1. GEOGRAFIA ECONOMICA
LOCALIZZAZIONE
INDUSTRIE
TEORIA DI WEBER
di Francesco Piluso
2. FASE PRECEDENTE ALLA
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E
ALL’INTRODUZIONE DELLA
MACCHINA A VAPORE
LE FABBRICHE (GENERALMENTE
TESSILI) DOVANO SORGERE LUNGO
LE SPONDE DI UN CORSO D’ACQUA
così DA PERMETTERE IL
FUNZIONAMENTO DEI MACCHINARI!
3. L’INVENZIONE DELLA
MACCHINA A VAPORE
1705
L’invenzione della macchina a vapore è dovuta principalmente al tecnico inglese
Thomas Newcomen (1663-1729) che nel 1705, assieme ad altri, realizzò una macchina
nella quale il vapore surriscaldato, generato portando all’ebollizione dell’acqua in una
caldaia, agiva su una delle facce di uno stantuffo metallico mobile all’interno di un
cilindro e comunicante mediante l’altra faccia direttamente con l’atmosfera esterna.
Questa macchina, del tipo a semplice effetto in quanto il vapore agiva solo su una delle
facce dello stantuffo, fu perfezionata dall’inventore scozzese James Watt (1736-1819
QUESTA INVENZIONE RENDE POSSIBILE LOCALIZZARE
LE FABBRICHE ANCHE LONTANO DAI CORSI D’ACQUA!
4. LA SCELTA DEL
POSIZIONAMENTO DELLA
FABBRICA TUTTAVIA DEVE
ANCORA ESSERE EFFETTUATA
SECONDO RAGIONI BEN
PRECISE:
5. DISPONIBILITA’ IN LOCO DI
MANODOPERA A BASSO COSTO
VICINANZA AL LUOGO DI
APPROVVIGIONAMENTO DELLE
MATERIE PRIME
VICINANZA ALLA RETE DI TRASPORTO
VICINANZA AL MERCATO DI
DESTINAZIONE PER LA VENDITA DEI
PRODOTTI REALIZZATI
7. RISPOSTE
Poiché il costo di trasporto era all’epoca molto
più oneroso (per certe materie prime in
particolare, voluminose e pesanti le industrie di
base tendevano a localizzarsi presso i
giacimenti o nei luoghi d’arrivo dei materiali
importati)
Le vie di trasporto erano pochissime (in principio
le merci viaggiavano sugli unici mezzi allora a
disposizione: i treni. Dunque bisognava trovarsi
vicini alle rotaie)
8. AL FINE DI OTTIMIZZARE I
PROCESSI, RIDUCENDO I
COSTI, DUNQUE BISOGNAVA
SCEGLIERE ESATTAMENTE IL
LUOGO IN CUI COSTRUIRE
L’INDUSTRIA E QUESTA NON
POTEVA POI ESSERE
SPOSTATA
9. IL TRIANGOLO LOCAZIONALE
ESISTE UNA RAPPRESENTAZIONE
GRAFICA CHE ASSIEME AD UNA
FORMULA MATEMATICA CONSENTE DI
SCEGLIERE LA MIGLIORE
LOCALIZZAZIONE POSSIBILE
VEDIAMO DI COSA SI TRATTA:
10. dati su un piano i vertici A e B nei quali si
trovano le materie prime e le fonti di
energia, e il vertice C in cui si trova il
mercato dei prodotti finiti, si ottiene il
triangolo di localizzazione: la posizione
ottimale della fabbrica sarà quel punto del
piano in cui la somma dei prodotti delle
distanze della fabbrica dai tre vertici per i
pesi applicati agli stessi, vertici è la
minima possibile.
FP