5. 35% sepolti
Potenzialmente
salvabili
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 9 - pag 250
Tuesday, November 8, 2011
6. 15 minuti di sopravvivenza
Entro i primi 15
minuti dal
seppellimento
sopravvive il 93%
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 9 - pag 254
Tuesday, November 8, 2011
7. A.R.T.VA. perché
• 35 percentuale di sepolti in caso di valanga
• 15 minuti per salvare un sepolto
• 93 percentuale di sopravvisuti nei 15 minuti
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 9
Tuesday, November 8, 2011
9. Antenna rice-trasmittente
RICEVE TRASMETTE
457 kHz
Ricezione (incidente) OPPURE Trasmissione (gita)
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 10
Tuesday, November 8, 2011
10. Campo Magnetico
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 10 - pag 269
Tuesday, November 8, 2011
11. RICERCA
Il segnale dell’ARTVA RX
TX RX AUMENTA quando
diminuisce la distanza dal TX
Il segnale dell’ARTVA RX
AUMENTA quando la
TX
RX
direzione dell’antenna è
parallela a quella del TX
TX: A.R.T.VA. in trasmissione (sommerso)
Legenda
RX: A.R.T.VA. in ricezione (sopravvissuto)
Tuesday, November 8, 2011
12. Tipi di A.R.T.VA.
ANALOGICO
Converte il segnale elettrico in segnale acustico
Unica regolazione: volume
DIGITALE
Converte il segnale elettrico ininformazioni numeriche
Ha un display (e tanti bottoni)
FONDAMENTALE: LEGGERE IL MANUALE
Tuesday, November 8, 2011
14. Alla partenza della gita (I)
• La valanga (per fortuna) è un evento raro
• La maggior parte del tempo usiamo il nostro
ARTVA in trasmissione
• Se in caso di incidente il sommerso non ha
l’ARTVA in trasmissione non possiamo trovarlo
• E’ IMPORTANTISSIMO controllare il corretto
funzionamento del nostro ARTVA personale e
quello dei nostri compagni di gita dalla partenza
fonte: Manuale ARTVA - Cap 2 - pag 76
Tuesday, November 8, 2011
15. Alla partenza della gita (II)
• FASE 1: capogita in TX, altri in RX. Capogita passa
controllando di “essere sentito” dagli altri
• FASE II: capogita in RX, altri in TX. Gli altri passano
davanti al capogita che controlla di “sentire” gli altri
• FASE III: il capogita commuta il propri ARTVA da
RX a TX (l’ultimo degli altri glielo ricorda)
fonte: Manuale ARTVA - Cap 2 - pag 76
Tuesday, November 8, 2011
16. In caso di incidente:
Fasi di Ricerca
• Fase Primaria: Ricerca del primo segnale
• Fase Secondaria: Localizzazione del travolto
• Fase Finale: Ricerca di precisione
Tuesday, November 8, 2011
17. F1: Ricerca del primo segnale
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 10 - pag 283
Tuesday, November 8, 2011
18. te un segnale ancora percettibile a livello 3 (es. vali-
F2: Localizzazione del travolto
do con A.R.VA. aventi un commutatore di volume a
9 livelli di regolazione).
6°- Nella fase finale di ricerca si
adotta il sistema a croce.
5°- Ripetere le fasi 2-3-4 finché
il commutatore del volume indi-
ca livelli bassi (2-3) tali da con-
sentire l’inizio della fase finale.
4°- Ripetere l’operazione a ven-
taglio per individuare la direzio-
ne che fornisce la maggiore
intensità.
3°- Fermarsi e ridurre il volume
in modo da sentire il segnale
chiaro e udibile nelle sue varia-
zioni. Non portare il volume
alla soglia udibile più bassa per-
ché si rischierebbe di perdere il
segnale.
2°- Procedere nella direzione
individuata fino a che il volume
del segnale è talmente elevato da
non consentire la percezione di
ulteriori variazioni.
1°- Una volta rilevato un segna-
le ben stabile, tenere l’apparec-
chio orizzontale e con l’altopar-
lante rivolto verso l’alto. Spostare
lentamente il braccio da sinistra
verso destra per un angolo di
120° e percepire le variazioni di
intensità del “BIP”. Ripetere il
movimento a ventaglio finché
non si individua la direzione che
fornisce la maggiore intensità.
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 10 - pag 284
Tuesday, November 8, 2011
19. F3: Ricerca di precisione
fonte: Manuale di Scialpinismo - Cap 10 - pag 281
Tuesday, November 8, 2011
20. 50: un altro numero importante
Ricerca MULTIPLA
E’ importante saperla fare
Vedremo sul campo nelle esercitazioni le principali
tecniche utilizzate per la ricerca multipla, che variano
molto in base alla posizione relativa degli ARTVA
sommersi (vicni/lontani) e al tipo di ARTVA che effettua
la ricerca (analogico/digitale)
Tuesday, November 8, 2011
21. Conclusioni
• 35, 15, 93 tre numeri da ricordare
• Accendere l’ARTVA e verificare il corretto
funzionamento in RX e in TX
• Conoscere il proprio ARTVA
• Esercitarsi tutti gli anni
Tuesday, November 8, 2011