discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
Art thinking by Targetti
1.
2. Lighting the way: Lighting the way:
la creatività di Targetti Targetti‘s creativity
di Donald Kuspit* by Donald Kuspit*
Senza luce, non c’è visione e senza visione non c’è discernimento - certamente non Without light, there’s no sight, and without sight there’s no insight, certainly not into works
delle opere d’arte, siano esse architetture, dipinti o sculture. Dall’inizio dell’umanità, la of art, be they buildings, paintings, or sculptures. From the beginning of humankind,
luce - scientificamente “l’aspetto ultimo di materia che si muove a una velocità finita” - è light - scientifically “the ultimate aspect of matter moving at a known speed” - has been
stata divinizzata come la sorgente della vita. Di qui le espressioni “luce divina” e “luce deified as the source of life. Thus the expressions “Divine Light” and “Spiritual Light,” in
spirituale”, a prova del fatto che senza luce, nulla di sacro vi è nell’esistenza - né spirito recognition of the fact that without light there is nothing sacred in life - no human spirit,
umano, né creatività. no creativity.
“Illuminare l’arte è un’arte in se stessa”, dichiara Targetti, e l’arte non è solo una questione “To illuminate art is art in itself,” Targetti declares, and art is not only a matter of skill and
di sapere e tecnica, ma anche di sensibilità e immaginazione, ciò che, come Baudelaire technique but of sensitivity and imagination, which, as Baudelaire famously said, reaches
ha felicemente detto, tocca “le più recondite profondità dell’anima” e “crea la sensazione to “the furthest depths of the soul” to “produce the sensation of newness.” What a good
del nuovo”. L’obiettivo che un buon progetto d’illuminazione dovrebbe perseguire è lighting project should do is to reach into the soul of the old artworks to make them seem
arrivare all’anima delle opere d’arte antiche fino a farle sembrare “nuove”, restituendo lo new, to restore the spirit they seem to have lost with time and familiarity, which turned
spirito che il tempo e la familiarità sembrano aver loro sottratto, trasformate in mondani them into mundane material monuments.
monumenti materiali. The Vienna Opera House - a temple devoted to the worship of music - and the Basilica
L’Opera di Vienna - un tempio dedicato al culto della musica - e la Basilica del Sacro of the Sacred Heart in Paris - a temple devoted to the worship of Christ - have all but
Cuore a Parigi - un tempio dedicato al culto di Cristo - hanno quasi perduto il significato lost the sacred meaning that made them seem eternally fresh, but Targetti’s imaginative,
sacrale che dovrebbe renderli eternamente attuali, ma l’illuminazione creativa e rispettosa respectful illumination of them restores it. Giving them a new luminous aura - blessing
di Targetti, questo significato lo rinnova. Conferendo una nuova aura luminosa - them with light, as it were, a light which bathes them even as it seems to emanate from
benedicendoli con la luce, una luce che li pervade come se scaturisse dal loro interno - within them - they become spiritual spaces and “otherworldly” sanctuaries once again.
essi tornano ad essere luoghi dello spirito, santuari “ultraterreni”: l’opera d’arte, qualunque Traditional works of art, whatever their medium, become revelations, and as such as
sia il medium, si fa rivelazione, tanto capace di ispirare - e ispirata, essa stessa - quanto inspiring - “inspiriting”- as they once were. The greatness of spirit that went into their
lo fu un tempo: la grandezza di spirito che l’aveva originata diventa manifesta attraverso la making becomes manifest through the great art - an art as technically demanding and
grandezza dell’arte, che è tale solo quando tecnica e sentimento vi convivono in pienezza. soulful - that went into illuminating them.
La sfida di Targetti è mostrare gli antichi capolavori in una nuova luce, renderli manifesti con Targetti’s achievement - making it possible to see old masterpieces in a new light, to see
epifanica chiarezza e, infine, rivelare la luce che è in essi; provare con ciò che “vedere la them with epiphanic clarity, and finally to see the light in them, and with that “to see the
luce” può trasformarsi in una sorprendente esperienza percettiva, in una nuova profonda light” in a “eureka” moment of perceptive understanding, that is, to have a deep new
coscienza della luce (ciò che tendiamo a dare per scontato, restando inconsapevoli, consciousness of light (which we tend to take for granted, and remain unconscious of,
finché qualcosa non cambia); dimostrare quanto essa sia profondamente necessaria per except when it changes) and its profound necessity for our health and serious influence
la nostra salute, quanto seriamente influenzi i nostri stati d’animo - la serenità della luce on our moods (for what is more joyous than the diffusion of light at dawn, what makes us
che lentamente si sprigiona all’alba, la felicità che comunica un luminoso cielo azzurro happier than a luminous blue sky unmarred by dark clouds, what makes us feel more alive
senza nubi scure, il sentirsi più vivi, quando la luce ci accarezza la pelle… than the light on our skin) - faced a huge spiritual problem.
Questa sfida pone un grande problema spirituale. Virtualmente tutte le opere che Targetti For virtually all the works Targetti illuminates - certainly the old ones - were meant to be
illumina - le opere antiche, certamente - sono nate per essere godute alla luce naturale seen by natural, God-given light rather than artificial, man-made light - sunlight not electric
che è dono di Dio, non alla luce artificiale, terrena invenzione; alla luce del sole, non alla light.
luce elettrica. What I think Targetti shows, paradoxically (and perhaps heretically), is that God-given light is
Ciò che credo Targetti dimostri, paradossalmente e forse ereticamente, è che la luce not adequate to man-made masterpieces - masterpieces which challenge God’s creation
divina non è adeguata ai capolavori creati dall’uomo, capolavori che sfidano la creazione even as they depend on it - for Targetti’s LED light brings out nuances of detail we tend
di Dio anche se dipendono da essa. Le soluzioni a LED di Targetti riescono a rendere to overlook in ordinary perception, making for a more focused, intense, “transcendental”
visibili sfumature che tendiamo a trascurare nella percezione ordinaria, favoriscono una perception. It’s a kind of light that facilitates “true” perception - perception with the mind’s
percezione più mirata, intensa, “trascendentale”. Non ci si accontenta di far percepire la eye as well as the body’s two eyes (the latter converge in the former, which is the apex of
realtà come è effettivamente, ma punta a favorire la “vera” percezione, in cui l’occhio della Alberti’s pyramid of perspective, suggesting that Targetti’s light gives us a perspective on
mente e gli occhi, intesi come organo della vista, collaborano allo stesso fine: i secondi the art it informs, confirming its inherent beauty) - rather than perception of the “matter of
convergono nel primo - il vertice della piramide percettiva di Alberti - suggerendo una fact.” It may seem presumptuous to challenge God’s light, but, after all, God gave us with
prospettiva dell’arte per cui la sua intima bellezza sia pienamente ribadita. the task of refining the creation, which is one of the things great art does, suggesting, after
Può sembrare presuntuoso sfidare la luce di Dio, ma, dopo tutto, Dio stesso ci ha dato all, that the great art of artificially illuminating art is a sacred mission.
il compito di raffinare la sua creazione. Questo fa l’arte più grande, esattamente questo.
L’arte di illuminare l’arte in modo artificiale diventa, allo stesso modo, una sacra missione.
*Donald Kuspit è uno dei più autorevoli critici d’arte americani. Vincitore del prestigioso Frank Jewett Mather Award *Donald Kuspit is one of America’s most distinguished art critics. Winner of the prestigious Frank Jewett Mather
for Distinction in Art Criticism, è Contributing Editor per Artforum, Artnet Magazine, Sculpture e Tema Celeste, Award for Distinction in Art Criticism he is a Contributing Editor at Artforum, Artnet Magazine, Sculpture, and Tema
nonché direttore di Art Criticism. È Professore Emerito di Storia dell’Arte e Filosofia alla State University of New Celeste magazines, and the editor of Art Criticism. He is Distinguished Professor Emeritus of Art History and
York e Senior Critic alla New York Academy of Art. Consulente editoriale dell’Enciclopedia Britannica, per la quale Philosophy at the State University of New York. He is also Senior Critic at the New York Academy of Art. He has
ha firmato l’introduzione sulla Critica dell’Arte, Kuspit ha scritto innumerevoli libri, articoli e saggi e tenuto lezioni in written numerous books, articles, and essays, and lectured at many universities and art schools. He is the editorial
università e scuole d’arte di tutto il mondo. advisor for the Encyclopedia Britannica, and wrote the entry on Art Criticism for it.
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3. Rivelare
Revealing
L e Nostre Rivelare
Sfide
Our Challenges Emozionare Revealing
Emozionare
Creating Emotions
Creating emotion
Orientare
Orientare
Orientating
Nel settore dell’arte e dei Beni Culturali, l’illuminazione gioca un ruolo di assoluto
rilievo. Alla luce è assegnato infatti il delicato compito di mostrare opere e oggetti unici,
preservandone l’integrità e le intrinseche caratteristiche estetiche. L’impegno e la ricerca
di Targetti per l’arte vanno oltre, puntando a fare dell’esercizio della visione un’esperienza
culturale unica e irripetibile.
Educare
Le nostre sfide? Rivelare l’opera d’arte, suscitare emozioni, indirizzare lo sguardo e il
cammino, educare alla lettura e alla comprensione di ogni espressione dell’umana
creatività.
Lighting plays an extremely important role in the field of art and cultural heritage. In fact,
Orienting Educating
light is given the delicate job of showing off unique works and objects, preserving their
integrity and intrinsic aesthetic quality. Targetti’s commitment and research in the art field
goes even further, focusing on making the viewing exercise a unique and unrepeatable
cultural experience.
Our challenges: to reveal the artworks, stir emotions, guide the eyes and feet, provide
information on the interpretation and understanding of every expression of human creativity.
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4. Rivelare
Revealing
La luce mostra e rivela, enfatizza superfici e materiali, crea la scenografia, suscita
aspettative, evoca la memoria dei luoghi.
Light shows and reveals, emphasises surfaces and materials, sets the scene, raises
expectations, evokes the memory of places.
6 Fabrizio Corneli, Grande Volante VIII: painted aluminium, metal halide lamps, shadows 7
5. Emozionare
Creating
Emotions
La luce comunica, emoziona, induce al raccoglimento e al silenzio, mette in relazione
l’uomo con l’arte.
Light communicates, stirs emotions, leads to meditation and silence, places man in
relation with art.
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6. Orientare
Orientating
La luce cattura l’attenzione, orienta e stimola i nostri sensi al pieno godimento
dell’esperienza artistica.
Light captures the attention, orientates and stimulates our senses to fully enjoy the artistic
experience.
10 Courtesy of Cheri Lucas 11
7. Educare
Educating
La luce interpreta e racconta, educa alla comprensione dell’arte e dei suoi impliciti
messaggi dosando con misurato equilibrio sapere e sentire.
Light interprets and recounts, educates on the comprehension of art and its implicit
messages balancing with measure knowledge and feeling.
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8. Il Valore dell’Esperienza L’impegno di Targetti per l’arte ha radici lontane. Un legame naturale, quello fra la luce
e le diverse espressioni della creatività umana, che l’azienda ha saputo di volta in volta
interpretare con interventi volti alla conservazione, alla valorizzazione e alla corretta
fruizione del patrimonio artistico.
The Value of Experience
Il filo conduttore che lega l’illuminazione di alcuni luoghi-simbolo dell’arte e di esposizioni
come la grande mostra dedicata nel 2011 a Lorenzo Lotto è il carattere innovativo di
soluzioni studiate appositamente per ogni specifico evento, sulla base di una meticolosa
attività di ricerca e test rigorosi condotti in situ.
Innovazione e personalizzazione: sono proprio queste le parole-chiave del lungo percorso
di Targetti attraverso l’arte. Un percorso che nulla ha di estemporaneo, ma che per
coerenza di genesi e crescente qualità dei progetti realizzati palesa l’esistenza di un vero
e proprio pensiero che ispira e “regola” gli interventi stessi. Art Thinking, l’abbiamo definito,
a descrizione e sintesi del programma Targetti per i musei e i percorsi espositivi (Luce
per l’Arte), gli edifici storici e monumentali (Luce per la Storia) e i luoghi di culto (Luce per
l’Anima).
Targetti’s commitment to art has deep roots. A natural bond between light and the
various expressions of human creativity, which the company has known how to interpret
with actions dedicated to the conservation, development and correct use of the artistic
heritage.
The common thread that links the lighting of some symbolic artistic places and exhibitions,
such as the large exhibition dedicated to Lorenzo Lotto in 2011, is the innovative
character of solutions designed specifically for any event, based on meticulous research
and rigorous on-site tests.
Innovation and personalisation: these are the key words of Targetti’s long journey through
art. A journey that is carefully planned, whose consistency of genesis and increasing
quality of projects reveals the existence of a real thought that inspires and “governs” the
actions themselves.
We called it Art Thinking, which describes and sums up the Targetti program for museums
and exhibition centres (Light for Art), historical buildings and monuments (Light for History),
and places of worship (Light for the Spirit).
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9. Luce per l’Arte
Light for Art
Le sorgenti / THE SOURCES
Illuminare l’arte è un’arte essa stessa. In ogni percorso espositivo o museale, nulla come Una volta analizzate le caratteristiche intrinseche dei materiali dell’opera da illuminare,
la luce è in grado di far risaltare le diverse espressioni della creatività umana arricchendo occorre valutare i diversi parametri progettuali, tra cui l’illuminamento massimo e il valore
di significati profondi l’esperienza dei visitatori. La luce, se adeguatamente progettata, energetico della composizione spettrale.
cattura la verità dei colori, sottolinea gli aspetti formali dell’opera, suggerisce percorsi di L’illuminamento massimo consigliabile varia in base alle categorie di fotosensibilità: dai 50
visita e stabilisce gerarchie d’importanza nell’ordine di esposizione. lux per le categorie con fotosensibilità molto alta, ai 300 lux massimi.
Ma la luce non è solo ciò che vediamo. In un museo sono esposti manufatti preziosi L’altro aspetto fondamentale è la composizione dello spettro della sorgente utilizzata.
e delicati che una cattiva illuminazione può non solo svilire sotto il profilo estetico, ma La luce è una radiazione elettromagnetica, il che significa che sono associati ad essa
addirittura danneggiare, scolorendo i pigmenti, accelerando lo scollamento degli strati determinati livelli di energia. L’insieme delle radiazioni conosciute può essere rappresentata
pittorici, lo screpolarsi delle vernici o l’ingiallimento della carta. Una corretta illuminazione nello spettro elettromagnetico. Ogni tipologia di sorgente ha una composizione spettrale
deve tenere conto anche di questi aspetti, coniugando sicurezza e presentazione scenica. diversa; di conseguenza, il contenuto energetico e la cromaticità della lampada sono
considerevolmente diversi.
To illuminate art is art in itself. In every exhibition or museum nothing better than light can Lo spettro di una sorgente non si esaurisce nello spettro del visibile, compreso tra i
highlight and draw attention to the different expressions of human creativity by enriching 380 e i 780 nm, ma si estende anche ai raggi ultravioletti (100 nm - 380 nm) e agli
the visitor’s experience with deep significance. Light, if well designed, captures the truth infrarossi (780 nm - 2500 nm). La componente ultravioletta è la componente più
of the colours, emphasises the formal aspects of the work, suggests the paths to visit and dannosa del flusso radiante emesso da una sorgente, soprattutto nell’intervallo compreso
establishes hierarchies of importance in the exhibiting journey. tra i 100 e i 280 nm, perché ha la capacità di attivare processi irreversibili di degrado
But light is not only what we see. A museum displays precious and delicate artefacts fotochimico. Ecco quindi che, quando si affronta un progetto in ambito museale, diventa
whose aesthetic quality can be ruined with bad lighting, as well as damaging them by fondamentale conoscere lo spettro della sorgente che si intende utilizzare. Può accadere
discolouring the pigments, accelerating the separation of the painted layers, cracking of anche che sorgenti analoghe ma di aziende distinte abbiano una composizione spettrale
the paint work or yellowing of the paper. A good lighting project must also consider these relativamente diversa tra loro.
aspects, uniting safety and scenic presentation.
Once the intrinsic properties of the materials to be illuminated have been analysed, the
different design parameters must be evaluated, such as the maximum lighting and energy
value of the spectral composition.
The maximum lighting allowable varies based on the photosensitivity categories: from 50
lux for very high photosensitivity categories, to a maximum of 300 lux.
L’anaLisi dei materiaLi / ANALYSIS OF THE MATERIALS Another fundamental aspect is the spectral composition of the source used. Light is
an electromagnetic radiation, which means it is linked to specific energy levels. All the
Progettare un percorso espositivo, permanente o temporaneo, significa non solo rendere radiations known can be represented in the electromagnetic spectrum. Each type of
fruibili le opere d’arte, ma anche, soprattutto, mantenerle integre nel tempo. source has a different spectral composition, therefore the energy content and chromaticity
Tra le molte discipline coinvolte, l’illuminazione riveste un ruolo di primaria importanza, of the lamps can be considerably different.
essendo in gioco, oltre alle caratteristiche proprie della luce, anche quelle dei materiali The spectrum of a source is not used up in the spectrum of the visible, included between
che la luce sfiora, tocca o attraversa. 380 and 780 nm, but also extends to the UV rays (100 nm - 380 nm) and to the infrared rays
Materiali diversi hanno caratteristiche e categorie di fotosensibilità dissimili. Marmi, metalli, (780 nm - 2500 nm). The UV component is the most harmful component of the radiation
ceramiche e vetri, per esempio, hanno una fotosensibilità molto bassa e resistono dunque flow emitted by a source, especially within the range of 100 and 280 nm, because it has
abbastanza bene a qualsiasi tipo di illuminazione. Pitture, tempere, arazzi, ma anche the ability to generate irreversible processes of photochemical degradation. Therefore,
stampe, libri e cuoio, hanno al contrario una fotosensibilità piuttosto alta e devono quindi when designing a museum lighting project it is fundamental to know the spectrum of the
essere illuminati con particolare attenzione, attraverso un’analisi mirata della sorgente sources you want to use. Similar sources produced by different companies can have
luminosa, dei valori di illuminamento e dei tempi di esposizione. relatively different spectral compositions.
To plan an exhibition, permanent or temporary, means not only making it easy to enjoy the
artworks, but also and above all, to conserve them.
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Among the many disciplines involved, lighting plays a very important role, since at stake
are not only the actual characteristics of the light but also those of the materials that the
20
light strokes, touches, or passes through. 20
Different materials have different properties and photosensitivity categories. Marble, metal,
15
ceramic and glass, for example, have a very low photosensitivity and therefore are quite 15
resistant to any type of lighting. Paint, tempera, tapestries, but also prints, books and
10
leather have a rather high photosensitivity and must therefore be illuminated with special 10
care through an analysis focusing on the light source, lighting values and exposure times.
5 5
0 0
450 500 550 600 650 700 750 800 450 500 550 600 650 700 750 800
Spettro di emissione sorgente LED / Emission spectrum of a LED source Spettro di emissione lampada alogena / Emission spectrum of a halogen lamp
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10. eVitare iL Foto-danneggiamento / PREVENTING PHOTO DAMAGE Le opzioni tecniche / TECHNICAL OPTIONS
Per contenere gli effetti del foto-danneggiamento prodotti dall’esposizione alle radiazioni Una volta analizzata nel dettaglio l’opera da illuminare e scelta la sorgente più appropriata,
UV e IR, si possono adottare alcuni accorgimenti. Tra questi, vi è l’utilizzo di sorgenti il passo successivo è l’adozione della soluzione tecnica più corretta.
luminose caratterizzate da una composizione spettrale il più possibile limitata al campo In ambito museale ed espositivo, l’analisi delle opzioni possibili sotto il profilo tecnico
delle radiazioni UV e IR o, nel caso di sorgenti a incandescenza, il ricorso a ottiche dotate deve tenere conto sia degli aspetti psico-fisiologici che influiscono sulla percezione del
di un rivestimento dicroico che consenta di ridurre frontalmente il calore emesso. In visitatore, sia della valorizzazione delle opere e delle caratteristiche del loro “contenitore”.
alternativa, può rivelarsi utile anche l’uso di filtri interferenziali capaci di “tagliare” gran parte Parametri come la distribuzione delle luminanze, il contrasto, l’abbagliamento risultano
dei raggi ultravioletti a prezzo di una minima variazione cromatica. evidentemente di fondamentale importanza.
Per distribuzione delle luminanze s’intende il loro equilibrio, non solo sull’opera illuminata,
Some measures can be taken to reduce the effects of photo-damage caused by the ma anche rispetto al contesto in cui sono collocate. Esposizioni contemporanee optano
exposure to UV and IR rays. Among these is the use of light sources characterised sempre più spesso per il massimo equilibrio delle luminanze, con la creazione di ambienti
by a spectral composition with the lowest range of UV and IR rays, or in the case of minimali in cui le superfici verticali espositive non hanno punti di focalizzazione, ma si
incandescent sources, optics can be used that have a dichroic coating to reduce the distinguono per una luce morbidamente diffusa e priva di ogni contrasto.
heat emitted on the front. Alternatively, interferential filters can be used to “cut” most of the Musei storici e pitture d’epoca classica sono spesso caratterizzati, al contrario, da
UV rays at the price of a small variation to the colour. forti contrasti, in cui l’opera è messa in evidenza attraverso un’illuminazione d’accento.
Un’opzione, questa, preferita soprattutto per dare enfasi drammatica alle opere scultoree,
mettendone in evidenza la plasticità: incrociando tra loro fasci di apertura e di potenza
diversi, si otterrà un fondo morbido con un accento che coinciderà con il punto di
osservazione privilegiato dell’opera stessa.
Led per L’arte / LED FOR ART
Once the artwork to be illuminated has been analysed in detail and the most appropriate
Oggi la tecnologia LED rappresenta forse la soluzione ideale, capace di generare una source selected, the next step is to choose the technical solution.
luce praticamente innocua per la conservazione delle opere d’arte perché calibrata nello In museums and exhibitions, an analysis of the possible technical options must take into
spettro del visibile e quindi priva sia di raggi ultravioletti che di raggi infrarossi. Le sorgenti account the psycho-physiological aspects that influence the visitor’s perception and
a LED di ultima generazione si caratterizzano inoltre per l’elevatissima resa cromatica must also draw attention to the works and the features of their “container.” Of course,
(anche fino a 90), garantita dalla completezza dello spettro elettromagnetico in tutte le parameters such as distribution of the luminous intensities, contrast and glare are
lunghezze d’onda. Il LED ha poi il vantaggio di poter essere gestito da sistemi elettronici, fundamentally important.
che permettono di regolarne con semplicità sia l’intensità che la composizione spettrale. Distribution of the luminous intensities consists in their balance, not only on the work that
La luce bianca, infatti, specialmente quella ottenuta dalla sovrapposizione di LED di colore is being illuminated, but also in respect to the context in which it is set. Contemporary
diverso, genera uno spettro particolarmente “ricco”. Questo fa sì che di ogni apparecchio exhibitions often opt for maximum balance of the luminous intensities by creating minimal
a LED si possa calibrare la composizione spettrale direttamente sulla singola opera d’arte, settings where the vertical exhibiting surfaces do not have focalisation points, but are
andando ad enfatizzarne con precisione mirata i cromatismi che la contraddistinguono. characterised by a soft light without any kind of contrasts.
On the other hand, historical museums and classical paintings are often characterised
LED technology is perhaps the best solution for today’s needs, capable of emitting by high contrasts, where the work is emphasised by accent lighting. This option is ideal
practically harmless light for the conservation of artworks because it is calibrated to the for dramatically emphasising sculptures and plasticity: the intersecting of beams having Leonardo da Vinci, Last Supper.
Church of Santa Maria delle Grazie, Milan, Italy
visible spectrum and therefore without UV or IR rays. Latest generation LED sources different openings and powers can create a soft background with an accent effect that
also have an extremely high colour yield (up to 90) guaranteed by the completeness of will coincide with the best viewing position of the work.
the electromagnetic spectrum in all the wavelengths. LEDs also have the advantage of
being able to be managed by electronic systems that allow controlling its intensity and
spectral composition with extreme ease. In fact, white light, especially light obtained by
overlapping LEDs of different colours, generates a particularly “rich” spectrum. This allows
the spectral composition of each LED fixture to be calibrated directly to each artwork, iL know how targetti / TARGETTI kNOw HOw
emphasising with targeted precision their chromatic qualities.
L’esperienza di Targetti nell’illuminazione di mostre e spazi museali nasce molti anni fa
con l’illuminazione di una delle opere più amate al mondo: l’Ultima Cena di Leonardo da
Vinci. Da quell’esperienza, la professionalità di Targetti è stata posta a servizio di molte
altre esposizioni: dalla Galleria dell’Accademia di Firenze con l’illuminazione del David
di Michelangelo, alla personale di Norman Foster al Museo Pushkin a Mosca. Sfide
progettuali estremamente differenti per genere ed esigenze correlate, a cui Targetti ha
saputo rispondere con consapevolezza ed entusiasmo creativo.
Targetti’s experience in illuminating exhibitions and museums comes from many years
specialising in lighting one of the most loved paintings in the world: Leonardo da Vinci’s
Last Supper. This experience has led Targetti’s professionalism to be placed at the service
of many other exhibitions: from the Galleria dell’Accademia of Florence with the lighting of
Michelangelo’s David, to the personal exhibition of Norman Foster at the Pushkin Museum
of Moscow. Extremely different design challenges in terms of the nature and requirements,
which Targetti has been able to satisfy with creative knowledge and enthusiasm.
Norman Foster Exhibition. State Pushkin Museum, Moscow, Russia. Michelangelo Buonarroti, David.
Lighting design: Lighting Design Center Galleria dell’Accademia, Florence, Italy
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11. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Exhibition “Lorenzo Lotto”
Scuderie del Quirinale
(Rome, Italy)
Curated by G.C.F. Villa
Lighting design by Consuline Architetti Associati
Un grande evento d’arte, in cui la tecnologia gioca un ruolo di rilievo assoluto. L’evento
è la Mostra dedicata al Maestro del Cinquecento Lorenzo Lotto, tenutasi a Roma alle
Scuderie del Quirinale nella primavera del 2011. La tecnologia, sviluppata da Consuline e
Targetti, consente di illuminare le opere d’arte facendone percepire, con un verismo mai
sperimentato prima, sia la pienezza cromatica che il senso di tridimensionalità.
Il principio da cui tutto ha origine è quello dei cosiddetti neuroni a specchio, la cui scoperta,
negli anni Novanta del secolo scorso, ha definitivamente provato, per esempio, che
vediamo con gli occhi ma guardiamo con il cervello, consentendo di sviluppare avanzate
teorie sul nostro modo di percepire forme e colori e mettendo perfino in discussione
alcune consolidate certezze sul comportamento umano.
La ricerca dello studio Consuline di Milano parte da qui e dalle potenzialità offerte dalla
tecnologia LED. Fondamentale l’incontro con Targetti, che ha tradotto il principio in pratica,
arrivando a produrre una luce bianca da sorgente LED caratterizzata da uno spettro che
presenta alcuni precisi vuoti. Grazie a queste “assenza” di lunghezze d’onda, il cervello
viene indotto ad individuare quelle sfumature che agevolano e potenziano la percezione
del senso di tridimensionalità della scena dipinta ed una più netta comprensione dei
dettagli del dipinto stesso.
A high value art event, where technology plays an absolutely strategic role. The event is
the exhibition dedicated to the Master of Sixteenth Century Lorenzo Lotto, which took
place in Rome at the Scuderie del Quirinale in the Springtime 2011. The technology has
been developed by Consuline and Targetti to make artworks are perceived at the height of
their true colours and with a never before experimented sense of tridimensionality.
The principle from which everything originated is based on the so called mirror neurons,
whose discovery, in the Nineties of last Century, has definitely proved, for instance, that
we see with our eyes, but we look with our brains, allowing to develop innovative theories
on our way of perceiving shapes and colors and even putting in doubt some certainties
on human behaviour.
The research activities of the Milan studio Consuline are based on this principle and the
possibilities offered by LED technology. The meeting with Targetti has been essential, as
the Florentine company translated the theory into practice, producing a white light from
LED sources characterised by a spectrum with some precise empty spaces. Thanks to
this “absence” of wave length, our brain is induced to seize just those shades that help
and optimise the perception of the sense of tridimensionality of the paintings, as well as a
better comprehension of details.
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12. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Da un punto di vista tecnico, il ruolo di Targetti si è tradotto nella progettazione, nella produzione e nella fornitura di 168 apparecchi
sviluppati ad hoc per la Mostra di Roma. Proiettori speciali a LED, concepiti per valorizzare la tecnica pittorica e la sensibilità estetica
di Lotto, hanno illuminato le 57 opere esposte alle Scuderie del Quirinale, con una luce in grado di stimolare a livello neuronale la
percezione della tridimensionalità delle opere stesse.
From a technical point of view, the role of Targetti consisted in designing, producing and supplying 168 lighting fixtures developed
for Rome exhibition. Special LED projectors designed to bring out the pictorial technique and aesthetic sensibility of Lotto illuminated
the 57 artworks on display at the Scuderie del Quirinale, with a kind of light able to stimulate the perception and tridimensionality of
the artworks themselves at neuronal level.
SCHEDA PRODOTTO / PRODUCT INFORMATION
CUSTOM
Proiettore professionale da incasso sviluppato da Targetti e Consuline
per l’allestimento della Mostra di Lorenzo Lotto. La tecnologia utilizzata
deriva dal proiettore OPTAGON: il sistema di digitalizzazione della
luce e il sistema ottico sono gli stessi, declinati però in una versione
a due riflettori invece di quattro e con miscele di LED completamente
diverse. La richiesta dello studio Consuline era di avere, all’interno
dello stesso apparecchio, due diverse fonti emittenti, una con
dominante fredda e l’altra con dominante calda. I due riflettori hanno
quindi una diversa miscelazione di LED, che, attraverso il sistema
digitale, può essere controllata e modulata a piacimento. Il risultato
è una luce con una ben precisa composizione spettrale, volta
a stimolare la percezione visiva di particolari colori. Il prodotto per
l’allestimento è stato customizzato anche nella meccanica. È stata
infatti realizzata una versione apposita da incasso con un particolare
carter per l’installazione del proiettore anche dal basso verso l’alto.
Professional recessed projectors developed specifically by Targetti
and Consuline for the Exhibition of Lorenzo Lotto. The technology
used derives from OPTAGON projector: the digitalising system of
the light and the optical system are the same however they come
in a version with two reflectors instead of four and with a completely
different mix of LEDs. Consuline wanted, within the same fixture,
two different emitting sources: one dominated by cold light and the
other by warm light. Therefore, the two reflectors have a different mix
of LEDs that can be controlled and modulated through the digital
system as desired. This produces a light with a very precise spectral
composition aimed at stimulating the visual perception of specific
colours. The mechanics of the product have also been customised
for the installation. In fact, a special recessed version was developed
with a special carter for installing the projector even from the bottom
upwards.
DICONO DI NOI / ABOUT US
“La retrospettiva dedicata a Lorenzo Lotto toglie il fiato per i colori brillanti…”
“The retrospective on Lorenzo Lotto takes breath away for the brilliance of colours…”
LUCE, giugno / June 2011
“Un’illuminazione di avanguardia, che restituisce al visitatore tutta la gamma cromatica di Lotto come davanti a una finestra aperta…”
“An avant-garde lighting, giving visitor all the colour range of Lotto as in front of an open window…”
Expansión, 26 marzo / March 2011
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13. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Exhibition “Caravaggio.
Una vita dal vero”
Sant’Ivo alla Sapienza
(Rome, Italy)
Directed by E. Lo Sardo
Curated by O. Verdi, M. Di Sivo
Lighting design by C. De Camillis, R. Fibbi
Nel quadro delle iniziative per il quarto centenario della morte di Michelangelo Merisi detto
il Caravaggio, l’Archivio di Stato di Roma ha organizzato, dall’11 febbraio al 15 maggio
2011, una mostra dal taglio assolutamente innovativo, costruita come una detective story
su documenti originali restaurati e conservati presso lo stesso Archivio. Un’indagine sul
campo, dove quello che emerge è soprattutto la vicenda umana dell’artista.
Il contributo offerto da Targetti si è rivelato essenziale, in particolare, per l’individuazione
e l’attuazione della soluzione più idonea a soddisfare le esigenze espositive e di budget
connesse alla particolarità all’evento, in un luogo come la Biblioteca Alessandrina del
Borromini di estremo rilievo storico e culturale. L’approccio adottato dai progettisti
Carolina De Camillis e Riccardo Fibbi è stato di rinunciare all’interpretazione dell’origine
della luce nelle singole tele - tema spesso riproposto nelle esposizioni di pittura d’epoca
barocca - e di privilegiare invece la corretta lettura delle superfici pittoriche evitando ogni
possibile riflesso speculare. Coerentemente con la poetica del Caravaggio, inoltre, si
sono enfatizzati i contrasti, tenendo bassi i livelli dell’illuminazione generale della sala.
A tale fine, le opere sono state illuminate prevalentemente dal basso, riservando ad
alcune tele un “tocco” di luce dall’alto. L’intervento ha previsto, per l’illuminazione diretta
dall’alto dei quadri in mostra, l’impiego di proiettori orientabili per lampade alogene con
ottiche Flood installati su binari montati a sbalzo sulla balaustra che corre lungo tre pareti
dell’aula interamente rivestita da scaffalature lignee.
As part of the initiatives for the fourth centenary of the death of Michelangelo Merisi known
as Caravaggio, the State Archives of Rome organised, from 11 February to 15 May 2011,
a ground-breaking exhibition pieced together like a detective story on original documents
restored and kept in these archives. This on-field investigation mainly reveals the human
story behind the artist.
Targetti’s contribution revealed itself to be essential, especially in identifying and
implementing the best solution to meet the exhibiting and budget requirements associated
with the special nature of the event held in a venue of extreme historical and cultural
importance such as the Alessandrina Library of Borromini. The approach adopted by the
designers, Carolina De Camillis and Riccardo Fibbi, was to abandon the interpretation
of the origin of light in every painting - a theme often repeated in exhibitions of Baroque
paintings - and to focus instead on the correct reading of the pictorial surfaces, avoiding
any possible specular reflection. Moreover, in keeping with the poetics of Caravaggio, the
contrasts were emphasised keeping the overall lighting in the hall to a minimum.
For this purpose, the works were mainly lit from below and a “touch” of light from above
was only given to a few paintings. To directly light the paintings from above, the project
involved the use of adjustable projectors for halogen lamps with Flood optics installed on
tracks. These tracks are cantilevered on the balustrade that runs along three walls of the
hall entirely covered with wooden shelves.
24 Courtesy of the Archivio di Stato di Roma 25
14. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Per l’illuminazione diretta dal basso dei quadri si sono invece utilizzati apparecchi per lampade
alogene dicroiche a bassa tensione muniti di dispositivi ottici per il controllo dell’abbagliamento,
realizzati ad hoc per essere integrati nella base della struttura di supporto dei quadri stessi.
L’effetto è giustamente drammatico, l’intervento calibrato sulla specificità del contesto
attraverso l’individuazione dei livelli appropriati di illuminamento, il controllo delle luminanze, la
preferenza per apparecchi altamente performanti e di ridotto impatto visivo.
While fixtures for low-voltage dichroic halogen lamps were used to directly light the paintings
from the bottom. These fixtures are equipped with optic devices to control the glare and are
built to be integrated into the base of the support structure of the paintings themselves.
The resulting effect is rightly dramatic and the intervention was calibrated according to the
specific context by identifying the appropriate levels of lighting, controlling the luminous
intensities and using high-performance fixtures with low visual impact.
SCHEDA PRODOTTO / PRODUCT INFORMATION
NAUTUS
Proiettore professionale da incasso per lampade alogene
e ioduri metallici. L’originale asimmetria delle forme,
l’essenzialità del design e l’ampia gamma di ottiche
e sorgenti permettono di utilizzare lo stesso design,
ma con opzioni diverse, all’interno dello stesso spazio
architettonico. Il corpo ottico può rimanere a filo dell’anello
oppure essere estratto raggiungendo un’orientabilità
sull’asse verticale fino a 58°. Lo spill-ring che equipaggia
tutte le versioni a scarica limita al massimo ogni rischio di
abbagliamento.
Professional recessed projector for halogen and metal
halide lamps. The originally asymmetric forms, essential
design and wide range of optics and sources allow using
the same design, but with different options, inside the
same architectural space. The optic body can remain
flush with the ring or can be extracted to allow the body
to be adjusted on a vertical plane by 58°. The discharge
versions come with a spill-ring to minimise any risk of glare.
DICONO DI NOI / ABOUT US
“Attraverso i documenti (e i quadri) il Caravaggio vero. Una mostra avvincente…”
“Through the documents (and paintings) Caravaggio as he really was. A fascinating exhibition…”
Il Messaggero, 11 febbraio / February 2011
“Quattrocento anni dopo la sua morte, Caravaggio è una superstar del XXI secolo. I suoi quadri, drammaticamente illuminati,
suonano un accordo moderno…”
”Four hundred years after his death, Caravaggio is a 21th Century superstar… His dramatically lit paintings strike a modern chord…”
BBC News, 18 febbraio / February 2011
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Courtesy of the Archivio di Stato di Roma 27
15. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Eleonora’s Chapel
Palazzo Vecchio
(Florence, Italy)
Frutto del lavoro congiunto fra Targetti, il Comune di Firenze e i curatori del Museo di
Palazzo Vecchio, il nuovo allestimento illuminotecnico mira a rendere percepibile in una
pienezza finora impensabile la straordinaria ricchezza cromatica di uno dei capolavori
indiscussi dell’arte cinquecentesca: gli affreschi di Agnolo Bronzino che rivestono
interamente la Cappella fatta costruire nel 1500 da Cosimo I de’ Medici per il culto
privato della moglie Eleonora di Toledo.
La sorprendente efficacia del risultato si deve all’impiego di una sofisticata tecnologia
messa a punto dal Dipartimento Ricerca e Sviluppo di Targetti. Particolari proiettori,
controllati da un dispositivo di gestione digitalizzata dello spettro luminoso, coniugano
LED di ultima generazione con ottiche dall’innovativa conformazione ottagonale,
assicurando e certificando una resa del colore delle superfici illuminate che non ha
uguali.
La minima distanza tra gli apparecchi e le superfici della Cappella era un aspetto da non
sottovalutare. Gli apparecchi sono stati perciò posizionati dietro all’inginocchiatoio posto
all’ingresso della cappella e da questo unico punto è stata illuminata tutta la Cappella,
pareti e volta. Un risultato possibile grazie alle diverse ottiche e relative aperture di
fascio del sistema, che sono state calibrate opportunamente per le diverse distanze
dalle superfici pittoriche in modo da ottenere un’illuminazione perfettamente uniforme.
As a result of a joint effort between Targetti, the City of Florence and the curators of
the Museum of Palazzo Vecchio, the new lighting aims at showing the extraordinary
chromatic richness of one of the undisputed masterpieces of the sixteenth century: the
frescoes by Agnolo Bronzino for the chapel built by Cosimo I de’ Medici as a private
place of worship for his wife, Eleonora di Toledo.
The amazing results come from a sophisticated technology perfected by Targetti’s
Research and Development Department. The combined use of optics with innovative
octagonal shapes with new generation LEDs and a complex digital device for light flow
management guarantees and certifies an unrivalled colour yield of the lit surfaces.
The minimum distance between the lighting fixtures and the Chapel’s surfaces was a
relevant challenge. The fixtures have been therefore placed behind the kneeling-stools
at the entry to provide the right levels of light for the whole Chapel - walls and vault. A
result made possible by the optics and the available beam angles of the system, that
have been specially calibrated on the different distances from the painted surfaces in
order to achieve a perfectly uniform lighting.
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16. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Oltre che a livello percettivo, la nuova regia illuminotecnica della Cappella comporta dei
significativi vantaggi sia in termini di conservazione - l’esatto controllo della luce emessa
garantisce che né il calore né i dannosi raggi UV interferiscano con gli affreschi - sia in
termini di manutenzione, con relamping praticamente nullo e un flusso pari al 70% anche
dopo 50.000 ore di funzionamento.
The chapel’s new lighting design also brings significant advantages in terms of preservation
(the exact control of the light emitted prevents heat or dangerous UV rays from interfering
with the frescoes) and drastically reduces maintenance on the fixtures: no relamping is
needed and the luminous flux is equal to 70% even after 50.000 operation hours.
SCHEDA PRODOTTO / PRODUCT INFORMATION
OPTAGON
Proiettore professionale a LED a luce miscelata. OPTAGON
si caratterizza per il particolare sistema ottico ottagonale
disegnato e brevettato da Targetti. La luce bianca (di tonalità
calda, fredda o variabile) è ottenuta attraverso la miscelazione
di LED di tonalità diversa che permettono di arricchire e
completare lo spettro, ottenendo una luce perfettamente
uniforme e omogenea. OPTAGON studiato per la Cappella di
Eleonora ha una particolare miscelazione di LED, studiata cioè
sulle caratteristiche pittoriche e cromatiche dell’affresco e poi
calibrata digitalmente in fase di installazione al fine di ottenere
la miglior resa dei cromatismi sia di tonalità fredde che calde.
LED professional projector with mixed lights. OPTAGON is
characterised by a special octagonal-shaped optic system
designed and patented by Targetti. White light (in warm, cold or
variable tones) is obtained by mixing LEDs with different tones
of white that allow enriching and completing the spectrum to
produce a perfectly even and homogenous distribution of light.
The OPTAGON fixtures designed for the Chapel of Eleonora
have a specific mix of LEDs which was established based on
the pictorial and chromatic characteristics of a fresco painting
and then digitally calibrated during installation in order to obtain
the best colour yield with both cold and warm tones.
DICONO DI NOI / ABOUT US
“Se qualcuno è di recente entrato nella Cappella della duchessa Eleonora in Palazzo Vecchio, beh, ci torni ora. Avrà un salutarissimo choc: il
risultato è grandioso!”
“If someone recently has come into the Chapel of Duchess Eleonora in Palazzo Vecchio, should come back now - he/she will have a salutary
shock. The result is gorgeous!”
Il Corriere della Sera, 16 novembre / November 2010
“Una pienezza cromatica finora impensabile…”
“A chromatic fullness until now unthinkable…”
Il Sole 24 Ore, 17 febbraio / February 2011
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17. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Fondi Oro
Galleria dell’Accademia
(Florence, Italy)
Curated by G. Lombardi
Popolarissima per la presenza del David di Michelangelo, anch’esso illuminato da
Targetti, la Galleria dell’Accademia di Firenze vanta la più importante collezione al mondo
di tavole su fondo oro, che occupano tutto il primo piano dell’edificio. Straordinari
capolavori del Trecento che offrono una visione chiara e completa della produzione
artistica fiorentina del periodo fra Giotto e Masaccio.
Per la loro illuminazione, si è utilizzata una tecnologia LED capace di esaltare la preziosità
dell’oro utilizzato come fondo nella gran parte delle tavole, ma anche le tonalità chiare e
luminose dell’azzurro, dei rosa, dei violetti...
Il principio: ogni materiale impiegato nella realizzazione di un’opera ha una propria
consistenza, una precisa frequenza cromatica e un diverso comportamento alla luce.
La fedele restituzione dei colori è legata al rapporto tra ciascuno di questi fattori e la
composizione spettrale della luce. La tecnologia di Targetti utilizzata per i Fondi Oro della
Galleria dell’Accademia combina una particolare selezione di LED di colore diverso,
emettendo così una luce con una composizione spettrale in tutte le lunghezze d’onda
e capace dunque di restituire i colori con assoluta verità. Modulando la composizione
e le diverse intensità di ciascun LED, è possibile inoltre personalizzare la luce emessa
calibrandola sulle proprietà cromatiche specifiche di ogni opera.
Very popular due to the presence of Michelangelo’s David, also illuminated by Targetti,
the Gallery boasts the most important collection in the world of gold-ground paintings,
which occupy the entire first floor of the building. The outstanding masterpieces from
the 14th century offer a clear and complete vision of the Florentine artistic production
from the period between Giotto and Masaccio.
These masterpieces were illuminated using LED technology, which perfectly sets off the
precious gold used as a background in most of the panels, as well as the bright tones
of the blues, pinks, purples....
The principle: each material used to create an artwork has its own consistency, a precise
chromatic frequency and a different way of interacting with light. The faithful restoration
of the colours is based on the relationship between each of these factors and the
spectral composition of the light. The Targetti technology used for the gold-ground
paintings of the Accademia Gallery, in combination with a particular selection of LEDs
of different colours, allows emitting a light spectrum at all wavelengths which returns
the colours with absolute truthfulness. By modulating the composition and different
intensities of each LED, the light emitted can be personalised according to the specific
chromatic properties of each painting.
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18. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
L’intera illuminazione ha seguito il posizionamento dei precedenti apparecchi da incasso, sempre firmati Targetti. Sono stati
realizzati appositamente per questo intervento particolari anelli in gesso che hanno consentito da un lato di sfruttare i fori di
incasso già presenti nelle sale del primo piano e, dall’altro, di celare alla vista la complessa tecnologia degli apparecchi.
L’intervento si distingue anche per la sofisticata gestione della luce. Tutti gli apparecchi sono controllati tramite sistema con
protocollo DMX, che permette di gestire singolarmente ogni apparecchio regolandone intensità e colore. Questo consente di
calibrare la tonalità della luce e la sua composizione spettrale direttamente sull’opera, valorizzandone con straordinaria efficacia
le caratteristiche cromatiche.
Un altro valore dell’impianto sta nel risparmio energetico, con un abbattimento dei consumi di circa il 20%.
Special plaster rings designed specifically for this intervention allowed taking advantage of the recess holes already present in
the halls of the first floor and concealing the technological parts of the fixtures.
The lighting project is also distinguished by a sophisticated system of lighting control. All the fixtures are managed by a DMX
system that allows to control each fixture separately, changing the intensity and the colour and so modulating the tone of light
and its spectral composition directly on the artwork. The chromatic features are enhanced with extraordinary effectiveness.
Another plus of the new lighting system consists in energy saving, with a 20% reduction in consumption.
SCHEDA PRODOTTO / PRODUCT INFORMATION
ARC LED
Proiettore professionale da incasso a LED a luce miscelata,
ARC LED si caratterizza per il particolare sistema ottico
ottagonale disegnato da Targetti. La luce bianca è ottenuta
attraverso una precisa miscelazione di LED di tonalità diversa,
studiata specificamente per esaltare il pigmento dorato delle
opere. In fase d’installazione, la tonalità della luce è stata
poi calibrata digitalmente direttamente sull’opera. La luce
emessa è ovviamente compresa nel solo spettro del visibile,
a tutela della perfetta conservazione dell’opera. L’apparecchio
può essere corredato di un particolare anello in gesso che
permette di integrarlo e nasconderlo nel controsoffitto.
LED professional recessed projector with mixed lights. ARC
LED is characterised by a special octagonal-shaped optic
system designed by Targetti. The white light is obtained
through a precise mixing of LEDS with different tones
designed specifically for highlighting gold pigments. During
installation, the tone of light is calibrated digitally directly on
the work. Of course, the light emitted is included in a single
visible spectrum in order to protect and conserve the artwork.
The fixture can be fitted with a special plaster ring that allows
it to integrate perfectly with the ceiling.
DICONO DI NOI / ABOUT US
“Risplende la Galleria dell’Accademia… una sorprendente resa del colore dei dipinti…”
“The Accademia Gallery shines… a surprising colour rendition of paintings…”
Il Nuovo Corriere di Firenze, 1° aprile / April 2011
“I proiettori sono in grado di restituire con straordinario verismo i colori delle opere…”
“The projectors are able to restore the colours of the art works with exceptional verism…”
La Nazione, 31 marzo / March 2011
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19. Luce per l’arte / Light for Art - Case history
Sinopias Museum SCHEDA PRODOTTO / PRODUCT INFORMATION
(Pisa, Italy)
Curated by G. Nencini, G. Piancastelli Politi
Creato nel trecentesco Spedale di Santa Chiara per conservare le sinopie degli
affreschi del Camposanto Monumentale, il Museo delle Sinopie è un luogo magico
e prezioso, sia per i capolavori che vi sono custoditi, sia per il “contenitore” in sé.
L’organizzazione degli interni consta di un sistema di pedane tra loro collegate a diverse
altezze, sorrette da strutture metalliche ancorate a terra e sospese tramite tiranti. I
pannelli espositivi sono collocati sulle pareti longitudinali e sospesi a diverse altezze;
altri sono inseriti al di sotto del primo ballatoio. L’impianto di illuminazione assolve alla MAGMA
duplice esigenza di illuminare con uniformità le sinopie, sottolineando attraverso la Proiettore professionale per lampade
luce il percorso espositivo suggerito dal progetto di recupero. Per illuminare le sinopie alogene, ioduri metallici e LED. La
collocate alle altezze superiori si sono utilizzati proiettori professionali accessoriati con semplicità del design lo rende idoneo a
filtro lama per allungare e ammorbidire al tempo stesso l’effetto di luce. Per le sinopie ogni tipo di installazione. L’ampia gamma
sospese ai livelli inferiori, si è optato invece per apparecchi lineari fluorescenti nascosti di ottiche e sorgenti disponibili consente
lungo il “marcapiano” delle strutture metalliche, personalizzati con una finitura corten di declinare lo stesso design in più
che ne minimizza l’impatto visivo. Per ammorbidire la luce, soprattutto sulle porzioni soluzioni tecniche, per mantenere nella
delle sinopie più vicine alle sorgenti, tutti gli apparecchi sono stati dotati di uno speciale progettazione degli ambienti un coerente
schermo, sabbiato nella parte superiore. linguaggio stilistico. Le ottiche EMR delle
versioni a scarica hanno una particolare
Created in the 14th century Hospital of Santa Chiara to conserve the sinopias and geometria a sfaccettature convesse che
frescoes of the Monumental Camposanto, the Sinopias Museum is a magic and permette di ottenere fasci perfettamente
precious place, for both the masterpieces kept there and the “container”, which is omogenei. Le nuove versioni a LED si
in itself valuable. The arrangement of the interior spaces lies in a system of platforms distinguono per livello di performance,
connected to one another at different heights, propped up by metal structures which precisione dell’effetto e facilità di
are anchored to the ground and suspended by tie beams. Some display panels are manutenzione, caratteristica questa
placed on the longitudinal walls and hung at various heights, and others are under the fondamentale in ambienti dalle grandi
first balcony. The lighting system aims at lighting the sinopias uniformly, emphasising at altezze. Disponibile anche nella versione
the same time the display setting as it was conceived by the restoration project. da incasso.
Professional projectors equipped with blade filter have been used to softly light the
sinopias placed at the upper heights, whereas for the sinopias hung at the lower levels Professional recessed projector for
the choice has fallen on linear fluorescent fixtures hidden along the string-course of halogen, metal halide and LED sources.
the metal structures and customised with corten finish in order to minimise the visual The simplicity of design makes it suitable
impact. All fixtures are characterised by a special screen whose upper part has been for any kind of installation. The wide range
sandblasted in order to soften light especially on the portion of the sinopias which are of optics and available sources allows
closer to the light sources. using the same design in multiple technical
solutions, maintaining a coherent stile in
designing the spaces. The EMR optics
of discharge versions are characterised
by the particular geometry of parabolic
section facets which enables obtaining
perfectly homogeneous light beams. The
new LED versions stand out for excellent
performance, effect precision and low
maintenance, that is essential in spaces of
great height. MAGMA is also available in
recessed version.
36 Photographies by Antonino Ciddio 37
20. Luce per la Storia
Light for History
i possibiLi interVenti / POSSIBLE INTERVENTIONS
Illuminare un monumento o un edificio storico è un esercizio che richiede grande umiltà Se consideriamo il progetto di illuminazione come una sorta di lettura dell’architettura in
e cultura interdisciplinare. Alla base di ogni progetto riuscito di illuminazione, vi è lo studio oggetto, possiamo identificare quattro modi principali di intervenire:
del periodo storico, del clima culturale e dello stile architettonico prevalente, ma anche Lettura totale - Illuminare per proiezione, attraverso ottiche aperte, ma controllate al
un’analisi urbanistica del territorio in cui l’edificio è inserito e della sua destinazione d’uso, tempo stesso, in modo da non disperdere la luce e ottimizzare i consumi. Il risultato sarà
il suo genius loci. un’illuminazione uniforme senza contrasti, che rinuncia a suggerire una data lettura degli
Ogni architettura di valore - si tratti di un palazzo antico o di un edificio moderno - è infatti elementi architettonici.
parte di un preciso contesto urbano con il quale costantemente si relaziona. Non esistono Lettura per parti - Evidenziare i pieni e i vuoti, le modanature, i dettagli di rilievo, collocando
assiomi nell’illuminazione monumentale e architettonica, l’interpretazione è appannaggio gli apparecchi di illuminazione direttamente sul monumento o in prossimità, lavorando
del lighting designer d’intesa con figure di volta in volta diverse: il committente, l’architetto, con la luce radente o luce d’accento: stabilire una gerarchia nella percezione dei volumi,
la sovrintendenza… Vi è pieno accordo, tuttavia, sull’importanza di mantenere l’unità attraverso un sapiente controllo delle luminanze, conferisce movimento e profondità
armonica dell’insieme, legando fra loro, attraverso la luce, i diversi elementi della stessa all’oggetto architettonico.
architettura e l’architettura con il contesto, evitando di creare situazioni isolate o di scadere Lettura dall’interno - Quando un edificio sia caratterizzato da grandi finestre o superfici
in futili eccessi. vetrate, si può scegliere di far percepire il suo interno. Un modo per mostrarne l’anima,
È acquisito, inoltre, che una corretta illuminazione debba raccontare e rispettare, ma anche per vivacizzare l’illuminazione di una piazza cittadina.
intervenendo come una sorta di memoria selettiva sulle stratificazioni storiche di cui ogni Lettura sovrapposta - Aggiungere nuovi significati all’architettura, facendo sì che la luce Sant’Anna Cloister, Ferrara, Italy
architettura è in qualche misura il risultato. Il fine ultimo è dare un’immagine e un’identità si sovrapponga con il suo linguaggio: creare motivi geometrici con la luce, per esempio,
notturna a edifici lasciati spesso in ombra o, al contrario, sovra-illuminati senza rispetto può essere una via originale per valorizzare una facciata anonima ma collocata in un
per le gerarchie delle forme. contesto di pregio.
Lighting a monument or a historical building requires great humility and interdisciplinary If we consider the lighting project as a kind of reading of the architecture, four main actions
culture. Each successful lighting project is based on a study of the historical period, the can be identified.
cultural climate and main architectural style, and also on an analysis of the urban layout Whole reading - To illuminate by projection through Whide Flood optics that are controlled,
of the territory where the building is located and its destination of use, its “genius loci.” so as to not disperse the light and to optimise consumption. The result will be uniform
Each architecture of value - whether an old palazzo or a modern building - is in fact part of lighting without contrasts, which does not suggest a given lecture of the architectural
a precise urban context that it constantly interacts with. Axioms do not exist when lighting elements.
monuments and architecture, the interpretation is a prerogative of the lighting designer in Reading by parts - To highlight the solids and voids, the mouldings and important details
agreement with different people: the customer, architect, superintendent… Nevertheless, by placing the lighting fixtures directly on the monument or next to it, working with grazing
a community of vision exists on the importance to keep the harmonic unity of the whole lighting or accent lighting: establishing a hierarchy in the perception of the volumes by
project, interconnecting, through light, the different elements of the same architecture and a clever control of the luminous intensities gives moving and depth to the architectural
the architecture with the context, trying not to create isolated situations or fall into futile object.
excesses. Reading from the inside - When a building features large windows or glass surfaces it can
It is also known that a correct lighting must recount and respect, intervening as a kind of choose to have its interior perceived. A way of showing its soul, but also of breathe life
selective memory on the historical layers coming from each architecture. The goal is to into the lighting of a city square.
give a night-time image and identity to buildings often left in the dark or, on the contrary, Overlapped reading - To add new meanings to architecture, allowing the light to overlap
over-lit without respecting the hierarchies of the forms. with its own language: to create geometrical motifs with light, for example, it can be an
original way to draw attention to an anonymous façade positioned in a valuable context.
Piazza del Plebiscito, Naples, Italy San Salvatore Abbey, Siena, Italy
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21. ad ogni materiaLe iL suo tono di Luce
Leggere L’architettura / READING ARCHITECTURE / TO EACH MATERIAL ITS OwN TONE OF LIGHT
Sostanziali differenze nell’approccio riguardano la collocazione degli apparecchi, al di fuori Una lettura per parti di un’architettura può prevedere la variazione del colore della luce,
dell’edificio oppure in esso integrati. Nel primo caso l’obiettivo è illuminare la facciata per passando ad esempio da toni caldi, come 2700K, a toni più freddi, come 4200K ed oltre.
proiezione senza enfasi su alcun particolare (lettura totale). Un modo per disegnare la luce Un approccio, questo, che si può adottare per “raccontare” le stratificazioni storiche o i
è utilizzare proiettori dotati di accessori quali filtri correttivi, sagomatori, griglie frangiluce diversi stili di un complesso architettonico o per avvicinare un particolare lontano (l’occhio
regolabili. è maggiormente attratto dalla luce più bianca). Ai fini della corretta resa cromatica,
Nel secondo caso, si possono evidenziare i pieni e i vuoti della facciata, ad esempio, naturalmente, bisogna considerare l’interazione fra i diversi tipi di sorgenti con i materiali e
inondando di luce il vuoto di un portico e lasciando invece in ombra la parte piena. le superfici, per scegliere quella più coerente con l’effetto ricercato.
Il risultato sarà una facciata con una particolare profondità in cui le parti in ombra ne
disegnano il profilo. A reading by architectural parts may call for changing the colour of the light, passing for
La soluzione opposta, altrettando scenografica, è illuminare in radenza particolari example from warm tones, such as 2700K, to colder tones, such as 4200K and higher.
elementi di rilievo architettonico - lesene, paraste, timpano... - così da aumentarne la This approach can be adopted to “narrate” the historical layers or different styles of an
tridimensionalità (lettura per parti). Una soluzione che potrà essere attuata utilizzando architectural complex or to bring a distant detail closer (whiter light is more eye catching).
ottiche altamente controllate (Spot - Flood) ma anche ottiche wall washer per superfici For a correct colour yield, naturally, consideration must be given to the interaction between
più ampie da illuminare in modo uniforme in tutta la loro altezza. L’effetto finale sarà the various types of sources and the materials and surfaces, in order to choose the one
Bologna University Library, Bologna, Italy
un’illuminazione certamente più teatrale e drammatica di quella per proiezione. most compatible with the desired effect.
È possibile integrare i due effetti di proiezione + accento, associando ad un’illuminazione Palazzo Franchetti, Venice, Italy.
di fondo con bassi livelli di luminanza interventi di luce puntuale su specifici dettagli Project and lighting design: F. Caputo
architettonici. Inoltre, laddove si vogliano enfatizzare particolari texture dei materiali
o tecniche costruttive (il bugnato, ad esempio), la luce radente garantirà dei risultati sostenibiLità e responsabiLità / SUSTAINABILITY AND RESPONSIBILITY
interessanti, enfatizzando le ombre portate dei singoli rilievi e lavando con precisione tutta
la superficie. Gli interventi di illuminazione più riusciti si distinguono spesso anche per il rispetto
dell’ambiente, “suggerito” non solo dall’obbligo di ottemperare alle norme vigenti
Significant differences in the approach relate to the position of the fixtures, on the outside sull’inquinamento luminoso, ma anche da una sorta di autoregolamentazione che sia
of the building or built into it. In the first case, the aim is to light the façade by projection i progettisti, sia le aziende produttrici stanno sempre più adottando. Tale approccio
lighting without emphasising any detail (total reading). A way to designing the light is to implica lo sviluppo e l’utilizzo di sorgenti innovative come LED e apparecchi in grado di
use projectors fitted with accessories such as corrective filters, framing projectors, anti- razionalizzare l’uso dell’energia elettrica, ma anche la valutazione di tutti quegli accorgimenti
glare grids. atti a garantire la facilità e l’economicità di gestione dell’impianto.
In the second case, the solids and voids of the façade can be emphasised, inundating
for example the void of a portico with light while leaving the solid part in shadow. The The most successful lighting interventions are often distinguished by their attention to
result will be a façade with a special depth where the shadowed parts outline its profile. the environment. It’s a virtuous behavior that is not only dictated by the obligation to
A different solution but just as spectacular is to use grazing lighting on particular elements comply with the current standards on light pollution, but also by a sort of self-regulation
of architectural significance - pilasters, responds, tympanum... - in order to increase its that designers and manufacturers are increasingly adopting. This approach involves
three-dimensional aspect (reading by parts). This solution can be implemented by using developing and adopting innovative sources such as LEDs and fixtures that can rationalise
highly-controlled optics (Spot - Flood) and also wall-washer optics for larger surfaces the use of electrical energy, and also evaluating all those devices suitable for guaranteeing
to evenly light their entire height. The final effect will be more theatrical and dramatic easy and economical management of the system.
compared to the effect obtainable by projection.
The two effects of projection and accent lighting can be integrated, combining spot lights
on specific architectural details to the background lighting with low levels of luminance.
Furthermore, if emphasising special textures of the materials or building techniques iL know how targetti / TARGETTI kNOw HOw
(e.g. rustication), grazing lighting guarantees interesting results, drawing attention to the
shadows coming from each relief and washing the entire surface with precision. Nell’illuminazione architettonica di edifici storici e monumentali, Targetti vanta un’esperienza
con pochi uguali al mondo. Al suo attivo, capolavori assoluti di ogni tempo, ma anche
interventi meno eclatanti che, per le specificità di contesto e di funzione, possono essere
ritenuti piccoli, preziosissimi camei.
Targetti has unrivalled experience in the architectural lighting of historical buildings and
monuments. It has to its credit absolute timeless masterpieces, but also less sensational
interventions which, due to their specific context and function, can be deemed small, but
extremely valuable cameos.
40 Montignoso Town Hall, Massa Carrara, Italy Monteriggioni, town walls, Siena, Italy. 41
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