SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 42
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Ri – Costruire a (quasi) km 0
Viggiano . 22 novembre 2013

Bonificare con gli ecosistemi naturali:
riuso e riqualificazione di aree degradate
e siti contaminati
dott. Mattia Biasioli. Project Manager. Planeta - Seacoop. Torino
Ri – Costruire a (quasi) km 0
Viggiano . 22 novembre 2013

Bonificare con gli ecosistemi naturali:
riuso e riqualificazione di aree degradate
e siti contaminati
dott. Mattia Biasioli. Project Manager. Planeta - Seacoop. Torino
Evoluzione dei siti contaminati in Piemonte
2003-2010
Tecnologie di bonifica del suolo applicate in
Italia (Min. Ambiente, 2009)
Tecnologie di bonifica dei suoli alternative allo
smaltimento
• Phytoremediation
• Bioremediation
• Desorbimento termico
• Soil washing
• Soil flushing
• Stabilizzazione/inertizzazione
• …
Phytoremediation
•

Insieme di tecniche di bonifica che prevedono l’uso di specie vegetali in
grado di degradare, estrarre o immobilizzare i contaminanti in suoli,
sedimenti e nelle acque

•

Le tecniche si differenziano tra loro per azione decontaminante e tipo di
contaminante (inorganico o organico):
1.

Fitoestrazione/fitoestrazione assistita

2.

Fitodegradazione

3.

Fitostabilizzazione

4.

Rizofiltrazione

5.

Rizodegradazione

6.

Fitovolatilizzazione
Vantaggi della phytoremediation
• Metodologia di bonifica in situ che utilizza la radiazione solare come
unica fonte di energia
• Salvaguarda e ripristina le condizioni di suolo naturale (fertilità del
suolo)
• Applicabile su vaste superfici (contaminazione prevalentemente
superficiale)
• Economicamente vantaggiosa rispetto a tecniche di bonifica
tradizionali (~ 10 €/m3)
• Soluzione permanente
• Positivamente accolta dall’opinione pubblica
Svantaggi della phytoremediation
• Lungo periodo per raggiungere gli obiettivi di bonifica (anni - decine di anni)
• Rimozione completa del contaminante impossibile, poiché vincolata alla sua
biodisponibilità (possibilità di venire a contatto con apparati radicali)
Il successo della bonifica dipende dalle caratteristiche della matrice (es. pH,
Eh, disponibilità di nutrienti ecc.) e dal tipo di contaminanti
Bonifica limitata alla porzione di suolo, sedimento o acque esplorata dalle
radici delle piante
Alte concentrazioni di inquinanti possono provocare fenomeni di fitotossicità
Influenzata da fattori climatici
Alcune tecniche ancora ad uno stadio sperimentale
Necessita di prove pilota sito-specifiche
Fitoestrazione
• Tra le tecniche maggiormente applicate per la rimozione di metalli pesanti da
suoli contaminati.
• Piante accumulano metalli nella parte ipogea (apparato radicale) od epigea
(fusto e foglie). Piante secernono metallo-riduttasi nella rizosfera,
aumentando l’assorbimento radicale dei metalli.
• Efficacia funzione della biomassa prodotta dalle piante.
• Selezione di specie arboree ad alto accrescimento efficaci nell’accumulare
metalli; il massimo dell’azione fitoestraente se governate secondo SRF
• La fitoestrazione si presta per metalli con alte frazioni biodisponibili.In
generale, Cd, Ni, As, Se e Cu sono molto biodisponibili, moderatamente
biodisponibili Co, Mn e Fe, poco biodisponibili Pb, Cr e l’U.
• Biodisponibilità di un metallo funzione delle proprietà della matrice (pH, Eh, C
organico), della fonte della contaminazione (naturale/antropica) e delle forme
chimiche dei contaminanti
Short rotation forestry
(SRF)

•
•
•
•

specie arboree a rapida crescita
elevata densità d’impianto (6.00015.000 piante all’ettaro)
ceduazioni ripetute nel breve periodo
(1-6 anni)
tecniche colturali simili a quelle per
colture agrarie
Phytoremediation tramite SRF
• Le piante traslocano i metalli pesanti dal suolo alla biomassa
• La biomassa viene rimossa con ceduazioni ravvicinate (1/2 anni)
• Si produce cippato, destinato a termovalorizzazione
• Si smaltiscono in discarica le ceneri (metalli non volatili)
Caso Studio num. 1 – Bonifica area ex
Michelin (Parco Dora Torino)
•

Superficie del sito: 148 000 m2

•

Sede ex stabilimento industriale Michelin – da riconvertire a parco pubblico

•

Contaminazione diffusa nel suolo da metalli pesanti (in particolare Zn, Cu, Pb)

•

Scavo di ca. 45 000 m3 per creare una valletta verso il fiume (da progetto P. Latz)

•

Necessità di bonificare il terreno di risulta dello scavo

•

Approvato progetto di bonifica tramite Phytoremediation con Short Rotation Forestry

•

Importo opere bonifica 900.000 Euro rispetto a 4 000 000 Euro prospettati per scavo
e smaltimento
Michelin – 1907
Michelin – 1924
Michelin – 1950
Michelin – anni ottanta
• Impianto parcella phytoremediation
tramite SRF
• 3 specie testate: Pioppo, Salice,
Robinia (3 cloni per specie)

• Attuato protocollo monitoraggio
suoli, acque interstiziali, acque
profonde, campioni di biomassa
(fusto, foglie, radici).
• Sperimentazione analoga in serra
La biomassa
prodotta dopo 1
anno dall’impianto
(2013)…
Caso Studio num. 1 – Risultati suoli
Parametri

Date di
prelievo

u.m

Specie

D.Lgs.152/06 CSC
suoli ad uso
residenziale
P

Cd
Co
Cu
Cr
Ni
Pb
Zn

01/03/2012

2

01/04/2013
01/03/2012

20

01/04/2013
01/03/2012

120

01/04/2013
01/03/2012
01/04/2013
01/03/2012
01/04/2013
01/03/2012
01/04/2013
01/03/2012
01/04/2013

mg/kg

150
120
100
150

S

R

1,0

1,0

1,0

0,3

0,2

0,2

17,2

18,3

17,4

14,8

13,0

14,5

58,6

59,9

50,2

48,6

47,8

44,3

120,4

126,5

127,4

136,6

121,8

133,0

121,6

122,4

114,9

125,3

116,6

117,3

125,2

148,4

118,6

106,1

89,6

90,0

256,8

260,5

274,4

284,6

236,5

243,8
Caso Studio num. 1 – Risultati biomassa
Pioppo
Specie

Salice

Robinia

foglie

fusto

radici

foglie

fusto

radici

foglie

fusto

radici

Co

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

Cd

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

Cr

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

n.d

9

7

7

11

8

6

8

8

9

Zn

288

93

61

387

172

79

81

28

27

Pb

5

n.d

4

6

n.d

4

5

n.d

5

Ni

3

3

n.d

7

n.d

n.d

n.d

n.d

6

Cu

mg/kg
Caso Studio num. 1
Conclusioni
•

Bonifica tramite SRF con ceduazione, termovalorizzazione e smaltimento
ceneri biomassa

•

Al completamento fase sperimentale (3 anni), intervento full scale su
tutta l’area

•

Restituzione dell’area a Parco
compatibile con il riuso dell’area)

•

Sito sperimentale citato in diversi progetti UE come best practice
(Interreg URBAN – SMS, Interreg B-TEAM), nonché su media (Linea
Verde – RAI1)

•

Sito sperimentale utilizzato anche dal Comune di Torino per valutare
tecniche di rivegetazione di aree industriali degradate

Pubblico

(tecnologia

di

bonifica
Caso Studio num. 2
Bonifica ex industria chimica (TO)
•

Ex industria di prodotti chimici, superficie ca. 25 000 m2

•

Riqualificazione ad uso commerciale - residenziale

•

Contaminazione dei suoli delle aree degli ex parchi serbatoi (fino alla
falda – 4 m da p.c.) da BTEX (etilbenzene e Xilene), composti fenolici,
idrocarburi leggeri e idrocarburi pesanti

•

Proposta tecnica di bonifica tramite scavo, trattamento in biopile
dinamiche (bioremediation) e reinterro del materiale scavato

•

Studi pilota per dimensionamento del sistema
Studi pilota in microcosmo – Fase 1 – screening microbiologico
• Prove di incubazione su substrati specifici
• Le prove hanno mostrato un numero di batteri degradatori eterotrofi
aerobi pari a 1.75+10 MPN/g. Di questi (rappresentavi della carica totale di
microrganismi aerobi), buona parte risulta identificata da batteri
degradatori di BTEX, pari a 4.50+08 MPN/g.
• Le analisi denotano elevata presenza di cellule batteriche autoctone, la
maggior parte delle quali risultano efficaci degradatori degli inquinanti
organici del sito
• I suoli oggetto di prova hanno mostrato quindi un buon potenziale in
termini di biodegradazione.

Buon potenziale «autoctono» dei suoli per la biodegradazione
Studi pilota in microcosmo – Fase 2 prove di biodegradazione
•

Terreno tal quale (nessuna aggiunta di nutrienti)

•

Terreno + K2HPO4

3H2O + KNO3

•

Terreno + K2HPO4

3H2O + KNO3 + compost

•

Terreno + (NH4)2HPO4 + urea

•

Terreno + (NH4)2HPO4 + urea + compost

•

Nutrienti aggiunti per ottenere un rapporto finale C:N:P = 100:10:1

•

Analisi degli inquinanti pre e post - incubazione

Dimensionamento della biopila full scale
Caso Studio num. 2
Bonifica ex industria chimica (TO)
•

Cronoprogramma degli interventi di bonifica: 12 mesi

•

Oneri di bonifica complessivi: 988 000 Euro, di cui 540 000 legati al
trattamento dei terreni contaminati (17-18 euro/t)

•

Scavo di 22 000 m3 di terreno di cui 16 000 da trattare in 2 biopile

•

Pre-trattamento per miscelazione con inerti porosi (sabbia e cippato) e
nutrienti e collocamento terreno in biopila

•

Mantenimento condizioni aerobiche tramite aspirazione/insufflazione
aria

•

Monitoraggio parametri funzionamento della biopila (CO2, O2, CH4, T,
umidità)
Il layout di progetto
Lo scavo
Il pretrattamento
La biopila in teoria…
…e in pratica
Top biopila
base biopila
scavo completato
Caso Studio num. 2
Risultati biopile
Denominazione campione
CSC siti uso CSC siti uso Obiettivi
Res Verde
Com Ind di bonifica

Data campionamento

Biopila 1 INIZIO
TRATTAMENTO

Biopila 1 INIZIO
TRATTAMENTO

Biopila 1 FINE
TRATTAMENTO

Biopila 1 FINE
TRATTAMENTO

22/01/2013

22/01/2013

19/07/2013

19/07/2013

Parametri
COMPOSTI ORGANICI AROMATICI
Etilbenzene (A)

mg/Kg s.s.

0,5

50

30

19,1

11,5

0,025

0,009

Xilene (D)

mg/Kg s.s.

0,5

50

30

131

81,4

0,597

0,123

mg/Kg s.s.

0,1

25

2,8

4,5

18

0,57

0,51

Idrocarburi leggeri (C<12)

mg/Kg s.s.

10

250

30

235

376

1

1

Idrocarburi pesanti (C>12)

mg/Kg s.s.

50

750

117

118

36

57

FENOLI NON CLORURATI
Metilfenolo (o ,m ,p )
IDROCARBURI
Caso Studio num. 2
Conclusioni
•

Terreno interamente bonificato in situ nell’arco di 7 mesi di
trattamento in biopila

•

Terreno ricollocato nell’impronta di scavo

•

Nessuno smaltimento necessario, nessuna fornitura di terreno per
ritombamento impronta di scavo necessaria

•

Alla data odierna è in corso la posa dei plinti del futuro centro
commerciale sul sito.

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"
Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"
Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"IlJohn77
 
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isde
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isdePosition paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isde
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isdeGMarazzini
 
Presentazione impianto compostaggio Napoli
Presentazione impianto compostaggio NapoliPresentazione impianto compostaggio Napoli
Presentazione impianto compostaggio NapoliDanislide
 
Inquinamento Ver 2
Inquinamento Ver  2Inquinamento Ver  2
Inquinamento Ver 2Gea Team
 
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL infoprogetto
 
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013Antonio Zanotto
 
Corso resp 11 lezione - discarica
Corso resp   11 lezione - discaricaCorso resp   11 lezione - discarica
Corso resp 11 lezione - discaricaANAPIA FSE 2010
 
Trattamento acque reflue | Bevtek
Trattamento acque reflue | BevtekTrattamento acque reflue | Bevtek
Trattamento acque reflue | BevtekWeb2Lab Studio
 
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Ventura
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo VenturaIl Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Ventura
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Venturanewcler
 
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATI
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATITESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATI
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATIDaniela Ceremigna
 

Was ist angesagt? (14)

Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"
Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"
Scarpino: un ecocidio genovese. "Dal Non-Progetto al percolato"
 
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isde
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isdePosition paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isde
Position paper il trattamento della frazione organica febbraio 2015 isde
 
Presentazione impianto compostaggio Napoli
Presentazione impianto compostaggio NapoliPresentazione impianto compostaggio Napoli
Presentazione impianto compostaggio Napoli
 
Inquinamento Ver 2
Inquinamento Ver  2Inquinamento Ver  2
Inquinamento Ver 2
 
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL
Intervento di Mario Lombardi, FAVARO1 SRL
 
Il compostaggio bozzetti
Il compostaggio bozzettiIl compostaggio bozzetti
Il compostaggio bozzetti
 
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013
Presentazione milazzo rifiuti 19 oct 2013
 
Corso resp 11 lezione - discarica
Corso resp   11 lezione - discaricaCorso resp   11 lezione - discarica
Corso resp 11 lezione - discarica
 
Polvese
PolvesePolvese
Polvese
 
Trattamento acque reflue | Bevtek
Trattamento acque reflue | BevtekTrattamento acque reflue | Bevtek
Trattamento acque reflue | Bevtek
 
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Ventura
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo VenturaIl Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Ventura
Il Nucleare e il vincolo delle scorie di Aldo Brondi e Giancarlo Ventura
 
Phytoremediation
PhytoremediationPhytoremediation
Phytoremediation
 
Corso venezia
Corso venezia Corso venezia
Corso venezia
 
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATI
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATITESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATI
TESI DOTTORATO SEDIMENTI CONTAMINATI
 

Andere mochten auch

La campagna "Risparmi Comuni" - Vita
La campagna "Risparmi Comuni" - VitaLa campagna "Risparmi Comuni" - Vita
La campagna "Risparmi Comuni" - VitaSviluppoBasilicata
 
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2SviluppoBasilicata
 
Networking Model Setting and Testing
Networking Model Setting and Testing Networking Model Setting and Testing
Networking Model Setting and Testing SviluppoBasilicata
 
Cultural and Creative Sector : something to stand for!
Cultural and Creative Sector : something to stand for! Cultural and Creative Sector : something to stand for!
Cultural and Creative Sector : something to stand for! SviluppoBasilicata
 
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...SviluppoBasilicata
 
Plant growth-promoting
Plant growth-promotingPlant growth-promoting
Plant growth-promotingDaphy Pooja
 

Andere mochten auch (9)

BUSINESS MODEL
BUSINESS MODELBUSINESS MODEL
BUSINESS MODEL
 
La campagna "Risparmi Comuni" - Vita
La campagna "Risparmi Comuni" - VitaLa campagna "Risparmi Comuni" - Vita
La campagna "Risparmi Comuni" - Vita
 
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2
 
Networking Model Setting and Testing
Networking Model Setting and Testing Networking Model Setting and Testing
Networking Model Setting and Testing
 
Cultural and Creative Sector : something to stand for!
Cultural and Creative Sector : something to stand for! Cultural and Creative Sector : something to stand for!
Cultural and Creative Sector : something to stand for!
 
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
 
Pgpr
PgprPgpr
Pgpr
 
PGPR
PGPRPGPR
PGPR
 
Plant growth-promoting
Plant growth-promotingPlant growth-promoting
Plant growth-promoting
 

Ähnlich wie Bonificare con gli ecosistemi naturali dott. Mattia Biasioli.

Corso resp 13 lezione - compostaggio
Corso resp   13 lezione - compostaggioCorso resp   13 lezione - compostaggio
Corso resp 13 lezione - compostaggioANAPIA FSE 2010
 
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaBioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaetnobotanica
 
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxSOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxEmanuele915564
 
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxSOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxEmanuele915564
 
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca Danilo
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca DaniloWorkshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca Danilo
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca DaniloRegioneLazio
 
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...Sardegna Ricerche
 
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminati
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminatiGeoelettrica 2D e 3D per siti contaminati
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminatiMario Naldi
 
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologico
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologicoFrancesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologico
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologicoForum Nucleare Italiano
 
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA Gerardo
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA GerardoCONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA Gerardo
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA GerardoServizi a rete
 
Corso Resp 09 Lezione Compostaggio
Corso Resp   09 Lezione   CompostaggioCorso Resp   09 Lezione   Compostaggio
Corso Resp 09 Lezione CompostaggioLuca Vecchiato
 
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdf
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdfDossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdf
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdfISEA ODV
 
La raffinazione dei rifiuti
La raffinazione dei rifiutiLa raffinazione dei rifiuti
La raffinazione dei rifiutiKees Popinga
 
Rifiuti
RifiutiRifiuti
RifiutiDario
 
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiuso
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiusoAppunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiuso
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiusoMarialuisa Palumbo
 
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotech
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotechLdb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotech
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotechlaboratoridalbasso
 

Ähnlich wie Bonificare con gli ecosistemi naturali dott. Mattia Biasioli. (20)

Corso resp 13 lezione - compostaggio
Corso resp   13 lezione - compostaggioCorso resp   13 lezione - compostaggio
Corso resp 13 lezione - compostaggio
 
2016_09_21 | Marco Fellin
2016_09_21 | Marco Fellin2016_09_21 | Marco Fellin
2016_09_21 | Marco Fellin
 
Organica + analisi completo
Organica + analisi completoOrganica + analisi completo
Organica + analisi completo
 
4 Compostaggio
4 Compostaggio4 Compostaggio
4 Compostaggio
 
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaBioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
 
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxSOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
 
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptxSOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - ppt di scienze.pptx
 
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca Danilo
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca DaniloWorkshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca Danilo
Workshop 1 - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria - Monarca Danilo
 
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...
Strategie di fitorisanamentoassistito da microrganismi promotori di crescita ...
 
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminati
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminatiGeoelettrica 2D e 3D per siti contaminati
Geoelettrica 2D e 3D per siti contaminati
 
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologico
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologicoFrancesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologico
Francesco Troiani:rifiuti nucleari, ricerca e sviluppo tecnologico
 
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA Gerardo
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA GerardoCONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA Gerardo
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-SCIBILIA Gerardo
 
Il ciclo dei rifiuti
Il ciclo dei rifiutiIl ciclo dei rifiuti
Il ciclo dei rifiuti
 
Corso Resp 09 Lezione Compostaggio
Corso Resp   09 Lezione   CompostaggioCorso Resp   09 Lezione   Compostaggio
Corso Resp 09 Lezione Compostaggio
 
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdf
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdfDossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdf
Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdf
 
La raffinazione dei rifiuti
La raffinazione dei rifiutiLa raffinazione dei rifiuti
La raffinazione dei rifiuti
 
Rifiuti
RifiutiRifiuti
Rifiuti
 
Il compostaggio
Il compostaggioIl compostaggio
Il compostaggio
 
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiuso
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiusoAppunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiuso
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiuso
 
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotech
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotechLdb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotech
Ldb 145 Geni mutanti_2014-12-02 Sprocati - white biotech
 

Mehr von SviluppoBasilicata

Efficienza e clima 2014 - 2020 . Manti
Efficienza e clima 2014 - 2020 . MantiEfficienza e clima 2014 - 2020 . Manti
Efficienza e clima 2014 - 2020 . MantiSviluppoBasilicata
 
Filiera biogas - biometano . Maggioni
 Filiera biogas - biometano . Maggioni Filiera biogas - biometano . Maggioni
Filiera biogas - biometano . MaggioniSviluppoBasilicata
 
La best practice del Comune di Calvello - Gallicchio
La best practice del Comune di Calvello - GallicchioLa best practice del Comune di Calvello - Gallicchio
La best practice del Comune di Calvello - GallicchioSviluppoBasilicata
 
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo Donax
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo DonaxDi Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo Donax
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo DonaxSviluppoBasilicata
 
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energetica
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energeticaDe Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energetica
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energeticaSviluppoBasilicata
 
Gestione idrica e risparmio energetico - Scalcione
Gestione idrica e risparmio energetico - ScalcioneGestione idrica e risparmio energetico - Scalcione
Gestione idrica e risparmio energetico - ScalcioneSviluppoBasilicata
 
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - Braccio
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - BraccioTecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - Braccio
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - BraccioSviluppoBasilicata
 
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoli
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoliDichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoli
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoliSviluppoBasilicata
 
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele Falce
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele FalceNovamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele Falce
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele FalceSviluppoBasilicata
 
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe Braccio
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe BraccioValorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe Braccio
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe BraccioSviluppoBasilicata
 
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...SviluppoBasilicata
 
Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia
 Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia
Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. GiuliaSviluppoBasilicata
 
Arch. Lucia Fonti - Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
Arch. Lucia Fonti -  Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...Arch. Lucia Fonti -  Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
Arch. Lucia Fonti - Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...SviluppoBasilicata
 
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiProdurre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiSviluppoBasilicata
 
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian Guidi
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian GuidiTrasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian Guidi
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian GuidiSviluppoBasilicata
 
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.SviluppoBasilicata
 
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...SviluppoBasilicata
 
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. FavaraAndrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. FavaraSviluppoBasilicata
 
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe Palanga
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe PalangaRealizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe Palanga
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe PalangaSviluppoBasilicata
 

Mehr von SviluppoBasilicata (20)

Smart Basilicata - Salvia
 Smart Basilicata - Salvia Smart Basilicata - Salvia
Smart Basilicata - Salvia
 
Efficienza e clima 2014 - 2020 . Manti
Efficienza e clima 2014 - 2020 . MantiEfficienza e clima 2014 - 2020 . Manti
Efficienza e clima 2014 - 2020 . Manti
 
Filiera biogas - biometano . Maggioni
 Filiera biogas - biometano . Maggioni Filiera biogas - biometano . Maggioni
Filiera biogas - biometano . Maggioni
 
La best practice del Comune di Calvello - Gallicchio
La best practice del Comune di Calvello - GallicchioLa best practice del Comune di Calvello - Gallicchio
La best practice del Comune di Calvello - Gallicchio
 
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo Donax
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo DonaxDi Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo Donax
Di Benigno - La nuova strada delle bioenergie, l'esempio dell'Arundo Donax
 
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energetica
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energeticaDe Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energetica
De Fazio - Materiali innovativi per l’efficienza energetica
 
Gestione idrica e risparmio energetico - Scalcione
Gestione idrica e risparmio energetico - ScalcioneGestione idrica e risparmio energetico - Scalcione
Gestione idrica e risparmio energetico - Scalcione
 
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - Braccio
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - BraccioTecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - Braccio
Tecnologie di valorizzazione energetica delle biomasse - Braccio
 
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoli
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoliDichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoli
Dichio - Sostenibilità dei sistemi frutticoli
 
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele Falce
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele FalceNovamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele Falce
Novamont e il suo modello di bioraffineria integrata - Michele Falce
 
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe Braccio
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe BraccioValorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe Braccio
Valorizzazione Energetica delle biomasse - Giacobbe Braccio
 
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...
Maria La Porta - RI-ABITARE A (QUASI) KM O Recuperare, rigenerare, produrre, ...
 
Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia
 Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia
Giulia De Santis - PAES Piano di Azione per l’Energia Sostenibile Arch. Giulia
 
Arch. Lucia Fonti - Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
Arch. Lucia Fonti -  Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...Arch. Lucia Fonti -  Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
Arch. Lucia Fonti - Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
 
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiProdurre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
 
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian Guidi
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian GuidiTrasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian Guidi
Trasformare con gli ecosistemi naturali - Cristian Guidi
 
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
 
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...
L’esperienza virtuosa del Comune di Budoia di Arch. Roberto De Marchi (Sindac...
 
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. FavaraAndrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
 
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe Palanga
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe PalangaRealizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe Palanga
Realizzazioni e cantieri in Sicilia arch. Giuseppe Palanga
 

Bonificare con gli ecosistemi naturali dott. Mattia Biasioli.

  • 1. Ri – Costruire a (quasi) km 0 Viggiano . 22 novembre 2013 Bonificare con gli ecosistemi naturali: riuso e riqualificazione di aree degradate e siti contaminati dott. Mattia Biasioli. Project Manager. Planeta - Seacoop. Torino
  • 2. Ri – Costruire a (quasi) km 0 Viggiano . 22 novembre 2013 Bonificare con gli ecosistemi naturali: riuso e riqualificazione di aree degradate e siti contaminati dott. Mattia Biasioli. Project Manager. Planeta - Seacoop. Torino
  • 3. Evoluzione dei siti contaminati in Piemonte 2003-2010
  • 4. Tecnologie di bonifica del suolo applicate in Italia (Min. Ambiente, 2009)
  • 5. Tecnologie di bonifica dei suoli alternative allo smaltimento • Phytoremediation • Bioremediation • Desorbimento termico • Soil washing • Soil flushing • Stabilizzazione/inertizzazione • …
  • 6. Phytoremediation • Insieme di tecniche di bonifica che prevedono l’uso di specie vegetali in grado di degradare, estrarre o immobilizzare i contaminanti in suoli, sedimenti e nelle acque • Le tecniche si differenziano tra loro per azione decontaminante e tipo di contaminante (inorganico o organico): 1. Fitoestrazione/fitoestrazione assistita 2. Fitodegradazione 3. Fitostabilizzazione 4. Rizofiltrazione 5. Rizodegradazione 6. Fitovolatilizzazione
  • 7.
  • 8. Vantaggi della phytoremediation • Metodologia di bonifica in situ che utilizza la radiazione solare come unica fonte di energia • Salvaguarda e ripristina le condizioni di suolo naturale (fertilità del suolo) • Applicabile su vaste superfici (contaminazione prevalentemente superficiale) • Economicamente vantaggiosa rispetto a tecniche di bonifica tradizionali (~ 10 €/m3) • Soluzione permanente • Positivamente accolta dall’opinione pubblica
  • 9. Svantaggi della phytoremediation • Lungo periodo per raggiungere gli obiettivi di bonifica (anni - decine di anni) • Rimozione completa del contaminante impossibile, poiché vincolata alla sua biodisponibilità (possibilità di venire a contatto con apparati radicali) Il successo della bonifica dipende dalle caratteristiche della matrice (es. pH, Eh, disponibilità di nutrienti ecc.) e dal tipo di contaminanti Bonifica limitata alla porzione di suolo, sedimento o acque esplorata dalle radici delle piante Alte concentrazioni di inquinanti possono provocare fenomeni di fitotossicità Influenzata da fattori climatici Alcune tecniche ancora ad uno stadio sperimentale Necessita di prove pilota sito-specifiche
  • 10. Fitoestrazione • Tra le tecniche maggiormente applicate per la rimozione di metalli pesanti da suoli contaminati. • Piante accumulano metalli nella parte ipogea (apparato radicale) od epigea (fusto e foglie). Piante secernono metallo-riduttasi nella rizosfera, aumentando l’assorbimento radicale dei metalli. • Efficacia funzione della biomassa prodotta dalle piante. • Selezione di specie arboree ad alto accrescimento efficaci nell’accumulare metalli; il massimo dell’azione fitoestraente se governate secondo SRF • La fitoestrazione si presta per metalli con alte frazioni biodisponibili.In generale, Cd, Ni, As, Se e Cu sono molto biodisponibili, moderatamente biodisponibili Co, Mn e Fe, poco biodisponibili Pb, Cr e l’U. • Biodisponibilità di un metallo funzione delle proprietà della matrice (pH, Eh, C organico), della fonte della contaminazione (naturale/antropica) e delle forme chimiche dei contaminanti
  • 11. Short rotation forestry (SRF) • • • • specie arboree a rapida crescita elevata densità d’impianto (6.00015.000 piante all’ettaro) ceduazioni ripetute nel breve periodo (1-6 anni) tecniche colturali simili a quelle per colture agrarie
  • 12. Phytoremediation tramite SRF • Le piante traslocano i metalli pesanti dal suolo alla biomassa • La biomassa viene rimossa con ceduazioni ravvicinate (1/2 anni) • Si produce cippato, destinato a termovalorizzazione • Si smaltiscono in discarica le ceneri (metalli non volatili)
  • 13. Caso Studio num. 1 – Bonifica area ex Michelin (Parco Dora Torino) • Superficie del sito: 148 000 m2 • Sede ex stabilimento industriale Michelin – da riconvertire a parco pubblico • Contaminazione diffusa nel suolo da metalli pesanti (in particolare Zn, Cu, Pb) • Scavo di ca. 45 000 m3 per creare una valletta verso il fiume (da progetto P. Latz) • Necessità di bonificare il terreno di risulta dello scavo • Approvato progetto di bonifica tramite Phytoremediation con Short Rotation Forestry • Importo opere bonifica 900.000 Euro rispetto a 4 000 000 Euro prospettati per scavo e smaltimento
  • 17. Michelin – anni ottanta
  • 18.
  • 19.
  • 20.
  • 21.
  • 22.
  • 23. • Impianto parcella phytoremediation tramite SRF • 3 specie testate: Pioppo, Salice, Robinia (3 cloni per specie) • Attuato protocollo monitoraggio suoli, acque interstiziali, acque profonde, campioni di biomassa (fusto, foglie, radici). • Sperimentazione analoga in serra
  • 24. La biomassa prodotta dopo 1 anno dall’impianto (2013)…
  • 25. Caso Studio num. 1 – Risultati suoli Parametri Date di prelievo u.m Specie D.Lgs.152/06 CSC suoli ad uso residenziale P Cd Co Cu Cr Ni Pb Zn 01/03/2012 2 01/04/2013 01/03/2012 20 01/04/2013 01/03/2012 120 01/04/2013 01/03/2012 01/04/2013 01/03/2012 01/04/2013 01/03/2012 01/04/2013 01/03/2012 01/04/2013 mg/kg 150 120 100 150 S R 1,0 1,0 1,0 0,3 0,2 0,2 17,2 18,3 17,4 14,8 13,0 14,5 58,6 59,9 50,2 48,6 47,8 44,3 120,4 126,5 127,4 136,6 121,8 133,0 121,6 122,4 114,9 125,3 116,6 117,3 125,2 148,4 118,6 106,1 89,6 90,0 256,8 260,5 274,4 284,6 236,5 243,8
  • 26. Caso Studio num. 1 – Risultati biomassa Pioppo Specie Salice Robinia foglie fusto radici foglie fusto radici foglie fusto radici Co n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d Cd n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d Cr n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d 9 7 7 11 8 6 8 8 9 Zn 288 93 61 387 172 79 81 28 27 Pb 5 n.d 4 6 n.d 4 5 n.d 5 Ni 3 3 n.d 7 n.d n.d n.d n.d 6 Cu mg/kg
  • 27. Caso Studio num. 1 Conclusioni • Bonifica tramite SRF con ceduazione, termovalorizzazione e smaltimento ceneri biomassa • Al completamento fase sperimentale (3 anni), intervento full scale su tutta l’area • Restituzione dell’area a Parco compatibile con il riuso dell’area) • Sito sperimentale citato in diversi progetti UE come best practice (Interreg URBAN – SMS, Interreg B-TEAM), nonché su media (Linea Verde – RAI1) • Sito sperimentale utilizzato anche dal Comune di Torino per valutare tecniche di rivegetazione di aree industriali degradate Pubblico (tecnologia di bonifica
  • 28. Caso Studio num. 2 Bonifica ex industria chimica (TO) • Ex industria di prodotti chimici, superficie ca. 25 000 m2 • Riqualificazione ad uso commerciale - residenziale • Contaminazione dei suoli delle aree degli ex parchi serbatoi (fino alla falda – 4 m da p.c.) da BTEX (etilbenzene e Xilene), composti fenolici, idrocarburi leggeri e idrocarburi pesanti • Proposta tecnica di bonifica tramite scavo, trattamento in biopile dinamiche (bioremediation) e reinterro del materiale scavato • Studi pilota per dimensionamento del sistema
  • 29.
  • 30. Studi pilota in microcosmo – Fase 1 – screening microbiologico • Prove di incubazione su substrati specifici • Le prove hanno mostrato un numero di batteri degradatori eterotrofi aerobi pari a 1.75+10 MPN/g. Di questi (rappresentavi della carica totale di microrganismi aerobi), buona parte risulta identificata da batteri degradatori di BTEX, pari a 4.50+08 MPN/g. • Le analisi denotano elevata presenza di cellule batteriche autoctone, la maggior parte delle quali risultano efficaci degradatori degli inquinanti organici del sito • I suoli oggetto di prova hanno mostrato quindi un buon potenziale in termini di biodegradazione. Buon potenziale «autoctono» dei suoli per la biodegradazione
  • 31. Studi pilota in microcosmo – Fase 2 prove di biodegradazione • Terreno tal quale (nessuna aggiunta di nutrienti) • Terreno + K2HPO4 3H2O + KNO3 • Terreno + K2HPO4 3H2O + KNO3 + compost • Terreno + (NH4)2HPO4 + urea • Terreno + (NH4)2HPO4 + urea + compost • Nutrienti aggiunti per ottenere un rapporto finale C:N:P = 100:10:1 • Analisi degli inquinanti pre e post - incubazione Dimensionamento della biopila full scale
  • 32. Caso Studio num. 2 Bonifica ex industria chimica (TO) • Cronoprogramma degli interventi di bonifica: 12 mesi • Oneri di bonifica complessivi: 988 000 Euro, di cui 540 000 legati al trattamento dei terreni contaminati (17-18 euro/t) • Scavo di 22 000 m3 di terreno di cui 16 000 da trattare in 2 biopile • Pre-trattamento per miscelazione con inerti porosi (sabbia e cippato) e nutrienti e collocamento terreno in biopila • Mantenimento condizioni aerobiche tramite aspirazione/insufflazione aria • Monitoraggio parametri funzionamento della biopila (CO2, O2, CH4, T, umidità)
  • 33. Il layout di progetto
  • 36. La biopila in teoria…
  • 41. Caso Studio num. 2 Risultati biopile Denominazione campione CSC siti uso CSC siti uso Obiettivi Res Verde Com Ind di bonifica Data campionamento Biopila 1 INIZIO TRATTAMENTO Biopila 1 INIZIO TRATTAMENTO Biopila 1 FINE TRATTAMENTO Biopila 1 FINE TRATTAMENTO 22/01/2013 22/01/2013 19/07/2013 19/07/2013 Parametri COMPOSTI ORGANICI AROMATICI Etilbenzene (A) mg/Kg s.s. 0,5 50 30 19,1 11,5 0,025 0,009 Xilene (D) mg/Kg s.s. 0,5 50 30 131 81,4 0,597 0,123 mg/Kg s.s. 0,1 25 2,8 4,5 18 0,57 0,51 Idrocarburi leggeri (C<12) mg/Kg s.s. 10 250 30 235 376 1 1 Idrocarburi pesanti (C>12) mg/Kg s.s. 50 750 117 118 36 57 FENOLI NON CLORURATI Metilfenolo (o ,m ,p ) IDROCARBURI
  • 42. Caso Studio num. 2 Conclusioni • Terreno interamente bonificato in situ nell’arco di 7 mesi di trattamento in biopila • Terreno ricollocato nell’impronta di scavo • Nessuno smaltimento necessario, nessuna fornitura di terreno per ritombamento impronta di scavo necessaria • Alla data odierna è in corso la posa dei plinti del futuro centro commerciale sul sito.