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                  clienti

   CONQUISTARE I CLIENTI CON OFFERTE
              IMBATTIBILI,
      SENZA RINUNCIARE AI MARGINI




                                             1
CONTROLLO DI GESTIONE
DIREZIONE




                                    VENDITE
PRODUZIONE




             LOGISTICA




                                              2
CONTROLLO DI GESTIONE
DIREZIONE




                                    VENDITE
PRODUZIONE




             LOGISTICA




                                              3
Claudio Vettor
Claudio.vettor@winwin-consulting.biz
                                          Via Redi 10/A Milano

                                       www.winwin-consulting.biz




                                                                   4
Theory of Constraints - TOC




                              5
1.  What is this thing called TOC?
2.  Ma la TOC funziona?
3.  Che rapporti ci sono tra TOC, Lean, 6 Sigma e qual
    è la migliore?
4.  Un’occhiata da vicino alla TOC
5.  Come si procede?




                                                         6
7
A holistic management philosophy developed by Dr. Eliyahu M.
Goldratt that is based on the principle that complex systems
exhibit inherent simplicity, i.e., even a very complex system
made up of thousands of people and pieces of equipment can
have in any given time only a very, very small number of
variables – perhaps only one (known as a constraint) – that
actually limits the ability to generate more of the system’s goal.




                                                                     8
THEORY OF CONSTRAINTS
                  After more than 25 years of Development and Evolution…



Part 1                                 Part 2                              Part 3                                    Part 4                               Part 5
  5 Focusing                               Thinking                          Throughput                                TOC Generic                         6 N&S questions
      Steps                               Processes                           Accounting                                 Solutions                          on Technology
1.  Identify the System’s Constraint   1.  UDE Evaporating Cloud (EC)     1.  Throughput (T): The rate at which      1.  Operation – Drum-Buffer-Rope     1.  What is the power of the
2.  Decide how to Exploit the                                                 the system generates money through                                              technology?
                                       2.  Current Reality Tree (CRT)         Sales (SR - VC)                        2.  Finance – Throughput Acct.
    Constraint                                                                                                                                            2.  What limitation does it diminish?
                                       3.  Core Conflict Cloud (CCC)      2.  Investment (I): The money tied up in   3.  Projects – Critical Chain
3.  Subordinate everything to the                                                                                                                         3.  What old rules helped
    above decisions                    4.  Future Reality Tree (FRT)          the organization                       4.  Logistics – Pull Replenishment       accommodate the limitation?
4.  Elevate the System Constraint      5.  Negative Branch Reservations   3.  Operating Expenses (OE): All the       5.  Marketing – “Mafia” offers
                                           (NBR)                              money spent by the system to convert                                        4.  What are the new rules that should
5.  If in the previous steps a                                                investment into throughput             6.  Sales – “Buy-in” Process             be used now?
    constraint has been broken, Go     6.  Pre-requisite Tree (PRT)
                                                                          4.  Net Profit (NP) = T – OE               7.  People – “Empowerment”           5.  In light of the change in rules, what
    back to step 1.                    7.  Transition Tree (TrT)                                                                                              changes are required to the
                                                                          5.  Return on Investment (ROI) = NP/I      8.  Strategy – “1+4x4 process”           technology?
                                       8.  Strategy & Tactics (S&T)
                                                                                                                                                          6.  How to cause the change (the new
                                                                                                                                                              win/win business model)?




                                                                                                                                                                                                9
1 - what is this thing called TOC




                                       Le nuove frontiere:   Distribution &
OPT e Syncronous                       project               Supply Chain
manufacturing      La nascita dei      management,           (market
(metà anni ‘70 -   TP tools            innovazione e         constraint)
metà anni ‘80)     (1985-1994)         mercato, ICT
                                       (1994-2000)



1980                  1990          1994         2000               2010      10
1 - what is this thing called TOC




            Contaminazioni         Un primo       Applicazioni di
            teorico - pratiche     bilancio       successo
Gli inizi   con Deming e           (2005)         (2006-2010)
            Senge


1995          1999                     2005         2006-2010        11
SA
                 N




                             0
                             2
                                  4
                                  6
                                  8
                                 10
                                      12
                                      14
                    D
                      VI
                         K
        SP       SS
           ED         P
              AL -LI
                 IC
                     IV
               TH ILI
                 EO
     BE                R
       TT               IA
         O       AP
           N
            I P IS
               LA OI
                  ST
             G        IC
               EM A
                                           ROI




                   IN
                      IR
         AS              X
           TR      EL
              AL MA
                  IT
                     AL
                        I
                M A
                   ER
                       AS
                M
                 EC
                       O
                         M

12
In uno studio effettuato su un centinaio di esperienze TOC sono
stati registrati i seguenti risultati:

Incremento medio di revenue/tput:                     63%
Riduzione media lead time:                            70%
Riduzione media livello di inventory:                 49%
Miglioramento medio puntualità consegna:              44%


SOLO il 15% dei progetti TOC avviati non ha ottenuto il risultato
atteso




                                                                    13
 3 - che rapporti ci sono tra
TOC, Lean, 6 Sigma e qual è la
            migliore




                            14
4 principi cardine

1.  Migliorare il flusso (o, in modo equivalente, il lead time) è
    l’obiettivo primario …..
2.  Questo obiettivo primario dovrebbe essere tradotto in un
    meccanismo pratico che guidi la Produzione su Quando NON
    produrre (prevenire la sovrapproduzione).
3.  Le efficienze locali devono essere abolite.
4.  Deve essere impostato un processo di focalizzazione per
    bilanciare il flusso.




                                                               15
La condizione che va verificata con maggiore attenzione sull’ambiente
produttivo è che sia un ambiente stabile, stabilità sotto tre diversi aspetti:


    l’ambiente sia relativamente stabile – cioè che i processi ed i
    prodotti non cambino significativamente per una considerevole
    durata di tempo.


    stabilità nella domanda per prodotto nel tempo.


    quello più impegnativo è la stabilità del carico totale generato
    dagli ordini sui vari tipi di risorse.




                                                                            16
Qual’è il più utile, il migliore?




                                    17
UN OBIETTIVO PER ESSERE TALE DEVE ESSERE
               MISURABILE



                                           18
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




Lo schema classico adottato è quello gerarchico, di
decomposizione ad albero (al fine di ridurre la
complessità dei problemi)

Ci sono alcuni obiettivi che non sono raggiungibili
rimanendo all’interno di questo schema. Una politica
di pushing spinto verso gli obiettivi genera dei
contrasti, che nascono come contrasti tra funzioni ma
si trasformano velocemente in conflitti tra persone. I
contrasti paralizzano e nel tempo disgregano le
organizzazioni.
                                                  19
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC



                           Questo accade quando le interdipendenze tra le parti del
                           sistema sono molto forti. E quindi pesano di più
                           dell’ottimizzazione delle singole funzioni sul risultato finale.

                           Si rende necessario un cambio di paradigma, uno schema
                           nuovo più adatto a raggiungere gli obiettivi.

                           E degli strumenti nuovi che :

                                  permettano di capire quando il cambio di schema è
                                  necessario (il momento giusto)
                                  permettano di gestire l’azienda con un nuovo schema
                                  senza buttare a mare tutto il patrimonio di esperienze,
                                  competenze, politiche accumulato negli anni.
Fornitori di materiali e                                         Ricerche di
                                    Progettazione                              Clienti
attrezzature                                                     mercato
                                    e sviluppo

 A        Ricevimento e                                       Distribuzione
          collaudo
 B        materiali          Produzione, assemblaggio, controllo




C                               Test di processi, macchine,
                                metodi, costi
     D



                                                                                         20
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




Componenti del processo                        OBIETTIVO




                 Interdipendenza
                 interdipendenza = regole del gioco




                                                           21
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




Componenti del processo                         OBIETTIVO




                 Interdipendenza
                 interdipendenza = regole del gioco + ….




                                                            22
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




                                23
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




                                24
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




Per massimizzare la velocità di generazione di valore da parte di un vincolo è
necessario:

  identificare    determinare il vincolo
  sfruttare               far lavorare il vincolo a pieno ritmo e sul giusto mix di
prodotti
  subordinare     costruire il sistema intorno al vincolo
  elevare                   ampliare la capacità del sistema (mantenendo stabile il
vincolo)
  stop inerzia    vincere le resistenze al cambiamento




                                                                                       25
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC




S = Vendite
OE = Spese Operative                  OE
TVC = Costi Totalmente
Variabili                 TVC                               S
I = Inventory
T = Throughput

                                           I
                           T = S – TVC
Il Throughput misura il ritmo/velocità a cui il sistema genera
denaro attraverso le vendite.


                                                                 26
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC



                                             OE
L’azienda è “sana e cresce”     TVC
   quando il Cash Profit è                                         S
      maggiore di zero e
  il rendimento del denaro                      I
   investito è buono (cioè
    quando il ROI è buono)             T = S - TVC
                              CP = S - TVC - OE - I = T - OE - I
                                    ROI = CP / (OE + I)




                                                                       27
 4 - un’occhiata da vicino alla TOC


                           VATI analysis
               Buy-In
                                               POOGI
                         TDD/IDD
Drum Buffer
Rope                                    Thinking
               Buffer management        processes Tools
   S-DBR
           Mafia Offer               Core Conflict Cloud
  Critical Chain         S&T tree
                                              Viable Vision
       Necessary but
       not sufficient               5 Focusing steps

 Replenishment             Throughput
                                          Assumptions
                                                              28
SE DOMANI GLI ORDINI   AUMENTASSERO DEL 20%          POTRESTE
FRONTEGGIARLI :

    •    MANTENENDO IL 100% DI PUNTUALITA’ DI CONSEGNA (DDP)
    •    SENZA PASSARE ALLA GESTIONE “POMPIERE”
    •    CONTINUANDO A MANTENERE UN LEAD TIME COMPETITIVO

    ALLORA AVETE UN   CONSTRAINT DI MERCATO




                                                                    29
Ragione-motivo   Anche i
                 concorrenti




                               30
•    Abbiamo una qualità superiore e meglio della concorrenza
•    Abbiamo una grande reputazione
•    Forniamo buoni risultati ai nostri clienti
•    Siamo molto competenti, il turn over è basso
•    Siamo molto flessibili
•    Siamo molto innovativi, aiutiamo i nostri clienti
•    Puoi fidarti di noi




                                                                31
Il constraint è esterno


AFFRONTARE E ELIMINARE IL CONSTRAINT DI
MERCATO non RIGUARDA SOLO MARKETING E
VENDITE




                                                     32
CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE

1.  Le capacità-performance che avete o che potreste
    avere, paragonate a quelle della concorrenza

2.  In che modo (con quali politiche) vendete e si vende
    abitualmente nel vostro settore

3.  In che modo i vs. clienti sono impattati dalle vs.
    capacità-performance e dalle abituali politiche di vendite
    del vs. settore



                                                            33
CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE

Le capacità-performance che avete o che potreste avere,
   paragonate a quelle della concorrenza


Lead time
DDP (puntualità di consegna
Qualità




                                                          34
CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE

In che modo (con quali politiche) vendete e si vende
    abitualmente nel vostro settore

•    È prassi comune usare curve di correlazione prezzo-quantità?
•    Con quale base fate i costi e i prezzi: ore, giorni, progetto, materiali, flat
     rate,..)
•    Chi paga le spedizioni
•    Pagamenti anticipati o alla fine della transazione o progressivi
•    ….




                                                                                      35
CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE

In che modo i vs. clienti sono impattati dalle vs. capacità-
    performance e dalle abituali politiche di vendite del vs.
    settore


Nell’interagire con i vs. clienti si possono verificare effetti
   indesiderati (per i clienti e i prospect) comprendere
   questi effetti indesiderati vi guiderà a scoprire il
   problema di fondo del cliente.



                                                                  36
INGREDIENTI PRINCIPALI

THROUGHPUT E’ LA MISURA NUMERO 1 (Tput
  accounting)

SINCRONIZZARE IL SISTEMA – 5 STEP DI
   FOCALIZZAZIONE (sincronizzazione vendite-
   produzione)

PRICING IN BASE ALLA PERCEZIONE DI VALORE DEL
  CLIENTE

NON CHIEDO AL CLEINTE DI CAMBIARE A CAMBIO IO

                                                37
Un beneficio è qualcosa che:
1. aggiunge qualcosa di positivo
2. elimina qualcosa di negativo
nel mondo del cliente.

Scegliere il punto 2 ci permette di ottenere risultati più
velocemente. E’ vero infatti che:
il cliente sa bene che cosa sia, non dobbiamo
convincerlo che esiste e che se ne deve liberare.


Effetto indesiderato (Undesirable Effect).


Ciò che quotidianamente ci ostacola nel compimento delle nostre attività,
impedendoci di portare a termine i nostri compiti e di concretizzare con
successo i nostri sforzi.


                                                                            38
Ingredienti Mafia Offer

L’iceberg di valore che non vediamo nella
relazione fornitore-cliente

Ci possiamo concentrare su quello che il cliente ci
chiede, ignorando così l’iceberg di valore che si
nasconde sotto le sue richieste

La sostanziale differenza tra RICHIESTA (il male
minore) e NECESSITA’ (ciò che aumenterebbe il
ROI del cliente)

Gli UDEs come punta dell’iceberg

L’identificazione della “contraddizione di fondo”
per vedere tutto l’iceberg e essere in grado di
sviluppare una soluzione
                      molti dei bisogni dei clienti sono taciti, il che significa che nemmeno loro ne
                      parlano esplicitamente e li verbalizzano correttamente. Quando chiedete a
                      qualcuno che cosa vuole o di che cosa ha bisogno questi tende a rispondere
                      all’interno dei confini della propria conoscenza di ciò che ha comprato nel
                      passato o di ciò che conosce.
                                                                                                  39
QUALI POLITICHE VANNO
“RIVISITATE”

1.    Le capacità-performance che
      avete o che potreste avere,      1.    POLITICHE DI VENDITA
      paragonate a quelle della              (agenti, venditori diretti,
      concorrenza                            provvigioni, …)
                                       2.    POLITICHE DI LOTTO (in
2.    In che modo (con quali                 produzione, nelle vendite,
      politiche) vendete e si vende          scontistica,)
      abitualmente nel vostro          3.    POLITICHE DI INVENTORY (chi
      settore                                fa magazzino e in che modo)
                                       4.    POLITICHE DI SERVIZIO
3.    In che modo i vs. clienti sono         (garanzia, manutenzione,
      impattati dalle vs. capacità-          previsioni,…)
      performance e dalle abituali     5.    POLITICHE DI PREZZO
      politiche di vendite del vs.           (abbandonare cost
      settore                                accounting,..)


                                                                       40
41
Bisogna rispondere a 4 domande fondamentali che sfidano la logica strategica e il modello di business del settore:

•    Tra I fattori che l’industria dà per scontati quali andrebbero eliminati? - obbliga a considerare
     l’opportunità di eliminare fattori che sono oggetto di concorrenza da lungo tempo, vengono dati per scontati,
     benchè non abbiano più valore o sino addirittura arrivati a distruggere il valore esistente. A volte la percezione
     di valore degli acquirenti attraversa un cambiamento fondamentale ma le aziende concentrate sul
     benchmarking reciproco non se ne accorgono.

•    Quali fattori andrebbero ridotti ben al di sotto dello standard di settore? – obbliga a determinare se la
     progettazione dei prodotti/servizi non si sia spinta troppo oltre, le aziende erogano un servzio eccessivo,
     aumentando I costi, senza ottenere nulla in cambio.

•    Quali fattori andrebbero aumentati ben al di sopra dello standard di settore? – costringe a scoprire ed
     eliminare I compromessi imposti ai clienti dall’intero settore

•    Quali fattori, mai offerti dal settore, andrebbero inseriti? – aiuta a scoprire fonti totalmente nuove per la
     creazione di valore per gli acquirenti, a creare uova domanda e a spostare il pricing strategico del settore.




                                                                                                                 42
43
Uno o più UDE - effetto indesiderato - è/sono               la
conseguenza logica di uno o più conflitti non risolti.


I conflitti non risolti da cui dipendono tutti gli UDE di una
realtà sono molto pochi (1-3)


I Thinking Processes Tools sono gli strumenti logici della
TOC con I quali è possibile identificare I conflitti a partire
dagli UDEs


La soluzione al conflitto del cliente è l’innovazione che
dobbiamo realizzare (tecnica o di politiche)


                                                                 44
Quale cliente/tipologia di cliente
Che vendi/potresti vendere


UDE                                                  rilevanza         frequenza   frustrazione




      Per rilevanza, frequenza e frustrazione usare la scala: bassa, media, alta


                                                                                                  45
La sintesi degli UDEs
 Per vendere bene una                              I rappresentanti di MU hanno già
 tavola occorre                                    sufficiente competenza tecnica per
 dimostrare competenza                             vendere bene la tavola
 tecnica

                                  Rete vendita con
                                                                       Mi appoggio a
                                  competenza tecnica a costi
                                                                       rappresentanti di MU
                                  sostenibili
Rete di vendita fruttuosa,
sostenibile e espandibile
(capillare e competente)
                                  Rete vendita capillare e              Mi appoggio a
                                  adeguatamente motivata a              rappresentanti di accessori
                                  costi sostenibili

      I rappresentanti sono
      macchine alimentate dalle                   Il valore della tavola porta a provvigioni
      provvigioni                                 interessanti (in rapporto allo sforzo da fare)
                                                  solo per rappresentanti di accessori


                                              Organizzare un processo di vendita più articolato
D-D’ = Il processo di vendita è
                                              lasciando al rappresentante solo le fasi in cui è più
concentrato nel rappresentante                efficace (relazione/chiusura)

                                                                                                      46
Caso terzista di carpenteria


Il ruolo centrale del sistema di misura delle prestazioni nel evitare
constraint cognitivi

Il concetto di conflitto e la sua importanza vitale nella costruzione di una
offerta irresistibile

La differenza tra richiesta/volontà e necessità

La differenza tra UDEs percepiti e UDEs reali

Un nuovo modo di segmentare il mercato (UDEs, cloud)




                                                                               47
Mafia Offer in pratica


Il caso “terzista carpenteria leggera”

Azienda “a conduzione familiare”
Ca. 40 dipendenti
Ca. 5 mln fatturato
Clienti in settori variegati (dalle macchine movimento terra, alle gru, al navale)
Marginalità nei settori estremamente differenziata
Fornitore unico per NESSUN CLIENTE
Offerte fatte in base a kg ferro + qtà ore macchina (valorizzate al solito con cost accounting)
Lead time abbastanza fissi
Affidabilità tipica dei terzisti (primo prendere ordine, poi si vede…)
Raggio di azione sul mercato limitatao da logistica (trasportare aria vestita di ferro costa
caro)
Difficoltà crescente a prendere nuovi ordini e nuovi clienti
Numero di richieste da parte dei clienti in calo
Clienti non lamentano problemi di qualità
Abituato a ricevere richieste di offerta




                                                                                              48
Mafia Offer in pratica


Il caso “terzista carpenteria leggera”

Quali sono le politiche (norme, regole, metriche) che ostacolano la generazione di valore per
il cliente?

Ca. 40 dipendenti
Ca. 5 mln fatturato
Clienti in settori variegati (dalle macchine movimento terra, alle gru, al navale)
Marginalità nei settori estremamente differenziata
Fornitore unico per NESSUN CLIENTE
Offerte fatte in base a kg ferro + qtà ore macchina (valorizzate al solito con cost accounting)
Lead time abbastanza fissi
Affidabilità tipica dei terzisti (primo prendere ordine, poi si vede…)
Raggio di azione sul mercato limitatao da logistica (trasportare aria vestita di ferro costa
caro)
Difficoltà crescente a prendere nuovi ordini e nuovi clienti
Numero di richieste da parte dei clienti in calo
Clienti non lamentano problemi di qualità
Abituato a ricevere richieste di offerta




                                                                                              49
Visione sistemica per la generazione di valore
                          Diminuzione
                                                   Mostrare le connessioni tra I problemi
                          della profittabilità




     Perdita di
     opportunità
                                                  Aumento dei
                                                  costi

Difficoltà con I
clienti
                                     Stabilimenti devono
                                     rischedulare produzione,
                                     starordinari                                  Aumento numero problemi
                                                                                   da inaffidabilità
                                                                                   (expediting, costi
       Gravi ritardi di
                                                                                   amministrativi)
       produzione

                                            Non siamo in grado di
                                            garantire affidabilità di
                                            fornitura


                   Non aumentare il numero
                   di fornitori
                                                                        Aumentare il numero di
                                                                        fornitori
                                                                                                         50
Quanto vale questo conflitto

                            Diminuzione della
                            profittabilità
                                                                         I clienti si servono mediamente da 2-3 terzisti
                                                                         Se ogni cliente decide di rischiare un quarto
                                                                         degli acquisti su di noi, il ns. Fatturato
      Perdita di
      opportunità
                                                                         aumenta del 50%
                                                  Aumento dei costi



Difficoltà con I
clienti
                                      Stabilimenti devono
                                      rischedulare produzione,
                                      starordinari                                 Aumento numero problemi
                                                                                   da inaffidabilità (expediting,
                                                                                   costi amministrativi)
        Gravi ritardi di
        produzione

                                            Non siamo in grado di garantire
                                            affidabilità di fornitura




                    Non aumentare il numero di
                    fornitori
                                                                      Aumentare il numero di
                                                                      fornitori




                                                                                                                    51
Come si risolve questo conflitto


    5 passi di focalizzazione (DBR,
    replenishment)




  Diventare un fornitore
  stabilmente veloce e affidabile




                       Non siamo in grado di garantire
                       affidabilità di fornitura




Non aumentare il numero di
fornitori
                                               Aumentare il numero di
                                               fornitori




                                                                                  52
53
Come presentare una OFFERTA
  IRRIFUTABILE



La parte del cervello umano che
presiede le decisioni si chiama –
cervello rettile (old brain)
Ha 450 milioni di anni




                                    54
Come presentare una OFFERTA
                            IRRIFUTABILE

Risponde a 6 stimoli

1.  Auto-referenziale – riguarda me e la mia sopravvivenza
2.  Contrasto – dice la stessa cosa che ho già sentito e mi distraggo.
    Dice o fa qualcosa di opposto e sto attento
3.  Input tangibile – semplice, diretto è il massimo
4.  L’inizio e la fine – per risparmiare energia il cervello può distrarsi
    nel mezzo
5.  Stimoli visivi – è il massimo per il cervello “rettile”
6.  Emozioni – non siamo macchine che proviamo emozioni, siamo
    sentimenti che pensano




                                                                         55
CHE COSA CAMBIARE
                 1. Disaccordo sul problema
  Conflitto di fondo, assunti, albero della realtà corrente



                  IN CHE COSA CAMBIARE
        2. Disaccordo sulla direzione della soluzione
                          Injections


  3. Mancanza di fiducia nella completezza della soluzione
                 Albero della realtà futura
 4. Paura di conseguenze negative generate dalla soluzione
             Nuvola delle implicazioni negative


        COME RENDERE POSSIBILE IL CAMBIAMENTO
5. Troppi ostacoli sulla strada che conduce al cambiamento
                    Albero dei prerequisiti
6. Riserve sulla nostra capacità/volontà di implementare la
               soluzione (e su quella degli altri)
                   Albero della transizione



                                                        56
Lesson learned - alcuni casi


Graftech - pinless cathod e vedere un mercato finora ignorato

Panificatori riuniti spa

Abbigliamento Mondo Spa

First Class Glasses




                                                                57
Lesson learned - alcuni casi

    Graftech - pinless cathod e vedere un mercato finora ignorato
Resistenza termica in un ampio intervallo di temperature, dalle più basse fino a +550 °C (in ambiente
ossidante) o +3000°C (in ambiente inerte). Alta resistenza anche ai repentini cambiamenti termici;
ottima conducibilità termica e capacità di dissipazione del calore.
- Resistenza alla maggior parte degli agenti chimici; (PH 0-14), ad esempio acidi e basi organici ed
inorganici, solventi, cere ed olii (ad esclusione dei componenti fortemente corrosivi, quali acido nitrico,
oleum, acqua regia, sali fusi, ferro fuso).
-Ottima resistenza alle alte pressioni.
- Alta flessibilità, che consente l'adattamento a qualsiasi superficie, anche con minimo serraggio.
- Bassissimo coefficiente di attrito, in quanto è un prodotto autolubrificante, che quindi preserva le parti
in movimento dall'usura.
- Elevata resistenza all'invecchiamento, che consente di ridurre la manutenzione ed i tempi di fermata
degli impianti.
- Completa resistenza alla combustione, che garantisce la sicurezza nell'impiego su impianti soggetti a
rischio di incendio.
- Completa compatibilità per le applicazioni nel settore chimico ed alimentare.




                                                                                                               58
Lesson learned - alcuni casi

   Graftech - vedere un mercato finora ignorato
Valore del mercato conosciuto: 80 mln $
Quota di mercato: 1/3
FCS : premium price
Concorrenti: GDR (premium price) 1/3 Indian and Chineese 1/3

Premium Price: ca. 10 $ / kg

Low cost /Low quality supplier price : 7-8$ / kg

TVC: 3-4$ / kg

Saturazione produzione: max. 50%




                                                                        59
Lesson learned - alcuni casi

Compratori mondiali di “dissipazione di calore”




Compratori mondiali di “dissipazione di calore” a
prezzi “accettabili da Graftech


Compratori USA di “dissipazione di calore” a prezzi
accettabili da Graftech


Compratori Mondiali di
Grafite alle usuali
politiche del settore


                                                            60
Lesson learned - alcuni casi

Graftech - Pinless cathod
                            UDE                 rilevanza   frequenza   frustrazione




                                                                                       61
Non solo TOC




               62
fase                                      Toc tools                          Other tools

1 - segmentazione mercato                 Cloud e CRT                        SPIN Selling
(tradizionale), raccolta e analisi dati   Tput analysis                      ABC dei clienti
e UDEs interni                            Questionario raccolta UDEs         21 domande per sviluppo nuovi
                                                                             prodotti
                                                                             Check list da MafiaOfferBootCamp
2 - scelta del campione (aziende,         Questionario raccolta UDEs         SPIN selling
segmento) e raccolta UDEs del             Descrizione macro dei processi e   Ciclo esperienziale del cliente
cliente/mercato                           individuazione vincolo fisico      Mappa di utilità offerta al cliente
                                          (eventuale)


3 - costruzione dell’offerta              Cloud                              De Bono Hat
                                          Crt                                Job-to-be-done
                                          Injs                               TRIZ e dintorni
                                          FRT
4 - pianificazione (della                 CRT-FRT                            SUCCESS
realizzazione) e comunicazione            PRT
dell’offerta al mercato                   TRT
                                                                                                                   63
La nostra OFFERTA IRRIFIUTABILE
TOC BOOTCAMP

Avrete:

Un piano di azioni per fare al mercato la vs. “mafia offer”, attraverso :

    • Una chiara identificazione dei constraint , sia in termini di politiche che
    di mancato sfruttamento delle risorse
    • Una valorizzazione del mercato potenziale realmente raggiungibile

Con un mix di training, analisi sul campo, consulenza e coaching.

Soddisfatti e rimborsati

Implementazione del piano a success fee

Valida se accettata entro 4 settimane



                                                                              64
GRAZIE PER L’ATTENZIONE



                     65

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  • 3. CONTROLLO DI GESTIONE DIREZIONE VENDITE PRODUZIONE LOGISTICA 3
  • 4. Claudio Vettor Claudio.vettor@winwin-consulting.biz Via Redi 10/A Milano www.winwin-consulting.biz 4
  • 6. 1.  What is this thing called TOC? 2.  Ma la TOC funziona? 3.  Che rapporti ci sono tra TOC, Lean, 6 Sigma e qual è la migliore? 4.  Un’occhiata da vicino alla TOC 5.  Come si procede? 6
  • 7. 7
  • 8. A holistic management philosophy developed by Dr. Eliyahu M. Goldratt that is based on the principle that complex systems exhibit inherent simplicity, i.e., even a very complex system made up of thousands of people and pieces of equipment can have in any given time only a very, very small number of variables – perhaps only one (known as a constraint) – that actually limits the ability to generate more of the system’s goal. 8
  • 9. THEORY OF CONSTRAINTS After more than 25 years of Development and Evolution… Part 1 Part 2 Part 3 Part 4 Part 5 5 Focusing Thinking Throughput TOC Generic 6 N&S questions Steps Processes Accounting Solutions on Technology 1.  Identify the System’s Constraint 1.  UDE Evaporating Cloud (EC) 1.  Throughput (T): The rate at which 1.  Operation – Drum-Buffer-Rope 1.  What is the power of the 2.  Decide how to Exploit the the system generates money through technology? 2.  Current Reality Tree (CRT) Sales (SR - VC) 2.  Finance – Throughput Acct. Constraint 2.  What limitation does it diminish? 3.  Core Conflict Cloud (CCC) 2.  Investment (I): The money tied up in 3.  Projects – Critical Chain 3.  Subordinate everything to the 3.  What old rules helped above decisions 4.  Future Reality Tree (FRT) the organization 4.  Logistics – Pull Replenishment accommodate the limitation? 4.  Elevate the System Constraint 5.  Negative Branch Reservations 3.  Operating Expenses (OE): All the 5.  Marketing – “Mafia” offers (NBR) money spent by the system to convert 4.  What are the new rules that should 5.  If in the previous steps a investment into throughput 6.  Sales – “Buy-in” Process be used now? constraint has been broken, Go 6.  Pre-requisite Tree (PRT) 4.  Net Profit (NP) = T – OE 7.  People – “Empowerment” 5.  In light of the change in rules, what back to step 1. 7.  Transition Tree (TrT) changes are required to the 5.  Return on Investment (ROI) = NP/I 8.  Strategy – “1+4x4 process” technology? 8.  Strategy & Tactics (S&T) 6.  How to cause the change (the new win/win business model)? 9
  • 10. 1 - what is this thing called TOC Le nuove frontiere: Distribution & OPT e Syncronous project Supply Chain manufacturing La nascita dei management, (market (metà anni ‘70 - TP tools innovazione e constraint) metà anni ‘80) (1985-1994) mercato, ICT (1994-2000) 1980 1990 1994 2000 2010 10
  • 11. 1 - what is this thing called TOC Contaminazioni Un primo Applicazioni di teorico - pratiche bilancio successo Gli inizi con Deming e (2005) (2006-2010) Senge 1995 1999 2005 2006-2010 11
  • 12. SA N 0 2 4 6 8 10 12 14 D VI K SP SS ED P AL -LI IC IV TH ILI EO BE R TT IA O AP N I P IS LA OI ST G IC EM A ROI IN IR AS X TR EL AL MA IT AL I M A ER AS M EC O M 12
  • 13. In uno studio effettuato su un centinaio di esperienze TOC sono stati registrati i seguenti risultati: Incremento medio di revenue/tput: 63% Riduzione media lead time: 70% Riduzione media livello di inventory: 49% Miglioramento medio puntualità consegna: 44% SOLO il 15% dei progetti TOC avviati non ha ottenuto il risultato atteso 13
  • 14.  3 - che rapporti ci sono tra TOC, Lean, 6 Sigma e qual è la migliore 14
  • 15. 4 principi cardine 1.  Migliorare il flusso (o, in modo equivalente, il lead time) è l’obiettivo primario ….. 2.  Questo obiettivo primario dovrebbe essere tradotto in un meccanismo pratico che guidi la Produzione su Quando NON produrre (prevenire la sovrapproduzione). 3.  Le efficienze locali devono essere abolite. 4.  Deve essere impostato un processo di focalizzazione per bilanciare il flusso. 15
  • 16. La condizione che va verificata con maggiore attenzione sull’ambiente produttivo è che sia un ambiente stabile, stabilità sotto tre diversi aspetti: l’ambiente sia relativamente stabile – cioè che i processi ed i prodotti non cambino significativamente per una considerevole durata di tempo. stabilità nella domanda per prodotto nel tempo. quello più impegnativo è la stabilità del carico totale generato dagli ordini sui vari tipi di risorse. 16
  • 17. Qual’è il più utile, il migliore? 17
  • 18. UN OBIETTIVO PER ESSERE TALE DEVE ESSERE MISURABILE 18
  • 19.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC Lo schema classico adottato è quello gerarchico, di decomposizione ad albero (al fine di ridurre la complessità dei problemi) Ci sono alcuni obiettivi che non sono raggiungibili rimanendo all’interno di questo schema. Una politica di pushing spinto verso gli obiettivi genera dei contrasti, che nascono come contrasti tra funzioni ma si trasformano velocemente in conflitti tra persone. I contrasti paralizzano e nel tempo disgregano le organizzazioni. 19
  • 20.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC Questo accade quando le interdipendenze tra le parti del sistema sono molto forti. E quindi pesano di più dell’ottimizzazione delle singole funzioni sul risultato finale. Si rende necessario un cambio di paradigma, uno schema nuovo più adatto a raggiungere gli obiettivi. E degli strumenti nuovi che : permettano di capire quando il cambio di schema è necessario (il momento giusto) permettano di gestire l’azienda con un nuovo schema senza buttare a mare tutto il patrimonio di esperienze, competenze, politiche accumulato negli anni. Fornitori di materiali e Ricerche di Progettazione Clienti attrezzature mercato e sviluppo A Ricevimento e Distribuzione collaudo B materiali Produzione, assemblaggio, controllo C Test di processi, macchine, metodi, costi D 20
  • 21.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC Componenti del processo OBIETTIVO Interdipendenza interdipendenza = regole del gioco 21
  • 22.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC Componenti del processo OBIETTIVO Interdipendenza interdipendenza = regole del gioco + …. 22
  • 23.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC 23
  • 24.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC 24
  • 25.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC Per massimizzare la velocità di generazione di valore da parte di un vincolo è necessario:   identificare determinare il vincolo   sfruttare far lavorare il vincolo a pieno ritmo e sul giusto mix di prodotti   subordinare costruire il sistema intorno al vincolo   elevare ampliare la capacità del sistema (mantenendo stabile il vincolo)   stop inerzia vincere le resistenze al cambiamento 25
  • 26.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC S = Vendite OE = Spese Operative OE TVC = Costi Totalmente Variabili TVC S I = Inventory T = Throughput I T = S – TVC Il Throughput misura il ritmo/velocità a cui il sistema genera denaro attraverso le vendite. 26
  • 27.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC OE L’azienda è “sana e cresce” TVC quando il Cash Profit è S maggiore di zero e il rendimento del denaro I investito è buono (cioè quando il ROI è buono) T = S - TVC CP = S - TVC - OE - I = T - OE - I ROI = CP / (OE + I) 27
  • 28.  4 - un’occhiata da vicino alla TOC VATI analysis Buy-In POOGI TDD/IDD Drum Buffer Rope Thinking Buffer management processes Tools S-DBR Mafia Offer Core Conflict Cloud Critical Chain S&T tree Viable Vision Necessary but not sufficient 5 Focusing steps Replenishment Throughput Assumptions 28
  • 29. SE DOMANI GLI ORDINI AUMENTASSERO DEL 20% POTRESTE FRONTEGGIARLI : •  MANTENENDO IL 100% DI PUNTUALITA’ DI CONSEGNA (DDP) •  SENZA PASSARE ALLA GESTIONE “POMPIERE” •  CONTINUANDO A MANTENERE UN LEAD TIME COMPETITIVO ALLORA AVETE UN CONSTRAINT DI MERCATO 29
  • 30. Ragione-motivo Anche i concorrenti 30
  • 31. •  Abbiamo una qualità superiore e meglio della concorrenza •  Abbiamo una grande reputazione •  Forniamo buoni risultati ai nostri clienti •  Siamo molto competenti, il turn over è basso •  Siamo molto flessibili •  Siamo molto innovativi, aiutiamo i nostri clienti •  Puoi fidarti di noi 31
  • 32. Il constraint è esterno AFFRONTARE E ELIMINARE IL CONSTRAINT DI MERCATO non RIGUARDA SOLO MARKETING E VENDITE 32
  • 33. CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE 1.  Le capacità-performance che avete o che potreste avere, paragonate a quelle della concorrenza 2.  In che modo (con quali politiche) vendete e si vende abitualmente nel vostro settore 3.  In che modo i vs. clienti sono impattati dalle vs. capacità-performance e dalle abituali politiche di vendite del vs. settore 33
  • 34. CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE Le capacità-performance che avete o che potreste avere, paragonate a quelle della concorrenza Lead time DDP (puntualità di consegna Qualità 34
  • 35. CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE In che modo (con quali politiche) vendete e si vende abitualmente nel vostro settore •  È prassi comune usare curve di correlazione prezzo-quantità? •  Con quale base fate i costi e i prezzi: ore, giorni, progetto, materiali, flat rate,..) •  Chi paga le spedizioni •  Pagamenti anticipati o alla fine della transazione o progressivi •  …. 35
  • 36. CHE COSA TENERE IN CONSIDERAZIONE In che modo i vs. clienti sono impattati dalle vs. capacità- performance e dalle abituali politiche di vendite del vs. settore Nell’interagire con i vs. clienti si possono verificare effetti indesiderati (per i clienti e i prospect) comprendere questi effetti indesiderati vi guiderà a scoprire il problema di fondo del cliente. 36
  • 37. INGREDIENTI PRINCIPALI THROUGHPUT E’ LA MISURA NUMERO 1 (Tput accounting) SINCRONIZZARE IL SISTEMA – 5 STEP DI FOCALIZZAZIONE (sincronizzazione vendite- produzione) PRICING IN BASE ALLA PERCEZIONE DI VALORE DEL CLIENTE NON CHIEDO AL CLEINTE DI CAMBIARE A CAMBIO IO 37
  • 38. Un beneficio è qualcosa che: 1. aggiunge qualcosa di positivo 2. elimina qualcosa di negativo nel mondo del cliente. Scegliere il punto 2 ci permette di ottenere risultati più velocemente. E’ vero infatti che: il cliente sa bene che cosa sia, non dobbiamo convincerlo che esiste e che se ne deve liberare. Effetto indesiderato (Undesirable Effect). Ciò che quotidianamente ci ostacola nel compimento delle nostre attività, impedendoci di portare a termine i nostri compiti e di concretizzare con successo i nostri sforzi. 38
  • 39. Ingredienti Mafia Offer L’iceberg di valore che non vediamo nella relazione fornitore-cliente Ci possiamo concentrare su quello che il cliente ci chiede, ignorando così l’iceberg di valore che si nasconde sotto le sue richieste La sostanziale differenza tra RICHIESTA (il male minore) e NECESSITA’ (ciò che aumenterebbe il ROI del cliente) Gli UDEs come punta dell’iceberg L’identificazione della “contraddizione di fondo” per vedere tutto l’iceberg e essere in grado di sviluppare una soluzione molti dei bisogni dei clienti sono taciti, il che significa che nemmeno loro ne parlano esplicitamente e li verbalizzano correttamente. Quando chiedete a qualcuno che cosa vuole o di che cosa ha bisogno questi tende a rispondere all’interno dei confini della propria conoscenza di ciò che ha comprato nel passato o di ciò che conosce. 39
  • 40. QUALI POLITICHE VANNO “RIVISITATE” 1.  Le capacità-performance che avete o che potreste avere, 1.  POLITICHE DI VENDITA paragonate a quelle della (agenti, venditori diretti, concorrenza provvigioni, …) 2.  POLITICHE DI LOTTO (in 2.  In che modo (con quali produzione, nelle vendite, politiche) vendete e si vende scontistica,) abitualmente nel vostro 3.  POLITICHE DI INVENTORY (chi settore fa magazzino e in che modo) 4.  POLITICHE DI SERVIZIO 3.  In che modo i vs. clienti sono (garanzia, manutenzione, impattati dalle vs. capacità- previsioni,…) performance e dalle abituali 5.  POLITICHE DI PREZZO politiche di vendite del vs. (abbandonare cost settore accounting,..) 40
  • 41. 41
  • 42. Bisogna rispondere a 4 domande fondamentali che sfidano la logica strategica e il modello di business del settore: •  Tra I fattori che l’industria dà per scontati quali andrebbero eliminati? - obbliga a considerare l’opportunità di eliminare fattori che sono oggetto di concorrenza da lungo tempo, vengono dati per scontati, benchè non abbiano più valore o sino addirittura arrivati a distruggere il valore esistente. A volte la percezione di valore degli acquirenti attraversa un cambiamento fondamentale ma le aziende concentrate sul benchmarking reciproco non se ne accorgono. •  Quali fattori andrebbero ridotti ben al di sotto dello standard di settore? – obbliga a determinare se la progettazione dei prodotti/servizi non si sia spinta troppo oltre, le aziende erogano un servzio eccessivo, aumentando I costi, senza ottenere nulla in cambio. •  Quali fattori andrebbero aumentati ben al di sopra dello standard di settore? – costringe a scoprire ed eliminare I compromessi imposti ai clienti dall’intero settore •  Quali fattori, mai offerti dal settore, andrebbero inseriti? – aiuta a scoprire fonti totalmente nuove per la creazione di valore per gli acquirenti, a creare uova domanda e a spostare il pricing strategico del settore. 42
  • 43. 43
  • 44. Uno o più UDE - effetto indesiderato - è/sono la conseguenza logica di uno o più conflitti non risolti. I conflitti non risolti da cui dipendono tutti gli UDE di una realtà sono molto pochi (1-3) I Thinking Processes Tools sono gli strumenti logici della TOC con I quali è possibile identificare I conflitti a partire dagli UDEs La soluzione al conflitto del cliente è l’innovazione che dobbiamo realizzare (tecnica o di politiche) 44
  • 45. Quale cliente/tipologia di cliente Che vendi/potresti vendere UDE rilevanza frequenza frustrazione Per rilevanza, frequenza e frustrazione usare la scala: bassa, media, alta 45
  • 46. La sintesi degli UDEs Per vendere bene una I rappresentanti di MU hanno già tavola occorre sufficiente competenza tecnica per dimostrare competenza vendere bene la tavola tecnica Rete vendita con Mi appoggio a competenza tecnica a costi rappresentanti di MU sostenibili Rete di vendita fruttuosa, sostenibile e espandibile (capillare e competente) Rete vendita capillare e Mi appoggio a adeguatamente motivata a rappresentanti di accessori costi sostenibili I rappresentanti sono macchine alimentate dalle Il valore della tavola porta a provvigioni provvigioni interessanti (in rapporto allo sforzo da fare) solo per rappresentanti di accessori Organizzare un processo di vendita più articolato D-D’ = Il processo di vendita è lasciando al rappresentante solo le fasi in cui è più concentrato nel rappresentante efficace (relazione/chiusura) 46
  • 47. Caso terzista di carpenteria Il ruolo centrale del sistema di misura delle prestazioni nel evitare constraint cognitivi Il concetto di conflitto e la sua importanza vitale nella costruzione di una offerta irresistibile La differenza tra richiesta/volontà e necessità La differenza tra UDEs percepiti e UDEs reali Un nuovo modo di segmentare il mercato (UDEs, cloud) 47
  • 48. Mafia Offer in pratica Il caso “terzista carpenteria leggera” Azienda “a conduzione familiare” Ca. 40 dipendenti Ca. 5 mln fatturato Clienti in settori variegati (dalle macchine movimento terra, alle gru, al navale) Marginalità nei settori estremamente differenziata Fornitore unico per NESSUN CLIENTE Offerte fatte in base a kg ferro + qtà ore macchina (valorizzate al solito con cost accounting) Lead time abbastanza fissi Affidabilità tipica dei terzisti (primo prendere ordine, poi si vede…) Raggio di azione sul mercato limitatao da logistica (trasportare aria vestita di ferro costa caro) Difficoltà crescente a prendere nuovi ordini e nuovi clienti Numero di richieste da parte dei clienti in calo Clienti non lamentano problemi di qualità Abituato a ricevere richieste di offerta 48
  • 49. Mafia Offer in pratica Il caso “terzista carpenteria leggera” Quali sono le politiche (norme, regole, metriche) che ostacolano la generazione di valore per il cliente? Ca. 40 dipendenti Ca. 5 mln fatturato Clienti in settori variegati (dalle macchine movimento terra, alle gru, al navale) Marginalità nei settori estremamente differenziata Fornitore unico per NESSUN CLIENTE Offerte fatte in base a kg ferro + qtà ore macchina (valorizzate al solito con cost accounting) Lead time abbastanza fissi Affidabilità tipica dei terzisti (primo prendere ordine, poi si vede…) Raggio di azione sul mercato limitatao da logistica (trasportare aria vestita di ferro costa caro) Difficoltà crescente a prendere nuovi ordini e nuovi clienti Numero di richieste da parte dei clienti in calo Clienti non lamentano problemi di qualità Abituato a ricevere richieste di offerta 49
  • 50. Visione sistemica per la generazione di valore Diminuzione Mostrare le connessioni tra I problemi della profittabilità Perdita di opportunità Aumento dei costi Difficoltà con I clienti Stabilimenti devono rischedulare produzione, starordinari Aumento numero problemi da inaffidabilità (expediting, costi Gravi ritardi di amministrativi) produzione Non siamo in grado di garantire affidabilità di fornitura Non aumentare il numero di fornitori Aumentare il numero di fornitori 50
  • 51. Quanto vale questo conflitto Diminuzione della profittabilità I clienti si servono mediamente da 2-3 terzisti Se ogni cliente decide di rischiare un quarto degli acquisti su di noi, il ns. Fatturato Perdita di opportunità aumenta del 50% Aumento dei costi Difficoltà con I clienti Stabilimenti devono rischedulare produzione, starordinari Aumento numero problemi da inaffidabilità (expediting, costi amministrativi) Gravi ritardi di produzione Non siamo in grado di garantire affidabilità di fornitura Non aumentare il numero di fornitori Aumentare il numero di fornitori 51
  • 52. Come si risolve questo conflitto 5 passi di focalizzazione (DBR, replenishment) Diventare un fornitore stabilmente veloce e affidabile Non siamo in grado di garantire affidabilità di fornitura Non aumentare il numero di fornitori Aumentare il numero di fornitori 52
  • 53. 53
  • 54. Come presentare una OFFERTA IRRIFUTABILE La parte del cervello umano che presiede le decisioni si chiama – cervello rettile (old brain) Ha 450 milioni di anni 54
  • 55. Come presentare una OFFERTA IRRIFUTABILE Risponde a 6 stimoli 1.  Auto-referenziale – riguarda me e la mia sopravvivenza 2.  Contrasto – dice la stessa cosa che ho già sentito e mi distraggo. Dice o fa qualcosa di opposto e sto attento 3.  Input tangibile – semplice, diretto è il massimo 4.  L’inizio e la fine – per risparmiare energia il cervello può distrarsi nel mezzo 5.  Stimoli visivi – è il massimo per il cervello “rettile” 6.  Emozioni – non siamo macchine che proviamo emozioni, siamo sentimenti che pensano 55
  • 56. CHE COSA CAMBIARE 1. Disaccordo sul problema Conflitto di fondo, assunti, albero della realtà corrente IN CHE COSA CAMBIARE 2. Disaccordo sulla direzione della soluzione Injections 3. Mancanza di fiducia nella completezza della soluzione Albero della realtà futura 4. Paura di conseguenze negative generate dalla soluzione Nuvola delle implicazioni negative COME RENDERE POSSIBILE IL CAMBIAMENTO 5. Troppi ostacoli sulla strada che conduce al cambiamento Albero dei prerequisiti 6. Riserve sulla nostra capacità/volontà di implementare la soluzione (e su quella degli altri) Albero della transizione 56
  • 57. Lesson learned - alcuni casi Graftech - pinless cathod e vedere un mercato finora ignorato Panificatori riuniti spa Abbigliamento Mondo Spa First Class Glasses 57
  • 58. Lesson learned - alcuni casi Graftech - pinless cathod e vedere un mercato finora ignorato Resistenza termica in un ampio intervallo di temperature, dalle più basse fino a +550 °C (in ambiente ossidante) o +3000°C (in ambiente inerte). Alta resistenza anche ai repentini cambiamenti termici; ottima conducibilità termica e capacità di dissipazione del calore. - Resistenza alla maggior parte degli agenti chimici; (PH 0-14), ad esempio acidi e basi organici ed inorganici, solventi, cere ed olii (ad esclusione dei componenti fortemente corrosivi, quali acido nitrico, oleum, acqua regia, sali fusi, ferro fuso). -Ottima resistenza alle alte pressioni. - Alta flessibilità, che consente l'adattamento a qualsiasi superficie, anche con minimo serraggio. - Bassissimo coefficiente di attrito, in quanto è un prodotto autolubrificante, che quindi preserva le parti in movimento dall'usura. - Elevata resistenza all'invecchiamento, che consente di ridurre la manutenzione ed i tempi di fermata degli impianti. - Completa resistenza alla combustione, che garantisce la sicurezza nell'impiego su impianti soggetti a rischio di incendio. - Completa compatibilità per le applicazioni nel settore chimico ed alimentare. 58
  • 59. Lesson learned - alcuni casi Graftech - vedere un mercato finora ignorato Valore del mercato conosciuto: 80 mln $ Quota di mercato: 1/3 FCS : premium price Concorrenti: GDR (premium price) 1/3 Indian and Chineese 1/3 Premium Price: ca. 10 $ / kg Low cost /Low quality supplier price : 7-8$ / kg TVC: 3-4$ / kg Saturazione produzione: max. 50% 59
  • 60. Lesson learned - alcuni casi Compratori mondiali di “dissipazione di calore” Compratori mondiali di “dissipazione di calore” a prezzi “accettabili da Graftech Compratori USA di “dissipazione di calore” a prezzi accettabili da Graftech Compratori Mondiali di Grafite alle usuali politiche del settore 60
  • 61. Lesson learned - alcuni casi Graftech - Pinless cathod UDE rilevanza frequenza frustrazione 61
  • 63. fase Toc tools Other tools 1 - segmentazione mercato Cloud e CRT SPIN Selling (tradizionale), raccolta e analisi dati Tput analysis ABC dei clienti e UDEs interni Questionario raccolta UDEs 21 domande per sviluppo nuovi prodotti Check list da MafiaOfferBootCamp 2 - scelta del campione (aziende, Questionario raccolta UDEs SPIN selling segmento) e raccolta UDEs del Descrizione macro dei processi e Ciclo esperienziale del cliente cliente/mercato individuazione vincolo fisico Mappa di utilità offerta al cliente (eventuale) 3 - costruzione dell’offerta Cloud De Bono Hat Crt Job-to-be-done Injs TRIZ e dintorni FRT 4 - pianificazione (della CRT-FRT SUCCESS realizzazione) e comunicazione PRT dell’offerta al mercato TRT 63
  • 64. La nostra OFFERTA IRRIFIUTABILE TOC BOOTCAMP Avrete: Un piano di azioni per fare al mercato la vs. “mafia offer”, attraverso : • Una chiara identificazione dei constraint , sia in termini di politiche che di mancato sfruttamento delle risorse • Una valorizzazione del mercato potenziale realmente raggiungibile Con un mix di training, analisi sul campo, consulenza e coaching. Soddisfatti e rimborsati Implementazione del piano a success fee Valida se accettata entro 4 settimane 64