2. Invitalia
Lavoro autonomo
L’agevolazione è rivolta a persone fisiche che intendono
avviare un'attività in forma di ditta individuale. La ditta deve
essere costituita dopo la presentazione della domanda.
Requisiti per presentare la domanda:
• maggiore età
• non occupazione alla data di presentazione della domanda
• residenza in Italia alla data del 1° gennaio 2000 oppure da
almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda
• sede legale e operativa dell'attività in Italia
3. Requisito di non occupazione
Si considerano occupati e, di conseguenza, non
possono avvalersi di questa agevolazione:
• i titolari di rapporti di lavoro dipendente
• i titolari di contratti di lavoro a progetto
• i soggetti che esercitano una libera professione
• i titolari di partita IVA
• gli imprenditori e i loro collaboratori familiari
4. Attività finanziabili
Le iniziative agevolabili possono riguardare:
• produzione di beni
• fornitura di servizi
• commercio
Sono escluse pesca e agricoltura.
L'investimento complessivo non può
superare i 25.823 euro IVA esclusa.
5. Le agevolazioni finanziarie
• contributo a fondo perduto e finanziamento
a tasso agevolato a copertura del 100% degli
investimenti
• contributo a fondo perduto per le spese di
gestione del 1° anno di attività (fino a €
5.164,57)
Il finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti è pari
al 50% del totale delle agevolazioni concesse.
Il contributo a fondo perduto per gli investimenti è pari alla
differenza tra gli investimenti e l'importo del finanziamento a
tasso agevolato.
6. Spese ammissibili
• per l’investimento
– attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;
– beni immateriali a utilità pluriennale;
– ristrutturazione di immobili, nel limite del 10% degli altri investimenti.
• per la gestione
– materiale di consumo e altri costi inerenti al processo produttivo;
– utenze e canoni di locazione per immobili;
– oneri finanziari (con esclusione degli interessi del mutuo agevolato);
– prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati.
Sono ammissibili le spese sostenute dopo l’ammissione alle agevolazioni.
La spesa per l’Iva non è ammissibile. Attrezzature e macchinari possono
essere anche usati, purchè non oggetto di precedenti agevolazioni.
7. Valutazione della domanda
La valutazione della domanda prevede le seguenti
verifiche:
• verifica preliminare dei requisiti di accoglibilità
• verifica di merito articolata in due fasi:
– analisi della domanda presentata;
– colloquio con il proponente (competenze, mercato,
aspetti gestionali, economici e finanziari).
Il procedimento viene concluso entro sei mesi.
8. Modalità di erogazione
E’ prevista l’erogazione in due soluzioni, un
anticipo e un saldo.
Per gli investimenti è possibile richiedere un
anticipo pari al 40%. Il saldo viene erogato una
volta completati gli investimenti dopo la
presentazione di fatture anche non quietanzate.
Per le spese di gestione è possibile richiedere un
anticipo pari al 40%. Il saldo viene erogato dopo
la presentazione di fatture quietanzate.