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… con la comparsa dell’ossigeno
   atmosferico sulla terra, diversi
organismi hanno sviluppato meccanismi
in grado di utilizzare questo gas per i
        processi metabolici…
RADICALI LIBERI (RL)

                    O

SPECIE REATTIVE DELL’OSSIGENO (ROS)


   In medicina vengono chiamati radicali
            liberi anche i ROS
ROS
         Definizione

 Le specie reattive dell’ossigeno
          comprendono:
   -Forme parzialmente ridotte
        dell’ossigeno (RL)
-Specie chimiche ad alta reattività
RADICALE LIBERO
               Definizione

    Specie chimica capace di esistenza
  autonoma contenente uno o più elettroni
      spaiati nell’orbitale più esterno

                               R

ELEVATA instabilità →→ REATTIVITA’
ELEVATA instabilità →→ REATTIVITA’


  Sottrarre l’elettrone da altre molecole


 R + X-H       R-H + X          propagazione
 R + X           R-X           termine




 Formazione di ROS = processo fisiologico
ROS

       RL               non radicali

  Superossido         Acqua ossigenata
Radicale idrossile       Ipoclorito
                       Ossido Nitrico
                     Ossigeno singoletto
ROS:

Come si formano ?
-∙
ANIONE SUPEROSSIDO O2
              mitocondri




    La sua formazione avviene
   spontaneamente in ambienti
particolarmente ricchi di ossigeno
ACQUA OSSIGENATA H2O2
          perossisomi




                          Reazione di
    SOD                  dismutazione

                         Mono-amino-
                        ossidasi (MAO)
-∙
    RADICALE OSSIDRILE OH
           _


         +




             •
2

                     •

     •           •
-∙                            +O2
                     OH                                                 ∙
                                                                ROO
                                                              Radicale perossilipidico
Acido arachidonico              Carbonio radicalico




                               MDA                       ∙                           ∙
                                                      ROO + RH → ROOH + R
                                                                   Perossilipide stabile
OSSIGENO SINGOLETTO 1O2




    2
        IPOCLORITO ClO-
OSSIDO NITRICO NO



          EFFETTI
          . anti-aggreganti
          . anti-infiammatori
          . anti-ipertensivi 
          . controllo dell’apprendimento
eNOS      e della memoria
          . modulazione delle secrezioni
          e della motilità
          . modulazione del tono della
          muscolatura liscia bronchiale
eccessiva produzione di anione
superossido – comportano la
conversione dell’NO in perossinitrito,
una forma radicalica alla quale è legata
la tossicità del mediatore primario
ROS:

da dove provengono ?
FONTI ENDOGENE
Consumo di ossigeno nei mitocondri
Ossidazioni di molecole (es. adrenalina, noradrenalina)
Produzioni da reazioni enzimatiche (es. xantine ossidasi)
RADICALE SUPEROSSIDO O2-∙

Perossisomi
Reazioni SOD-dipendenti
Produzione da reazioni enzimatiche (es. MAO)
Ossidazione acidi grassi
PEROSSIDO DI IDROGENO H2O2

Reazioni ossidoriduttive dell’H2O2     Aumento della temperatura corporea
In presenza di ferro libero            Aumento delle catecolammine
RADICALE OSSIDRILE ∙OH                 Produzione di acido lattico
                                       Ipossia-riossigenazione


                                        Fagociti→→→ BURST OSSIDATIVO
FAGOCITI
FONTI ESOGENE

Fumo
Smog
Raggi UV
Ferro e Rame negli alimenti



= 1015 ROS e RL



 =
ROS:

         tossicità ?
MAGGIOR REATTIVITA’ = MAGGIOR TOSSICITA’
Velocemente inattivato dalla SOD
No reazioni di propagazione




Velocemente inattivato dalle CAT e GSH
Possibili reazioni di propagazione
Tra i ROS è la molecola più tossica
 Innesca perossidazione radicalica in tutte le cellule
 Danneggia tutte le molecole
 Reazioni di propagazione
 No meccanismi di inattivazione endogena




DANNI INDOTTI DAI ROS
Danneggiano proteine, lipidi e DNA
Danneggiano proteine, lipidi e DNA
Malonildialdeide
ROS:

Sistemi di difesa

SISTEMI SCAVENGER
SISTEMI SCAVENGER – spazzini di radicali
Presenti nell’organismo:
ENDOGENI

- Catalasi
-Superossidodismutasi (SOD):

-Glutatione perossidasi




                          Riciclo del glutatione ossidato:
                          G-S-S-G + NADPH + H+  2 GSH + NADP+
                          (NADPH dalla via dei pentoso fosfati)
Coenzima Q10
Ac. Urico
Bilirubina (prodotti di scarto)
CISTEINA

               GLICINA
GLUTAMMICO




                         OSSIDATO
             RIDOTTO
Il glutatione è un forte antiossidante, sicuramente uno dei
più importanti tra quelli che l'organismo è in grado di
produrre.

Rilevante è la sua azione sia contro i radicali liberi o
molecole come perossido di idrogeno, nitriti, nitrati,
benzoati e altre.
SISTEMI SCAVENGER – spazzini di radicali
NON Presenti nell’organismo:
ESOGENI

Contenuti negli alimenti:
-Vit. C (idro), E (lipo), A (lipo), manganese, rame, zinco, selenio
- Flavonoidi (uva mele cipolle)
-polifenoli (cavolo, pomodoro, peperone, prezzemolo)
- catechine (tè verde, frutti in bacche).
-Terpeni (cavolo, agrumi, basilico, peperoni)- es. Resveratrolo
(vino rosso), licopene (pomodoro).


RDA: Manganese 2 mg*, Rame 1.5 mg* (tossico da 10), Zinco15 mg
(tossico
a 75), Selenio 50 microgrammi (tossico almeno da 700)
* stimata
( Vit. E )
VITAMINA E– tocoferolo
RDA 8 mg/die. Più precisamente il fabbisogno andrebbe riferito al contenuto di grassi
poliinsaturi della dieta.
Scarsamente tossica. Tollerata almeno fino a 2000 mg/die.
Svolge azione antiossidante
Contenuto in 100 g di parte edibile                                      (mg)
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Vitamina E                 fegato di bue                                    0,5
                           sardine sott’olio                                4.3
                           burro                                            0,2
                           olio di semi                                      4,7
                           -----------------------------------------------------------------------------------------
                           carote                                           0,4
                           -----------------------------------------------------------------------------------------
                           albicocche                                      0,9

                           mandorle                          11,5



              3 noci/die
              2 mandorle/die
(Acido Ascorbico, L-ascorbato)
VITAMINA C– ascorbato
Parecchi studi mostrano che vit.C diminuisce durante esercizio fisico
Ricerche mostrano che 600 mg vit. C a maratoneti diminuiscono l’incidenza di
infezioni dei tratti respiratori superiori. Alcuni studi mostrano anche un effetto
ergogenico.
Necessità Normali: 60 mg/die.
Allenamento quotidiano: 100 mg
Sport che richiedono sforzi prolungati: fino a 500mg
Quantità superiori vengono eliminate con le urine

                                   Fonti principali                     Contenuto in 100 g di
                                                                        parte edibile (mg)
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Vitamina C                          peperoni                                                    151
                                    broccoletti di rape                                         110
                                    spinaci                                                     54
                                    pomodori maturi                                             25
                                    fragole                                                     54
                                    ------------------------------------------------
                                    1kiwi                                                       85
                                     1arancia                                                   50
                                    1mandarino                                                  42
                                    1 pompelmo                                                  56
La vitamina C previene il raffreddore



E’ una diceria. Non esistono studi che dimostrano una
simile capacità

 Esiste una soglia renale ( similmente al glucosio)
 Il suo metabolismo produce ossalato (calcoli)
Elim.urine
VITAMINA A– retinolo
                           Presente come tale o come precursori non vitaminici (caroteni). Il
contenuto totale viene espresso come retinolo-equivalenti (RE). RDA 1000 RE
Vit. A ha azione antiossidante- Deve essere sconsigliato il sovradosaggio perché si
accumula. Un eccesso porta a diminuzione della densità ossea e aumento del rischio di
fratture dell’anca. Effetti teratogeni sul feto.
I precursori (caroteni) sono deboli antiossidanti in vivo e possono essere pro-ossidanti
nei polmoni. Gli sportivi nelle grandi città dovrebbero introdurre meno carotene con gli
alimenti.
                                         Contenuto in 100 g di parte edibile (µg R.E.)
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Vitamina A                 fegato bovino                               16.500
                           sardine sott’olio                                 20
               burro                                         960
                        olio di semi                             0
                           -----------------------------------------------------------------------------------------
                           carote                                        1148
                           zucca                                           599
                           spinaci                                         485
                           indivia                                         213
                           pomodori maturi                                 135
                           -----------------------------------------------------------------------------------------

                        albicocche                                 360
                        cachi                                      237
                        melone                                     189
Le vitamine funzionano da catalizzatori, cioè aumentano la velocità
delle reazioni biochimiche senza essere consumate. Questo ultimo
fatto spiega perché sono necessarie solo in piccola quantità. Infatti
non si dispone di dati che comprovano la necessità effettiva di un
supplemento vitaminico nello sportivo. Infatti si ritiene che le
maggiori necessità di vitamine possano essere già compensate
dalle maggiori quantità di alimenti introdotti dallo sportivo.
In caso di impegni particolarmente gravosi     si può integrare con
vitamine C, E, A, B12-folico.
BILANCIO OSSIDATIVO:


Fattori ossidanti = difese antiossidanti



        STRESS OSSIDATIVO:


Fattori ossidanti >> difese antiossidanti
ROS:

Implicazioni patologiche
La maggior parte delle patologie e
dell’invecchiamento degli esseri viventi
   sono causati da processi chimici
ossidativi, dovuti ad una ECCESSIVA
     produzione di radicali liberi.
Eccesso di ROS →→→ STRESS OSSIDATIVO
Contribuiscono all’invecchiamento e malattie degenerative
della vecchiaia: tumori, malattie cardiocircolatorie, cataratta,
disfunzioni cerebrali, diminuzione delle difese immunitarie
Lezione ros fra 2012
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Lezione ros fra 2012

  • 1. … con la comparsa dell’ossigeno atmosferico sulla terra, diversi organismi hanno sviluppato meccanismi in grado di utilizzare questo gas per i processi metabolici…
  • 2. RADICALI LIBERI (RL) O SPECIE REATTIVE DELL’OSSIGENO (ROS) In medicina vengono chiamati radicali liberi anche i ROS
  • 3. ROS Definizione Le specie reattive dell’ossigeno comprendono: -Forme parzialmente ridotte dell’ossigeno (RL) -Specie chimiche ad alta reattività
  • 4. RADICALE LIBERO Definizione Specie chimica capace di esistenza autonoma contenente uno o più elettroni spaiati nell’orbitale più esterno R ELEVATA instabilità →→ REATTIVITA’
  • 5. ELEVATA instabilità →→ REATTIVITA’ Sottrarre l’elettrone da altre molecole R + X-H R-H + X propagazione R + X R-X termine Formazione di ROS = processo fisiologico
  • 6. ROS RL non radicali Superossido Acqua ossigenata Radicale idrossile Ipoclorito Ossido Nitrico Ossigeno singoletto
  • 7.
  • 9. -∙ ANIONE SUPEROSSIDO O2 mitocondri La sua formazione avviene spontaneamente in ambienti particolarmente ricchi di ossigeno
  • 10. ACQUA OSSIGENATA H2O2 perossisomi Reazione di SOD dismutazione Mono-amino- ossidasi (MAO)
  • 11.
  • 12. -∙ RADICALE OSSIDRILE OH _ + • 2 • • •
  • 13. -∙ +O2 OH ∙ ROO Radicale perossilipidico Acido arachidonico Carbonio radicalico MDA ∙ ∙ ROO + RH → ROOH + R Perossilipide stabile
  • 14. OSSIGENO SINGOLETTO 1O2 2 IPOCLORITO ClO-
  • 15. OSSIDO NITRICO NO EFFETTI . anti-aggreganti . anti-infiammatori . anti-ipertensivi  . controllo dell’apprendimento eNOS e della memoria . modulazione delle secrezioni e della motilità . modulazione del tono della muscolatura liscia bronchiale
  • 16. eccessiva produzione di anione superossido – comportano la conversione dell’NO in perossinitrito, una forma radicalica alla quale è legata la tossicità del mediatore primario
  • 17.
  • 19. FONTI ENDOGENE Consumo di ossigeno nei mitocondri Ossidazioni di molecole (es. adrenalina, noradrenalina) Produzioni da reazioni enzimatiche (es. xantine ossidasi) RADICALE SUPEROSSIDO O2-∙ Perossisomi Reazioni SOD-dipendenti Produzione da reazioni enzimatiche (es. MAO) Ossidazione acidi grassi PEROSSIDO DI IDROGENO H2O2 Reazioni ossidoriduttive dell’H2O2 Aumento della temperatura corporea In presenza di ferro libero Aumento delle catecolammine RADICALE OSSIDRILE ∙OH Produzione di acido lattico Ipossia-riossigenazione Fagociti→→→ BURST OSSIDATIVO
  • 20.
  • 21.
  • 23. FONTI ESOGENE Fumo Smog Raggi UV Ferro e Rame negli alimenti = 1015 ROS e RL =
  • 24.
  • 25. ROS: tossicità ? MAGGIOR REATTIVITA’ = MAGGIOR TOSSICITA’
  • 26. Velocemente inattivato dalla SOD No reazioni di propagazione Velocemente inattivato dalle CAT e GSH Possibili reazioni di propagazione
  • 27. Tra i ROS è la molecola più tossica Innesca perossidazione radicalica in tutte le cellule Danneggia tutte le molecole Reazioni di propagazione No meccanismi di inattivazione endogena DANNI INDOTTI DAI ROS
  • 30.
  • 32.
  • 34.
  • 35. SISTEMI SCAVENGER – spazzini di radicali Presenti nell’organismo: ENDOGENI - Catalasi -Superossidodismutasi (SOD): -Glutatione perossidasi Riciclo del glutatione ossidato: G-S-S-G + NADPH + H+  2 GSH + NADP+ (NADPH dalla via dei pentoso fosfati) Coenzima Q10 Ac. Urico Bilirubina (prodotti di scarto)
  • 36. CISTEINA GLICINA GLUTAMMICO OSSIDATO RIDOTTO
  • 37. Il glutatione è un forte antiossidante, sicuramente uno dei più importanti tra quelli che l'organismo è in grado di produrre. Rilevante è la sua azione sia contro i radicali liberi o molecole come perossido di idrogeno, nitriti, nitrati, benzoati e altre.
  • 38.
  • 39. SISTEMI SCAVENGER – spazzini di radicali NON Presenti nell’organismo: ESOGENI Contenuti negli alimenti: -Vit. C (idro), E (lipo), A (lipo), manganese, rame, zinco, selenio - Flavonoidi (uva mele cipolle) -polifenoli (cavolo, pomodoro, peperone, prezzemolo) - catechine (tè verde, frutti in bacche). -Terpeni (cavolo, agrumi, basilico, peperoni)- es. Resveratrolo (vino rosso), licopene (pomodoro). RDA: Manganese 2 mg*, Rame 1.5 mg* (tossico da 10), Zinco15 mg (tossico a 75), Selenio 50 microgrammi (tossico almeno da 700) * stimata
  • 40.
  • 41. ( Vit. E )
  • 42. VITAMINA E– tocoferolo RDA 8 mg/die. Più precisamente il fabbisogno andrebbe riferito al contenuto di grassi poliinsaturi della dieta. Scarsamente tossica. Tollerata almeno fino a 2000 mg/die. Svolge azione antiossidante Contenuto in 100 g di parte edibile (mg) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Vitamina E fegato di bue 0,5 sardine sott’olio 4.3 burro 0,2 olio di semi 4,7 ----------------------------------------------------------------------------------------- carote 0,4 ----------------------------------------------------------------------------------------- albicocche 0,9 mandorle 11,5 3 noci/die 2 mandorle/die
  • 44. VITAMINA C– ascorbato Parecchi studi mostrano che vit.C diminuisce durante esercizio fisico Ricerche mostrano che 600 mg vit. C a maratoneti diminuiscono l’incidenza di infezioni dei tratti respiratori superiori. Alcuni studi mostrano anche un effetto ergogenico. Necessità Normali: 60 mg/die. Allenamento quotidiano: 100 mg Sport che richiedono sforzi prolungati: fino a 500mg Quantità superiori vengono eliminate con le urine Fonti principali Contenuto in 100 g di parte edibile (mg) ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Vitamina C peperoni 151 broccoletti di rape 110 spinaci 54 pomodori maturi 25 fragole 54 ------------------------------------------------ 1kiwi 85 1arancia 50 1mandarino 42 1 pompelmo 56
  • 45. La vitamina C previene il raffreddore E’ una diceria. Non esistono studi che dimostrano una simile capacità Esiste una soglia renale ( similmente al glucosio) Il suo metabolismo produce ossalato (calcoli)
  • 47. VITAMINA A– retinolo Presente come tale o come precursori non vitaminici (caroteni). Il contenuto totale viene espresso come retinolo-equivalenti (RE). RDA 1000 RE Vit. A ha azione antiossidante- Deve essere sconsigliato il sovradosaggio perché si accumula. Un eccesso porta a diminuzione della densità ossea e aumento del rischio di fratture dell’anca. Effetti teratogeni sul feto. I precursori (caroteni) sono deboli antiossidanti in vivo e possono essere pro-ossidanti nei polmoni. Gli sportivi nelle grandi città dovrebbero introdurre meno carotene con gli alimenti. Contenuto in 100 g di parte edibile (µg R.E.) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Vitamina A fegato bovino 16.500 sardine sott’olio 20 burro 960 olio di semi 0 ----------------------------------------------------------------------------------------- carote 1148 zucca 599 spinaci 485 indivia 213 pomodori maturi 135 ----------------------------------------------------------------------------------------- albicocche 360 cachi 237 melone 189
  • 48. Le vitamine funzionano da catalizzatori, cioè aumentano la velocità delle reazioni biochimiche senza essere consumate. Questo ultimo fatto spiega perché sono necessarie solo in piccola quantità. Infatti non si dispone di dati che comprovano la necessità effettiva di un supplemento vitaminico nello sportivo. Infatti si ritiene che le maggiori necessità di vitamine possano essere già compensate dalle maggiori quantità di alimenti introdotti dallo sportivo. In caso di impegni particolarmente gravosi si può integrare con vitamine C, E, A, B12-folico.
  • 49. BILANCIO OSSIDATIVO: Fattori ossidanti = difese antiossidanti STRESS OSSIDATIVO: Fattori ossidanti >> difese antiossidanti
  • 51. La maggior parte delle patologie e dell’invecchiamento degli esseri viventi sono causati da processi chimici ossidativi, dovuti ad una ECCESSIVA produzione di radicali liberi.
  • 52. Eccesso di ROS →→→ STRESS OSSIDATIVO
  • 53. Contribuiscono all’invecchiamento e malattie degenerative della vecchiaia: tumori, malattie cardiocircolatorie, cataratta, disfunzioni cerebrali, diminuzione delle difese immunitarie