3. Salve. Sono io. Sono la mucca volante.
Pensate che fino a ieri ero una mucca come
tutte le altre. Pascolavo sul prato, mi
lasciavo mungere … la solita vita, insomma,
sì. Fino a ieri. Fino a quando ho provato a
volare da sola. E – sorpresa! – ha funzionato!
Non che sia stato facile. Arrivare in cima
allo scoglio, lanciarsi,… pensare poi che io
soffro anche di vertigini! Però che spettacolo
da quassù. Si vede tutto. Si vede meglio.
Non ci credete? Provate anche voi!
6. La creatività è il motore delle attività umane.
E’ come lo zabaione nel caffè, al posto dello
zucchero.
O la ricotta sulla pasta al pomodoro, invece
del parmigiano.
Mai provato?
7. Le verità assolute non esistono.
Neanche le pagine che seguono sono
verità assolute.
Sono vere per me.
Spero vi siano utili.
8. A ASSOLUTE,
VERITA’
Sono fondamentali.
Per chiudere.
E in fretta.
Dovremo imparare a farne a meno.
Sempre di più.
9. A A-NA-LI-SI
Non è ovvio, anche se dovrebbe.
La creatività non è sedersi sotto un albero
e aspettare che una mela ti cada in mano,
è un lavoro serio, metodico, che si basa
sull’analisi.
10. B BISOCIAZIONE
Ok la parola fa schifo. Però il concetto è
straordinario: metti insieme due cose
apparentemente slegate, e crei un
prodotto nuovo. Alcuni esempi?
Foglietto di carta + colla che non
funziona = post it
Asta + Internet = ebay
Libreria + Internet = amazon, e così via…
11. C CAMBIAMENTO
Il cambiamento, cercato o subìto, genera
per necessità o per virtù uno sviluppo
incredibile di nuove idee creative, di
concetti, di prodotti e dei loro possibili
utilizzi.
Il cambiamento è sano, è indice di
volontà di misurarsi in qualcosa di nuovo,
su terreni diversi da quelli conosciuti.
12. D DIFETTI
Sono spesso la chiave per trovare i punti
di forza di un progetto o di un nuovo
prodotto. Di nuovo la colla che non
funzionava bene: un fallimento
trasformato da 3M in un prodotto di
enorme successo (Post-it)
13. E ESCLUSIONE
Uno degli esercizi base per sviluppare
la creatività. Prendi un problema,
descrivilo con tre definizioni,
eliminane una.
14. F FACEBOOK E I SOCIAL MEDIA
Ne parlano tutti, ne parlo anch’io.
Ancora non sappiamo bene a cosa (e
se) servono. Però intanto li usiamo. E’
un po’ come la storia del leone e della
gazzella. Magari comincia a correre
anche tu, forza.
15. G GIOCO
Il gioco permette di ricreare situazioni
analoghe a quelle reali dove possiamo
provare tecniche, tattiche e strategie senza
conseguenze e rischi.
Role playing, Scenari possibili, sono tutti
esercizi fantastici che ci preparano alla
gestione dell’imprevisto nella vita. Vale per
tutti. Lavoro incluso. In particolare di questi
tempi!
16. H HABIT (ABITUDINE)
Avrei potuto metterla sotto A, ma trovatene voi
una con l’H.
E’ il freno principale alla creatività, ma anche
all’evoluzione e al cambiamento: rimetti in
discussione i punti fermi almeno una volta al
mese, vedrai che si trova sempre un’abitudine
nuova e migliore.
17. I INVERSIONE
Inversione o ribaltamento: si prende
un problema e lo si guarda
sottosopra, si studia il caso
contrario…Poco lavoro? E se fosse
troppo? Cosa dovrei scegliere? Su
cosa dovrei concentrarmi? Cosa
dovrei tagliare? E così via…
18. J JAMMIN’
Non quella di Marley. Dall’inglese Jam,
bloccare, confondere, stoppare. Tutte
quelle attività che vi distraggono. La
creatività ha bisogno di tempo, spazio,
regole e metodicità.
19. K KOTLER
Poteva andare anche sotto la S di Santo.
Uno dei padri del Marketing moderno e
del nuovo management; da rileggere ogni
tanto, da far leggere molto per evitare di
essere preso ogni volta per oracolo. Da
citare con moderazione. Evitando di
spacciare il suo pensiero per il proprio…
20. L LINGUAGGIO
L’incrocio dei linguaggi, i giochi di
parole, i significati multipli, sono chiavi
che permettono di aprire porte che non
pensavamo comunicassero tra loro. In
particolare l’associazione tra parola e
immagine ha un potere evocativo molto
superiore oggi che non 10, 5, 3 anni fa.
21. M MULTITASKING
Fare più cose alla volta può essere
dispersivo o addirittura impossibile per
qualcuno. E’ vero, forse non è il massimo
della produttività, ma ci sono cattive
notizie: il multitasking è la nuova
normalità. Allargate il campo delle
competenze, diviersificate, aumentate il
mix di prodotto/servizio che vendete…
22. N NOVITA’
Non è sinonimo di creatività. E neanche
di intelligenza. Qualche esempio? I
reality. Spesso è meglio cercare nel
baule delle cose vecchie…
23. O OPPORTUNITA’
O minaccia? Dipende da noi, dal
nostro approccio alla vita, e da
quanto siamo disposti a metterci in
gioco ogni giorno. In alcune lingue
le parole crisi e opportunità
coincidono, e non è di certo un
caso.
24. P PAURE
Sono tante: quella di non farcela, quella di
sbagliare, quella di cambiare, quella delle
conseguenze delle nostre scelte….
La Paura è sana quando ci fa fermare a riflettere,
non quando ci fa fermare e basta. E’ uno stadio del
cambiamento, quindi va affrontata, capita e
superata.
25. P PASSIONE
Ma la P non l’avevi già messa? Sì, però non potevo
lasciare fuori la passione. Spesso penso a cosa mi
lega ai miei clienti, che spesso hanno storie, idee
e provenienza diversa dalla mia: una passione
fortissima per ciò che facciamo, per rendere mio e
tuo nostro, per trovare quel “di più” che gli altri
non hanno.
26. Q QUASI QUASI
Quel momento che precede il salto.
Quando pensi che magari poi stai
bene anche così, che tanto è meglio
non rischiare, che il tuo posto di
lavoro è fisso (fisso????ahahahahah).
Muoviti, salta e fallo alla svelta!
27. R RIMPIANTI
E’ ufficiale: i rimpianti uccidono.
La fiducia, la passione e sì, anche la
creatività!!
Create la cartella delle occasioni perdute e
ogni tanto (due – tre mesi) riapritela e
andate a vedere di cosa si trattava….se le
idee erano buone, magari servono ancora.
Sennò, richiudete.
28. S SBAGLIARE
Il sale della creatività.
Dagli sbagli (specialmente dai propri) si
impara molto. Ovviamente non tutti.
E non sempre.
29. T TOCCARE
Ogni tanto uscite dalle vostre
Second, Third e Fourth Life e
andate in mezzo alla natura
30. U UNICITA’
Probabilmente il vostro prodotto di maggior
successo, ma dovete ancora imparare a
produrlo e markettarlo….
Unicità non significa che in ogni cosa che fate
dovete mettere la vostra virgola, il vostro
accento, unicità è sviluppare (bene)
un’idea/concetto creativo con il vostro cervello
attingendo a TUTTE le fonti che conoscete.
Perché come voi, non lo sa fare NESSUN
ALTRO.
31. V VIRTU’
Ma che parola antica! Pare se ne siano
dimenticati un po’ tutti, oggi, ma io sono un
po’ antico…virtù, etica, valori, sono le radici
dell’albero della creatività dove si innestano
le buone idee. Ma senza radici (senza virtù),
le buone idee MUOIONO.
32. W WITH OR
WITHOUT?
E perché non CON E SENZA?
Perché scegliere solo una cosa?
Scegli tutto quando puoi.
33. X INCOGNITO
Tutto quello che non sappiamo/non
conosciamo (per ora) e che forse non
sapremo/non conosceremo mai.
E meno male….
34. Y WHY (PERCHE’)
Chiedere, chiedere, chiedere.
Fino alla noia.
SPECIALMENTE QUANDO NON
ABBIAMO CAPITO. Possiamo imparare
da tutti.
Sì, anche tu.
35. Z ZZZZZ. DORMI
Dormi molto, dormi spesso, dormi bene.
Dormi più che puoi.
Il tuo cervello lavora molto di più quando
dormi.
E di sicuro non usa tutti i filtri che usi tu.
36. La mucca volante sono io. E’ il paradosso che ho
scelto per rappresentare chi – finalmente! - riesce
ad uscire dalla sicurezza (lol) del posto fisso.
Hey.
C’è vita oltre la scrivania.