3. ASTER: CHI SIAMO
ASTER Scienza Tecnologia Impresa
Consorzio tra la Regione Emilia‐Romagna, le Università, gli Enti di ricerca nazionali
operanti sul territorio ‐ CNR, ENEA, INAF‐, l’Unione regionale delle Camere di Commercio
e le Associazioni imprenditoriali regionali
E’ nato con lo scopo di valorizzare e promuovere la ricerca industriale, il trasferimento
tecnologico e l’innovazione del tessuto produttivo dell’Emilia‐Romagna attraverso lo
sviluppo di attività di interesse per i soci consorziati.
Legge Regionale n. 7/2002.
E’ stato costituito sulla base del Protocollo d’Intesa del 2001 ed opera senza finalità di
lucro
MISSION
Tra i principali compiti istituzionali il Consorzio è impegnato nel coordinamento e
sviluppo della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia‐Romagna, e di servizi e progetti per la
promozione di partnership tra ricerca e industria; la valorizzazione dei risultati della
ricerca e il trasferimento di nuove tecnologie alle imprese regionali, incoraggiandone la
competitività nazionale e internazionale; la preparazione del capitale umano
all’innovazione
5. HORIZON 2020: in breve
COS’È
il prossimo PROGRAMMA QUADRO PER LA RICERCA E
L’INNOVAZIONE dell’Unione europea
un quadro strategico comune per il finanziamento della ricerca e
dell'innovazione dell'Unione e per l’attuazione della strategia
Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
un mezzo per
• moltiplicare gli INVESTIMENTI PRIVATI
• creare nuove OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI e
• garantire la CRESCITA e COMPETITIVITÀ di lungo termine per l'Europa
PERIODO DI RIFERIMENTO 2014‐2020
6. HORIZON 2020: la proposta della Commissione europea
30/11/2011: la Commissione europea ha presentato le PROPOSTE
di decisione e regolamento relative a HORIZON 2020
un quadro di finanziamento da 80 MILIARDI DI EURO destinati ad
investimenti per la ricerca e l’innovazione
un SINGOLO PROGRAMMA che raggruppa per la prima volta tre
iniziative separate (ex 7° Programma Quadro, le azioni legate
all’innovazione del Programma Quadro per la Competitività e
l'Innovazione ‐ CIP, l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia ‐
EIT)
maggiore enfasi sull’INNOVAZIONE in ogni forma e ogni fase,
dall’idea al mercato
ACCESSO E REGOLE SEMPLIFICATE
7. HORIZON 2020: OBIETTIVI E STRUTTURA
EXCELLENT SCIENCE
European Research Council (ERC)
Future and Emerging Technologies (FET)
Marie Sklodowska‐Curie actions
Research infrastructures (including e‐
infrastructures)
INDUSTRIAL LEADERSHIP SOCIETAL CHALLENGES
Leadership in enabling and industrial technologies:
Health, demographics change and wellbeing
ICT
Food security, sustainable agriculture, marine
Nanotechnologies
and maritime research and the bio‐economy
Advanced materials
Secure, clean and efficient energy
Biotechnology
Smart, green and integrated transport
Advanced manufacturing and processing
Climate action, resource efficiency and raw
Space
materials
Access to risk finance
Inclusive, innovative and secure societies
Innovation in SMEs
10. ECCELLENZA SCIENTIFICA
OBIETTIVI SPECIFICI:
rafforzamento della ricerca di frontiera, mediante le attività del CONSIGLIO
EUROPEO DELLA RICERCA (CER)
potenziamento della ricerca nel settore delle TECNOLOGIE FUTURE ED
EMERGENTI (FET)
rafforzamento delle competenze, della formazione e dello sviluppo della
carriera, mediante le iniziative Marie Skłodowska‐Curie ("AZIONI MARIE
CURIE")
rafforzamento delle INFRASTRUTTURE DI RICERCA europee, comprese le e‐
infrastrutture
STRUTTURA E BUDGET
ECCELLENZA SCIENTIFICA 27.818 M€
1. Consiglio europeo della ricerca 15.008
2. Tecnologie emergenti e future (FET) 3.505
3. Azioni Marie Curie 6.503
4. Infrastrutture di ricerca 2.802
11. ECCELLENZA SCIENTIFICA
CONSIGLIO EUROPEO DELLA RICERCA
OBIETTIVO SPECIFICO
Rafforzare l'eccellenza, il dinamismo e la creatività della ricerca europea,
operando secondo i principi di eccellenza scientifica, autonomia, efficienza e
trasparenza
ATTIVITÀ
Finanziamenti di lungo termine per sostenere ricercatori eccellenti e le loro
équipe impegnate nella RICERCA DI FRONTIERA senza distinzione di età né
provenienza. L'approccio adottato sarà "investigator‐driven", ovvero ricerca
avviata su iniziativa dei ricercatori
MOTIVAZIONE E VALORE AGGIUNTO PER L'UNIONE
Migliorare la competitività dei ricercatori europei a livello internazionale
12. ECCELLENZA SCIENTIFICA
TECNOLOGIE EMERGENTI E FUTURE
OBIETTIVO SPECIFICO
Promuovere tecnologie radicalmente nuove per mezzo dell'esplorazione di idee
pre‐competitive e ad alto rischio fondate su basi scientifiche
ATTIVITÀ
Finanziamenti per sostenere la RICERCA COLLABORATIVA e INNOVAZIONI
D'AVANGUARDIA, in particolare per:
promuovere idee innovative a sostegno della ricerca scientifica e tecnologica in
fase iniziale (“FET aperte“)
contribuire allo sviluppo di temi e di comunità di ricerca emergenti (“FET
proattive”)
affrontare le grandi sfide interdisciplinari nel settore scientifico e tecnologico
(“FET faro”)
MOTIVAZIONE E VALORE AGGIUNTO PER L'UNIONE
Le FET includono l'intera gamma di attività per l’innovazione: dalle esplorazioni su
scala ridotta di idee in fase embrionale fino alla creazione di nuove comunità di
ricerca e innovazione aggregate intorno a nuovi settori emergenti
13. ECCELLENZA SCIENTIFICA
AZIONI MARIE CURIE
OBIETTIVO SPECIFICO
Garantire lo sviluppo ottimale e l'uso dinamico del CAPITALE INTELLETTUALE
EUROPEO al fine di generare nuove competenze, sviluppare sistemi di
formazione innovativi e d'avanguardia
ATTIVITÀ
incoraggiare nuove competenze per mezzo di un’eccellente formazione
iniziale dei ricercatori
favorire l’eccellenza per mezzo della mobilità transfrontaliera e intersettoriale
stimolare l’innovazione per mezzo dello scambio di conoscenze produttivo
incrementare l’impatto strutturale mediante il cofinanziamento delle attività
sostegno specifico e azioni strategiche
MOTIVAZIONE E VALORE AGGIUNTO PER L'UNIONE
Incoraggiare processi formativi nuovi, creativi e innovativi quali i dottorati
industriali, finanziando la cooperazione europea fra le università, i centri di
ricerca e le imprese
14. ECCELLENZA SCIENTIFICA
INFRASTRUTTURE DI RICERCA
OBIETTIVO SPECIFICO
Dotare l'Europa di INFRASTRUTTURE DI RICERCA D'AVANGUARDIA, ACCESSIBILI a tutti i
ricercatori in Europa e non solo, al fine di sfruttarne appieno il potenziale di progresso e
innovazione scientifica
ATTIVITÀ
integrazione e accesso alle infrastrutture di ricerca nazionali e sviluppo delle infrastrutture
digitali; promozione di partenariati R&S con l'industria; sostenere la formazione e/o gli
scambi del personale non scientifico delle infrastrutture di ricerca. In particolare si
sostiene:
lo sviluppo delle infrastrutture di ricerca europee per il 2020 e oltre
la promozione del potenziale innovativo delle infrastrutture di ricerca e del loro
capitale umano (ad es. promozione di partenariati R&S con l'industria; appalti pre‐
commerciali)
il rafforzamento della politica europea in materia di infrastrutture di ricerca e
cooperazione internazionale
MOTIVAZIONE E VALORE AGGIUNTO PER L'UNIONE
Incoraggiare la creazione di nuove strutture, favorendo un ampio accesso alle strutture
nazionali ed europee e garantendo l’efficacia e la coerenza delle politiche regionali,
nazionali, europee e internazionali
15. LEADERSHIP INDUSTRIALE
OBIETTIVI SPECIFICI
rafforzamento della leadership industriale dell'Europa mediante la ricerca, lo sviluppo
tecnologico, la dimostrazione e L'INNOVAZIONE NEL SETTORE DELLE TECNOLOGIE
ABILITANTI E INDUSTRIALI
migliorare l'accesso al CAPITALE DI RISCHIO per investire nella ricerca e nell'innovazione
rafforzare l'innovazione nelle PICCOLE E MEDIE IMPRESE
STRUTTURA E BUDGET
LEADERSHIP INDUSTRIALE 20.280 M€
1. Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali 15.580
di cui (di cui 500 EIT)
ICT di cui 8.975
KET di cui 6.663
fotonica, microelettronica e nanoelettronica 1.795
nanotecnologie, materiali avanzati e fabbricazione e trasformazione avanzate 4.293
biotecnologie 575
settore spaziale 1.737
2. Accesso al capitale di rischio 4.000
3. L’innovazione nelle PMI 700
16. LEADERSHIP INDUSTRIALE
LEADERSHIP NEL SETTORE DELLE
TECNOLOGIE ABILITANTI E INDUSTRIALI
STRUTTURA
1. TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE ICT
2. NANOTECNOLOGIE
3. MATERIALI AVANZATI
4. BIOTECNOLOGIE
5. FABBRICAZIONE E TRASFORMAZIONE AVANZATE
6. SPAZIO
ATTIVITÀ PREVISTE
ATTIVITÀ R&S
PROGETTI PILOTA SU VASTA SCALA
ATTIVITÀ DIMOSTRATIVE
CREAZIONE DI PROTOTIPI
CONVALIDA DEL PRODOTTO IN LINEE PILOTA
17. LEADERSHIP INDUSTRIALE
ACCESSO AL CAPITALE DI RISCHIO
OBIETTIVO SPECIFICO = contribuire a correggere le carenze del mercato relative
all'accesso al capitale di rischio per la ricerca e l'innovazione
2 STRUMENTI
DEBT FACILITY EQUITY FACILITY
dispositivo per la concessione di crediti dispositivo per l’acquisizione di equity
ATTUAZIONE = delegata al gruppo bancario europeo per gli investimenti (BEI e
FEI) e/o ad altre istituzioni finanziarie
(NO prestiti, garanzie o partecipazioni, ecc., direttamente ai beneficiari finali da
parte della Commissione)
Obiettivo Europa 2020:
3% del PIL EU investito in R&S
18. LEADERSHIP INDUSTRIALE
INNOVAZIONE NELLE PMI
OBIETTIVO SPECIFICO
stimolare la crescita aumentando il livello di innovazione nelle PMI per quanto
riguarda le diverse necessità in materia di innovazione durante l'intero ciclo di
innovazione per tutti i tipi di innovazione, creando PMI a crescita più rapida,
attive a livello internazionale
attraverso
• RAZIONALIZZAZIONE DEL SOSTEGNO ALLE PMI con finanziamento
della fase 1 di valutazione della fattibilità e fase 2 di R&S,
dimostrazione e prima applicazione commerciale
• MISURE DI SOSTEGNO SPECIFICO per
le PMI ad alta intensità di ricerca (Eurostars)
rafforzare le capacità di innovazione delle PMI
il sostegno alle innovazioni promosse dal mercato
19. SFIDE PER LA SOCIETÀ
OBIETTIVO
priorità che rispecchia le priorità strategiche della strategia Europa 2020 e affronta grandi
preoccupazioni condivise dai cittadini europei e di altri paesi
ATTIVITÀ
ricerca
attività connesse all'innovazione (progetti pilota)
dimostrazione e banchi di prova
sostegno agli appalti pubblici e all'adozione commerciale
Si istituiranno collegamenti con le attività dei Partenariati Europei per l'Innovazione
STRUTTURA E BUDGET
SFIDE PER LA SOCIETÀ 35.888 M€
1. salute, cambiamento demografico e benessere 9.077 (292 EIT)
2. sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bioeconomia 4.694 (150 EIT)
3. energia sicura, pulita ed efficiente 6.537 (210 EIT)
4. trasporti intelligenti, verdi e integrati 7.690 (247 EIT)
5. azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime 3.573 (115 EIT)
6. società inclusive, innovative e sicure 4.317 (138 EIT)
20. SFIDE PER LA SOCIETÀ
SALUTE, CAMBIAMENTO DEMOGRAFICO E BENESSERE
OBIETTIVI SPECIFICI
migliorare la salute e il benessere nell'intero arco della vita, sostenendo sistemi sanitari e assistenziali di alta
qualità ed economicamente sostenibili
ATTIVITÀ
Comprendere le DETERMINANTI DELLA SALUTE, migliorare la PROMOZIONE DELLA SALUTE e la PREVENZIONE
DELLE MALATTIE
Sviluppo di programmi di SCREENING efficaci e miglioramento della valutazione della predisposizione alle
malattie
Migliorare la SORVEGLIANZA e la PREPARAZIONE
COMPRENDERE LE MALATTIE
Sviluppo di VACCINI preventivi più efficaci
Migliorare i METODI DIAGNOSTICI
Utilizzo della MEDICINA IN SILICO per migliorare la gestione e la previsione delle malattie
TRATTAMENTO DELLE MALATTIE
Trasferire le conoscenze nella PRATICA CLINICA e AZIONI DI INNOVAZIONE EVOLUTIVE
Migliore utilizzazione dei DATI SANITARI
Miglioramento degli strumenti e dei metodi scientifici a sostegno dell'elaborazione delle POLITICHE e della
REGOLAMENTAZIONE
INVECCHIAMENTO attivo, vita indipendente e assistita
Partecipazione attiva dei singoli per L'AUTOGESTIONE DELLA SALUTE
Promozione delle CURE INTEGRATE
Ottimizzare l'efficienza e l'efficacia dei SISTEMI SANITARI, e ridurre le disparità grazie a processi decisionali
basati su elementi fattuali e alla diffusione delle migliori pratiche e di tecnologie e approcci innovativi
21. SFIDE PER LA SOCIETÀ
SICUREZZA ALIMENTARE, AGRICOLTURA SOSTENIBILE, RICERCA
MARINA E MARITTIMA E BIOECONOMIA
OBIETTIVI SPECIFICI
• garantire un sufficiente approvvigionamento di prodotti alimentari sicuri e di elevata qualità e altri
prodotti di origine biologica
• sviluppare sistemi di produzione primaria e basati su un uso efficiente delle risorse
• promuovere servizi ecosistemici correlati e catene di approvvigionamento competitive e a basse
emissioni di carbonio
• accelerare la transizione verso una bioeconomia europea sostenibile
ATTIVITÀ
AGRICOLTURA E SILVICOLTURA SOSTENIBILI
Potenziare il rendimento produttivo e affrontare la questione dei cambiamenti climatici
Fornire beni pubblici e servizi ecosistemici
Acquisizione dell'autonomia delle zone rurali, sostegno alle politiche e all'innovazione rurale
UN SETTORE AGROALIMENTARE SOSTENIBILE E COMPETITIVO PER UN'ALIMENTAZIONE SICURA E SANA
Scelte consapevoli dei consumatori
Prodotti alimentari e regimi alimentari sani e sicuri per tutti
Un'industria agroalimentare sostenibile e competitiva
LIBERARE IL POTENZIALE DELLE RISORSE BIOLOGICHE ACQUATICHE
Pesca sostenibile e rispettosa dell'ambiente
Per un'acquacoltura europea competitiva
Accelerare l'innovazione marina mediante le biotecnologie
BIOINDUSTRIE SOSTENIBILI E COMPETITIVE
Promuovere la bioeconomia per le bioindustrie
Sviluppo di bioraffinerie integrate
Sostenere lo sviluppo del mercato per i prodotti e i processi biologici
22. SFIDE PER LA SOCIETÀ
ENERGIA SICURA, PULITA ED EFFICIENTE
OBIETTIVO SPECIFICO
effettuare la transizione verso un sistema energetico affidabile, sostenibile e competitivo, in tempi di
crescente penuria di risorse, di incremento del fabbisogno di energia nonché di cambiamenti
climatici
ATTIVITÀ
RIDURRE IL CONSUMO DI ENERGIA E LE EMISSIONI DI CARBONIO grazie all'uso intelligente e sostenibile
Commercializzazione di massa delle tecnologie e dei servizi per un uso efficiente dell'energia
Sbloccare il potenziale dei sistemi efficienti e rinnovabili di riscaldamento‐raffreddamento
Promuovere l'iniziativa europea "Città intelligenti e comunità intelligenti"
Fornitura di ENERGIA ELETTRICA A BASSO COSTO E A BASSE EMISSIONI
Sviluppare il pieno potenziale dell'energia eolica
Sviluppare sistemi a energia solare efficienti, affidabili e concorrenziali sul piano dei costi
Sviluppare tecnologie competitive e sicure dal punto di vista ambientale per la cattura, il trasporto e lo
stoccaggio del CO2
Sviluppare l'energia idroelettrica, geotermica, marina e altre opzioni nell'ambito delle energie rinnovabili
COMBUSTIBILI ALTERNATIVI E FONTI ENERGETICHE MOBILI
Rendere la bioenergia competitiva e sostenibile
Ridurre i tempi di commercializzazione delle tecnologie sull'idrogeno e celle a combustibile
Nuovi carburanti alternativi
UN'UNICA RETE ELETTRICA EUROPEA INTELLIGENTE
NUOVE CONOSCENZE E TECNOLOGIE
PROCESSO DECISIONALE E IMPEGNO PUBBLICO DI RILIEVO
ADOZIONE DELLE INNOVAZIONI IN CAMPO ENERGETICO
23. Promuovere l'iniziativa europea
“SMART CITIES AND COMMUNITIES"
“Le zone urbane costituiscono uno dei maggiori consumatori di energia nell'Unione ed emettono una
quota proporzionalmente elevata di gas a effetto serra, generando nel contempo un quantitativo
importante di inquinanti atmosferici. Nello stesso tempo queste zone ne subiscono gli effetti, ossia una
peggiore qualità dell'aria e cambiamenti climatici: hanno quindi il dovere di sviluppare le proprie
strategie di mitigazione e adattamento.
Trovare SOLUZIONI ENERGETICHE INNOVATIVE (efficienza energetica, elettricità e impianti di
riscaldamento e raffreddamento), integrate con i SISTEMI DI TRASPORTO, di TRATTAMENTO DELLE
ACQUE E DEI RIFIUTI, nonché SOLUZIONI ICT PER L'AMBIENTE URBANO, si tratta pertanto di elementi
cruciali per la transizione verso una società a basse emissioni di carbonio.
È opportuno prevedere il sostegno a iniziative mirate alla convergenza delle catene del valore
industriali del settore dell'energia, dei trasporti e delle ICT per applicazioni urbane intelligenti. Allo
stesso tempo è necessario sviluppare e provare estensivamente NUOVI MODELLI TECNOLOGICI,
ORGANIZZATIVI, AZIENDALI E DI PIANIFICAZIONE elaborati in base alle esigenze e ai mezzi delle città e
delle collettività. La ricerca è inoltre necessaria per comprendere le QUESTIONI SOCIALI, ECONOMICHE
E CULTURALI che partecipano a tale trasformazione”
Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce il programma specifico recante attuazione del programma
quadro di ricerca e innovazione (2014‐2020) – Orizzonte 2020 Bruxelles, 30.11.2011 COM(2011) 811 definitivo
24. SFIDE PER LA SOCIETÀ
TRASPORTI INTELLIGENTI, VERDI E INTEGRATI
OBIETTIVO SPECIFICO
realizzare un sistema di trasporto europeo efficiente sotto il profilo delle risorse, rispettoso
dell'ambiente, sicuro e regolare a vantaggio dei cittadini, dell'economia e della società
ATTIVITÀ
TRASPORTI EFFICIENTI in termini di risorse e che rispettino l'ambiente
Rendere aeromobili, veicoli e navi più ecologici e silenziosi per migliorare le prestazioni ambientali e
ridurre i livelli di rumore e di vibrazioni percepiti
Sviluppare attrezzature, infrastrutture e servizi intelligenti
Migliorare i trasporti e la mobilità nelle aree urbane
MIGLIORARE LA MOBILITÀ, DIMINUIRE IL TRAFFICO E AUMENTARE LA SICUREZZA
Ridurre drasticamente la congestione del traffico
Migliorare sensibilmente la mobilità di persone e merci
Sviluppare e applicare nuovi concetti di trasporto merci e di logistica
Ridurre il numero di incidenti e di decessi e migliorare la sicurezza
LEADERSHIP MONDIALE per l'industria europea dei trasporti
Sviluppare la prossima generazione di mezzi di trasporto per mantenere in futuro la quota di
mercato
Inserire a bordo sistemi di controllo intelligenti
Processi di produzione avanzati
Ricercare forme del tutto nuove di trasporto
Attività di RICERCA SOCIOECONOMICA e rivolte al futuro del PROCESSO DECISIONALE POLITICO
25. SFIDE PER LA SOCIETÀ
AZIONE PER IL CLIMA, EFFICIENZA DELLE RISORSE
E MATERIE PRIME
OBIETTIVI SPECIFICI
• garantire un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse e capace di reagire ai cambiamenti climatici
• garantire un approvvigionamento sostenibile di materie prime, per rispondere alle esigenze di una popolazione
mondiale in crescita
• accrescere la competitività europea
• migliorare il benessere, garantendo l'integrità e la sostenibilità ambientale, in modo che il riscaldamento
globale medio non superi i 2°C, al fine di consentire agli ecosistemi e alla società di adattarsi al cambiamento
climatico
ATTIVITÀ Lotta e adattamento ai cambiamenti climatici
Migliorarne la comprensione e l'elaborazione di previsioni affidabili in questo ambito
Valutare gli impatti e le vulnerabilità e sviluppare misure di adeguamento e di prevenzione dei rischi innovative e convenienti
Sostenere le politiche di mitigazione
Gestione sostenibile delle risorse naturali e degli ecosistemi
Acquisire una maggiore comprensione del funzionamento degli ecosistemi, loro interazioni con i sistemi sociali e ruolo che
essi nel sostenere l'economia e il benessere degli esseri umani
Fornire conoscenze e strumenti che consentano un processo decisionale efficace e il coinvolgimento del pubblico
Garantire l'approvvigionamento sostenibile di materie prime non agricole e non energetiche
Migliorare la base di conoscenze sulla disponibilità di materie prime
Promuovere approvvigionamento e uso sostenibili delle materie prime (esplorazione, estrazione, trasformazione, riciclaggio e
recupero)
Trovare alternative per le materie prime essenziali
Migliorare la consapevolezza e le competenze sociali riguardo alle materie prime
Agevolare la transizione verso un'economia verde per mezzo dell'ecoinnovazione
Rafforzare tecnologie processi, servizi e prodotti ecoinnovativi e potenziare la loro diffusione sul mercato
Sostenere politiche innovative e trasformazioni sociali
Misurare e valutare i progressi compiuti verso un'economia verde
Promuovere l'efficienza delle risorse attraverso i sistemi digitali
Sviluppare sistemi di osservazione e informazione ambientali globali ampi e sostenuti
26. SFIDE PER LA SOCIETÀ
SOCIETÀ INCLUSIVE, INNOVATIVE E SICURE
Obiettivo specifico
promuovere società europee inclusive, innovative e sicure in un contesto di trasformazioni
senza precedenti e interdipendenze crescenti di portata mondiale
Attività:
Società inclusive
promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
costruire in Europa società inclusive e flessibili
rafforzare il ruolo svolto dall'Europa sulla scena mondiale
colmare i divari in materia di ricerca e innovazione in Europa
Società innovative
rafforzare la base di conoscenze e le misure a sostegno dell'Unione dell'innovazione e dello
Spazio Europeo della Ricerca
esplorare nuove forme di innovazione, che includano l'innovazione e la creatività sociali
garantire la partecipazione della società alla ricerca e all'innovazione
promuovere una collaborazione coerente ed efficace con i paesi terzi
Società sicure
lotta al crimine e al terrorismo
rafforzamento della sicurezza grazie alla gestione delle frontiere
sicurezza informatica
aumento della capacità dell'Europa di affrontare le crisi e le catastrofi
vita e libertà su internet, rafforzamento della dimensione sociale della sicurezza
28. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
CONDIZIONI MINIME:
almeno 3 soggetti giuridici
ognuno di essi deve essere stabilito in uno Stato membro o un paese
associato
in nessun caso due di questi soggetti giuridici possono essere stabiliti nello
stesso Stato membro o paese associato
tutti e tre i soggetti giuridici devono essere indipendenti l’uno dall’altro
DEROGHE:
29. ISTITUZIONE DI PARTENARIATI
OBIETTIVO: ottimizzare il contributo dei soggetti pubblici e privati e trarre le
migliori soluzioni dalle interazioni tra partner con prospettive diverse ma interessi
comuni
STRUMENTO SCOPO € ESEMPI
Public Private PPP Favorire la ripresa economica sì FoF Factories of the Future
Partnership dell’UE EeB Energy Efficient Building
PARTENARIATO GC Green Cars
PUBBLICO‐ FI Future Internet
PRIVATO Joint Technology JTI Implementazione delle sì IMI Innovative Medicine Initiative
Initiatives Piattaforme Tecnologiche EU Clean Sky
Artemis Embedded Computing Systems
Eranet Coordinamento di programmi sì Oltre 100 progetti dal 2002
Eranet Plus nazionali di ricerca 9 progetti dal 2009
PARTENARIATO Articolo 185 Implementazione di sì Eurostars
PUBBLICO‐ programmi nazionali di AAL Ambient Assisted Living
PUBBLICO ricerca Bonus Baltic Sea Research
Joint JPI Coordinamendo programmi no Urban Europe
Programming nazionali di ricerca Neurodegenerative Diseases/Alzheimer's
31. A CHE PUNTO SIAMO?
Il Parlamento europeo sta procedendo alla sua lettura e
attualmente la commissione ITRE ha pubblicato alcuni
draft report contenenti gli emendamenti alla proposta
della Commissione
Lo staff di parlamentari Madurell e Carvalho hanno
predisposto i cosidetti ‘compromise amendments’ (dalle
centinaia di emendamenti ricevuti) discussi, presentati e
votati all’interno della commissione ITRE
La posizione del Parlamento sarà votata il 28 novembre
Successivamente avrà inizio la lettura da parte del
Consiglio
34. TRA I DIBATTITI IN CORSO:
UNICO TASSO DI RIMBORSO E UNICA FLAT RATE
Da un non paper della Commissione un esempio di come la
proposta avrebbe impatto rispetto ai diversi tipi di beneficiari
Molte delegazioni nazionali stanno spingendo per la re‐
introduzione dell’opzione full cost per le organizzazioni non
profit pubbliche
35. HORIZON 2020 ITALY
I’11/10/2012 il Ministro
Profumo ha presentato la
nuova CONSULTAZIONE
TELEMATICA PUBBLICA
per raccogliere idee e
proposte per contribuire
all'elaborazione, entro la
fine dell'anno, di "Horizon
2020 Italy", il documento
strategico per la ricerca
italiana dei prossimi anni
QUESTIONARIO
SPAZIO APERTO DI
DISCUSSIONE
http://h2020it.ideascale.com/
36. HORIZON 2020 ITALY
QUESTIONARIO SPAZIO DI DISCUSSIONE APERTO
Strutturato in 4 parti: Temi di discussione:
Visione e strategia Indicatori per valutazione H2020‐IT
Strumenti finanziari e risorse Incentivi per attività di comunicazione e
divulgazione della ricerca
Qualità e competitività
Incentivi per interdisciplinarità
Infrastrutture di ricerca
Incentivi per trasparenza del
Deadline: 11 novembre 2012
reclutamento dei ricercatori
Incentivi per partecipazione PMI al
Programma
Ruolo del public procurement
DOCUMENTO DI VISIONE Incentivi per miglioramento formazione
PER UNA STRATEGIA dottorale
“HORIZON 2020 ITALY” Altre idee e proposte
entro fine 2012
37. LE CALL SMART CITIES AND COMMUNITIES NEL
7° PROGRAMMA QUADRO DI RST
FP7‐ENERGY‐SMARTCITIES‐2012: chiusa il 1 dicembre 2011
FP7‐SMARTCITIES‐2013: in scadenza il 4 dicembre 2012 sui seguenti topic:
ICT‐2013.1.4 A reliable, smart and secure Internet of Things for Smart Cities
ICT‐2013.6.2 Data Centres in an energy‐efficient and environmental friendly Internet
ICT‐2013.6.4 Optimising Energy Systems in Smart Cities
ICT‐2013.6.6 Integrated personal mobility for smart cities
ENERGY.2013.7.1.1 Development and validation of methods and tools for network
integration of distributed renewable resources
ENERGY.2013.7.3.1 Planning rules for linking electric vehicles (EV) to distributed
energy resources
ENERGY.2013.7.3.2 Enhanced interoperability and conformance testing methods and
tools for interaction between grid infrastructure and electric vehicles
ENERGY.2013.8.8.1 Demonstration of optimised energy systems for high
performance‐energy districts
38. ALTRI TOPIC RELATIVI ALLE SMART CITIES
APERTI NELLE ULTIME CALL
FP7‐ICT‐2013‐GC, GC‐ICT‐2013.6.7 Electro‐mobility
FP7‐2013‐NMP‐ENV‐EeB, EeB.NMP.2013‐3 Integration of technologies for energy‐
efficient solutions in the renovation of public buildings
FP7‐2013‐NMP‐ENV‐EeB, EeB.NMP.2013‐4 Integrated control systems and
methodologies to monitor and improve building energy performance
FP7‐2013‐NMP‐ENV‐EeB, EeB.NMP.2013‐5 Optimised design methodologies for
energy‐efficient buildings integrated in the neighbourhood energy systems
FP7‐2013‐NMP‐ENV‐EeB, EeB.NMP.2013‐6 Achieving high efficiency by deep
retrofitting in the case of commercial buildings
FP7‐2013‐NMP‐ENV‐EeB, EeB.ENV.2013.6.3‐4 Energy efficient retrofitting and
renewal of existing buildings for sustainable urban districts
39. GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
L’ATTENZIONE!
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
ASTER S. Cons. p. a.
Tel: +39 051 639 8099
e‐mail: alessandra.borgatti@aster.it
apre@aster.it
www.aster.it
first.aster.it