2. Modifiche del cavo orale durante la gravidanza:
• Gengivite
• Epulide gravidica
• Erosione dello smalto
• Carie dentale
• Linee guida da utilizzare durante e dopo la gravidanza
• Cura dell’igiene orale, programmazione delle sedute ed istruzioni alla paziente
Punti trattati
• Farmaci, anestesia, radiografie
• Salute orale nel lattante e nel bambino piccolo
3. Fattori che possono danneggiare il feto
• Infezioni Parodontali della madre
Fattore significativo di rischio per parto prematuro con basso peso neonatale
• Altre Infezioni
Rosolia, Morbillo, Varicella, Herpes, EpatiteB, HIV, Sifilide
• Farmaci
• Droghe
4. Modifiche del cavo orale durante la gravidanza
Gengivite
Tessuti infiammati con ipertrofia (gonfiore),
arrossamento superficie lucida e sanguinamento
CAUSE:
placca
gravidanza
alterazioni ormonali
5. COS’E’ LA PLACCA?
E’ un ammasso di microrganismi, immersi in una matrice organica, prodotta dalle loro attività
cellulari
Si forma soprattutto nelle zone difficilmente raggiungibili durante le manovre di igiene orale
Si forma indipendentemente dall’introduzione di cibo per via dei microrganismi presenti nella
cavità orale
Residui alimentari, specialmente zuccheri, forniscono ai batteri sostanze nutritive che ne
favoriscono l’accumulo
Anche se rimossa tende a riformarsi nel giro di pochi minuti
Se non viene rimossa per diversi giorni solidifica in tartaro
6. LE CONSEGUENZE della placca
Malattie parodontali
patololgie che interessano i tessuti di sostegno del dente: osso alveolare, legamento
parodontale e gengiva
Carie dentaria
Alitosi
emissione di odore sgradevole attraverso
l’atto respiratorio o la fonazione
7. Modifiche del cavo orale durante la gravidanza
Epulide Gravidica
Ipertrofia gengivale:
manifestazione infiammatoria benigna,
tumefazione isolata, discreta, molle, rotondeggiante
in vicinanza del margine gengivale,
in genere in corrispondenza di un’area interdentale.
Caratteristiche:
dal 2°- 8°mese
sanguinante
indolore
recidiva
8. Erosione dello smalto
Causa: Iperemesi gravidica
Nausea con vomito, per un lungo periodo porta alla demineralizzazione e all’erosione acida.
Si consiglia di effettuare un risciacquo al bicarbonato di sodio dopo il vomito per neutralizzare l’acido
e di spazzolare i denti solo dopo 15/20 minuti.
Modifiche del cavo orale durante la gravidanza
9. Carie dentale
La carie è un processo patologico distruttivo che colpisce
i tessuti duri del dente, lo smalto e la dentina.
La sua formazione è dovuta all’azione demineralizzante di alcuni metaboliti acidi prodotti dalla placca
batterica.
Modifiche del cavo orale durante la gravidanza
10. Perchè aumentano le carie dentali in gravidanza?
Negligenza precedente
Dieta durante la gravidanza
Scarsa igiene orale domiciliare
QUINDI: nel corso della gravidanza, e possibilmente, già in fase preconcezionale
è raccomandabile
un accurato controllo odontoiatrico
e soprattutto un’accurata
IGIENE ORALE DOMICILIARE
da mantenersi comunque anche dopo il parto
11. IGIENE ORALE:
Una corretta igiene orale quotidiana è il solo metodo per vincere la placca sul
nascere, prevenendone l’accumulo.
Ogni giorno è necessaria una strategia d’azione combinata con:
Spazzolino
Filo Interdentale
Scovolini interprossimali
Collutori e Dentifrici
12. Spazzolino
dopo ogni pasto soprattutto se vengono consumati molti zuccheri
Caratteristiche:
Setole sottili, resistenti, flessibili e non troppo dure
Testina piccola e collo flessibile
Manico ergonomico, confortevole e leggero
13. MA..... anche se usato correttamente e frequentemente,
lo spazzolino da solo non raggiunge gli spazi interdentali
e per questo motivo è necessario l’utilizzo del filo interdentale
e degli scovolini interprossimali
Filo interdentale Scovolino interdentale
14. DENTIFRICI E COLLUTORI
VEICOLARE IL FLUORO
RIMUOVERE I RESIDUI DI CIBO
AGEVOLARE IL CONTROLLO DELLA PLACCA
RINFRESCARE L’ALITO
DISGREGARE LA PLACCA ED INIBIRNE LA FORMAZIONE
15. LINEE GUIDA
1. Lavare i denti almeno 2 volte al giorno, per almeno 2minuti
2. Usare almeno una volta al giorno il filo interdentale e/o scovolini
3. Scegliere un dentifricio che contenga fluoro e che faccia poca schiuma
4. Effettuare almeno tre controlli e sedute di igiene dentale durante la gravidanza
a seconda delle necessità della paziente
5. Dopo il parto e per sempre effettuare controlli semestrali
16. GRAVIDANZA E ALIMENTAZIONE
NON “MANGIARE PER DUE”
MA
Mangiare Cibi di buona qualità ed in
quantità bilanciata
Calorie
Principi nutritivi necessari per formazione nuovi tessuti
Riserve energetiche per allattamento
17. FABBISOGNI NUTRIZIONALI DURANTE LA GRAVIDANZA
• AUMENTO di Kcal in base al peso che si ha all’inizio della gravidanza
IMC=BMI prima della gravidanza
(kg/m2)
< 18.5
(sottopeso)
18.5 – 25
(normopeso)
> 25
(soprapeso)
Aumento di peso auspicabile
(Kg)
12.5 - 18 11.5 - 16 7 – 11.5
Supplementazione calorica dopo
il primo mese di gravidanza Kcal 365 Kcal 300 Kcal 200
Supplementazione calorica dopo
il primo mese di gravidanza se
accompagnata da una
diminuzione del livello di attività
fisica
Kcal 365 Kcal 150 Kcal 100
18. Aumento di:
• 6 gr di proteine / giorno
• 400 mg di calcio e fosforo / giorno
• 200 mcg di acido folico / giorno
• vitamine e sali minerali
• Ferro, solo nel caso in cui i valori ematici
siano bassi
19. VITAMINE IMPORTANTI IN GRAVIDANZA
VITAMINA B12
per la formazione dei GR
(uova, fegato, carni e formaggi)
ACIDO FOLICO
per la formazione dei globuli rossi e per la prevenzione
dei difetti del tubo neurale, spina bifida (lievito, verdure
verdi, cereali integrali e fegato)
VITAMINA C
per aumentare l’ assorbimento del ferro
(pomodori, peperoni, insalate verdi, frutta quale
agrumi, fragole, kiwi e ribes)
VITAMINAA
per la crescita fetale (verdura e frutta di colore giallo-
arancione e verdure scure, latte, burro, fegato e uova)
VITAMINA D
per lo scheletro del feto e l’ assorbimento di calcio (uova,
latte e derivati, sardine, olio di fegato di merluzzo, tonno,
salmone)
20. MINERALI IMPORTANTI
• CALCIO latte, formaggio, verdure verdi e legumi
• FOSFORO uova, latte, formaggio, cereali integrali, carne e pesce
• FERRO carne, uova, legumi, cereali integrali e verdure verdi. Il ferro che
viene assorbito meglio dall’organismo è quello contenuto nelle carni
• MAGNESIO cereali integrali e verdure verdi
• ATT.ne!! alle FIBRE alimenti integrali e crusca, rallentano l’assorbimento
di sali minerali e vitamine
21. Diabete gestionale
Si manifestano nel 2-5% circa di tutte le gravidanze
Causato da un’insufficiente capacità del pancreas di produrre insulina
Rischio principale per il feto:
1.Aumento irregolare della crescita
2.Aumento del tessuto adiposo
3.Di ipoglicemie alla nascita
22. aumento ingiustificato della sete
aumento ingiustificato dell’urina prodotta
perdita di peso nonostante aumento della fame
aumento di peso ingiustificato
nausea e vomito, molto comuni in gravidanza e
quindi poco significativi
infezioni frequenti per esempio cistiti,candidosi..
disturbi alla vista
Diabete gestionale
23. Donne a basso rischio
età inferiore a 25 anni
normopeso prima della gravidanza ed alla nascita
non appartenenza ad etnie ad alta prevalenza (afro-
americani, ispanico-americani)
assenza di diabete nei parenti di primo grado
assenza di precedente iperglicemia
assenza di precedenti problemi ostetrici
Diabete gestionale
24. Donne ad alto rischio
diversi parenti con diabete di tipo 2 (non insulino-dipendente)
obesità severa
precedente gravidanza con diabete gestazionale
Diabete gestionale
25. Colpisce anche il bambino?
controlla regolarmente la glicemia
segue una dieta sana
fa attività fisica moderata ma regolare
mantiene il peso forma, il numero di chili che potete
prendere senza che la vostra salute ne risenta dipende da
quanto pesavate prima della gravidanza
Diabete gestionale
26. Colpisce anche il bambino?
il corpo del bambino è più grande del normale (macrosomia).
La glicemia del bambino è troppo bassa (ipoglicemia). Iniziare immediatamente l’allattamento al
seno può far aumentare la glicemia del neonato e, in alcuni casi, il neonato potrebbe aver
necessità di trasfusioni di glucosio nel sangue
Ittero
Il bambino può avere difficoltà respiratorie e aver bisogno di ossigeno o altri aiuti (sindrome da
distress respiratorio)
Il neonato può non avere livelli sufficienti di minerali nel sangue. Questo problema può causare
contrazioni o crampi muscolari, ma può essere facilmente curato somministrando degli integratori
minerali.
Diabete gestionale
27. Fumo e gravidanza
L’ipossia, diminuzione di Ossigeno disponibile nel sangue e nei tessuti, indotta
dall’ossido di carbonio (CO) derivante dalla combustione, e che passa attraverso la
placenta nell’organismo del feto, nonché dall’azione vasocostrittrice della nicotina
La presenza nel fumo di circa 4000 sostanze,
di cui molte cancerogene e potenzialmente responsabili di allergie
29. Fumo e gravidanza
• Aumento della frequenza dei parti prematuri,
il che incide ancora una volta sul peso alla nascita
• Aumento delle gravidanze extrauterine
• Aumento di aborti precoci
• Aumento dei casi di placenta previa
• Aumento della mortalità neonatale
• Aumento di rischio trombotico in puerperio
• Alterazioni del latte materno sia in termini qualitativi che quantitativi con possibili
disturbi nel poppante
30. Fumo e gravidanza
Diminuzione del peso alla nascita, da 200 a 500 grammi in relazione al numero di sigarette.
A sviluppo completato il ragazzo sarà mediamente alto 1 cm in meno rispetto agli altri
Aumento delle infezioni neonatali, e della suscettibilità a infezioni respiratorie e cutanee in età
adolescenziale e adulta
Aumentata incidenza di apnea ostruttiva durante il sonno
Aumentata incidenza, da 2 a 4 volte, di morte in culla SIDS
Alterazioni dello sviluppo psicofisico nei figli di madri fumatrici, con significativo aumento di
problemi comportamentali e di socializzazione, i maschi sono più spesso iperattivi, aggressivi e
oppositivi, le femmine sviluppano una maggior frequenza al tabagismo
Aumentata incidenza di tumori infantili (il 15% di questi sono legati al fumo in famiglia)
34. ANTIBIOTICI: penicilline, se allergie macrolidi
ANTINFIAMMATORI: paracetamolo
ANESTETICI LOCALI: sicuri, in quanto non attraversano la placenta,
grazie al loro elevato peso molecolare: Lidocaina, Articaina, Etidocaina.
VASOCOSTRITTORI: l’uso in se non è controindicato, ma determina effetti indesiderati
dose-dipendente.
Farmaci e anestesia
37. Radiografie in Gravidanza
Secondo stime recenti la soglia dei danni di tipo deterministico sull’organogenesi è stata
calcolata intorno alla 0,1 Gy.
I valori medi di radiazioni assorbite dalle ovaie o dall’embrione nelle prime fasi di sviluppo
variano a seconda dei diversi esami radiografici eseguiti:
- Radiografia del cranio 0,1 mGy
- TAC del cranio 0,2 mGy
- Ortopantomografia 0,0006 mGy
- Endorali, serie completa con grembiule di piombo dose assorbita risulta 0,01 mSv
38. Le RX endorali correttamente utilizzate rappresentano
un rischio minimo in gravidanza,
ma vanno comunque utilizzate selettivamente
quando indispensabili.
Se possibile vanno evitate nel primo trimestre,
successivamente possono essere eseguite previo consenso della
paziente,
in numero ridotto ed utilizzando apposite precauzioni.
40. Innanzitutto l’igiene orale dei genitori stessi ai fini della prevenzione
della carie e della salute del parodonto
La prevenzione del danno ai denti del bambino provocato dal biberon
La fornitura di fluoro in quantità adeguata a garantire la salute orale
41. ISTRUZIONE ANTICIPATA
PRENATALE DALLA NASCITA AI PRIMI 6 MESI
• Aiutare i genitori a comprendere che i lattanti
possono avere carie dentali e infezioni della mucosa
• La flora orale dei bambini, riflette la flora orale dei genitori
• Programmare in anticipo la prima visita di igiene dentale del bambino
intorno ai 24 mesi di età
44. USO del biberon quando
il bambino va a letto
Non cominciare l’abitudine di utilizzare un biberon quando si mette a letto il bambino
Se viene usato il biberon, evitare succhi zuccherati o il latte ed utilizzare solo acqua
Interrompere l’utilizzo del biberon
non oltre i 12 mesi d’età e insegnare al bambino l’uso della tazza non rovesciabile
45. Spuntini
Non cariogeni, frequenza e consistenza sono il fattore più significativo
Limitare cibi cariogeni all’ora dei pasti e att.ne se non è possibile
lavarsi i denti.
I cibi che devono essere masticati sono utili perché aumentano il
flusso salivare,
il quale ha un effetto tampone e rimuove i cibi cariogeni più
rapidamente.
Attenzione a quello che si compra e leggere le etichette.
Gli zuccheri naturali come il miele e lo sciroppo d’ acero
sono dannosi come quelli raffinati.
Molti farmaci o prodotti per bambini hanno una base di zucchero o di
sciroppo per coprire il cattivo sapore del medicinale. Come
contromisura, risciacquare e spazzolare la bocca del bambino con
semplice acqua subito dopo l’ assunzione della sostanza.
46. BASSO RISCHIO
MEMBRI DELLA
FAMIGLIA
ATTENTI ALL’IGIENE
ORALE
IL BAMBINO
HA RICEVUTO
IL FLUORO
BUONA STORIA
DI
SALUTE GENERALE
MANTENIMENTO
la frequenza delle visite e
sedute dipendono dai fattori di rischio
49. Nel caso non fosse possibile attuare
questo comportamento è utile somministrare
una compressa fluorata da 0,25 mg per i primi tre anni.
Da evitare assolutamente l’uso di dentifricio fluorato e l’assunzione
contemporanea di compresse
fluorate per impedire la comparsa di fluorosi.
50. Per concludere si consiglia alle future mamme di vivere
serenamente
la gravidanza e di effettuare controlli periodici e di ifiene orale
e profilassi