni.                                                                                                        auspicabile ripresa di questa tradi-
cio storico a sinistra della chiesa);                                                                                                                                     zione.
conseguente occupazione dell’area            Necessità di un intervento di quali-
da parte di auto e moto; dispositivo      fica e cura periodica.
automatico di accesso integrato nei       Vegetazione modesta e non curata.
dissuasori di sosta e traffico
(su via Borromei).
Piazza Mentana.
600 mq di dominio dell’automobile.
Piazza Mentana.
600 mq di dominio dell’automobile.



                                     La piazza è ancora il luogo per
                                     eccellenza dei cittadini, e dunque è
                                     con loro che la si dovrà concepire: ove
                                     ancora non esiste, occorre decidere
                                     come sarà fatta, o dove già c’è,
                                     occorre decidere come adeguarla alle
                                     esigenze dell’oggi.
                                     Nel futuro altre esigenze ne
                                     cambieranno sicuramente ruolo e
                                     identità: ma essa avrà materialmente
                                     trattenuto, nel succedersi delle
                                     generazioni, l’impronta condivisa di
                                     quanti hanno partecipato alla sua
                                     concezione.




                                     Franco Mancuso
                                     Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi
                                     nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della
                                     comunità
4 piazze contemporanee
Piazza Mentana




             Santa Marta
             Torino
4 piazze contemporanee
Piazza Mentana




             Santa Marta
             Torino




                                                                                                o
                                                                                              in
                                                                                          Tor
                                                                                    via




                                                     orino
                                                via T



       Università cattolica   Polo scolastico                Circuito Cinema   Borghetto
                                                             Qualità Milano
4 piazze contemporanee
Piazza Mentana
Stato di fatto_piazza materiale
4 piazze contemporanee
Piazza Mentana
Stato di fatto_piazza sociale
4 piazze contemporanee
Piazza Mentana
Prima analisi del sito

                                                                                                             da piazza a parcheggio
Percorsi, superfici esperibili,                                                                              una volta era una piazza pedonale
servizi, vegetazione,                                                                                        molto frequentata da bambini
                                                                                                             (e non solo)
zone ombreggiate
                                                                                                             ora oltre 590 metri quadrati
                                                                                                             sono occupati da una distesa di
                                                                                                             auto in sosta ( a pagamento)

                     zone ombreggiate
               la piazza gode di numerosi
                  arbusti ad alto fusto che
             garantiscono zone d’ombre a
             qualsiasi ora del giorno e una
                  qualità dell’aria migliore

                                                                                                                  area protetta da barriere
                                                                                                                  stato di abbandono
                                                                                                                  nessuna cura
                                                                                                                  vegetazione spontanea
                   gradinata a 4 affacci
                     basamento della statua
                    della vittoria dedicata ai
                          caduti di Mentana.
                  > Superfici possibilmente
                         esperibili ma ora di
                              vietato accesso
                (il monumento è recintato)




                                                                                        Bike-MI
                                                       Servizi urbani            servizio di bike sharing,
                                                 Fontanella di acqua pubblica     noleggio bicilette del
                                                           (potabile),                   Comune
                                                  Telefoni pubblici (a cabina)
POTENZIALITÀ
        CRITICITÀ


                                                                                                                                                                                                  SOCIETÀ
                                                                                                                                                                                     D’INCORAGGIAMENTO
                                                                                                                                                                                           ARTI E MESTIERI




                                             POLO
                                        SCOLASTICO
                                                                                                                                                                                          MONUMENTO
                                                                                                                                                                                          AI CADUTI DI
                                    FONTANELLA                      CHIOSCO                    CABINE                                                                                     MENTANA
                                      PUBBLICA                          BAR                    TELEFONICHE                                                  NOLEGGIO BICI
                                                                                                                                                                “BIKE-MI”

PIAZZA - PARCHEGGIO                             MONUMENTO                                      S.I.A.M.                                        POLO SCOLASTICO                                 VEGETAZIONE E SERVIZI

    Prezioso spazio aperto ritagliato nel          Questo elemento architettonico fa da        Società d’incoraggiamento d’arti e mestie-         Studenti (e genitori) e insegnanti avreb-        Grande ricchezza di alberi ad alto fusto.
fitto tessuto urbano del centro. Luogo di       fulcro della piazza. Unico elemento di         ri. Formazione professionale politecnica.       bero la gran fortuna di avere a disposizio-     Questi proteggono la piazza verso via
sosta urbana (psico-fisica) al servizio degli   riconoscibilità.                                                                               ne, a fianco della scuola, una vasto spazio     Morigi e via Santa Marta.
abitanti della zona e city-users.                                                                 Possibilità di attivazione della piazza      libero per giocare, chiacchierare, mangiare,    La chioma folta e l’altezza del fusto garan-
                                                    Il suo basamento, a gradinata, sviluppa-   tramite il coinvolgimento dell’attività della   incontarsi (prima e dopo le lezioni).           tiscono sia zone d’ombre in ogni parte del
   Destinazione d’uso:                          to sui 4 fronti, può essere reso funzionale    struttura accademica.                                                                           giorno, che protezione visiva dagli edifici
una volta era una piazza pedonale molto         al fine della sosta urbana. una seduta                                                            Il complesso scolastico che sorge a          residenziali adiacenti.
frequentata da bambini (e non solo), ora        lineare a livelli.                                                                             fianco della piazza conta numerossimi
oltre 590 metri quadrati sono occupati da                                                                                                      studenti (di fasce d’età molto diverse) ed è       La piazza conta alcuni piccoli servizi
una distesa di auto in sosta (parcheggio a         Stato di abbandono, vegetazione spon-                                                       privo di ampi spazi aperti ricreativi (se non   pubblici urbani: stazione noleggio bici
pagamento).                                     tanea ed occlusione dell’area del monu-                                                        le misere e brulle corti interne dell’edifi-    comunali Bike-Mi, una fontanella e duee
                                                mento tramite una barriera di protezione                                                       cio).                                           cabine telefoniche. Auspicabile migliora-
    Nessun panchina o elemento di seduta        (contro il vandalismo)                                                                                                                         mento e potenziamento di questi e altri
e riposo.                                                                                                                                                                                      servizi.
The Urban Observatory




       grazie!


      Evelyn Leveghi

More Related Content

Similar to Naba the urban observatory 11.01.2012_low

17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terniBiennale spazio pubblico
 
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terniBiennale spazio pubblico
 
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)Massimo Menichinelli
 
Rossella Maspoli - Creatività e qualità della città - Digital for Creativity
Rossella Maspoli -  Creatività e qualità della città - Digital for CreativityRossella Maspoli -  Creatività e qualità della città - Digital for Creativity
Rossella Maspoli - Creatività e qualità della città - Digital for CreativityCultura Digitale
 
Spostamenti shift20x20 def
Spostamenti shift20x20 defSpostamenti shift20x20 def
Spostamenti shift20x20 defnottebiancasgv
 
Presentazione breve bertone
Presentazione breve bertonePresentazione breve bertone
Presentazione breve bertonegiuliabertone
 
Pensare spazi contemporanei
Pensare spazi contemporaneiPensare spazi contemporanei
Pensare spazi contemporaneiMultiverso
 
Terzo Settore E Networking
Terzo Settore E NetworkingTerzo Settore E Networking
Terzo Settore E Networkingromano_mazzon
 
Revisioni Di Culto: Intro
Revisioni Di Culto: IntroRevisioni Di Culto: Intro
Revisioni Di Culto: Introguest06d7c8
 
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)Massimo Menichinelli
 
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romano
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo RomanoLa città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romano
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romanoassociazioneinuit
 

Similar to Naba the urban observatory 11.01.2012_low (13)

Lez1_Presentazione del Corso
Lez1_Presentazione del CorsoLez1_Presentazione del Corso
Lez1_Presentazione del Corso
 
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
 
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
17 b3 giani_ordine degli architetti di terni
 
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (24/10/2007 @ Politecnico di Milano)
 
Rossella Maspoli - Creatività e qualità della città - Digital for Creativity
Rossella Maspoli -  Creatività e qualità della città - Digital for CreativityRossella Maspoli -  Creatività e qualità della città - Digital for Creativity
Rossella Maspoli - Creatività e qualità della città - Digital for Creativity
 
Spostamenti shift20x20 def
Spostamenti shift20x20 defSpostamenti shift20x20 def
Spostamenti shift20x20 def
 
Presentazione breve bertone
Presentazione breve bertonePresentazione breve bertone
Presentazione breve bertone
 
Pensare spazi contemporanei
Pensare spazi contemporaneiPensare spazi contemporanei
Pensare spazi contemporanei
 
Terzo Settore E Networking
Terzo Settore E NetworkingTerzo Settore E Networking
Terzo Settore E Networking
 
Revisioni Di Culto: Intro
Revisioni Di Culto: IntroRevisioni Di Culto: Intro
Revisioni Di Culto: Intro
 
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)
Design, Comunità, Territorio (18/10/2006 @ Politecnico di Milano)
 
Humanlab Matera
Humanlab MateraHumanlab Matera
Humanlab Matera
 
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romano
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo RomanoLa città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romano
La città senza dimora di Simone Hardin e Angelo Romano
 

More from Germana De Michelis (20)

Cv germana demichelis
Cv germana demichelisCv germana demichelis
Cv germana demichelis
 
Presentazione digitale
Presentazione digitalePresentazione digitale
Presentazione digitale
 
Presentazione video
Presentazione videoPresentazione video
Presentazione video
 
D.A.R.S.E.N.A.
D.A.R.S.E.N.A.D.A.R.S.E.N.A.
D.A.R.S.E.N.A.
 
Gruppo 10 presentazione 360
Gruppo 10 presentazione 360Gruppo 10 presentazione 360
Gruppo 10 presentazione 360
 
Chance garden 1 book
Chance garden 1 bookChance garden 1 book
Chance garden 1 book
 
Connection
ConnectionConnection
Connection
 
HideSeek
HideSeekHideSeek
HideSeek
 
Porta presente video
Porta presente videoPorta presente video
Porta presente video
 
Free
FreeFree
Free
 
InsideOut
InsideOutInsideOut
InsideOut
 
Milanod'Acqua
Milanod'AcquaMilanod'Acqua
Milanod'Acqua
 
WoW
WoWWoW
WoW
 
Condividi mi
Condividi miCondividi mi
Condividi mi
 
Re life colors
Re life colorsRe life colors
Re life colors
 
Panta rei 2.0
Panta rei 2.0Panta rei 2.0
Panta rei 2.0
 
Do it yourself
Do it yourselfDo it yourself
Do it yourself
 
Naba goes to container
Naba goes to containerNaba goes to container
Naba goes to container
 
Container
ContainerContainer
Container
 
Spiralgrowth levantino peng cipollone
Spiralgrowth levantino peng cipolloneSpiralgrowth levantino peng cipollone
Spiralgrowth levantino peng cipollone
 

Naba the urban observatory 11.01.2012_low

  • 1. The Urban Observatory SPAZIO PUBBLICO URBANO CITTÀ SOCIALE E CITTÀ MATERIALE IL PROGETTO DI SUPERFICIE
  • 2. Riflessioni teoriche First life, then spaces, then buildings – the other way around never works Jan Gehl CITTÀ Sistema materiale Sistema sociale CITTÀ MATERIALE CITTÀ SOCIALE SPAZI URBANI COLLETTIVI QUALITÀ DELLA VITA URBANA [dibattito]
  • 3. Leggere la città contemporanea CITTÀ CITTÀ MATERIALE SOCIALE Ezio Manzini Georg Simmel LUOGHI PERSONE VOLUMI RELAZIONI ARCHITETTURA VITA COLLETTIVA Habermas, Arendt, Bauman Richard Sennet Lo spazio pubblico è un luogo fisico Luogo pubblico (o virtuale) caratterizzato da un // uso sociale collettivo ove chiunque ha Luogo aperto al pubblico // SPAZI PUBBLICI il diritto di circolare o dialogare. È lo spazio della comunità o della collettività che in quanto tale si distingue dallo Luogo esposto pubblico spazio privato riservato alla vita personale, intima, familiare. SOCIOLOGIA URBANISTICA PSICOLOGIA AMBIENTALE ARCHITETTURA ANTROPOLOGIA Donald Canter TESSUTO URBANO SOCIETÀ DI INDIVIDUI Norbert Elias assente // fortemente eterogeneo socialità // solitudine Bernardo Secchi DESIGN MIXITÉ ricerca di coesistenza sociale. Produrre sviluppo e coesione nel contesto urbano FORZA PLURIDISCIPLINARE Tavola comune tra discipline attinenti CONNESSIONE a campi diversi ed a scale di progetto SOVRAPPOSIZIONE differenti. Grandi potenzialità da un MESCOLANZA Massimo Bricocoli rapporto sinergico. Paola Savoldi
  • 4. Leggere la città contemporanea Progetti e Interventi: INTERSTIZIALE DESIGN Modalità SPECIFICO, NON SERIALE Strumenti PUBLIC ART LOCALE (SITE-SPECIFIC) ARCHITETTURA (Architettura Zero Cubatura) ALLESTIMENTO PERVASIVO SPAZIO PUBBLICO CONTEMPORANEO ARCHITETTURA A VOLUME ZERO (AZC) INTERSTIZIALE MINUTO “PLANNING FOR PEOPLE” SPECCHIO DELLA COMPLESSITÀ DELLA SOCIETÀ TRASFORMAZIONE DELL’ESISTENTE (la società che in essa vive, > COSTRUIRE LA CITTÀ NELLA CITTÀ si ritrova, si rappresenta) RICONOSCERE I LUOGHI ANONIMI MA POTENZIALI > ATTRIBUZIONE DI UNA NUOVA IDENTITÀ PICCOLI E GRANDI INTERVENTI > INNESCARE FORME DI APPROPRIAZIONE DELLO SPAZIO APERTO TRASFORMARE LO SFONDO DELLA CITTÀ OPERANDO SUL GRADO ZERO > LAVORARE SU TUTTO CIÒ CHE È STATO LASCIATO LIBERO > RUOLO ATTIVO DELLO SFONDO DELLA CITTÀ: non più negativo del costruito ma ESSO STESSO PROTAGONISTA DELLO URBAN LANDSCAPE NUOVA DIMENSIONE IMMATERIALE > GENERARE NUOVI LUOGHI E NUOVI CONTESTI
  • 5. SPAZI PUBBLICI URBANI AZC CONTEMPORANEI ARCHITETTURA A VOLUME ZERO strategie progettuali Aldo Aymonino James Wines PROGETTO PLAYGROUDS Maria Claudia Clemente DI SUPERFICIE Pausa Urbana Funzionali Aldo Bonomi SUPERFICI ESPERIBILI Gioco Materiche Divertimento Confortevoli esperienza + esperimento spazi liberi Svago Aldo Van Eyck (libertà spaziale e civile) Kevin A. Lynch Paolo Inghilleri VITA COLLETTIVA LUOGHI DI CO-ESISTENZA COMMON GOODS Jan Gehl
  • 6. Superfici-uomo-ambiente El Matadero Madrid El Tono
  • 7. Superfici-uomo-ambiente Ugo La Pietra
  • 8. Superfici-uomo-ambiente Le Corbusier Allan Wexler
  • 9. Architettura a volume zero […] il mio punto di vista concettuale è emerso dall’osservazione che le superfici delle pareti, il paesaggio e gli spazi pubblici possono assimilare e rispecchiare un’ampia gamma di messaggi subliminali già presenti nella mente delle persone come reazione all’ambiente costruito. James Wines “Architettura a zero cubatura” Alcune note su un nuovo fondamento critico in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero Skira, Milano 2006-2008
  • 13. Superfici urbane SUOLO FRAMES RIPARI URBAN ACTIVATORS ( CIELO (
  • 14. SUOLO […] l’aver trascurato il progetto di suolo nella seconda metà del ventesimo secolo è causa non secondaria della povertà semantica della città contemporanea, che ha come conseguenza modi d’uso dello spazio urbano e del territorio sempre più riduttivi e una sempre minor attrattività della città consolidata rispetto alle altre forme insediative quali quelle rappresentate dalla città diffusa. Bernardo Secchi Progetto di suolo 2 in Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero Skira, Milano 2006-2008
  • 15. Bodies in urban spaces Willi Dorner + Lisa Rastl
  • 16. Empty Lots Chicago Chad Gerth
  • 17. Sourrounded islands Miami, Florida Christo
  • 18. 50m squared of public space Praga Epos257
  • 19. Archiculture Land-i
  • 21. Turku Career Path Candy Chang
  • 23. Football field at Sharjah Museum Square Maider Lopez
  • 24. Basketball court, Monaco Inges Idee
  • 25. Stadtlounge Sangallo, Svizzera Pipilotti Rist+Martinez Arkitekten
  • 26. La ville molle Bourges, Francia Studio RAUM
  • 27. Plaza del Torico, Teruel, Spagna B720 Fermin Vazquez Arquitectos
  • 28. Onskebronn Berlino
  • 30. Crown Fountain, Millenium Park, Chicago Jaume Plensa
  • 31. Schowburgplein Rotterdam West8
  • 35. Place de Beauborg Parigi Piano + Rogers
  • 36. El Matadero Madrid El Tono
  • 41. Courthouse and public square Sankt Poelten, Austria Kronhaun Kinzelbach Architekten
  • 42. Sergels Torg Stoccolma
  • 43. Mercat de la salut square, Badalona, Spagna Vora Arquitectura
  • 44. Plaza del desierto Barakado, Spagna Eduardo Arroyo
  • 45. Piazza Fontana Rozzano (MI) Labics
  • 46. Place au changement Saint-Etienne, Francia Collectiv ETC
  • 47. ‘PASSAGE 56’ Author: atelier d!architecture autogérée Location: Paris 20°, France PASSAGE 56 Paris banlieue Montreuil areas The !Passage 56" is located in a former passage way in the core of a high-rise and medium-rise residential area in the 20th arrondissement of Paris. The neighbou- rhood, which is one of the densest in Europe, is situated at proximity of the peripheral motorway, at the border between the inner city of Paris and Montreuil, one of the multicultural suburbs in the East of Paris. Confronted with major social fractures, the area is subject to urban One of the most important public spaces of the area is space has gradually degraded and lost many of its public usages. The passage way situated at nb. 56 was blocked than, the plot has been closed, being considered as un- constructible and therefore abandoned for many years. initiate uses for this empty space and construct a project to be managed by local residents in relation with the core pedestrian area of the neighbourhood. Passage 56 2006 2009 Parigi 1 Atelier d’Architecture Autogérée
  • 49. OasiCadore Milano Laboratoriopermanente+Hannes Speer
  • 50. Piazza a Torre di Mosto (VE) C&P Architetti
  • 51. Piazza Victor Hugo Saint-Denis Franco Zagari
  • 52. Banyoles_Spagna Mias architects
  • 54. Tempelhof Berlino
  • 55. Port Public Space regeneration Tel Aviv Mylist Kassiv architects
  • 56. Avenida Atlantica Rio de Janeiro Roberto Burle Marx
  • 57. High Line New York Diller&Scofidio(+Renfro)
  • 58. Public design Festival Milano esterni + designers internazionali
  • 60. Surface directed by TU+Varathit Uthaisri Parson School of design
  • 64. Bodies in urban spaces Willi Dorner+Lisa Rastl
  • 66. I wish this was Candy Chang
  • 67. BLU
  • 68. Dan Bergeron aka Fauxreel
  • 69. Parigi JR
  • 78. Anwohnerpark Colonia OSA
  • 80. Green Windows Losanna, Svizzera Casanova+Hernandez Architects
  • 82. On the way to the sea Israele Derman Verbakel achitecture
  • 85. The longest bench Studio Wave
  • 86. Placa dels paisos catalans Barcellona Viaplana-Piñon
  • 87. Palace of May Seoul, Corea del Sud UnSangDong Architects
  • 88. Parque do Ibirapuera Rio de Janeiro Niemeyer
  • 89. Public Camping Public Design Festival 2011 Milano esterni
  • 91. Two Too Large Tables New York Allan Wexler
  • 92. Giardiningiro Torino
  • 94. Urban Activators Barcellona FAD
  • 96. Urban activator Rotterdam Atelier Kempe Thill
  • 97. Stiftung Freizeit Berlino
  • 98. Kuechenmonument Berlino Raumlabor
  • 99. The Urban Observatory Milano Placemaking
  • 100.
  • 101.
  • 102.
  • 103.
  • 104.
  • 105.
  • 106. [...] Ciò che lascia stupiti ed interdetti in molte città europee del XX secolo è soprattutto l’assenza di un’esperienza significativa e sistematica dello spazio aperto [...] enormemente dilatatosi, esso sembra polverizzatosi in un insieme episodico di frammenti tra loro collegati da spazi privi di un chiaro statuto Bernardo Secchi La città del ventesimo secolo Editori Laterza, 2005
  • 107. Milano Placemaking Area urbana di interesse CAIROLI CADORNA Centro storico antico. Impianto medievale (con tracce della Milano romana) resistito CURDUSIO nel tempo (nonostante i devastanti bombardamenti) Tessuto urbano compatto Sistema eterogeneo di strade maggiori DUOMO e vicoli con apertura di piazze di medie dimensioni, caratterizzate da funzioni e usi molto differenti Zona a destinazione mista residenziale- S.AMBROGIO commerciale adiacente al distretto della finanza. Connessione e contenimento tra i principali nodi della viabilità e del o r in commercio del centro milanese. To a vi Porzione urbana particolare per la sua compresenza di forti flussi della viabilità e comparti più protetti garanti della tranquillità urbana. = slow and fast
  • 108. Milano Placemaking 4 piazze contemporanee CAIROLI CADORNA Piazzetta (via Porlezza - via Giulini) CURDUSIO Vicolo Santa Maria alla Porta Piazza Borromeo DUOMO Piazza Mentana S.AMBROGIO o r in To a vi
  • 109. Piazzetta. Luogo di transito senza identità.
  • 110. Piazzetta. Luogo di transito senza identità. [...] il paesaggio urbano si popola di scarti di spazio, wasteland, avanzi tra i frammenti della città diffusa o spazi abbandonati nei centri storici. Kevin Lynch Wastelands, 1990 Deperire. Rifiuti e spreco nella vita di uomini e città, trad.it. Cuen, Napoli 1992
  • 112. 4 piazze contemporanee Piazzetta Inquadramento Cadorna Cairoli CAIROLI Fo CADORNA ro Bu on a parte via Da nt e CORDUSIO Teatro Dal Verme Palazzo della Borsa
  • 113. 4 piazze contemporanee Piazzetta Stato di fatto_piazza materiale
  • 114. 4 piazze contemporanee Piazzetta Stato di fatto_piazza sociale
  • 115. 4 piazze contemporanee Piazzetta Prima analisi del sito Percorsi, superfici esperibili, servizi, vegetazione, zone ombreggiate basamento edificio altezza 50 cm ca (esperibile come seduta) via principale di percorrenza (pedonale) Cadorna - Duomo piccolo teatro all’aperto (di recente edificazione) stato: degrado, abbandono muro di separazione proprietà (pubblico-privato) stato: degrado, vegetazione spontanea (edera rampicante) tags (street art)
  • 116. POTENZIALITÀ CRITICITÀ Supporto verticale (illuminazione, proiezioni, ecc) CHIESA ORTODOSSA RUSSA MURO DI SEPARAZIONE TEATRO “CASA DIMEZZATA” BASAMENTO PROPRIETÀ ALL’APERTO EDIFICIO ISTAT TEATRO ALL’APERTO MURO FRONTE TEATRO CHIESA ORTODOSSA “CASA DIMEZZATA” EDIFICIO ISTAT Struttura con conformazione spaziale Se oggetto di qualifica Edificio religioso frequentato da un Ex abitazione. Lo sventramento del Il basamento dell’edificio si presta, che invita ad un uso performativo o di può prestarsi bene come superficie di buon numero di persone di origine volume architettonico ed il taglio oriz- grazie alla sua altezza (50 cm circa) e semplice incontro sociale. pubblica proiezione o come quinta per russa. La domenica mattina “animano” la zontale del muro esterno hanno regalato direzionalità (rivolto verso il teatro)ad l’uso performativo del teatro; piazzetta. alla piazza più luce e una percezione più essere anch’essa una seduta pubblica Preziosissima seduta pubblica raccolta ampia dello spazio. lineare. che si presta alla pausa urbana. può diventare un vero e curato muro Lo spazio interno è talmente minimo vegetale, una sorta di giardino verticale da obbligare numerosi fedeli a rimanere Le due facciate verso la piazza si pos- Spazio di ritrovo (comunità russa) lineare. fuori, in piedi, senza sentire né vedere un sono prestare come superfici esperibili gran che della celebrazione. per eventuali eventi o spettacoli. Stato di degrado ed abbandono. Necessità di un intervento di qualifica Materiali di ridotto comfort ambientale e cura periodica. Spazio attualmente usato come par- (freddo cemento armato). cheggio privato.
  • 117. Vicolo S. Maria alla Porta. Scarto urbano dal secondo dopoguerra.
  • 118. Vicolo S. Maria alla Porta. Scarto urbano dal secondo dopoguerra. I disastri sono fondamentalmente eventi terribili, tragici e dolorosi, e, quali che siano gli effetti collaterali e le opportunità positive che producono, non sono auspicabili. Ma allo stesso modo non dobbiamo ignorare quegli effetti collaterali solo perché nascono in un contesto di devastazione. I desideri e le opportunità che vengono risvegliati sono talmente potenti da splendere persino nella rovina, nella carneficina, nelle ceneri. Rebecca Solnit Un Paradiso all’Inferno, Fandango Libri, Roma 2009
  • 119. 4 piazze contemporanee Vicolo S.Maria alla Porta Meravigli Affari
  • 120. 4 piazze contemporanee Vicolo S.Maria alla Porta Inquadramento Meravigli Affari li Corso Magenta via Meravig CORDUSIO Sito archeologico Palazzo Turati Palazzo Mezzanotte (resti del Palazzo Imperiale) (sede della Camera di (Borsa di Milano) Commercio di Milano)
  • 121. 4 piazze contemporanee Vicolo S.Maria alla Porta Stato di fatto_piazza materiale
  • 122. 4 piazze contemporanee Vicolo S.Maria alla Porta Stato di fatto_piazza sociale
  • 123. 4 piazze contemporanee Vicolo S.Maria alla Porta Prima analisi del sito Percorsi, superfici esperibili, servizi, vegetazione, resti archeologici della zone ombreggiate cappella della Madonna del Grembiule distruzione bellica (1943) stato: alto livello di degrado percorsi principali dei pedoni nella piazza (solo attraversamento, nessuno vi sosta) accesso allo stabile del ampio spazio aperto in gruppo Reale Mutua terra battuta, Assicurazioni, non pavimentato, unico grande afflusso di con vegetazione spontanea persone alla piazza stato: degrado (impiegati dell’azienda) > progetto di riqualificazio- ne previsto da Italia Nostra e Reale Immobili
  • 124. POTENZIALITÀ CRITICITÀ CHIESA DI CAMERA DI COMMERCIO SANTA MARIA DI MILANO ALLA PORTA ufficio relazioni con il pubblico REALE MUTUA ASSICURAZIONI RESTI A CIELO APERTO DELLA CAPPELLA BOMBARDATA AREA PUBBLICA, “PANETTONI” PIAZZA IN TERRA BATTUTA (dissuasori di sosta e traffico) RUDERI DELLA CAPPELLA CHIESA STABILE REALE MUTUA VICOLO / PIAZZA “PANETTONI” Sito archeologico: preziosa nicchia antica Edificio religioso risalente al 1652, costrui- Edificio di grande valore archiettonico pro- L’evento bellico colpì comportò la distru- elementi d’attrezzatura urbana (pro- facente parte della cappella andata di- to durante la dominazione spagnola. Pro- gettato nel ‘58 da Luigi Caccia Dominioni. zione della cappella ma allo stesso tempo gettati dal designer e artista Enzo Mari). strutta durante i bombardamenti del 1943. gettato dal Borromini e dall’arch. Richini ampliò questo interstizio urbano trasfor- Essi mantengono e proteggono lo spazio La compagnia assicurativa proprietaria mandolo da vicolo a piazza. libero, delineando un’area pedonale. Essi Podio (lastricato dell’ex cappella) af- La compagnia assicurativa proprietaria dello stabile si è impegnata, in collabo- sono spesso utilizzati come seduta di facciato sulla piazza. adatto ad ospitare dello stabile si è impegnata, in collabo- razione con Italia Nostra, ad avviare dei Ampio spazio aperto protetto su 3 sosta breve. sessioni di musica dal vivo o altri generi di razione con Italia Nostra, ad avviare dei lavori di riqualificazione della piazza e dei fronti, con aree ombreggiate in ogni parte spettacolo lavori di riqualificazione della piazza e resti della cappella. del giorno. Vicinanza a numerosi poli di Numerosi a causa dell’invasione conti- valorizzazione dei resti della cappella. interesse storico (oltre al distretto della nua dello spazio da parte di auto e moto. Alto livello di degrado e abbandono. finanza milanese) Nessuna cura del sito archeologico. Stato di conservazione dei resti di compromessa Necessità di sistemazione della piazza a integrità. livello di suolo (ricomposizione dei disli- velli) e di attrezzatura urbana.
  • 125. Piazza Borromeo. Dissolvimento della vita sociale urbana
  • 126. Piazza Borromeo. Dissolvimento della vita sociale urbana Un buon disegno della piazza deve favorire una molteplicità di usi e di funzioni. Occorre averne consapevolezza, perché spesso si assiste ad arredi invasivi che impediscono una fruizione libera e multiforme dello spazio: sedersi, comunicare, incontrarsi, ma anche assistere ad eventi, spettacoli, manifestazioni. L’esclusione del traffico automobilistico di attraversamento o di sosta, ed in ogni caso la sua compatibilizzazione con gli usi pedonali, è dunque la prima fra le buone pratiche da attuare, sia che si debba operare su piazze che già esistono, sia che ne debbano concepire di nuove. Franco Mancuso Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della comunità
  • 127. 4 piazze contemporanee Piazza Borromeo Maurilio Affari
  • 128. 4 piazze contemporanee Piazza Borromeo Inquadramento Maurilio Affari Piazza Affari DUOMO o rin To via Palazzo Borromeo Pinacoteca Ambrosiana
  • 129. 4 piazze contemporanee Piazza Borromeo Stato di fatto_piazza materiale
  • 130. 4 piazze contemporanee Piazza Borromeo Stato di fatto_piazza sociale
  • 131. 4 piazze contemporanee Piazza Borromeo Prima analisi del sito area privatizzata e sfruttata come parcheggio dalla Regione Ecclesiastica Lombardia Percorsi, superfici esperibili, servizi, vegetazione, zone ombreggiate percorsi principali dei pedoni nella piazza (attraversamento e sosta in corrispondenza di livelli rialzati e zone d’oombra) cancello automatizzato per accesso veicoli ai soli autorizzati della Regione Ecclesiastica Lombardia livelli sopraelevati piantumati edificati per la realizzazione del parcheggio seminterrato >usati come seduta pubblica lineare, zone di sosta (sulle fasce più esterne) accesso (veicoli) al parcheggio seminterrato grande afflusso di auto, inquinamento visivo, deturpamento del paesaggio
  • 132. POTENZIALITÀ PALAZZO REGIONE CRITICITÀ BORROMEO ECCLESIASTICA LOMBARDA LIVELLI PIANTUMATI COPERTURA PARCHEGGIO SCALE D’ACCESSO AL PARCHEGGIO SEMINTERRATO PODIO PIAZZA SEMI-PRIVATIZZATA intrusione brutale nella piazza PIAZZA PEDONALE DISLIVELLI PARCHEGGIO PODIO CHIESA PALAZZO BORROMEO Ampia area urbana pedonale, curata Superfici a prato esperibili come Prima sopraelevazione sul livello di Si tratta di una delle chiese più anti- Palazzo del ‘600 della famiglia fio- nei materiali e nel disegno della pavi- aree di sosta. calpestio. che di Milano (9° secolo) poco nota rentina dei Borromeo. Rivolto verso mentazione. Scalinata esperibile anch’essa come nonostante la sua centralità ed il la piazza, esso dialoga frontalmente L’altezza dei livelli sopraelevati (50 seduta lineare, soprattutto in caso di legame con i Borromeo. Nel tempo con la chiesa, anche grazie alla pro- Spazio a vocazione evenemenzia- cm circa) consente di sedersi e sosta- evento o performance nella piazza. ha subito numerosi trasformazioni. spettiva suggerita dal disegno della le: si presta molto bene ad ospitare re sui bordi > seànce en longueur pavimentazione. performance artistiche ed eventi. (Possibile aumento di comfort di Area occupata nei giorni feriali La chiesa gode sul fronte, verso la Potenziale spazio ludico. queste) come parcheggio di numerose moto piazza, di un intimo spazio porticato, Nel passato la famiglia Borromeo Vi sono delle parti ombreggiate gra- e scooter. una sorta di piccolo pronao con 4 animava la piazza tramite l’organizza- Piazza semi-privatizzata dalla Re- zie ad alberi e cespugli, seppur di colonne. zione di tornei, giochi ed eventi. gione Ecclesiastica Lombardia (edifi- modestissime dimensioni. auspicabile ripresa di questa tradi- cio storico a sinistra della chiesa); zione. conseguente occupazione dell’area Necessità di un intervento di quali- da parte di auto e moto; dispositivo fica e cura periodica. automatico di accesso integrato nei Vegetazione modesta e non curata. dissuasori di sosta e traffico (su via Borromei).
  • 133. Piazza Mentana. 600 mq di dominio dell’automobile.
  • 134. Piazza Mentana. 600 mq di dominio dell’automobile. La piazza è ancora il luogo per eccellenza dei cittadini, e dunque è con loro che la si dovrà concepire: ove ancora non esiste, occorre decidere come sarà fatta, o dove già c’è, occorre decidere come adeguarla alle esigenze dell’oggi. Nel futuro altre esigenze ne cambieranno sicuramente ruolo e identità: ma essa avrà materialmente trattenuto, nel succedersi delle generazioni, l’impronta condivisa di quanti hanno partecipato alla sua concezione. Franco Mancuso Piazze e spazi pubblici nelle città europee. I luoghi nei quali si ritrova e riafferma l’identità sociale della comunità
  • 135. 4 piazze contemporanee Piazza Mentana Santa Marta Torino
  • 136. 4 piazze contemporanee Piazza Mentana Santa Marta Torino o in Tor via orino via T Università cattolica Polo scolastico Circuito Cinema Borghetto Qualità Milano
  • 137. 4 piazze contemporanee Piazza Mentana Stato di fatto_piazza materiale
  • 138. 4 piazze contemporanee Piazza Mentana Stato di fatto_piazza sociale
  • 139. 4 piazze contemporanee Piazza Mentana Prima analisi del sito da piazza a parcheggio Percorsi, superfici esperibili, una volta era una piazza pedonale servizi, vegetazione, molto frequentata da bambini (e non solo) zone ombreggiate ora oltre 590 metri quadrati sono occupati da una distesa di auto in sosta ( a pagamento) zone ombreggiate la piazza gode di numerosi arbusti ad alto fusto che garantiscono zone d’ombre a qualsiasi ora del giorno e una qualità dell’aria migliore area protetta da barriere stato di abbandono nessuna cura vegetazione spontanea gradinata a 4 affacci basamento della statua della vittoria dedicata ai caduti di Mentana. > Superfici possibilmente esperibili ma ora di vietato accesso (il monumento è recintato) Bike-MI Servizi urbani servizio di bike sharing, Fontanella di acqua pubblica noleggio bicilette del (potabile), Comune Telefoni pubblici (a cabina)
  • 140. POTENZIALITÀ CRITICITÀ SOCIETÀ D’INCORAGGIAMENTO ARTI E MESTIERI POLO SCOLASTICO MONUMENTO AI CADUTI DI FONTANELLA CHIOSCO CABINE MENTANA PUBBLICA BAR TELEFONICHE NOLEGGIO BICI “BIKE-MI” PIAZZA - PARCHEGGIO MONUMENTO S.I.A.M. POLO SCOLASTICO VEGETAZIONE E SERVIZI Prezioso spazio aperto ritagliato nel Questo elemento architettonico fa da Società d’incoraggiamento d’arti e mestie- Studenti (e genitori) e insegnanti avreb- Grande ricchezza di alberi ad alto fusto. fitto tessuto urbano del centro. Luogo di fulcro della piazza. Unico elemento di ri. Formazione professionale politecnica. bero la gran fortuna di avere a disposizio- Questi proteggono la piazza verso via sosta urbana (psico-fisica) al servizio degli riconoscibilità. ne, a fianco della scuola, una vasto spazio Morigi e via Santa Marta. abitanti della zona e city-users. Possibilità di attivazione della piazza libero per giocare, chiacchierare, mangiare, La chioma folta e l’altezza del fusto garan- Il suo basamento, a gradinata, sviluppa- tramite il coinvolgimento dell’attività della incontarsi (prima e dopo le lezioni). tiscono sia zone d’ombre in ogni parte del Destinazione d’uso: to sui 4 fronti, può essere reso funzionale struttura accademica. giorno, che protezione visiva dagli edifici una volta era una piazza pedonale molto al fine della sosta urbana. una seduta Il complesso scolastico che sorge a residenziali adiacenti. frequentata da bambini (e non solo), ora lineare a livelli. fianco della piazza conta numerossimi oltre 590 metri quadrati sono occupati da studenti (di fasce d’età molto diverse) ed è La piazza conta alcuni piccoli servizi una distesa di auto in sosta (parcheggio a Stato di abbandono, vegetazione spon- privo di ampi spazi aperti ricreativi (se non pubblici urbani: stazione noleggio bici pagamento). tanea ed occlusione dell’area del monu- le misere e brulle corti interne dell’edifi- comunali Bike-Mi, una fontanella e duee mento tramite una barriera di protezione cio). cabine telefoniche. Auspicabile migliora- Nessun panchina o elemento di seduta (contro il vandalismo) mento e potenziamento di questi e altri e riposo. servizi.
  • 141. The Urban Observatory grazie! Evelyn Leveghi