2. “ CONSOLIDARE L’IDENTITA’ significa vivere serenamente la propria
corporeità,stare bene e sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato,
imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona
unica ed irripetibile. Vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e forme di
identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio, femmina, abitante di
un territorio, membro di un gruppo, appartenente ad una comunità
sempre più ampia e plurale, ma ricca di valori comuni.
“ CONSOLIDARE L’IDENTITA’ significa vivere serenamente la propria
corporeità,stare bene e sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato,
imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona
unica ed irripetibile. Vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e forme di
identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio, femmina, abitante di
un territorio, membro di un gruppo, appartenente ad una comunità
sempre più ampia e plurale, ma ricca di valori comuni.
SVILUPPARE L’AUTONOMIA significa aver fiducia in sé e fidarsi degli
altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere
adeguatamente sentimenti ed emozioni; partecipare alle negoziazioni e alle
decisioni motivando opinioni, scelte comportamenti; assumere
atteggiamenti sempre più consapevoli e responsabili.
SVILUPPARE L’AUTONOMIA significa aver fiducia in sé e fidarsi degli
altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere
adeguatamente sentimenti ed emozioni; partecipare alle negoziazioni e alle
decisioni motivando opinioni, scelte comportamenti; assumere
atteggiamenti sempre più consapevoli e responsabili.
3. ACQUISIRE COMPETENZE significa imparare a riflettere
sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’attitudine
al confronto; raccontare e rievocare azioni e vissuti e tradurli in tracce
personali e condivise; descrivere, rappresentare ed immaginare
situazioni ed eventi, attraverso una pluralità di linguaggi
ACQUISIRE COMPETENZE significa imparare a riflettere
sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’attitudine
al confronto; raccontare e rievocare azioni e vissuti e tradurli in tracce
personali e condivise; descrivere, rappresentare ed immaginare
situazioni ed eventi, attraverso una pluralità di linguaggi
VIVERE PRIME ESPERIENZE DI CITTADINANZA porta a scoprire gli
altri i loro bisogni e la necessità di gestire la vita quotidiana attraverso
regole condivise; implica il dialogo, l’attenzione al punto di vista
dell’altro, il primo riconoscimento di diritti e doveri; significa porre le
fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al
futuro e rispettoso dell’ambiente degli altri e della natura. ”
(Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del
primo ciclo d’ istruzione. Nota n° 5559 del 05/09/2012 )
VIVERE PRIME ESPERIENZE DI CITTADINANZA porta a scoprire gli
altri i loro bisogni e la necessità di gestire la vita quotidiana attraverso
regole condivise; implica il dialogo, l’attenzione al punto di vista
dell’altro, il primo riconoscimento di diritti e doveri; significa porre le
fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al
futuro e rispettoso dell’ambiente degli altri e della natura. ”
(Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del
primo ciclo d’ istruzione. Nota n° 5559 del 05/09/2012 )
4. Impostazioni metodologiche
Valorizzazione del gioco e delle esperienze degli alunni.
Favorire l’esplorazione e la ricerca.
Incoraggiare la vita di relazione e l’apprendimento
collaborativo
Valorizzare la diversità.
6. Ai bambini verrà proposta la conoscenza
della propria città non solo finalizzata alla
comprensione delle sue funzioni, ma anche
alla sua bellezza, la città intesa come opera
d’arte perché i bambini non siano soltanto
utenti, ma veri cittadini.
“ Il vero fine non è creare la città, ma
formare un insieme di persone che abbiano
il sentimento della città.”
G.C. Argan
7. Il percorso avrà inizio partendo dal vissuto del
bambino, la propria casa, la propria cameretta per
poi passare alla scuola come luogo dove i bambini
vivono.
La scuola e la casa sono inserite in una città che
può essere paragonata al nostro corpo :
il cuore è la piazza come luogo di aggregazione
il cervello sono i luoghi della conoscenza , il
Museo Centanini, il Museo S.Paolo, la Biblioteca, il
Municipio
i polmoni sono il Parco Buzzacarini luogo della
natura e del gioco
la circolazione sono tutte vie e il traffico nella
nostra città
9. PROGETTO ACCOGLIENZA
“IL SACCHETTO DELLE SORPRESE
Il sacchetto delle sorprese porterà di volta oggetti,
foto ecc che favoriranno nei bambini il raggiungimento
dei seguenti obiettivi:
Muoversi con sicurezza negli spazi della scuola
Condividere spazi, oggetti e giochi
Consolidare il sentimento di appartenenza al gruppo
Stabilire, condividere e rispettare norme di
comportamento e regole del vivere socio-scolastico
Assumere atteggiamenti collaborativi con gli adulti di
riferimento e con i compagni
10. PROGETTO SICUREZZA
“PRIMI PASSI IN SICUREZZA”
Finalità del progetto:
Far riconoscere agli alunni le varie situazioni riscontrabili nei
vari ambienti della scuola
Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute
propria e altrui e per il rispetto delle persone, delle cose, dei
luoghi e dell’ambiente.
Situazione motivante: teatrino con gatto Poldo e la signora
Marisa che rappresenteranno momenti di vita scolastica nei
quali Poldo si comporterà in modo scorretto, mentre la signora
Marisa spiegherà le regole da seguire.
11. PROGETTO BIBLIOTECA
“ LIBRI DI TUTTI E PER TUTTI”
Finalità del progetto saranno:
educare gli alunni al piacere dell’ascolto
avvicinare i bambini all’oggetto libro che
assumerà un ruolo centrale nell’esperienza
scolastica, in quanto strumento di ricerca,
conoscenza e di scoperta.
12. PROGETTO “A SCUOLA DI GUGGENHEIM”
Rivolto ai bambini 5 anni
“ARTE E NATURA”
15. “PROGETTO LINGUA INGLESE”
I KNOW MY TOWN
Rivolto ai bambini di 5 anni
Il percorso di lingua inglese permette ai
bambini di familiarizzare con la lingua
straniera, curando soprattutto la funzione
comunicativa e consente loro di avvicinarsi alla
conoscenza di altre culture e altri popoli.
L’apprendimento della lingua viene presentato
sempre in forma ludica attraverso canzoni,
filastrocche e giochi di gruppo.
16. PROGETTO CONTINUITA’
NIDO/SCUOLA DELL’INFANZIA
OPEN DAY per tutte le scuole dell’Infanzia
dell’Istituto sarà nel mese di Gennaio
Uno/due incontri con i bambini dei Nidi
SCUOLA DELL’INFANZIA/SCUOLA PRIMARIA
“A………COME AMICIZIA”
Sono previsti 2 incontri con la scuola primaria
“G.Cini
17. ATTIVITA’ ALTERNATIVA
ALLA RELIGIONE CATTOLICA
UN MONDO DI AMICI
Progetto di educazione al rispetto della diversità,
alla conoscenza dell’ambiente attraverso racconti e attivita’ collettiva
18. PROPOSTE DI VISITE E
VIAGGI DI ISTRUZIONE
•Visita alla Biblioteca Comunale
•Museo G. e O. Centanin – Monselice
•Visita alla Collezione Guggenheim di Venezia
•Municipio e centro di Monselice