1. Leggere la sincronia evolutiva tra media e società utilizzando come luogo di osservazione la comunicazione Evoluzione indipendente ma sincrona La comunicazione come luogo privilegiato di osservazione società media accoppiamento Forme comunicative emergenti Metodologia: analisi mediologica diacronica (oralità, scrittura…)
2. I media rappresentano occasioni evolutive per la comunicazione La natura della comunicazione La comunicazione opera in modi nuovi con nuove possibilità di connessione = forma differente della comunicazione
3. Comunicazione come sintesi di: La natura della comunicazione Atto del comunicare (emissione) Informazione Comprensione = diff. atto del c./inf. come cosa
4. Linguaggio 1 Si rompe la relazione con il mondo inteso come entità sensibile Prima distanza da fatti, cose e corpi
5. Linguaggio 2 Ma nell’oralità le parole si confondono ancora con le cose La parola duplica il mondo ma nell’oralità ne è ancora parte È solo quando si può vedere la parola che la comunicazione si fa prodotto emergente
6. Scrittura 1 Scrittura come mera annotazione Scritture non alfabetiche pittogrammi ideogrammi scritture sillabiche scritture consonantiche Scrittura alfabetica esperienza visibile del fatto che le parole non sono gli oggetti concreti del mondo
7. Scrittura 2 1. Neutralizzazione del versante di attualità delle cose (specificità) a favore di uno di virtualità 2. Collocazione delle cose a un altro livello di realtà: del simbolico Virtualizzazione della comunicazione Autonomizzazione Comunicazione come rete autonoma di informazioni
8. Scrittura 3 1. Si allenta il vincolo di relazione tra atto del comunicare e comprensione 2. Comunicazione de-reciprocizzata e linearizzata 3. Si radicalizza la generalizzazione: nascita concetti astratti 4. La comunicazione si svincola dal contesto Nasce l’idea di testo
9.
10. Le telecomunicazioni 1 Permutazione e ricombinazione degli elementi della comunicazione Immediatezza temporale della relazione Risincronizzazione atto del com./comprensione Delocalizzazione spaziale
12. Con cinema e televisione si percepisce direttamente la comunicazione Le immagini audio/video ricompattano suono e immagine accentuando l’esperienza percettiva più che la “comprensione” Si privilegia il fatto di partecipare esperienzialmente ad una realtà Media audiovisivi: tutto il mondo è comunicabile Cosa hai visto in TV?
13. Si allenta l’attenzione per la differenza atto del com/comprensione Viene lasciata la possibilità riflessiva Media audiovisivi: tutto il mondo è comunicabile Fare esperienza delle immagini Si sa che si tratta di com. ma non lo si vede
14. Buona Domenica 14 febbraio 2004 Costantino e Alessandra Ore 19.40 9 milioni di persone Media audiovisivi: reality soap
15. Venerdì 5 novembre 2004 Ascolti: 9 milioni 41mila spettatori Share: 37.96% Collegamento ultima spiaggia con Sergio Muniz Share: 64.975% Eliminazione Patrizia Pellegrino Ascolti: 10 milioni 768mila spettatori Media audiovisivi: reality show
16. Computer in sé come medium comunicativo: “sorprende” e “irrita” Convergenza con le telecomunicazioni Il computer Si aprono ulteriori possibilità per la comunicazione sincrone asincrone possibilità di raccordo