1. MOTIVAZIONE & ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO La PROGETTAZIONE DELLA MICRO STRUTTURA ORGANIZZATIVA a cura di Domenico Bodega
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5. COMPETENZE ATTITUDINI e PREFERENZE MOTIVAZIONI fabbisogni organizzativi I FABBISOGNI DELL’INDIVIDUO (4)
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9. ATTITUDINI E PREFERENZE (3) caratteristica della mansione molto importante; variabile difficile da valutare nelle persone con spiccato pensiero analitico auto-realizzazione ricercata prevalentemente rispetto alle proprie competenze gestionali; il focus è sulla percezione in ottica sistemica del proprio contributo (Hackman e Lawer, 1971, Grunennberg, 1976) ricercata prevalentemente rispetto alle proprie competenze specifiche (Simon 1947, March, Simon, 1958) contribuzione/identità ricercata un’alta interazione sociale (Walker e Guest, 1952) se elevate possono distogliere dalla concentrazione sul task (Tosi, 1992); interazione sociale preferenza sull’ acquisizione di nuove e diversificate competenze(Gouldner, 1957-58); status; se possibile diritti di proprietà (Inzerilli 1991) preferenze sullo sviluppo professionale specifico (ipotenziamento delle proprie competenze già possiduto) (Gouldner, 1957-58) sviluppo ricercata sempre un’alta autonomia (Croizer 1964; Salvemini, 1977; Friedberg, 1977), un’autonomia troppo elevata può rivelarsi frustante (troppa responsabilità), specie se la varietà della mansione è ampia; percezione di stress eccessivo [Lawrence e Dyer, 1983] autonomia ricercata un’alta varietà (e se possibile anche alta autonomia decisionale) (Minzberg, 1973) In genere gradito un numero non elevato di compiti e una buona autonomia (Grandori, 1995) varietà pensiero sistemico pensiero analitico (vedere anche: Terkel 1972)
10. COMPETENZE & MESTIERI (1) (Butera) struttura della professione (requisiti professionali, riconoscimento sociale, carriera, deontologia) ruolo (compiti, relazioni, obiettivi) contesto di riferimento (processi, organizzazione, tecnologie, assetto transazionale) MESTIERE