SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 25
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Lezione 5
  (Cap. 4: pp. 127-157, Decastri, 2011)


   Gruppi di lavoro
Comunicazione e conflitto




     Università Trieste
Anno Accademico 2011/2012                 1
Contenuti

1. Gruppi di lavoro
   –    Perché parlare di gruppi di lavoro
   –    Definizione e tipologie di gruppi di lavoro
   –    Dimensioni e fasi di sviluppo
   –    Ciclo di vita
   –    Condizioni di efficacia
2. Comunicazione
   –    Elementi della comunicazione
   –    La decodifica aberrante
   –    La comunicazione non verbale
3. Conflitto
   –    Un modello di diagnosi dei conflitti
   –    Il conflitto come processo
   –    La gestione del conflitto
                                                      2
Contenuti 1° parte

1. Gruppi di lavoro
   –    Perché parlare di gruppi di lavoro
   –    Definizione e tipologie di gruppi di lavoro
   –    Dimensioni e fasi di sviluppo
   –    Ciclo di vita
   –    Condizioni di efficacia
2. Comunicazione
   –    Elementi della comunicazione
   –    La decodifica aberrante
   –    La comunicazione non verbale
3. Conflitto
   –    Un modello di diagnosi dei conflitti
   –    Il conflitto come processo
   –    La gestione del conflitto
                                                      3
Perché parlare di gruppi di lavoro?

•  crescita di ambienti caratterizzati da
   un elevato grado di partecipazione
   (strutture trasversali: comitati, gruppi
   di progetto, task force)
•  diffusione delle team based
   organization,
•  espansione dei team virtuali
•  utilizzo dei gruppi come forme di
   azione collettiva che partecipano
   attivamente ai processi di decisione
   pubblica



                                              4
Cosa è un gruppo?

  Un gruppo di lavoro è “qualcosa di più, o per
    meglio dire, qualcosa di diverso dalla
    somma dei suoi membri […]; quel che ne
    costituisce l’essenza non è la somiglianza o
    la dissomiglianza riscontrabile tra i suoi
    membri, bensì la loro
    interdipendenza” (Lewin, 1972)
                        •  bisogni individuali
                        •  caratteristiche dell’obiettivo e la natura
Cosa ne stimola
                         dei compiti
la formazione?
                        •  capacità di influenzare e esercitare
                         controllo sull’ambiente
                                                                        5
                        •  prossimità fisica e l’interazione
Tipologia di gruppi

   intensità della relazione:
   gruppi primari e secondari


  livello di formalizzazione:
    gruppi formali e informali


  durata: gruppi permanenti
        o temporanei


     dimensione: gruppi
       piccoli e grandi
                                 6
Le dimensioni del gruppo di lavoro

                               NUMERO DI COMPONENTI DEL GRUPPO
                                                         13-16
Funzionamento del gruppo     4-7 membri   8-12 membri
                                                         membri
                                                      Da moderata
Pressione sulla leadership Bassa         Moderata
                                                      ad elevata


Tolleranza della leadership Da bassa a
                                         Moderata     Elevata
   da parte dei membri      moderata


Opportunità di partecipare Elevata       Moderata     Bassa

                                                      Da moderato
Uso di regole e procedure Basso          Moderato
                                                      ad elevato


 Tempo necessario per
                            Basso        Moderato     Elevato
giungere a una decisione

                                                                    7
Le fasi di sviluppo di un gruppo

 formazione                conflitto      strutturazione                 prestazione                  aggiornamento

- approvazione del                                                     - senso di appartenenza
territorio                                - coesione sugli obiettivi
                          - valutazione                                - spinta al
- definizione scopi/      azione comune   - gradimento reciproco       riconoscimento formale         - soddisfazione per gli
obiettivi                                                              del gruppo                     obiettivi raggiunti
                          - tensioni e    - fiducia
- definizione attività,   ostilità                                     - tolleranza e costruttività
                                          - regole e norme
priorità e regole         - sfida alla    condivise                    - gestione dei conflitti       - sensazione di vuoto
-incertezza /             leadership
                                          - cooperazione               - raggiungimento degli
confusione                                                             obiettivi

     forming              storming              norming                  performing                       adjourning



immaturo                                                                                                             maturo
                                                                                                                                8
(inefficiente, inefficace)                                                                        (efficiente, efficace)
L’efficacia di un gruppo di lavoro (1)

                CONTESTO
                OBIETTIVI




                Efficacia
                Efficacia
                  di un
                  di un
                 gruppo
                 gruppo




                                         9
L’efficacia di un gruppo di lavoro (2)
  CONTESTO: fuori dal diretto             RUOLO: un modello di comportamento che
     controllo del gruppo, ne                soddisfa le esigenze e le aspettative del
     influenza l’efficacia                   gruppo nei confronti dell’individuo.
                                          •  Supporta: il riconoscimento da parte
                                             degli altri; l’ottimizzazione delle
                                             differenze; la prevedibilità dell’agire
  OBIETTIVO
   •  definito in termini di              LEADERSHIP
      risultato                           •  ISTITUZIONALE: nominata dall’organizzazione
   •  costruito sui fatti                    o dai membri del gruppo e si differenzia
                                             grazie a un’autorità legittima formale
    •    finalizzato in modo esplicito
                                          •  FUNZIONALE: in grado di adempiere a
    •    chiaro e articolato in compiti      specifici compiti in base a capacità
    •    perseguibile                        professionali riconosciute o a specifiche
    •    valutabile                          richieste del gruppo

METODO DI LAVORO: «regole che
   organizzano il lavoro del              COESIONE: «l’intensità con cui i membri
   gruppo, in vista di determinati         di un team avvertono il desiderio di
   obiettivi» (Bertoli 1995)               rimanere insieme e di impegnarsi nei
                                           confronti del gruppo» (Slocum,
                                           Hellriegel 2010)                                10
L’efficacia di un gruppo di lavoro:
                      ruoli (1)
  Il chiarimento della differenziazione dei ruoli è una tappa essenziale
  per la divisione del lavoro
                                    PRESIDIO DELL’OBIETTIVO: necessario per
  Area del             Area del     garantire il raggiungimento degli obiettivi
  obiettivo            compito      Ruolo del conservatore: colui che costruisce la
                                    memoria del gruppo, che cerca di evitare il ritorno al
                                    punto di partenza evidenziando le difficoltà e le
  CONSERVATORE METODOLOGO           criticità dell’innovazione
                                    Ruolo del realizzatore: orientato alla pragmaticità,
   REALIZZATORE NEGOZIATORE
                                    spinge verso la realizzazione tenendo sotto controllo i
                                    tempi

 COMUNICATORE     INNOVATORE
                                    PRESIDIO DELLE RELAZIONI: area molto critica
                                    Ruolo del comunicatore: ascolta tutti gli interventi,
  FACILITATORE     CREATIVO         li sintetizza e verifica la comprensione da parte di tutti
                                    delle diverse argomentazioni
                                    Ruolo del facilitatore delle relazioni: cerca di
Area delle             Area della   coinvolgere tutti nelle varie occasioni di confronto e si
 relazioni              qualità     mobilita per attivare situazioni propositive e poco
                       del lavoro   formali
                                                                                         11
L’efficacia di un gruppo di lavoro:
                       ruoli (2)

                                 PRESIDIO DEL COMPITO: fornisce la base
  Area del           Area del    necessaria per l’assunzione delle responsabilità e
  obiettivo          compito     l’accettazione del rischio
                                 Ruolo del metodologo: logico e ordinato, attento
  CONSERVATORE METODOLOGO        alla definizione dei percorsi di lavoro
                                 Ruolo del negoziatore: alla continua ricerca
   REALIZZATORE NEGOZIATORE      dell’integrazione tra i diversi punti di vista e soluzioni
                                 applicabili al problema, favorisce la presa di decisioni
                                 condivise.
 COMUNICATORE    INNOVATORE
                                 PRESIDIO DELLA QUALITÀ: per raggiungere
                                 risultati che rendano effettivamente conto di uno
  FACILITATORE   CREATIVO        sforzo collettivo orientati al miglioramento
                                 Ruolo dell’innovatore: colui che spinge a cambiare
                    Area della   modo di lavorare, per rinnovare gli strumenti e le
Area delle                       metodologie di analisi, per trovare nuove soluzioni ai
 relazioni           qualità
                    del lavoro   vecchi problemi
                                 Ruolo del creativo: colui che ribalta degli schemi di
                                 ragionamento del gruppo e propone idee e progetti 12
                                 nuovi.
L’efficacia di un gruppo di lavoro:
            la leadership di servizio
Il dover esser della leadership nei gruppi di lavoro è un leader
esperto di relazioni in grado di ottimizzare le risorse disponibili e
«fluidificare il lavoro», definito leader di servizio.

                            ü situazionale: dipende dalla situazione
situazionale                   contingenze, dagli obiettivi, dalle caratteristiche
                               dei membri e dalle circostanze organizzative
trasparente                 ü trasparente: in grado di definire i ruoli già nella
                               fase di costituzione del gruppo
                            ü pragmatica: ancorata ai fatti
pragmatica
                            ü orientata al compito: indirizzata al presidio
                               dell’obiettivo e tendente alla sua definizione
orientata al compito           implementazione
                            ü orientata alla relazioni: garantisce il
orientata alla relazioni       riconoscimento delle capacità individuali per
                               guidare il gruppo verso una maggiore
                               integrazione                                     13
Contenuti 2° parte

1. Gruppi di lavoro
   –    Perché parlare di gruppi di lavoro
   –    Definizione e tipologie di gruppi di lavoro
   –    Dimensioni e fasi di sviluppo
   –    Ciclo di vita
   –    Condizioni di efficacia
2. Comunicazione
   –    Elementi della comunicazione
   –    La decodifica aberrante
   –    La comunicazione non verbale
3. Conflitto
   –    Un modello di diagnosi dei conflitti
   –    Il conflitto come processo
   –    La gestione del conflitto
                                                      14
La comunicazione

l’intero comportamento in una situazione di
interazione ha valore di messaggio, vale a
dire è comunicazione e ne consegue che
comunque ci si sforzi non si può non
comunicare (Watzlawick et al. 1971).




             DEFINIZIONE DI COMUNICAZIONE
     Trasmissione                             Condivisione e
                                              relazione sociale

                                                                  15
Gli elementi del processo di
         comunicazione
                                    …




emittente e destinatario


         messaggio


              canali

        significato e processi di
          codifica e decodifica

                  contesto
                                        16
Gli elementi del processo di
           comunicazione: un focus
       messaggio        à   significato     à    codice
                                                            alfabeto
                                                            di simboli
Codice = Sistema convenzionale e culturale
                                                            insieme
                                                            di regole


          Codice                                   Codice
    Fonte       Messaggio             Messaggio         Ricevente
   Emittente     emesso      Canale    ricevuto        Destinatario



     Processo di codifica                  Processo di decodifica
                                                                         17
Fallimento della comunicazione?

L’identificazione del messaggio emanato dall’emittente non
   comprende automaticamente la corretta interpretazione
   da parte del ricevente

Decodifica aberrante:
•    carenza di codice
•    disparità di codice
•    interferenze circostanziali
•    delegittimazione dell’emittente




                                                             18
Le comunicazione non verbale:
      le componenti (1)


                                Sistema
                                paralinguistico:
                                suoni che emettiamo
                                a prescindere dalle
                                parole




         Sistema cinesico:
       movimenti degli occhi,
        del volto e del corpo
                                                19
La comunicazione non verbale:
            le componenti (2)
               La prossemica: gestione della distanza fisica tra
zona intima                gli individui con i relativi significati
(fino a 0,5 metri)
              conversazioni rilassate
              e informali (da 0,5 a 1 metro)

                    zona sociale (da 1 a 3 metri)
                                       zona pubblica (oltre 4 metri)




                                               L’aptica: le diverse forme di
                                                              contatto fisico

                                                                                20
La comunicazione non verbale:
         un esempio




                                21
Il conflitto
Il conflitto può essere descritto come «un processo nel
quale una parte (persona o gruppo) percepisce che i
propri interessi vengano contrastati o influenzati
negativamente da un’altra parte (persona o
gruppo)» (Slocum, Hellriegel 2010).

   Fattori che generano conflitto
                        valori, atteggiamenti e convinzioni
   Fattori
                        bisogni diversi
   individuali
                        erronea percezione o da un giudizio sull’altro
                        elevato grado di interdipendenza
   Fattori
                        grado di consenso elevato
   situazionali
                        elevato grado di ambiguità
                        specializzazione orizzontale del lavoro
   Fattori
                        influenza e autorità multipli
   organizzativi                                                         22
                        regole e procedure
Un modello di diagnosi dei conflitti




                                       23
Il conflitto come processo

latenza (precondizioni)


riconoscimento (fase cognitiva)


percezione emozionale (fase affettiva)


manifestazione aperta (fase comportamentale)


conseguenze (risoluzione)

                                               24
La gestione del conflitto

 Tempi:              Soggetti:
 Profilassi     Mediatore o arbitro (se
                 interviene una terza
 Gestione                parte)


Processi:
                    Situazioni
   Rinvio
                   emergenti:
 Confronto
                     Permanenza
Negoziazione
                   Allontanamento
Imposizione
                                          25

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Team Building Lab Sinapsi
Team Building Lab SinapsiTeam Building Lab Sinapsi
Team Building Lab SinapsiLuigi Mengato
 
Le dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppiLe dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppiclaudiopesenti
 
Dinamiche di gruppo e leadership
Dinamiche di gruppo e leadershipDinamiche di gruppo e leadership
Dinamiche di gruppo e leadershipVeronica Gallo
 
Goleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaGoleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaimartini
 
Tecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceTecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceVERLICCHI VERONICA
 
Il processo di_comunicazione
Il processo di_comunicazioneIl processo di_comunicazione
Il processo di_comunicazioneimartini
 
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
 
MBKM Comunicazione non verbale
MBKM Comunicazione non verbaleMBKM Comunicazione non verbale
MBKM Comunicazione non verbaleMaurizio Baiguini
 
Leadership & Leader, Cos'è la leadership
 Leadership & Leader, Cos'è la leadership Leadership & Leader, Cos'è la leadership
Leadership & Leader, Cos'è la leadershipMirko Cuneo
 
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]Rosario Salanitri
 
Corso comunicazione 2013 completo
Corso comunicazione 2013   completoCorso comunicazione 2013   completo
Corso comunicazione 2013 completoBruno Marzemin
 
PNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePaolo Vallicelli
 
Tecniche di comunicazione
Tecniche di comunicazioneTecniche di comunicazione
Tecniche di comunicazionePaola Toni
 

Was ist angesagt? (20)

Team Building Lab Sinapsi
Team Building Lab SinapsiTeam Building Lab Sinapsi
Team Building Lab Sinapsi
 
Intelligenza emotiva
Intelligenza emotivaIntelligenza emotiva
Intelligenza emotiva
 
Le dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppiLe dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppi
 
Dinamiche di gruppo e leadership
Dinamiche di gruppo e leadershipDinamiche di gruppo e leadership
Dinamiche di gruppo e leadership
 
Goleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaGoleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotiva
 
Tecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceTecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficace
 
Gestione stress
Gestione stressGestione stress
Gestione stress
 
Il processo di_comunicazione
Il processo di_comunicazioneIl processo di_comunicazione
Il processo di_comunicazione
 
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...
 
MBKM Comunicazione non verbale
MBKM Comunicazione non verbaleMBKM Comunicazione non verbale
MBKM Comunicazione non verbale
 
La Comunicazione Efficace nel Gruppo di Lavoro- autore Giuseppe A. ROMEO
La Comunicazione Efficace nel Gruppo di Lavoro- autore Giuseppe A. ROMEOLa Comunicazione Efficace nel Gruppo di Lavoro- autore Giuseppe A. ROMEO
La Comunicazione Efficace nel Gruppo di Lavoro- autore Giuseppe A. ROMEO
 
L'ascolto attivo
L'ascolto attivoL'ascolto attivo
L'ascolto attivo
 
I processi dell’ ascolto
I processi dell’ ascoltoI processi dell’ ascolto
I processi dell’ ascolto
 
Leadership & Leader, Cos'è la leadership
 Leadership & Leader, Cos'è la leadership Leadership & Leader, Cos'è la leadership
Leadership & Leader, Cos'è la leadership
 
Public speaking da paura
Public speaking da pauraPublic speaking da paura
Public speaking da paura
 
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]
Appunti sui Canali Comunicativi [PNL]
 
COME GESTIRE LE EMOZIONI
COME GESTIRE LE EMOZIONICOME GESTIRE LE EMOZIONI
COME GESTIRE LE EMOZIONI
 
Corso comunicazione 2013 completo
Corso comunicazione 2013   completoCorso comunicazione 2013   completo
Corso comunicazione 2013 completo
 
PNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazione
 
Tecniche di comunicazione
Tecniche di comunicazioneTecniche di comunicazione
Tecniche di comunicazione
 

Andere mochten auch

Il Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeIl Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeAlfio Boi
 
Dinamica Di Gruppo
Dinamica Di GruppoDinamica Di Gruppo
Dinamica Di GruppoAlfio Boi
 
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche Weber
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche WeberIl concetto di organizzazione e le teorie classiche Weber
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche WeberAntongiulio Bua
 
Piano Industriale Scuola Digitale
Piano Industriale Scuola DigitalePiano Industriale Scuola Digitale
Piano Industriale Scuola DigitaleAntongiulio Bua
 
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...Antongiulio Bua
 
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0Antongiulio Bua
 
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...Antongiulio Bua
 
Cultura e stile di direzione
Cultura e stile di direzioneCultura e stile di direzione
Cultura e stile di direzioneAntongiulio Bua
 

Andere mochten auch (12)

Il Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeIl Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel sociale
 
Dinamica Di Gruppo
Dinamica Di GruppoDinamica Di Gruppo
Dinamica Di Gruppo
 
Sistemi di direzione
Sistemi di direzioneSistemi di direzione
Sistemi di direzione
 
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche Weber
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche WeberIl concetto di organizzazione e le teorie classiche Weber
Il concetto di organizzazione e le teorie classiche Weber
 
Piano Industriale Scuola Digitale
Piano Industriale Scuola DigitalePiano Industriale Scuola Digitale
Piano Industriale Scuola Digitale
 
Stutture modificate
Stutture modificateStutture modificate
Stutture modificate
 
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...
Teorie classiche: L’Organizzazione Scientifica del Lavoro (Taylor) e La Scuol...
 
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0
 
Motivazione
MotivazioneMotivazione
Motivazione
 
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...
Le critiche alla Burocrazia. Scuola delle Relazioni Umane: Elton Mayo. Schema...
 
Strutture di base
Strutture di base Strutture di base
Strutture di base
 
Cultura e stile di direzione
Cultura e stile di direzioneCultura e stile di direzione
Cultura e stile di direzione
 

Ähnlich wie Gruppi di lavoro

Corso Organizzazione aziendale lezione 6 - var. sociali
Corso Organizzazione aziendale  lezione 6 - var. socialiCorso Organizzazione aziendale  lezione 6 - var. sociali
Corso Organizzazione aziendale lezione 6 - var. socialiAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 6 - var. sociali
Corso oa   lezione 6 - var. socialiCorso oa   lezione 6 - var. sociali
Corso oa lezione 6 - var. socialiAntongiulio Bua
 
Leadership e team building
Leadership e team buildingLeadership e team building
Leadership e team buildingIrene Morrione
 
Team coaching executive_report
Team coaching executive_reportTeam coaching executive_report
Team coaching executive_reportFrancesco di Coste
 
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...Fabiano Catania
 
Capitolo13
Capitolo13Capitolo13
Capitolo13acceole
 
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro Irene Morrione
 
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non soloLa gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non soloGualtiero Tronconi
 
Appr.cooperativo (dopo cap.2)
Appr.cooperativo (dopo cap.2)Appr.cooperativo (dopo cap.2)
Appr.cooperativo (dopo cap.2)silvanamaio
 
Self management
Self managementSelf management
Self managementHTAcamp
 
Gruppo competenze
Gruppo competenze Gruppo competenze
Gruppo competenze imartini
 
Leadership situazionale
Leadership situazionaleLeadership situazionale
Leadership situazionaleIrene Morrione
 

Ähnlich wie Gruppi di lavoro (20)

Comunicazione Relazionale
Comunicazione RelazionaleComunicazione Relazionale
Comunicazione Relazionale
 
Lavorare in team
Lavorare in teamLavorare in team
Lavorare in team
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 6 - var. sociali
Corso Organizzazione aziendale  lezione 6 - var. socialiCorso Organizzazione aziendale  lezione 6 - var. sociali
Corso Organizzazione aziendale lezione 6 - var. sociali
 
Corso oa lezione 6 - var. sociali
Corso oa   lezione 6 - var. socialiCorso oa   lezione 6 - var. sociali
Corso oa lezione 6 - var. sociali
 
Leadership e team building
Leadership e team buildingLeadership e team building
Leadership e team building
 
Team coaching executive_report
Team coaching executive_reportTeam coaching executive_report
Team coaching executive_report
 
Terzomodulo
TerzomoduloTerzomodulo
Terzomodulo
 
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...
 
Capitolo13
Capitolo13Capitolo13
Capitolo13
 
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro
Career coaching: affrontare il primo giorno di lavoro
 
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non soloLa gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
 
Rugby e coachtraining workshop senza filmati
Rugby e coachtraining workshop senza filmati Rugby e coachtraining workshop senza filmati
Rugby e coachtraining workshop senza filmati
 
La formazione Intra Moenia
La formazione Intra MoeniaLa formazione Intra Moenia
La formazione Intra Moenia
 
Secondo Modulo
Secondo ModuloSecondo Modulo
Secondo Modulo
 
Leadership
LeadershipLeadership
Leadership
 
Appr.cooperativo (dopo cap.2)
Appr.cooperativo (dopo cap.2)Appr.cooperativo (dopo cap.2)
Appr.cooperativo (dopo cap.2)
 
Self management
Self managementSelf management
Self management
 
Gruppo competenze
Gruppo competenze Gruppo competenze
Gruppo competenze
 
Leadership situazionale
Leadership situazionaleLeadership situazionale
Leadership situazionale
 
Debriefing e Outdoor Training
Debriefing e Outdoor TrainingDebriefing e Outdoor Training
Debriefing e Outdoor Training
 

Mehr von Antongiulio Bua

Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...Antongiulio Bua
 
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamsonCorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamsonAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 12 - mintzberg
Corso Organizzazione aziendale  lezione 12 - mintzbergCorso Organizzazione aziendale  lezione 12 - mintzberg
Corso Organizzazione aziendale lezione 12 - mintzbergAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificate
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificateCorso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificate
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificateAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 10 - strutture di base
Corso Organizzazione aziendale  lezione 10 - strutture di baseCorso Organizzazione aziendale  lezione 10 - strutture di base
Corso Organizzazione aziendale lezione 10 - strutture di baseAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 9 - gallbraith
Corso oa   lezione 9 - gallbraithCorso oa   lezione 9 - gallbraith
Corso oa lezione 9 - gallbraithAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 8 - thompson
Corso oa   lezione 8 - thompsonCorso oa   lezione 8 - thompson
Corso oa lezione 8 - thompsonAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 7 - simon
Corso Organizzazione aziendale   lezione 7 - simonCorso Organizzazione aziendale   lezione 7 - simon
Corso Organizzazione aziendale lezione 7 - simonAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale riepilogo
Corso Organizzazione aziendale  riepilogoCorso Organizzazione aziendale  riepilogo
Corso Organizzazione aziendale riepilogoAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 5 - seiler
Corso Organizzazione aziendale   lezione 5 - seilerCorso Organizzazione aziendale   lezione 5 - seiler
Corso Organizzazione aziendale lezione 5 - seilerAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 4 - motivazione
Corso Organizzazione aziendale  lezione 4 - motivazioneCorso Organizzazione aziendale  lezione 4 - motivazione
Corso Organizzazione aziendale lezione 4 - motivazioneAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 3 - critiche
Corso Organizzazione aziendale   lezione 3 - criticheCorso Organizzazione aziendale   lezione 3 - critiche
Corso Organizzazione aziendale lezione 3 - criticheAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 2 - Taylor
Corso Organizzazione aziendale   lezione 2 - TaylorCorso Organizzazione aziendale   lezione 2 - Taylor
Corso Organizzazione aziendale lezione 2 - TaylorAntongiulio Bua
 
Corso di Organizzazione aziendale lezione 1 - weber
Corso di Organizzazione aziendale   lezione 1 - weberCorso di Organizzazione aziendale   lezione 1 - weber
Corso di Organizzazione aziendale lezione 1 - weberAntongiulio Bua
 
Corso Organizzazione aziendale Riepilogo
Corso Organizzazione aziendale  RiepilogoCorso Organizzazione aziendale  Riepilogo
Corso Organizzazione aziendale RiepilogoAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 13 - williamson
Corso oa   lezione 13 - williamsonCorso oa   lezione 13 - williamson
Corso oa lezione 13 - williamsonAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 12 - mintzberg
Corso oa   lezione 12 - mintzbergCorso oa   lezione 12 - mintzberg
Corso oa lezione 12 - mintzbergAntongiulio Bua
 
Corso oa lezione 10 - strutture di base
Corso oa   lezione 10 - strutture di baseCorso oa   lezione 10 - strutture di base
Corso oa lezione 10 - strutture di baseAntongiulio Bua
 

Mehr von Antongiulio Bua (19)

Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...
 
Pa_KilometroZero
Pa_KilometroZeroPa_KilometroZero
Pa_KilometroZero
 
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamsonCorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 12 - mintzberg
Corso Organizzazione aziendale  lezione 12 - mintzbergCorso Organizzazione aziendale  lezione 12 - mintzberg
Corso Organizzazione aziendale lezione 12 - mintzberg
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificate
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificateCorso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificate
Corso Organizzazione aziendale lezione 11 - modificate
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 10 - strutture di base
Corso Organizzazione aziendale  lezione 10 - strutture di baseCorso Organizzazione aziendale  lezione 10 - strutture di base
Corso Organizzazione aziendale lezione 10 - strutture di base
 
Corso oa lezione 9 - gallbraith
Corso oa   lezione 9 - gallbraithCorso oa   lezione 9 - gallbraith
Corso oa lezione 9 - gallbraith
 
Corso oa lezione 8 - thompson
Corso oa   lezione 8 - thompsonCorso oa   lezione 8 - thompson
Corso oa lezione 8 - thompson
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 7 - simon
Corso Organizzazione aziendale   lezione 7 - simonCorso Organizzazione aziendale   lezione 7 - simon
Corso Organizzazione aziendale lezione 7 - simon
 
Corso Organizzazione aziendale riepilogo
Corso Organizzazione aziendale  riepilogoCorso Organizzazione aziendale  riepilogo
Corso Organizzazione aziendale riepilogo
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 5 - seiler
Corso Organizzazione aziendale   lezione 5 - seilerCorso Organizzazione aziendale   lezione 5 - seiler
Corso Organizzazione aziendale lezione 5 - seiler
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 4 - motivazione
Corso Organizzazione aziendale  lezione 4 - motivazioneCorso Organizzazione aziendale  lezione 4 - motivazione
Corso Organizzazione aziendale lezione 4 - motivazione
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 3 - critiche
Corso Organizzazione aziendale   lezione 3 - criticheCorso Organizzazione aziendale   lezione 3 - critiche
Corso Organizzazione aziendale lezione 3 - critiche
 
Corso Organizzazione aziendale lezione 2 - Taylor
Corso Organizzazione aziendale   lezione 2 - TaylorCorso Organizzazione aziendale   lezione 2 - Taylor
Corso Organizzazione aziendale lezione 2 - Taylor
 
Corso di Organizzazione aziendale lezione 1 - weber
Corso di Organizzazione aziendale   lezione 1 - weberCorso di Organizzazione aziendale   lezione 1 - weber
Corso di Organizzazione aziendale lezione 1 - weber
 
Corso Organizzazione aziendale Riepilogo
Corso Organizzazione aziendale  RiepilogoCorso Organizzazione aziendale  Riepilogo
Corso Organizzazione aziendale Riepilogo
 
Corso oa lezione 13 - williamson
Corso oa   lezione 13 - williamsonCorso oa   lezione 13 - williamson
Corso oa lezione 13 - williamson
 
Corso oa lezione 12 - mintzberg
Corso oa   lezione 12 - mintzbergCorso oa   lezione 12 - mintzberg
Corso oa lezione 12 - mintzberg
 
Corso oa lezione 10 - strutture di base
Corso oa   lezione 10 - strutture di baseCorso oa   lezione 10 - strutture di base
Corso oa lezione 10 - strutture di base
 

Kürzlich hochgeladen

Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 

Kürzlich hochgeladen (19)

Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 

Gruppi di lavoro

  • 1. Lezione 5 (Cap. 4: pp. 127-157, Decastri, 2011) Gruppi di lavoro Comunicazione e conflitto Università Trieste Anno Accademico 2011/2012 1
  • 2. Contenuti 1. Gruppi di lavoro –  Perché parlare di gruppi di lavoro –  Definizione e tipologie di gruppi di lavoro –  Dimensioni e fasi di sviluppo –  Ciclo di vita –  Condizioni di efficacia 2. Comunicazione –  Elementi della comunicazione –  La decodifica aberrante –  La comunicazione non verbale 3. Conflitto –  Un modello di diagnosi dei conflitti –  Il conflitto come processo –  La gestione del conflitto 2
  • 3. Contenuti 1° parte 1. Gruppi di lavoro –  Perché parlare di gruppi di lavoro –  Definizione e tipologie di gruppi di lavoro –  Dimensioni e fasi di sviluppo –  Ciclo di vita –  Condizioni di efficacia 2. Comunicazione –  Elementi della comunicazione –  La decodifica aberrante –  La comunicazione non verbale 3. Conflitto –  Un modello di diagnosi dei conflitti –  Il conflitto come processo –  La gestione del conflitto 3
  • 4. Perché parlare di gruppi di lavoro? •  crescita di ambienti caratterizzati da un elevato grado di partecipazione (strutture trasversali: comitati, gruppi di progetto, task force) •  diffusione delle team based organization, •  espansione dei team virtuali •  utilizzo dei gruppi come forme di azione collettiva che partecipano attivamente ai processi di decisione pubblica 4
  • 5. Cosa è un gruppo? Un gruppo di lavoro è “qualcosa di più, o per meglio dire, qualcosa di diverso dalla somma dei suoi membri […]; quel che ne costituisce l’essenza non è la somiglianza o la dissomiglianza riscontrabile tra i suoi membri, bensì la loro interdipendenza” (Lewin, 1972) •  bisogni individuali •  caratteristiche dell’obiettivo e la natura Cosa ne stimola dei compiti la formazione? •  capacità di influenzare e esercitare controllo sull’ambiente 5 •  prossimità fisica e l’interazione
  • 6. Tipologia di gruppi intensità della relazione: gruppi primari e secondari livello di formalizzazione: gruppi formali e informali durata: gruppi permanenti o temporanei dimensione: gruppi piccoli e grandi 6
  • 7. Le dimensioni del gruppo di lavoro NUMERO DI COMPONENTI DEL GRUPPO 13-16 Funzionamento del gruppo 4-7 membri 8-12 membri membri Da moderata Pressione sulla leadership Bassa Moderata ad elevata Tolleranza della leadership Da bassa a Moderata Elevata da parte dei membri moderata Opportunità di partecipare Elevata Moderata Bassa Da moderato Uso di regole e procedure Basso Moderato ad elevato Tempo necessario per Basso Moderato Elevato giungere a una decisione 7
  • 8. Le fasi di sviluppo di un gruppo formazione conflitto strutturazione prestazione aggiornamento - approvazione del - senso di appartenenza territorio - coesione sugli obiettivi - valutazione - spinta al - definizione scopi/ azione comune - gradimento reciproco riconoscimento formale - soddisfazione per gli obiettivi del gruppo obiettivi raggiunti - tensioni e - fiducia - definizione attività, ostilità - tolleranza e costruttività - regole e norme priorità e regole - sfida alla condivise - gestione dei conflitti - sensazione di vuoto -incertezza / leadership - cooperazione - raggiungimento degli confusione obiettivi forming storming norming performing adjourning immaturo maturo 8 (inefficiente, inefficace) (efficiente, efficace)
  • 9. L’efficacia di un gruppo di lavoro (1) CONTESTO OBIETTIVI Efficacia Efficacia di un di un gruppo gruppo 9
  • 10. L’efficacia di un gruppo di lavoro (2) CONTESTO: fuori dal diretto RUOLO: un modello di comportamento che controllo del gruppo, ne soddisfa le esigenze e le aspettative del influenza l’efficacia gruppo nei confronti dell’individuo. •  Supporta: il riconoscimento da parte degli altri; l’ottimizzazione delle differenze; la prevedibilità dell’agire OBIETTIVO •  definito in termini di LEADERSHIP risultato •  ISTITUZIONALE: nominata dall’organizzazione •  costruito sui fatti o dai membri del gruppo e si differenzia grazie a un’autorità legittima formale •  finalizzato in modo esplicito •  FUNZIONALE: in grado di adempiere a •  chiaro e articolato in compiti specifici compiti in base a capacità •  perseguibile professionali riconosciute o a specifiche •  valutabile richieste del gruppo METODO DI LAVORO: «regole che organizzano il lavoro del COESIONE: «l’intensità con cui i membri gruppo, in vista di determinati di un team avvertono il desiderio di obiettivi» (Bertoli 1995) rimanere insieme e di impegnarsi nei confronti del gruppo» (Slocum, Hellriegel 2010) 10
  • 11. L’efficacia di un gruppo di lavoro: ruoli (1) Il chiarimento della differenziazione dei ruoli è una tappa essenziale per la divisione del lavoro PRESIDIO DELL’OBIETTIVO: necessario per Area del Area del garantire il raggiungimento degli obiettivi obiettivo compito Ruolo del conservatore: colui che costruisce la memoria del gruppo, che cerca di evitare il ritorno al punto di partenza evidenziando le difficoltà e le CONSERVATORE METODOLOGO criticità dell’innovazione Ruolo del realizzatore: orientato alla pragmaticità, REALIZZATORE NEGOZIATORE spinge verso la realizzazione tenendo sotto controllo i tempi COMUNICATORE INNOVATORE PRESIDIO DELLE RELAZIONI: area molto critica Ruolo del comunicatore: ascolta tutti gli interventi, FACILITATORE CREATIVO li sintetizza e verifica la comprensione da parte di tutti delle diverse argomentazioni Ruolo del facilitatore delle relazioni: cerca di Area delle Area della coinvolgere tutti nelle varie occasioni di confronto e si relazioni qualità mobilita per attivare situazioni propositive e poco del lavoro formali 11
  • 12. L’efficacia di un gruppo di lavoro: ruoli (2) PRESIDIO DEL COMPITO: fornisce la base Area del Area del necessaria per l’assunzione delle responsabilità e obiettivo compito l’accettazione del rischio Ruolo del metodologo: logico e ordinato, attento CONSERVATORE METODOLOGO alla definizione dei percorsi di lavoro Ruolo del negoziatore: alla continua ricerca REALIZZATORE NEGOZIATORE dell’integrazione tra i diversi punti di vista e soluzioni applicabili al problema, favorisce la presa di decisioni condivise. COMUNICATORE INNOVATORE PRESIDIO DELLA QUALITÀ: per raggiungere risultati che rendano effettivamente conto di uno FACILITATORE CREATIVO sforzo collettivo orientati al miglioramento Ruolo dell’innovatore: colui che spinge a cambiare Area della modo di lavorare, per rinnovare gli strumenti e le Area delle metodologie di analisi, per trovare nuove soluzioni ai relazioni qualità del lavoro vecchi problemi Ruolo del creativo: colui che ribalta degli schemi di ragionamento del gruppo e propone idee e progetti 12 nuovi.
  • 13. L’efficacia di un gruppo di lavoro: la leadership di servizio Il dover esser della leadership nei gruppi di lavoro è un leader esperto di relazioni in grado di ottimizzare le risorse disponibili e «fluidificare il lavoro», definito leader di servizio. ü situazionale: dipende dalla situazione situazionale contingenze, dagli obiettivi, dalle caratteristiche dei membri e dalle circostanze organizzative trasparente ü trasparente: in grado di definire i ruoli già nella fase di costituzione del gruppo ü pragmatica: ancorata ai fatti pragmatica ü orientata al compito: indirizzata al presidio dell’obiettivo e tendente alla sua definizione orientata al compito implementazione ü orientata alla relazioni: garantisce il orientata alla relazioni riconoscimento delle capacità individuali per guidare il gruppo verso una maggiore integrazione 13
  • 14. Contenuti 2° parte 1. Gruppi di lavoro –  Perché parlare di gruppi di lavoro –  Definizione e tipologie di gruppi di lavoro –  Dimensioni e fasi di sviluppo –  Ciclo di vita –  Condizioni di efficacia 2. Comunicazione –  Elementi della comunicazione –  La decodifica aberrante –  La comunicazione non verbale 3. Conflitto –  Un modello di diagnosi dei conflitti –  Il conflitto come processo –  La gestione del conflitto 14
  • 15. La comunicazione l’intero comportamento in una situazione di interazione ha valore di messaggio, vale a dire è comunicazione e ne consegue che comunque ci si sforzi non si può non comunicare (Watzlawick et al. 1971). DEFINIZIONE DI COMUNICAZIONE Trasmissione Condivisione e relazione sociale 15
  • 16. Gli elementi del processo di comunicazione … emittente e destinatario messaggio canali significato e processi di codifica e decodifica contesto 16
  • 17. Gli elementi del processo di comunicazione: un focus messaggio à significato à codice alfabeto di simboli Codice = Sistema convenzionale e culturale insieme di regole Codice Codice Fonte Messaggio Messaggio Ricevente Emittente emesso Canale ricevuto Destinatario Processo di codifica Processo di decodifica 17
  • 18. Fallimento della comunicazione? L’identificazione del messaggio emanato dall’emittente non comprende automaticamente la corretta interpretazione da parte del ricevente Decodifica aberrante: •  carenza di codice •  disparità di codice •  interferenze circostanziali •  delegittimazione dell’emittente 18
  • 19. Le comunicazione non verbale: le componenti (1) Sistema paralinguistico: suoni che emettiamo a prescindere dalle parole Sistema cinesico: movimenti degli occhi, del volto e del corpo 19
  • 20. La comunicazione non verbale: le componenti (2) La prossemica: gestione della distanza fisica tra zona intima gli individui con i relativi significati (fino a 0,5 metri) conversazioni rilassate e informali (da 0,5 a 1 metro) zona sociale (da 1 a 3 metri) zona pubblica (oltre 4 metri) L’aptica: le diverse forme di contatto fisico 20
  • 21. La comunicazione non verbale: un esempio 21
  • 22. Il conflitto Il conflitto può essere descritto come «un processo nel quale una parte (persona o gruppo) percepisce che i propri interessi vengano contrastati o influenzati negativamente da un’altra parte (persona o gruppo)» (Slocum, Hellriegel 2010). Fattori che generano conflitto valori, atteggiamenti e convinzioni Fattori bisogni diversi individuali erronea percezione o da un giudizio sull’altro elevato grado di interdipendenza Fattori grado di consenso elevato situazionali elevato grado di ambiguità specializzazione orizzontale del lavoro Fattori influenza e autorità multipli organizzativi 22 regole e procedure
  • 23. Un modello di diagnosi dei conflitti 23
  • 24. Il conflitto come processo latenza (precondizioni) riconoscimento (fase cognitiva) percezione emozionale (fase affettiva) manifestazione aperta (fase comportamentale) conseguenze (risoluzione) 24
  • 25. La gestione del conflitto Tempi: Soggetti: Profilassi Mediatore o arbitro (se interviene una terza Gestione parte) Processi: Situazioni Rinvio emergenti: Confronto Permanenza Negoziazione Allontanamento Imposizione 25