Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
Storage: le Tendenze per il 2010
1. Storage: le tendenze per il 2010
• 2010 l’“Anno della Cancellazione”: Il prossimo anno i responsabili IT delle aziende
continueranno a fare i conti con l'incessanteaumento dei dati da un lato e la contrazione dei
budget a disposizione dall'altro. Secondo InfoPro, nel 2010 la spesastoragegenerale è destinata a
incrementarerispetto al 2009, ma sono comunque numerosi gli intervistati che si aspettano
budget contenuti o addirittura ridotti. Risale al 2002 l'ultima occasione in cui la tecnologia storage
ha saputo stare al passocon la crescita dei volumi di dati. Ora, per mantenerequestacapacità, i
responsabili storagedovranno iniziare ad abbandonarela tipica "sindrome da accumulo"
procedendoinvece alla cancellazione delle informazioni. La mentalità della "cancellazione"
porterà a un cambiamento radicale per cui il backup non verrà più usato comesoluzione storagea
lungo termine e ritornerà dunque al suo impiego primario; al contempo, si affermeràil ricorso al
recovery durante l'archiviazione per gestire la conservazione a lungo termine e lo smaltimento dei
dati.
• 2010 finisce l’epoca delle cataste di nastri di backup per conservare i dati al lungo termine:
Le soluzioni di backup non sono indicate per la conservazione dei dati in quanto questa
tecnologia si basasu isole di informazioni – sistemi – anziché sulle informazioni stesse.Un
archivio attivo e deduplicato dotato di funzioni automatiche di conservazione e cancellazione
riduce drasticamentecosti e tempi di archiviazione e recupero dei dati a lungo termine. Nel 2010
il ruolo del backup è destinato a cambiare, focalizzandosi su un ripristino a breve termine –
backup velocementededuplicati e ripristino rapido e granulare con replicazione integrata per siti
DR.
• Deduplicazione ovunque: Nel 2010 la deduplicazione si diffonderà ampiamentecome funzione
anziché cometecnologia a sé stante. Il 70% delle impresenon ha ancora implementato soluzioni
di questo tipo; prevedeperò di farlo il prossimo anno anche alla luce delle offerte che integrano
questatecnologia direttamentenel pacchetto storage– cioè il softwaredi backup, lo storage
primario, le funzioni di replicazione e il software di archiviazione. Sono semprepiù numerosele
aziende che sperimentano i benefici della deduplicazione, fra cui la capacità di colmare il divario
con la gestione dei dati; a questo riguardo il problema principale toccheràla gestione delle risorse
storage. Di conseguenzale impresesi rivolgeranno ai vendor per implementaresoluzioni di
gestione della deduplicazione semplificata e multi-piattaforma in grado di far risparmiare tempo e
denaro.
• La concorrenza favorisce soluzioni software standardizzate: Il consolidamento e la sempre
più forte concorrenza che caratterizzano il settoresaranno gli elementi alla basedella necessità di
soluzioni di gestione standardizzateeterogeneeper il 2010. Ad esempio la potenziale fusione
Sun/Oracle, così come la loro concorrenza con IBM e Cisco nel mercato dei mainframe x86
integrati, porteranno a una grandevarietà di scelta per le imprese. Una ricchezza di opzioni che si
trasformerànel bisogno di tecnologie per la protezione dei dati, lo storagee l'alta disponibilità,
capaci di smantellare le cosiddette"isole" di informazioni formatesi con l'integrazione verticale
sul modello mainframe.
• Un anno di migrazioni: Nel corso dell'anno vi saranno aziende che decideranno di migrare verso
le nuove piattaforme Microsoft, una decisione che le costringerà a dotarsi di diversetecnologie di
storagee data management. Se da un lato l'aggiornamento non semprecostituisce una priorità per
2. le divisioni IT, consideratele limitazioni di budget e risorsenecessari a gestire il processo,le
nuove versioni possono però fornire importanti rinnovamenti tecnologici e significativi
miglioramenti di prestazioni che consentono di rispettaregli SLA prestabiliti. Con la migrazione,
le aziende adotteranno probabilmente miglioramenti tecnologici per rafforzare le capacità di
gestione e protezione così da supportarele applicazioni Microsoft nel modo più efficiente
possibile. È comunque essenziale che l'approccio a questeapplicazioni non avvenga secondo un
modello a silos e che, al contempo, le soluzioni di backup, deduplicazione, archiviazione,
conservazione ed e-discovery vengano implementatea livello di piattaforma. Una piattaforma
solida e affidabile può supportareapplicazioni vecchie e nuove tramite una gestione centralizzata.
• La virtualizzazione va oltre x86: Nel 2010 aumenteranno gli utenti che potranno beneficiare
delle tecnologie di virtualizzazione in quanto la concorrenza fra provider si sta intensificando
sensibilmente. Non solo Hyper-V fornirà nuove funzionalità con Windows Server 2008 R2, ma
anche IBM vedrà un supporto continuativo con AIX. Risulterà evidente che gli utenti possono
sfruttare tutti gli aspetti della virtualizzazione, non solo x86. Si tratta di una tecnologia destinata
ad espandersi e a svilupparsi ulteriormentemettendo gli utenti nelle condizioni di dover
implementarenuove strategie e tecnologie che permettano di gestire interamentel'infrastruttura
IT – sia essafisica o virtuale – secondo un approccio solido ma al tempo stessosemplificato e
user-friendly.
• Il Cloud Storage fa presa: Poiché semprepiù aziende cercano nuove modalità per migliorare
l'efficienza storagee ridurre le complessità di gestione di ambienti IT in espansione, vi è un
interessea fare leva sulle architetture storagegià implementateda provider di servizi storagee
cloud pubblici. La maggior parte delle aziende inizierà a capire comeil migliore approccio
all'erogazione delle risorsestoragesia costituito dalla combinazione fra infrastrutture di
commodity hardwaree soluzioni software a valore aggiunto. Nel valutare le diverseopzioni
possibili, i responsabili storagedevono tenereconto dei costi, della scalabilità, della disponibilità,
della gestibilità e delle performancedi qualsiasi soluzione che dovesseservire come fondamento
di servizi storagefile-based.
• Il Cloud Storage al servizio della gestione dati: L'incessantetendenzaverso l'adozione del
cloud storageprevista per il prossimo anno porterà le impresea implementarestrumenti e
strategie più efficaci sul fronte del data management. Se da un lato gli utenti possono fare leva sul
cloud computing per assicurarsi disponibilità e performanceapplicative superiori, dall'altro vi
sono rischi intrinseci di cui i responsabili dovrebbero tenereconto prima di metterea frutto questa
flessibilità.
• Le organizzazioni non potranno più rimandare le strategie eco-compatibili: Nel 2009 le
aziende hanno iniziato a passaredall'implementazione di tecnologie "verdi" motivate
principalmente da riduzioni dei costi a una consapevolezza più equilibrata delle possibilità di
migliorare la propria immagine ambientale. Nel 2010 questi due driver spingeranno la maggior
parte delle aziende a definire una strategia eco- compatibile. I decision maker IT stanno sempre
più spessogiustificando gli investimenti in soluzioni IT eco- compatibili andando oltre i vantaggi
in termini di efficienza e di costi, guardando a una serie di fattori quali la riduzione del consumo
di elettricità, i costi di raffreddamento e la pressione corporateverso un'immagine "verde".