1. GRUPPO TELECOM ITALIA
Esperienze di gestione del Sw lifecycle in
Telecom Italia
Polarion User Conference 2010

2. Introduzione
Di
seguito
si
espongono
alcune
considerazioni
tra2e
da
una
esperienza
Telecom
Italia
sull’uso
del
prodo2o
Polarion,
tesa
ad
implementazione
un
meccanismo
per
standardizzare
e
controllare
il
Ciclo
di
Vita
del
So<ware.
Polarion User Conference 2010 2

3. Obiettivi dell’introduzione di un tool di ALM
ObieAvi
all’avvio
dei
lavori:
 Facilitare
il
lavoro
della
gesEone
del
proge2o
 Migliorare
la
fruibilità
delle
informazioni
 Migliorare
la
qualità
dei
prodoA
a
parità
di
costo
 Migliorare
il
controllo
delle
aAvità
e
la
tracciabilità
degli
input
ricevuE
 Disporre
di
daE
di
metriche
di
processo
AlternaEve
prese
in
esame
 Riuso
e
ada2amento
di
strumenE
make
+
prodoA
Open
Source
 Acquisizione
ed
estensione
dell’uso
di
prodoA
leader
di
mercato
per
le
varie
aree
(GesEone
requisiE,
workflow,
Change
management)
 Polarion
-­‐
Polarion User Conference 2010 3

4. Organizzazione Telecom Italia al momento delle
attività descritte
Cliente
interno
Information Technology Sistema:
è
l’ogge2o
Sw
Requirement
mgt
&
delle
Specifiche
e
dei
Analysis
Rilasci.
In
input
si
ricevono
le
specifiche
per
la
realizzazione/modifica
di
Design
uno
o
più
sistemi
Development
Test
Proge2o:
è
l’organizzazione
che
presiede
alle
aAvità
di
Collaudo
modifica/realizzazione
di
un
sistema.
Un
proge2o
realizza
e
rilascia
una
release
di
un
Sistema
Ambito di impiego So+ware
&
Deploy
del Tool Polarion
Service
Factory
Polarion User Conference 2010 4

5. Motivi della scelta Polarion
ElemenE
alla
base
della
scelta
Polarion
 l’associazione
di
Polarion
con
SVN
(già
in
uso
in
una
parte
dell’azienda)
ha
consenEto
di
semplificare
Alcuni
daA
dimensionali
(alla
data
di
l’ambiente
di
CM,
con
dismissione
di
uno
dei
avvio
delle
a?vità)
prodoA
e
relaEvo
saving
di
cosE
di
licenza
e
Numero
di
proge?
120
Numero
di
UtenA
per
ruolo
manutenzione
Manager
6
 La
flessibilità
e
potenzialità
del
prodo2o
è
stata
Project
manager
40
giudicata
superiore
a
quella
dei
prodoA
concorrenE
Analyst
100
 Integrabilità
con
prodoA
esterni
Architect
20
Developer
150
Considerando
le
necessità
di
migrazione
dei
Test
manager
100
progeA
dal
precedente
tool
di
CM,
le
necessità
di
Product
specialist
40
formazione,
le
aAvità
di
installazione
e
Polarion
Administrator
1
tot
457
configurazione,
è
stato
fa2o
un
piano
che
prevedeva
un
pilot
e,
a
seguire,
un’aAvità
della
durata
di
circa
9
mesi.
Polarion User Conference 2010 5

6. Altri tool già in uso
Tools
in
uso
al
momento
della
scelta
di
Polarion:
Microso+
Sharepoint
(Archiviazione
e
condivisione
di
documenE
in
formato
MS
Office)
Artemis
(Pianificazione
tecnico/economica)
Jira
(Trouble
TickeEng,
Issue
Tracking)
SVN
(ConfiguraEon
Management)
Si
è
optato
per
una
integrazione
light,
basata
sulla
condivisione
di
anagrafiche
comuni
e
nella
“non
ridondanza”
di
daE
tra
i
vari
tool.
Anagrafiche
comuni:
 Sistemi
 UtenE
 ProgeA
Stesse
anagrafiche
alla
base
di
tu2a
la
reporEsEca.
Polarion User Conference 2010 6

7. Quadro complessivo dei Tool in uso
Document
mgt
Process
Compliance
Sw
Conf
Mgt
SVN
Sharepoint
Acquisizione
RequisiA
Project/issue/Task
Troble
Ticket
e
Issue
e
Specifiche
Management
Tracking
JIRA
Polarion
Polarion
SAma
Test
execuAon
Metodologia
FP
Metriche
e
Crusco?
Pianificazione
tecnico/ ProgeRazione
System
(Make)
economica
Test
Artemis
Polarion
Polarion User Conference 2010 7

8. Benefici – maggiore efficienza
Eliminazione
di
alcuni
documenE
tradizionali
Esempi
di
documenE
in
linguaggio
naturale
previsE
dagli
standard
“sosEtuiE”
da
oggeA
Polarion:
 Piano
di
proge2o
► Lista
delle
aAvità
► Assegnazioni
di
responsabilità
► Composizione
del
proge2o,
fasi,
output
previsE,
…
► Issues
(con
relaEvo
ciclo
di
gesEone)
 Doc
di
Proge2azione
del
test
► WI
Test
e
WI
Catene,
compleE
di
descrizione
ed
esito
finale,
con
il
loro
link
al
Requisito
► Pianificazione
del
Task
“Definire
Criteri
di
Test
e
Uscita”
(con
ad
eventuali
fogli
excel
di
de2aglio)
► Pianificazione
del
Task
“Definire
requisiE
ambiente
di
test”
(con
eventuali
link
alla
descrizione
dell’ambiente)
Polarion User Conference 2010 8

9. Benefici – conformità ai modelli di riferimento
Strumento
che
facilita
la
conformità
al
modello
Principali
praEche
CMMI
implementate:
 Track
and
Control
Changes
(in
parEcolare:
Tracciamento
dei
requisiE-­‐test)
 Assign
responsibiliEes
–
tuA
i
task
sono
sempre
assegnaE
ad
una
persona
 Condivisione
delle
decisioni
col
management
e
coinvolgimento
degli
stakeholders
 Establish
ConfiguraEon
Management
Records
–
grazie
al
versionamento
su
SVN
di
tuA
gli
oggeA
e
all’integrazione
con
Sharepoint
 EsEmate
the
Scope
of
the
Project,
Define
Project
Lifecycle
–
sono
staE
definiE
dei
cicli
standard
in
funzione
della
Epologia
di
porge2o
 Establish
the
Schedule
–
l’insieme
degli
oggeA
gesEE
come
task
cosEtuisce
anche
il
piano
di
lavoro
 Obtain
Plan
Commitment
–
il
management
ha
piena
visibilità
sui
piani,
in
tempo
reale
 Monitor
Data
Management
–
i
daE
di
proge2o
sono
centralizzaE
e
gesEE
in
modo
unitario
Polarion User Conference 2010 9

10. Benefici – minori oneri nell’esecuzione delle verifiche
► Nella
scri2ura
dei
documenE
formali
di
descrizione
dei
processi,
si
è
tenuto
conto
delle
diverse
modalità
possibili
di
produzione
delle
evidenze
(documenE
tradizioni
o
informazioni
gesEte
on
line
tramite
tool)
► Configurazione
su
Polarion
di
tuA
gli
elemenE
importanE
nella
produzione
delle
evidenze
(autorizzazioni,
date
di
baseline,
validità,
…
)
► Evidenze
Polarion
uElizzate
anche
in
sede
di
assessment
e
verifiche
ispeAve
► Navigazione
tra
gli
oggeA
Live
del
proge2o,
anziché
produzione
di
documentazioni
tradizionali
Polarion User Conference 2010 10

11. Modalità di implementazione - Configurazione dei
Workitem
Definizione di un insieme di oggetti specifici dei processi definiti
formalmente
Polarion User Conference 2010 11

12. Modalità di implementazione - Processo di “Tailoring”
Minimizzare
le
rigidità
insite
in
un
modello
formale
di
processo
Possibilità
di
ado2are
delle
variazioni
al
processo
standard
per
massimizzare
l’efficienza
della
produzione
o
per
ada2arsi
a
parEcolari
condizioni
di
lavoro.
Implementato
mediante
la
creazione
di
diversi
modelli
di
processo
standard
su
Polarion
(realizzaE
tramite
“live
doc”).
La
selezione
di
un
modello
rispe2o
ad
un
altro
è
fa2a
in
base
a
delle
regole
definite
Possibilità
di
controllare
lo
scostamento
delle
aAvità
di
proge2o
da
un
modello
di
riferimento
e
di
verificare
se
i
processi
e
le
aAvità
definite
sono
ada2e
alle
esigenze
realizzaEve.
Polarion User Conference 2010 12

13. Tailoring del Processo di Produzione in funzione del tipo di
progetto
ObieAvo:
standardizzare
al
massimo
le
modalità
d’uso
del
prodo2o,
ma
lasciare
alcuni
gradi
di
libertà
per
massimizzare
l’efficienza
complessiva
Il
numero
e
il
Epo
di
WI
uElizzabili
è
standardizzato,
ma
sono
previsE
diversi
“profili”
in
funzione
delle
cara2erisEche
del
proge2o.
 La
lista
dei
WI
da
uElizzare
è
predefinta
in
un
Live-­‐Doc
(file
excel)
che
il
proge2o
carica
nella
fase
di
impostazione
del
piano
 Predisposizione
di
Live
Doc
diversi,
adaA
a
varie
Epologie
di
progeA
 In
fase
di
predisposizione
del
piano
di
proge2o,
scelta
del
Live
Doc
più
ada2o
Polarion User Conference 2010 13

14. Tailoring del Processo di Produzione in funzione dei rischi
Scelta
del
Epo
di
piano
di
proge2o
(Live
Doc)
in
funzione
di:
Dimensioni
del
proge2o:
cara2erisEca
rappresentaEva
della
complessità
del
lavoro
da
svolgere,
espressa
in
di
gg-­‐p
di
effort
o
numero
di
FuncEon
Point.
ProgeA
più
grandi
richiedono
livelli
di
controllo
maggiori
ObieAvi
del
Proge2o:
priorità
sugli
obieAvi
e
i
vincoli
imposE
al
proge2o.
La
gerarchia
degli
obieAvi
sono
un
compromesso
tra
cara2erisEche
tra
loro
confli2uali
(per
esempio:
ContenuE,
Tempi,
Qualità,
Costo)
Capacità
produAva
e
livelli
di
rischio:
capacità
del
proge2o
a
fare
fronte
agli
obieAvi
e
vincoli
prefissaE
e
conseguente
livello
di
rischio.
Polarion User Conference 2010 14

15. Uso del “Tailoring”
Controllo
dello
scostamento
delle
aAvità
di
proge2o
dal
modello
di
riferimento,
mediante
una
tabella
di
confronto
Analisi
degli
scostamen-
per
la
verifica
di:
Ciclo Standard
 Livello
di
conformità
agli
standard
Tabella
di
confronto
 Adeguatezza
dei
processi
 Livello
di
uElizzo
dei
tool
Progetto XYZ
 Relazioni
causa-­‐effe2o
tra:
► Fasi
del
ciclo
di
vita
e
indicatori
di
qualità
► Fasi
del
ciclo
di
vita
e
Confronto
tra
i
WI
Polarion
previsA
dal
aspeA
organizzaEvi
dei
ciclo
std
e
quelli
usaA
del
progeRo
progeA
(staffing,
durate,
…)
Polarion User Conference 2010 15

16. Domande e risposte
Grazie
per
l’a2enzione
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