1. Formazione Animatori Digitali - PNSD
IL SOCIAL READING
Strumento di Promozione e Miglioramento della Lettura
Alessandra Rucci
Dirigente Scolastico IIS Savoia Benincasa – PhD in Scienze dell’Educazione
2. LA LETTURA NEI CURRICOLI
Abbiamo un problema con la lettura a scuola?
https://padlet.com/alessandra_rucci/socialreading
Che cosa facciamo per promuovere la lettura tra gli studenti?
https://padlet.com/alessandra_rucci/socialreading2
3. Cosa dicono i docenti?
FAR LEGGERE E’ FACILE?
Demotivazione degli studenti
Programmi scolastici che non facilitano la motivazione alla lettura
Spazi scolastici non adeguatamente
predisposti per la pratica della lettura
Difficoltà nella lettura profonda
Risultati dall’indagine «Social Reading Forum», 20-31 Gennaio 2016
4. LA LETTURA PROFONDA
Insieme degli atti che consentono di decodificare, interpretare e valutare i
contenuti – immaginari e reali – dei libri, insieme a ciascun processo in cui
la cognizione e l’emozione giocano un ruolo.
La lettura profonda (deep reading) sta diventando una competenza di
vitale importanza perché gli individui possano partecipare effettivamente
alla società interpretandovi un’ampia varietà di ruoli. Soltanto la lettura
profonda aiuta gli individui ad entrare pienamente in contatto con la realtà.
È la lettura profonda che aiuta psicologicamente le persone a sentire una
forte connessione con se stesse e a integrarle nella società. La lettura
profonda ha quindi un ruolo nel benessere degli individui e delle società
Promoting reading in the digital environment, UE, 2015
5. Cosa dicono i docenti?
COSA AIUTA A LEGGERE?
La lettura ad alta voce
Il «caffè letterario» o gruppo di lettura
Poter disporre di progetti accattivanti
Risultati dall’indagine «Social Reading Forum», 20-31 Gennaio 2016
6. IL GRUPPO DI LETTURA
Risponde al bisogno dei lettori di condividere impressioni, emozioni, giudizi.
E’ un bisogno dei lettori forti.
Il Caffè delle «Giubbe Rosse» a Firenze
7. I VANTAGGI DEL GRUPPO DI LETTURA
• Incoraggia ad esprimere le emozioni;
• Aiuta a porsi domande;
• Favorisce l’istituzione di collegamenti intra e intertestuali;
• Facilita la comprensione;
• Incoraggia ad intraprendere letture «difficili»;
• Trae vantaggio dai diversi livelli di competenza dei lettori;
• Favorisce la nascita di relazioni basate su affinità di interessi e
di gusti
Il gruppo di lettura AUMENTA l’esperienza del lettore
9. E IL DIGITALE ?
La lettura in generale può essere favorita dalle tecnologie?
Alberto Ruggeri, Man with laptop wings flying over books
10. ONSCREEN READING
Presenta differenze rispetto alla lettura su
carta
La ricerca neuropsicologica ha mostrato
evidenze non tutte vantaggiose…
Ma anche che l’ambiente digitale può
avere un’incidenza positiva nelle abitudini
di lettura
12. VANTAGGI DIGITALI
Il Gruppo di Lettura digitale è:
1. Potenzialmente illimitato;
2. Sempre riunito;
3. Dotato di un archivio-memoria permanente.
LEGGERE IN UN GRUPPO DIGITALE E’ SOCIAL READING
13. SOCIAL READING
CARTA-SCHERMO
1. Il supporto di lettura può non essere digitale;
2. E’ digitale l’atto della socializzazione dell’esperienza di lettura…
14. Un esempio: ANOBII
E’ un social network dedicato ai libri e alla lettura;
Nasce nel 2007 per iniziativa di Greg Sung;
Dal 2014 acquisito da Mondadori.
« L'idea di anobii mi è venuta dopo aver letto
un libro sul web 2.0. vivevo ad Hong Kong e
ho sentito il bisogno di sapere quali altre
persone l'avevano letto nella mia città. Volevo
confrontarmi con loro, volevo scambiare con
loro le mie impressioni e farmi segnalare altri
libri sull'argomento. Ecco come è nata l'idea,
semplicemente. »
15. ANOBII IN CLASSE
1. Aprire un account di classe;
2. Creare gruppi di interclasse, di docenti, ecc.. ;
3. Creare account individuali se l’età lo consente.
16. DIGITAL SOCIAL READING
1. La lettura è su supporto digitale;
2. Il software di socializzazione è integrato al testo;
3. Tutti i lettori leggono lo stesso testo;
4. Si annota a margine
17. DIGITAL SOCIAL READING
Ci interessa mostrare come questa “uscita verso il sociale” possa avvenire non solo a
lettura compiuta (quando ci si confronta su quanto si è letto) o ancora da compiere
(come quando si chiede consiglio o istruzioni su cosa e come leggere), ma
anche durante la lettura stessa, potendovi innestare le pratiche e le dinamiche tipiche
dei social network.
Roberto Maragliano
22. MoocNote
# possibilità di importare video da YouTube, Google Drive, Dropbox.
Per farlo occorre solo copiare l'URL del video, si possono importare anche intere Playlist, sempre
digitandone l'URL
# Si possono creare raccolte tematiche di video
# E’ possibile aggiungere note ai video e cliccando sulle note si viene riportati alla parte del video
cui la nota si riferisce
# Per ogni video possiamo creare una discussione e gestirla, attraverso opportune domande e
risposte
# Possiamo condividere le nostre raccolte o playlist
# Si possono creare corsi completi su determinati argomenti
# supporta Google Drive e Dropbox
23. CONSEGNA PRIMA PARTE
Simulata
Annotare e commentare
TESTI E VIDEO
1. Formare gruppi di max 3-4 persone
2. A Ciascun gruppo è assegnata un’applicazione da esplorare
3. Tutti i membri del gruppo attivano un account
4. Il gruppo simula una situazione didattica: INSIEME si progetta l’attività,
poi si assegnano RUOLI (Docenti, Alunni). Il Docente carica il
documento oggetto della consegna, gli studenti svolgono la consegna;
5. Al termine del lavoro si scrivono sul padlet 3 punti di forza e 3 punti di
debolezza dell’attività;
https://padlet.com/alessandra_rucci/simuSR
RESTITUZIONE: Si simula l’attività didattica davanti a tutto il gruppo
24. CONSEGNA SECONDA PARTE
IL GRUPPO DI LETTURA
1. Progettare una UDA che preveda l’uso di ANOBII
2. Usare il Format UDA
3. Al termine dell’attività scrivere su PADLET 3 punti di forza e 3 punti di
debolezza dell’attività
https://padlet.com/alessandra_rucci/gruppolettura
28. Tanti giochi…
Black Box, Jennifer Egan
5 fiabe dei Fratelli Grimm
Fiabe Italiane di Calvino
Cose da fare prima della fine del mondo
Il Falò delle Novità, Bartezzaghi
#tWeBook, Faraci - Bertola
FINO ALLA NASCITA DELLA STRTUP TWLETTERATURA
29.
30. @TwLetteratura
“Sogno immense
cosmologie, saghe ed
epopee racchiuse nelle
dimensioni di un
epigramma.[…] Io vorrei
metter insieme una
collezione di racconti
d’una sola frase, o d’una
sola riga, se possibile.”
Lezioni americane
31. Missione
Usiamo le dinamiche di
Twitter – brevità e
condivisione – per
attivare comunità di
persone intorno ai
contenuti culturali.
32. Metodo
La comunità sceglie un
contenuto, stabilisce
un calendario di
lettura e “riscrive” in
forma di tweet ciò che
legge.
Il gioco funziona
con i libri, ma
anche con altri
tipi di “testi”:
quadri, sculture,
film, opere
liriche, territori
e storie di
impresa.
33. IN NUMERI….
25.000 FOLLOWER 500.000 tra tweet e retweet
120 SCUOLE x
6.000 STUDENTI
30 AUTORI LETTI…
E RISCRITTI58 DOCENTI
34. TwLetteratura è stata selezionata da Fondazione
Cariplo per il programma di incubazione
Innovazione Culturale 2014 e dal Salone del
Libro di Torino 2015 come startup innovativa per
l’editoria, ha vinto il bando Tandem Europe 2015
e il bando Open 2015 di Compagnia di San Paolo
35. Che cosa significa riscrivere
riscrittura s. f. [comp. di ri- e scrittura]. – L’azione e
l’operazione di riscrivere, il fatto di venire riscritto: r. in
bella copia di una lettera; anche come rifacimento, come
nuova stesura di un testo letterario: questo saggio è la
riscrittura di un lavoro precedente. In linguistica,
procedimento fondamentale della grammatica
generativa, consistente nel convertire (materialmente,
«riscrivere») un elemento sintagmatico generale in un
altro elemento o gruppo di elementi sintagmatici che
siano da esso generabili, secondo determinate formule,
chiamate regole di riscrittura.
Fonte: Treccani.
36. Le riscritture compongono un ipertesto
testo
I tweet non sono fatti isolati, ma anelli di catene.
A volte è accumulo,
brusche interruzioni
a
–
volte scambio. I percorsi – con
sono verticali e trasversali.
37. Testo e contesto, una doppia entrata in gioco
testo contesto
La riscrittura del testo fornisce chiavi per leggere il
materiali checontesto. A sua volta il contesto produce
rimandano al testo.
38. Riscrittura letteraria
Parafrasi con
connotazioni autoriali
Libere
interpretazioni
Riscrittura
letteraria
Sovrapposizione
del sé commentante
Dialogo del tweet
con l’autore
Ad artefatti (testi, film,
composizioni musicali)
Associazioni
o rimandi
Al contesto dell’autore
o a quello attuale
39. La comunità sceglie un libro, lo legge e lo commenta – un capitolo alla volta, in base a un calendario
condiviso – ‘riscrivendolo’ su Twitter.
Ciascun utente propone la sua interpretazione in forma di tweet (uno o molti, a seconda dell’ispirazione):
la riscrittura può essere parafrasi, variazione, commento, libera interpretazione.
Al termine della riscrittura questi micro-testi, attraverso un processo editoriale di selezione, diventano dei
nuovi contenuti;
I membri della comunità possono produrre dei tweetbook (in formato PDF, HTML o ePub) con i tweet
migliori del progetto ed eventualmente stamparli;
La lettura e la riscrittura si svolgono seguendo un programma condiviso che prevede la scansione del testo
in porzioni più piccole;
Queste porzioni vengono lette una alla volta.
IL METODO
40. La scelta dell’hashtag è decisiva, perché presuppone tre principi chiave:
Riconoscibilità. L’hashtag utilizzato deve essere chiaramente identificabile, per consentire di
isolare i tweet del progetto di riscrittura dagli altri tweet presenti nel flusso indistinto delle
timeline di Twitter.
Coerenza. L’hashtag utilizzato deve evocare in modo semanticamente inequivocabile il testo
oggetto di lettura e riscrittura collettiva. Ciascun tweet, infatti, non è che un operatore deittico
che evoca il testo: il richiamo semantico del testo deve perciò essere immediato.
Sintesi. L’hashtag deve essere breve, per non erodere troppi caratteri ai 140 disponibili.
Questione di Hashtag #
41. 1. Regole temporali. Si chiede il rispetto del calendario ufficiale del progetto, comunicato prima del lancio e
continuamente visibile online
2. Regole sintattiche. Si chiede di impiegare l’hashtag ufficiale del progetto – anch’esso comunicato prima
del lancio – senza modificarlo. Nell’uso dell’hashtag si raccomanda poi di aggiungere l’indicazione
dell’unità su cui si sta lavorando, con riferimento allo schema proposto nel calendario ufficiale. A questo
scopo si chiede di aggiungere all’hashtag il segno “/” (barra inclinata a destra) o il segno “|” (barra
verticale), seguito dal numero cardinale che identifica l’unità in questione. Così, per esempio, se il tweet
si riferisce all’unità testuale delle Città invisibili di Calvino indicata come 01 nel calendario ufficiale di
#Invisibili, lo hashtag da utilizzare per tutti i tweet riferiti a tale unità testuale sarà #Invisibili/01.
3. Regole etiche. Si chiede il rispetto per tutti i partecipanti al progetto, indipendentemente dagli
orientamenti culturali, politici, religiosi o di altro genere che dovessero trasparire dai loro tweet. Si chiede
altresì di valorizzare il dialogo fra i partecipanti, evitando di insterilirlo in polemiche che esulano dagli
obiettivi del progetto.
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