2. Cos’è cambiato
Crisi dei media tradizionali (chiusura di molte testate,
redazioni ridotte all’osso, asincronicità)
Media online ancora alla ricerca di una loro strada
Influenza crescente dei blog, in alcuni casi capaci di creare
opinione e influenzare il pubblico
I siti indipendenti sono ritenuti sempre più credibili
3. Fare PR nell’Era Digitale
Con i media digitali e, soprattutto, i blogger, l’approccio
tradizionale non è più efficace
Necessità di personalizzare comunicazione e informazioni fornite
Nel bene e nel male, quello che circola in rete rimane
Giornalista = Dipendente (riporta a capo redattore/direttore)
Blogger = Editore (le due figure coincidono)
Le PR nell’era digitale sono più complesse (e challenging)
4. Gestire i media online
Identificare gli interlocutori all’interno della redazione
online (in genere, differenti)
Inserire il testo del comunicato stampa direttamente nella
mail
Condividere allegati (foto, video) via piattaforme di scambio
(p. es. Dropbox)
Far sempre seguire telefonata di follow-up (verifica/
relazione)
5. Gestire i blogger
Studiare il blog (tipologia di articoli, taglio, nicchia,
biografia, etc.)
Stabilire contatto personale (via e-mail, rivolgendosi alla
persona per nome, attraverso i social networks), per capire
cosa interessa al blogger e se/come si può collaborare
Comunicato stampa il più delle volte inutile. Il blogger vuole
capire quale ‘taglio’ dare a una storia rispetto alla filosofia
del blog e approccio personalizzato
6. Gestire i blogger
Capire quali informazioni sono interessanti per il blogger
(partire da ‘che cosa posso fare io per te’ per arrivare a ‘che
cosa puoi fare tu per noi’)
Un blogger è anche editore, e applica pertanto indipendenza
del giudizio e piena autonomia di scelta. Non aspettarsi un
taglio positivo al 100 per cento.
Non fare pressioni. Essere pronti a confronto, critica e
suggerimenti
7. Gestire i blogger
Stabilire una relazione di fiducia reciproca con un numero di
opinion leader, per costruire una collaborazione nel tempo
Chiedere feed-back
Supportare gli articoli pubblicati da blogger (p. es.
pubblicandoli sulla pagina FB dell’azienda/prodotto,
condividendo su altri social networks dove l’azienda/
prodotto è presente e che siano pertinenti