1. CENTRO INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE EDUCATIVA MILANO 2
Istituto di ricerca della Provincia di Milano e dell’unione delle Provincie Italiane
Introduzione
in riferimento agli obiettivi di una
“ARCHITETTURA EDUCATIVA EVOLUTA”
“ARCHITETTURA EVOLUTA”
L’EDIFICIO SCOLASTICO riassumibili con:
oDidattica per “aree tematiche”
“aree tematiche”
COME NODO STRATEGICO oFlessibilità
Flessibilità
E SICURO oMultifunzionalità
Multifunzionalità
oSicurezza
oIntegrazione del sistema di Protezione Civile
by Maurizio Mandaglio oCIB (Computer Integrated Building)
Ingegnere consulente CISEM
E.Mail info@studiomandaglio.191.it oEcosostenibilità e risparmio energetico
Ecosostenibilità
oConnotazione educativa intrinseca
oOttimizzazione gestione economica
Milano, 10 luglio 2008 1
3 4
EDIFICIO COME LUOGO DI
INTEGRAZIONE
FLESSIBILITA’
MULTIFUNZIO
TERZO
EDUCATORE SICUREZZA
NE
DIDATTICA PER BIO
TEMATICHE SICUREZZA ARCHITETTURA
GESTIONE INTEGRAZIONE SISTEMA di
C.I.B. COSTI
EMERGENZA
PROTEZIONE CIVILE
DI MOLTEPLICI FUNZIONI
INTERCAMBIABILI
Maurizio Mandaglio 1
2. 5 6
SICUREZZA PREVIEW SICUREZZA - Concetto
− Concetto … senza preoccupazione … “Sine cura”
… conoscenza che l'evoluzione di un sistema non produrrà
− Ambito di trattazione stati indesiderati …
− Impostazione metodologica corrente- Norme −Incolumità delle persone?
−Economici?
− Valutazione del panorama internazionale −Estetici?
−Sociali?
− Contributo e proposte −Evolutivi?
***
E’ compito dell’individuo?
E’ compito dello “Stato”?
7 8
SICUREZZA – Ambito di trattazione SICUREZZA – Panorama normativo
LIMITAZIONE A CONSIDERAZIONIE INERENTI IL Gli elementi essenziali di sicurezza individuati nella norma Italiana
PATRIMONIO EDILIZIO per l’edilizia scolastica
classificabile in sono riassumibili in
−ESISTENTE −Sicurezza statica
−Sicurezza ai fini di prevenzione incendi
−NUOVA COSTRUZIONE −Sicurezza impiantistica
−Procedure e piani di emergenza
***
Impostazione metodologica corrente- Norme
Valutazione del panorama internazionale
Contributo e proposte
Maurizio Mandaglio 2
3. 9 10
Sicurezza - Riferimenti normativi Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza-
Norme tecniche specifiche Norme ai fini della prevenzione incendi
− DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 1975 - Norme − DECRETO MINISTERO DELL'INTERNO 26 AGOSTO 1992-
tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica.
indici minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica da
osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica − LETTERA CIRCOLARE MINISTERO DELL'INTERNO 30
OTTOBRE 1996 N. P2244/4122 SOTT. 32 (Dir. Gen. Prot. Civ. e
− LEGGE 11 GENNAIO 1996 N. 23- Norme per l'edilizia scolastica
23- scolastica. Servizi Antincendi) - DECRETO MINISTERIALE 26 AGOSTO
1992 «NORME DI PREVENZIONE INCENDI PER L'EDILIZIA
SCOLASTICA» - Chiarimenti applicativi e deroghe in via generale
ai punti 5.0 e 5.2.
− LETTERA CIRCOLARE MINISTERO DELL'INTERNO 17
MAGGIO 1996 N. P 954/4122 SOTT. 32 -NORME DI
PREVENZIONE INCENDI PER L'EDILIZIA SCOLASTICA -
Chiarimenti sulla larghezza delle porte delle aule didattiche ed
esercitazioni.
11 12
Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza- Sicurezza - Riferimenti normativi
Norme sull’adeguamento degli impianti
sull’ Norme sulla sicurezza strutturale / 1
− LEGGE 5 MARZO 1990 N. 46 - Norme per la sicurezza degli impianti. − LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086 “Norme per la disciplina delle
opere di conglomerato cementizio armato, normale e
− DM 22 GENNAIO 2008 N. 37- Norme per la sicurezza degli precompresso ed a struttura metallica”.
impianti. − CIRCOLARE MINISTERO LL.PP. 14 FEBBRAIO 1974, n. 11951
“Applicazione delle norme sul cemento armato”.
− DECRETO MINISTERIALE LL.PP. 11 MARZO 1988 “Norme
tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la
stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le
prescrizioni per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo delle
opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione”.
− DECRETO MINISTERIALE LL.PP. 14 FEBBRAIO 1992, N. 34232
“Norme tecniche per la esecuzione delle opere in cemento armato
normale, precompresso e per le strutture metalliche”.
Maurizio Mandaglio 3
4. 13 14
Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza- Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza-
Norme sulla sicurezza strutturale / 2 Norme sulla sicurezza strutturale / 3
− CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 24 GIUGNO
1993, n. 37406/STC “Legge 5 novembre 1971, n. 1086 - Istruzioni − CIRCOLARE MINISTERO LL.PP. 15 OTTOBRE 1996, n. 252
relative alle norme tecniche per l'esecuzione delle opere in c.a. AA.GG. s.t.c., istruzioni per l'applicazione delle “norme
normale e precompresso e per le strutture metalliche, di cui al tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle
decreto ministeriale 14 febbraio 1992. strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le
− DECRETO MINISTERIALE LL.PP. 9 GENNAIO 1996 “Norme strutture metalliche” di cui al D.M. 16 gennaio 1996.
tecniche per il calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in
cemento armato, normale e precompresso e per le strutture
metalliche”. − Ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2003 n.
− DECRETO MINISTERIALE LL.PP. 16 GENNAIO 1996 “Norme 3274.
tecniche relative ai “Criteri generali per la verifica di sicurezza delle
costruzioni e dei carichi e sovraccarichi”.
− DECRETO MINISTERIALE LL.PP. 16 GENNAIO 1996 “Norme
− Nota esplicativa Dipartimento di Protezione civile del 4 giugno
tecniche per le costruzioni in zone sismiche”. 2003.
− CIRCOLARE MINISTERO LL.PP. 4 LUGLIO 1996 “Norme tecniche
relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle − Ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri del 2 ottobre 2003 n..
n
costruzioni e dei carichi e dei sovraccarichi” di cui al decreto 3316.
ministeriale 16 gennaio 1996.
3316.
15 16
Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza- Sicurezza- Riferimenti normativi
Sicurezza-
Norme sulla sicurezza strutturale / 4 Norme sulle procedure di sicurezza
− DECRETO LEGISLATIVO 19 SETTEMBRE 1994 N. 626
− DM 14 GENNAIO 2008: Nuove Norme Tecniche delle costruzioni riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei
lavoratori durante il lavoro» .
− DECRETO MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE 29
SETTEMBRE 1998 N. 382- Regolamento recante norme per
l'individuazione delle particolari esigenze negli istituti di
istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, ai fini delle
norme contenute nel decreto legislativo 19 settembre 1994, n.
626, e successive modifiche ed integrazioni.
− CIRCOLARE MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE 29 APRILE
1999 N. 119- Decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 e
successive modifiche e integrazioni. Decreto ministeriale 29
settembre 1998, n. 382. Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Indicazioni attuative.
− D.lgs 9 APRILE 2008 n.81: Testo Unico della Sicurezza
Maurizio Mandaglio 4
5. 17 18
Sicurezza– Panorama internazionale /1
Sicurezza–
SICUREZZA
Accanto agli elementi di sicurezza individuati nella norma Italiana
che sono stati richiamati …
−Sicurezza statica
Evoluzione del concetto di sicurezza −Sicurezza ai fini di prevenzione incendi
nel panorama internazionale −Sicurezza impiantistica
−Procedure e piani di emergenza
Nel panorama internazionale si possono evidenziare alcune
categorie aggiuntive per la verifica della sicurezza distinte per
l’area europea, per l’area americana, per l’estremo oriente.
19 20
Sicurezza – Panorama internazionale /2 Sicurezza – Panorama internazionale /3
AREA EUROPEA AREA AMERICA DEL NORD
Maggiore attenzione a problematiche SOCIALI
−Sicurezza del sito.
−Sicurezza al perimetro −Violenza giovanile
−Illuminazione −Rischio terrorismo
−Accesso all’edificio
−Possibilità di monitoraggio
−Sicurezza elettronica
Maurizio Mandaglio 5
6. 21 22
Sicurezza – Panorama internazionale /4
SICUREZZA
AREA AMERICA CENTRALE
Maggiore attenzione a problematiche AMBIENTALI quali
−Terremoti Contributo e riflessioni
−Inondazioni
−Attività vulcanica
−Frane
−Uragani
23 24
SICUREZZA – Contributo e riflessioni
INTEGRAZIONE NEL SISTEMA DI
SICUREZZA EXTRA SCOLASTICO
−Necessità di semplificazione normativa.
− Riferimenti normativi attinenti la protezione civile
−Implementazione del metodo prestazionale e rilascio
graduale dell’approccio prescrittivo. − Indicazioni sulla struttura di protezione civile in Italia
−Necessità di interdisciplinarietà delle funzioni progettuali − Ruolo delle scuole nella rete di protezione civile
per l’integrazione dei principi della sicurezza a livello di
progetto
−Recepimento dei valori della sicurezza nel modello
comunicativo intrinseco dell’edificio
Maurizio Mandaglio 6
7. 25 EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO 26
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
- Riferimenti normativi /1
− Legge 24 febbraio 1992, n. 225
Istituzione del servizio nazionale della protezione civile
− Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112
Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle
Riferimenti normativi attinenti la regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15
marzo 1997, n. 59
protezione civile − Decreto 12 aprile 2002 Presidente Consiglio dei Ministri
Dipartimento Protezione Civile
Costituzione della Commissione nazionale per la previsione e la
prevenzione dei grandi rischi
− Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 2 marzo 2002
Costituzione del Comitato operativo della protezione civile
27 28
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO-
STRATEGICO- EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
Riferimenti normativi /2
Indicazioni sulla struttura di protezione civile in Italia
− Decreto Presidente della Repubblica 194/2001
Regolamento recante norme concernenti la partecipazione delle
organizzazioni di volontariato nelle attività di Protezione Civile
− Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 20 dicembre Un servizio di gestione dell'emergenza, organizzato in
2001 termini di leggi appropriate e procedure definite, capace
Linee guida relative ai piani regionali per la programmazione delle di contrastare l'impatto sulla comunità di qualsiasi
attivita' di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli disastro, emergenza naturale o causata dall'uomo,
incendi boschivi
attraverso l'addestramento, la correlazione, la
− Legge 9 novembre 2001, n. 401
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7
cooperazione e l'applicazione coordinata di tutte le risorse
settembre 2001, n. 343, recante disposizioni urgenti per umane e tecnologiche disponibili".
assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte
alle attività di protezione civile
Maurizio Mandaglio 7
8. EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO 29 30
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
STRUTTURA DELLA PROTEZIONE CIVILE ORGANIZZAZIONE PROTEZIONE CIVILE LOMBARDA
− Province
− Comuni
− Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
− Forze Armate
− Polizia di stato
− Arma dei Carabinieri
− Guardia di Finanza
− Corpo Forestale dello stato
− C.N.R.
− Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia
− E.N.E.A.
− Croce Rossa Italiana
− Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
Fonte Protezione Civile Lombardia
31 EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO 32
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DI P.C. ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE
ATTIVITA’
IDROLOGICO MONITORAGGIO (IDRO-PLUVIO-TERMO)
GEOLOGICO S.I.T. – REDAZIONE CARTA DEI RISCHI
NIVOLOGOCO FORMAZIONE
INDUSTRIALE ESERCITAZIONE
ONDATE DI CALORE
SISMICO
Maurizio Mandaglio 8
9. 33 34
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
RUOLO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI NELLA RETE DI
PROTEZIONE CIVILE
EDIFICIO SCOLASTICO
NODO STRATEGICO − Hanno proprietà intrinsecamente orientate alla sicurezza
− Costituiscono un Network a diffusione capillare sul territorio
Ruolo degli edifici scolastici nella gestione dell’emergenza
35 36
EDIFICIO SCOLASTICO NODO STRATEGICO
CONSEGUENZE CONCLUSIONI
Sono “naturalmente” deputati ad essere integrati nel processo di Chi ha responsabilità principale per la gestione della
responsabilità
sicurezza?
L’individuo – approccio Europeo
GOVERNO DELL’EMERGENZA
DELL’
Lo Stato – approccio Italiano
Personalmente ritengo che se consideriamo lo Stato come
insieme di individui , superiamo la dicotomia e possiamo
orientarci alla crescita collettiva partendo dalla crescita
dell’individuo…
Maurizio Mandaglio 9
10. 37 38
CONCLUSIONI CONCLUSIONI
Come possono gli edifici scolastici svolgere un ruolo in tale Attraverso quali strumenti?
senso?
EDIFICI NUOVI –
Consolidando la loro naturale funzione nel sistema di protezione Approccio progettuale interdisciplinare.
civile territoriale
EDIFICI ESISTENTI – S
Enfatizzando il simbolismo di cui sono portatori e, pertanto, tabilizzando le risorse necessarie al perseguimento degli
accrescendo la funzione di comunicazione intrinseca alla loro obiettivi
natura
CENTRO INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE EDUCATIVA MILANO
Istituto di ricerca della Provincia di Milano e dell’unione delle Provincie Italiane
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Maurizio Mandaglio
Ingegnere consulente CISEM
E.Mail info@studiomandaglio.191.it
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