More Related Content
Similar to Lo stoccaggio di energia negli impianti di CCS
Similar to Lo stoccaggio di energia negli impianti di CCS (20)
More from canaleenergia (20)
Lo stoccaggio di energia negli impianti di CCS
- 1. Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Maggiore flessibilità operativa e miglior ritorno economico
L. Mancuso - Foster Wheeler Italiana - Power Division
N. Ferrari - Foster Wheeler Italiana - Power Division
J. Davison - IEA Greenhouse Gas R&D Programme
Cattura e Stoccaggio della CO2 Evoluzione del Quadro Normativo e Prospettive di Filiera Industriale
Convegno WEC Italia - 18 Ottobre 2011 © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
- 2. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Premessa
IEA GHG R&D Programme
Organizzazione internazionale (19 nazioni, EC, OPEC e 25 sponsors)
finalizzata allo studio delle tecnologie per limitare le emissioni di gas serra
Background dello studio
Gli impianti di produzione d’energia elettrica devono necessariamente far
fronte alla richiesta variabile del mercato, alla luce anche di un incremento
significativo delle fonti rinnovabili
Anche gli impianti futuri con CCS dovranno rispondere a questa richiesta
Principali obiettivi
Identificare i maggiori fattori che limitano la flessibilità degli impianti CCS
Valutare la fattibilità tecno-economica di stoccaggio dell’energia, come mezzo
per migliorare la flessibilità operativa ed il ritorno economico
2
- 3. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Agenda
Introduzione: lo scenario energetico attuale nei paesi industriali
Flessibilità operativa degli impianti convenzionali (no CCS)
Stoccaggio di energia in impianti CCS
Conclusioni
3
- 4. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Introduzione: lo scenario energetico attuale nei paesi industriali
Liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica
Variabilità del prezzo dei combustibili e dell’energia elettrica
Ruolo chiave delle fonti rinnovabili
Capacità installata di generazione da fonti fossili superiore alla domanda
Deindustrializzazione dei paesi sviluppati e crisi economica
Elevata flessibilità operativa richiesta agli impianti
Variazione della richiesta dell’energia elettrica
Partecipazione ai servizi di rete
4
- 5. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Introduzione: richiesta di EE per impianti a combustibile fossile
Plant load (Monday to Friday1) - Two operating regimes
110%
100%
90%
Peak: 80
ore/settimana
80%
70%
60%
PC - IGCC
50% NGCC
40%
30%
20%
Off-peak: 88
10%
ore/settimana
0%
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
Mercato elettrico a
Note 1: NGCCs @ 0% load during week-end.IGCC, USCPC and OXY-USCPC @ 50% load during week-end tariffa bi-oraria
5
- 6. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Introduzione: richiesta di EE per impianti a combustibile fossile
Plant load (Monday to Friday1) - Three operating regimes
130%
Peak: 2
120%
ore/giorno
110%
100%
90% Normal: 14
ore/giorno
80%
70%
PC - IGCC
60% NGCC
50%
40%
30%
20% Off-peak: 8
10% ore/giorno
0%
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Mercato elettrico con
Note 1: NGCCs @ 0% load during week-end.IGCC, USCPC and OXY-USCPC @ 50% load during week-end picco di richiesta
6
- 7. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Flessibilità operativa degli impianti convenzionali (no CCS)
NGCC
• Capacità di operare in modo ciclico: elevata
• Buona efficienza ai carichi parziali
• Turn-down dipende dal minimo tecnico ambientale della TG (30-50%)
USC PC
• Capacità di operare in modo ciclico: media
• Discreta efficienza a carichi parziali
• Turn down: 30%
IGCC
• Capacità di operare in modo ciclico: bassa
• Turn-down treno di generazione del syngas: 50%
Minimo tecnico ambientale della TG a syngas: 60% (bruciatori a diffusione)
7
- 8. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di energia nei futuri impianti CCS
OBIETTIVO: Mantenere inalterata la flessibilità operativa
Lo stoccaggio di energia è una strategia fondamentale :
Maggiore generazione durante i periodi di picco
Maggiore capacità di rispondere alle variazioni di carico
8
- 9. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Forma di stoccaggio dipende dalla tipologia di impianto
Stoccaggio di idrogeno o combustibile ad elevato contenuto di idrogeno
IGCC con cattura pre-combustione della CO2
Stoccaggio di ossigeno
IGCC con cattura pre-combustione della CO2,
Impianti con combustione ad ossigeno
Stoccaggio di solvente
Impianti con cattura post-combustione della CO2
(NGCC, USC PC)
9
- 10. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di idrogeno: caratteristiche
Tipologie
• Rocce porose: giacimenti esauriti e falde acquifere
• Caverna: caverne artificiali e miniere
Capacità: 105-106 m3
• Proporzionale alla pressione di stoccaggio del gas
• Il volume totale deve includere la quantità necessaria di ‘gas cuscinetto’
Pressione: 10-270 bar
• Dipende dalla profondità di stoccaggio
Meccanismo di prelievo
• Pressione costante
• Volume costante
10
- 11. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di idrogeno: una tecnologia già nota!
Inghilterra, Teesside, Yorkshire (SABIC, ex ICI)
• Stoccaggio di idrogeno puro: 1 milione di Nm3 (3 caverne)
• Profondità: 400 m
Francia, Beynes, Ile de France (Gaz de France)
• Stoccaggio di gas 50-60% di idrogeno in falda acquifera: 330 milioni di Nm3
• 20 anni in operazione senza perdita di contenimento o problemi di sicurezza
Russia
• Stoccaggio di idrogeno puro
• Pressione: 90 bar
Germania
• Stoccaggio di gas 62% di idrogeno in caverna: 32,000 m3
• Pressione: 80-100 bar
Cecoslovacchia
• Stoccaggio di gas 50% di idrogeno in falda acquifera
11
- 12. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio sotterraneo di idrogeno: IGCC con cattura pre-combustione
Co-produzione di energia elettrica e idrogeno
Stoccaggio intermedio di combustibile ad elevato contentuto di H2
La linea di produzione del combustibile opera a pieno carico, mentre i treni
di potenza variano la generazione come richiesto dal mercato
• Peak Syngas ricco di H2 proveniente dallo stoccaggio alimentato a TG
• Off - peak Syngas ricco di H2 in eccesso a stoccaggio (in parte a PSA)
12
- 13. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Impianti di co-produzione di EE e H2 vs. IGCC tradizionali
• Energia elettrica prodotta: +2 4%
• Produzione di idrogeno tramite PSA: +1 3% TIC
• Stoccaggio di syngas ricco di idrogeno: 1 3% TIC
60,000
40,000 100000
20,000
80000
[m3]
00,000
Hydrogen rich gas stored volume
[kg/h]
80,000
60000
Syngas flowrate
60,000
40,000
40000
20,000
00
20000
20,000
40,000 SAT SUN MON TUE WEN THU FRY SAT 0
0 24 48 72 96 120 144 168
time [hours] 13
- 14. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Impatto dello stoccaggio intermedio del syngas ricco di H2 in IGCC tradizionali
• Energia elettrica prodotta: +2 5%
• Treno di generazione del syngas di capacità ridotta: -5 -8% TIC
• Stoccaggio di syngas ricco di idrogeno: 1 3% TIC
• Stoccaggio di azoto per le TG
110000.0
100000.0
90000.0
[m3]
80000.0
Hydrogen rich gas stored volume
70000.0
60000.0
50000.0
40000.0
30000.0
20000.0
10000.0
SAT SUN MON TUE WEN THU FRY SAT
0.0
0 24 48 72 96 120 144 168
time [hours]
14
- 15. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di ossigeno: IGCC e Oxy-USC PC
ASU al minimo carico nei periodi di picco (Scenario 1)
Design dell’ASU a capacità ridotta (Scenario 2)
La potenza netta, generata nei periodi di picco, aumenta perchè i consumi
elettrici dell’ASU diminuiscono. Lo stoccaggio si effettua nei periodi di
bassa richiesta di energia
15
- 16. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Impatto dello stoccaggio di ossigeno in impianti IGCC tradizionali
ASU al minimo carico efficiente nei periodi di picco di richiesta (Scenario 1)
• Energia elettrica prodotta (picco 16 h/d):+6 9% (ASU al 70%) - Stoccaggio LOX-LIN: +2-4% TIC
• Energia elettrica prodotta (picco 2 h/d):+9 12% (ASU al 50%) - Stoccaggio LOX-LIN: +1-2% TIC
Design dell’ASU a capacità ridotta (Scenario 2)
• Energia elettrica prodotta: +3 6% - Capacità ASU ridotta (82%) + stoccaggio LOX: TIC invariato
7000.0
Case 2a - Scenario 1
Case 2a - Scenario 2
6000.0
5000.0
[m3]
4000.0
Sored Oxygen
3000.0
2000.0
NB:
1000.0
Back-up Oxygen volume
Integrazione ASU - TG può
costituire un limite alla flessibilità SAT SUN MON TUE WEN THU FRY SAT
0.0
0 24 48 72 96 120 144 168
time [hours] 16
- 17. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Impatto dello stoccaggio di ossigeno in impianti Oxy-fuel tradizionali
ASU al minimo carico efficiente nei periodi di picco di richiesta (scenario 1)
• Energia elettrica prodotta (picco 16 h/d): +4 7% (ASU al 55-60%) - Stoccaggio LOX : +1 3% TIC
• Energia elettrica prodotta (picco 2 h/d): +5 7% (ASU al 50%) - Stoccaggio LOX : <1% TIC
Design dell’ASU a capacità ridotta (scenario 2)
• Energia elettrica prodotta: +1 3% - Capacità ASU ridotta (80%) + stoccaggio LOX: -1 -3% TIC
10000.0
Scenario 1
Scenario 2
9000.0
8000.0
7000.0
[m3]
6000.0
Stored Oxygen
5000.0
4000.0
3000.0
2000.0
1000.0
0.0 SAT SUN MON TUE WEN THU FRY SAT
0 12 24 36 48 60 72 84 96 108 120 132 144 156 168
time [h] 17
- 18. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente negli impianti con cattura post combustione: schema
18
- 19. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente: caratteristiche
Temperatura
• Minima: temperatura ambiente per evitare precipitazione dei sali (HSS)
• Massima: temperatura di fondo colonna di assorbimento per evitare rilascio della
CO2 disciolta
Minimizzare contatto con ossigeno
• Serbatoi a tetto mobile
• Tenuta con azoto/CO2
Rivestimento anti-corrosione
Degradazione del solvente trascurabile
Stoccaggio sicuro
19
- 20. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente negli impianti con cattura post-combustione
Capacità ridotta o minimo carico durante le ore di picco
Ottimizzare i volumi di stoccaggio
Adeguare il dimensionamento per ottenere una portata di CO2 costante
La rigenerazione del solvente si può effettuare in tempi diversi rispetto alla
cattura della CO2 dai fumi, riducendo il consumo di vapore e di energia
elettrica dell’impianto durante i periodi di picco
20
- 21. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente nei cicli combinati
Mercato elettrico con due regimi operativi (tariffa bi-oraria)
• Rigenerazione al minimo tecnico nelle ore di picco: stoccaggi eccessivi
• GT al minimo tecnico ambientale durante le ore di bassa richiesta di energia
per rigenerare il solvente stoccato (fermata notturna non fattibile)
• Energia elettrica prodotta nelle ore di picco aumenta
• Carico ridotto dell’unità di rigenerazione
• Carico costante dell’unità di rigenerazione
• Significativo impatto sul TIC: stoccaggi e costo iniziale del solvente
21
- 22. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Carico ridotto del’unità di rigenerazione (50%)
Solvent storage Capacità rigeneratore ridotta (75%)
80,000
Scenario 1 - rich solvent TIC + 20-23%
Scenario 1 - lean solvent EE = +6 8%
60,000
Scenario 1 - semi lean solvent
Scenario 2 - rich solvent
40,000
Scenario 2 - lean solvent
Scenario 2 - semi-lean solvent
20,000
[m3]
00,000
Stored volume
80,000
60,000
40,000
20,000
Minimizzazione stoccaggio
0MON TUE WEN THU FRI SAT SUN MON
TIC + 18-20%
0 24 48 72 96 120 144 168
Time [hours]
22
- 23. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Rigenerazione costante: CO2 costante ai BL
130,000
Capacità rigeneratore ridotta (60%)
rich solvent TIC + 13-15%
120,000 lean solvent EE = +4 6% (esclusa la riduzione della linea di
semi lean solvent
110,000 trasporto della CO2:
-170,000 €/km)
100,000
90,000
[m3]
80,000
70,000
Stored volume
60,000
50,000
40,000
30,000
20,000
10,000
MON TUE WEN THU FRI SAT SUN MON
0
0 24 48 72 96 120 144 168
Time [hours]
23
- 24. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente nei cicli combinati
Mercato elettrico con tre regimi operativi (2 ore di picco)
NO rigenerazione nelle due ore di picco: +11 13% EE
Rigenerazione del solvente stoccato nelle ore di normale operazione
• Sovradimensionamento sezione rigenerazione e compressione
• Riduzione energia elettrica (-2 -3% EE)
Solvente rigenerato/stoccato con andamenti ciclico giornaliero: volumi e
superfici più contenuti
Impatto sul TIC (stoccaggi e costo iniziale del solvente, adeguamento ciclo a
vapore) +8-10% TIC
24
- 25. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente negli impianti a polverino di carbone
Mercato elettrico con due regimi operativi (tariffa bi-oraria)
• Fermata dell’unità di rigenerazione nelle ore di picco: stoccaggi eccessivi
• Rigenerazione durante le ore di bassa richiesta di energia mentre
l’impianto è a carico parziale
• Energia elettrica prodotta: +4 6% (ridotta rigenerazione)
+3 5% (rigenerazione costante)
• Maggiore impatto sul TIC (stoccaggi e costo iniziale del solvente): circa
il 5% in più rispetto all’impianto senza stoccaggio.
Nel caso di rigenerazione costante, la riduzione di costo della linea di
trasporto è circa 100,000 €/km
25
- 26. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Stoccaggio di solvente negli impianti a polverino di carbone
Mercato elettrico con tre regimi operativi (2 ore di picco)
NO rigenerazione nelle due ore di picco: +20 23% EE
Rigenerazione durante le ore di bassa richiesta di energia mentre l’impianto
è a carico parziale
Solvente rigenerato/stoccato con andamenti ciclico giornaliero: volumi e
superfici più contenuti
Impatto sul TIC (stoccaggi e costo iniziale del solvente, adeguamento ciclo a
vapore) +4-7% TIC
26
- 27. © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS
Conclusione
Lo stoccaggio di energia negli impianti CCS consente di mantenere una
flessibilita operativa analoga a quella degli impianti senza cattura ed offre
l’opportunita di migliorare il ritorno economico dell’investimento
Infatti:
Gli impianti (anche IGCC) seguono la richiesta variabile di energia, ad
eccezione della marcia dei cicli combinati nelle ore di bassa richiesta e con
tariffa bi-oraria
La generazione di energia aumenta durante le ore di picco
L’incremento del costo di investimento è contenuto nella maggior parte dei casi
27
- 28. Grazie per l’attenzione
luca_mancuso@fwceu.com
noemi_ferrari@fwceu.com
john.davison@ieaghg.org
Cattura e Stoccaggio della CO2 Evoluzione del Quadro Normativo e Prospettive di Filiera Industriale
Convegno WEC Italia - 18 Ottobre 2011 © Foster Wheeler 2011. All rights reserved.