3. Chi sono? Bella domanda.
Livia Iacolare
Napoletana, 28 anni,
laureata in Lettere Moderne
Italy Community Coordinator di Current
Co-autrice e co-conduttrice di “Geek Files”
(Giovedi alle 23:00 su Current, Sky 130)
Mangiatrice di Nutella
http://www.liviacolare.com
http://twitter.com/liviacolare
3
4. Di cosa parleremo
1. Le logiche del Web 2.0 applicate alla televisione: il caso di Current
2. La gestioneopportunità online di un canale televisivo:
problemi e
della community
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5. Le logiche del Web 2.0
applicate alla televisione:
il caso di Current
5
6. Cos’è Current
Un network internazionale di informazione
indipendente fondato da Al Gore e Joel
Hyatt nell’Agosto del 2005.
Si rivolge ad un pubblico di giovani adulti
che vivono di pane e Internet e cercano
qualcosa di diverso in TV.
E’ il primo canale televisivo a portare
sul piccolo schermo dei contenuti creati
dagli utenti (VC2). http://www.flickr.com/photos/laughingsquid/
L’obiettivo è proporsi come un’alternativa
all’informazione imposta dall’alto.
Nel 2007 vince un Emmy Award come
Migliore Canale Televisivo Interattivo
E’ attualmente presente in USA, UK e
Italia.
http://www.flickr.com/photos/jodilynn/ 6
7. Current.com come social news network
Current.com nasce come piattaforma di
aggregazione di news interessanti per un
pubblico di giovani adulti.
Gli iscritti possono contribuire alla creazione
di contenuti per il sito e il canale: non solo
video (pod) ma anche articoli e immagini.
Ogni due ore le notizie più votate dagli
utenti del sito vengono trasmesse in TV nel
corso di Current News, presentate da un
robot.
In Italia questo format è stato presentato
in diretta televisiva (da essere umani) per
circa quattro mesi.
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8. To UGC or not to UGC?
Non tutti gli UGC sono prodotti di qualità.
Current non si limita a cercare il meglio tra
quello che esiste già: prova a valorizzarlo e
a nutrirlo. Ah, e lo paga anche in denaro.
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9. Google Search in TV
Current stabilisce un accordo con Google
che le permette di portare in TV le parole
più cercate nel Web nell’ultima ora.
L’obiettivo è dare al pubblico un’idea di ciò
che è popolare in quel momento.
Google fornisce l’accesso al proprio
database e allo Zeitgeist (prima che sia
accessibile a tutti) e Current esporta i dati
sulle ultime ricerche.
Inutile aggiungere che le parole più cercate
su Google sono quasi sempre legate ai
temi del sesso e della pornografia (e
vengono opportunamente filtrate).
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10. Current in Italia
Current Italia nasce l’8 Maggio del 2008 a
mezzogiorno sul canale 130 di Sky.
Se Current Italia fosse un bambino avrebbe
da poco iniziato a parlare e a camminare
sulle sue gambe.
Ma forse saprebbe già navigare nel Web...
Current è l’unico canale televisivo italiano ad
avere una presenza attiva sui principali
social network, pur avendo messo online i
propri contenuti solo due anni dopo la sua
nascita.
L’edizione Italia è diventata un laboratorio di
sperimentazione per tutto il network e il suo
essere fortemente Web-oriented ha
contribuito a dare un nuovo slancio a Current
http://www.flickr.com/photos/hlkljgk/
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11. Variazioni rispetto a Current US e Current UK
Dopo circa sei mesi Current Italia identifica
con più precisione la propria linea editoriale.
Si identifica nel giornalismo d’inchiesta il
nuovo focus del canale.
I contenuti brevi (pod) vengono raggruppati
in blocchi tematici e il canale comincia ad
acquisire dei lungometraggi (documentari e
film d’inchiesta) per il ciclo Current Doc.
I VC2 vengono acquisiti con minore frequenza
dal sito ma, al contempo, si pensa a nuovi
format che possano continuare a coinvolgere
il pubblico nella programmazione del canale.
La community di Current vota la tagline
“Independent Information” in un sondaggio
pubblico. Da allora è la tagline di canale. http://www.flickr.com/photos/70109407@N00/
11
12. I programmi di Current e il loro
legame con il Web
Tutti i programmi di Current Italia hanno un
rapporto stretto con il Web e si nutrono di
esso.
Vanguard, nelle sue declinazioni: nazionale e
internazionale. Inchieste su temi di attualità
realizzate in collaborazione con producer
indipendenti.
Geek Files, inchieste su temi tecnologici
con focus principale sul Web.
Senza Censura, citizen journalism allo stato
puro.
Frammenti, serie immersiva nata per il Web.
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13. Prove tecniche di transmedialità:
Hack The Debate
In occasione del primo dibattito che precede le
elezioni presidenziali americane, Current e Twitter si
accordano per promuovere “Hack The Debate”.
E’ il primo esperimento di trasmedialità che unisce il
Web e la televisione.
I telespettatori inviano dei twit aggiungendo le hashtag
#current e #debate. Current li filtra e li porta in diretta TV.
L’esperimento si ripete in occasione della Election
Night. Stavolta si aggiunge anche Digg, che mostra le
proprie headline in diretta su Current. In Italia il feed
viene trasmesso anche su Corriere.it
Current + Twitter + Digg = EPIC WIN
http://current.com/groups/hack-the-debate/ 13
14. Il primo evento transmediale tutto italiano:
Vanguard Live
Il primo evento italiano che fonde TV e Internet.
Diretta televisiva da Los Angeles e da Milano per
presentare la nuova stagione del programma Vanguard.
200 persone al cinema Odeon di Milano assistono alla
diretta in una sala con connessione WiFi.
Il pubblico (anche in sala) può inviare dei messaggi via
Twitter che appaiono sullo schermo in diretta. E’
sufficiente taggarli con #currentitalia
In un’ora di diretta giungono circa 1000 messaggi con
domande e commenti.
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15. Il Videopodcast Live in diretta TV:
Current Radio
Nei primi sei mesi di vita, Current Italia
programma sei (6) ore di diretta al giorno.
Insieme alla diretta televisiva si svolge anche
una diretta sul Web, condotta da una sorta di
DJ e scandita da mini show che si alternano ad
una programmazione musicale.
Le due dirette procedono in contemporanea e
spesso l’una confluisce nell’altra.
Ogni giorno c’è una rubrica diversa con ospiti
in collegamento via Skype (anche in video) e il
pubblico può partecipare attivamente
dialogando in chat e inviando domande.
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16. Slide vuota per protesta
contro l’abuso degli
elenchi puntati nelle
presentazioni
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17. Commentare eventi in real-time:
Current Live Platform
Una piattaforma proprietaria online che
permette a Current di interagire live
con il suo pubblico in occasione di
eventi speciali (programmi televisivi,
eventi dal vivo, etc.)
Il cuore di FriendFeed viene messo al
servizio di un pubblico televisivo non
passivo.
Possibilità di effettuare sondaggi,
proporre topic, inviare reply a utenti,
visionare lo storico degli eventi.
Effetti: feedback immediato e di
grande qualità, engagement del
pubblico, forma innovativa di
aggregazione per la community.
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18. Segnalare temi per le inchieste:
Vanguard Project
Le inchieste di Vanguard si distinguono per
lo stile grassroots che permette a Current di
raccontare delle storie importanti prima che
queste giungano all’attenzione dei media
principali.
Mediante il sito si consolida un legame con il
pubblico, chiedendo la sua partecipazione
attiva e invitandolo a segnalare temi per le
inchieste.
Il pubblico è anche invitato a contribuire alle
storie già in lavorazione segnalando
bibliografie, materiale multimediale, link, etc.
Vanguard è anche presente su Facebook e
Twitter, raggiungendo community diverse
con linguaggi diversi.
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19. Citizen Journalism versione pro:
Senza Censura
Senza Censura è un programma che
trasmette immagini e notizie che vengono
generalmente censurate dai media.
Immagini che scorrono sullo schermo,
senza commenti. Solo cartelli sintetici che
contestualizzano ciò che sta accadendo.
Sul sito di Senza Censura sarà presto
possibile inviare i propri filmati per
avviare un vero e proprio progetto di
citizen journalism.
Ogni giorno verranno selezionati i
contributi più interessanti per essere
trasmessi in TV.
Una mappa interattiva geolocalizzerà
tutti i contributi inviati al sito.
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20. Spot pubblicitari creati dagli utenti:
VCAM
Un brand chiede alla community di Current
di realizzare uno spot pubblicitario (video /
immagine / audio).
Viene redatto un brief creativo con tutte le
indicazioni e vengono forniti i materiali di
lavoro (loghi, bumper, audio, etc.)
La community realizza dei lavori creativi che
vengono poi esaminati da una commissione
composta da Current e dal brand.
Il vincitore si aggiudica 1.750 euro e lo spot
viene trasmesso su Current.
Se il brand decide di trasmettere lo spot
anche su un altro canale televisivo il
vincitore si aggiudica circa 20.000 euro.
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21. Fiction immersiva + alternate reality game:
Frammenti
Shado e LOG607 creano Frammenti, una fiction
immersiva legata ad un ARG. Current la
trasmette in TV e online.
Il protagonista è un giornalista che indaga su
un farmaco che cancella i ricordi negativi ma,
dopo averne assunto una dose, si ritrova
senza memoria e accusato di omicidio.
Il pubblico, guidato da un Master, deve aiutare il
protagonista a ricostruire la propria memoria
decifrando enigmi che lui stesso ha creato per
nascondere dati importanti ai fini dell’inchiesta.
Le tracce per risolvere gli enigmi sono sparse
ovunque nel Web e nel mondo reale: spetta al
pubblico trovarle.
Sul sito di Frammenti ci sono tutti gli strumenti
per interagire e confrontare le tracce. Numerosi
altri forum, blog e wiki sono nati nelle ultime
settimane. 21
22. L’obiettivo di Current
“Quello che ci interessa
è portare l'Internet
intelligente in TV, non la
TV stupida su Internet”.
....
Joel Hyatt
Co-Founder, Current Media
http://www.flickr.com/photos/esinuhe69
22
25. Cos’è una community online?
Un insieme di persone interessate ad un determinato
argomento, o con un approccio comune alla vita di
relazione, che corrispondono tra loro attraverso una
rete telematica (oggigiorno in prevalenza Internet e le
reti di telefonia) costituendo una rete sociale con
caratteristiche peculiari.
Un insieme di persone che hanno delle aspettative nei
riguardi di un servizio o di un’azienda che sono pronte
tanto ad osannare quanto a denigrare.
25
26. Il community manager
Sa relazionarsi agli altri. Sia online che offline.
E’ sempre tale, anche dopo le 18:00.
Non è Paganini, quindi è abituato a ripetere
le cose più volte, anche con parole diverse.
Non si prende cura solo della community online
ma anche di quella offline (azienda, team di
lavoro, ufficio).
Non è un motivatore né un animatore: è
semplicemente entusiasta della sua azienda.
Non diventa tale leggendo un manuale o
questa presentazione.
In taluni casi, può legittimamente aspirare alla (C) Pierre et Gilles
beatificazione.
26
27. Le basi del community management*
L’interazione online si fonda sulle stesse basi
dell’interazione nella vita reale. L’unica differenza
è che quando siamo online dobbiamo ricordare
più spesso a noi stessi che stiamo interagendo
con persone.
L’indice del libro “How to win friends and
influence people”, scritto da Dale Carnegie nel
1936, illustra in modo esauriente come vanno
trattate le persone.
Garantisco che è un ottimo libro, nonostante il
titolo.
Per favore, non chiamatela “netiquette”:
chiamatelo “rispetto”.
L’ironia e il sarcasmo online sono come lo
streptococco della broncopolmonite nell’aria.
Non perdete mai la vostra umanità perché sarà
essa a fare la differenza. 27
29. La community online di una TV
Sradica il concetto di “telespettatore passivo”
o “couch potato”.
Unisce i telespettatori e crea un’esperienza di
fruizione collettiva, anche se non è lineare.
Permette alle persone di riflettere in maniera
critica su quello che vedono in TV.
Fornisce una mole immensa di spunti al
canale televisivo che può studiare iniziative
ad hoc per l’online.
Avvicina la TV alla realtà e le consente di
fare esperimenti che altrimenti sarebbero
inconcepibili.
http://www.flickr.com/photos/cracklintulip//
29
30. La community online e i social network
La community non è solo quella che si
raccoglie e si incontra sul nostro bel sito. Con il
Web 2.0 sono nati nuovi spazi di aggregazione:
i social network.
Per conquistare questi spazi dobbiamo fare il
possibile per aggregare persone che abbiano
gli stessi interessi: in questo i social network ci
danno una mano.
Spammare e aggiungere contatti a caso non
serve a niente ed è controproducente.
Esempio: su Twitter e su Facebook cerchiamo
di mettere assieme persone che seguono o
sono in contatto con realtà/aziende/persone
che condividono i principi della nostra azienda.
Più sono le affinità, maggiori saranno le
possibilità di creare una community che si
accresce per inerzia. http://www.flickr.com/photos/evanrapp/
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31. Quattro semplici cose che puoi fare per
rendere felice la tua community
Dai dei riconoscimenti pubblici ogni volta che
se ne presenta l’occasione.
Rispondere a un commento o ad una email
un minuto dopo ha un grande valore.
Rispondere a un commento o ad una email
un minuto dopo anche se è stato inviato a
mezzanotte non ha prezzo.
Organizza eventi estemporanei, senza marchi e
senza gadget, per incontrare la community e
stimolala ad incontrarsi e a riunirsi intorno ad
iniziative importanti (anche se non sono
promosse da te.)
http://www.flickr.com/photos/alanchao
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32. Differenza tra critica e feedback*
1. Fare una critica significa esprimere un giudizio morale ed è accusatorio. Può
implicare l’affibbiare un’etichetta, dare un ammonimento, fare la morale e persino
mettere in ridicolo. Il feedback si concentra invece sul fornire informazioni concrete
che servano a riconsiderare un dato comportamento.
2. Fare una critica prevede la formulazione di presupposti negativi sui motivi
dell’altra persona. Il feedback invece non reagisce all’intento ma al reale risultato di
un dato comportamento.
3. Fare una critica, malamente, spesso prevede ordini e ultimatum, per cui il
destinatario della critica si sente sulla difensiva e arrabbiato, e qualsiasi beneficio è
minato. Il feedback, invece, guarda meno a come la persona dovrebbe cambiare,
ma cerca di far scaturire una discussione sui possibili benefici di un cambiamento.
Alina Tugend
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33. Libri e siti consigliati
D. Carnegie, Come trattare gli altri e farseli amici, Bompiani
S. B. Johnson, Tutto quello che fa male ti fa bene, Mondadori
H. Rheingold, Smart mobs, Raffaello Cortina
T. Tessarolo, NetTV: come Internet cambierà la televisione per sempre, Apogeo
H. Jenkins, Cultura convergente, Apogeo
I. Calvino, Le città invisibili, Mondadori
http://www.communityspark.com/
http://sethgodin.typepad.com/
http://newteevee.com/
* I materiali mostrati in questa lezione sono disponibili su http://liviacolare.com/iulm
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