15 Consoli Castellana Grotte - Lavorare per vivere.pdf
Facebook
1. Longo Vincenzo
Rizzi Giuseppe
Rosiello Antonio
Serafino Francesco
Vigilante Daniele
Corso di Economia dell’innovazione (a.a. 2009/2010)
Prof. Savino Santovito
1
2. Sommario
Cos’è facebook? I Servizi
La Storia Analisi di Mercato
La Mission Problemi
La Struttura Aziendale Gli sviluppi futuri
Gli Aspetti di Business
Gli Stakeholders
Le Partnership
I Fattori di Successo
I Competitors
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4. Cos’è facebook?
facebook è un popolare sito di social network ad accesso
ed uso completamente gratuito, di proprietà della facebook
Inc. che è una impresa .com.
Il nome fa riferimento agli annuari (facebook) che alcuni
college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano per
conservare un album fotografico storico dei vecchi studenti.
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5. Cos’è facebook?
Il sito è gratuito e trae guadagno dalla pubblicità.
facebook offre molte possibilità: cercare vecchi amici per
nome e cognome, scambiare foto, lasciare commenti sulle
bacheche dei profili altrui, partecipare a gruppi tematici,
creare pagine su personaggi famosi. Inoltre, è possibile
iscriversi con un profilo pro, ad esempio registrandosi come
band, inserire una playlist, e gestire un gruppo di fans.
5
6. Cos’è facebook?
Secondo TechCrunch, "circa l'85% degli studenti dei college
ha un profilo sul sito. Di quelli che sono iscritti il 60% accede
al sito quotidianamente. Circa l'85% almeno una volta la
settimana, e il 93% almeno una volta al mese".
Secondo Chris Hughes, il portavoce per facebook, "Le
persone passano circa 19 minuti al giorno su facebook"
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7. Cos’è facebook?
Dal 2007 su facebook è disponibile il Marketplace, che
consente agli utenti di inserire annunci, che sono visibili solo
da utenti presenti nella stessa rete.
Un'altra funzione del profilo di facebook è il "mini-feed" che
mostra le proprie azioni e quelle degli amici, in una timeline
pubblica non molto dissimile da quella di Twitter. La
differenza è che con gli aggiornamenti di Twitter si decide
direttamente cosa sarà condiviso, mentre con il newsfeed di
facebook ogni azione viene monitorata e trasmessa.
7
8. Cos’è facebook?
Oltre alle naturali attività del social network, sono state
sviluppate ad hoc numerose applicazioni, che hanno
permesso una rapida diffusioni di semplici videogiochi online
gratuiti, arrivando a coinvolgere milioni di utenti nel mondo.
Tra questi:
FarmVille, sviluppato dalla software-house californiana
Zynga, che ha raggiunto 11 milioni di utenti attivi
quotidianamente;
Mafia Wars è arrivato a 5 milioni di utenti;
Pet Society, sviluppato da Playfish, è stato classificato
come l'applicazione facebook più popolare nell'aprile 2009. 8
10. Il Successo
Probabilmente il successo di facebook sta nel fatto che la
maggior parte delle persone iscritte mostrano a tutti il loro
vero nome e cognome. In questo modo è facile trovare un
amico o un familiare di cui si erano persi i contatti.
facebook è un social network in grado di raccogliere tutte
le esperienze fatte dal popolo di internet sui vari siti, e di
riportarle al suo interno, assicurandosi così che buona parte
delle operazioni che prima si facevano sui più disparati siti
adesso vengono svolte tutte su facebook.
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11. Il Successo
Su facebook si può chattare, inviare messaggi, condividere
video, link, telefonare con skype, scambiarsi fotografie,
giocare, diffondere eventi, promuovere una qualsiasi
attività…
… Insomma, quasi tutto quello che esiste su internet può
esistere anche all’interno di facebook.com, di conseguenza le
persone restano più a lungo collegate o addirittura tendono
ad accentrare su facebook una buona parte delle loro
attività.
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12. Il Successo
Che lo si conosca o meno, che si sia iscritti o no, di sicuro ne
si è sentito parlare. facebook è un fenomeno planetario che
probabilmente lascerà un segno nella storia del web o
perlomeno ne scriverà un capitolo. E' il social network più
famoso nel mondo con circa 350 milioni di persone iscritte al
proprio database, senza distinzioni di ceto, razza e paese.
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14. La Storia
facebook è stato fondato il
4 febbraio 2004 da Mark
Zuckerberg, all'epoca
studente diciannovenne
presso l'università di
Harvard, con l'aiuto di
Andrew McCollum e
Eduardo Saverin.
14
15. La Storia
Per la fine del mese, più della metà della popolazione
universitaria di Harvard era registrata al servizio (l'allora
thefacebook.com).
A quel tempo, Zuckerberg fu coadiuvato da Dustin Moskovitz
e Chris Hughes per la promozione del sito e facebook si
espanse all'Università di Stanford, alla Columbia University e
all'Università Yale.
15
16. La Storia
Il dominio attuale, facebook.com, fu registrato soltanto in
seguito, tra l'aprile e l'agosto 2005, e molte singole
università furono aggiunte in rapida successione nell'anno
successivo. Col tempo, persone con un indirizzo di posta
elettronica con dominio universitario (per esempio .edu, .ac,
.uk, ed altri) da istituzioni di tutto il mondo acquisirono i
requisiti per parteciparvi.
Quindi il 27 febbraio 2006 facebook si estese alle scuole
superiori e grandi aziende.
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17. La Storia
Dall'11 settembre 2006, chiunque abbia più di 12 anni può
parteciparvi.
Se lo scopo iniziale di facebook era di far mantenere i
contatti tra studenti di università e licei di tutto il mondo, con
il passare del tempo è diventato una rete sociale che
abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di internet.
17
18. La Storia
Dal settembre 2006 al settembre 2007 la posizione nella
graduatoria del traffico dei siti è passata dalla sessantesima
alla settima posizione. Dal luglio 2007 figura nella Top 10 dei
siti più visitati al mondo ed è il sito numero uno per foto
negli Stati Uniti con oltre 60 milioni di foto caricate
settimanalmente.
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19. La Storia
In base all'acquisto di una
quota del 1,6% da parte di
Microsoft nel 2007 per 240
milioni di dollari e
all'acquisto del 2% per 200
milioni di dollari da parte di
un gruppo di investitori
russi il valore del sito è
stato stimato di 10 miliardi
di dollari. Il sito nel 2009 è
divenuto profittevole
segnando il primo bilancio
in attivo. 19
20. La Storia
In Italia c'è stato un vero e proprio boom nel 2008: nel mese
di agosto si sono registrate oltre un milione e trecentomila
visite, con un incremento annuo del 961%; il terzo trimestre
ha poi visto l'Italia in testa alla lista dei paesi con il maggiore
incremento del numero di utenti (+135%).
Secondo i dati dell'osservatorio indipendente Inside
facebook, gli utenti italiani nel mese di settembre 2009 sono
circa 18 milioni.
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24. La Mission
“La mission di facebook è quella di dare alla gente il potere
di creare e condividere un mondo sempre più aperto e
connesso” .
(M. Zuckerberg)
Ora che chiunque sembra far parte di facebook, ogni brand
e media company sente il bisogno di “salire a bordo” per
avere un contatto con questo “portale sulle masse”.
24
25. La Mission
facebook sta cambiato la vita, con effetti pesanti nella sfera
sociale, e costantemente modifica, potenzia, il proprio modo
di comunicare con le altre persone.
Perchè, effettivamente, facebook è riuscito a cambiare l’idea
e il pensiero di “socialità“, diventando di fatto un punto fisso
per milioni di utenti in costante crescita.
A differenza di siti predecessori, questo network gira
completamente attorno all’utente, permettendo interazione
con altri siti e grande personalizzazione, che è quello che
cercano gli utenti nell’era del 2.0.
25
26. La Mission
L'obiettivo di facebook era quello di connettere tutti
attraverso il social network. Ora che lo scopo è stato
finalmente raggiunto, tocca a noi mostrare al mondo come
questa connettività può essere potente.
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29. La Struttura
facebook, Inc è stata fondata nel 2004 ed ha sede legale a
Palo Alto in California.
Organo di Governo
Struttura Operativa
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30. Organo di Governo
Mr. Eduardo Saverin
Co-Founder
Mr. Andrew McCollum
Mr. Mark Zuckerberg Co-Founder
Co-Founder
Age: 25 Mr. Chris Hughes
Co-Founder
Mr. David Ebersman
Chief Financial Officer
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31. Struttura Operativa
Le aree di competenza di facebook, Inc sono:
Business Development and Monetization
Communications and Public Policy
Technical Operations
Growth, Mobile and International
Platform Program Department
Product Marketing Department
Software Engineering
Product Lead for Facebook Platform
Security
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33. Gli aspetti di Business
Modello di Business facebook Advertising
Le strategie di Gates facebook Connect
Il tentativo di Google Advertising Indiretto
Il fallimentare Beacon Le pagine
Il Social Advertising I gruppi
Le persone Eventi e Applicazioni
influenzano persone Conclusioni sul nuovo
Ascoltare3 modello di Business
Come funziona il
Social Advertising
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34. Un nuovo modello di Business
Una scommessa vincente o un
clamoroso flop? Il social
networking visto come strumento
economico di successo, oppure è
solo un divertente passatempo
che non frutta nulla? Pubblicità e
marketing possono essere
accettati dagli utenti?
Queste sono le domande che
affliggevano i grandi colossi che
erano scettici nell'investire nei
social network
34
35. La strategia di Gates
Nel 2007, la Microsoft investì in
facebook 240 milioni di dollari,
accaparrandosi una quota pari
all'1.6% del popolare social
network.
Bill Gates valuta facebook un
affare da 15 miliardi di dollari, e
crede più di ogni altro che
l'aspetto partecipativo e di
community ricoprano dei ruoli
strategici per far crescere la
pubblicità e il marketing.
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36. Il tentativo di Google
Già un anno prima, nel
2006, il colosso Google e il
più acerrimo rivale di
facebook di quei tempi,
Myspace, siglarono un
contratto di 900 milioni di
dollari spalmati in tre anni
secondo il quale Google
avrebbe potuto acquistare
degli annunci pubblicitari
sul network.
36
37. Le premesse non erano incoraggianti...
L'entusiasmo iniziale scemò rapidamente, quando Google si
rese conto che il tasso di click sugli annunci pubblicitari –
metodo con il quale il motore di ricerca genera ricavi – era
inferiore alla media; ecco l'amara scoperta: l'utente del
social network si comporta in maniera diversa dall'utente di
un qualsiasi motore di ricerca o portale, perché interessato
più alle caratteristiche di community di un social network
che di marketing.
Sembra quindi che il Social Advertising sia destinato a
non decollare...
37
38. Il fallimentare Beacon
Dall'altra parte della barricata neanche facebook se la
cavava bene, a causa di un servizio di social advertising
ritenuto rivoluzionario: il servizio era Beacon, in grado di
inserire un annuncio pubblicitario nel flusso di attività di
amici: ad esempio, se un nostro amico ci consigliava di
vedere un film, Beacon inseriva un link ad un e-store per
acquistare il DVD.
Dopo le proteste da parte degli utenti che vedevano così
violare la propria privacy, le condizioni sono state cambiate,
impedendo la pubblicazione del link durante la
conversazione, a discrezione di previa accettazione
dell'utente. Nonostante le modifiche, in data 21/09/09
facebook ha annunciato la chiusura del servizio. 38
39. Il Social Advertising
Dopo l'esperimento andato male relativo a Beacon,
facebook si spinse verso un nuovo modo di fare marketing,
non più basato sulla presenza invasiva ma sulla costruzione
condivisa di informazioni da parte di tutti gli utenti della
community, il cosiddetto Social Advertising, ossia quel tipo
particolare di pubblicità che, al contrario del vecchio
modello che proponeva annunci basati sulla conoscenza
della pagina di un sito o dei documenti in essa contenuti, si
basa sulla conoscenza delle informazioni relative
all'utente stesso.
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40. Le persone influenzano persone...
Mark Zuckerberg, fondatore di
facebook, nel 2007 affermò: «Social
actions are powerful because they
act as trusted referrals and
reinforce the fact that people
influence people».
40
41. Le persone influenzano persone...
In pratica le reti instaurate tra gli utenti non sono
nient'altro che canali di fiducia reciproci che coinvolgono
l'intera community a partecipare e a creare, da un punto di
vista commerciale, nuove strade che il marketing e la
pubblicità possono intraprendere.
41
42. Ascoltare3
Ascoltare, ascoltare, ascoltare: il nuovo trend che devono
seguire le aziende per poter far parte del mercato si può
sintetizzare in questo slogan: lo scopo è creare contatti
tra clienti soddisfatti e utenti che potenzialmente
potrebbero diventare nuovi clienti, strategia adottata
da brand come Costa Crociere e Dell; quet'ultima in
particolare è riuscita ad aprire una nicchia di mercato
fornendo computer assemblati ad hoc con sistemi Linux
preinstallati grazie alle lamentele di un blogger, vittima di
una scarsa assistenza post-vendita.
42
43. Ascoltare3
È quindi lecito parlare di azienda 2.0, immersa in un
contesto di mercato rivoluzionario e paradossale fino a
qualche anno fa, quando la Old Economy era imperativa
e la New Economy non era ancora iniziata ma il web 2.0
cominciava a muovere i primi passi, dando il via all’Era
dell’Accesso...
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44. Come funziona il Social Advertising?
La profilazione dell'utenza è la capacità di tener traccia dei
profili degli utenti registrati, in modo da organizzare
(raccomandare) contenuti promozionali specifici per
ognuno di essi; nello specifico abbiamo:
Profilazione esplicita: si basa sul feedback diretto che
l'utente da riguardo i suoi interessi e i suoi gusti,
compilando i moduli che raccolgono tali informazioni che il
sistema processerà; attualmente è metodo più usato da
facebook.
Profilazione implicita: raccoglie informazioni sui gusti
dell'utente che non è consapevole di dare: il rating di
stelline sui video di Youtube ad esempio.
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45. Come funziona il Social Advertising?
Nei social network la profilazione è sia esplicita che
implicita; si rende quindi necessario dettagliare quali tipi di
informazioni vengono tracciate ai fini del social advertising:
La serie delle scelte di navigazione effettuate sul sito in
cui l'utente è loggato.
La dichiarazione esplicita di preferenze e interessi
ottenuta tramite procedure di registrazione o sondaggi.
La raccolta di dati anagrafici e demografici, rispettando
sempre la privacy.
La risposta degli utenti a promozioni o a contenuti
particolari.
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46. Come funziona il Social Advertising?
È facile notare che il volume d'affari che si viene a creare è
enorme: la vasta utenza permette di trovare soggetti
interessati ai prodotti offerti dalle aziende; l'advertising non
è più incentrato su una massa indefinita di persone, ma è
più mirato e selettivo.
Si cerca quindi di trovare tipologie di utenti target in base
ai dati raccolti che abbiano caratteristiche spendibili e che
creino utili per le imprese; se ad esempio si volesse
introdurre un prodotto per i giovani allora verranno
selezionati gli utenti con una fascia d'età under 25, oppure
se si volesse promuovere un'offerta turistica su un isola
esotica, verranno contattati gli utenti che tra i loro interessi
ne avranno alcuni relativi a posti esotici. 46
47. Come funziona il Social Advertising?
L'approccio basato sull'individuazione di utenti ideali porta
indubbiamente dei vantaggi, sia in termini di efficacia, in
quanto sarà più probabile che i soggetti contattati siano più
accattivati ad acquistare il prodotto o il servizio offerto, e
sia in termini di efficienza, in quanto l'analisi
costi/benefici porterà ad una soluzione di questo tipo,
anziché utilizzarne un'altra “vecchio stile”, con una
campagna di marketing realizzata ad hoc che porti gli
stessi effetti ma con costi molto superiori.
Da quest'analisi si capisce che le imprese siano interessate
ad investire in questo settore, motivate da dei buoni
risultati economici. 47
48. facebook Advertising
Perché utilizzare facebook come veicolo pubblicitario?
Essenzialmente per due motivi:
Il numero elevato degli utenti (350 milioni nel mondo di
cui una fetta molto grande in Italia) ci permette di
interfacciarci meglio reciprocamente.
La grande facilità e le raffinate tecniche di profilazione e
raccomandazione ci aiutano a raggiungere in breve
tempo l'utenza interessata in maniera mirata.
In questo modo l'utente comune non è più solo passivo di
pubblicità, ma attivo, perché è in grado di elencare e
promuovere i propri interessi, in poco tempo.
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50. facebook Advertising
Ecco di seguito gli step da seguire per creare la propria
inserzione su facebook:
1. Inserire l'URL di destinazione, il titolo dell'inserzione
(max 25 caratteri), una descrizione del contenuto e
un'immagine (quest'ultima opzionale); è disponibile
un'anteprima dell'inserzione:
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51. facebook Advertising
2. Selezionare i destinatari in base a caratteristiche
demografiche e psicografiche; di default facebook filtra gli
utenti maggiorenni nella stessa area geografica
dell'inserzionista; di seguito le features prese in
considerazione:
Posizione geografica
Età
Sesso
Parole chiave
Istruzione
Posto di lavoro
Situazione sentimentale
Orientamento sessuale
Lingue 51
52. facebook Advertising
3. Bisogna dare un nome alla campagna che raccoglie le
nostre inserzioni e decidere il metodo di pagamento:
Con il pay per click (CPC) il costo sarà calcolato in
base al numero di click che gli utenti effettueranno.
Con il pay per view (CPM) il costo verrà calcolato in
base al numero di utenze che visualizzeranno il nostro
annuncio.
Viene anche stabilito quando lanciare l'inserzione, se alla
fine della procedura di creazione o secondo una data
voluta dall'utente; inoltre per pagare facebook accetta solo
carte di credito e/o di debito.
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53. facebook Advertising
Per entrambi i metodi di pagamento deve essere deciso
l'importo massimo giornaliero (bid) che sarà corrisposto a
facebook per click e/o per 1000 visualizzazioni: una volta
esaurito facebook interromperà l'erogazione del servizio;
inoltre l'intera campagna avrà lo stesso bid.
Non esiste un metodo migliore di un altro, bisogna
valutare attentamente quale meglio si adatta alle esigenze
dell'inserzionista.
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54. facebook Advertising
La prima modalità va adoperata quando il brand è nuovo e
vi è la necessità di farsi conoscere e generare contatti per
accattivarsi l'interesse sul prodotto; la seconda invece
viene utilizzata da marchi già affermati che intendo
allargare ulteriormente il loro volume d'affari.
54
56. facebook Advertising
Esiste inoltre la possibilità di accumulare codici coupon
che danno diritto ad avere dei crediti pubblicitari; i
codici vengono dati mediante partnership tra facebook e
altre aziende oppure in occasione di promozioni speciali. Il
valore di ciascun coupon varia a seconda dell'evento in cui
viene erogato.
4. Ricontrollare i dati inseriti e correggere eventuali errori;
se si è sicuri si procede inserendo i dati della carta di
credito e bisognerà attendere che facebook certifichi la
bontà dell'inserzione che deve essere conforme alle sue
linee guida sui prodotti.
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57. Account professionali
Dopo aver creato un inserzione, è possibile creare un
cosiddetto account professionale che permette la gestione
delle campagne e delle pagine, dando la possibilità di
modificarle o arricchirle con informazioni e immagini, ma
anche di visualizzarne tutte le statistiche relative.
Differisce dall'account personale in quanto l'utente loggato
come professionista non può essere trovato nelle ricerche,
non può ricevere richieste d'amicizia e non può
visualizzare gli account degli altri utenti. Senz'altro è una
soluzione pensata per chi non ha molto interesse per la
vita di community.
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58. facebook Connect
facebook Connect è un
ulteriore servizio offerto da
facebook che permette
l'identificazione a distanza
dell'utente loggato su
facebook su siti terzi, in
particolare siti che offrono
prodotti e servizi; il servizio
è pensato per chi vuole
usufruire dei servizi che il
sito partner offre.
58
59. facebook Connect
Connect offre molti vantaggi, tra cui:
Accesso sicuro: gli utenti
possono contare su un'autenticazione
semplice e fidata in un ambiente
controllato; l'utente avrà sempre
sotto controllo totale dei permessi
concessi.
Identità vera: gli utenti vengono sempre riconosciuti
come loro stessi, con le loro reali informazioni; inoltre
l'utente può modificare ed aggiungere in qualsiasi
momento informazioni, foto, eventi, gruppi, pagine e
molto altro. Tutto quello che verrà aggiunto ovviamente
sarà presente anche su facebook. 59
60. facebook Connect
Friend Linking: si può sempre
restare in contatto con i propri
amici e la propria famiglia, magari
invitandoli ad utilizzare Connect.
Privacy dinamica: Se l'utente si sposta nel web, la
sua privacy lo segue facendo in modo che le regole e i
vincoli siano sempre aggiornati; ad esempio, se l'utente
cambia foto del profilo, automaticamente la foto cambierà
anche sul sito esterno con cui ci si è messi in
comunicazione tramite facebook Connect.
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61. facebook Connect
Social Distribution:
L'utente raccoglie informazioni
e guadagna esperienza
scorazzando per il web; grazie
a facebook Connect tutto
questo può essere condiviso
con i propri amici tramite inviti
o notifiche.
facebook Connect è un altro terreno fertile dove il
marketing può attecchire e dove i soggetti più versatili
potranno arricchirisi.
61
62. Advertising indiretto
Fino ad ora abbiamo analizzato come le aziende e i siti
commerciali usufruiscano di servizi per un advertising più
diretto, dove il fine ultimo e chiaro è la vendita del bene o
del servizio; esistono altri meccanismi per fare marketing,
anche in maniera non molto evidente: ecco che come una
pagina, un gruppo, un evento o un'applicazione
possono diventare veicoli di nuova informazione
pubblicitaria che l'utente riceve passivamente, spesso non
accorgendosi della sua presenza, consapevole però di
esserne entrato a farne parte. Ecco come viene a crearsi il
cosiddetto viral marketing, ossia quel marketing che
trasmette l'interesse verso un oggetto attraverso la
comunicazione tra gli utenti: in altre parole un evoluzione
del passaparola. 62
63. Le pagine
Sicuramente ogni utente di facebook almeno una volta ha
schiacciato il tasto
È un azione intrapresa in maniera automatica che viene
fatta per far piacere ad un amico o per seguire un trend,
ma ha implicazioni ben precise dal punto di vista del
marketing. Sono realizzabili da chiunque in maniera
gratuita, sono molto personalizzabili a tal punto che il
layout è molto simile a quello dei profili; inoltre facebook
consente di pubblicizzare le proprie pagine attraverso
campagne promozionali.
63
64. Le pagine
Le pagine si rivelano dei buoni punti di partenza per le
campagne di marketing, camuffate da fan club virtuali.
64
65. I gruppi
Anche nel caso dei gruppi l'uso “improprio” ne consente la
catalogazione come veicolo pubblicitario. I gruppi sono
strumenti più avanzati e raffinati se usati correttamente ai
fini del marketing, e molto più seguiti da parte delle
aziende visto che possono raggiungere un numero molto
alto di iscritti: se viene mantenuto e pubblicizzato, il
messaggio può arrivare ad un nutrito numero di persone,
che confermano le nuove logiche di business affrontate in
precedenza.
65
66. I gruppi
L'impatto che si ha diventando parte di un gruppo è molto
forte, superiore alla sensazione provata diventando fan di
qualcuno o qualcosa.
66
67. Eventi e applicazioni
Questi due elementi sono gli strumenti che impattano in
misura minore come strumenti pubblicitari:
Gli eventi permettono di segnalare party, feste, reunion
e quant'altro è legato al marchio che si vuole pubblicizzare
Le applicazioni, soprattutto quelle videoludiche, sono
realizzate dalle grandi firme per pubblicizzare un brand o
un prodotto; la creazione richiede competenze che l'utente
medio difficilmente possiede, in quanto si tratta di
implementare dei software. Alcuni aziende che l’hanno
fatto sono la Barilla o la Coca Cola.
67
68. Conclusioni sul nuovo modello di
business
Si può dire che il nuovo modello sia stato un diesel: è
partito un po' in sordina ma è riuscito a recuperare terreno
e ad affermarsi come nuova frontiera del marketing. Nel
social advertising (soprattutto quello diretto e in misura
minore quello indiretto) l'utente diventa sempre più
consapevole del suo ruolo, non è più spettatore di una tv
che manda spot a destra e a manca cercando di trovare
clienti, ma diventa attivo fruitore di informazioni, ed è per
questo che le aziende si muovono per costruire messaggi
pubblicitari più selettivi e diretti, anche attraverso i social
network, e facebook, con 350 milioni di utenti e 500
milioni di dollari previsti per la fine del 2009, non può fare
altro che sorridere. 68
70. Gli Stakeholders
Le parti interessate di facebook sono:
Gli utenti
• Account Personali
• Account Professionali
Gli sviluppatori
• Sviluppatori di facebook
• Sviluppatori di Applicazioni
I partner
I soci
70
73. I Partner: Adobe
Adobe e facebook sono diventate partner nel 2009. Adobe,
infatti, ha sviluppato il nuovo ActionScript 3 Client
Library, una applicazione che consente di realizzare delle
applicazioni in Flash specifiche per essere caricate su
facebook.
73
74. I Partner: Microsoft
Microsoft e facebook sono diventate partner nel 2007.
Microsoft è diventata proprietaria di una quota pari a 240
milioni di dollari, inoltre Microsoft è partner esclusivo in
termini di piattaforma pubblicitaria di facebook, per il
quale vende pubblicità, oltre che negli Stati Uniti, anche a
livello internazionale. Il contratto sarà valido sicuramente
fino al 2011.
E’ stata annunciata a fine ottobre 2009 anche una prossima
integrazione nel motore di ricerca bing (di Microsoft) di
notizie in tempo reale e di pagine provenienti da facebook
e twitter.
74
76. I Partner: iTunes
A partire da Marzo 2008 iTunes ha lanciato una sezione di
musica integrata in facebook mediante la quale è possibile
trovare la pagina della propria band preferita, ascoltare la
nuova musica e acquistare brani musicali o album.
I negozi di musica online non sono una novità ed è
proprio per questo che facebook anziché fare il suo ha
preferito entrare in partnership con iTunes.
76
78. I Partner: Zappos
A partire da Marzo 2009 Zappos, un sito di acquisti online
è entrato in partnership con facebook per rendere più
amichevole e più facile il rapporto con i clienti, inoltre un
utente che effettua un acquisto su Zappos può mostrare sul
suo profilo facebook l’articolo che ha acquistato ed in
questo modo fa pubblicità a Zappos stesso e al prodotto
che ha acquistato.
78
79. Partner Italiani
facebook sta puntando al mercato italiano, infatti il team
management americano ha deciso di aprire una filiale in
Italia con sede a Milano allo scopo di offrire un’assistenza
migliore a tutti gli inserzionisti presenti in Italia.
Sono già partner di facebook a scopi pubblicitari i brand:
Barilla
Ferrero
Nokia Italia
Sony Pictures
3 Italia
Vodafone Italia
79
80. Partner Italiani: Vodafone
Vodafone Italia, offre anche tariffe particolari proprio per
effettuare l’accesso a facebook tramite i dispositivi portatili
quali telefoni e palmari.
80
81. Partner Italiani
Come si può notare facebook ha tra i suoi partner non solo
aziende che si occupano di tecnologia ma anche altri
marchi di settori differenti, come quello alimentare.
In ogni caso l’influenza di facebook più consistente riguarda
le compagnie telefoniche le quali sono sempre più
stimolate a creare nuovi dispositivi in grado di connettersi
ai social network in maniera veloce e nuove tariffe per la
navigazione WAP da dispositivi portatili come palmari e
telefoni e per permettere agli utenti di facebook di
connettersi ad esso ovunque si trovino.
Ovviamente questo movimento influenza anche facebook a
sviluppare varie vesti grafiche adatte ad ogni dispositivo.
81
83. Fattori di Successo
Diffusione Globale
Perché è così diffuso?
Diffusione in Italia
Perché iscriversi?
Che uso se ne fa?
Le possibili innovazioni
Insuccesso in Oriente
facebook in Russia
83
86. Perché è il più diffuso Social Network?
La diffusione globale di facebook è dovuta principalmente al
fatto che esso si presenta non solo come social network,
ma anche come piattaforma articolata in grado di offrire
una moltitudine di servizi che gli altri social network non
offrivano prima (leadership di differenziazione).
In particolare è visto come strumento potente per
comunicare e a differenza di altri come ad esempio Second
Life che servono a crearsi una nuova vita virtuale, facebook
punta alla digitalizzazione delle relazioni della propria
vita reale. facebook riassume tutte le funzionalità offerte
da: email, SMS, blogging e applicazioni online. Pertanto
l’utente ha una solo sistema che gli offre tutto questo a cui
egli accede ed è connesso con il mondo in un attimo. 86
90. Diffusione in Italia
Statistiche sull’età degli utilizzatori di facebook:
Dati aggiornati al 30/09/2009 Dati aggiornati al 30/11/2009 90
91. Perché iscriversi?
I motivi principali che spingono gli Italiani ad iscriversi sono:
Comunicare con gli amici
Ritrovare i compagni di scuola
Iscriversi ai Gruppi
Farsi Conoscere
Gossip
91
92. Che uso ne fanno gli Italiani?
Distrarsi durante il Lavoro
Perdere tempo
Chattare
Curiosare sugli “Amici”
Scrivere la prima cosa che passa per la testa
Utilizzato come strumento per comunicare con le
persone che hanno idee in comune
Self marketing
92
93. Le innovazioni che vorrebbero gli Italiani
Abilitare funzioni aggiuntive per personalizzare la grafica
del proprio profilo
Poter vedere chi visita il proprio profilo
Uno strumento che gestisca l’accesso a tutti i social
network a cui un utente è iscritto, senza più dover
ricordarsi varie credenziali di accesso
Diminuzione dei costi di connessione da
telefonino per poter accedere a facebook anche
fuori casa
93
94. Diffusione in Italia
In conclusione possiamo affermare che in Italia facebook è
visto maggiormente come strumento per divertirsi e
perdere tempo, anche quando non si dovrebbe.
È altrettanto vero che molta gente lo vede come strumento
potente per comunicare a distanza e fondare gruppi
tramite i quali restare sempre aggiornati circa uno specifico
argomento.
Se a facebook togliessimo tutto il materiale “inutile” creato
solamente per provocare o divertire resterebbe ben poco di
serio e probabilmente non avrebbe tutto il successo che sta
avendo.
94
95. Diffusione in Italia
Il fatto che sia così diffuso e utilizzato spinge molti utenti a
fare self marketing, cioè si fanno pubblicità o fanno
pubblicità alla propria azienda in maniera gratuita creando
nuove pagine, gruppi o fan clubs e il più delle volte facendo
spamming.
Negli ultimi anni facebook si è evoluto fino a diventare
come lo conosciamo oggi e si è trasformato in qualcosa di
molto differente rispetto a quelle che erano le sue origini.
facebook nasce infatti come strumento dedicato agli
studenti universitari per comunicare tra loro, soprattutto
tra college lontani, e per raccogliere e catalogare curriculum
per conto delle aziende.
95
96. L’insuccesso in Oriente: Giappone e Cina
Il Giappone è uno dei più grandi mercati che punta sulla
pubblicità e i social network da tempo cercano di sfruttare
questa opportunità. Nonostante tutto facebook non
riesce ad affermarsi.
Ciò è dovuto alle differenze culturali tra l’Oriente e
l’Occidente, infatti, in Giappone così come in Cina è posta
più attenzione sulla comunità piuttosto che sui singoli
individui. facebook esalta il singolo e pertanto non è visto di
buon occhio dalla popolazione Orientale. A differenza Mixi
(Giapponese) e QQ (Cinese), sono i social network
incentrati sulla comunità più diffusi in Oriente. Inoltre
facebook è arrivato in Oriente in ritardo quando già erano
affermati Mixi e QQ. 96
97. L’insuccesso in Oriente: Giappone e Cina
Altri problemi che scoraggiano l’uso di facebook in Oriente
sono l’impossibilità di Bloggare in maniera facile, efficiente
e veloce e la non compatibilità di facebook a risoluzioni
troppo basse, poiché i Giapponesi e i Cinesi utilizzano molti
dispositivi con schermi piccoli come palmari, netbook e altri.
Diffusione dei social network in Giappone
97
98. facebook in Russia
Anche in Russia facebook non è il social network più
diffuso, infatti sono V Kontakte e Odnoklassniki a
predominare.
Nonostante tutto la Digital Sky Technologies una società
Russa che investe e compra azioni nei settori tecnologici e
in particolare nei social network ha iniziato a stipulare a
maggio 2009 un contratto per l’acquisto di alcune azioni del
gruppo facebook dai suoi dipendenti per un valore totale di
100 milioni di dollari (14,77$ ad azione). Ad oggi grazie a
questo accordo, DST è in possesso del 3,5% delle azioni di
facebook che sale ad un valore di circa 6,5 miliardi di
dollari.
98
102. Diffusione e Utilizzi
Nonostante MySpace sia nato prima di facebook (nel
2003), è ad oggi secondo a quest’ultimo.
myspace è utilizzato soprattutto dagli artisti per pubblicare
i propri lavori e le proprie opere. In America non c’è un
artista che non abbia la propria pagina MySpace.
Per alcuni è considerato come una piattaforma che
consente di realizzare una specie di sito web senza
conoscere tutti gli aspetti che questo comporta in modo
facile, autonomo e veloce garantendosi un alto numero di
visite da parte degli altri iscritti a MySpace e non. Anche in
Italia MySpace si è diffuso abbastanza in fretta, ma
sempre con gli stessi usi che se ne fanno in America 102
103. Limiti e partnership
MySpace per come è stato progettato può essere sfruttato a
pieno solo da personaggi famosi, diventa poco utile per la
gente comune che è la maggioranza. Per questo motivo e
per la forte concorrenza di facebook, da luglio 2009 è stata
chiusa la sede italiana di myspace con conseguente
licenziamento dei dipendenti e riallocazione di alcuni di
questi a sedi di altre nazioni.
Recentemente si parla di una possibile partnership tra
myspace e facebook. MySpace potrebbe diventare un
facebook Connect partner, il ché permetterebbe alle
persone di condividere i contenuti che preferiscono di
MySpace tramite il loro network facebook. 103
105. Successo in America
Twitter è il terzo social network in America per numero di
iscritti anche se considerando gli ultimi dati statistici il
numero di iscritti a twitter sta salendo e il numero degli
iscritti a mySpace (Secondo SN in America) sta calando.
Twitter è diventato popolare per la sua estrema semplicità
ed immediatezza di utilizzo, inoltre è un potente mezzo
per diffondere notizie talvolta anche più veloce dei media.
Molti personaggi famosi sono registrati su twitter e si fanno
pubblicità e talvolta hanno un numero di followers più basso
di utenti normali.
105
107. Espansione in Europa
A breve Twitter si diffonderà anche in Europa e ciò lo
dimostra il fatto che nell’autunno di quest’anno twitter sarà
disponibile in altre 4 lingue oltre l’inglese e il giapponese e
tra queste ci sarà anche l’italiano (le altre sono Francese,
Spagnolo e Tedesco). La traduzione verrà fatta da un team
di San Francisco anche se potranno contribuirvi gli utenti
stessi in maniera volontaria.
L’arrivo in Europa e in particolare in Italia fa discutere molto,
poiché molti sostengono che non avrà successo per via delle
difficoltà di adeguamento degli Italiani ai SN americani.
107
108. Espansione in Europa: Successo o flop?
Twitter essendo un social network basato su micro-
blogging potrebbe non essere ben apprezzato dal popolo
italiano che fa uno scarso uso dei Blog.
Sono queste le motivazioni che fanno pensare ad un
possibile insuccesso di twitter in Italia. Nonostante tutto è
stato proprio questo il motivo che ha spinto twitter a
tradursi proprio in Italiano piuttosto che in altre lingue.
Infatti il management di twitter ha pensato di diffondere il
SN in Italia proprio per far conoscere e diffondere i Blog
che per molti Italiani sono ancora sconosciuti.
108
109. Le innovazioni
Twitter, a differenza di facebook, punta su una riservatezza
dei dati personali più rigida. E’ infatti l’utente a decidere se
rendere pubblico o privato il proprio profilo.
Inoltre twitter consente di svolgere attività di Project
Management e di Bug Tracking. Pertanto è molto utile
per le aziende che vogliono raccogliere e fornire informazioni
ai clienti, fornire assistenza online, monitorare la reputazione
del proprio marchio e di altri marchi, incrementare il traffico
sul proprio sito web e reclutare personale e clienti per
formare un team ottimale.
109
110. Le innovazioni: Project Management e
Bug Tracking
Il Project Management e il Bug Tracking consentono
all’azienda che le mette in atto di monitorare facilmente i
prodotti che immettono sul mercato sia a fini statistici per
vedere quali aspetti il mercato richiede e sia a fini di
manutenzione e aggiornamento dei prodotti.
Infatti grazie all’uso di twitter tutti i clienti che richiedono
assistenza possono farlo online e l’azienda ha dei dati
effettivi e immediati riguardanti la qualità dei prodotti che
immette sul mercato.
110
112. Panoramica
LinkedIn è un servizio di social networking professionale.
L’idea alla base del servizio è quella di sfruttare le
potenzialità di internet per facilitare le attività di
reperimento di nuovo lavoro da parte delle imprese.
Concettualmente LinkedIn non è altro che un enorme
database di profili professionali costruiti dagli stessi utenti
sotto forma di CV corredati da una serie di algoritmi utili a
cercare tra i profili quelli che hanno attinenze con il proprio.
L’utente poi comincia a costruire il proprio network di
contatti grazie anche all’aiuto del sistema che trova e riporta
all’utente i nomi di tutti i potenziali ex- colleghi, clienti od
ex- compagni di classe. 112
113. Panoramica
L’utente può vedere i contatti dei propri contatti e i contatti
dei contatti dei contatti. Di tutte queste persone può vedere
il curriculum, il lavoro presente e passato, le possibili affinità
con sé. Agli accessi successivi, d’altra parte, il sistema gli
mostrerà anche altre informazioni utili alla ricerca di
impiego come: annunci di lavoro postati dai membri della
rete allargata, nominativi di altre persone che potrebbero
essere conosciute, nuovi contatti inseriti dai soggetti della
sua rete. LinkedIn non è l’unico SN di questo tipo, anche lo
stesso facebook, offre funzionalità simili. La differenza è che
facebook essendosi diffuso in maniera vasta ha perso
punti in termini di professionalità. 113
114. Successo e diffusione
I numeri di LinekIn sono impressionanti: più 50 milioni di
utenti registrati. Inoltre con la vendita di servizi
aggiuntivi non presenti nella versione base gli
amministratori del SN incrementano le entrate anche grazie
alla quotazione in borsa, che ha subito un forte incremento.
Negli USA è ampiamente diffuso e consolidato nel
mondo del lavoro, nel resto del Mondo e in Italia è in
crescita.
A Milano è attivo un club (MilanIn) che offre agli utenti la
possibilità di incontrarsi di persona. Questo Club è il primo
al mondo ad essere ufficialmente riconosciuto da LinkedIn
come suo supporter. 114
115. LinkedIn e twitter
Twitter e Linkedin due social network, nati e sviluppati
con finalità differenti hanno da poco deciso (11 novembre)
di unire le utenze per permettere ai propri iscritti di
usufruire di entrambe le piattaforme da un solo account.
Una fusione di convenienza, questo tra le due reti sociali,
che sembra poter portare vantaggi a entrambe. Da un
lato LinkedIn accede a elementi ludici e alla freschezza della
proposta di Twitter, cioè i tweets e dall'altro lato, Twitter
acquista credibilità grazie all'abbinamento con LinkedIn e
garantisce un ascolto motivato e attento. Inoltre questa
alleanza è molto utile per contrastare l’ormai inaffondabile
e affermato facebook. 115
118. I Servizi
La Bacheca Le API
Gli Amici facebook Connect
I Network I Regali
I Gruppi La Home
Le Pagine facebook Il Profilo e le
Le Applicazioni Impostazioni
La Chat, la Posta e i
Poke
Gli Eventi
118
119. La Bacheca
La Bacheca è la cronologia della propria attività
(online e non), ed è anche quello che viene letto dagli
amici di facebook. Può anche essere usata dagli amici per
pubblicare messaggi pubblici.
Le possibili attività pubblicabili in bacheca sono: i
cambiamenti di stato o status update, le foto, i video, i link,
sia interni che esterni a facebook, e i messaggi provenienti
da applicazioni o giochi.
119
120. Lo Status Update
Lo Status Update è un servizio che è stato introdotto in
facebook, così come in MySpace, dopo il grande successo
avuto dal microblogging in Twitter.
Il microblogging, come dice il nome stesso, è una
versione “ristretta” del blog. In questo caso anziché interi
articoli, vengono pubblicati piccoli messaggi di testo. Resta
invariata la possibilità di commentare quanto pubblicato.
In facebook il microblogging prende il nome di status
update in quanto i messaggi di testo che vengono inviati
rappresentano lo stato in cui si trova l’utente. Uno Stato
rimane memorizzato e visualizzato a chi accede al profilo
finchè non ne viene impostato uno nuovo.
120
121. La Condivisione di foto, video e link
Per quanto riguarda la pubblicazione di immagini e video,
facebook permette sia di caricarli direttamente sul sito
attraverso l’upload dall’hard disk, sia di pubblicare i link di
quelli reperiti in rete. Permette inoltre di pubblicare link sia
a pagine reperite nel web, di cui visualizza il titolo e una
piccola anticipazione, sia di pagine interne a facebook, in
particolare che fanno riferimento a gruppi, pagine
facebook, note o eventi. È inoltre possibile pubblicare sulla
bacheca messaggi provenienti dalle applicazioni che
possono riguardare aggiornamenti, risultati ottenuti, attività
svolte e quant’altro inerente all’applicazione in questione.
121
122. Gli Amici
facebook permette di mantenere delle Liste Amici. La
ricerca degli amici può avvenire in base al nome e al
cognome, alla e-mail se non si è sicuri dell’esistenza del
profilo facebook della persona che stiamo cercando,
filtrando alcune informazioni come il luogo di nascita o la
scuola frequentata oppure possono essere gli amici a
suggerirne degli altri. Si può anche fornire a facebook i dati
di accesso alla propria mail per effettuare una ricerca
automatica in base ai propri contatti. Ogni lista amici può
contenere al massimo 1000 amici mentre il numero
massimo di liste possibili è 100.
122
123. I Network (Le Reti)
Un rete è la categoria a cui ogni utente vuole
appartenere. facebook è costituito da reti suddivise in
quattro settori: università, scuole superiori, aziende e aree
geografiche. Se l’utente si registra senza una rete si
possono visualizzare solo i profili degli amici confermati,
mentre gli utenti di una rete possono visualizzare i profili
dei membri delle rispettive reti. Iscrivendosi a una rete, si
potrà anche vedere gruppi ed eventi specifici di quella rete.
È possibile iscriversi a più reti, ma con l’obbligo di
sceglierne una come rete principale. La rete principale
dovrebbe essere la rete con cui si hanno più legami.
Tipicamente la rete principale è quella della propria
nazione ad esempio “Italy”. 123
124. I Gruppi
Gli utenti possono iscriversi a qualsiasi gruppo. Un gruppo
è un insieme di persone caratterizzate dall'avere una
medesima idea, un medesimo interesse o comunque un
aspetto in comune. Il gruppo riservato è un particolare tipo
di gruppo in cui le nuove iscrizioni sono possibili solo su
specifico invito da parte dell'amministratore del gruppo.
Come detto in precedenza è possibile pubblicare un gruppo
sulla propria bacheca per farlo conoscere agli amici. È
inoltre possibile invitare alcuni o tutti i propri amici ad
iscriversi ad un gruppo. Chiunque può creare un gruppo
riguardante qualsiasi argomento. Ogni gruppo contiene:
informazioni e news, bacheca dei commenti, area
discussioni, sezioni foto, video, link ed eventi associati. 124
125. Le Pagine facebook
Le “pagine” di facebook sono delle schede di personaggi
famosi, artisti, prodotti, marche, film e quant’altro.
Attraverso queste pagine è possibile diventare fan. Le pagine
appariranno nel profilo per poter far sapere a tutti i propri
amici chi o cosa ti piace. Si può diventare fan di massimo
500 pagine. A differenza dei gruppi soltanto il
rappresentante ufficiale di un artista o di un marchio sono
autorizzati a crearne una pagina su facebook. Inoltre offrono
in più le attività recenti, le note e le recensioni. Un’altra
differenza è che le pagine possono essere personalizzati sia
con applicazioni che con codice HTML e contenuti Flash.
facebook offre agli amministratori delle pagine facebook
Insight che offre statistiche sulla pagina. 125
126. Le Applicazioni
Le applicazioni sono dei veri e propri software, scritti per lo
più in php, che interagiscono con gli utenti, e con i loro
dati personali. Per svilupparle facebook mette a
disposizione delle librerie ed un developer. È anche
possibile inserire pubblicità all’interno, monitorarle e
tracciarle come si fa con le pagine di un sito web. Le
applicazioni possono essere segnalate come verificate se
superano un controllo approfondito da parte di facebook,
volto a verificare che l'esperienza utente fornita sia
conforme alle politiche di facebook. Le applicazioni
verificate garantiscono un funzionamento trasparente e il
rispetto dei diritti dell’utente e dei suoi amici in caso di
invio di comunicazioni per conto dell’utente stesso. 126
127. Le 10 Applicazioni più usate
Dati aggiornati allo 09/11/09:
Tra questi solo Causes e
FamilyLink.com non sono dei
giochi. La prima permette di creare
delle “cause” a livello umanitario a cui
chiunque può iscriversi per sostenerle.
Gestisce anche l’invio di fondi ad
associazioni non profit collegate alla
causa a patto che siano registrate
negli Stati Uniti o in Canada come non
profit. La seconda invece permette di
disegnare il proprio albero
genealogico. 127
128. Applicazioni più usate
Altre applicazioni fra le più usate sono: facebook for
Iphone il cui nome spiega tutto, Birthday Cards con cui si
possono memorizzare i compleanni degli amici e inviargli dei
regali digitali, Quiz Monster e Quiz Planet permettono di
creare e rispondere a quiz simili a quelli che si trovano sulle
riviste, Movies viene usato per condividere con gli altri i
propri interessi cinefili e di trovare informazioni a riguardo,
sulla stessa falsa riga ma riguardante la musica c’è Music,
con LivingSocial, invece, si possono creare classifiche di 5
elementi riguardanti qualsiasi argomento e di condividerle
con gli amici. Zoosk, infine, è un sito di incontri che ha
creato la sua versione per facebook, e non solo, per
raccogliere più utenti. 128
129. La Chat, la Posta e i Poke
facebook contiene al suo interno anche due dei servizi
maggiormente usati su internet: la Chat e l’e-mail che qui
viene chiamata Posta. I Poke invece sono dei “segnali” per
richiamare l’attenzione di colui a cui è rivolto, molto
utilizzato agli inizi, adesso è in disuso.
Gli Eventi
Attraverso gli Eventi è possibile condividere informazioni
riguardanti un evento, che può essere una festa, una
convention, o qualsiasi altro. Ogni utente può indicare la
sua partecipazione o meno e visualizzarne la data e il luogo
e i contatti dell’organizzatore se indicati. 129
130. Le Api
facebook mette a disposizione di tutti gli
utenti/programmatori un set di funzioni, che in gergo si
chiamano API (Application Programming Interface), scritte
in vari linguaggi web, per interagire con la propria
piattaforma e sviluppare le proprie applicazioni siano esse
integrate in facebook (la maggior parte sono così) oppure
applicazioni “stand-alone”, cioè fruibili da un sito esterno
ma collegate alla banca dati di facebook. Il programmatore
potrà utilizzare le librerie client ufficiali in PHP oppure
una di quelle non ufficiali, disponibili in tantissimi linguaggi
tra cui Java, Ruby on Rails, Perl, Python, .Net.
130
131. Le Api
Utilizzando le librerie si deve produrre un output in HTML,
XML oppure FBML, meta-linguaggio creato da facebook,
che anche nel caso di applicazioni da integrare in facebook,
dovrà essere ospitato presso un server web esterno per
poi essere collegato al social network. facebook consente ai
programmatori di salvare le informazioni utilizzate dalle
applicazioni in un vero e proprio database, il DataStore.
Anche per quanto riguarda il database facebook ha
“inventato” qualcosa: si chiama FQL, ed è un derivato del
SQL.
131
132. facebook Connect
facebook Connect è la tappa successiva dell'evoluzione
della Piattaforma facebook, che consente di integrare la
potenza della Piattaforma facebook in un sito web.
facebook Connect permette agli utenti di “interfacciarsi”
ad un sito web senza soluzione di continuità con il proprio
account e informazioni facebook che implementi connect. Il
servizio permette anche di trovare i propri amici che
utilizzano lo stesso sito e condividere informazioni ed azioni
riguardanti il sito a cui ci si “connette” con gli amici
facebook. Le informazioni dell’account facebook che
vengono “riflesse” da facebook Connect includono
informazioni generali di profilo, immagini di profilo, nome,
amici, foto, eventi, gruppi, e molto altro. 132
133. I Regali
Tramite facebook si possono anche inviare regali virtuali
per qualsiasi ricorrenza da compleanni a San Valentino
Il costo è di dieci crediti che corrispondono a 1 dollaro. Per
pagare i crediti si deve associare una carta di credito al
proprio profilo dalla quale verranno detratti i soldi.
133
134. La Home
La Home di facebook, che è una sorta di convogliatore
da cui si parte per accedere a tutti i servizi del social
network, è stata più volte oggetto di restyling. L’ultima
versione visualizza uno stream di notizie riguardanti se
stessi, i propri amici, i gruppi e le pagine a cui ci si è iscritti.
La scelta dei tipi di notizie da visualizzare è altamente
configurabile. Sulla sinistra è possibile creare delle liste in
modo tale da gestire vari stream di notizie configurati
secondo le proprie esigenze. Sulla destra ci sono i
Suggerimenti riguardanti gruppi, pagine e amici, anche
pubblicizzati, consigliati da facebook a seconda dei propri
interessi e delle informazioni pubblicate dai propri amici.
134
135. La Home
In basso c’è una taskbar dove, a sinistra, si può accedere
alle varie applicazioni, e sulla destra, si può utilizzare la chat
e visualizzare le ultime notifiche. In alto invece ci sono i link
per accedere al profilo, alle liste di amici, alla posta, alle
impostazioni, alla ricerca, oltre che a quello per uscire.
Il Profilo e le Impostazioni
Il Profilo è la pagina in cui c’è il resoconto di tutte le
proprie attività e la propria bacheca a cui gli amici possono
accedere per visualizzarli. Attraverso le impostazioni si
possono modificare i dati dell’account, i livelli di privacy, le
impostazioni delle applicazioni e consultare delle pagine di
aiuto. 135
138. Potenziali Utenti
Dalla tabella si può notare che il 25,6% della popolazione
dispone di un accesso ad internet ovvero 1.733.993.741
persone.
138
139. Potenziali Utenti
Ma come si può notare dal
grafico la più ampia fetta di
utenti attualmente proviene
dalla fascia d’età 13-44
anni che corrisponde a
circa al 75% degli
utilizzatori di internet
ovvero all’incirca
1.300.000.000 persone.
facebook ha recentemente
raggiunto i 350.000.000
di utenti. 139
140. 5 Forze di Porter
Analizziamo facebook dal punto di vista delle 5 forze di
Porter.
140
141. Concorrenti – Quote di Mercato
Percentuali utenti internet che hanno visitato
i social network nell'ultimo mese La tabella e il grafico seguente
Sito
facebook
Percentuale
28,68%
Quota di Mercato
63,90%
mostrano le quote di mercato
Twitter 4,50% 10,03% dei vari social network in base al
numero di visitatori. Si può
MySpace 4,12% 9,18%
Linkedin 2,04% 4,55%
Orkut
Hi5
1,35%
1,30%
3,01%
2,90%
notare che facebook supera il
Tagged 0,57% 1,27% 50%. Inoltre possiamo notare
Skyrock
Netlog
0,51%
0,49%
1,14%
1,09%
che i primi 5 nella classifica
Friendster 0,43% 0,96% superano l’85% del mercato,
che possiamo quindi definire
Xing 0,36% 0,80%
Badoo 0,33% 0,74%
Bebo
Totale
0,20%
44,88%
0,45%
100,00%
concentrato.
(Fonte: Alexa.com ‐ Dicembre 2009)
141
143. Curva di Lorenz
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
8% 23% 38% 54% 69% 85% 100%
La curva e l’ampiezza dell’area di concentrazione mostrano
come detto un alto grado di concentrazione del mercato
143
144. Fornitori e Clienti
Come per la maggior parte dei servizi on-line anche per
facebook i fornitori e i clienti coincidono perché gli utenti
sono anche fornitori di conoscenza derivante dalle proprie
attività. Inoltre per quanto riguarda le applicazioni, i
creatori per pubblicarle devono essere anche utenti del
social network, che siano società o privati.
Potenziali nuovi entranti
Le barriere all’entrata sono abbastanza basse dai punto
di vista economico e legale, mentre data l’alta
concentrazione di mercato è possibile che facebook, twitter
e gli altri “grandi” possano sfruttare la loro posizione.
144
145. Prodotti Sostitutivi
Dato che facebook offre una gamma di servizi molto
ampia, i prodotti sostitutivi sono vari ma nessuno di questi
offre tutte le stesse funzioni. Inoltre facebook offre i suoi
servizi gratuitamente quindi non esistono prodotti ad un
prezzo inferiore, non può risentire cioè di una variazione di
prezzo.
145
146. Schema di Coda
Successo
Sociale
Successo Economico
Nello schema di Coda facebook può essere inserito in
questa posizione dato che ha un grande successo sociale
ma i primi risultati positivi in termini di cash flow si sono
avuti solo nella seconda parte del 2009. 146
147. Schema di Coda
Ecco infatti una classifica dei servizi web più remunerativi:
Per Per
N Website Founders Annual Revenue N Website Founders Annual Revenue
Second Second
Larry Page and Sergey 16 Orbitz Jeff Katz $870,000,000 $27.59
1 Google $21,800,000,000 $691.27
Brin
17 Overstock Robert Brazell $834,000,000 $26.45
2 Amazon Jeff Bezos $19,166,000,000 $607.75
18 MySpace Tom Anderson $800,000,000 $25.37
3 Yahoo Jerry Yang and David Filo $7,200,000,000 $228.31
19 Skype Niklas Zennstrom $550,841,000 $17.47
4 eBay Pierre Omidyar $6,290,000,000 $199.45
20 Sohu Zhang Chaoyang $429,000,000 $13.60
5 MSN/Live Nathan Myhrvold. $3,214,000,000 $101.92
21 Buy.com Robb Brock $400,000,000 $12.68
Max Levchin, Peter Thiel,
6 PayPal $2,250,000,000 $71.35 22 StubHub Eric Baker $400,000,000 $12.68
and Luke Nosek,
7 iTunes Jeff Robbin $1,900,000,000 $60.25 23 Alibaba Jack Ma $316,000,000 $10.02
8 Reuters Marshal Vace $1,892,000,000 $59.99 24 facebook Mark Zuckerberg $300,000,000 $9.51
9 Priceline Jesse Fink $1,884,000,000 $59.74 Chad Hurley, Steve Chen
25 YouTube $300,000,000 $9.51
and Jawed Karim,
10 Expedia Added Mark Schroeder $1,447,000,000 $45.88
26 Blue Nile Mark Vadon $295,000,000 $9.35
11 NetFlix Reed Hastings $1,200,000,000 $38.05
27 Tripadvisor Stephen Kaufer $260,000,000 $8.24
12 Travelocity Terry Jones $1,100,000,000 $34.88
Getty
13 Zappos Nick Swinmurn $1,000,000,000 $31.71 28 Mark Getty $233,200,000 $7.39
Images
14 Hotels.com David Litman $1,000,000,000 $31.71 29 Bidz Garry Itkin $207,000,000 $6.56
15 AOL Erik Prince $968,000,000 $30.70 30 NYTimes Henry Jarvis Raymond $175,000,000 $5.55
(Fonte: incomediary.com – Marzo 2009)
147
150. Problemi: Privacy
La questione privacy è la spina nel fianco dei social network
in generale, ma facebook da la possibilità di evitare la
maggior parte dei possibili pericoli che l’account di un
utente può correre sotto questo punto di vista senza
rinunciare al social networking.
In particolare, facebook offre diversi strumenti ed è
strutturato in modo tale da consentire agli utenti iscritti di
tutelare la propria privacy.
150
151. Privacy: facebook PRO Privacy
facebook, a differenza di altri social network, impone una
struttura che in genere tende a favorire la tutela della
privacy degli utenti iscritti. Infatti:
ogni profilo creato è accessibile ai soli utenti iscritti nel
social network;
è possibile ricercare e contattare utenti di cui si conosce
nome e cognome. Non sono disponibili chiavi di ricerca
alternative;
Generalmente è possibile accedere ai profili di utenti che
risultano essere amici con l’utente visitatore (ma come
vedremo questo può dipendere dalle opzioni di accesso che
ha impostato l’utente visitato).
151
152. Privacy: metodi e strumenti di difesa
Come detto, facebook mette a disposizione dell’utenza
diversi metodi e strumenti per la tutela della privacy:
Impostazione opzioni sulla privacy
Consigli e linee guida per tutelare la privacy dell’account
Segnalazione violazioni privacy
Mancato uso di foto reali per fare annunci pubblicitari
Rimozione Reti Geografiche
152
153. Metodi e Strumenti di difesa:
impostazione opzioni
facebook mette a disposizione il pannello
“impostazioni/impostazioni sulla privacy” (appunto per
gestire la propria privacy) mediante il quale l’utente, in
base alle funzioni attive su facebook, ha la facoltà di
stabilire:
o chi può vedere il suo profilo, comprese le foto, i
messaggi in bacheca, l’indirizzo email o il numero di
cellulare (funzione profilo);
o chi può trovarlo su facebook: specifica quali informazioni
vuole rendere disponibili; se vuole che la sua pagina venga
indicizzata dai motori di ricerca (funzione ricerca);
153
154. Metodi e Strumenti di difesa:
impostazione opzioni
o quali notizie rendere visibili sulla sua bacheca riguardo le
operazioni che effettua; ad esempio: quando scrive sulla
bacheca di un suo amico, quando aggiunge un nuovo
amico, quando commenta una foto… (funzione notizie);
o se un suo amico utilizzando un’applicazione potrà
accedere direttamente alle sue informazioni personali.
Questo rimedio è però parziale in quanto le applicazioni di
base di facebook necessitano di un minimo di informazioni,
quindi non sempre l’utente può stabilire se i suoi amici
possono accedere o meno a tutte le sue informazioni
personali.
154
155. Metodi e Strumenti di difesa: Consigli
facebook consiglia all’utente di:
assicurarsi che i nomi dei suoi amici su facebook
corrispondano alla persona che effettivamente conosce;
diventare amico di conoscenti con attenzione, evitando
gli sconosciuti;
valutare se e come inserire dati e informazioni personali;
non aggiungere indirizzi e numero di telefono se si
hanno nella propria lista di amici persone di cui non si fida;
non condividere la sua password con nessuno.
Queste linee guida sono complementari all’uso delle
impostazioni di opzioni sulla privacy!
155
156. Metodi e Strumenti di difesa:
segnalazione di violazioni
facebook mette a disposizione dell’utenza un centro
assistenza per consentire la segnalazione di eventuali
violazioni di privacy!
Nel caso in cui un utente si accorge che la sua privacy è
stata in qualche modo violata, come da istruzioni fornite da
facebook, deve contattare il centro assistenza facebook
all’indirizzo privacy@facebook.com indicando l’oggetto che
ha causato la violazione della sua privacy (foto, articoli, …)
e il nome dell’utente che ha esposto pubblicamente
l’oggetto.
156
157. Metodi e Strumenti di difesa: No foto
reali in annunci pubblicitari
facebook non ha mai utilizzato le foto degli utenti nelle
proprie inserzioni.
Piuttosto è possibile che tra le inserzioni siano pubblicate
(con foto o nome) delle azioni sociali effettivamente svolte
dall’utente, come l’essere diventati fan di una pagina.
In passato era anche possibile che le applicazioni di terzi
utilizzassero le foto di un utente nelle inserzioni, ma ora
facebook impedisce questo utilizzo.
157
158. Metodi e Strumenti di difesa:
Rimozione Reti Geografiche
In generale una rete geografica è costituita da un
insieme di risorse hardware e software che permettono a
molti computer dislocati su un territorio vasto di scambiarsi
informazioni e servizi.
Il fondatore di facebook, Mark Zuckerberg, ha affermato
che con la crescita della base di utenti alcune reti
geografiche contano oggi milioni di membri (esistono reti
geografiche che coprono intere nazioni, come l'India e la
Cina). E’ giunto alla conclusione che, con reti così vaste, il
modello attuale non sia piu' il modo migliore per consentire
agli utenti di controllare la propria privacy.
158
159. Metodi e Strumenti di difesa:
Rimozione Reti Geografiche
Inoltre, Zuckerberg ha dichiarato: “…considerato che quasi
il 50% di tutti gli utenti di facebook e' membro di reti
geografiche, questo e' per noi un argomento di estrema
importanza. Un sistema migliore consentirebbe quindi a
oltre 100 milioni di persone di avere un maggiore controllo
sulle proprie informazioni.
Il nostro piano prevede l’eliminazione delle reti
geografiche e la creazione di un modello semplificato per
il controllo della privacy.”
159
160. Problemi: Dipendenza
Accanto alle caratteristiche positive di facebook: visibilità,
congregazione, condivisione, recupero di vecchie
conoscenze ed amicizie e nascita di nuove; sono comparse
purtroppo anche delle note assai negative, in particolare
legate a problemi e, sempre più spesso, veri e propri casi di
dipendenza.
In inglese vengono definite "Social Network addiction" e
"Friendship addiction" e sono una sorta di dipendenza da
connessione, aggiornamento e controllo della propria
pagina web, amicizia (detta anche amicodipendenza), o
meglio, da ricerca di nuove amicizie virtuali da poter
registrare sul proprio profilo.
160
161. Dipendenza: Causa-Effetto
La dipendenza da facebook sembra essere dovuta al forte
senso di sicurezza, di personalità e di socialità (in una
società sempre meno connotata dai contatti sociali) che
facebook è sicuramente in grado di fornire. In realtà tutte
queste dinamiche si basano su qualcosa di virtuale e
provocano:
- isolamento sociale con conseguente menomazione della
vita lavorativa, familiare, sociale, affettiva, …
- compulsiva ricerca di nuove condivisioni e continuo
controllo di possibili richieste o messaggi da nuovi possibili
amici (non ci si riesce più a staccarsi da facebook).
161
162. Dipendenza: Per saperne di più
Con l'utilizzo di facebook molte persone dunque mostrano
segni sempre più seri ed invalidanti di dipendenza:
necessità di stare collegati e/o aggiornare i contenuti
personali della propria pagina sempre di più ad ogni nuova
connessione per raggiungere la medesima sensazione di
appagamento (Tolleranza o assuefazione);
disagi psico-fisici nel caso non ci si colleghi per un certo
periodo tempo (Astinenza);
la presenza sempre maggiore di pensieri fissi verso come
e quando connettersi (sintomi di Craving).
162
163. Dipendenza: Tutto questo è un
problema per facebook?
La dipendenza è un problema patologico che in realtà per
facebook rappresenta un vantaggio e quindi un motivo di
successo!
Infatti gli utenti sono particolarmente vulnerabili perche’ la
loro autostima deriva dai rapporti che instaurano con gli
altri e facebook, obbligando gli utenti ad ’acquisire’ nuovi
amici, accentua questa caratteristica.
Quindi il sistema facebook è in parte strutturato in modo
tale da rendere l’acquisizione di amici molto competitiva.
163
165. Sviluppi Futuri
Mezzo di collegamento totale
Geotagging
Futuro a Pagamento?
VideoChat
Rapporti con la Politica
Il prototipo Vanish
Convergenza facebook e reti di intrattenimento
165
166. Mezzo di Collegamento Totale
Uno degli obiettivi futuri di facebook è quello di poter
essere considerato un mezzo di collegamento totale
attraverso cui le persone possano identificarsi e
scambiare informazioni e notizie. Proprio nell’ambito di
questo obiettivo da sempre dichiarato dal creatore Mark
Zuckerberg è stato lanciato facebook Connect.
Ovviamente con i 350 milioni di iscritti raggiunti, stando a
quello che sostiene il Zuckerberg, e la crescita costante, da
questo punto di vista si è già sulla buona strada, tuttalpiù
c’è da sconfiggere la diffidenza di molti e per farlo il
mezzo deve essere quello dell’estrema trasparenza
dell’utilizzo dei dati personali.
166
167. Futuro a Pagamento?
Per la sua popolarità è la forte possibilità di dare rilievo alle
notizie, all’interno di facebook stesso si è dato grande adito
a “bufale” riguardanti un futuro a pagamento del sito.
E’ quanto accade con i gruppi quali “No a facebook a
pagamento nel 2010, servono 10.000.000 iscritti!” o
“VOTATE CONTRO IL FUTURO FACEBOOK A PAGAMENTO
!!!“, per citarne solo alcuni. La notizia non ha mai avuto
una smentita ma è facile comprendere perchè questo non
possa accadere. facebook è attualmente uno dei siti più
visitati al mondo ed è ancora in fortissima crescita.
167
168. Futuro a Pagamento?
Ovviamente, per poter reggere tutti questi utenti, facebook
necessita di server molto potenti che hanno un costo
considerevole.
Proprio secondo alcune parole di Mark Zuckerberg, il social
network sta iniziando ad avere dei guadagni consistenti
solo in questo periodo e non a caso, il suo creatore è
considerato uno degli uomini più ricchi al mondo e il sito è
valutato alla cifra record di 10 miliardi di dollari.
Una situazione del genere permette di pagare tutti i costi e
non avere alcun tipo di problema economico. Per questo, a
meno che non vi siano grossi cambiamenti di tendenza,
resta un’utopia vedere un futuro facebook a pagamento.
168
169. Futuro a Pagamento?
Ad incentivare questo tipo di teorie ci si è messo Ted
McConnell, responsabile adv on line di Procter & Gamble,
società che spende negli USA più di 300 mln di dollari in
pubblicità per i suoi prodotti. McConnel rifiuta decisamente
l’idea che facebook sia un “media”
Secondo lui, essendo un Media uno strumento attraverso il
quale si porta conoscenza ed informazione ad una pluralità
di individui che la ricevono, scambiare le foto con i
compagni del liceo, o chattare con una ragazza non rientra
in questa descrizione perchè è una attività privata.
169
170. Futuro a Pagamento?
L’advertiser vuole sempre un “contesto” per la sua
pubblicità. Finire con dei banner in mezzo ad una
discussione privata è un problema per P&G, come lo
sarebbero spot al telefono mentre uno parla, o dentro gli
sms, o nel mezzo delle mail che uno manda.
Tuttavia quest’analisi dimentica che facebook non è solo
questo ma è anche composto da gruppi, pagine e privati
stessi che fanno informazione pubblicando e condividendo
articoli di vario genere e riguardanti vari argomenti. Inoltre
alla base del successo di questo social network e di altri
fenomeni del web come Google c’è l’economia della
gratuità, fattore senza il quale molti utenti di facebook
abbandonerebbero senza pensarci due volte 170
171. Geotagging
Recentemente ci sono state modifiche ai termini e le
condizioni di utilizzo. Tra gli aggiustamenti proposti nella
versione inglese del regolamento c'è qualcosa che in
italiano suonerebbe più o meno così:
"Informazioni di Localizzazione. Quando condividi la tua posizione geografica
con altri, o aggiungi una localizzazione a qualcosa che pubblichi online,
questo verrà trattato come qualsiasi altro contenuto (settaggi di privacy
compresi). Se offriremo un servizio che supporta questo tipo di condivisione
ti presenteremo una scelta e potrai decidere se partecipare o no."
Interpretando questo “se offriremo” in “quando
offriremo” ci si può aspettare che facebook sfrutterà i
sistemi GPS che sono presenti sui nostri cellulari e ci
aiuterà a localizzare e trovare amici, conoscenti, luoghi e
locali. 171
172. Geotagging
Si aprono scenari completamente nuovi nell'utilizzo di
facebook "a tutto tondo" nella realtà di tutti i giorni: è facile
cominciare ad immaginare giochi in facebook basati sul
geotagging. Sarà poi ancora più facile per facebook
raggiungere gli utenti con pubblicità mirate, che si basano
sulla loro posizione geografica.
Aspettiamoci anche il lato oscuro di questa rivoluzione,
infatti, un cattivo uso del mezzo potrebbe dare questa
notizia anche a persone che non vogliamo vedere, o a
malintenzionati. Disattiveremo il geotagging nei mesi estivi
per non dire ai ladri che abbiamo lasciato casa incustodita?
172
173. VideoChat
Alcuni segnali nel codice di facebook suggeriscono che
l'azienda starebbe testando la possibilità di sviluppare una
chat video: tra le stringhe realizzate dai programmatori del
motore si scorgono frasi come “Waiting for your friend…”,
“Video call denied”, “Incoming call” e “Loading video call…”.
Di fatto, dunque, facebook si candida ad essere il posto
unico dove sviluppare tutta la comunicazione online:
dallo scambio di files e foto al proprio status, dal video
sharing alla comunicazione istantanea.
173
174. VideoChat
Il social network entrerebbe quindi in competizioni con altri
colossi del web come Skype o Windows Live Messenger, ma
col vantaggio che facebook è un social network totalmente
web-based: introdurre una videochat interna potrebbe
danneggiare fortemente Skype e i SW che richiedono
installazione dato che ci sono molti enti, scuole o uffici che
vietano il download di applicazioni.
174
175. Rapporti con la Politica
I politici più accorti sembrano essersi interessati in un
modo ancor più dettagliato del web e delle opportunità che
esso offre per quanto riguarda l’incontro e il confronto con
gli elettori. Le migliori declinazioni si sono viste su
facebook, con profili di riferimento, gruppi di sostegno e
pagine dedicate. Ma quali reali innovazioni offrono i social
network alla politica? Innanzitutto questi mezzi non si
presentano, come i siti tradizionali, attraverso la consueta
formula di comunicazione dall’alto verso il basso.
L’elettore oggi vuole conoscere la persona, l’individuo
politico con cui stabilire un confronto di idee e al quale
eventualmente delegare col voto la propria rappresentanza
175
176. Rapporti con la Politica
Non sono però solo i contenuti strettamente politici ad
interessare l’elettore: sempre di più si assiste alla richiesta
che il candidato non ci metta “solo la faccia”, ma anche in
un certo senso la sua identità.
Il cittadino vuole sapere quale professione svolge il politico,
se è sposato, se ha figli, quali sono le sue passioni, che tipo
di vita conduce e via dicendo. Si vuole fare conoscenza con
la persona, si vuole un contatto diretto non mediato da
dibattiti istituzionali e frontali e nemmeno da media
tradizionali.
176
177. Il prototipo Vanish
facebook come altri social network è stato da sempre
tacciato di minare seriamente la privacy delle persone,
accogliendo e conservando (talvolta oltre il dovuto) dati e
informazioni sensibili che prima o poi possono ritorcersi
contro impiegati, mariti o magari elettori.
Anche cancellare le note o i post spesso non mette al
sicuro l'utente: i dati restano in internet, magari indicizzati
dal popolare motore di ricerca che per fortuna (e a volte
purtroppo) tutto scova.
Oggi gli scienziati all'Università di Washington hanno
realizzato un sistema per realizzare dati "con la
scadenza": dopo un periodo prestabilito dall'utente, email,
messaggi chat e post di facebook si autodistruggono. 177
178. Il prototipo Vanish
Il prototipo, chiamato Vanish, “temporizza” qualsiasi
dato passato attraverso un browser: il sistema cripta i
messaggi con una chiave segreta che viene spezzettata su
un numero imprecisato di computer di uno speciale
network di file sharing appositamente creato.
Quando il periodo di tempo prestabilito passa, la chiave
finisce in questo sito, rendendo il messaggio indecifrabile,
ovunque esso si trovi.
Le possibili obiezioni riguardano l’effettiva impossibilità da
parte di terzi di scaricare i dati e la chiave associata prima
della scadenza per poi ripubblicarli in un secondo
momento.
178
179. Convergenza facebook e reti di
intrattenimento
PlayStation, Xbox e Nintendo hanno deciso di integrare il
più famoso tra i Social Network direttamente nelle loro
console!
L’idea comune tra i tre colossi di videogiochi è quella di
lanciare una nuova linea di console la cui caratteristica
innovativa è la compatibilità con facebook, mediante la
quale è possibile mettere in relazione le rispettive funzioni
delle console con quelle che si trovano comunemente in
facebook!
179
180. Convergenza facebook e reti di
intrattenimento: Per saperne di più
L’idea di Nintendo:
La compatibilità con facebook permette agli utenti di inviare
le proprie creazioni fotografiche, ottenute con gli strumenti
di manipolazione presenti nella fotocamera di Nintendo DSi,
direttamente sul proprio profilo facebook.
L’idea di Xbox:
Riunire la cerchia di amici (in facebook) di un utente su
Xbox 360, oltre all’integrazione della maggior parte delle
funzioni comuni di facebook.
180
181. Convergenza facebook e reti di
intrattenimento: Per saperne di più
PlayStation:
Non è stata ancora resa nota l’idea innovativa in quanto si
è ancora in fase di trattative ed accordi.
Però, in merito John Koeller, capo SCEA (Sun Certified
Enterprise Architect), ha dichiarato che questo passo
innovativo rappresenta soprattutto l’unione tra la
dipendenza dal gioco dei giocatori on-line e tra quella che
la maggior parte degli utenti facebook hanno.
181
182. References
Per le informazioni storiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Facebook
Per le informazioni sulla compagnia:
http://www.alexa.com/
http://www.techcrunch.com/
http://investing.businessweek.com/research/stocks/private/peopl
e.asp?privcapId=20765463
Per le informazioni statistiche:
http://www.vincos.it/osservatorio-facebook/
182
183. References
Per le informazioni su Partner:
http://blog.augitaly.com/2009/04/avviata_la_partnership_tra_fac
.html
http://www.crunchgear.com/2008/03/03/facebook-partners-with-
itunes-for-music-store/
http://www.bitcity.it/news/11171/facebook-punta-al-mercato-
italiano.html
http://advertising.microsoft.com/italia/Advertise/display-
advertising-network
http://www.areaprivati.vodafone.it/190/trilogy/jsp/home.do?SC=
facebook&SR=2&tabName=Servizi+privati&ty_nocache=true&ty.
semt.contentId=1074102416&ty_skip_md=true
http://www.dmnews.com/zappos-facebook-partnership-shows-
marketers-how-social-media-is-done/article/128814/
183
184. References
Per le informazioni sui Competitors:
http://www.smartfeeling.org/blog/2009/07/ma-a-che-serve-
twitter/
http://www.pcworld.it/notizia/119174/2009-11-11/LinkedIn-e-
Twitter-alleanza-anti-Facebook.html
Per tutte le altre informazioni:
http://www.facebook.com/
184