- Introduzione. Piattaforme, peculiarità e differenze; effetti sui motori di ricerca
- Creazione della community, lead generation, promozione
- Obiettivi e strategie: alcuni casi di successo
- Tools e strumenti che ci possono aiutare
Corso di web marketing - 2 Ottimizzazione per motori di ricerca
1.
2. Buongiorno
Mi chiamo Paolo Bolpet, sono
web strategist in eFlux e
Moove. Da più di 17 anni aiuto
aziende ed organizzazioni a
trovare il modo più efficace di
comunicare online.
linkedin.com/in/bolpet
twitter: @bolpet
slideshare.net/bolpet
www.eflux.it / www.moove.it
3. Obiettivi ed Organizzazione del corso
➔
Obiettivo è fornirvi le basi sulla comunicazione
online a partire dalla elaborazione strategica,
passando per la gestione dei vari canali/contesti
fino al monitoraggio e correzione
➔
Il primo giorno parleremo del quadro strategico e
di ottimizzazione per motori di ricerca; il secondo
di social media ed email marketing; il terzo di pay-
per-click, display advertising e web analytics
4. Takeaway... e no
➔
Troverete le basi su cui elaborare una strategia, i
meccanismi su cui si basano i vari strumenti, buone
prassi, suggerimenti, esempi pratici
➔
NON troverete istruzioni dettagliate, perché gli
strumenti cambiano frequentemente e per quelli ci
sono libri, manuali ed help online
➔
Ma soprattutto NON troverete ricette magiche,
template, ma il faticoso e costante lavoro
quotidiano ed un incitamento allo studio ed alla
scoperta
5. “Il problema non è quello che piace a Google.
ma quello che piace ai tuoi clienti”
6. SEO fattori di ranking
➔
Il fattore dominante è
la link popularity
➔
Cominciano a farsi
sentire i fattori sociali
➔
Google+ diventa un
fattore chiave
➔
I fattori sono però in
continua modifica
7. Cosa vuole Google
➔
Che i propri utenti trovino esattamente ed il più
velocemente possibile quello che cercano
➔
Che le informazioni indicizzate siano uniche,
consistenti e di valore
➔
Che i propri inserzionisti riescano a pubblicare
pubblicità efficace e consistente
➔
Che la fruizione dei messaggi pubblicitari della
propria rete sia considerata utile dai propri utenti
8. Panda / Penguin
➔
Google aggiorna costantemente gli algoritmi per
ottimizzare i risultati evitando le tecniche che
hanno lo scopo di falsare i risultati
➔
Panda ha lo scopo di sfavorire le Content Farm
➔
Penguin ha lo scopo di contrastare le tecniche non
consentite (kw stuffing, cloaking, gli schemi di link,
il contenuto duplicato)
9. Il contenuto è il re... ma non è solo
"Per uscire vincitore dalla battaglia con Panda/Penguin, devi
smetterla di pensare in termini di fattori on-page ed off-page ed
iniziare a pensare in termini di cosa rende felici i tuoi utenti e cosa
li incoraggia a tornare." [Robin Good]
➔
Sorprendi gli utenti con contenuti unici, consistenti, di valore e
condivisibili
➔
Incentra i contenuti sulle necessità del tuo utente non di te
stesso
➔
Usa video, audio, grafica & foto per trasmettere una esperienza
unica
Il sito deve essere: facile da navigare, veloce, realizzato in modo
professionale, affidabile, credibile
10. Curare i contenuti
➔
Più il contenuto di una pagina ha valore per l'utente
e più sarà linkato, condiviso, utilizzato; quindi
maggiore sarà la sua importanza per il MdR
➔
Fornire contenuto che dia informazioni, utilità
all'utente
➔
Nel B2B è preferibile contenuto educativo, o
specifico per il settore industriale
➔
Gli esperti consigliano un mix di promozioni e
informazioni di valore
11. Fresh content
➔
L'importanza del fattore:
➔
diminuisce con il passare del tempo
➔
viene influenzata dai cambiamenti fatti su una
pagina: quanti e quanto spesso
➔
aumenta con il numero di pagine nuove create
➔
aumenta se i link che puntano la pagina
provengono da pagine fresh
➔
aumenta all'aumentare del gradimento degli utenti
13. Parole chiave
➔
I MdR danno maggiore rilevanza al gruppo di
parole vicine: "cucine moderne" piuttosto che
"cucine"
➔
La long tail ci dice che dobbiamo evitare di
entrare in competizione con i "grossi"
➔
Dobbiamo trovare parole chiave che riescano ad
identificare il core di quello che facciamo, le
→particolarità Vedi “Refrigeratori a secco”
14. Identificazione delle parole chiave
➔
Analisi dei bisogni dei nostri utenti e del modo in cui li chiamano
➔
Analisi delle soluzioni in-house e della loro denominazione comune
➔
Interviste con agenti, rivenditori, partner, clienti
➔
Analisi delle statistiche del sito
➔
L'analisi dei testi contenuti sui siti di competitor o di altri enti del
settore può dare una buona mano http://bit.ly/16BhlFg
➔
Effettuare ricerche con le parole chiave individuate e analizzare i
primi siti risultanti
➔
Tools che possono aiutare nella individuazione ma molto è dato dal
buon senso
15. I risultati della ricerca dipendono dalla
localizzazione
➔
Attenzione che la ricerca effettuata con un PC
localizzato in Italia da risultati diversi da quella
effettuata con un PC localizzato negli USA
➔
Per questo utilizzare plugin localizzatori o il tool di
Google Adwords:
➔
https://adwords.google.com/select/AdTargetingPre
viewTool
➔
http://www.redflymarketing.com/internet-marketing-
tools/google-global/
18. In Page SEO – buone prassi
➔
TITLE, 70 car., <Primary Kw, Secondary Kw, Brand>
➔
URL, <www.example.com/category-kw/subcategory-
kw/primary-keyword.html
➔
DESCRIPTION, 155 car., Non è utilizzato per
l'indicizzazione ma solo per attrarre l'utente
➔
CONTENUTO, orientato all'utente, interessante, unico,
di valore
➔
IMMAGINE inserire sempre l'Alt Tag che deve
descrivere cosa l'immagine contiene
20. L'architettura interna
deve puntare a poche
pagine rilevanti per
contenuto; in questo
modo il motore le vedrà
come pagine più
interessanti delle altre
Link interni
21. Link esterni
I link esterni hanno un effetto simile: siti con molta
authority sono più importanti per il pagerank
22. Link building – buone prassi
➔
Cercare i siti con maggiore autorità: meglio qualità che quantità
➔
Creare contenuto di grande qualità, utile che possa essere
accettato da siti con alta authority
(Vedi: http://www.opensiteexplorer.org/)
➔
Diversificare il testo usato come ancora, renderlo attraente ed
autoesplicativo
➔
I link dentro il contenuto sono migliori dei link associati al
contenuto
➔
I link dai social media sono importanti, soprattutto se
provenienti da utenti
➔
I link devono puntare alla pagina in cui ci sono le informazioni
descritte (landing page)
24. Brand reputation & social signals
➔
Questo fattore è di fatto la composizione di due
parti distinte:
➔
→Reputazione del brand sulla rete favorire la brand
awareness
➔
→Citazioni del sito sui social media condivisione di
contenuti, citazioni sui post
25. Local SEO
➔
Curare indirizzi e numero di telefono
➔
Creare profili sulle directory come Google+ e
quindi Google maps
➔
Correlare le parole chiave alla localizzazione
26. International SEO
➔
Utilizzo di domini ccTLD o directory ISO; ad
esempio www.dominio.fr oppure
www.dominio.com/fr/
➔
Curare molto i contenuti e le traduzioni; localizzare
più che tradurre
➔
Curare il link building nelle nazioni target
➔
Curare profili in lingua nazionale sui social
network più seguiti nelle nazioni target
27. robots.txt / sitemap.xml
➔
ROBOTS.TXT È il protocollo che indica al motore
di ricerca quali sono le pagine / directory da
scandagliare e quali no
➔
SITEMAP.XML È il file che indica al motore di
ricerca la struttura del sito web, gli url, la
frequenza di aggiornamento delle pagine
➔
I CMS (gestori di contenuti) più diffusi sono
provvisti di plugin per la gestione di questi file
28. schema.org / microformati
➔
Schema.org: standard per la categorizzazione dei contenuti di
una pagina web. Si dicono anche rich snippets.
➔
Ad esempio, se una pagina di un sito web contiene prodotti di
un certo tipo, si possono specificare gli attributi prezzo,
disponibilità, recensioni, marca e molti altri.
➔
Google preferisce i microformati per la gestione di queste
informazioni.
➔
I CMS (gestori di contenuti) più diffusi sono provvisti di plugin
per la gestione di questo codice
29. Tecniche proibite
➔
Attenzione tecniche di black Hat SEO che
possono compromettere seriamente la posizione
➔
keyword stuffing: sovraottimizzare gli elementi della
pagina
➔
cloaking: mostrare al motore una cosa diversa da
ciò che vedono gli utenti
➔
acquisto di link
➔
contenuto duplicato con intento di sovraottimizzare