Materiale presentato nel ciclo di incontri territoriali di informazione ed orientamento sulla nuova “generazione” 14-20 dei programmi comunitari a gestione diretta. Workshop di Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo.
2. Inquadramento generale
•
Le opportunità di finanziamento dell’Unione europea derivano dall’accordo
interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria, concluso
tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione il 17 maggio 2006
•
Ogni bilancio annuale rientra nel quadro di prospettive finanziarie programmate
per un periodo di sette anni
•
Per il periodo tutt’ora in corso, che va dal 2007 al 2013, le prospettive finanziarie
ammontano a 864,4 miliardi di euro
•
Per il periodo 2014-2020 si prevede che la cifra massima di spesa sarà pari a circa
960 miliardi di euro
3. Inquadramento generale
• La programmazione finanziaria include un insieme di
strumenti di finanziamento che si differenziano, in primo
luogo, per le modalità di gestione e, conseguentemente, per
le modalità di accesso dei potenziali beneficiari.
• Su questa base la Commissione europea prepara una serie di
programmi e sotto-programmi di finanziamento.
4. Il programma comunitario
• Si definisce programma comunitario “qualunque azione, insieme di azioni o
altra iniziativa comportante una spesa che, secondo l’atto di base o
l’autorizzazione di bilancio relativi, deve essere attuata dalla Commissione a
favore di una o più categorie di beneficiari specifici”
• Il programma comunitario prevede sempre l’attuazione di un finanziamento
regolato da un rapporto contrattuale diretto tra la Commissione europea, o
una sua Agenzia Esecutiva, e il beneficiario finale
5. Fondi “indiretti”
•
Comunemente definiti tali perche amministrati a livello decentrato dai singoli Stati membri
•
L’obiettivo generale di questo sistema di azioni è quello supportare la crescita di tutta l’Europa e di
ridurre il divario tra gli Stati (o regioni di Stati) in ritardo di sviluppo e quelli più avanzati , al fine di
attuare il principio di coesione economia e sociale all’interno dell’UE
•
I fondi indiretti sono gestiti da Autorità nazionali o regionali che hanno il compito di programmare
gli interventi, emanare i bandi e gestire le risorse
•
Tali stanziamenti si riferiscono principalmente ai Fondi Strutturali quali FSE (Fondo Sociale
Europeo) e FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Rurale) e ad altri fondi che non rientrano più tre
gli strutturali ovvero il Fondo di coesione, il FEP (Fondo Europeo per la pesca) e il FEASR (Fondo
Agricolo Europeo per lo Sviluppo Rurale).
6. Fondi a gestione “diretta”
L’insieme dei programmi comunitari rappresenta la tipologia di
finanziamento che comunemente viene definita “a gestione diretta”,
perché si concretizza in una serie di sovvenzioni direttamente gestite
dalla Commissione europea attraverso le Direzioni generali o le
Agenzie esecutive.
Le sovvenzioni sono contributi finanziari diretti a carico del bilancio,
accordati a fondo perduto allo scopo di finanziare un'azione volta a
promuovere il conseguimento di un obiettivo nell'ambito di una
politica dell'Unione europea oppure il funzionamento di un organismo
che persegue uno scopo d'interesse generale europeo o un obiettivo
nell'ambito di una politica dell'Unione europea
REGOLAMENTO (UE, EURATOM) N. 966/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO del 25 ottobre 2012
7. Call for tender e call for proposal
•
I call for tender sono inviti a partecipare ad una gara molto simile gare
d’appalto italiane, che la Commissione periodicamente pubblica sulla GUCE
serie S, per lo svolgimento di attività ben determinate
•
I call for proposal sono inviti a presentare proposte che la Commissione
periodicamente pubblica sulla GUCE serie C (Gazzetta Ufficiale della Comunità
Europea) al fine di dare esecuzione ad un Programma di finanziamento .
8. Call for tender e call for propsal
Elementi
Call for proposal
(sovvenzioni)
Call for tender
(gare d’appalto)
Finalità della Commissione
Implementazione di una politica
comunitaria
Realizzare una azione definita
dalla Commissione
Modalità di finanziamento
Co-finanziamento
Pagamento attività 100 %
Procedure di aggiudicazione
Qualità - prezzo
Indicate nel capitolato
Risorse umane
Out-sourcing ammesso con limiti
Out-sourcing ammesso al 100%
Fine del partecipante
Fine istituzionale
Fine commerciale
9. La Commissione Europea ed i programmi comunitari
La Commissione Europea costituisce l’organo esecutivo dell’UE, è
responsabile dell’attuazione delle decisioni del Parlamento e del Consiglio.
Amministra cioè l’attività corrente dell’Unione europea,
garantisce
l’attuazione delle politiche, la gestione dei programmi e l’impiego dei fondi
stanziati.
Esegue le politiche dell’UE e il bilancio. In qualità di organo esecutivo
dell’Unione europea, la Commissione è responsabile della gestione ed
esecuzione del bilancio comunitario.
10. La struttura interna della Commissione
europea
•
La struttura della Commissione europea è organizzata in dipartimenti denominati Direzioni
Generali (DG)
•
Individuazione della Direzione Generale (DG) della Commissione europea competente nel
settore su cui il progetto si focalizza. Ogni DG, al pari di un dicastero, si occupa di uno
settore o politica specifica, ha un suo portafoglio, ed è sottoposta ad un Direttore generale
il quale, a sua volta, rende conto direttamente al Commissario europeo preposto a tale
portafoglio.
•
L’individuazione della DG permette di accedere al programma comunitario che a volte è
gestito, per conto della DG di riferimento, da un’Agenzia esecutiva
•
Alla pagina http://ec.europa.eu/dgs_it.htm è possibile visualizzare l’elenco completo delle
DG suddivise per politiche, servizi generali, servizi esterni e relazioni esterne.
20. EUROPE DIRECT LAZIO
Con il Centro di informazione
“Europe Direct Lazio” la
Regione Lazio rafforza le
attività di divulgazione,
informazione e formazione
sulle politiche europee
estendendo il servizio a fasce
di cittadini sempre più ampie
e diversificate.
21. COSA propone lo
Europe Direct Lazio
Orientamento e consulenza di I livello
Front - office
Servizi di assistenza
di I livello
per progetti/iniziative
comunitarie
(informazioni su reti di
partenariato,
chiarimenti su Grants,
etc.)
Materiale informativo
Distribuzione materiali
dell’Ufficio Pubblicazione
dell’UE
http://bookshop.europa.eu/
Convegni e seminari su temi
comunitari
Risorse umane, contatti e
mezzi per realizzare eventi
23. LO SPORTELLO
Apertura al pubblico:
Sportello informativo
Dal lunedì al venerdì:
9.30-13.00;
15.00-17.00
Riferimenti:
Europe Direct Lazio
c/o Sviluppo Lazio SpA
Via Vincenzo Bellini, 22 Roma
europedirectlazio@agenziasviluppolazio.it
25. Differenza tra Europa 2020 e la strategia di Lisbona
•
La strategia Europa 2020 prende come base di analisi la strategia di Lisbona, riconoscendone i
punti di forza ma anche di debolezza ( fase operativa debole, con notevoli differenze tra i
paesi europei per quanto riguarda il ritmo e l’entità delle risorse)
•
Riflette i cambiamenti intervenuti nell’UE dal 2000 in poi. In particolare tiene conto della crisi e
della necessità di ripresa economica
•
In estrema sintesi Europa 2020 si pone come obiettivo quello di un nuovo tipo di crescita intelligente, sostenibile e solidale – da conseguire principalmente :
– migliorando il livello delle qualifiche e la formazione
– stimolando la ricerca e l’innovazione
– accelerando la diffusione delle reti intelligenti e dell’economia digitale
– modernizzando l’industria
– promuovendo una maggiore efficienza in termini di energia e risorse
•
Europa 2020 prevede inoltre un sistema di governo più forte - realizzabile con controlli
regolari e trasparenti e una leadership più forte a livello europeo - ed un maggiore
coordinamento delle politiche economiche -
26. La nuova programmazione
•
L'attenzione ai risultati, che devono essere chiaramente connessi con l’attuazione
della strategia Europa 2020 e con il raggiungimento dei suoi obiettivi. Ciò comporterà
necessariamente una concentrazione dei programmi su un numero limitato di
priorità di alto livello e un forte impegno teso a evitare la frammentazione e
l'attivazione di interventi non coordinati tra loro;
•
La semplificazione sia delle norme generali di finanziamento, sia delle norme
settoriali specifiche dei vari programmi, onde ridurre al massimo gli oneri
amministrativi per i beneficiari;
•
La condizionalità dei finanziamenti. Essa vale soprattutto per i grandi capitoli di
spesa relativi alla politica di coesione e all'agricoltura, per i quali gli Stati membri e i
beneficiari saranno tenuti a dimostrare che i finanziamenti ricevuti servono ad
agevolare il raggiungimento delle priorità strategiche dell'Unione;
•
L'effetto di leva degli investimenti, da massimizzare lavorando con il settore privato
su strumenti finanziari innovativi e stimolando così un maggior numero di
investimenti strategici.
27. I “tagli” delle nuove Prospettive
•
•
Rispetto alle proposte iniziali della Commissione europea, sostenute anche dal
Parlamento europeo i tagli si concentrano sulla politica agricola (-11%,
rispetto al 2007-2013) e sulla politica di coesione (-8,3% rispetto al 20072013) che pur rimanendo le politiche sulle quali si concentrano la maggior
parte dei finanziamenti (cumulativamente circa il 72% degli stanziamenti
complessivi) subiscono, rispetto alle ultime proposte della Commissione
europea, un taglio di 13 293 milioni di euro (politica agricola) e 44 000 milioni
di euro (politica di coesione).
Risultano, inoltre, particolarmente ridimensionati gli stanziamenti per il
“Meccanismo per collegare l'Europa” l’iniziativa volta a finanziare le reti
infrastrutturali energetiche, digitali e di trasporto, che dagli iniziali 50 000
milioni di euro proposti dalla Commissione europea sono scesi a 29 299
milioni di euro
Fonte: Parlamento italiano
28. Gli “aumenti” delle Prospettive
• Aumentano (+37% rispetto al 2007- 2013), invece gli
stanziamenti per la crescita e l’occupazione con, in
particolare, la previsione di uno stanziamento di 6 000
milioni di euro per l’occupazione giovanile.
Fonte: Parlamento italiano
29. Europa 2020
I principali programmi comunitari
Ambito
Programmazione
2007 – 2013
Programmazione
2014-2020
Previsione budget
Ambiente
Life+
Life
3,2 Miliardi di euro
Cultura
Cultura 2007 e
Media+
Europa creativa
1,8 Miliardi di euro
Cittadinanza
Europa per i
cittadini
Europa per i
cittadini
19,11 Miliardi di euro
Istruzione,
Formazione,
Giovani e Sport
Gioventù in azione, LLP,
Erasmus Mundus,
Tempus, Alfa, Edulink e
i programmi di
cooperazione con i
paesi industrializzati
Erasmus per
tutti
19,11 Miliardi di euro
Innovazione
VII PQRST
Horizon 2020
80 Miliardi di euro
Politica sociale
Progress
Innovazione e
cambiamento
sociale
958,19 Meuro
30. Ambito
Programmazione
2007 - 2013
Programmazione
2014 -2020
Previsione di
budget
Imprese
CIP
COSME
2,5 miliardi di
euro
Salute
Programma
europeo per la
salute
Salute per la
crescita
396 Meuro
Consumatori
Programma per
la tutela dei
consumatori
Programma per i
consumatori
174 meuro
31. LIFE
•
Il programma LIFE continuerà a fungere da piattaforma per lo
scambio delle migliori pratiche tra gli Stati membri e come
catalizzatore per investimenti più efficaci
•
Sarà strutturato attorno a due sottoprogrammi: un sottoprogramma
specificamente dedicato all’Ambiente, che continuerà a sostenere
azioni in campo ambientale, e il nuovo sottoprogramma “Azione per il
clima”, a sostegno di interventi riguardanti i cambiamenti climatici
•
Contribuirà a sostenere l'azione per il clima sia a livello di progetti di
rafforzamento delle capacità locali e regionali che di sostegno agli
operatori privati, in particolare alle PMI, nel collaudo di tecnologie su
piccola scala a bassa emissione di carbonio e di tecnologie di
adeguamento
32. Europa creativa
•
Riunirà gli attuali programmi "Cultura", "MEDIA" e "MEDIA Mundus" al fine di
concentrare il sostegno sulla realizzazione degli obiettivi di Europa 2020 e contribuire
a liberare il potenziale di creazione di posti di lavoro dei settori culturale e creativo.
•
Il programma integrerà altri programmi UE, focalizzandosi specificatamente sulle
esigenze dei settori culturale e creativo in un'ottica di superamento delle frontiere
nazionali e con una forte enfasi sulla promozione della diversità culturale e
linguistica.
•
Saranno prese in considerazione le specificità di ciascun settore, anche attraverso un
apposito stanziamento di bilancio, mentre una terza parte è destinata a fornire un
sostegno orizzontale alle industrie creative e culturali attraverso l'uso di strumenti
finanziari innovativi.
33. Europa per i cittadini
• Sosterrà progetti transnazionali nel campo della
partecipazione dei cittadini e dell'identità europea
• Le attività di comunicazione previste nel programma dovranno
arricchire le conoscenze del pubblico e rendere note le
priorità politiche dell'Unione creando così un sostegno nei
confronti di tali priorità.
• Il programma "L'Europa per i cittadini" è il solo strumento che
consentirà ai cittadini di partecipare a un dibattito su
questioni europee di interesse generale, tanto di carattere
istituzionale - per esempio in materia di trattati dell'UE o di
elezioni del Parlamento europeo - o di carattere trasversale.
34. Erasmus per tutti
• L’Erasmus per tutti raccoglie le finalità e gli obiettivi, unificandoli in un
unico quadro di azione, di sette programmi attualmente attivi nei settori
dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport
• Un unico programma, ottimizzato nella struttura e con procedure di
accesso semplificate permetterà di superare l’attuale frammentazione e
duplicazioni di iniziative, in vista di una maggiore efficacia e di un
maggior impulso alla mobilità, alla cooperazione e alla competitività.
• Gli obiettivi rimangono quelli di sempre: incrementare le competenze e,
in ultima analisi, l’occupabilità delle persone, modernizzando altresì i
sistemi di istruzione e formazione.
• Coprirà tutti i livelli dell’istruzione e della formazione nonché attività
ed esperienze di apprendimento non formali
35. Erasmus per tutti in cifre
Risultati attesi:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
2,2 milioni di studenti dell'istruzione superiore di ricevere borse per compiere parte del loro percorso educativo e
formativo all'estero (rispetto a 1,5 milioni nel quadro dei programmi attuali). Questa cifra comprende 135 000
studenti che ricevono un sostegno per studiare in un paese extraeuropeo e gli studenti extraeuropei che vengono a
studiare nell'Unione;
735 000 studenti della formazione professionale di compiere parte del loro percorso educativo e formativo
all'estero (rispetto a 350 000 nel quadro del programma attuale);
1 milione di insegnanti, formatori e operatori giovanili di ricevere un finanziamento per svolgere attività di
insegnamento o di formazione all'estero (rispetto a 600 000 nel quadro dei programmi attuali);
700 000 giovani di partecipare a tirocini in imprese all'estero (rispetto a 600.000 nel quadro del programma
attuale);
330 000 studenti di master di ricevere garanzie sui prestiti per contribuire al finanziamento dei loro studi all'estero
nel quadro di un meccanismo totalmente nuovo;
540 000 giovani di partecipare ad attività di volontariato all'estero o a scambi di giovani (rispetto a 374 000 nel
quadro del programma attuale);
34 000 studenti di ricevere borse di studio destinate ad un "diploma comune" che prevede periodi di studio in
almeno due istituti di istruzione superiore esteri (rispetto ai 17 600 beneficiari nel quadro del programma attuale);
115 000 istituzioni/organizzazioni del settore dell'istruzione, della formazione e/o delle attività per i giovani o ad
altri organismi di ottenere finanziamenti per la creazione di oltre 20 000 "partenariati strategici" per realizzare
iniziative comuni e promuovere lo scambio di esperienze e di know-how;
4 000 istituti di istruzione e imprese di creare 400 "alleanze della conoscenza" e "alleanze di competenze
settoriali" per incentivare l'occupabilità, l'innovazione e l'imprenditorialità
36. Horizon 2020
•
•
•
•
•
•
•
Fornirà, in una società più intelligente, più sostenibile e più inclusiva, uno stimolo diretto
all'economia e garantire una base europea scientifica e tecnologica per una competitività
industriale
Ricerca integrata per l'innovazione - dalla ricerca alla vendita al dettaglio, tutte le forme di
innovazione
Focus sulle sfide sociali dell'UE, come la società, la salute,l'energia pulita e i trasporti
Accesso semplificato, per tutte le aziende, le università ed istituti in tutti i paesi dell'UE
L'attenzione sarà rivolta soprattutto alla trasformazione dei risultati scientifici in prodotti e servizi
innovativi che offrano opportunità commerciali e migliorino la vita dei cittadini europei.
Individuerà potenziali centri di eccellenza nelle regioni meno strutturate nel settore e offrirà loro
consulenza strategica e supporto sinergicamente ai fondi strutturali per applicare gli
aggiornamenti necessari delle infrastrutture e delle attrezzature.
Sarà meno burocratico, norme e procedure saranno semplificate per agevolare l'accesso dei
ricercatori e degli innovatori ai finanziamenti di cui hanno bisogno. Un degli obiettivi chiave è
quello di ridurre il tempo necessario per ricevere un finanziamento, in seguito a una domanda di
sovvenzione, ad una media di 100 giorni
37. Innovazione e cambiamento sociale : obiettivi
•
•
Questo strumento costituirà il nuovo programma UE per i settori dell’occupazione e
degli affari sociali.
Il programma per il cambiamento e l'innovazione sociale (PSCI) sostituisce i 3
seguenti programmi attuali:
– Progress
– Eures
– Progress di microfinanza
•
Il programma mira a fornire sostegno finanziario alla realizzazione degli obiettivi
dell’Unione in materia di occupazione, politica sociale e inclusione, per la
promozione di un più alto livello di occupazione, miglioramento delle condizioni di
lavoro, garantire un’adeguata protezione sociale e lottare contro la povertà e
l’esclusione sociale, contribuendo in tal modo all’attuazione della Strategia Europa
2020 in particolare la priorità di "crescita inclusiva”
•
Di interesse particolare il 1° strand
38. COSME
Obiettivo : incrementarne la competitività delle PMI sui mercati, anche internazionali,
sostenendo l'accesso ai finanziamenti ed incoraggiando la cultura imprenditoriale,
inclusa la creazione di nuove imprese
In particolare il nuovo programma si rivolgerà a:
–
imprenditori, soprattutto PMI, che beneficeranno di un accesso agevolato ai
finanziamenti per le proprie imprese
–
cittadini che desiderano mettersi in proprio e devono far fronte alle difficoltà
legate alla creazione o allo sviluppo della propria impresa
–
autorità degli Stati membri che riceveranno una migliore assistenza nella loro
attività di elaborazione e attuazione di riforme politiche efficaci
Saranno inoltre previsti strumenti finanziari ( esempio: accesso al credito, equity,
facility etc.) in favore delle imprese
39. COSME – le azioni
Azioni per migliorare le condizioni quadro per la competitività e la sostenibilità delle imprese
•
Azioni volte a sviluppare nuove strategie di competitività:
•
Iniziative che accelerano l'emergere di industrie competitive
Azioni per promuovere l’imprenditorialità
• Azioni volte a migliorare le condizioni quadro che favoriscano lo sviluppo dell’imprenditorialità
• Azioni dedicate ai giovani imprenditori, ai nuovi e potenziali imprenditori e all’imprenditoria femminile
• Misure che saranno attuate dagli Stati membri per migliorare la formazione, la capacità e gli atteggiamenti
imprenditoriali
Azioni per migliorare l’accesso delle PMI ai finanziamenti
• Integrazione dell’uso degli strumenti finanziari per le PMI
• Misure per migliorare il finanziamento transfrontaliero e multinazionale
Azioni per migliorare l’accesso ai mercati
• Sostegno alla rete Enterprice Europe
• Sostegno ad azioni per migliorare l’accesso delle PMI al mercato unico
• Misure specifiche volte a facilitare l’accesso delle PMI ai mercati al di fuori dell’UE
• Azioni aventi come obiettivo la cooperazione industriale internazionale
40. Salute per la crescita
•
Il nuovo programma "Salute per la crescita“ sarà orientato verso azioni con un chiaro
valore aggiunto dell'UE.
•
Lo scopo principale sarà una stretta collaborazione con gli stati membri per
proteggere i cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliere, accrescere la
sostenibilità dei servizi sanitari e migliorare la salute della popolazione, favorendo al
tempo stesso l'innovazione in campo sanitario
•
Si concentrerà sull'eradicazione delle malattie degli animali, sul fondo veterinario di
emergenza e sulle azioni correlate come il finanziamento dei laboratori di riferimento
dell'UE, i programmi di formazione e le banche di vaccini.
•
Il programma intende inoltre finanziare provvedimenti per risolvere il problema dei
parassiti e delle malattie delle piante che si manifestano sempre più in tutta l'UE.
41. Programma per i consumatori
•
Sarà incentrato sul miglioramento del flusso di informazioni ai consumatori e sulla
rappresentanza degli interessi dei consumatori
•
Consentirà di sostenere l'effettiva applicazione delle norme a tutela dei
consumatori attraverso la cooperazione tra le autorità e le organizzazioni
responsabili della loro attuazione, l'informazione, l'istruzione e la risoluzione delle
controversie
•
In particolare la Commissione propone di aumentare le risorse dedicate alla
risoluzione alternativa delle controversie e allo sviluppo delle capacità per
consigliare i consumatori negli acquisti oltrefrontiera
42.
43. L’idea progettuale
• La preparazione delle proposte
• La definizione della partnership
• Il budget
44. La programmazione dell’idea
progettuale
•
•
•
•
Individuazione della Direzione Generale (DG)
permette di accedere al programma comunitario.
Può essere gestito, per conto della DG di
riferimento, da un’Agenzia esecutiva.
Verifica della congruenza degli obiettivi del progetto
con quelli del programma comunitario. A volte il
programma si compone di sotto-programmi, che
corrispondono a linee di finanziamento specifiche per
determinate politiche
Controllo della pertinenza del progetto in relazione a
temi, priorità o problematiche che la Commissione
europea reputa preminenti.
Analisi del potenziale di finanziamento
45. La documentazione di riferimento
• La proposta di decisione istitutiva del programma
• Il programma quadro
• Il bando
• Guida del candidato
• Formulari di candidatura
46. La proposta di regolamento per l’istituzione di un
programma quadro
Contesto della proposta:
- contesto generale
- obiettivi della proposta
- valore aggiunto europeo
Risultati di consultazioni
La proposta di istituzione dello strumento finanziario
47. Il regolamento riguardante lo strumento finanziario
il programma quadro
Preambolo
Definizioni
Criteri di ammissibilità
Obiettivi specifici
Tipologie di intervento
Programmazione e selezione dei progetti
Beneficiari
Paesi partecipanti
Complementarietà tra strumenti finanziari
Durata e risorse di bilancio
Informazioni interne di gestione
Allegati possibili
misure ammissibili a finanziamento
Programma strategico pluriennale ed eventuali obiettivi particolari
48. I sotto programmi
•
A volte il programma si compone di sotto-programmi, che corrispondono a linee di
finanziamento specifiche per determinate politiche. Ad esempio, all’interno del
programma di finanziamento “Programma quadro per l'innovazione e la
competitività”, sono presenti 3 sottoprogrammi o programmi specifici: il
Programma per l'innovazione e l'imprenditorialità, il Programma Energia
intelligente – Europa e il Programma di sostegno strategico in materia di
(Tecnologie dell’Informazione e Telecomunicazione) TIC
49. L’invito a presentare proposte
• Contiene informazioni amministrative e finanziare
sul tipo di progetto che la Commissione intende
sovvenzionare, come ad esempio obiettivi,
bilancio disponibile, durata del progetto, criteri di
ammissibilità e di selezione, termini per la
presentazione delle domande.
50. Guida al proponente
(Guide for Applicants o Programme Guide)
Fornisce indicazioni dettagliate generali su:
• le modalità di presentazione delle domande;
• la procedura di selezione delle proposte;
• le condizioni finanziarie della sovvenzione;
• i criteri di valutazione delle proposte progettuali;
• le categorie di spesa ammissibili;
• le modalità di pagamento e natura del contratto.
Fornisce inoltre tutte le informazioni necessarie per la compilazione del
formulario di candidatura.
51. Documenti di supporto per la partecipazione ad un
programma comunitario
Direttiva
Gazzetta ufficiale dell’Unione
europea
Obiettivi vincolanti per gli Stati
membri a cui la direttiva è rivolta, in
relazione ai risultati da raggiungere
in una materia specifica
Libro verde
Portale web dell’Unione europeadocumenti ufficiali
Documenti consultivi su un tema
particolare
Libro bianco
Portale web dell’Unione europeadocumenti ufficiali
Proposte di azione comunitaria in
un settore specifico
Piani di azione
Sito della Commissione europea –
DG di riferimento
Proposte di azioni relative al
raggiungimento di obiettivi
operativi in merito ad una specifica
materia
53. Il partenariato
•
•
•
La partnership è una forma di collaborazione /compartecipazione di
più soggetti che, condividendo le finalità del progetto, si impegnano
nella realizzazione delle attività al fine di raggiungere un obiettivo
comune
In generale la partnership non si formalizza come un organizzazione
con soggettività giuridica ma attraverso collaborazioni temporanee
tra i suoi componenti giuridicamente rilevanti, limitate alla durata del
progetto. Due sono i ruoli principali che è possibile ricoprire
all’interno di una partnership di un progetto comunitario: il
beneficiario o il partner
Provenienza geografica segnaliamo che la maggior parte dei
programmi permette la partecipazione, oltre ai 28 Stati membri
dell’UE, anche dei Paesi candidati all’adesione (Turchia e exRepubblica Jugoslavia di Macedonia) e dei paesi dello Spazio
economico europeo (Islanda, Principato del Liechtenstein e
Norvegia).
54. Il beneficiario
•
•
•
•
Il beneficiario (altrimenti detto applicant organisation, coordinating beneficiary o
coordinator) è l’organismo responsabile dal punto di vista legale e finanziario
dell’attuazione del progetto.
Riceve la sovvenzione dalla Commissione europea e rappresenta il solo
interlocutore nei confronti dell’Autorità Contraente.
Il beneficiario è responsabile della documentazione giustificativa da presentare
alla Commissione (registri contabili, contratti, sub-contratti, fatture ecc.) per
l’ottenimento della sovvenzione che normalmente viene versata in 2 o 3 rate, a
seconda della durata del progetto.
L’organismo beneficiario della sovvenzione svolge, inoltre, la funzione di
coordinamento tra I vari soggetti che compongono la partnership e si impegna a
versare le quote di cofinanziamento ai rispettivi partner in ragione delle spese
attribuite ad ogni soggetto dal budget del progetto
55. I partner
• I partner collaborano con il beneficiario in una o
più fasi del progetto, il loro apporto può essere
costante durante tutta la durata o limitato alla
realizzazione di uno o più obiettivi attraverso lo
svolgimento di una serie di attività.
• Sono tenuti a partecipare economicamente al
progetto e devono apportare un significativo
contributo
56. Il partner associato
• E’ un soggetto coinvolto in una o più attività del progetto
ma non negli stessi termini e con lo stesso grado di
coinvolgimento che contraddistingue un partner
ordinario
• Non è tenuto a partecipare finanziariamente al progetto
ed i costi da lui sostenuti non sono ammissibili, a meno
che non corrispondano a rimborsi spesa (spese
sostenute per viaggi, pasti e sistemazioni alberghiere)
• Per dimostrare il coinvolgimento di un partner associato,
è necessario allegare alla proposta progettuale una
“lettera di associazione” firmata dal legale
rappresentante che indichi chiaramente i termini e le
modalità di partecipazione
57. Valore aggiunto europeo nel partenariato
Questa caratteristica rappresenta la capacità del progetto di:
• stimolare la cooperazione tra Stati membri;
• dimostrare un’efficace collaborazione multilaterale;
• raggiungere obiettivi e risultati più efficacemente conseguibili a
livello comunitario che non a livello di singoli Stati membri.
Un progetto viene finanziato dalla Commissione europea anche in
ragione del fatto che la sua implementazione generi impatti positivi
nella sua dimensione transnazionale
59. Come trovare i partner
•
•
•
•
•
•
Giornate informative
Repertori di progetti approvati
Gemellaggi
Reti e/o accordi di partenariato
Esperienze di partenariato precedente
Uffici di collegamento a Bruxelles
60. Modello di project fiche
Programma comunitario di riferimento
Indicare il programma quadro e, se già pubblicato,
l’invito a presentare proposte.
Descrizione dell’idea progettuale
Specificare:Obiettivo generale, Obiettivi specifici,
Descrizione macroattività, Descrizione, target
group
Durata del progetto
Indicare la durata del progetto in mesi
Partner coinvolti o potenziali
Definire per ogni partner:ragione sociale,settore di
attività,provenienza geografica,livello di attività
(regionale, nazionale o internazionale)
Tipologia di partner da coinvolgere
Definire per ogni partner:ragione sociale,settore di
attività,provenienza geografical,ivello di attività
(regionale, nazionale o internazionale)
Aspetti finanziar i
Indicare:Totale budget previsto Contributo della
Commissione europea Percentuale cofinanziamento
richiesto
Persona di contatto
Nome Organizzazione, Numero di telefono, e-mail
61. La formalizzazione della partnership
•
La partnership costituita per la realizzazione di un progetto comunitario è
un modello organizzativo di tipo non gerarchico dove tutte le organizzazioni
coinvolte hanno parità di trattamento nei confronti del beneficiario che
coordina il progetto e che si fa portavoce del consorzio nei confronti
dell’Autorità contraente
•
Viene formalizzata con una Partnership Declaration. Al momento della
presentazione della domanda di sovvenzione, ogni partner dovrà
obbligatoriamente firmare una dichiarazione che inquadra a livello generale il
contributo di ogni partner in termini finanziari e di attività da svolgere per
l’esecuzione del progetto
•
La semplice dichiarazione non sempre è sufficiente a definire in maniera
esaustiva diritti e doveri dei partner coinvolti nel progetto, e’ raccomandabile
redigere un accordo di partenariato
62. Il partner associato
Esempio di lettera di associazione
•
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LETTER OF ASSOCIATION
[specificare il nome del programma comunitario]
Title of the Project:
[specificare il nome del progetto]
Luogo e data
I the undersigned, ________, representing ______, consider that the project______
leaded by [specificare il nome del beneficiario] is concordant with the mission of
[specificare il nome del partner da associare]. Hereby, I confirm the intention of
[specificare il nome del partner da associare] to co-operate with [specificare il nome del
beneficiario] for the implementation of [specificare il nome del progetto] in the
following tasks:
dissemination of results, towards our partners and associates organizations using our
communication tools (website, newsletters, press releases etc.);
consultation activities, if the information needed are related to the implementation of
[specificare il nome del progetto];
sharing of information, especially best practices, within the context of [specificare il
nome del progetto]
Yours faithfully,
…………….
63. Esempio di partenariato possible
Coorganizzatore
Cellula di coordinamento
Coorg. 2
Partner associato 1
Coorg. 3
Partner associato 2
64. Un altro attore : il subcontractor
• Se il beneficiario o i partner non sono in grado di
realizzare direttamente alcune delle attività previste
dal progetto, è possibile ricorrere a procedure di
subappalto affidando a soggetti esterni la
realizzazione di singole attività o parti di esse.
65. Gli attori di un progetto
comunitario
COMMISSIONE
EUROPEA
Beneficiari
o
Subcontraente 2
Partner 4
Partner 1
Steering
Committee
Team di
Progetto
Partner
associato
Partner 3
Subcontraente 1
Partner 2
67. La domanda di sovvenzione
• E’ composta dal modulo di presentazione della proposta, il
budget previsionale e gli allegati
• Il modulo per la presentazione della proposta include una parte
anagrafica relativa al proponente e ai partner e di una parte
descrittiva dell’azione proposta. Questo modulo, pur
cambiando sensibilmente da programma a programma,
presenta alcuni elementi costanti, funzionali a valutare la
proposta in ogni suo punto:
– obiettivi generale e specifici del progetto;
– gruppo target (numero e tipologia di soggetti ai quali è diretto il
progetto);
– macroattività (work package) ed attività previste;
– Calendario (timetable);
– Struttura del management di progetto;
– Risultati identificabili e misurabili
68. Il testo dell’invito a presentare proposte
Criteri formali di partecipazione
• Si basa sulla decisione che istituisce il programma e descrive i
criteri formali di partecipazione, in particolare:
– criteri di eleggibilità del beneficiario (tipo di organizzazione,
provenienza geografica, composizione minima del partenariato);
– azioni eleggibili;
– budget (importo totale dell’invito a presentare proposte, importo
minimo e massimo di ogni progetto, massimali di cofinanziamento);
– calendario (scadenza per la presentazione delle proposte, periodo di
inizio dei progetti e durata massima);
– procedura di valutazione (criteri di selezione e criteri di selezione);
• Sono in genere indicati contatti e modalità per richiedere
ulteriori informazioni.
69. La capacità finanziaria
• La capacità finanziaria costituisce uno dei criteri di selezione valutati nel
processo di selezione delle candidature e indica in quale misura i candidati
dispongono di fondi stabili e sufficienti a sostenere la propria attività
durante tutto il periodo di svolgimento del progetto
• Questo tipo di dati possono rientrare nel modulo di domanda generale, ma
spesso sono oggetto di un modulo separato di dichiarazione finanziaria
• Nel caso in cui la capacità finanziaria venisse ritenuta insufficiente, la
Commissione europea può rifiutare la candidatura, richiedere ulteriore
documentazione o esigere una garanzia bancaria
70. capacità operativa
o Descrive le competenze professionali e organizzative necessarie
all’implementazione del progetto
o Per questo motivo, nel modulo di domanda o sottoforma di
allegato, devono essere presentati come parte della candidatura
una relazione delle attività (activity report) dell’organizzazione e
i curriculum vitae delle persone responsabili della realizzazione
del progetto.
71. Criteri di esclusione
• Sono esclusi a priori dalla partecipazione di un programma i proponenti
che si trovano in una delle seguenti situazioni:
– che siano in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata,
concordato preventivo, cessazione d'attività o in ogni altra situazione analoga;
– nei confronti dei quali sia stata pronunziata una condanna, con sentenza passata
in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla loro moralità professionale;
– che, in materia professionale, abbiano commesso un errore grave, accertato con
qualsiasi elemento documentabile dall’amministrazione aggiudicatrice;
– che non siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi
previdenziali e assistenziali o con gli obblighi relativi al pagamento d'imposte e
tasse secondo la legislazione del paese dove sono stabiliti;
– nei confronti dei quali sia stata emessa una sentenza passata in giudicato per
frode, corruzione, partecipazione a un’organizzazione criminale o qualsiasi altra
attività illecita che leda gli interessi finanziari delle Comunità;
– che siano soggetti a sanzioni amministrative o finanziarie di cui all’articolo 96,
paragrafo 1, del Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale
dell’Unione europea.
72. Budget previsionale
Le spese di un budget previsionale sono divise per voci di spesa. Indipendentemente dal
programma.
Le principali spese ammissibili raggruppate per voci:
•
Personale che rappresentano il compenso lordo del personale che lavorerà sul progetto, tali
importi devono corrispondere alle normali retribuzioni previste dal beneficiario e dai partner.
Per alcuni programmi sono previsti massimali di spesa
•
Noleggio o acquisto di attrezzature durevoli che possono far parte delle spese di progetto in
quota di ammortamento corrispondente alla durata dell’azione e il tasso di uso effettivo per i
fini del progetto. L’ammortamento delle attrezzature è calcolato in conformità delle normative
fiscali e contabili cui sono soggetti beneficiari e partner
•
Viaggi e le spese di soggiorno per il personale impegnato nella realizzazione del progetto.
Anche in questo caso alcuni programmi prevedono tetti di spesa per viaggi e soggiorni, di
norma indicati nella guida a seconda della destinazione
•
Altre spese specifiche di progetto voce di spesa che comprende tutti i costi diretti che non
sono inclusi nelle voci precedenti, come i costi di certificazione finanziaria, o le spese sostenute
per la realizzazione di seminari/workshop divulgativi o l’acquisto di brevetti e licenze ecc.
73. I costi
• L’insieme delle voci di spesa sopraelencate rientrano nella
categoria “costi diretti” ovvero i costi specifici riconducibili alla
realizzazione del progetto e ad essi direttamente ascrivibili
• In aggiunta ai costi diretti la sovvenzione comunitaria può
rimborsare i cosiddetti “costi generali” , ovvero quelli non
direttamente riconducibili alla realizzazione del progetto (e
pertanto non ascrivibili ad esso), ma che possono essere
comunque rimborsati perché incorsi in relazione all’esecuzione
del progetto. Rientrano fra i costi indiretti i canoni di locazione,
utenze, spese di comunicazione, spese postali, costi di
segreteria e così via. In fase di redazione del budget questi costi
sono di norma calcolati su base forfettaria (flat rate) fino ad un
massimo dato % del totale dei cosi ammissibili diretti.
74. Costi non ammissibili
•
I costi relativi a: rendite di capitale, debiti e spese di addebito,
accantonamenti per rischi e oneri potenziali, interessi a carico,
perdite sul tasso di cambio, IVA.
• Generalmente non sono ammissibili neanche i costi relativi a
contributi in natura (contribution in kind) ovvero il contributo di
terzi il cui costo non è sostenuto né dal beneficiario, né dai
partner del progetto.
75. Autovalutazione del budget
Il budget dovrà essere il più aderente possibile ai costi reali del progetto
perché, anche se di natura previsionale, è un documento che farà parte
integrante del contratto di sovvenzione. A seguito della sua presentazione,
infatti, non è possibile aumentarlo e non è sempre facile modificarlo.
Raccomandiamo quindi di verificare che ogni singolo costo indicato nel
budget sia:
• ammissibile;
• direttamente collegato all’esecuzione del progetto;
• indispensabile ai fini della realizzazione del progetto;
• identificabile, giustificabile e verificabile;
• ragionevole rispondendo ai principi di una sana gestione finanziaria
76. Checklist criteri di ammissibilità
Il beneficiario e i partner risultano soggetti eleggibili
La partnership rispetta la composizione minima prevista
Le azioni previste dal progetto risultano eleggibili
Il budget presentato rientra nei massimali previsti
La proposta rispetta il termine di scadenza per l’invio e la modalità
di presentazione
La proposta è redatta in una delle lingue ufficiali previste dal
bando (normalmente le lingue di lavoro della Commissione
europea ovvero inglese, francese o tedesco)
Il modulo di domanda è debitamente compilato in tutte le sue
parti firmato in originale dai legali rappresentanti delle
organizzazioni proponenti
Tutti gli allegati al modulo di domanda e la documentazione di
supporto richiesta sono inviati entro i termini.