3. RicostruiamoCI
Enti
Pubblici
La piattaforma Ricostruiamoci si presenta come l’interfaccia operativa che le Pubbliche
Amministrazioni possono utilizzare nelle diverse fasi del progetto con lo scopo di
sviluppare progetti in chiave sostenibile come voluto dalla comunità europea e dai
trattati internazionali.
PIATTAFORMA DI RICOSTRUZIONE SOSTENIBILE DELLE ZONE EMILIANE TERREMOTATE_ A. BAROLLO, L. COMERLATI
4. CONVENZIONI INTERNAZIONALI
Di Chiara D’Agostin e Linda Comerlati
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5. EUROPA 2020
PROGETTO
INCLUSIVO PROGETTO
SOSTENIBILE
PROGETTO
CREATIVO
una società equa può mirare aumento del sapere e da un’industria carbon
a realizzare al massimo il suo dell’innovazione per creare based a una zero carbon
potenziale umano ma una mercati più competitivi per salvaguardare
società asimmetrica è in l’ecosistema e la salute
grado di generare solo caos delle future generazioni
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6. IMPRONTA ECOLOGICA = 1 ENTRO IL 2020
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7. STEP 1 _ CALCOLO DELLA PRESSIONE UMANA
http://wwf.panda.org/about_our_earth/all_publications/living_planet_report/
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8. BEST FOOT FORWARD: IMPRONTA INDIVIDUALE
http://www.bestfootforward.com/resources/ecological-footprint/
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9. RIELABORAZIONE METODO DI BLECIC: IMPRONTA PER FAMIGLIA
rielaborazioni di Blecic 2004, Musco 2010
m
Indica ilconsumo individuale mensile nella colonna D
Numero di persone per famiglia: 1 (terra e mare in metri quadrati)
Quantità eqv. quantità Euro I) ENERGIA II) TERRA III) PASCOLO IV) FORESTA V) TERRA VI) MARE
CATEGORIE Unità per mese per anno spesi (mese) FOSSILE ARABILE EDIFICATA
1.-CIBO
Inserisci percentuale di cib o acquistato che va inutilizzato anziché mangiato nella tua famiglia 15% ( 26 percento è la media nazionale americana)
Quanto cib o che compri è prodotto localmente, non ha sub ito processi industriali ed è di stagione? b a. La maggioranza del cibo che compro è confezionato, fuori stagione e viene da lontano.
b. Circa un quarto
c. Circa metà
100% d. Circa tre quarti
•Cibo
e. La maggioranza del cibo che compro è prodotto localmente, non lavorato e di stagione
.Verdure, patate & frutta [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Pane [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Riso, cereali, spaghetti, etc. [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Legumi [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Latte & yogurt [l] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Gelato, panna [l] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Formaggio, burro [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
•Spese domestiche
.Uova [considerate 50 g ciascuna] [number] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Carne
..Maiale [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
..Pollame, tacchino [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
..Manzo (nutrito a mangimi) [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0 0
..Manzo (nutrito al pascolo) [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Pesce [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Succhi & vini [l] 0,0 0 € 0,00 0 0
•Trasporti
.Zucchero [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Olio e grassi Vegetali
..solidi [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
..liquidi [l] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Tea & caffè [kg] 0,0 0 € 0,00 0 0
.Orti [area usata per produrre cibo] [m2] 0,0 0 0
.A pranzo fuori [Pasti completi] [number] 0,0 0 € 0,00 0 0 0
SUB-TOTAL-1 0,0 0,0 € 0,00 0 0 0 0 0 0
•Beni
2.-SPESE DOMESTICHE
(abbigliamento oggetti, .Casa [area vivibile]
..casa di mattoni [m2] 0 0 € 0,00 0
…)
..casa di legno (US standard) [m2] 0 0 € 0,00 0 0
.Giardino [o area totale occupata incl. casa] [m2] 0 0 € 0,00 0
. Hotels, Motels [Euro] 0 0 € 0,00 0 0
.Elettricità (controlla anche la fonte--vedi nota) [kWh] 0 0 € 0,00
introduci come frazione. es. 25% = 0.25
.. prodotta termicamente (fossile e nucleare) 0,00% 0
•Servizi
..termoelettrica di bassa quota 0,00% does 0
(comunicazione, ..termoelettrica di alta quota
..Pannelli solari (su aree di tetti esistenti)
..solar [on newly built-up aree di neocostruzione)
..Pannelli solari (su area]
0,00%
0,00%
0,00%
not
add up
to
0
0
istruzione, …) ..vento
.Gas Fossili (gas naturali)
..gas cittadino [m3]
0,00%
0,0
100 %
0 € 0,00 0
0
..gas liquido in bombola [kg] 0,0 0 € 0,00 0
.Combustibili liquidi fossili (gasolio)
..in volume [l] 0,0 0 € 0,00 0
•Rifiuti
..in peso [kg] 0,0 0 € 0,00 0
.Carbone [kg] 0,0 0 € 0,00 0
.Acqua (non inclusa poiché dipende dalle locali [m3]
circostanze) 0 0 € 0,00 0
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10. FOOTPRINT NETWORK: IMPRONTA NAZIONALE
http://www.footprintnetwork.org/en/index.php/GFN/page/trends/italy/
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11. STEP 2 _ CALCOLO DELLA BIOCAPACITÀ
Moltiplico ogni area per il fattore di conversione relativo ai diversi tipi di terreno:
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12. STEP 3 _ CALCOLO DEL DEFICIT DI TERRENO BIOPRODUTTIVO
=1
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13. STANDARD DI ONE LIVING PLANET
Questo modello si ispira a “One Planet Living”, che è promosso a livello
internazionale dal WWF. Esso propone una visione del mondo sostenibile, in cui le
persone possono godere di un’alta qualità di vita non compromettendo la capacità
produttiva del pianeta.
Per raggiungere questi scopi il team di One Planet Living propone una matrice di
progettazione attenta e responsabile, che funziona a varie scale, dall’edificio al
livello urbano.
www.oneplanetliving.org
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14. STEP 1_CALCOLO DELL’IMPRONTA ECOLOGICA
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15. OGNI PROGETTO DEVE RISPETTARE LA CAPACITÀ DI CARICO DELLA TERRA
Se tutti
vivessimo
come un
europeo
medio
Per supportare i progetti che attualmente vengono proposti e gli attuali stili di
vita occorrerebbero almeno tre terre, per questo occorre abbassare il loro
livello di pressione a livelli sostenibili, perché abbiamo una sola Terra.
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16. STEP 2 _ COME RIDURRE L’IMPRONTA?
PROGETTO METABOLICO!
IL CICLO APERTO DELLE RISORSE DEL PROGETTO DALLE MATERIE PRIME AI RIFIUTI
Zero emissioni
Salute e
felicità Zero rifiuti
Equità Trasporti
sostenibili
RESILIENZA
SOCIALE
Cultura Materiali
sostenibili
Cibo
Habitat sostenibile
naturale Acqua
sostenibile
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17. COERENZA CON GLI OBIETTIVI CONCORDATI DALLA COMUNITÀ
Materiali sostenibili
- DOE, Energy Star certification certificazione FSC per il legno
- Direttiva CEE 89/106 i materiali devono rispondere a esigenze di resistenza,
sicurezza,
salute degli utenti, risparmio energetico.
Cibo locale e sostenibile
Evitare o ridurre il cibo prodotto con un’agricoltura industriale perché può essere di
bassa qualità, depauperare l’ecosistema e avere alti costi ambientali di trasporto
Trasporto sostenibile
- UE Libro verde 2007 entro il 2020: 1. promuovere spostamento a piedi in bici, car
pooling, car sharing, trasporto merci fuori dal centro urbano; 2. riduzione 20% rispetto
al 1990 di emissioni CO2 tramite tecnologia più efficiente, buone pratiche di trasporto
urbano, appalti ecologici, educazione stradale; 3. sistemi di trasporto intelligenti (STI)
come GPS; 4. accessibilità al trasporto pubblico, migliore progettazione, corsie
riservate, collegamenti tra parti urbane; 5.sicurezza: migliore tecnologia e uso STI; 6.
Aumento conoscenza dei progettisti e promotori tramite istituzione di partenariati e di
banche dati.
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18. Acqua sostenibile
- Dir. UE 60/2000, raggiungere un «buono stato» ecologico e chimico di tutte le acque
comunitarie entro il 2015.
-Metodo LEED del GBC per valutare il livello di ecosostenibilità degli edifici: 1.ridurre il
carico di fornitura idrica e produzione acque reflue del 20% rispetto al caso di
riferimento; 2.controllare la qualità delle acque reflue per evitare la presenza di
inquinanti; 3.evitare o ridurre l’uso di acqua potabile per l’irrigazione (uso di
vegetazione meno bisognosa d’acqua); 4.ridurre la produzione di acque reflue
(apparecchiature efficienti, trattamenti, uso acque grigie); 5.ulteriore riduzione del
30%, 35%, 40% dell’uso di acqua.
Habitat naturale
- 1992 conferenza di Rio
- 2002 conferenza di Johannesburg, obiettivo 2010 di arrestare la perdita di
biodiversità
- 2010 convenzione biodiversità Nagoya, aumentare entro il 2020 le aree protette dal
10 al 17%, condivisione banche dati patrimonio genetico della biodiversità,
introduzione biodiversità come valore contabile nei bilanci nazionali.
- Comm. UE 670/2005, dotarsi di una strategia di salvaguardia e aumento della
biodiversità entro il 2030, favorire la conoscenza dei dati, monitorare i risultati,
elaborare indicatori.
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19. Cultura
Conferenza di Lisbona 2000 per fare dell’Unione la più competitiva e dinamica
economia della conoscenza entro il 2010: 1. diffusione Internet; 2. ricerca e
innovazione; 3. sostegno alle piccole imprese, favoriti i cluster; 4. politiche sociali per
aumentare il personale qualificato (programma Erasmus, Leonardo) e aumentare
l’età lavorativa.
Equità
2001 Millennium Agenda, abbattere la povertà entro il 2015.
1998 Convenzione di Aarhus, accesso all’informazione, partecipazione democratica
ai processi decisionali, pari opportunità.
2004 Dichiarazione di Lucca, attuazione della convenzione di Aarhus.
Salute e felicità
Who Healthy city programme 2000, pratiche pubbliche urbane per favorire la salute
dei cittadini, database di best practices.
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20. 0 emissioni
- 1996 Protocollo di Kyoto, Convenzione sul cambiamento climatico, entro il 2012
riduzione emissioni dal 6 all’8% rispetto al 1990
- Legge 120/2002 di ratifica italiana, entro il 2012 riduzione emissioni del 6,5%
rispetto al 1990 2007 AIA , 0 carbon entro il 2030
- 2010 Commissione europea entro il 2020 1.ridurre le emissioni di gas serra del
30% rispetto al 1990; 2.portare al 20% l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile;
3.aumentare del 20% l’efficienza energetica
- Dir. EU 91/2002. Efficienza energetica negli edifici
- Dlgs 192/2005 attuazione della direttiva europea, obbligo certificazione
energetica per edifici pubblici, valore limite consumo edifici classe A 8,5 kWh/mq
anno
-2010 Conferenza Cancun, necessità di politiche a lungo termine per ridurre
l’innalzamento della temperatura a 1,5 gradi al 2050, necessità rinnovamento
protocollo di Kyoto
0 rifiuti
- Direttiva 2008/98/EC, aumento del 50% entro il 2012 del riutilizzo e riciclaggio dei
rifiuti, società del riciliaggio, valore economico dei rifiuti, considerazione dell’intero
ciclo di vita del prodotto.
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21. STEP 3 _ R&S OLTRE ONE PLANET
Town and City country Planning Association (Regno Unito)
Ecotowns: 11 linee guida per uno sviluppo sostenibile
•Transport
•Inclusive design
•Towards zero waste
•Housing
•Community development
•Biodiversity
•Water management
•Energy
•Green infrastructure
•Delivery
•Economy
http://www.tcpa.org.uk/
Eu Commission Research and Innovation fo Sustainable
Development
EU Sustainable Development Strategy
•Climate change and clean energy
•Sustainable transport Ogni indicatore deve essere
•Sustainable production and consumption Semplice, Misurabile, Attuabile,
•Better management of natural resources Rilevante, attendibile e
•Public health threats
•Social inclusion, demography and migration riproducibile, Tempestivo
•Fighting global poverty
http://ec.europa.eu/research/sd/index_en.cfm
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22. RICOSTRUZIONE A BREVE TERMINE: CASA D’EMERGENZA
CROWDSOURCING
PROGETTI
CROWDFUNDING
CONDIVISIONE
INFO
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23. CROWDSOURCING EMILIA
La gestione di Processi Orizzontali
IDEE
RETE INTERNET INNOVAZIONE
PIATTAFORME CREATIVITÀ
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24. La piattaforma internet “RicostruiamoCI”, permette di
caricare progetti architettonici da parte di progettisti di varie
provenienze (università, studi professionali e aziende).
I progetti avranno le seguenti caratteristiche:
• il comfort e la salubrità degli ambienti;
• la completa possibilità di dismissione o riutilizzo una volta
terminato il periodo di residenza provvisorio;
• l’autosufficienza energetica (in modo da non dover
dipendere da impianti pubblici a rischio);
• la velocità di costruzione (poche settimane);
IDEE
• per residenze con durata variabile da qualche mese ad
progetti
alcuni anni
CREATIVITA’ INNOVAZIONE
piattaforma
sostenibilità
web
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25. SI crea così un database di possibili proposte, con varie
metrature, caratteristiche funzionali, estetiche e costruttive
diverse. Ciascuna comunità o gruppo di persone bisognose
potrà scegliere il progetto preferito e comunicarlo alla
piattaforma attivando un feedback immediato.
C
P P C
RicostruiamoCI
P C
AMMINISTRAZIONE
LOCALE C : cittadini
P : progetti
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26. Modello crowdsourcing di riferimento: ARCBAZAR.COM
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27. CROWDFUNDING EMILIA
RicostruiamoCI da spazio a ogni progetto per
essere descritto sia dal punto di vista ideativo
che costruttivo. In questo modo puntiamo a
facilitarne la comprensione e favorire il
finanziamento da parte di utenti esterni, o di
aziende o altri enti pubblici.
Ogni contribuente riceverà qualcosa in cambio
proporzionalmente all’entità della donazione,
cosi come vuole la prassi del crowdfundig,
dalla semplice citazione nell’elenco dei
finanziatori, alla partecipazione come sponsor
effettivo, alla designazione come ditta
appaltante.
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28. Modello crowdfunding di riferimento:KICKSTARTER.COM
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29. CONDIVISIONE INFO EMILIA
“RicostruiamoCI”, permetterà
la massima condivisione della
conoscenza, di informazioni,
dati e statistiche sulla
ricostruzione in modo tale da
applicare una massima
trasparenza in ogni fase di
svolgimento del progetto.
Si cerca cosi di favorire un
modello di sviluppo basati su:
•COMUNICAZIONE E
DIFFUSIONE IDEE
•PROMOZIONE DI PARI
DIRITTI E OPPORTUNITÀ
•CONDIVISIONE BEST
PRACTICES
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30. Modello per condivisione info: MAKEITRIGHTNOLA.ORG
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31. modello per condivisione info: PROTEZIONECIVICA.NIN.COM
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32. RICOSTRUZIONE A LUNGO TERMINE: LA CITTÀ
NORME
TECNICHE
EDILIZIE
PAT
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33. La ricostruzione a lungo termine ha come linea guida lo sviluppo sostenibile che interessa
gli strumenti di pianificazione del territorio:
•PAT (piano assetto del territorio);
•norme tecniche edilizie.
Tali strumenti dovranno essere pensati come resilienti, cioè capaci di reagire a
eventuali modifiche in corso d’opera delle condizioni di progetto, in particolare eventi
sismici e cambiamento climatico.
Regole progetto orizzontale:
1.DEFINIRE LE SCELTE
2.SELEZIONARE I DATI
3.STIMOLARE LA COOPERAZIONE
4.PROCEDERE PER PICCOLI PASSI
5.GARANTIRE NUOVE
INFRASTRUTTURE
6.GRANDE ADATTABILITA
7.GRANDE INTERSCAMBIABILITA’
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34. Modello per città smart: SMARTURBANISM.ORG.UK
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35. CONTATTI
VoD è un think tank nato nello IUAV, che ha
come obiettivo la condivisione del sapere nel
campo dell’urbanistica, della gestione urbana
Vod.blogsite.org
e dell’architettura
Responsabili del progetto
Dott. Alessio Barollo alessio.barollo@gmail.com
Dott.ssa Linda Comerlati linda.comerlati@gmail.com
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