Energia elettrica da fonti rinnovabili: l’obiettivo per l’Italia del 33% al ...
Brochure RoyalCamp
1. Il più importante BarCamp del Sud Italia: l'evoluzione del mondo digitale attraverso il confronto con
l'antichità. Viaggiare sulla Rete che abbatte tutte le distanze, specie quelle culturali, in una cornice
fantastica.
2. 1. BarCamp: cosa sono ?
BarCamp (www.barcamp.org) è una rete internazionale di non conferenze
aperte, interattive ed informali, i cui contenuti sono proposti dai partecipanti
stessi e riguardano essenzialmente la sfera delle nuove tecnologie.
La filosofia che sta alla base di questi eventi è quella di coinvolgere esperti,
appassionati, cittadini e blogger, in una sede fisica e virtuale (attraverso un
collegamento con la Rete) per discutere insieme e contemporaneamente delle
problematiche concernenti il Web (World Wide Web) e l'innovazione
tecnologica.
E' da questa relazione interorganizzativa e di confronto che si sviluppano
meccanismi e processi tesi alla valorizzazione di progetti ed attività che
partendo da un interscambio reciproco hanno come obiettivo un miglioramento
della tecnica e delle condizioni sociali.
Nato in America, il fenomeno dei BarCamp si è diffuso poi in vari paesi tra i
quali anche l'Italia. Alla prima edizione di Settembre 2006, nata a Milano, ne
sono susseguite altre, prevalentemente nelle maggiori città del Nord e del
Centro Italia, come quelle di Torino, Bologna, Ancona e Roma.
La presenza di una consolidata realtà tecnologica e culturale arricchita da un
fermento di idee in queste aree geografiche ha favorito il proliferare di tali
incontri e scambi, contrariamente a quanto è invece avvenuto nel Sud del
paese che ha assunto finora un ruolo marginale rimanendo poco partecipe
e completamente escluso da tali conferenze: testimonianza, quindi, di un
evidente ritardo sul fronte dell'innovazione, delle infrastrutture e
dell'alfabetizzazione tecnologica ed informatica.
3. 2. RoyalCamp: come e perchè ?
La suddetta mancanza di una partecipazione comune e di un interesse per le
tematiche riguardanti le nuove tecnologie nel Sud Italia ha spinto alla
creazione di un momento simile ai BarCamp, da realizzarsi in una location che
riunisca modernità ad antichità per meglio comprendere il processo evolutivo:
una sorta di “Rinascimento 2.0” spinto dalla collisione di ricerca, innovazione e
creatività.
Da questi affascinanti impulsi nasce l'idea di realizzare il RoyalCamp
(www.barcamp.org/RoyalCamp) nel mese di Settembre 2007: un passaggio
di competenze biunivoco tra esperti e pubblico senza alcun tipo di differenza
sociale e culturale.
L'interscambio deve essere alla pari e prevede solo alcuni panel fissati a
priori resi necessari dalla volontà di portare figure di alto livello professionale
a contatto con realtà degradate ed in forte ritardo culturale per un migliore
approccio informativo: al RoyalCamp è invitato chiunque abbia voglia di
comprendere le problematiche di Internet fornendo spunti, ascoltando,
argomentando mediante presentazioni di propri elaborati. Verranno considerate
anche tematiche ambientali e relative al mondo dell'intrattenimento.
Il tentativo di colmare lacune su temi apparantemente complessi è uno dei
principali obiettivi del RoyalCamp: non solo informare quindi ma allargare gli
orizzonti della conoscenza realizzando una base di lavoro e d'ispirazione
che possa – mediante la condivisione – portare in futuro a nuove idee,
progetti.
Il momento degli interventi dei partecipanti (che non hanno bisogno di alcun
invito) sarà deciso a priori dagli stessi e comunque il giorno stesso dell'evento
mediante semplici post it da inserire in una bacheca: in tal modo a seconda
dell'esigenze e delle opportunità verrà seguito un sensato e produttivo filo
logico nel prosieguo dei lavori.
4. La scelta della Reggia di Caserta come luogo di confronto è dettata da una
strategica posizione geografica e dalla possibilità di utilizzare ampi spazi quali il
parco ed alcune stanze presenti nel complesso Vanvitelliano: si creerebbe così
un'esperienza nuova ed assolutamente inedita nel panorama mondiale.
L'ideazione del RoyalCamp è ad opera di Dario Salvelli (www.dariosalvelli.com)
e di alcuni studenti universitari (vedi la parte relativa al Team organizzativo),
stanchi di assistere ad una completa assenza sul proprio territorio di
esperienze e realtà tecnologiche adeguate: va sottolineato che l'evento è no
profit ma supportato da sponsor necessari per la sua realizzazione.
Inoltre sono state contattate anche le Istituzioni locali con preciso riferimento
alla Provincia di Caserta: si chiede infatti un appoggio non solo pubblico e
formale ma un patrocinio concreto che porti al supporto non solo in termini di
mediazione con gli organi interessati e coinvolti nella costruzione del
RoyalCamp.
Si prevede anche la realizzazione di un sito web completamente dedicato alla
conferenza aperta che sostituisca l'attuale ( www.barcamp.org/RoyalCamp ).
3. Fattibilità dell'idea
La Reggia di Caserta è patrimonio storico e culturale dell'umanità riconosciuto
dall'UNESCO dal 1997 ( http://www.unesco.it/patrimonio/siti/siti.htm ) ed è
quindi soggetto come monumento a precise e rigide regole disciplinate dalle
Istituzioni Italiani quali le Soprintendenze dei Beni Culturali: in tal caso
l'organo competente al quale chiedere l'autorizzazione per lo svolgimento del
RoyalCamp è la BAAS di Caserta e Benevento.
Nella fase di organizzazione si stanno cercando i relativi permessi e le giuste
zone d'interesse all'interno del Complesso monumentale affinchè vengano
svolte le attività previste.
5. 4. Sessioni Proposte e Partecipanti
Per quanto riguarda i temi proposti a priori alcune idee sono embrionali e
funzione del positivo riscontro nella richiesta delle autorizzazioni per l'utilizzo
degli spazi concessi.
Nei pochi giorni in cui è stato aperto il Wiki del RoyalCamp si sono già avute
una decina di adesioni seppure non ci siano ancora certezze riguardo una
fattiva e positiva risposta da parte degli organi competenti al rilascio delle
autorizzazioni.
Brevemente solo alcuni dei probabili temi che potranno essere trattati:
– Panoramica sullo scenario del 2.0 in Italia e sulla Bay Area
– Il futuro del Giornalismo sul Web,
– Il WiMAX ridurrà il Digital Divide?
– RItalia (www.ritalia.eu) come esempio di collaborazione partecipativa
– Il nuovo Windows Vista e il suo impatto sugli utenti
– Il VoIP: cos'è e come utilizzarlo
– Guida alla musica elettronica: software, hardware e concerti in digitale
6. 5. Team Organizzativo
Dario Salvelli (www.dariosalvelli.com): Ideatore ed Organizzatore
Sebastiano Sacco (http://www.gringoire.wordpress.com): Organizzatore
Massimo Palmieri (www.massimopalmieri.it): Collaboratore (Ideazione primo
logo, Grafica brochure dell'evento)
Inoltre collaborano attivamente e supportano tutt'ora il RoyalCamp: le
associazioni Casertamusica (http://www.casertamusica.com) ed Hacklab
(http://81100.eu.org), l'azienda agricola San Lorenzo (http://www.san-
lorenzo.com)
Brochure Informativa realizzata da Dario Salvelli con la collaborazione di Sebastiano Sacco