1. Lost day
Lost in Mythology
Dal naufragio con spettatore al
naufragio dello spettatore
2. Lost
due linee che procedono parallele e che si
incontrano nell’immaginario:
Narrazione come metafora Narrazione come metafora
politica (Usa post 9/11) psicologica
il trauma, l’attesa, l’altro, il peccato, la caduta, la rinascita, il
l’assedio, il conflitto, il contratto segreto,
sociale nel mondo globalizzato miti, archetipi
3. Lost come metafora politica
(Usa post 9/11)
Il trauma:
incapacità di molti racconti, successivi al 9/11, di andare al di
là “dello stadio preliminare del trauma”, non facendo altro che limitarsi
“a registrare che qualcosa è avvenuto”
L’attesa:
lo svelamento della verità viene rimandato
costantemente in un tempo sospeso, che non progredisce
verso una risoluzione chiara
Il conflitto L’Altro L’assedio
Ricerca di un contratto sociale nel mondo globalizzato
4. Lost come metafora psicologica
Freud – Modernità Jung – Postmodernità
Inconscio personale Inconscio collettivo
Complessi Miti
Es – Io – Super Io Archetipi
Film studies 1950‐1960 Film studies dagli ’70‐’80
Es. Hitchcock a oggi
5. Lost come metafora psicologica
Freud – Modernità Jung – Postmodernità
L’enfasi freudiana sulle L’ombra di Jung contamina la
dinamiche edipiche e il modello cultura americana. I generi
freudiano di Io, Es e Super‐Io si hollywoodiani di maggior successo
adattavano perfettamente ai commerciale sono i film fantastici e
generi hollywoodiani più di di supereroi che vanno al di là dei
successo come il melodramma, modelli convenzionali di realismo
l’horror, il thriller. e profondità psicologica.
6. Lost come metafora politica e psicologica
Lost: un prodotto della postmodernità
New Epic
L’allegoria psicologica di Lost riflette la battaglia in corso tra la
parte conscia e inconscia dell’America. In Lost, questo scontro è
mostrato non solo dai conflitti interiori dei naufraghi
ma anche dal rapporto con il loro ambiente esterno
Coesistenza
Ordine: Disordine:
la civilizzazione, la luce e la istinto, oscurità e fluidità
solidità come metafora della come metafora
coscienza. dell’inconscio.
Lostbutfound.typepad.com
7. Lost come metafora
politica e psicologica
Il naufragio e l’isola misteriosa:
rappresentano l’archetipo junghiano dell’inconscio collettivo,
una metafora esistenziale, un punto da cui ripartire per
rifondare una nuova società.
Il signore delle mosche Il deserto dei Tartari
di W.Golding di D. Buzzati
9. Jack Shepard James "Sawyer" Ford
(il re, il buon pastore) (l’imbroglione, il trickster)
Eroe (riluttante) Antieroe
Nel mondo ordinario: ha un Nel mondo ordinario: è un
rapporto conflittuale col padre truffatore di professione
10. Charlie Pace John Locke
(Puer) (Senex)
Debole e infantile Uomo di fede‐Lo sciamano
Nel mondo ordinario: ex Nel mondo ordinario: è
membro di una rock band costretto su una sedia a rotelle
11. Claire Littleton Kate Austen
(La Madre/Puella) (Femme fatale/Amazzone)
Deve crescere il fanciullo divino Eroina (sensuale e guerriera)
Nel mondo ordinario: è stata Nel mondo ordinario: è una criminale
abbandonata dal padre del bambino ricercata dall’FBI
12. Hugo "Hurley" Reyes Sayid Jarrah
(Il Messaggero) (il Guerriero)
Contatto tra due mondi Salvaguardia dell’ordine
Nel mondo ordinario: ha vinto la Nel mondo ordinario: è un ex militare
lotteria grazie ai numeri “maledetti” iracheno