SlideShare a Scribd company logo
1 of 82
Download to read offline
Ing. Emanuele Migliari
Corso Base di Siti Contaminati

per studenti universitari, professionisti e personale della pubblica
amministrazione


                                                        LEZIONE 5
                                                        Analisi di rischio sanitario




PRESENTAZIONE

L’analisi di rischio sanitario ha acquisito rinnovato impulso con l’emanazione del Testo unico
Ambiente (D.Lvo 152/2006) che ha assegnato ad essa il compito di:
   Valutare lo stato di contaminazione di un sito
   Definire gli obiettivi delle azioni di risanamento
Alla luce di questa premessa la lezione 5 illustra la procedura d’analisi di rischio sanitario secondo
la duplice angolazione della sua articolazione in fasi operative ed in livelli di approfondimento. Una
panoramica sugli aspetti tossicologici completa il quadro, fornendo tutti gli strumenti analitici e i
riferimenti in letteratura per il calcolo del rischio tossico e del rischio cancerogeno.
Infine, con qualche rapido cenno all’approccio probabilistico all’analisi di rischio si è voluto
sottolineare che occorre avere consapevolezza della opportunità di una valutazione più avanzata
del rischio sanitario, basata sulla trattazione probabilistica dei dati in ingresso al calcolo e sulla
gestione/valutazione delle incertezze fenomenologiche, modellistiche, parametriche.

Obiettivi di apprendimento:
  Concetto di rischio sanitario
  Fasi e livelli dell’analisi di rischio sanitario
  Aspetti tossicologici
  Calcolo del rischio tossico e di quello cancerogeno: Rischio individuale e cumulativo
  Fondamenti dell’approccio probabilistico
Corso Base di Siti Contaminati                                                         Lezione 5.
                                                                                      Analisi di rischio sanitario


  ANALISI DI RISCHIO                                                            INTRODUZIONE ALL’ANALISI
                                                                                DI RISCHIO

            SOMMARIO GENERALE                                                        Rischio sanitario nei siti contaminati

          INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO                                        Si definisce rischio sanitario la:
          PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
                                                                                     “Quantificazione del danno tossicologico prodotto
                      Articolazione in fasi
                                                                                     all’uomo per effetto della presenza di una sorgente
                      Articolazione in livelli
          MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI                                          inquinante, i cui rilasci possono giungere, attraverso vie

          CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE                                           di migrazione diverse, ad un soggetto recettore
          CALCOLO DEL RISCHIO                                                        potenzialmente esposto”
          CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA
          APPENDICE




INTRODUZIONE ALL’ANALISI                                                        INTRODUZIONE ALL’ANALISI
DI RISCHIO                                                                      DI RISCHIO

           Rischio sanitario nei siti contaminati                                    Rischio sanitario nei siti contaminati

       La valutazione del rischio sanitario ambientale                             Il rischio sanitario rappresenta l’incremento di
                                                                                   rischio a cui il recettore è soggetto per effetto
       presuppone, pertanto, la definizione quantitativa
                                                                                   dell’esposizione ad un determinato stato di
       del sistema relazionale                                                     contaminazione ambientale.
        “sorgenti–percorsi–recettori”                                              Il valore del rischio è ovviamente legato:
                                                                                         al valore di concentrazione del contaminante
                                                                                       in corrispondenza del punto di esposizione,
                                                                                         al tasso di esposizione
                                                     recettori                           alla natura tossicologica del contaminante.
          sorgente               percorsi




INTRODUZIONE ALL’ANALISI                                                        INTRODUZIONE ALL’ANALISI
DI RISCHIO                                                                      DI RISCHIO

           Rischio sanitario nei siti contaminati                                     Finalità dell’analisi di rischio

            La procedura per la valutazione del rischio sanitario                    L’analisi di rischio sanitario è la procedura attualmente
            viene definita analisi del rischio sanitario (ARS)                       adottata dalle norme vigenti per:
                                                                                          valutare il grado di inquinamento di un sito
                Rappresenta una valutazione di tipo assoluto,                            quantificare i reali pericoli per la salute dell’uomo e
            specifica del sito in esame e indipendente da                               dell’ambiente
            situazioni riscontrabili in altri contesti.                                   definire le priorità di intervento (di messa in
                                                                                        sicurezza, bonifica e ripristino ambientale)
Non va confusa con le molteplici metodologie di analisi di rischio relativo,
                                                                   relativo,
basate sulla più o meno semplice adozione di pesi e punteggi per pervenire ad
             più                                                                          fissare gli obiettivi delle azioni di risanamento
una graduatoria di pericolosità relativa dei siti esaminati.
                    pericolosità




                                                                                                                                    L5/PAG1
Corso Base di Siti Contaminati                                                        Lezione 5.
                                                                                 Analisi di rischio sanitario


INTRODUZIONE ALL’ANALISI                                                  ANALISI DI RISCHIO
DI RISCHIO

        Riferimenti dell’analisi di rischio                                      SOMMARIO GENERALE

      I riferimenti più significativi per la procedura di ARS sono:             INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
        Risk-Based Corrective Action Applied at Petroleum Release Sites         PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
      Standard E 1739 dell’ASTM (American Standard Testing Materials)                  Articolazione in fasi
      del 1995, aggiornato con lo standard ASTM PS 104 “Standard
                                                                                       Articolazione in livelli
      Provisional Guide for Risk Based Corrective Action” del 1998.
                                                                                MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
        Technical Background Document for Soil Screening Guidance
                                                                                CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
      Pubblicato dall’USEPA (United States Environmental Protection
      Agency), ove viene esplicitata la procedura di analisi di rischio         CALCOLO DEL RISCHIO
      utilizzata per i siti “Superfund” (1996)                                  CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA
        In Italia     Linee Guida Apat (2006)                                   APPENDICE




 PROCEDURA DI ANALISI DI                                                      PROCEDURA DI ANALISI DI
 RISCHIO                                                                      RISCHIO

      Articolazione in fasi                                                     Articolazione in fasi
      L’articolazione in fasi rappresenta lo sviluppo della
      procedura attraverso il percorso logico che va dalle                                  3                      5
                                                                          1
      indagini per la valutazione del sito alle scelte di gestione
      del rischio:
          1. site assessment (CARATTERIZZAZIONE)
          2. definizione del modello concettuale
          3. determinazione delle concentrazioni nel                      2                  4

          punto di esposizione
          4. calcolo del rischio
          5. analisi decisionale




 PROCEDURA DI ANALISI DI                                                      PROCEDURA DI ANALISI DI
 RISCHIO                                                                      RISCHIO
                                                                              Site-assessment
      Articolazione in fasi

  1   La fase di site assessment comprende tutte le
      indagini ambientali necessarie per caratterizzare
      le sorgenti contaminanti e le matrici ambientali
      interessate dall’inquinamento:
          Storia del sito
          Identificazione sorgenti primarie e secondarie
          Mappatura sorgenti secondarie
        Caratterizzazione chimico – fisica matrici
      ambientali contaminate




                                                                                                                   L5/PAG2
Corso Base di Siti Contaminati                                                       Lezione 5.
                                                                                       Analisi di rischio sanitario


     PROCEDURA DI ANALISI DI                                              PROCEDURA DI ANALISI DI
     RISCHIO                                                              RISCHIO

           Articolazione in fasi                                                   Articolazione in fasi

      2    Sulla base dei risultati del site assessment potrà              2      Modello concettuale
           essere definito il modello concettuale:
             Contaminanti indice
             Concentrazioni rappresentative sorgenti
                                                                                                             B
                                                                                   A                                              C
           secondarie (in ogni matrice ambientale)
             Soggetti esposti DIRETTAMENTE                                                          Vie di migrazione
             Soggetti esposti INDIRETTAMENTE                             Sorgenti secondarie        Vie di esposizione
             Vie di esposizione                                          Contaminanti indice        Modalità esposizione
                                                                         Concentrazioni             Esposizione            Tipologia soggetti
             Vie di migrazione
                                                                         rappresentative            diretta/indiretta      esposti




     PROCEDURA DI ANALISI DI                                              PROCEDURA DI ANALISI DI
     RISCHIO                                                              RISCHIO

           Articolazione in fasi                                                   Articolazione in fasi
                                                                      2     A     Selezione contaminanti indice
2    A           Sorgenti secondarie
                                                                                      livello di superamento della concentrazione
                       Suolo superficiale (SS)
                                                                                    accettabile definita dalla normativa vigente
                       Suolo profondo (SP)                                            presenza, in una o più delle matrici
                                                                                    ambientali, direttamente collegabile
                       Acque di falda (GW)
                                                                                    all’attività svolta sul sito
                                                                                      livello di tossicità
                                                                                      grado di mobilità e persistenza (nel suolo
                                                                                    e/o nelle acque e/o in atmosfera)




     PROCEDURA DI ANALISI DI                                              PROCEDURA DI ANALISI DI
     RISCHIO                                                              RISCHIO

           Articolazione in fasi                                                   Articolazione in fasi
2    A     Concentrazione rappresentativa sorgente                   2     A      Concentrazione rappresentativa sorgente
                                                                     UCL (Upper Class Limit)
Deve essere assegnata a ciascuna sorgente secondaria (SS, SP, GW)
                                                                         Rappresenta una stima conservativa e attendibile del valor medio
sulla base dell’analisi statistica dei dati di concentrazione dei
contaminanti indice disponibili dalla caratterizzazione ambientale      E’ quel valore che calcolato ripetutamente per sotto-insiemi di dati
                                                                     del sito scelti a caso eguaglia o supera il valore medio della
                                                                     popolazione nel 95% dei casi
                            Metodi di stima                                                                              parametrico
                                                                     Richiede:
    Valore max
                                                                                                                       non parametrico
                                   UCL (Upper Confidence Limit al           La scelta di un metodo di stima
    Media aritmetica
                                 95%)                                          La scelta di un livello di affidabilità α
    Media geometrica
                                   Percentile 95%                              Un numero di dati > 10
    Mediana




                                                                                                                                   L5/PAG3
Corso Base di Siti Contaminati                                                             Lezione 5.
                                                                                           Analisi di rischio sanitario


    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                        PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                                        RISCHIO

          Articolazione in fasi                                                         Articolazione in fasi
2   A    Concentrazione rappresentativa sorgente                             2     A   Concentrazione rappresentativa sorgente
Calcolo UCL della media aritmetica - Metodo della t di Student                         Calcolo UCL media geometrica - Metodo di Land
      (valido per concentrazioni distribuite normalmente)                        (valido per concentrazioni distribuite log-normalmente)
1. Calcolo media aritmetica campionaria (n dati)                             1. Calcolo media geometrica campionaria (n LN(dati))

2. Calcolo deviazione standard campionaria (n-1 dati)                        2. Calcolo deviazione standard campionaria (n LN(dati))

3. Scelta α                                                                  3. Scelta α

4. Calcolo t sulla base di α e (n-1)                                         4. Calcolo H sulla base di α e σLN

                                                             t (α ,n −1 )σ                                          ⎛               2      H (1 −α ,σ )σ LN ⎞
                                          UCL(1 −α ) = C +                                        UCL(1 −α ) = exp⎜ LN (C ) + 0.5 σ LN +
                                                                                                                  ⎜                                        ⎟
                                                                                                                                                           ⎟
                                                                   n                                                ⎝                           n −1       ⎠




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                        PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                                        RISCHIO

          Articolazione in fasi                                                         Articolazione in fasi
2   A    Concentrazione rappresentativa sorgente                             2     A   Concentrazione rappresentativa sorgente
     SOFTWARE PRO-UCL 3.0 (distribuito dall’EPA)
        Cinque metodi parametrici di calcolo della UCL della MEDIA
     1. t di Student
                                                                              Confronto
                                                                              Confronto
     2. Gamma approssimata
     3. Gamma adattata                                                        UCL
                                                                              UCL
     4. Land’s H-UCL                                                          vs
                                                                              vs
     5. Basato sulla diseguaglianza di Chebyshev
                                                                              Percent 95%
                                                                              Percent 95%

        Dieci metodi non parametrici




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                        PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                                        RISCHIO

          Articolazione in fasi                                                         Articolazione in fasi
2   A    Concentrazione rappresentativa sorgente                             2     B   Vie di migrazione/esposizione
                                                                                                                                            Contato
                                                                              SS                                                            dermico
                                                                                                                                            Ingestione
                                                                                              EROSIONE            AERODISPERSIONE
Confronto                                                                                                                                   Inalazione
 Confronto                                                                                                                                  vapori e/o
                                                                                              VOLATILIZ-
procedure
 procedure                                                                                                                                  polveri
                                                                              SP               ZAZIONE
implicite nei                                                                                                     ACCUMULO INDOOR
 implicite nei
software più
 software più                                                                                  PERCOLA-                                    Ingestione
                                                                                                ZIONE                                      acque fluviali
diffusi
 diffusi
                                                                              GW                                  IDRODISPERSIONE          Ingestione
                                                                                                                                           acque di falda




                                                                                                                                            L5/PAG4
Corso Base di Siti Contaminati                                                       Lezione 5.
                                                                                       Analisi di rischio sanitario


    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                     PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                                     RISCHIO

           Articolazione in fasi                                                      Articolazione in fasi
2    C     Soggetti esposti                                                 3                       La determinazione delle concentrazioni nei
                                                                                                    punti di esposizione richiede la capacità di
           I potenziali recettori sono comunemente classificati sulla
           base dell’uso del territorio, poiché tale criterio fornisce                              simulare i fenomeni di migrazione dei
           indirettamente una indicazione di massima dell’età                                       diversi contaminanti indice dalla sorgente al
           (bambini o adulti) e della durata dell’esposizione (giorni per                           punto di esposizione.
           anno) dei soggetti esposti:
                                                                            4                       Determinata la concentrazione al punto di
                                                                                                    esposizione, la valutazione del tasso di
                                                                                                    esposizione e delle caratteristiche
L’individuazione dei possibili soggetti recettori e delle vie di
                                                                                                    tossicologiche dei contaminanti indice
esposizione deve tenere conto dell’uso attuale del suolo come anche
                                                                                                    consente di calcolare il rischio
delle future destinazioni




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                     ANALISI DI RISCHIO
    RISCHIO

           Articolazione in fasi                                                       SOMMARIO GENERALE

      5    Analisi decisionale / gestione del rischio                                INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
                 accettabilità del rischio                                           PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
                 analisi delle incertezze                                                       Articolazione in fasi
                                                                                                Articolazione in livelli
                 calcolo concentrazione ammissibile al POE
                                                                                     MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
                 calcolo concentrazione ammissibile alla S
                                                                                     CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
                 definizione obiettivi di bonifica (CSR) e degli
                                                                                     CALCOLO DEL RISCHIO
               interventi necessari
                                                                                     CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                                     PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                                     RISCHIO

           Articolazione in livelli                                                   Articolazione in livelli

L’analisi di rischio può essere
approfondita a vari livelli,
secondo un approccio di graduale
approfondimento


In particolare, lo Standard ASTM                                            Il primo livello consiste nel confrontare la contaminazione del sito
PS 104 prevede una procedura,                                               con dei valori di screening, ipotizzando che i soggetti esposti siano
definita con l’acronimo RBCA                                                localizzati in prossimità della sorgente
(Risk-Based Corrective Action),                                             Il valore di concentrazione di ciascun contaminante da sottoporre al
articolata in tre livelli di analisi                                        confronto è il valore di massima concentrazione rilevato




                                                                                                                                      L5/PAG5
Corso Base di Siti Contaminati                                                      Lezione 5.
                                                                                  Analisi di rischio sanitario


    PROCEDURA DI ANALISI DI                                           INTRODUZIONE ALL’ANALISI
    RISCHIO                                                           DI RISCHIO
                                                                               Procedura d’analisi di rischio
         Articolazione in livelli                                              Articolazione in livelli
          LIVELLO 1
             Valutazione di screening
             Confronto Cmax      RBSLs

          RBSLs = Risk-Based Screening Levels
          Valori di screening ricavati:
                                                                          Il secondo livello consiste in un’analisi di rischio sito – specifica
             per scenari e parametri di esposizione conservativi e
                                                                          con codici analitici.
          sito–generici
                                                                          Il punto di esposizione e quello effettivo o potenziale, al di fuori
             con applicazione backward della ARS (invertendo le
                                                                          della sorgente
          equazioni di esposizione e rischio)
                        In Italia     RBSLs = CSC




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                               PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                               RISCHIO

         Articolazione in livelli                                               Articolazione in livelli
          LIVELLO 2
            Valutazione sito – specifica
            Scenari e parametri di esposizione sito – specifici
            Punto di esposizione effettivo
            Concentrazione rappresentativa alla sorgente
                                                                      Il terzo livello ha le stesse finalità del Livello 2, ma rappresenta uno
            Codici analitici per il calcolo di CPOE
                                                                      stadio più approfondito di analisi di rischio, in cui vengono utilizzati
            Calcolo SSTLs
                                                                      codici numerici
 SSTLs = Site Specific Target Levels = CSR                            Applicabile se disponibili dati sito-specifici in quantità sufficiente ad
Concentrazioni compatibili con il rischio                             una adeguata parametrizzazione dei sistemi oggetto di modellazione
         massimo accettabile                                          numerica




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                               PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                               RISCHIO
                                                                             Articolazione in livelli
         Articolazione in livelli
                                                          SESOIL
                                                          JURY
Principali
codici di                                                 JOHNSON &
                    Gaussian                              ETTINGER
calcolo               box                       SESOIL
analitici e                                     JURY
numerici                                        VLEACH
disponibili in                                  CHEMFLO
letteratura                                           MT3D
                      SUMMER’S
                                                      DOMENICO
                                                      BIOPLUME




                                                                                                                                  L5/PAG6
Corso Base di Siti Contaminati                                               Lezione 5.
                                                                            Analisi di rischio sanitario


    PROCEDURA DI ANALISI DI                                         PROCEDURA DI ANALISI DI
    RISCHIO                                                         RISCHIO

          Articolazione in livelli                                        Articolazione in livelli
Qualunque sia il livello di
                                                                          Il NAF è la sintesi finale di una serie di:
approfondimento della ARS e il
                                                                          Fattori di rilascio
modello utilizzato, il calcolo della
                                                                             che regolano l’immissione di contaminante da una
CPOE equivale a valutare il NAF
                                                                             sorgente nell’ambiente circostante
(Natural Attenuation Factor)
                                       CS                                 Fattori di attenuazione/diluizione
       Fattore naturale di                                POE
       attenuazione                         NAF                              che regolano il trasferimento del contaminante da una
                                                                             matrice ambientale all’altra fino al POE,
definito dalla:
       CPOE= Cs*NAF                                             La valutazione del NAF e quindi della CPOE è il risultato della
                                                                modellizzazione di tutti i processi di rilascio e attenuazione, secondo
                                                                le vie di migrazione effettivamente attivi dalla sorgente al recettore




    PROCEDURA DI ANALISI DI                                       ANALISI DI RISCHIO
    RISCHIO

          Articolazione in livelli                                          SOMMARIO GENERALE

            In appendice si riporta un approfondimento della             INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
            valutazione del NAF come risultato di fattori di             PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
            rilascio e di attenuazione                                              Articolazione in fasi
                                                                                    Articolazione in livelli
            Si considerino ora gli aspetti tossicologici del             MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
            calcolo del rischio                                          CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
                                                                         CALCOLO DEL RISCHIO
                                                                         CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA




MODELLI E PARAMETRI                                             MODELLI E PARAMETRI
TOSSICOLOGICI                                                   TOSSICOLOGICI

            SOMMARIO                                                      Introduzione

                                                                         Una volta fissata la concentrazione di uno dei contaminanti
           Introduzione
                                                                         indice al POE, il calcolo del rischio sanitario richiede la
           Modelli Dose-Risposta                                         valutazione del danno alla salute che può risultare
                                                                         dall’esposizione di un individuo
           Chronic Reference Dose (RfD)
                                                                         Le proprietà tossicologiche dei contaminanti indice possono
           Slope Factor (SF)                                             essere ricavate da alcune fonti ufficiali di pubblico accesso:
                                                                          NCEA (National Center for Environmental Assessment)
                                                                          IRIS (Integrated Risk Information System)
                                                                          HEAST (Health Effects Assessment Summary Tables)
                                                                          Per il nostro Paese     ISS (Istituto Superiore di Sanità)




                                                                                                                           L5/PAG7
Corso Base di Siti Contaminati                                                                 Lezione 5.
                                                                                               Analisi di rischio sanitario


MODELLI E PARAMETRI                                                               MODELLI E PARAMETRI
TOSSICOLOGICI                                                                     TOSSICOLOGICI

            Introduzione                                                                       Introduzione

                                                                                               Classificazione EPA pericolosità delle sostanze


                                                                                   Categoria                                Comportamento

                                                                                        A       Sostanza cancerogena per l’uomo

                                                                                       B1       Sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo (esiste un numero
                                                                                                limitato di dati sulla cancerogenicità della sostanza)
                                                                                       B2       Sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo (gli studi effettuati
                                                                                                sugli animali non sono sempre applicabili all’uomo)
                                                                                        C       Sostanza possibilmente cancerogena per l’uomo

                                                                                        D       Sostanza non classificabile come cancerogena per l’uomo

                          http://www.epa.gov/iris/                                      E       Sostanza non cancerogena per l’uomo




MODELLI E PARAMETRI                                                               MODELLI E PARAMETRI
TOSSICOLOGICI                                                                     TOSSICOLOGICI
                                                                                               Modelli dose-
            Modelli dose-risposta
                                                                                               risposta
           Ai fini dell’analisi di rischio si distinguono:                        Nella maggior parte dei casi la dose
                  Sostanze contaminanti cancerogene                               accettabile per gli esseri umani
                                                                                  viene definita estrapolando i dati
                  Sostanze contaminanti non cancerogene
                                                                                  ricavati dagli esperimenti sugli
           sulla base del diverso modello dose-risposta.
                                                                                  animali. Solo in casi rari, si dispone
           I dati di dose–risposta consentono di stimare la “dose                 di informazioni epidemiologiche
           accettabile”, o dose di soglia, al di sotto della quale non si         umane di alcune sostanze
           rilevano effetti nocivi.                                               contaminanti.
           Questa valutazione viene effettuata basandosi sui gli effetti          A secondo del modello tossicologico, due sono i parametri chiave:
           avversi osservati (perdita di peso, effetti su specifici
                                                                                        la Chronic Reference Dose (RfD)
           organi corporei, effetti teratogeni, effetti mutageni)
                                                                                        lo Slope Factor (SF),
           all’origine dei tumori maligni.
                                                                                  validi rispettivamente per gli effetti non cancerogeni e cancerogeni.




MODELLI E PARAMETRI                                                               MODELLI E PARAMETRI
TOSSICOLOGICI                                                                     TOSSICOLOGICI
        Chronic Reference
        Dose (RfD)                                                                             Chronic Reference Dose (RfD)
La dose di riferimento RfD                                                         UF rappresenta il
                                                                                  UF rappresenta il        UF                        Condizioni di utilizzo
rappresenta la dose media                                                          fattore di
                                                                                  fattore di                     Estrapolazioni di valori sulla base di sperimentazioni affidabili
giornaliera soglia, al di sotto della                                                                      10    relative ad esposizione prolungate alla vita media umana.
                                                                                   incertezza e
                                                                                  incertezza e                   Questo valore tiene quindi conto della variabile sensibilità
quale non si ha alcun effetto                                                      assume valori
                                                                                  assume valori                  della popolazione umana
negativo sulla salute umana                              NOAEL                     compresi fra 10 e             Estrapolazione di valori sulla base di sperimentazioni
                                                 RfD =                [mg/kg.d]   compresi fra 10 e        100   affidabili relative ad animali, non essendo disponibili o
durante l’intera vita.                                   UF ⋅ MF                   10000
                                                                                  10000                          essendo inadeguati i dati sull’uomo. Questo fattore tiene
                                                                                                                 quindi conto dell’estrapolazione dei risultati dagli animali
Per tenere conto della sensibilità della popolazione, i valori di RfD sono         Il valore di MF è             all’uomo
                                                                                  Il valore di MF è
significativamente più bassi dell’effettivo livello di tolleranza determinato      compreso fra 0 e              Estrapolazione di valori di esposizione cronica di animali
                                                                                  compreso fra 0 e        1000   all’uomo. Questo fattore intende quindi considerare la
sulla base di studi sull’uomo o sugli animali:                                     10: in mancanza
                                                                                  10: in mancanza                differenza di effetti cronici sull’uomo rispetto a quella sugli
                 NOAEL = No Observed Adverse Effect Level                          di indicazioni
                                                                                  di indicazioni
                                                                                                                 animali
                                                                                                                 Questo fattore tiene conto dell’incertezza dell’estrapolazione
Il NOAEL viene convertito in RfD sulla base di un fattore di incertezza UF ed      puntuali, si
                                                                                  puntuali, si           10000   di valori di soglia che hanno dimostrato l’insorgere di effetti
di un fattore di modificazione MF                                                  assume MF = 1
                                                                                  assume MF = 1                  negativi al NOAEL




                                                                                                                                                                L5/PAG8
Corso Base di Siti Contaminati                                                           Lezione 5.
                                                                                         Analisi di rischio sanitario


MODELLI E PARAMETRI                                                          ANALISI DI RISCHIO
TOSSICOLOGICI

           Slope Factor (SF)                                                             SOMMARIO GENERALE

                                                                                       INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
          La tangente SF del tratto rettilineo della relazione
          dose-risposta per le sostanze cancerogene consente di                        PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
          valutare il rischio riferito ad una dose unitaria (mg/kg.d) di                         Articolazione in fasi
          una sostanza cancerogena                                                               Articolazione in livelli
          Consente di stimare l’incremento di probabilità di
                                                                                       MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
          contrazione di una patologia tumorale a seguito di una
          esposizione cronica ad una dose unitaria della sostanza                      CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
          stessa                                                                       CALCOLO DEL RISCHIO
          Si esprime in percentuale di casi di tumore per (mg/kg.d)                    CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA




CALCOLO TASSO DI                                                           CALCOLO TASSO DI
ESPOSIZIONE                                                                ESPOSIZIONE

             SOMMARIO                                                                  Tasso di Esposizione (E)
                                                                                       Per ciascuna via di trasporto, l’esposizione o il tasso di
        Tasso di Esposizione (E)                                                       esposizione E (exposure rate) a cui ciascun individuo è
        Dose Media Giornaliera (ADI)                                                   sottoposto definisce la quantità media di ciascun mezzo
                                                                                       ambientale (acqua, aria, terreno) contaminato assunta per
        Scenari di esposizione                                                         unità di peso corporeo e per giorno di esposizione.
        Determinazione di E                                                            L’esposizione o il tasso di esposizione E è calcolabile
                                                                                       mediante la formula generale:


                                                                                                                CR ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                                        E =
                                                                                                                 BW ⋅ AT




CALCOLO TASSO DI                                                           CALCOLO TASSO DI
ESPOSIZIONE                                                                ESPOSIZIONE

           Tasso di Esposizione (E)                                                    Tasso di Esposizione (E)

                                   CR ⋅ EF ⋅ ED                                                                 CR ⋅ EF ⋅ ED
                             E =                                                                        E =
                                    BW ⋅ AT                                                                      BW ⋅ AT
CR = fattore di contatto, vale a dire, quantità di acqua, aria o terreno
ingerito, inalato o contattato per unità di tempo                          Ne deriva che l’esposizione (o tasso di esposizione) vale dal punto di vista
  [L3/T]     acqua/aria (l/d, m3/d)       [M/T]    suolo (mg/d)            dimensionale:
                                                                                           [L3M-1T-1]   acqua/aria             [T-1]   suolo
EF = frequenza di esposizione, adimensionale, ma usualmente (d/anno)       Tenuto conto delle unità pratiche usualmente impiegate, E si misura in:
ED = durata dell’esposizione [T] (anni)
                                                                           per l’acqua             per l’aria                  per il suolo
BW = peso corporeo durante il periodo di esposizione [M] (Kg)
AT = periodo di tempo durante il quale l’esposizione è mediata [T] (d)
                                                                                                                                  mg           10 −6
AT = 365*70 (VITA MEDIA PER IL RISCHIO CANCEROGENICO)
                                                                                l                    m3
                                                                                                                                 kg ⋅ d         d
AT = 365*ED (DURATA ESPOSIZIONE PER IL RISCHIO TOSSICO)                       kg ⋅ d                kg ⋅ d




                                                                                                                                               L5/PAG9
Corso Base di Siti Contaminati                                                                           Lezione 5.
                                                                                                         Analisi di rischio sanitario


CALCOLO TASSO DI                                                                      CALCOLO TASSO DI
ESPOSIZIONE                                                                           ESPOSIZIONE   Scenario                                                                 Calcolo E
                                                                                                                                    Ingestione di acqua                      I g Rw ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                                       Scenari di                   potabile
                                                                                                                                                                             E =
                                                                                                                                                                                  BW ⋅ AT
            Dose Media Giornaliera (ADI)                                                               esposizione                  Inalazione durante la                      I R ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                                                                                                          E = n sh
                                                                                                                                    doccia                                         BW ⋅ AT
  ADI = E ⋅ C POE                                   l    µg              µg
                                                                                      Gli scenari di esposizione                    Ingestione di terreno                E =
                                                                                                                                                                              I g R s ⋅ EF ⋅ ED
                                      acqua                                           di maggiore rilevanza                                                                       BW ⋅ AT
Dose media giornaliera                            kg ⋅ d l              kg ⋅ d                                                                                            SA ⋅ AF ⋅ DA ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                      sono riportati in tabella,                    Contatto dermico con              E =
(Average Daily Intake) di                                                                                                           il terreno                                    BW ⋅ AT
                                                   m 3 mg                             con l’indicazione della
                       .                                                                                     .
contaminante                                                             mg                                                         Inalazione di                           I R ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                      formula per il calcolo del                                                        E = n vp
  assunta per unità di                 aria       kg ⋅ d m 3            kg ⋅ d                                                      particelle volatili                          BW ⋅ AT
peso corporeo                                                                         tasso di esposizione E.
  dal recettore al punto di                       10 −6 mg              mg
                                      suolo                                   10 −6                             IgRw = tasso di ingestione di acqua espresso in l/d
esposizione (POE)                                  d    kg             kg ⋅ d
                                                                                                                InRsh = tasso di inalazione di vapori durante la doccia (m3/h).
Se i valori delle variabili che intervengono nell’esposizione possono variare                                   IgRs il tasso di ingestione di terreno (mg/d)
nel tempo, occorre calcolare l’esposizione E come sommatoria dei singoli                                        InRvp il tasso di inalazione di particelle volatili
valori di esposizione che si manifestano in periodi diversi.




CALCOLO TASSO DI                                                                      CALCOLO TASSO DI
ESPOSIZIONE                                                                           ESPOSIZIONE

            Scenari di esposizione                                                                      Scenari di esposizione
                                                                                      CONTATTO DERMICO
             L’ingestione di terreno contaminato da parte dei
                                                                                      Il processo di absorbimento CUTANEO dipende:
             bambini è i genere, insieme all’ingestione di acqua
                                                                                             dall’ammontare di terreno a contatto con la pelle
             potabile, . la via di esposizione che si ritrova con maggiore                                    .
                                                                                             dall’area della superficie di pelle esposta
             frequenza nei siti contaminati.
                                                                                             dalla tendenza propria di ciascun contaminante di essere
                                                                                          absorbito
             Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato che il rischio
                                                                                                                      SA ⋅ AF ⋅ DA ⋅ EF ⋅ ED
             conseguente all’esposizione per inalazione durante la                                         E =
             doccia può essere addirittura superiore a quello legato                                                        BW ⋅ AT
             all’ingestione di acqua potabile.                                           SA = area della superficie della pelle esposta al terreno (cm2)
                                                                                         AF = fattore di contatto terreno–pelle (mg/cm2/d)
                                                                                         DA = fattore di absorbimento dermico (mg/mg)




CALCOLO TASSO DI                                                                      CALCOLO TASSO DI
ESPOSIZIONE                                                                           ESPOSIZIONE
                                                                                                        Determinazione di E
            Determinazione di E
                                                                                                                                      EF           ED          BW      SA         AF        DA
                                                                                           Via di esposizione         CR         giorni/anno     (anni)       (kg)   (cm2)     (mg/cm2/   (mg/mg)
                                                                                                                                                                                  d)
                                                                                                                                           USO RESIDENZIALE

La fonte di riferimento più accreditata per ricavare e verificare i fattori di           Ingestione
                                                                                          di acqua
                                                                                                          MLE        1,4 l/d         350           8           70      -            -         -


esposizione che entrano nel calcolo di E è:                                               potabile        RME         2 l/d          350           30          70      -            -         -

                                                                                         Inalazione       MLE      0.63 m3/h         350           9           70      -            -         -

                  Exposure Factors Handbook pubblicato dall’EPA                          durante la
                                                                                           doccia         RME      0.89 m3/h         365           30          70      -            -         -
                                                                                                                            .
L’ esposizione dipende dalla tipologia di utilizzo del sito indagato
                         .
                                                                                         Ingestione
                                                                                          di suolo e
                                                                                                          MLE       25 mg/d          350           8           70      -            -         -

                                                                                           polveri        RME      100 mg/d          350           30          70      -            -         -
(residenziale o commerciale-industriale) e dal fattore di sicurezza assunto                                        Totale = 18
nella stima. L’EPA riporta due valori:                                                                    MLE
                                                                                                                      m3/d
                                                                                                                                     350           8           -       -            -         -
                                                                                                                   Indoor = 12
    • MLE (Most Likely Exposure), che rappresenta l’esposizione media più               Inalazione di
                                                                                          particelle
                                                                                                                      m3/d


    probabile dal punto di vista statistico per il campione medio di
                                                                                           volatili                Totale = 20
                                                                                                                      m3/d
                                                                                                          RME                        350           30          -       -            -         -
    popolazione                                                                                                    indoor = 15
                                                                                                                      m3/d

    • RME (Reasonable Maximum Exposure), che rappresenta l’esposizione                                                                                                                    organici:
                                                                                                                                                                                            0,04

    massima ragionevolmente possibile, vale a dire l’esposizione massima                  Contatto
                                                                                                          MLE           -            40            9           70    5000          0,2
                                                                                                                                                                                           metalli:
                                                                                                                                                                                            0,001
    sopportata dal 95% della popolazione esposta.                                        dermico col
                                                                                            suolo                                                                                         organici:
                                                                                                                                                                                            0,04
Se si vuole dare carattere conservativo alla stima, ci si riferisce a questo                              RME           -            350           30          70    5800          1,0
                                                                                                                                                                                           metalli:

valore.                                                                                                                                                                                     0,001




                                                                                                                                                                               L5/PAG10
Corso Base di Siti Contaminati                                                                                  Lezione 5.
                                                                                                                    Analisi di rischio sanitario


CALCOLO TASSO DI                                                                                           ANALISI DI RISCHIO
ESPOSIZIONE
                  Determinazione di E
   Via di esposizione       CR                EF
                                         giorni/anno
                                                         ED
                                                       (anni)
                                                                 BW
                                                                (kg)
                                                                         SA
                                                                       (cm2)
                                                                                 AF
                                                                               (mg/cm2
                                                                                            DA
                                                                                          (mg/mg)
                                                                                                                    SOMMARIO GENERALE
                                                                                 /d)

                                         USO COMMERCIALE/INDUSTRIALE

   Ingestione
                   MLE     1 l/d            250          4       70      -        -            -                  INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
    di acqua
    potabile       RME     1 l/d            250         25       70      -        -            -
                                                                                                                  PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
                   MLE   0.63 m3/h          350          9       70      -        -            -
   Inalazione
   durante la
     doccia        RME   0.89 m3/h   .      365         30       70      -        -            -                            Articolazione in fasi
                                                                                                                            Articolazione in livelli
                   MLE   50 mg/d            250          4       70      -        -            -
   Ingestione
    di suolo e
     polveri       RME   50 mg/d            250         25       70      -        -            -


   Inalazione
  di particelle
                   MLE   20 m3/d            250          4       70      -        -            -                  MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
     volatili      RME   20 m3/d            250         25       70      -        -            -


                                                                                         organici: 0,04
                                                                                                                  CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
                                                                                                                  CALCOLO DEL RISCHIO (individuale, cumulativo)
                   MLE       -               40          4       70    5000      0,2
                                                                                         metalli: 0,001
   contatto
  dermico col

                                                                                                                  CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA
     suolo
                                                                                         organici: 0,04
                   RME       -              250         25       70    5800      1,0
                                                                                         metalli: 0,001




CALCOLO DEL                                                                                               CALCOLO DEL
RISCHIO                                                                                                   RISCHIO

                    SOMMARIO                                                                                      Rischio cancerogeno

            Rischio cancerogeno                                                                                   R = IELCR = Individual Excess Lifetime Cancer Risk

            Rischio tossico (non cancerogeno)                                                                     Incremento di probabilità di contrarre un tumore nel corso
                                                                                                                               .
                                                                                                                  della vita a causa dell’esposizione ad una singola sostanza
            Criteri di accettabilità
                                                                                                                  E’ dato dal prodotto della dose media giornaliera (calcolata
            Site-Specific Target Levels (SSTLs), Risk-Based Screening                                             per la durata della vita) per la tangente SF alla correlazione
            Levels (RBSLs)                                                                                        dose-risposta

                                                                                                                                                             Cs
                                                                                                              IELCR = ADI ⋅ SF = C POE ⋅ E ⋅ SF =               ⋅ E ⋅ SF
                                                                                                                                                            NAF




CALCOLO DEL                                                                                               CALCOLO DEL
RISCHIO                                                                                                   RISCHIO

                  Rischio cancerogeno                                                                             Rischio cancerogeno
                                                                                                                               C
                                                        Cs                                                                 R = s ⋅ E ⋅ SF = ADI ⋅ SF
                                               R =         ⋅ E ⋅ SF                                                           NAF
R quantifica:                                          NAF
                                                                                                          Per il calcolo del rischio cancerogeno interviene il termine
    il numero di eventi di cancro probabilmente rilevabile
                   .                                                                                                          .
                                                                                                          ED, durata dell’esposizione.
    in una popolazione esposta, eventi da considerarsi in
                                                                                                          Un approccio corretto nella valutazione del rischio
    eccesso rispetto al numero di casi di cancro che
                                                                                                          cancerogeno comporterebbe che il valore di
    normalmente colpiscono un’analoga popolazione non
                                                                                                          concentrazione che compare nell’equazione non sia la
    esposta (popolazione di controllo).
                                                                                                          concentrazione ad un determinato istante nel POE, bensì
Il rischio così calcolato va inteso come un limite di confidenza
superiore al 95%, ossia, vi è soltanto il 5% di probabilità che il rischio
                                                                                                          una concentrazione rappresentativa sull’intera durata del
effettivo possa essere più alto di quello stimato.                                                        periodo di esposizione




                                                                                                                                                                L5/PAG11
Corso Base di Siti Contaminati                                                       Lezione 5.
                                                                                Analisi di rischio sanitario


CALCOLO DEL                                                          CALCOLO DEL
RISCHIO                                                              RISCHIO

    Rischio cancerogeno                                                        Rischio non cancerogeno

    Gli effetti cumulativi conseguenti all’esposizione di più                   Per le sostanze non cancerogene il rischio è
    composti tossici e/o cancerogeni non sono ancora ben                        espresso da un indicatore definito “quoziente di
    noti.       .                                                               rischio” HQ (Hazard Quotient), adimensionale,
                                                                                         .

    In assenza di informazioni più dettagliate, al fine di                      determinato dividendo la dose media giornaliera
    procedere a valutazioni di carattere conservativo, si è
                                                                                (calcolata sulla durata effettiva di esposizione)
    soliti procedere alla sommatoria dei singoli valori di rischio
    di tutte le N sostanze indice considerate per tutte le M vie
                                                                                per la dose di riferimento RfD:
    di esposizione.
                                                                                                            ADI
                                                 N    M
                                          RT = ∑ ∑ R ij                                          HQ =
       RISCHIO CANCEROGENO
              TOTALE                             i =1 j =1
                                                                                                            RfD




CALCOLO DEL                                                          CALCOLO DEL
RISCHIO                                                              RISCHIO

    Rischio non cancerogeno                                                    Rischio non cancerogeno
                                                      ADI
                                             HQ =
                                                      RfD                      Analogamente a quanto riportato per le sostanze
    Il quoziente di rischio esprime quante volte la                            cancerogene, anche per le sostanze tossiche il
    dose media giornaliera, calcolata sulla base
               .                                                               rischio totale HI (Hazard Index) viene calcolato
                                                                                         .


    dell’effettivo periodo di esposizione, supera la                           sommando i contributi dovuti a tutte le N
    dose di riferimento.                                                       sostanze indice considerate per tutte le M vie di
    L’indicatore HQ non esprime, pertanto, una                                 esposizione attive:
    probabilità, ma rappresenta il rapporto tra                                                               N    M

    l’effettivo livello di esposizione e la soglia che
                                                                           RISCHIO TOSSICO
                                                                               TOTALE                 HI = ∑∑ HQ ji
                                                                                                              i =1 j =1
    non comporta effetti tossici.




CALCOLO DEL                                                          CALCOLO DEL
RISCHIO                                                              RISCHIO

    Rischio non cancerogeno                           N      M
                                                                              Criteri di accettabilità
                                            HI = ∑∑ HQ ji            Gli standard per la protezione della salute umana, ormai condivisi a
                                                     i =1 j =1
                                                                     livello internazionale, prevedono i seguenti criteri:
   A rigore l’approccio additivo fin qui esposto                     Rischio cancerogeno:
   sarebbe valido nell’ipotesi che non vi sia
               .                                                        per una singola sostanza
                                                                                           .


   interazione sinergica e/o antagonista tra le                      R < 10-6 (una probabilità in più di tumore per ogni milione di
                                                                     individui esposti)
   differenti sostanze chimiche in oggetto.
                                                                        per più sostanze
   Di conseguenza, il valore cumulativo di HI                        RT < 10-5 (una probabilità in più di tumore per ogni 100’000 individui
   andrebbe calcolato sommando tra loro solamente                    esposti)

   le sostanze che presentano i medesimi meccanismi
                                                                     Rischio tossico (esposizione ad una o più sostanze)
   di azione sull’organismo umano
                                                                                                HQ, HQT < 1.0




                                                                                                                            L5/PAG12
Corso Base di Siti Contaminati                                                           Lezione 5.
                                                                                         Analisi di rischio sanitario


CALCOLO DEL                                                                  CALCOLO DEL RISCHIO
RISCHIO
                                                                                        Site-Specific Target Levels

           Criteri di accettabilità                                                     Risk-Based Screening Levels
                                                                             L’applicazione della procedura di analisi di rischio è bidirezionale.
I limiti sopra riportati sono quelli indicati e comuni a tutti i Paesi che
adottano lo strumento dell’analisi di rischio.
Si noti tuttavia che molti dubbi e alcune riserve sono spesso                APPLICAZIONE FORWARD
manifestati nei confronti dei limiti per il rischio cumulato dall’effetto
                      .
                                                                             Si calcola il rischio conseguente alla presenza di una sorgente
                                                                                                     .


di più sostanze                                                              contaminante sviluppando il sistema relazionale:
                                                                             concentrazione       ⇒       esposizione        ⇒     tossicità    ⇒   rischio
Per quanto riguarda il Rischio tossico:
                                                                             APPLICAZIONE BACKWARD
       bisogna considerare gruppi di sostanze i cui effetti indesiderati
                                                                             Si determinano gli obiettivi di bonifica del sito (SSTLs)) o i valori di
    si manifestano sul medesimo organo
                                                                             concentrazione limite alla sorgente (RBSLs), sviluppando la relazione
       non bisogna sommare il rischio tossico derivante da sostanze i
                                                                             inversa:
    cui effetti non interessano il medesimo organo
                                                                             rischio    ⇒     tossicità     ⇒     esposizione        ⇒    concentrazione




CALCOLO DEL                                                                  CALCOLO DEL
RISCHIO                                                                      RISCHIO
             Site-Specific Target Levels                                               Site-Specific Target Levels
             Risk-Based Screening Levels                                               Risk-Based Screening Levels
                                                                                                                 CS
                                                                                       R = C POE ⋅ E ⋅ SF =         ⋅ E ⋅ SF
  Si fissa CPOE                                                                                                 NAF
  Si calcola il Rischio    .                                                                       .                                             CSR
                                                                                                                                                CSR
                                                                                 ⎧ R = RMAX                                          R           al punto di
                                                                                 ⎨          POE                 SSTL = C     POE
                                                                                                                                   = MAX        al punto di
  Si fissa il Rischio                                                            ⎩C POE = C OB                               OB
                                                                                                                                    E ⋅ SF       esposizione
                                                                                                                                                esposizione
accettabile Rmax,                                   TARGET



   Si calcola l’obiettivo di                                                     ⎧ R = R MAX                       S          R MAX              CSR
                                                                                                                                                CSR
bonifica CTARGET al punto                                                        ⎨         S              RBSL = C OB =             NAF          alla sorgente
di esposizione (SSTL) o                                                          ⎩C S = C OB                                 E ⋅ SF             alla sorgente

alla sorgente (RBSL)
                                                                             RMAX = rischio cancerogeno accettabile




CALCOLO DEL                                                                  CALCOLO DEL
RISCHIO                                                                      RISCHIO
             Site-Specific Target Levels                                               Site-Specific Target Levels
             Risk-Based Screening Levels                                               Risk-Based Screening Levels
                            CS                                                                C POE ⋅ E    1 CS ⋅E
  R = C POE ⋅ E ⋅ SF =         ⋅ E ⋅ SF                                                HQ =             =
                           NAF                                                                  RfD       RfD NAF
                           .                                                                       .                                             CSR
                                                                                                                                                CSR
                                                                                ⎧HQ = HQMAX                          POE     HQ MAX ⋅ RfD        al punto di
               R       NAF                                                      ⎨                         SSTL = C   OB    =                    al punto di
  E ⋅ SF =          =R                                                                     POE
                                                                                ⎩C POE = C OB                                     E              esposizione
                                                                                                                                                esposizione
              C POE     CS                  POE     R     R
                                          C OB    = MAX = MAX C POE
                                                   E ⋅ SF   R                   ⎧ HQ = HQ MAX                              HQ MAX ⋅ NAF ⋅ RfD
                                                                                ⎨         S
                                                                                                                S
                                                                                                       RBSL = C OB =
                                            S      R        R                   ⎩ C S = C OB                                        E            CSR
                                                                                                                                                CSR
                                          C OB   = MAX NAF = MAX C S
                                                  E ⋅ SF      R                                                                                  alla sorgente
                                                                                                                                                alla sorgente
                                                                             HQMAX = rischio tossico accettabile




                                                                                                                                             L5/PAG13
Corso Base di Siti Contaminati                                                        Lezione 5.
                                                                                     Analisi di rischio sanitario


CALCOLO DEL                                                                    ANALISI DI RISCHIO
RISCHIO
           Site-Specific Target Levels
                                                                                    SOMMARIO GENERALE
           Risk-Based Screening Levels
         C POE ⋅ E    1 CS ⋅E                                                      INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO
  HQ =             =                                                               PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO
           RfD       RfD NAF
                       .                                                                     Articolazione in fasi
          E   HQ        NAF                                                                  Articolazione in livelli
            =      = HQ                                 HQ MAX
         RfD C POE       CS                     POE
                                              C OB =           C POE               MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI
                                                         HQ
                                                                                   CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE
                                                S      HQ MAX                      CALCOLO DEL RISCHIO
                                              C OB =          CS
                                                        HQ                         CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA




CENNI DI ANALISI DI RISCHIO                                                   CENNI DI ANALISI DI RISCHIO
PROBABILISTICA                                                                PROBABILISTICA


                                                                                    MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
            SOMMARIO                                                                PROBABILISTICA

    MOTIVAZIONI DELLA ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA
                                                                                   Approccio deterministico = calcolo di un singolo
    CONCETTI DI VARIABILITÀ ED INCERTEZZA
                                                                                   valore di rischio
                                                                                              .
    INCERTEZZA FENOMENOLOGICA, MODELLISTICA, PARAMETRICA
                                                                                   • Fino ad ora si è visto che il calcolo del rischio viene
    SEQUENZA OPERATIVA ARS PROBABILISTICA
                                                                                   sviluppato attraverso la risoluzione di una serie di
        SCELTA DELLA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ
                                                                                   equazioni più o meno complesse, che a fronte di un
        PROPAGAZIONE DELLE INCERTEZZE: METODO MONTE CARLO
                                                                                   numero elevato di parametri di input forniscono come
        ANALISI DI SENSITIVITA’
                                                                                   risultato un singolo valore del rischio
        INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI




CENNI DI ANALISI DI RISCHIO                                                   CENNI DI ANALISI DI RISCHIO
PROBABILISTICA                                                                PROBABILISTICA


          MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO                                       MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
          PROBABILISTICA                                                            PROBABILISTICA

           Approccio deterministico                conservatività                  Anche nella semplice equazione di calcolo
                                                                                   dell’esposizione:
             dovendo assegnare un singolo valore a
                    .

           ciascuno dei parametri di input si è portati a
                                                                                              .
                                                                                                          CR ⋅ EF ⋅ ED
                                                                                                    E =
                                                                                                           BW ⋅ AT
           scelte conservative
              può essere molto elevata la sovrastima del                           i parametri che intervengono sono soggetti ad un
           rischio                                                                 elevato grado di variabilità, cambiando di fatto:
Se si pensa che dovrebbe essere l’analisi di rischio a definire gli                   nel tempo
obiettivi di bonifica e, quindi, i costi della bonifica, si comprende quali           da individuo ad individuo
possono essere le conseguenze di scelte troppo conservative




                                                                                                                                L5/PAG14
Corso Base di Siti Contaminati                                                       Lezione 5.
                                                                                    Analisi di rischio sanitario


CENNI DI ANALISI DI RISCHIO                                               CENNI DI ANALISI DI RISCHIO
PROBABILISTICA                                                            PROBABILISTICA


           MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO                                    MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
           PROBABILISTICA                                                         PROBABILISTICA
           Un approccio maturo all’analisi di rischio non                          La valutazione probabilistica del rischio trova la
           dovrebbe essere deterministico
                                                                                   sua naturale applicazione nel caso in cui il rischio
                                                                                   calcolato . con l’approccio deterministico si
                                                                                   collochi al di sopra dei limiti di accettabilità
Assegnando a ciascuno dei parametri di input non un
singolo valore bensì un intervallo di valori possibili, si
ottiene come risultato un intervallo di possibili valori di
rischio, per ciascuno dei quali viene specificata la                                                                 QUARTO LIVELLO
probabilità di accadimento




CENNI DI ANALISI DI RISCHIO                                               CENNI DI ANALISI DI RISCHIO
PROBABILISTICA                                                            PROBABILISTICA
                                                                                MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
           MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO                                  PROBABILISTICA
           PROBABILISTICA

I risultati di una valutazione conservativa del rischio sono              Ovviamente l’analisi probabilistica diventa superflua
comunque molto importanti in quanto, anche nel caso di                    almeno in due casi:
rischio totale non .accettabile, consentono di individuare:
                                                                                una valutazione deterministica fortemente
                                                                                             .
                                                                            1
   • i livelli max di rischio                                                conservativa indica che il rischio è inequivocabilmente
   • quelle vie di esposizione e/o quei contaminanti indice                  al di sotto dei limiti di accettabilità
   per i quali anche sotto ipotesi conservative il rischio
   risulta accettabile                                                        l’analisi probabilistica non farebbe altro che
                                                                             confermare che il rischio “reale” si trova al di del livello
In una procedura a 4 livelli la fase di valutazione conservativa
permette di snellire gli ulteriori approfondimenti della procedura e         max ottenuto con criteri deterministici e conservativi
conseguentemente di limitare la complessità dell’analisi di incertezza.




CENNI DI ANALISI DI RISCHIO                                               CENNI DI ANALISI DI RISCHIO
PROBABILISTICA                                                            PROBABILISTICA
       MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
       PROBABILISTICA                                                           MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO
                                                                                PROBABILISTICA

                                                                          Di contro, l’approccio probabilistico consente di:
       2   l’onere economico richiesto per ridurre
                                                                              determinare il livello di conservatività dei valori
           l’esposizione o il rischio è fortemente contenuto
                     .                                                     utilizzati nel processo deterministico
                                                                                              .


             è il caso di siti contaminati nei quali la messa                verificare quali sono i parametri di input caratterizzati
           in sicurezza o la bonifica del sito non                         da una maggiore incertezza e la cui variabilità
           comportano una spesa rilevante, mentre i tempi                  maggiormente influisce sulla curva di distribuzione di
           ed i costi di un’analisi probabilistica potrebbero              probabilità del rischio
           non essere giustificati
                                                                                   parametri per i quali è necessario acquisire
                                                                                       ulteriori informazioni sperimentali




                                                                                                                                  L5/PAG15
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3
Migliari   Corso Base Siti Contaminati   Parte 3 Di 3

More Related Content

Featured

2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by HubspotMarius Sescu
 
Everything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTEverything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTExpeed Software
 
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsProduct Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsPixeldarts
 
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthHow Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthThinkNow
 
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfAI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfmarketingartwork
 
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024Neil Kimberley
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)contently
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024Albert Qian
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsKurio // The Social Media Age(ncy)
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Search Engine Journal
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summarySpeakerHub
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Tessa Mero
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentLily Ray
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best PracticesVit Horky
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementMindGenius
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...RachelPearson36
 

Featured (20)

2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot
 
Everything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTEverything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPT
 
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsProduct Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
 
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthHow Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
 
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfAI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
 
Skeleton Culture Code
Skeleton Culture CodeSkeleton Culture Code
Skeleton Culture Code
 
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
 
How to have difficult conversations
How to have difficult conversations How to have difficult conversations
How to have difficult conversations
 
Introduction to Data Science
Introduction to Data ScienceIntroduction to Data Science
Introduction to Data Science
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best Practices
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project management
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
 

Migliari Corso Base Siti Contaminati Parte 3 Di 3

  • 1. Ing. Emanuele Migliari Corso Base di Siti Contaminati per studenti universitari, professionisti e personale della pubblica amministrazione LEZIONE 5 Analisi di rischio sanitario PRESENTAZIONE L’analisi di rischio sanitario ha acquisito rinnovato impulso con l’emanazione del Testo unico Ambiente (D.Lvo 152/2006) che ha assegnato ad essa il compito di: Valutare lo stato di contaminazione di un sito Definire gli obiettivi delle azioni di risanamento Alla luce di questa premessa la lezione 5 illustra la procedura d’analisi di rischio sanitario secondo la duplice angolazione della sua articolazione in fasi operative ed in livelli di approfondimento. Una panoramica sugli aspetti tossicologici completa il quadro, fornendo tutti gli strumenti analitici e i riferimenti in letteratura per il calcolo del rischio tossico e del rischio cancerogeno. Infine, con qualche rapido cenno all’approccio probabilistico all’analisi di rischio si è voluto sottolineare che occorre avere consapevolezza della opportunità di una valutazione più avanzata del rischio sanitario, basata sulla trattazione probabilistica dei dati in ingresso al calcolo e sulla gestione/valutazione delle incertezze fenomenologiche, modellistiche, parametriche. Obiettivi di apprendimento: Concetto di rischio sanitario Fasi e livelli dell’analisi di rischio sanitario Aspetti tossicologici Calcolo del rischio tossico e di quello cancerogeno: Rischio individuale e cumulativo Fondamenti dell’approccio probabilistico
  • 2. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario ANALISI DI RISCHIO INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO SOMMARIO GENERALE Rischio sanitario nei siti contaminati INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO Si definisce rischio sanitario la: PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO “Quantificazione del danno tossicologico prodotto Articolazione in fasi all’uomo per effetto della presenza di una sorgente Articolazione in livelli MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI inquinante, i cui rilasci possono giungere, attraverso vie CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE di migrazione diverse, ad un soggetto recettore CALCOLO DEL RISCHIO potenzialmente esposto” CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA APPENDICE INTRODUZIONE ALL’ANALISI INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO DI RISCHIO Rischio sanitario nei siti contaminati Rischio sanitario nei siti contaminati La valutazione del rischio sanitario ambientale Il rischio sanitario rappresenta l’incremento di rischio a cui il recettore è soggetto per effetto presuppone, pertanto, la definizione quantitativa dell’esposizione ad un determinato stato di del sistema relazionale contaminazione ambientale. “sorgenti–percorsi–recettori” Il valore del rischio è ovviamente legato: al valore di concentrazione del contaminante in corrispondenza del punto di esposizione, al tasso di esposizione recettori alla natura tossicologica del contaminante. sorgente percorsi INTRODUZIONE ALL’ANALISI INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO DI RISCHIO Rischio sanitario nei siti contaminati Finalità dell’analisi di rischio La procedura per la valutazione del rischio sanitario L’analisi di rischio sanitario è la procedura attualmente viene definita analisi del rischio sanitario (ARS) adottata dalle norme vigenti per: valutare il grado di inquinamento di un sito Rappresenta una valutazione di tipo assoluto, quantificare i reali pericoli per la salute dell’uomo e specifica del sito in esame e indipendente da dell’ambiente situazioni riscontrabili in altri contesti. definire le priorità di intervento (di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale) Non va confusa con le molteplici metodologie di analisi di rischio relativo, relativo, basate sulla più o meno semplice adozione di pesi e punteggi per pervenire ad più fissare gli obiettivi delle azioni di risanamento una graduatoria di pericolosità relativa dei siti esaminati. pericolosità L5/PAG1
  • 3. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario INTRODUZIONE ALL’ANALISI ANALISI DI RISCHIO DI RISCHIO Riferimenti dell’analisi di rischio SOMMARIO GENERALE I riferimenti più significativi per la procedura di ARS sono: INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO Risk-Based Corrective Action Applied at Petroleum Release Sites PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO Standard E 1739 dell’ASTM (American Standard Testing Materials) Articolazione in fasi del 1995, aggiornato con lo standard ASTM PS 104 “Standard Articolazione in livelli Provisional Guide for Risk Based Corrective Action” del 1998. MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI Technical Background Document for Soil Screening Guidance CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE Pubblicato dall’USEPA (United States Environmental Protection Agency), ove viene esplicitata la procedura di analisi di rischio CALCOLO DEL RISCHIO utilizzata per i siti “Superfund” (1996) CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA In Italia Linee Guida Apat (2006) APPENDICE PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi L’articolazione in fasi rappresenta lo sviluppo della procedura attraverso il percorso logico che va dalle 3 5 1 indagini per la valutazione del sito alle scelte di gestione del rischio: 1. site assessment (CARATTERIZZAZIONE) 2. definizione del modello concettuale 3. determinazione delle concentrazioni nel 2 4 punto di esposizione 4. calcolo del rischio 5. analisi decisionale PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Site-assessment Articolazione in fasi 1 La fase di site assessment comprende tutte le indagini ambientali necessarie per caratterizzare le sorgenti contaminanti e le matrici ambientali interessate dall’inquinamento: Storia del sito Identificazione sorgenti primarie e secondarie Mappatura sorgenti secondarie Caratterizzazione chimico – fisica matrici ambientali contaminate L5/PAG2
  • 4. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 Sulla base dei risultati del site assessment potrà 2 Modello concettuale essere definito il modello concettuale: Contaminanti indice Concentrazioni rappresentative sorgenti B A C secondarie (in ogni matrice ambientale) Soggetti esposti DIRETTAMENTE Vie di migrazione Soggetti esposti INDIRETTAMENTE Sorgenti secondarie Vie di esposizione Vie di esposizione Contaminanti indice Modalità esposizione Concentrazioni Esposizione Tipologia soggetti Vie di migrazione rappresentative diretta/indiretta esposti PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 A Selezione contaminanti indice 2 A Sorgenti secondarie livello di superamento della concentrazione Suolo superficiale (SS) accettabile definita dalla normativa vigente Suolo profondo (SP) presenza, in una o più delle matrici ambientali, direttamente collegabile Acque di falda (GW) all’attività svolta sul sito livello di tossicità grado di mobilità e persistenza (nel suolo e/o nelle acque e/o in atmosfera) PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente UCL (Upper Class Limit) Deve essere assegnata a ciascuna sorgente secondaria (SS, SP, GW) Rappresenta una stima conservativa e attendibile del valor medio sulla base dell’analisi statistica dei dati di concentrazione dei contaminanti indice disponibili dalla caratterizzazione ambientale E’ quel valore che calcolato ripetutamente per sotto-insiemi di dati del sito scelti a caso eguaglia o supera il valore medio della popolazione nel 95% dei casi Metodi di stima parametrico Richiede: Valore max non parametrico UCL (Upper Confidence Limit al La scelta di un metodo di stima Media aritmetica 95%) La scelta di un livello di affidabilità α Media geometrica Percentile 95% Un numero di dati > 10 Mediana L5/PAG3
  • 5. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente Calcolo UCL della media aritmetica - Metodo della t di Student Calcolo UCL media geometrica - Metodo di Land (valido per concentrazioni distribuite normalmente) (valido per concentrazioni distribuite log-normalmente) 1. Calcolo media aritmetica campionaria (n dati) 1. Calcolo media geometrica campionaria (n LN(dati)) 2. Calcolo deviazione standard campionaria (n-1 dati) 2. Calcolo deviazione standard campionaria (n LN(dati)) 3. Scelta α 3. Scelta α 4. Calcolo t sulla base di α e (n-1) 4. Calcolo H sulla base di α e σLN t (α ,n −1 )σ ⎛ 2 H (1 −α ,σ )σ LN ⎞ UCL(1 −α ) = C + UCL(1 −α ) = exp⎜ LN (C ) + 0.5 σ LN + ⎜ ⎟ ⎟ n ⎝ n −1 ⎠ PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente SOFTWARE PRO-UCL 3.0 (distribuito dall’EPA) Cinque metodi parametrici di calcolo della UCL della MEDIA 1. t di Student Confronto Confronto 2. Gamma approssimata 3. Gamma adattata UCL UCL 4. Land’s H-UCL vs vs 5. Basato sulla diseguaglianza di Chebyshev Percent 95% Percent 95% Dieci metodi non parametrici PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 A Concentrazione rappresentativa sorgente 2 B Vie di migrazione/esposizione Contato SS dermico Ingestione EROSIONE AERODISPERSIONE Confronto Inalazione Confronto vapori e/o VOLATILIZ- procedure procedure polveri SP ZAZIONE implicite nei ACCUMULO INDOOR implicite nei software più software più PERCOLA- Ingestione ZIONE acque fluviali diffusi diffusi GW IDRODISPERSIONE Ingestione acque di falda L5/PAG4
  • 6. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi Articolazione in fasi 2 C Soggetti esposti 3 La determinazione delle concentrazioni nei punti di esposizione richiede la capacità di I potenziali recettori sono comunemente classificati sulla base dell’uso del territorio, poiché tale criterio fornisce simulare i fenomeni di migrazione dei indirettamente una indicazione di massima dell’età diversi contaminanti indice dalla sorgente al (bambini o adulti) e della durata dell’esposizione (giorni per punto di esposizione. anno) dei soggetti esposti: 4 Determinata la concentrazione al punto di esposizione, la valutazione del tasso di esposizione e delle caratteristiche L’individuazione dei possibili soggetti recettori e delle vie di tossicologiche dei contaminanti indice esposizione deve tenere conto dell’uso attuale del suolo come anche consente di calcolare il rischio delle future destinazioni PROCEDURA DI ANALISI DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in fasi SOMMARIO GENERALE 5 Analisi decisionale / gestione del rischio INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO accettabilità del rischio PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO analisi delle incertezze Articolazione in fasi Articolazione in livelli calcolo concentrazione ammissibile al POE MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI calcolo concentrazione ammissibile alla S CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE definizione obiettivi di bonifica (CSR) e degli CALCOLO DEL RISCHIO interventi necessari CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in livelli Articolazione in livelli L’analisi di rischio può essere approfondita a vari livelli, secondo un approccio di graduale approfondimento In particolare, lo Standard ASTM Il primo livello consiste nel confrontare la contaminazione del sito PS 104 prevede una procedura, con dei valori di screening, ipotizzando che i soggetti esposti siano definita con l’acronimo RBCA localizzati in prossimità della sorgente (Risk-Based Corrective Action), Il valore di concentrazione di ciascun contaminante da sottoporre al articolata in tre livelli di analisi confronto è il valore di massima concentrazione rilevato L5/PAG5
  • 7. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario PROCEDURA DI ANALISI DI INTRODUZIONE ALL’ANALISI RISCHIO DI RISCHIO Procedura d’analisi di rischio Articolazione in livelli Articolazione in livelli LIVELLO 1 Valutazione di screening Confronto Cmax RBSLs RBSLs = Risk-Based Screening Levels Valori di screening ricavati: Il secondo livello consiste in un’analisi di rischio sito – specifica per scenari e parametri di esposizione conservativi e con codici analitici. sito–generici Il punto di esposizione e quello effettivo o potenziale, al di fuori con applicazione backward della ARS (invertendo le della sorgente equazioni di esposizione e rischio) In Italia RBSLs = CSC PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in livelli Articolazione in livelli LIVELLO 2 Valutazione sito – specifica Scenari e parametri di esposizione sito – specifici Punto di esposizione effettivo Concentrazione rappresentativa alla sorgente Il terzo livello ha le stesse finalità del Livello 2, ma rappresenta uno Codici analitici per il calcolo di CPOE stadio più approfondito di analisi di rischio, in cui vengono utilizzati Calcolo SSTLs codici numerici SSTLs = Site Specific Target Levels = CSR Applicabile se disponibili dati sito-specifici in quantità sufficiente ad Concentrazioni compatibili con il rischio una adeguata parametrizzazione dei sistemi oggetto di modellazione massimo accettabile numerica PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in livelli Articolazione in livelli SESOIL JURY Principali codici di JOHNSON & Gaussian ETTINGER calcolo box SESOIL analitici e JURY numerici VLEACH disponibili in CHEMFLO letteratura MT3D SUMMER’S DOMENICO BIOPLUME L5/PAG6
  • 8. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario PROCEDURA DI ANALISI DI PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in livelli Articolazione in livelli Qualunque sia il livello di Il NAF è la sintesi finale di una serie di: approfondimento della ARS e il Fattori di rilascio modello utilizzato, il calcolo della che regolano l’immissione di contaminante da una CPOE equivale a valutare il NAF sorgente nell’ambiente circostante (Natural Attenuation Factor) CS Fattori di attenuazione/diluizione Fattore naturale di POE attenuazione NAF che regolano il trasferimento del contaminante da una matrice ambientale all’altra fino al POE, definito dalla: CPOE= Cs*NAF La valutazione del NAF e quindi della CPOE è il risultato della modellizzazione di tutti i processi di rilascio e attenuazione, secondo le vie di migrazione effettivamente attivi dalla sorgente al recettore PROCEDURA DI ANALISI DI ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Articolazione in livelli SOMMARIO GENERALE In appendice si riporta un approfondimento della INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO valutazione del NAF come risultato di fattori di PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO rilascio e di attenuazione Articolazione in fasi Articolazione in livelli Si considerino ora gli aspetti tossicologici del MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI calcolo del rischio CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE CALCOLO DEL RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA MODELLI E PARAMETRI MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI TOSSICOLOGICI SOMMARIO Introduzione Una volta fissata la concentrazione di uno dei contaminanti Introduzione indice al POE, il calcolo del rischio sanitario richiede la Modelli Dose-Risposta valutazione del danno alla salute che può risultare dall’esposizione di un individuo Chronic Reference Dose (RfD) Le proprietà tossicologiche dei contaminanti indice possono Slope Factor (SF) essere ricavate da alcune fonti ufficiali di pubblico accesso: NCEA (National Center for Environmental Assessment) IRIS (Integrated Risk Information System) HEAST (Health Effects Assessment Summary Tables) Per il nostro Paese ISS (Istituto Superiore di Sanità) L5/PAG7
  • 9. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario MODELLI E PARAMETRI MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI TOSSICOLOGICI Introduzione Introduzione Classificazione EPA pericolosità delle sostanze Categoria Comportamento A Sostanza cancerogena per l’uomo B1 Sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo (esiste un numero limitato di dati sulla cancerogenicità della sostanza) B2 Sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo (gli studi effettuati sugli animali non sono sempre applicabili all’uomo) C Sostanza possibilmente cancerogena per l’uomo D Sostanza non classificabile come cancerogena per l’uomo http://www.epa.gov/iris/ E Sostanza non cancerogena per l’uomo MODELLI E PARAMETRI MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI TOSSICOLOGICI Modelli dose- Modelli dose-risposta risposta Ai fini dell’analisi di rischio si distinguono: Nella maggior parte dei casi la dose Sostanze contaminanti cancerogene accettabile per gli esseri umani viene definita estrapolando i dati Sostanze contaminanti non cancerogene ricavati dagli esperimenti sugli sulla base del diverso modello dose-risposta. animali. Solo in casi rari, si dispone I dati di dose–risposta consentono di stimare la “dose di informazioni epidemiologiche accettabile”, o dose di soglia, al di sotto della quale non si umane di alcune sostanze rilevano effetti nocivi. contaminanti. Questa valutazione viene effettuata basandosi sui gli effetti A secondo del modello tossicologico, due sono i parametri chiave: avversi osservati (perdita di peso, effetti su specifici la Chronic Reference Dose (RfD) organi corporei, effetti teratogeni, effetti mutageni) lo Slope Factor (SF), all’origine dei tumori maligni. validi rispettivamente per gli effetti non cancerogeni e cancerogeni. MODELLI E PARAMETRI MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI TOSSICOLOGICI Chronic Reference Dose (RfD) Chronic Reference Dose (RfD) La dose di riferimento RfD UF rappresenta il UF rappresenta il UF Condizioni di utilizzo rappresenta la dose media fattore di fattore di Estrapolazioni di valori sulla base di sperimentazioni affidabili giornaliera soglia, al di sotto della 10 relative ad esposizione prolungate alla vita media umana. incertezza e incertezza e Questo valore tiene quindi conto della variabile sensibilità quale non si ha alcun effetto assume valori assume valori della popolazione umana negativo sulla salute umana NOAEL compresi fra 10 e Estrapolazione di valori sulla base di sperimentazioni RfD = [mg/kg.d] compresi fra 10 e 100 affidabili relative ad animali, non essendo disponibili o durante l’intera vita. UF ⋅ MF 10000 10000 essendo inadeguati i dati sull’uomo. Questo fattore tiene quindi conto dell’estrapolazione dei risultati dagli animali Per tenere conto della sensibilità della popolazione, i valori di RfD sono Il valore di MF è all’uomo Il valore di MF è significativamente più bassi dell’effettivo livello di tolleranza determinato compreso fra 0 e Estrapolazione di valori di esposizione cronica di animali compreso fra 0 e 1000 all’uomo. Questo fattore intende quindi considerare la sulla base di studi sull’uomo o sugli animali: 10: in mancanza 10: in mancanza differenza di effetti cronici sull’uomo rispetto a quella sugli NOAEL = No Observed Adverse Effect Level di indicazioni di indicazioni animali Questo fattore tiene conto dell’incertezza dell’estrapolazione Il NOAEL viene convertito in RfD sulla base di un fattore di incertezza UF ed puntuali, si puntuali, si 10000 di valori di soglia che hanno dimostrato l’insorgere di effetti di un fattore di modificazione MF assume MF = 1 assume MF = 1 negativi al NOAEL L5/PAG8
  • 10. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario MODELLI E PARAMETRI ANALISI DI RISCHIO TOSSICOLOGICI Slope Factor (SF) SOMMARIO GENERALE INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO La tangente SF del tratto rettilineo della relazione dose-risposta per le sostanze cancerogene consente di PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO valutare il rischio riferito ad una dose unitaria (mg/kg.d) di Articolazione in fasi una sostanza cancerogena Articolazione in livelli Consente di stimare l’incremento di probabilità di MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI contrazione di una patologia tumorale a seguito di una esposizione cronica ad una dose unitaria della sostanza CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE stessa CALCOLO DEL RISCHIO Si esprime in percentuale di casi di tumore per (mg/kg.d) CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA CALCOLO TASSO DI CALCOLO TASSO DI ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE SOMMARIO Tasso di Esposizione (E) Per ciascuna via di trasporto, l’esposizione o il tasso di Tasso di Esposizione (E) esposizione E (exposure rate) a cui ciascun individuo è Dose Media Giornaliera (ADI) sottoposto definisce la quantità media di ciascun mezzo ambientale (acqua, aria, terreno) contaminato assunta per Scenari di esposizione unità di peso corporeo e per giorno di esposizione. Determinazione di E L’esposizione o il tasso di esposizione E è calcolabile mediante la formula generale: CR ⋅ EF ⋅ ED E = BW ⋅ AT CALCOLO TASSO DI CALCOLO TASSO DI ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE Tasso di Esposizione (E) Tasso di Esposizione (E) CR ⋅ EF ⋅ ED CR ⋅ EF ⋅ ED E = E = BW ⋅ AT BW ⋅ AT CR = fattore di contatto, vale a dire, quantità di acqua, aria o terreno ingerito, inalato o contattato per unità di tempo Ne deriva che l’esposizione (o tasso di esposizione) vale dal punto di vista [L3/T] acqua/aria (l/d, m3/d) [M/T] suolo (mg/d) dimensionale: [L3M-1T-1] acqua/aria [T-1] suolo EF = frequenza di esposizione, adimensionale, ma usualmente (d/anno) Tenuto conto delle unità pratiche usualmente impiegate, E si misura in: ED = durata dell’esposizione [T] (anni) per l’acqua per l’aria per il suolo BW = peso corporeo durante il periodo di esposizione [M] (Kg) AT = periodo di tempo durante il quale l’esposizione è mediata [T] (d) mg 10 −6 AT = 365*70 (VITA MEDIA PER IL RISCHIO CANCEROGENICO) l m3 kg ⋅ d d AT = 365*ED (DURATA ESPOSIZIONE PER IL RISCHIO TOSSICO) kg ⋅ d kg ⋅ d L5/PAG9
  • 11. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CALCOLO TASSO DI CALCOLO TASSO DI ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE Scenario Calcolo E Ingestione di acqua I g Rw ⋅ EF ⋅ ED Scenari di potabile E = BW ⋅ AT Dose Media Giornaliera (ADI) esposizione Inalazione durante la I R ⋅ EF ⋅ ED E = n sh doccia BW ⋅ AT ADI = E ⋅ C POE l µg µg Gli scenari di esposizione Ingestione di terreno E = I g R s ⋅ EF ⋅ ED acqua di maggiore rilevanza BW ⋅ AT Dose media giornaliera kg ⋅ d l kg ⋅ d SA ⋅ AF ⋅ DA ⋅ EF ⋅ ED sono riportati in tabella, Contatto dermico con E = (Average Daily Intake) di il terreno BW ⋅ AT m 3 mg con l’indicazione della . . contaminante mg Inalazione di I R ⋅ EF ⋅ ED formula per il calcolo del E = n vp assunta per unità di aria kg ⋅ d m 3 kg ⋅ d particelle volatili BW ⋅ AT peso corporeo tasso di esposizione E. dal recettore al punto di 10 −6 mg mg suolo 10 −6 IgRw = tasso di ingestione di acqua espresso in l/d esposizione (POE) d kg kg ⋅ d InRsh = tasso di inalazione di vapori durante la doccia (m3/h). Se i valori delle variabili che intervengono nell’esposizione possono variare IgRs il tasso di ingestione di terreno (mg/d) nel tempo, occorre calcolare l’esposizione E come sommatoria dei singoli InRvp il tasso di inalazione di particelle volatili valori di esposizione che si manifestano in periodi diversi. CALCOLO TASSO DI CALCOLO TASSO DI ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE Scenari di esposizione Scenari di esposizione CONTATTO DERMICO L’ingestione di terreno contaminato da parte dei Il processo di absorbimento CUTANEO dipende: bambini è i genere, insieme all’ingestione di acqua dall’ammontare di terreno a contatto con la pelle potabile, . la via di esposizione che si ritrova con maggiore . dall’area della superficie di pelle esposta frequenza nei siti contaminati. dalla tendenza propria di ciascun contaminante di essere absorbito Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato che il rischio SA ⋅ AF ⋅ DA ⋅ EF ⋅ ED conseguente all’esposizione per inalazione durante la E = doccia può essere addirittura superiore a quello legato BW ⋅ AT all’ingestione di acqua potabile. SA = area della superficie della pelle esposta al terreno (cm2) AF = fattore di contatto terreno–pelle (mg/cm2/d) DA = fattore di absorbimento dermico (mg/mg) CALCOLO TASSO DI CALCOLO TASSO DI ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE Determinazione di E Determinazione di E EF ED BW SA AF DA Via di esposizione CR giorni/anno (anni) (kg) (cm2) (mg/cm2/ (mg/mg) d) USO RESIDENZIALE La fonte di riferimento più accreditata per ricavare e verificare i fattori di Ingestione di acqua MLE 1,4 l/d 350 8 70 - - - esposizione che entrano nel calcolo di E è: potabile RME 2 l/d 350 30 70 - - - Inalazione MLE 0.63 m3/h 350 9 70 - - - Exposure Factors Handbook pubblicato dall’EPA durante la doccia RME 0.89 m3/h 365 30 70 - - - . L’ esposizione dipende dalla tipologia di utilizzo del sito indagato . Ingestione di suolo e MLE 25 mg/d 350 8 70 - - - polveri RME 100 mg/d 350 30 70 - - - (residenziale o commerciale-industriale) e dal fattore di sicurezza assunto Totale = 18 nella stima. L’EPA riporta due valori: MLE m3/d 350 8 - - - - Indoor = 12 • MLE (Most Likely Exposure), che rappresenta l’esposizione media più Inalazione di particelle m3/d probabile dal punto di vista statistico per il campione medio di volatili Totale = 20 m3/d RME 350 30 - - - - popolazione indoor = 15 m3/d • RME (Reasonable Maximum Exposure), che rappresenta l’esposizione organici: 0,04 massima ragionevolmente possibile, vale a dire l’esposizione massima Contatto MLE - 40 9 70 5000 0,2 metalli: 0,001 sopportata dal 95% della popolazione esposta. dermico col suolo organici: 0,04 Se si vuole dare carattere conservativo alla stima, ci si riferisce a questo RME - 350 30 70 5800 1,0 metalli: valore. 0,001 L5/PAG10
  • 12. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CALCOLO TASSO DI ANALISI DI RISCHIO ESPOSIZIONE Determinazione di E Via di esposizione CR EF giorni/anno ED (anni) BW (kg) SA (cm2) AF (mg/cm2 DA (mg/mg) SOMMARIO GENERALE /d) USO COMMERCIALE/INDUSTRIALE Ingestione MLE 1 l/d 250 4 70 - - - INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO di acqua potabile RME 1 l/d 250 25 70 - - - PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO MLE 0.63 m3/h 350 9 70 - - - Inalazione durante la doccia RME 0.89 m3/h . 365 30 70 - - - Articolazione in fasi Articolazione in livelli MLE 50 mg/d 250 4 70 - - - Ingestione di suolo e polveri RME 50 mg/d 250 25 70 - - - Inalazione di particelle MLE 20 m3/d 250 4 70 - - - MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI volatili RME 20 m3/d 250 25 70 - - - organici: 0,04 CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE CALCOLO DEL RISCHIO (individuale, cumulativo) MLE - 40 4 70 5000 0,2 metalli: 0,001 contatto dermico col CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA suolo organici: 0,04 RME - 250 25 70 5800 1,0 metalli: 0,001 CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO SOMMARIO Rischio cancerogeno Rischio cancerogeno R = IELCR = Individual Excess Lifetime Cancer Risk Rischio tossico (non cancerogeno) Incremento di probabilità di contrarre un tumore nel corso . della vita a causa dell’esposizione ad una singola sostanza Criteri di accettabilità E’ dato dal prodotto della dose media giornaliera (calcolata Site-Specific Target Levels (SSTLs), Risk-Based Screening per la durata della vita) per la tangente SF alla correlazione Levels (RBSLs) dose-risposta Cs IELCR = ADI ⋅ SF = C POE ⋅ E ⋅ SF = ⋅ E ⋅ SF NAF CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Rischio cancerogeno Rischio cancerogeno C Cs R = s ⋅ E ⋅ SF = ADI ⋅ SF R = ⋅ E ⋅ SF NAF R quantifica: NAF Per il calcolo del rischio cancerogeno interviene il termine il numero di eventi di cancro probabilmente rilevabile . . ED, durata dell’esposizione. in una popolazione esposta, eventi da considerarsi in Un approccio corretto nella valutazione del rischio eccesso rispetto al numero di casi di cancro che cancerogeno comporterebbe che il valore di normalmente colpiscono un’analoga popolazione non concentrazione che compare nell’equazione non sia la esposta (popolazione di controllo). concentrazione ad un determinato istante nel POE, bensì Il rischio così calcolato va inteso come un limite di confidenza superiore al 95%, ossia, vi è soltanto il 5% di probabilità che il rischio una concentrazione rappresentativa sull’intera durata del effettivo possa essere più alto di quello stimato. periodo di esposizione L5/PAG11
  • 13. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Rischio cancerogeno Rischio non cancerogeno Gli effetti cumulativi conseguenti all’esposizione di più Per le sostanze non cancerogene il rischio è composti tossici e/o cancerogeni non sono ancora ben espresso da un indicatore definito “quoziente di noti. . rischio” HQ (Hazard Quotient), adimensionale, . In assenza di informazioni più dettagliate, al fine di determinato dividendo la dose media giornaliera procedere a valutazioni di carattere conservativo, si è (calcolata sulla durata effettiva di esposizione) soliti procedere alla sommatoria dei singoli valori di rischio di tutte le N sostanze indice considerate per tutte le M vie per la dose di riferimento RfD: di esposizione. ADI N M RT = ∑ ∑ R ij HQ = RISCHIO CANCEROGENO TOTALE i =1 j =1 RfD CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Rischio non cancerogeno Rischio non cancerogeno ADI HQ = RfD Analogamente a quanto riportato per le sostanze Il quoziente di rischio esprime quante volte la cancerogene, anche per le sostanze tossiche il dose media giornaliera, calcolata sulla base . rischio totale HI (Hazard Index) viene calcolato . dell’effettivo periodo di esposizione, supera la sommando i contributi dovuti a tutte le N dose di riferimento. sostanze indice considerate per tutte le M vie di L’indicatore HQ non esprime, pertanto, una esposizione attive: probabilità, ma rappresenta il rapporto tra N M l’effettivo livello di esposizione e la soglia che RISCHIO TOSSICO TOTALE HI = ∑∑ HQ ji i =1 j =1 non comporta effetti tossici. CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Rischio non cancerogeno N M Criteri di accettabilità HI = ∑∑ HQ ji Gli standard per la protezione della salute umana, ormai condivisi a i =1 j =1 livello internazionale, prevedono i seguenti criteri: A rigore l’approccio additivo fin qui esposto Rischio cancerogeno: sarebbe valido nell’ipotesi che non vi sia . per una singola sostanza . interazione sinergica e/o antagonista tra le R < 10-6 (una probabilità in più di tumore per ogni milione di individui esposti) differenti sostanze chimiche in oggetto. per più sostanze Di conseguenza, il valore cumulativo di HI RT < 10-5 (una probabilità in più di tumore per ogni 100’000 individui andrebbe calcolato sommando tra loro solamente esposti) le sostanze che presentano i medesimi meccanismi Rischio tossico (esposizione ad una o più sostanze) di azione sull’organismo umano HQ, HQT < 1.0 L5/PAG12
  • 14. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Site-Specific Target Levels Criteri di accettabilità Risk-Based Screening Levels L’applicazione della procedura di analisi di rischio è bidirezionale. I limiti sopra riportati sono quelli indicati e comuni a tutti i Paesi che adottano lo strumento dell’analisi di rischio. Si noti tuttavia che molti dubbi e alcune riserve sono spesso APPLICAZIONE FORWARD manifestati nei confronti dei limiti per il rischio cumulato dall’effetto . Si calcola il rischio conseguente alla presenza di una sorgente . di più sostanze contaminante sviluppando il sistema relazionale: concentrazione ⇒ esposizione ⇒ tossicità ⇒ rischio Per quanto riguarda il Rischio tossico: APPLICAZIONE BACKWARD bisogna considerare gruppi di sostanze i cui effetti indesiderati Si determinano gli obiettivi di bonifica del sito (SSTLs)) o i valori di si manifestano sul medesimo organo concentrazione limite alla sorgente (RBSLs), sviluppando la relazione non bisogna sommare il rischio tossico derivante da sostanze i inversa: cui effetti non interessano il medesimo organo rischio ⇒ tossicità ⇒ esposizione ⇒ concentrazione CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Site-Specific Target Levels Site-Specific Target Levels Risk-Based Screening Levels Risk-Based Screening Levels CS R = C POE ⋅ E ⋅ SF = ⋅ E ⋅ SF Si fissa CPOE NAF Si calcola il Rischio . . CSR CSR ⎧ R = RMAX R al punto di ⎨ POE SSTL = C POE = MAX al punto di Si fissa il Rischio ⎩C POE = C OB OB E ⋅ SF esposizione esposizione accettabile Rmax, TARGET Si calcola l’obiettivo di ⎧ R = R MAX S R MAX CSR CSR bonifica CTARGET al punto ⎨ S RBSL = C OB = NAF alla sorgente di esposizione (SSTL) o ⎩C S = C OB E ⋅ SF alla sorgente alla sorgente (RBSL) RMAX = rischio cancerogeno accettabile CALCOLO DEL CALCOLO DEL RISCHIO RISCHIO Site-Specific Target Levels Site-Specific Target Levels Risk-Based Screening Levels Risk-Based Screening Levels CS C POE ⋅ E 1 CS ⋅E R = C POE ⋅ E ⋅ SF = ⋅ E ⋅ SF HQ = = NAF RfD RfD NAF . . CSR CSR ⎧HQ = HQMAX POE HQ MAX ⋅ RfD al punto di R NAF ⎨ SSTL = C OB = al punto di E ⋅ SF = =R POE ⎩C POE = C OB E esposizione esposizione C POE CS POE R R C OB = MAX = MAX C POE E ⋅ SF R ⎧ HQ = HQ MAX HQ MAX ⋅ NAF ⋅ RfD ⎨ S S RBSL = C OB = S R R ⎩ C S = C OB E CSR CSR C OB = MAX NAF = MAX C S E ⋅ SF R alla sorgente alla sorgente HQMAX = rischio tossico accettabile L5/PAG13
  • 15. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CALCOLO DEL ANALISI DI RISCHIO RISCHIO Site-Specific Target Levels SOMMARIO GENERALE Risk-Based Screening Levels C POE ⋅ E 1 CS ⋅E INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO HQ = = PROCEDURA DI ANALISI DI RISCHIO RfD RfD NAF . Articolazione in fasi E HQ NAF Articolazione in livelli = = HQ HQ MAX RfD C POE CS POE C OB = C POE MODELLI E PARAMETRI TOSSICOLOGICI HQ CALCOLO DEL TASSO DI ESPOSIZIONE S HQ MAX CALCOLO DEL RISCHIO C OB = CS HQ CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA CENNI DI ANALISI DI RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO SOMMARIO PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELLA ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA Approccio deterministico = calcolo di un singolo CONCETTI DI VARIABILITÀ ED INCERTEZZA valore di rischio . INCERTEZZA FENOMENOLOGICA, MODELLISTICA, PARAMETRICA • Fino ad ora si è visto che il calcolo del rischio viene SEQUENZA OPERATIVA ARS PROBABILISTICA sviluppato attraverso la risoluzione di una serie di SCELTA DELLA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ equazioni più o meno complesse, che a fronte di un PROPAGAZIONE DELLE INCERTEZZE: METODO MONTE CARLO numero elevato di parametri di input forniscono come ANALISI DI SENSITIVITA’ risultato un singolo valore del rischio INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI CENNI DI ANALISI DI RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA Approccio deterministico conservatività Anche nella semplice equazione di calcolo dell’esposizione: dovendo assegnare un singolo valore a . ciascuno dei parametri di input si è portati a . CR ⋅ EF ⋅ ED E = BW ⋅ AT scelte conservative può essere molto elevata la sovrastima del i parametri che intervengono sono soggetti ad un rischio elevato grado di variabilità, cambiando di fatto: Se si pensa che dovrebbe essere l’analisi di rischio a definire gli nel tempo obiettivi di bonifica e, quindi, i costi della bonifica, si comprende quali da individuo ad individuo possono essere le conseguenze di scelte troppo conservative L5/PAG14
  • 16. Corso Base di Siti Contaminati Lezione 5. Analisi di rischio sanitario CENNI DI ANALISI DI RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA Un approccio maturo all’analisi di rischio non La valutazione probabilistica del rischio trova la dovrebbe essere deterministico sua naturale applicazione nel caso in cui il rischio calcolato . con l’approccio deterministico si collochi al di sopra dei limiti di accettabilità Assegnando a ciascuno dei parametri di input non un singolo valore bensì un intervallo di valori possibili, si ottiene come risultato un intervallo di possibili valori di rischio, per ciascuno dei quali viene specificata la QUARTO LIVELLO probabilità di accadimento CENNI DI ANALISI DI RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA I risultati di una valutazione conservativa del rischio sono Ovviamente l’analisi probabilistica diventa superflua comunque molto importanti in quanto, anche nel caso di almeno in due casi: rischio totale non .accettabile, consentono di individuare: una valutazione deterministica fortemente . 1 • i livelli max di rischio conservativa indica che il rischio è inequivocabilmente • quelle vie di esposizione e/o quei contaminanti indice al di sotto dei limiti di accettabilità per i quali anche sotto ipotesi conservative il rischio risulta accettabile l’analisi probabilistica non farebbe altro che confermare che il rischio “reale” si trova al di del livello In una procedura a 4 livelli la fase di valutazione conservativa permette di snellire gli ulteriori approfondimenti della procedura e max ottenuto con criteri deterministici e conservativi conseguentemente di limitare la complessità dell’analisi di incertezza. CENNI DI ANALISI DI RISCHIO CENNI DI ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA MOTIVAZIONI DELL’ANALISI DI RISCHIO PROBABILISTICA Di contro, l’approccio probabilistico consente di: 2 l’onere economico richiesto per ridurre determinare il livello di conservatività dei valori l’esposizione o il rischio è fortemente contenuto . utilizzati nel processo deterministico . è il caso di siti contaminati nei quali la messa verificare quali sono i parametri di input caratterizzati in sicurezza o la bonifica del sito non da una maggiore incertezza e la cui variabilità comportano una spesa rilevante, mentre i tempi maggiormente influisce sulla curva di distribuzione di ed i costi di un’analisi probabilistica potrebbero probabilità del rischio non essere giustificati parametri per i quali è necessario acquisire ulteriori informazioni sperimentali L5/PAG15