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Intervento di
                         Arturo Siniscalchi

                             Al convegno

    [co.01] Smart energy: efficienza energetica e
    fonti rinnovabili nelle 100 città italiane / Smart
      energy: energy efficiency and renewable
             resources in 100 Italian cities

Di Lunedì, 29 ottobre 2012           Consulta il programma di SCE2012
Smart City Exhibition 

I sistemi territoriali verso le
     Comunità Sostenibili 
   Una proposta operativa
       Arturo Siniscalchi

             Bologna
         29 ottobre 2012




                                  1
FormezPA per lo sviluppo dei territori: il progetto Comunità
                                                                                                  2
Sostenibili 

      POI ENERGIA 2007‐2013                     Contribuire  al  processo  di  conversione  dei 
   Linea 1.5: “Interventi di promozione e       territori verso la sostenibilità; 
  diffusione di piccoli impianti alimentati     Indirizzare  le  aree  verso  l’auto‐sufficienza 
  da fonti rinnovabili nelle aree naturali 
                                                energetica  sfruttando  il  potenziale  energetico  e 
        protette e nelle isole minori”
   Linea 2.3: “Interventi di promozione e       le risorse energetiche rinnovabili disponibili;
 diffusione dell’efficienza energetica nelle    Garantire  l’efficientamento  energetico  dei 
     aree naturali protette e nelle isole       territori e l’uso razionale dell’energia.
                   minori”



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                                                                     REGIONI OBIETTIVO
                                                                       CONVERGENZA




                                                                                                 2
Il contributo della Comunità Sostenibile per lo sviluppo sostenibile                        3




                                                                      Sistemico
                                                                      Articolata su più fronti e 
                                                                      dimensioni
                                                                      Diffuso nel territorio e 
                                                                      tra i vari attori
Per Comunità Sostenibile intendiamo un modello di governo del 
          sistema‐territorio basato sulla partecipazione 
    pubblico‐privata e sul coinvolgimento degli stakeholder,
finalizzato a promuovere l’adozione di modelli produttivi e stili 
 di vita orientati alla sostenibilità nelle dimensioni energetica, 
                economica, ambientale e sociale, 
           nonché volti alla valorizzazione di modelli di 
             approvvigionamento dell’energia basati 
   sull’uso delle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica. 
Il progetto Comunità Sostenibili – obiettivi, fasi, risultati                                4


          Realizzazione di interventi mirati allo sviluppo di piccoli impianti alimentati da 
Obiettivo fonti  rinnovabili  ed  azioni  di  efficientamento  energetico  secondo  il  modello 
          delle Comunità Sostenibili.


            1. Definizione del MODELLO di Comunità Sostenibile

 Fasi       2. STUDI di FATTIBILITA’ e percorsi di miglioramento 
               per circa 40 territori                                              ISOLE MINORI E
                                                                                   AREE NATURALI
            3. SPERIMENTAZIONE del modello per i territori                            PROTETTE
               pilota


                 DIFFUSIONE del MODELLO di CS
                 PARTECIPAZIONE degli stakeholder
                 Miglioramento della QUALITA’ degli INTERVENTI
Risultati
                 Miglioramento della capacità di PIANIFICAZIONE e PROGRAMMAZIONE 
                 TERRITORIALE
                 SVILUPPO SOCIO‐ECONOMICO
                                                                                            4
Il contributo del progetto CS alla Strategia Energetica Nazionale                        5


 La  diffusione  dei  principi  delle  Comunità sostenibili  sviluppate  da  FormezPA 
 hanno  rappresentato  delle  azioni  operative  concrete,  coerenti  con  3  delle  7 
 priorità della SEN:


Efficienza energetica
Sviluppo del mercato competitivo del gas sud-europeo                         RISORSE &
                                                                            TECNOLOGIE


Sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili

Sviluppo dell’infrastruttura e del mercato elettrico                        PARTECIPAZIONE


Ristrutturazione della raffinazione e distribuzione dei carburanti

Produzione sostenibile degli idrocarburi nazionali

                                                                              COMUNITA’
Modernizzazione del sistema di governance                                     SOSTENIBILI
6




            FASE 1. 

      LA DEFINIZIONE DEL 
MODELLO DI COMUNITA’ SOSTENIBILE
La progettazione del modello di CS                                                                 7



                                 Verifica delle best practice 
       Screening iniziale        esistenti
                                 Ricognizione della normativa 
                                 europea CS

                                       INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI 
    Costruzione del modello a            COSTITUTIVI IDEALI PER UNA 
             tendere
                                              COMUNITÀ SOSTENIBILE



                                  ELABORAZIONE DEL MODELLO
                                         CARATTERISTICHE DEL MODELLO di CS .  
                                     Tre stadi di sviluppo: base / intermedio a rete pubblica / 
                                         avanzato a rete pubblico‐privata;
                                         STRUMENTI GIURIDICI E DI GOVERNANCE




                                                                                                   7
Le principali best practice studiate                                                                                                                 8


 Comunità                    Informazioni generali sulla comunità                                                  Progetto
                la  più piccola  delle  Isole  Canarie,  partecipa  all’ambizioso     Progetto El Hierro 100% RES
EL HIERRO       progetto  di  raggiungere  il  100%  di  approvvigionamento  da       Uno dei progetti della “Campaign for take‐off” (1999‐2003) 
SPAGNA          fonti energetiche rinnovabili (RES).                                  lanciato  dalla  Commissione  Europea  (7  partner  coordinati 
                Ha  un  piano  di  sviluppo  sostenibile,  dopo  essere  stata        dall’Istituto tecnologico delle Canarie)
                dichiarata Biosphere Reserve dall’Unesco nel 2000                     Obiettivo:         raggiungimento         del        100%         di 
                                                                                      approvvigionamento da fonti energetiche rinnovabili per la 
                                                                                      produzione di elettricità
                                                                                      Elemento  innovativo  è rappresentato  dalla    creazione  di 
                                                                                      una centrale idroelettrica. 
                                                                                      E’ stato  inoltre  realizzato  uno  studio  della  replicabilità del 
                                                                                      modello per  altre zone con particolare riferimento a Creta 
                                                                                      e Madeira
SAMSO     l’isola di Samso si trova al centro della Danimarca, ha un’area              In  ambito  europeo  ha  inoltre  partecipato  alla  “Campaign 
DANIMARCA di  114  km2  ed  una    popolazione  di  circa  4.400  abitanti.    Le      for  take  off”.  Obiettivo  della  campagna  (2000‐2003)  era 
          principali  industrie  dell’isola  sono  turismo,  agricoltura  e            raggiungere  il  12%  di  approvvigionamento  da  fonti 
          servizi.                                                                     energetiche rinnoUno dei principali veicoli della campagna 
          Progetti  di  sviluppo  sostenibile  sono  iniziati  a  partire  dagli       sono state le “Renewable Energy Partnerships”, basate su 
          anni  80  (progetto  Energi  21).  Nel  1997  è stata  scelta                part  forma  libera  di  impegno  per  l’attivazione  di 
          dall’Agenzia  dell’Energia  Danese  come  isola  dell’energia                partenariati
          rinnovabile.
          Mira ad arrivare al rifornimento al 100% da fonti energetiche 
MURAU     rinnovabili. di  Murau  è localizzato  nella  parte  settentrionale 
          Il  distretto                                                               Il  progetto  energetico  regionale  dell’area  di  Murau,  in 
AUSTRIA   del Land della Stiria, al confine con la provincia di Salisburgo a          Stiria,  dal  nome  “Energievision  Murau” (la  visione 
          ovest  e  la  Carinzia  a  sud.  Gli  attori  regionali  hanno  definito    energetica per Murau), è stato basato su un approccio dal 
          una  strategia  energetica  per  il  distretto  di  Murau,  con             basso  verso  l’alto  con  la  partecipazione  di  tutte  le  parti 
          l’obiettivo  di  realizzare  un’area  con  energia  rinnovabile  al         regionali  interessate  del  settore  dell’energia,  compresi  i 
          100%.                                                                       consumatori. Nel quadro di questa visione dell’energia, la 
                                                                                      provincia intende diventare autonoma  entro il 2015
Le dimensioni del modello di CS                                                                                             9

Rendimento istituzionale:                                        Rete degli stakeholder locali: 
                                                                 a)costruzione di reti  decisionali aperte e di nuovi partenariati
a)capacità di risposta e di                                      b)capacità di governance (attivazione di reti e partenariati 
attuazione delle indicazioni                                     per la partecipazione ai programmi di gestione);
presenti nel quadro normativo                                    c)sviluppo di attività di programmazione negoziata e 
regionale e nazionale;                                           progettazione partecipata di interventi integrati; 
b)capacità di formulazione di                                    d)coinvolgimento delle reti dei cittadini e degli stakeholder
piani, programmi e progetti;                                     riguardo le performance ambientali della comunità locale.
c)  attivazione di risorse 
finanziarie dirette ed    indirette;
d)  capacità di attivare relazioni       Rendimento                             Rete degli 
istituzionali “orizzontali” e 
“verticali”                              istituzionale                      stakeholder locali



                                       Attenzione locale                Qualità ed innovazione 
                                       alla sostenibilità                    della PP.AA.
  Attenzione locale alla sostenibilità:                                     Qualità ed innovazione della PP.AA.:
  a)integrazione degli obiettivi ambientali nelle politiche e               a) implementazione del sistema di governance e 
  nei programmi settoriali delle PP.AA.;                                    valutazione della   qualità ambientale ;
  b)sensibilizzazione/attenzione al tema della sostenibilità                b)  la  capacità locali  di  attivazione  di  circuiti 
  energetica  ed  ambientale  e  diffusione  degli  strumenti               interconnettivi  tra  attori  locali  e  generali 
  che ne facilitino l’adozione                                              presenti sul territorio;
                                                                            c)  utilizzo  di  opportuni  strumenti  di  azione 
                                                                            ambientale
10




               FASE 2. 

  STUDI DI FATTIBILITA’ E PERCORSI DI 
CONVERGENZA VERSO IL MODELLO DI CS
La definizione della matrice di posizionamento e la selezione delle aree target                                                                                                                                                                                                                                                                                                   11

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     AREA                     INDICATORI SOLIDITA’ STRUTTURALE

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            SPI 1
                                                                                                   MATRICE DI POSIZIONAMENTO                                                                                                                                                                                                                Coerenza obiettivi e caratteristiche del
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            territorio
                                                  5,00


                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            SPI 2
                                                  4,50                                                                                                                                                                                                                                                                                      Potenzialità complessive dell’area di
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Sociale/politic           riferimento- Esito analisi SWOT analysis
                                                  4,00                                                                                                                                                                                                Pollino
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  o-istituzionale
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            SPI 3
                                                                                                                                                                                                      Ugento                                        Nebrodi                                                                                 Grado di sviluppo del modello di CS sul
      Solidità strutturale




                                                  3,50
                                                                                                                                            Capri 
                                                                                                                                                                             Torre Guaceto 
                                                                                                                                                                                                                     Porto Cesareo            Isole Ciclopi                                                                                 territorio
      INDICATORE DI SOLIDITA' STRUTTURALE ‐ ISS




                                                                                                                                                                          Serre                                                                                     Procida 
                                                                                                                                                                                                                                                                       Cilento e Vallo di Diano 
                                                                                                                                                                            Santa Ninfa Bosco Incoronata
                                                                                                                                                                      Matese 
                                                  3,00
                                                                                                                                                         M.ti Picentini                 Tarsia ‐ Crati                                Campi Flegrei          Favignana 
                                                                                                                                                                                                                                                     Pantelleria
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            SPI 4
                                                                                                                                                        Salina ‐ Malfa
                                                                                                                                  Ustica             Aspromonte
                                                                                                                                                M.te Capodarso
                                                                                                                                                                                  Roccamonfina 
                                                                                                                                                                                    Sila 
                                                                                                                                                                               Gargano                                        Punta Campanella 
                                                                                                                                                                                                                                               Madonie
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Livello di integrazione degli stakeholder
                                                                                                    Capo Rizzuto                                                                          Plemmirio 
                                                                                                         Alta Murgia                                                                                            Bosco e Paludi di Rauccio
                                                  2,50                                                      Gravine                                      Punta Contessa 

                                                                                                 Stagn. di Marsala
                                                                                                                                                                                                       Bosco di Alcamo 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            EA 1
                                                                                        M. di Savoia
                                                                                                     Castelvolturno 
                                                                                                           Fiume Belice                                               Fiume Ciane                                                                                                                                                           Presenza di strutture di efficientamento
                                                  2,00                                                                               Partenio                                                                                                                                                                      Energetico-              energetico/FER
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Ambientale
                                                  1,50                                                                                                                                                                                                                                                                                      EA 2
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Qualita’ Totale Ambientale
                                                  1,00




                 AREA                             0,50
                                                                                       INDICATORI CAPACITA’ PROGETTUALE

   Energetico -                                   0,00
                                                      0,00               0,50
                                                                                   EA 3          1,00                        1,50                          2,00                            2,50                        3,00                          3,50                       4,00                       4,50
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       • 150 territori mappati
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              5,00

   ambientale                                                                      Sistema di gestione ambientale
                                                                                                       INDICATORE DI CAPACITA' PROGETTUALE ‐ ICP
                                                  Nebrodi           Pollino                 Cilento e Vallo di Diano    Favignana                    Torre Guaceto                   Isole Ciclopi               Procida                    Pantelleria                   Porto Cesareo            Serre               • 40 territori posizionati
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Madonie



    Energetico-                                   Ugento 
                                                                                   EA 4
                                                                    Bosco Incoronata        Tarsia ‐ Crati
                                                                                                                  Attrattività finanziaria / capacità progettuale
                                                                                                                        Gargano                      Salina ‐ Malfa                  Campi Flegrei               Aspromonte                 Bosco e Paludi di Rauccio     Roccamonfina             Santa Ninfa       Capri 




    Ambientale
                                                  Punta Contessa 

                                                  Gravine
                                                                    Ustica

                                                                    Alta Murgia 
                                                                                            Plemmirio                   Bosco di Alcamo 

                                                                                   Pianificazione energetica del territorio
                                                                                            Capo Rizzuto                Stagn. di Marsala
                                                                                                                                                     M.ti Picentini

                                                                                                                                                     M. di Savoia
                                                                                                                                                                                     Matese 

                                                                                                                                                                                     Fiume Belice 
                                                                                                                                                                                                                 Punta Campanella 

                                                                                                                                                                                                                 Partenio
                                                                                                                                                                                                                                            Sila 

                                                                                                                                                                                                                                            Ustica
                                                                                                                                                                                                                                                                          M.te Capodarso           Fiume Ciane 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       • 23 studi di prefattibilità e percorsi di
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Castelvolturno 




                                                                                   SPI 5
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       miglioramento
  Sociale/politico-
   istituzionale
                                                                                   Presenza di esperienze in tema di                                                                                                                                                                                                   • 8 territori selezionati per la fase 3
                                                                                   pianificazione, gestione, tutela ambientale
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       •               Ulteriori territori per sperimentazioni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       future
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 11
12




              FASE 3. 

AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO SUL CAMPO
Gli 8 territori pilota selezionati per la sperimentazione                  13




                                                        Parco di Ugento
  Parco del Cilento 
  Isola di Procida




 Isola di Favignana
 Parco delle                                            Parco del Pollino
 Madonie
                                                        Parco della Sila
 Isola di Pantelleria




                                                                       13
Le azioni di accompagnamento realizzate                                                                              14

                                   Sperimentazione di 7 TOOL OPERATIVI per la costituzione della CS. 
    SPERIMENTAZIONE DEL 
                                   Approfondimento degli strumenti di natura giuridica, di governance e tecnici per la 
       MODELLO DI CS
                                   pianificazione, gestione e monitoraggio della CS.


                     PIANI ENERGETICI          Sviluppo di una metodologia di PIANIFICAZIONE ENERGETICA del 
                       TERRITORIALI            territorio della CS 


                                   PROGETTAZIONI               Realizzazione di PROGETTAZIONI PRELIMINARI, 
                                    PRELIMINARI                tarate sulle specifiche esigenze del territorio, per le 
 1. Pianificazione                                             produzione energetica da FER e per l’EE
    strategica

 2. Governance                                                                                        8. Piano
                                                                 PARTECIPAZIONE                          energetico della
 3. Elementi giuridici                                                                                   CS

 4. Stakeholder                                                                                       9. Progetto
    engagement                                                                                           preliminare

 5. E-government

 6. Monitoraggio
    tecnico

 7. Analisi ambientale
                   SISTEMI di                                       RISORSE &
                  GOVERNANCE                                       TECNOLOGIE


                                                                                                                       14
I principali elementi emersi nel percorso di accompagnamento                                                       15



  Le tappe fondamentali del processo di                             Forte senso di identità e di appartenenza
            creazione della CS                                      della popolazione residente;
                                                                    Ricco e ben articolato patrimonio ambientale,
                                                                    artistico, architettonico, storico culturale, delle
                                                                    tradizioni locali;
                                                                    Presenza di produzioni tipiche locali (agricole
                                                                    e artigianali) di qualità;
         ANALISI DI AMBIENTE
                                       Punti di forza e criticità   Vocazioni agro-silvo-pastorale e, insieme,
                                       delle CS                     turistica del territorio;
                                       analizzate
                                                                    Buone potenzialità di sviluppo delle risorse
            ANALISI SWOT                                            energetiche rinnovabili.


                                                                    Carenza nello sviluppo degli strumenti di
          VISION E MISSION                                          governo del territorio e di accesso ai
                                                                    finanziamenti
                                                                    Carenza nelle relazioni di cooperazione
        OBIETTIVI STRATEGICI                                        interistituzionale
            PRIORITARI                                              Esigenza di un maggiore sviluppo degli
                                                                    strumenti di monitoraggio ambientale ed
                                                                    energetico
          PIANO DI AZIONE                                           Necessità di creazione di reti di trasporto
                                                                    efficienti ed ecosostenibili
                                                                    Necessità di maggiore informazione,
                                                                    sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini

                                                                                                                  15
Gli elementi affrontati nel processo di pianificazione strategica presso le CS                               16

                                                                              • IDENTITA’, CULTURA E TRADIZIONI 
• COINVOGIMENTO E PARTECIPAZIONE ALLO SVILUPPO 
 DELLA C.S
                                                                              • GOVERNO DEL TERRITORIO 
• PROMOZIONE DEL TERRITORIO 
                                                                              • SERVIZI CONDIVISI 
• SENISBILIZZAZIONE DEL CITTADINI SUI TEMI GREEN

                                                    DIMENSIONE 
                                                       SOCIO‐
                                                   ISTITUZIONALE
                       DIMENSIONE 
                     COMUNICAZIONALE‐
                       RELAZIONALE
                                                    OBIETTIVI 
                                                   STRATEGICI 
                                                   PRIORITARI
                                                                   DIMENSIONE 
                                    DIMENSIONE 
                                                                   ENERGETICO‐
                                    ECONOMICA
                                                                   AMBIENTALE



                                                                     • GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE 
                                                                      AMBIENTALI, TERRITORIALI  E URBANISTICHE
 • TURISMO SOSTENIBILE 
                                                                     • SOSTENIBILITA’ ENERGETICA e MIX 
 • AGRICOLTURA e ARTIGIANATO 
                                                                      ENERGETICO RINNOVABILE 

                                                                                                             16
17




PRINCIPALI OUTPUT E RISULTATI
Le 8 azioni di accompagnamento                                                                                                            18

   Territorio                      Sperimentazione del modello                                        PINRICPALI ASSET ATTIVATI
Parco              Azione di stakeholder engagement per il coinvolgimento del             CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELLA FILIERA RICETTIVA
dell’Ugento        settore  ricettivo  nella  realizzazione  di  un  accordo  di          SPERIMENTAZIONE DI FORME DI PARTENARIATO 
                   programma tra gli operatori per la realizzazione  di  obiettivi        PUBBLICO‐PRIVATO
                   energeticamente efficienti. 
Parco del          Sperimentazione  di  un  modello  di  CS  multilivello  a              STAKEHOLDER MANAGEMENT
Cilento            geometria  variabile  per  l’intero  territorio  del  parco  che       PIANIFICAZIONE STRATEGICA
                   contemperi  la  possibilità di  dare  un  coordinamento  unico 
                                                                                          GOVENANCE MULTILIVELLO
                   alle diverse e autonome esigenze dei territori.
Parco del          Strutturazione  di  un  percorso  di  affiancamento  per  la           AFFIANCAMENTO GIURIDICO 
Pollino            pianificazione  strategica  della  CS  e  l’individuazione  di         AFFIANCAMENTO ALL’USO DEGLI STRUMENTI DI 
                   strumenti giuridici ad hoc per la sua costituzione.                    PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Isola di           Sviluppo di un percorso per il rafforzamento degli strumenti           PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Pantelleria        di  governance  necessari  alla  qualificazione  e  allo  sviluppo     PROJECT FINANCING
                   della CS.
Isola di           Azione  di  stakeholder  engagement  per  accompagnare  la             STAKEHOLDER MANAGEMENT
Favignana          potenziale  CS  verso  la  realizzazione  di  un  modello  a  rete     PIANIFICAZIONE STRATEGICA
                   pubblico‐privata.                                                      GOVERNANCE MULTILIVELLO
Isola di Procida   Supporto all’amministrazione nella elaborazione della vision           MOBILITA’ SOSTENIBILE
                   e  mission  coerentemente  alle  caratteristiche  della  CS.           FILIERE CORTE
                   Attività di supporto nell’individuazione e modulazione  degli          VALORIZZAZIONE EDIFICI A FINI ECOTURISTICI E 
                   obiettivi strategici per lo sviluppo della futura C.S, attraverso      COVEGNISTICI
                   azioni di coinvolgimento degli stakeholder.
Parco delle        Azione  di  affiancamento  alla  realizzazione  delle  CS,             PERCORSI DI AUTOASSESSMENT
Madonie            attivazione  di  un  percorso  di  autovalutazione  per                REALIZZAZIONE CENTRO HUB DELLE MADONIE
                   l’individuazione di azioni e obiettivi di sviluppo                     MOBILITA’ SOSTENIBILE
Parco della Sila   Percorso  di  affiancamento  per  la  definizione  degli  obiettivi    SVILUPPO MARCHIO CS DELLA SILA
                   strategici  di  sviluppo  della  CS  integrato  da  azioni  di         ECOTURISMO  
                   stakeholder engagement.
                                                                                          FILIERE CORTE
Le 8 progettazioni preliminari                                                                                             19



  Territorio                           Progettazione preliminare realizzata                                Tipo intervento

Parco          Impianto geotermico per il riscaldamento e la climatizzazione degli ambienti del 
dell’Ugento    Centro di Formazione sulle Aree Umide.                                                        Geotermia

Parco del      Dimostrare la  fattibilità tecnica  ed  economica  di  un  impianto  di  cogenerazione 
Cilento        (elettrica e termica) per lo sfruttamento delle sanse olearie, tramite l’impiego di           Biomasse
               una turbina a gas a combustione esterna.
Parco del      Efficientamento  termico  del  presidio  ospedaliero  della  A.S.P.  di Cosenza  per  la      Efficienza 
Pollino        produzione  e distribuzione dell’acqua calda sanitaria.                                        termica
Isola di       Installazione  a titolo dimostrativo di cinque aerogeneratori eolici della potenza 
Pantelleria    di 20 kW ciascuno, per un totale di 100 kW                                                      Eolico

Isola di       Sistema  di  bike‐sharing  a  pedalata  assistita  alimentato  da  impianti  fotovoltaici      Mobilità
Favignana      presso le pensiline di stazionamento                                                          sostenibile
Isola di       Elaborazione  di  una  progettazione  preliminare  di  un  impianto  fotovoltaico 
Procida        presso l’edificio scolastico elementare “Scialoja”                                           Fotovoltaico 

Parco delle    Sistema  di illuminazione pubblica ad alta efficienza energetica per lo sviluppo di           Efficienza 
Madonie        una zona vocata al turismo                                                                    energetica
Parco della    Efficientamento energetico per la valorizzazione di un’area limitrofa ad uno dei              Efficienza 
Sila           villaggi OVS (opera di valorizzazione della Sila) interni al territorio del Parco.            energetica
Gli 8 piani energetici di CS                                                                      20


Per ciascun territorio è stato elaborato un modello di Piano energetico di 
Comunità, con individuazione di possibili scenari e azioni 
Obiettivo: abbattimento dell’impronta di carbonio e valorizzazione del mix 
energetico a favore delle rinnovabili.
                           Fotografia del 
                             territorio                                         Realizzazione 
                                                                                  del Piano

                                                                              Obiettivi
                   Forze                    Debolezze
                                                                              Attori
                                                                              Risorse
                                                                              Tempi
    Risorse del                                                               Monitoraggio
     territorio                                   Obiettivi/Azioni            Informazione 
                                                                              Sensibilizzazione
                               Scenari
                            AS IS – TO BE

             Condivisione tra gli stakeholder
21




CONCLUSIONI E POSIZIONI A TENDERE
La  lezione appresa dal progetto                                                                                         22


In  tale  prospettiva,  la  chiave  del  successo,  grazie  anche  all’uso  intelligente  degli  strumenti 
richiamati,  è rappresentata  proprio  dalla  capacità della  PA  di  guidare  il  territorio  verso  il 
cambiamento, in una logica di rete integrata.
All’interno  di  un  scenario  economico  e  sociale  molto  complesso  e  articolato,  infatti,  la  sfida  al 
cambiamento sarà vinta se le amministrazioni saranno in grado di apprendere dagli stimoli esterni 
sviluppando  sistemi  integrati  di  governo  e  garantendo  il  necessario  coinvolgimento  degli 
stakeholder che partecipano al processo.

                                                                                                 RETE 
                                                                                              INTEGRATA 
                                                                                 vo
                   Livello di Integrazione dei 




                                                                             zati
                                                                         n iz
                                                                       ga
                                                                     Or                                           IO  
                                                                  to                                       “MARCH I
                   sistemi di governo




                                                               en                                     O ME
                                                              m                               LA CS C           TOR O
                                                           bia                                         DEL TERRI
                                                        Ca
                                                          m                                   GREEN”




                                                  Grado di coinvolgimento degli stakeholder
FormezPA per lo sviluppo sostenibile                          23




                                       Notizie
                                       Newsletter
                                       Webinar
                                       Video e interviste
                                       Comunità di pratiche
                                       Biblioteca on line
                                       Workshop territoriali
                                       Incontri one to one
www.climaenergia.it                    Incontri tematici
www.formez.it
                                       Convegni e seminari
Contatti: 
governanceambiente@formez.it
06‐84 89 3409

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  • 1. Intervento di Arturo Siniscalchi Al convegno [co.01] Smart energy: efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle 100 città italiane / Smart energy: energy efficiency and renewable resources in 100 Italian cities Di Lunedì, 29 ottobre 2012 Consulta il programma di SCE2012
  • 2. Smart City Exhibition  I sistemi territoriali verso le Comunità Sostenibili  Una proposta operativa Arturo Siniscalchi Bologna 29 ottobre 2012 1
  • 3. FormezPA per lo sviluppo dei territori: il progetto Comunità 2 Sostenibili  POI ENERGIA 2007‐2013 Contribuire  al  processo  di  conversione  dei  Linea 1.5: “Interventi di promozione e  territori verso la sostenibilità;  diffusione di piccoli impianti alimentati  Indirizzare  le  aree  verso  l’auto‐sufficienza  da fonti rinnovabili nelle aree naturali  energetica  sfruttando  il  potenziale  energetico  e  protette e nelle isole minori” Linea 2.3: “Interventi di promozione e  le risorse energetiche rinnovabili disponibili; diffusione dell’efficienza energetica nelle  Garantire  l’efficientamento  energetico  dei  aree naturali protette e nelle isole  territori e l’uso razionale dell’energia. minori” T RGE TA REGIONI OBIETTIVO CONVERGENZA 2
  • 4. Il contributo della Comunità Sostenibile per lo sviluppo sostenibile 3 Sistemico Articolata su più fronti e  dimensioni Diffuso nel territorio e  tra i vari attori Per Comunità Sostenibile intendiamo un modello di governo del  sistema‐territorio basato sulla partecipazione  pubblico‐privata e sul coinvolgimento degli stakeholder, finalizzato a promuovere l’adozione di modelli produttivi e stili  di vita orientati alla sostenibilità nelle dimensioni energetica,  economica, ambientale e sociale,  nonché volti alla valorizzazione di modelli di  approvvigionamento dell’energia basati  sull’uso delle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica. 
  • 5. Il progetto Comunità Sostenibili – obiettivi, fasi, risultati 4 Realizzazione di interventi mirati allo sviluppo di piccoli impianti alimentati da  Obiettivo fonti  rinnovabili  ed  azioni  di  efficientamento  energetico  secondo  il  modello  delle Comunità Sostenibili. 1. Definizione del MODELLO di Comunità Sostenibile Fasi  2. STUDI di FATTIBILITA’ e percorsi di miglioramento  per circa 40 territori ISOLE MINORI E AREE NATURALI 3. SPERIMENTAZIONE del modello per i territori   PROTETTE pilota DIFFUSIONE del MODELLO di CS PARTECIPAZIONE degli stakeholder Miglioramento della QUALITA’ degli INTERVENTI Risultati Miglioramento della capacità di PIANIFICAZIONE e PROGRAMMAZIONE  TERRITORIALE SVILUPPO SOCIO‐ECONOMICO 4
  • 6. Il contributo del progetto CS alla Strategia Energetica Nazionale 5 La  diffusione  dei  principi  delle  Comunità sostenibili  sviluppate  da  FormezPA  hanno  rappresentato  delle  azioni  operative  concrete,  coerenti  con  3  delle  7  priorità della SEN: Efficienza energetica Sviluppo del mercato competitivo del gas sud-europeo RISORSE & TECNOLOGIE Sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili Sviluppo dell’infrastruttura e del mercato elettrico PARTECIPAZIONE Ristrutturazione della raffinazione e distribuzione dei carburanti Produzione sostenibile degli idrocarburi nazionali COMUNITA’ Modernizzazione del sistema di governance SOSTENIBILI
  • 7. 6 FASE 1.  LA DEFINIZIONE DEL  MODELLO DI COMUNITA’ SOSTENIBILE
  • 8. La progettazione del modello di CS 7 Verifica delle best practice  Screening iniziale esistenti Ricognizione della normativa  europea CS INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI  Costruzione del modello a  COSTITUTIVI IDEALI PER UNA  tendere COMUNITÀ SOSTENIBILE ELABORAZIONE DEL MODELLO CARATTERISTICHE DEL MODELLO di CS .   Tre stadi di sviluppo: base / intermedio a rete pubblica /  avanzato a rete pubblico‐privata; STRUMENTI GIURIDICI E DI GOVERNANCE 7
  • 9. Le principali best practice studiate 8 Comunità Informazioni generali sulla comunità Progetto la  più piccola  delle  Isole  Canarie,  partecipa  all’ambizioso  Progetto El Hierro 100% RES EL HIERRO progetto  di  raggiungere  il  100%  di  approvvigionamento  da  Uno dei progetti della “Campaign for take‐off” (1999‐2003)  SPAGNA fonti energetiche rinnovabili (RES). lanciato  dalla  Commissione  Europea  (7  partner  coordinati  Ha  un  piano  di  sviluppo  sostenibile,  dopo  essere  stata  dall’Istituto tecnologico delle Canarie) dichiarata Biosphere Reserve dall’Unesco nel 2000 Obiettivo:  raggiungimento  del  100%  di  approvvigionamento da fonti energetiche rinnovabili per la  produzione di elettricità Elemento  innovativo  è rappresentato  dalla    creazione  di  una centrale idroelettrica.  E’ stato  inoltre  realizzato  uno  studio  della  replicabilità del  modello per  altre zone con particolare riferimento a Creta  e Madeira SAMSO l’isola di Samso si trova al centro della Danimarca, ha un’area  In  ambito  europeo  ha  inoltre  partecipato  alla  “Campaign  DANIMARCA di  114  km2  ed  una    popolazione  di  circa  4.400  abitanti.    Le  for  take  off”.  Obiettivo  della  campagna  (2000‐2003)  era  principali  industrie  dell’isola  sono  turismo,  agricoltura  e  raggiungere  il  12%  di  approvvigionamento  da  fonti  servizi. energetiche rinnoUno dei principali veicoli della campagna  Progetti  di  sviluppo  sostenibile  sono  iniziati  a  partire  dagli  sono state le “Renewable Energy Partnerships”, basate su  anni  80  (progetto  Energi  21).  Nel  1997  è stata  scelta  part  forma  libera  di  impegno  per  l’attivazione  di  dall’Agenzia  dell’Energia  Danese  come  isola  dell’energia  partenariati rinnovabile. Mira ad arrivare al rifornimento al 100% da fonti energetiche  MURAU rinnovabili. di  Murau  è localizzato  nella  parte  settentrionale  Il  distretto  Il  progetto  energetico  regionale  dell’area  di  Murau,  in  AUSTRIA del Land della Stiria, al confine con la provincia di Salisburgo a  Stiria,  dal  nome  “Energievision  Murau” (la  visione  ovest  e  la  Carinzia  a  sud.  Gli  attori  regionali  hanno  definito  energetica per Murau), è stato basato su un approccio dal  una  strategia  energetica  per  il  distretto  di  Murau,  con  basso  verso  l’alto  con  la  partecipazione  di  tutte  le  parti  l’obiettivo  di  realizzare  un’area  con  energia  rinnovabile  al  regionali  interessate  del  settore  dell’energia,  compresi  i  100%. consumatori. Nel quadro di questa visione dell’energia, la  provincia intende diventare autonoma  entro il 2015
  • 10. Le dimensioni del modello di CS 9 Rendimento istituzionale: Rete degli stakeholder locali:  a)costruzione di reti  decisionali aperte e di nuovi partenariati a)capacità di risposta e di  b)capacità di governance (attivazione di reti e partenariati  attuazione delle indicazioni  per la partecipazione ai programmi di gestione); presenti nel quadro normativo  c)sviluppo di attività di programmazione negoziata e  regionale e nazionale; progettazione partecipata di interventi integrati;  b)capacità di formulazione di  d)coinvolgimento delle reti dei cittadini e degli stakeholder piani, programmi e progetti;  riguardo le performance ambientali della comunità locale. c)  attivazione di risorse  finanziarie dirette ed    indirette; d)  capacità di attivare relazioni  Rendimento  Rete degli  istituzionali “orizzontali” e  “verticali” istituzionale stakeholder locali Attenzione locale  Qualità ed innovazione  alla sostenibilità della PP.AA. Attenzione locale alla sostenibilità: Qualità ed innovazione della PP.AA.: a)integrazione degli obiettivi ambientali nelle politiche e  a) implementazione del sistema di governance e  nei programmi settoriali delle PP.AA.;  valutazione della   qualità ambientale ; b)sensibilizzazione/attenzione al tema della sostenibilità b)  la  capacità locali  di  attivazione  di  circuiti  energetica  ed  ambientale  e  diffusione  degli  strumenti  interconnettivi  tra  attori  locali  e  generali  che ne facilitino l’adozione presenti sul territorio; c)  utilizzo  di  opportuni  strumenti  di  azione  ambientale
  • 11. 10 FASE 2.  STUDI DI FATTIBILITA’ E PERCORSI DI  CONVERGENZA VERSO IL MODELLO DI CS
  • 12. La definizione della matrice di posizionamento e la selezione delle aree target 11 AREA INDICATORI SOLIDITA’ STRUTTURALE SPI 1 MATRICE DI POSIZIONAMENTO Coerenza obiettivi e caratteristiche del territorio 5,00 SPI 2 4,50 Potenzialità complessive dell’area di Sociale/politic riferimento- Esito analisi SWOT analysis 4,00 Pollino o-istituzionale SPI 3 Ugento  Nebrodi  Grado di sviluppo del modello di CS sul Solidità strutturale 3,50 Capri  Torre Guaceto  Porto Cesareo  Isole Ciclopi territorio INDICATORE DI SOLIDITA' STRUTTURALE ‐ ISS Serre Procida  Cilento e Vallo di Diano  Santa Ninfa Bosco Incoronata Matese  3,00 M.ti Picentini Tarsia ‐ Crati Campi Flegrei  Favignana  Pantelleria SPI 4 Salina ‐ Malfa Ustica Aspromonte M.te Capodarso Roccamonfina  Sila  Gargano Punta Campanella  Madonie Livello di integrazione degli stakeholder Capo Rizzuto  Plemmirio  Alta Murgia  Bosco e Paludi di Rauccio 2,50 Gravine Punta Contessa  Stagn. di Marsala Bosco di Alcamo  EA 1 M. di Savoia Castelvolturno  Fiume Belice  Fiume Ciane  Presenza di strutture di efficientamento 2,00 Partenio Energetico- energetico/FER Ambientale 1,50 EA 2 Qualita’ Totale Ambientale 1,00 AREA 0,50 INDICATORI CAPACITA’ PROGETTUALE Energetico - 0,00 0,00 0,50 EA 3 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50 4,00 4,50 • 150 territori mappati 5,00 ambientale Sistema di gestione ambientale INDICATORE DI CAPACITA' PROGETTUALE ‐ ICP Nebrodi  Pollino Cilento e Vallo di Diano  Favignana  Torre Guaceto  Isole Ciclopi Procida  Pantelleria Porto Cesareo  Serre • 40 territori posizionati Madonie Energetico- Ugento  EA 4 Bosco Incoronata Tarsia ‐ Crati Attrattività finanziaria / capacità progettuale Gargano Salina ‐ Malfa Campi Flegrei  Aspromonte Bosco e Paludi di Rauccio Roccamonfina  Santa Ninfa Capri  Ambientale Punta Contessa  Gravine Ustica Alta Murgia  Plemmirio  Bosco di Alcamo  Pianificazione energetica del territorio Capo Rizzuto  Stagn. di Marsala M.ti Picentini M. di Savoia Matese  Fiume Belice  Punta Campanella  Partenio Sila  Ustica M.te Capodarso Fiume Ciane  • 23 studi di prefattibilità e percorsi di Castelvolturno  SPI 5 miglioramento Sociale/politico- istituzionale Presenza di esperienze in tema di • 8 territori selezionati per la fase 3 pianificazione, gestione, tutela ambientale • Ulteriori territori per sperimentazioni future 11
  • 13. 12 FASE 3.  AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO SUL CAMPO
  • 14. Gli 8 territori pilota selezionati per la sperimentazione 13 Parco di Ugento Parco del Cilento  Isola di Procida Isola di Favignana Parco delle  Parco del Pollino Madonie Parco della Sila Isola di Pantelleria 13
  • 15. Le azioni di accompagnamento realizzate 14 Sperimentazione di 7 TOOL OPERATIVI per la costituzione della CS.  SPERIMENTAZIONE DEL  Approfondimento degli strumenti di natura giuridica, di governance e tecnici per la  MODELLO DI CS pianificazione, gestione e monitoraggio della CS. PIANI ENERGETICI  Sviluppo di una metodologia di PIANIFICAZIONE ENERGETICA del  TERRITORIALI territorio della CS  PROGETTAZIONI   Realizzazione di PROGETTAZIONI PRELIMINARI,  PRELIMINARI  tarate sulle specifiche esigenze del territorio, per le  1. Pianificazione produzione energetica da FER e per l’EE strategica 2. Governance 8. Piano PARTECIPAZIONE energetico della 3. Elementi giuridici CS 4. Stakeholder 9. Progetto engagement preliminare 5. E-government 6. Monitoraggio tecnico 7. Analisi ambientale SISTEMI di RISORSE & GOVERNANCE TECNOLOGIE 14
  • 16. I principali elementi emersi nel percorso di accompagnamento 15 Le tappe fondamentali del processo di  Forte senso di identità e di appartenenza creazione della CS della popolazione residente; Ricco e ben articolato patrimonio ambientale, artistico, architettonico, storico culturale, delle tradizioni locali; Presenza di produzioni tipiche locali (agricole e artigianali) di qualità; ANALISI DI AMBIENTE Punti di forza e criticità Vocazioni agro-silvo-pastorale e, insieme, delle CS turistica del territorio; analizzate Buone potenzialità di sviluppo delle risorse ANALISI SWOT energetiche rinnovabili. Carenza nello sviluppo degli strumenti di VISION E MISSION governo del territorio e di accesso ai finanziamenti Carenza nelle relazioni di cooperazione OBIETTIVI STRATEGICI  interistituzionale PRIORITARI Esigenza di un maggiore sviluppo degli strumenti di monitoraggio ambientale ed energetico PIANO DI AZIONE Necessità di creazione di reti di trasporto efficienti ed ecosostenibili Necessità di maggiore informazione, sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini 15
  • 17. Gli elementi affrontati nel processo di pianificazione strategica presso le CS 16 • IDENTITA’, CULTURA E TRADIZIONI  • COINVOGIMENTO E PARTECIPAZIONE ALLO SVILUPPO  DELLA C.S • GOVERNO DEL TERRITORIO  • PROMOZIONE DEL TERRITORIO  • SERVIZI CONDIVISI  • SENISBILIZZAZIONE DEL CITTADINI SUI TEMI GREEN DIMENSIONE  SOCIO‐ ISTITUZIONALE DIMENSIONE  COMUNICAZIONALE‐ RELAZIONALE OBIETTIVI  STRATEGICI  PRIORITARI DIMENSIONE  DIMENSIONE  ENERGETICO‐ ECONOMICA AMBIENTALE • GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE  AMBIENTALI, TERRITORIALI  E URBANISTICHE • TURISMO SOSTENIBILE  • SOSTENIBILITA’ ENERGETICA e MIX  • AGRICOLTURA e ARTIGIANATO  ENERGETICO RINNOVABILE  16
  • 19. Le 8 azioni di accompagnamento 18 Territorio Sperimentazione del modello PINRICPALI ASSET ATTIVATI Parco  Azione di stakeholder engagement per il coinvolgimento del  CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELLA FILIERA RICETTIVA dell’Ugento settore  ricettivo  nella  realizzazione  di  un  accordo  di  SPERIMENTAZIONE DI FORME DI PARTENARIATO  programma tra gli operatori per la realizzazione  di  obiettivi  PUBBLICO‐PRIVATO energeticamente efficienti.  Parco del  Sperimentazione  di  un  modello  di  CS  multilivello  a  STAKEHOLDER MANAGEMENT Cilento geometria  variabile  per  l’intero  territorio  del  parco  che  PIANIFICAZIONE STRATEGICA contemperi  la  possibilità di  dare  un  coordinamento  unico  GOVENANCE MULTILIVELLO alle diverse e autonome esigenze dei territori. Parco del  Strutturazione  di  un  percorso  di  affiancamento  per  la  AFFIANCAMENTO GIURIDICO  Pollino pianificazione  strategica  della  CS  e  l’individuazione  di  AFFIANCAMENTO ALL’USO DEGLI STRUMENTI DI  strumenti giuridici ad hoc per la sua costituzione. PIANIFICAZIONE STRATEGICA Isola di  Sviluppo di un percorso per il rafforzamento degli strumenti  PIANIFICAZIONE STRATEGICA Pantelleria di  governance  necessari  alla  qualificazione  e  allo  sviluppo  PROJECT FINANCING della CS. Isola di  Azione  di  stakeholder  engagement  per  accompagnare  la  STAKEHOLDER MANAGEMENT Favignana potenziale  CS  verso  la  realizzazione  di  un  modello  a  rete  PIANIFICAZIONE STRATEGICA pubblico‐privata. GOVERNANCE MULTILIVELLO Isola di Procida Supporto all’amministrazione nella elaborazione della vision  MOBILITA’ SOSTENIBILE e  mission  coerentemente  alle  caratteristiche  della  CS.  FILIERE CORTE Attività di supporto nell’individuazione e modulazione  degli  VALORIZZAZIONE EDIFICI A FINI ECOTURISTICI E  obiettivi strategici per lo sviluppo della futura C.S, attraverso  COVEGNISTICI azioni di coinvolgimento degli stakeholder. Parco delle  Azione  di  affiancamento  alla  realizzazione  delle  CS,  PERCORSI DI AUTOASSESSMENT Madonie attivazione  di  un  percorso  di  autovalutazione  per  REALIZZAZIONE CENTRO HUB DELLE MADONIE l’individuazione di azioni e obiettivi di sviluppo MOBILITA’ SOSTENIBILE Parco della Sila Percorso  di  affiancamento  per  la  definizione  degli  obiettivi  SVILUPPO MARCHIO CS DELLA SILA strategici  di  sviluppo  della  CS  integrato  da  azioni  di  ECOTURISMO   stakeholder engagement. FILIERE CORTE
  • 20. Le 8 progettazioni preliminari 19 Territorio Progettazione preliminare realizzata Tipo intervento Parco  Impianto geotermico per il riscaldamento e la climatizzazione degli ambienti del  dell’Ugento Centro di Formazione sulle Aree Umide. Geotermia Parco del  Dimostrare la  fattibilità tecnica  ed  economica  di  un  impianto  di  cogenerazione  Cilento (elettrica e termica) per lo sfruttamento delle sanse olearie, tramite l’impiego di  Biomasse una turbina a gas a combustione esterna. Parco del  Efficientamento  termico  del  presidio  ospedaliero  della  A.S.P.  di Cosenza  per  la  Efficienza  Pollino produzione  e distribuzione dell’acqua calda sanitaria.  termica Isola di  Installazione  a titolo dimostrativo di cinque aerogeneratori eolici della potenza  Pantelleria di 20 kW ciascuno, per un totale di 100 kW  Eolico Isola di  Sistema  di  bike‐sharing  a  pedalata  assistita  alimentato  da  impianti  fotovoltaici Mobilità Favignana presso le pensiline di stazionamento sostenibile Isola di  Elaborazione  di  una  progettazione  preliminare  di  un  impianto  fotovoltaico  Procida presso l’edificio scolastico elementare “Scialoja” Fotovoltaico  Parco delle  Sistema  di illuminazione pubblica ad alta efficienza energetica per lo sviluppo di  Efficienza  Madonie una zona vocata al turismo energetica Parco della  Efficientamento energetico per la valorizzazione di un’area limitrofa ad uno dei  Efficienza  Sila villaggi OVS (opera di valorizzazione della Sila) interni al territorio del Parco. energetica
  • 21. Gli 8 piani energetici di CS 20 Per ciascun territorio è stato elaborato un modello di Piano energetico di  Comunità, con individuazione di possibili scenari e azioni  Obiettivo: abbattimento dell’impronta di carbonio e valorizzazione del mix  energetico a favore delle rinnovabili. Fotografia del  territorio Realizzazione  del Piano Obiettivi Forze Debolezze Attori Risorse Tempi Risorse del  Monitoraggio territorio Obiettivi/Azioni Informazione  Sensibilizzazione Scenari AS IS – TO BE Condivisione tra gli stakeholder
  • 23. La  lezione appresa dal progetto 22 In  tale  prospettiva,  la  chiave  del  successo,  grazie  anche  all’uso  intelligente  degli  strumenti  richiamati,  è rappresentata  proprio  dalla  capacità della  PA  di  guidare  il  territorio  verso  il  cambiamento, in una logica di rete integrata. All’interno  di  un  scenario  economico  e  sociale  molto  complesso  e  articolato,  infatti,  la  sfida  al  cambiamento sarà vinta se le amministrazioni saranno in grado di apprendere dagli stimoli esterni  sviluppando  sistemi  integrati  di  governo  e  garantendo  il  necessario  coinvolgimento  degli  stakeholder che partecipano al processo. RETE  INTEGRATA  vo Livello di Integrazione dei  zati n iz ga Or IO   to  “MARCH I sistemi di governo en O ME m LA CS C TOR O bia DEL TERRI Ca m GREEN” Grado di coinvolgimento degli stakeholder
  • 24. FormezPA per lo sviluppo sostenibile 23 Notizie Newsletter Webinar Video e interviste Comunità di pratiche Biblioteca on line Workshop territoriali Incontri one to one www.climaenergia.it Incontri tematici www.formez.it Convegni e seminari Contatti:  governanceambiente@formez.it 06‐84 89 3409