3. Il ruolo della Banca Mondiale
La Banca Mondiale (BM) è la principale organizzazione internazionale per il sostegno allo
sviluppo e la riduzione della povertà. Istituita nel 1945, una volta completata la ricostruzione
post Seconda Guerra Mondiale delle economie dei Paesi europei e del Giappone, la BM
diresse la sua attenzione verso i Paesi in via di sviluppo (PVS).
L’azione della BM si è gradualmente focalizzata intorno a tematiche quali lo sviluppo del
capitale sociale e del capitale umano, la crescita del settore privato, il miglioramento della
capacità di governo e l’alleggerimento del debito.
Per Banca Mondiale si intendono normalmente le istituzioni collegate IBDR e IDA:
‐ IBRD (International Bank for Reconstruction and Development – Banca Internazionale per la
Ricostruzione e lo Sviluppo)
‐ IDA (International Development Association – Associazione internazionale per lo sviluppo)
Il Gruppo Banca Mondiale si compone anche di MIGA, IFC, ICSID.:
‐ IFC (International Financial Corporation – Società Finanziaria Internazionale)
‐ MIGA (Multilateral Investment Guarantee Agency ‐ Agenzia Multilaterale per la Garanzia
degli Investimenti)
‐ ICSID (International Centre for Settlement of Investment Disputes – Centro Internazionale
per la Risoluzione dei Conflitti)
Fonte: MAE www.worldbank.org
4. La BM a favore di progetti nel fotovoltaico e nell’idroelettrico
Al fine di sviluppare i settori cruciali per le economie dei paesi in via di sviluppo e per
impegnarsi nella sfida al riscaldamento globale, attualmente la Banca Mondiale,
incentra la propria attività anche nel settore delle energie rinnovabili stanziando 3
miliardi di dollari a favore di progetti nel fotovoltaico e nell’idroelettrico.
Come evidenziato da Dana Rysankova, Senior Energy Specialist della BM:
“Nel 2010 i finanziamenti della Banca Mondiale nel settore energetico sono stati
pari al 18% del totale, con una tasso crescita importante passando dai 2,3 miliardi di
dollari nel 2003 ai 13 miliardi del 2010: l’impegno nel campo delle rinnovabili è
cresciuto del 800%.”
Il 44% dei finanziamenti della BM hanno interessato progetti di sviluppo nel settore
idroelettrico, mentre quelli del fotovoltaico equivalgono al 9% sul totale.
6. Il Potenziale energetico dei Paesi in Via di Sviluppo
I Paesi dell’area Sub‐Sahariana
offrono un potenziale energetico
significativo:
Il solo potenziale del settore
idroelettrico, è pari a 1 milione di
GWh/anno, ovvero 1/10 del
totale mondiale.
Per quanto riguarda i singoli Stati:
In Guinea la crescita potenziale è
stimata 100 volte il valore della
produzione idroelettrica attuale,
mentre nella Repubblica
Democratica del Congo e in
Etiopia è pari a 30 volte.
La potenzialità Geotermica della
Rift Valley è pari a 15 GW di
potenza
Fonte: BM
8. I Progetti finanziati dalla Banca Mondiale
I contratti di fornitura di beni, opere civili e consulenze finanziati dalla Banca Mondiale
nell’anno finanziario 2010 hanno riguardato circa 2300 progetti.
Dopo anni di primato della Cina, nel 2010 il Brasile è stato il principale fornitore nei progetti
finanziati dalla Banca Mondiale con oltre il 10% del valore dei contratti aggiudicati,
percentuale che sale al 16 % nel settore delle opere civili.
La Cina è seconda (9,81%), seguita dall’Italia con una quota pari al 8,9%. Di particolare
rilevanza la percentuale di contratti assegnati all’Italia nel settore delle opere civili, dove
l’Italia si è aggiudicata il 13,54% del totale.
9. Il Progetti finanziati nel settore delle energie rinnovabili e
dell’efficienza energetica
Energia rinnovabile ed Efficienza Energetica:
La Banca Mondiale, nel quadriennio 2005‐2009, ha finanziato progetti per un
ammontare di 9,8 miliardi di dollari di cui 366 progetti nel settore delle energie
rinnovabili e dell’efficienza energetica in 90 Paesi.
Nel 2010 vi sono stati 99 progetti finanziati a favore di 48 nazioni, distribuiti
geograficamente:
28% in Europa e Asia Centrale
25% in Asia Orientale e Pacifico
21% in Africa
13% in Asia Meridionale
10% in America Latina e Caraibi
3% in Medio Oriente e Nord Africa
12. I Progetti finanziati dalla Società Finanziaria Internazionale (IFC)
Tra le altre possibilità interessanti offerte dalla Banca Mondiale, vi è la Società Finanziaria
Internazionale (IFC).
L’IFC combina in sé le caratteristiche di una banca multilaterale di sviluppo e di una banca
d'affari. Come un'istituzione finanziaria privata assume, assieme ai suoi partners, i rischi
connessi ai singoli investimenti.
I principali obiettivi dell’IFC sono l’assistenza alle piccole e medie imprese; lo sviluppo dei
mercati nazionali del capitale (principalmente nell'Europa centrale ed orientale e nell'Africa
sub‐sahariana); la privatizzazione e ristrutturazione delle imprese statali; il sostegno agli
investimenti privati nelle infrastrutture (in particolare telecomunicazioni e settore
energetico).
Fonte: MAE
15. Contatti Banca Mondiale e IFC
Tindaro Paganini
Advisor to the Executive Director
+1 202 4581171
tpaganini@worldbank.org
Paolo Spagnoletto
Investment Officer
+1 202 458 8386
pspagnoletto@ifc.org
Emmanuel Pouliquen
Principal Industry Specialist
+1 202 473 9114
epouliquen@ifc.org
Fonte: BM
16. Link Utili
Gruppo Banca Mondiale
www.worldbank.org
www.ifc.org
www.miga.org
Bandi Nazionali ed Internazionali
www.devbusiness.com
www.dgmarket.com
I.C.E.
www.ice.gov.it
Per ulteriori informazioni su tematiche ed
argomenti trattati nel presente elaborato si
prega di contattare CORRENTE ‐ GSE
corrente@gse.it ‐ http://corrente.gse.it