2. 1. LIBERALI E SOCIALISTI
IL LIBERALISMO OTTOCENTESCO
Tocqueville analizza il rapporto tra libertà, democrazia e
uguaglianza
IL CATTOLICESIMO LIBERALE
Una variante significativa del liberalismo ottocentesco è
rappresentata dal cattolicesimo liberale
LA RIFLESSIONE SULL’NDUSTRIALIZZAZZIONE
Il pensiero francese inizia a riflettere su ciò che stimola
l’industrializzazione
3.
4. LE PRIME RIVENDICAZIONI SOCIALI
Le prime rivendicazioni operaie sono in rapporto con le
nuove analisi sull’industrializzazione
IL SOCIALISMO FRANCESE
Il socialismo, che nasce in Francia, prepara la
rivoluzione del 1848
FRA SOCIALISMO E ANARCHISMO
Proudhon rovescia la concezione liberale del diritto alla
proprietà
5.
6. 2. LE ANALISI DEL MODELLO
INDUSTRIALE NELL’OTTOCENTO
RICARDO E L’ECONOMIA POLITICA
L’economia politica è la nuova scienza che studia le ragioni della
rapida espansione del modello capitalista
MARX FRA POLITICA E RICERCA TEORICA
Il concetto di lavoro diventa per Marx la chiave di volta per definire
l’assenza dell’uomo e assegnarli un progetto di emancipazione
IL MODO CAPITALISTICO DI PRODUZIONE
Nella produzione capitalistica si nasconde una quota di lavoro non
pagato che determina il profitto per il capitalista e lo sfruttamento per
il lavoratore. Il progetto di una società giusta
7. 3. LA PRIMA INTERNAZIONALE OPERAIA
LA NASCITA DELL’INTERNAZIONALE
Organizzazioni operaie convenute da vari paesi si
accordano per fondare un’ associazione al di sopra delle
appartenenze nazionali dei lavoratori
BAKUNIN E LA FINE DELL’AIL
L’affermazione del movimento anarchico in Europa e lo
scopo fra anarchici e marxisti in seno all’Ail porta allo
scioglimento dell’internazionale
10. 1. LA DESTRA: UN’UNIFICAZIONE DA
DIFENDERE E COMPLETARE
IL NODO DELLA PARTECIPAZIONE
Gli schieramenti politici in parlamento differiscono sul modo di operare
per completare l’unificazione, su come organizzare il nuovo stato e sulla
politica economica
L’ORGANIZZAZIONE DELLO STATO
La destra storica sceglie l’accentramento amministrativo e affida ai
prefetti il ruolo di collegamento fra centro e poteri locali
COMPLETARE L’ UNITA’
Il governo della Destra oscilla fra tolleranza e repressione di fronte ai
tentativi di Garibaldi di arrivare a Venezia e Roma
11.
12. LA TERZA GUERRA D’INDIPENDENZA
Venezia diventa italiana ma le sconfitte sul campo
svelano la fragilità del nuovo stato unitario
LA PRESA DI ROMA
Con Roma si completa il progetto di unificazione ma si
apre un lungo periodo di rottura fra lo stato italiano e il
vaticano
13.
14. 2. UNA NAZIONE ECONOMICAMENTE
DEBOLE
TANTI MONDI ECONOMICI DIVERSI
Dal punto di vista della produzione sia agricola sia industriale, la
penisola presentava una grande varietà di forme di organizzazione
economica
LA POLITICA LIBERALISTA
L’abbattimento delle barriere doganali interne e la costruzione di una
rete di strade e ferrovie dovrebbe servire alla creazione di un mercato
nazionale
DEBITO PUBBLICO E DEFICIT
Per pagare i costi dell’unificazione amministrativa, delle spese militari e i
servizi pubblici il governo impone una pesante pressione fiscale
15.
16. 3. LA QUESTIONE SOCIALE E MERIDIONALE
LA QUESTIONE AGRARIA
Le prospettive di sviluppo dell’agricoltura meridionale sono messe in
discussione dalla sopravvivenza di forme proprietarie arcaiche e da
scelte di politica economica
LA QUESTIONE SOCIALE
Gli errori della riparazione della spesa pubblica, il fiscalismo, la leva
obbligatoria suscitano nelle masse contadine del sud un diffuso
sentimento antistatale
IL BRIGANTAGGIO
La conflittualità sociale esplode nel Mezzogiorno nella forma del
brigantaggio, e il rimedio dell’intervento militare aggrava la
17.
18. 4. LA SINISTRA : UN TENTATIVO DI
MODERNIZZAZIONE
DALLA DESTRA ALLA SINISTRA
La richiesta di un nuovo indirizzo politico, più attento allo
sviluppo industriale e al coinvolgimento di una parte più
ampia della società, porta al governo la Sinistra storica
IL TRASFORMISMO
La pratica del trasformismo compatta l’area di governo,
ma pone le premesse per una corruzione della vita
politica
19.
20. UN PAESE IN CAMBIAMENTO
Il riformismo della Sinistra inaugura un progressivo
intervento dello stato nell’economia
LA POLITICA ESTERA E COLONIALE
La nuova collocazione dell’Italia nel sistema delle
relazioni internazionali segna una svolta e apre
all’espansione coloniale
21.
22. 5. L’ETÀ DI FRANCESCO CRISPI
CRISPI AL POTERE
Crispi opera da un lato per rafforzare il potere esecutivo,
con esiti accentratori e autoritari, dall’altro per modernizzare
le istituzioni
L’ECONOMIA E L’ORDINE SOCIALE
La situazione economica e la questione sociale diventano
sempre più complesse
23.
24. LA PARENTESI GIOLITTIANA
Grazie a Giolitti i problemi sociali trovano modo di
esprimersi in forma di opposizione politica organizzata
ADUA E LA FINE DI CRISPI
La pietra di inciampo nella lunga carriera di Crispi è il
disastro della politica coloniale
25.
26. CON LA PARTECIPAZIONE DI
CANTÙ GIULIA
FIORINELLI VINCENZO
HOXHA ANXHELA
RECI ARTA
TOURÈ JENAI