3. Definizione di Marker Tumorale
del National Cancer Institute
Sostanze che vengono rilevate, o nel sangue
o nelle orine o nei tessuti, in quantità
maggiori del normale nei pazienti affetti
da un certo tipo di neoplasia maligna.
Queste sostanze o vengono prodotte dal
tumore stesso o vengono prodotte in
risposta alla presenza del tumore.
4. Oggi è giunto il momento di
distinguere fra Markers Tumorali
circolanti e tessutali?
5. Possibile utilizzo dei Markers Tumorali
I Markers Tumorali per essere utili devono influenzare la
storia naturale del paziente oncologico:
PRIMA DIAGNOSI (o nello SCREENING o nella
DIAGNOSI PRECOCE)
DIAGNOSI DI RECIDIVA (nel FOLLOW-UP
anticipare la sintomaticità della recidiva)
PROGNOSI (il loro valore deve essere correlato alla
prognosi)
TERAPIA (essere o PREDITTIVI di risposta/nonrisposta
o INDICATORI di risposta/nonrisposta ad un
trattamento)
6. UTILITA’ DEI MARKERS
TUMORALI NEL PIANO DI CURA
l PREDITTIVI di risposta/non risposta
l INDICATORI di risposta/non risposta ad
un trattamento (possono sostituire
valutazioni di diagnostica per immagini
su risposta / non risposta ?)
7. Carcinomi della Mammella
Fattori intratumorali Predittivi di
risposta alla Terapia
Recettori ER e PgR (OR ad
endocrinoterapia)
Espressione di c-erbB2 (OR a
Trastuzumab)
8. Carcinomi del Colon-Retto
Fattori intratumorali Predittivi di
risposta alla Terapia
MSI-H (minore OR al 5-FU)
Timidilato Sintetasi (minore OR al 5-
FU)
Diidropirimidino-Deidrogenasi
(minore OR al 5-FU)
K-Ras ‘wild’ (migliore risposta ad Ac
antiEGFR)
9. Cromogranina A
SE CUT-OFF > 100 ng/ml (v.n. 20 - 100 ng/ml):
- sensibilità 70-90% ;
- specificità 50-70% (è elevato anche in NETs e PETs) .
Utile come predittivo di risposta a
trattamento in quanto correla bene col
‘tumor bulk’.
10. Riguardo ai Markers
Tumorali si rileva
dissociazione ed ambiguità
fra il loro uso pratico clinico
e l’evidenza scientifica dei
dati oggi disponibili.
11. l Medici e pazienti possono avere differenti
attese da un ‘Test’: una variazione in
incremento o decremento di un Marker
Tumorale può generare falso senso di sicurezza
o inutile ansia e moltiplicazione delle indagini
di secondo livello.
l Un inappropriato uso di Markers Tumorali,
come accade per l’inappropriato uso di
farmaci, produce decisioni cliniche che
danneggiano il paziente anziché aiutarlo,
nonché uno spreco di risorse economiche anche
indiretto.
12. l Occorre ridurre il DIVARIO tra
raccomandazioni teoriche (Linee Guida) ed
attività clinica quotidiana.
l Occorre però anche realisticamente analizzare
se questi sforzi comportino un impatto
economico significativo da giustificare i costi ed
il tempo per implementare l’adesione alle Linee
Guida.
l Occorre pragmaticamente concentrare le
azioni correttive sui pochi Markers Tumorali a
largo inutile e reiterato uso (tralasciando quelli
di nicchia).